5 November 2024

AdvUnite: riportiamo le agenzie e i tour operator al centro del dibattito

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Cesare Foà, presidente di Advunite

AdvUnite per bocca del suo presidente Cesare Foà vuole riproporre il tema cruciale del turismo italiano: mettere le agenzie e i tour operator al centro del dibattito.

“Probabilmente a Baveno nei 25 minuti a disposizione delle associazioni – scrive in una nota Foà – sarà portata l’attenzione della nostra attività al ministro del turismo. Quindi il problema della riforma dei pacchetti turistici, delle molteplici problematiche delle compagnie low cost avranno ampia visibilità nel contesto internazionale e probabilmente saranno indicati ai ministri competenti per emanare leggi immediate”.
 
Naturalmente c’è una nota ironica. Perché 25 minuti per descrivere la complessa macchina del turismo organizzato è sul serio ridicolo.
 

Forse era meglio il silenzio

“Inoltre ci preme notare che a oggi nonostante le trionfali dichiarazioni di qualcuno nessun importo è stato accreditato alle agenzie dettaglianti, quelle che veramente hanno subito un danno dal Covid (ricordiamo anche che questi soldi dovrebbero arrivare entro il 30 dicembre per evitare di perderli).
 E pure il turismo dovrebbe essere il fiore all’occhiello del nostro Paese, credendo che il tempo degli annunci trionfali fosse finito con questo governo, e invece forse ci sbagliavamo”. 
Del resto la politica fa sempre, almeno da qualche decennio (dopo molti anni di silenzio) solo promesse, dichiarazioni solenni, alle quali non segue nulla. Forse era meglio il silenzio.
La nota continua con una sorta di agenda da seguire. Leggiamola:
 
“Ora è arrivato il momento di rimboccarci le maniche, smetterla con il protagonismo dell’epoca Covid di alcuni personaggi e passare ai fatti; noi di Advunite chiediamo al Ministro prima di Baveno di: definire il ruolo delle agenzie di viaggi e dei tour operator con i consumatori e i fornitori. Definire il ruolo delle low cost sui mancati rimborsi e sugli obblighi per i pacchetti turistici. Combattere l’abusivismo turistico che non ha risposte dalle polizie municipali o regionali. Ripartire per i dettaglianti gli ultimi fondi disponibili per evitare di perderli.
Sarà la volta buona che il governo che ha posto tanta attenzione per il turismo smetta di fare annunci e dia risposte concrete“.
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Quest’anno, Graz introduce anche un’iniziativa benefica per cui ogni mercatino con più di dieci bancarelle offre uno spazio gratuito alle associazioni caritative locali. Nei dintorni, a Frohnleiten, il Parco di Luci Lumagica al Golf Club Murhof propone un viaggio nel tempo tra paesaggi innevati, giochi di luce e magia natalizia. [caption id="attachment_477632" align="alignright" width="300"] Il presepe ghiaccio a Graz[/caption] "Uno dei momenti più magici della stagione natalizia è il presepe di ghiaccio al Landhaus, un'opera d'arte unica realizzata con 45 tonnellate di ghiaccio trasparente. È il primo e unico presepe di ghiaccio al mondo di queste dimensioni, ed è apprezzato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti del posto - ha commentato Lisa Anderle, dell’Ente regionale della Stiria - Per le famiglie c’è anche il Winter Wonderworld nel centro di Graz, con 3.000 metri quadrati dedicati al pattinaggio su ghiaccio e all'hockey. Graz offre anche un indimenticabile Capodanno con spettacoli di luci e laser, puntando sempre sulla sostenibilità. Oltre al periodo natalizio, Graz e i suoi dintorni sono comunque perfetti tutto l'anno, grazie alla varietà di esperienze culturali, delizie culinarie e un’atmosfera accogliente”. Hochsteiermark: relax invernale fra chalet e sapori d’altri tempi In Alta Stiria il paesaggio invernale invita a scoprire le bellezze naturali anche fuori dalle piste da sci. Chalet con sauna, come l’Heselehof e il Monte Styria, offrono soggiorni che combinano privacy e relax, mentre chi desidera immergersi completamente nella natura può provare un bagno nella foresta e respirare l’aria frizzante. La regione è famosa anche per il “MetZante”, un idromele frizzante che, grazie agli apicoltori locali, dona una nota dolce alle giornate invernali. 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Non si tratta del classico riso coltivato in acqua, come quello italiano, ma di una varietà che cresce in modo diverso. Oltre al riso, ospitiamo anche la rinomata fabbrica di cioccolato, Zotter,  che riceve quasi un quarto di milione di visitatori ogni anno”  - ha commentato Harald Wohnhas, responsabile della promozione turistica di  Thermen- & Vulkanland\r\nInvestimenti \r\nNel 2023 il mercato turistico della Stiria è cresciuto del +11,8 % con 4.360.676 di arrivi e +8,7 %  per 13.637.335 pernottamenti. Un trend di crescita positivo che è alla base degli importanti investimenti messi in campo dalla regione: 55 milioni di euro per l'ammodernamento degli impianti di risalita, come la costruzione della funivia panoramica Loser, la funivia Wildkopfbahn sulla Turracher Höhe e la cabinovia a 10 posti di Rohrmoos. L'Hotel Terme Bad Waltersdorf, completamente rinnovato, ingloba la natura nelle terme, ma anche gli altri investimenti nel settore alberghiero, come per gli hotel termali Vierjahreszeiten, Stoiser e Leitner, hanno avuto un peso determinante. Nell'Ausseerland si è investito nel Podenhaus, nell'Hechl e nel Seevilla, a Erzberg Leoben gli investimenti riguardano il Brücklwirt, a Graz l'Harry's Home, nella Murtal il Lorettohof, nella Stiria meridionale il Wildbachberg e il podere Pössnitzberg, nonché le nuove destinazioni escursionistiche dell’Osservatorio di Demmerkogel e la Distilleria Malli a Kitzeck.\r\n\r\nIl tunnel di Koralm, che attraversa l’omonima montagna per collegare le due principali città della regione della Stiria e della Carinzia, ossia Graz e Klagenfurt, rappresenta un altro importante investimento, che renderà ancora più vicino questo territorio all’Italia. 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