16 July 2024

Aeroporti: forte preoccupazione per l’aumento della tassa d’imbarco

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Aeroporti e rincari. Aeroporti 2030, l’associazione che rappresenta gli scali di Roma Fiumicino e Ciampino, di Venezia, Verona, Treviso e Brescia, esprime “forte preoccupazione per la norma, inserita nella legge di bilancio per il 2024, che introduce la facoltà per i comuni di aumentare fino a 3 euro la tassa d’imbarco per i passeggeri in partenza”.

“Nel momento in cui occorre dare nuovo impulso alla ripresa del traffico aereo nazionale e alla connettività internazionale del Paese – ha dichiarato il presidente dell’associazione, Alfonso Celotto – l’eventuale incremento dell’addizionale comunale avrebbe un impatto fortemente negativo sulla competitività degli scali aeroportuali nazionali, considerato che una forma analoga di imposta non esiste negli altri Stati europei”.

«Pertanto, una misura del genere oltre a ripercuotersi sul prezzo finale del biglietto e, quindi, sui costi sostenuti dai passeggeri, peserebbe come un macigno sull’attrattività del trasporto aereo italiano, disincentivando l’afflusso del turismo»

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