4 December 2024

AdvUnite: “Le low cost continuano a non riproteggere. Ora basta”

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AdvUnite lancia l’allarme sullo straportere delle compagnie aeree che da sempre fanno il bello e il cattivo tempo all’interno del sistema turistico.
Gianluca Albano il vicepresidente dell’associazione AdvUnite  afferma: “Dal 2022 abbiamo lanciato un grido d’allarme affinché ci sia un corretta regolamentazione per le compagnie aeree e in particolare per le low cost, ma purtroppo il grido è diventato un urlo senza fine, non solo c’è stato un aumento delle tariffe aeree del 40 % circa – ma  le compagnie a basso costo continuano a non garantire riprotezioni in caso di cancellazioni, mettendo a repentaglio le uniche vacanze che l’italiano medio può permettersi, scaricando tutta la responsabilità sulle agenzie di viaggi che si vedono costrette a riproteggere il passeggero a spese proprie”.

Regolamentazione

Così facendo continua il consigliere Mario Cozzi, spesso il recupero del volo cancellato si perde nei meandri delle tante richieste di rimborso, o come alcune compagnie che tengono il credito in un fantomatico borsellino senza mai poterlo utilizzare su altro volo. 
Naturalmente il mondo agenziale è stanco di rimetterci, lavoro, soldi e anche il cliente storico.
 
Conclude il presidente Cesare Foá: “Diamoci una mossa e pretendiamo una regolamentazione seria e corretta in particolare delle low cost  che garantiscano sacrosanti diritti ai passeggeri e alle agenzie di viaggio anche in virtù dei loro aiuti.  Il canale agenziale è ancora importante per tutte le compagnie aeree come dimostrano i dati delle società aeroportuali; e inoltre siamo sicuri che le compagnie low cost vogliano fare a meno delle agenzie di viaggi?”
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