710
[ 0 ]
2 novembre 2009 14:31
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
DIREZIONE TECNICA OFFRESI PER COPERTURA TITOLO REGIONE EMILIA ROMAGNA.
DISPONIBILITA’ IMMEDIATA. TEL. 338 5231476.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481491
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Primo albergo di lusso del Ticino aperto nel 1876, già protagonista della conferenza di pace di Locarno e a lungo sede del celebre festival del cinema locale, il Grand Hotel Locarno è chiuso dal 2005. Ma ora, grazie alla collaborazione tra la proprietà, l'Art Family Office della famiglia Artioli e la società di gestione alberghiera tedesca Arabella Hospitality, che hanno firmato un contratto di locazione lo scorso 13 dicembre, l'albergo rinascerà presto a nuova vita come struttura a 5 stelle a marchio Marriott Luxury Collection.
La ristrutturazione, a cura di Artisa Group, è iniziata nell'agosto 2024 con la riapertura dell'hotel prevista per il primo trimestre del 2027. Il progetto prevede l'accurato restauro di elementi storici come gli stucchi originali, il famoso lampadario in vetro di Murano e le decorazioni murali. Inoltre, le 110 camere e suite e le aree comuni saranno ridisegnate nello stile di un palazzo, a ricordo dell'illustre storia dell'hotel, per far rivivere il fascino del Ticino. L'offerta sarà completata da due ristoranti, un bar, un giardino di 4 mila metri quadrati e un'area benessere. Il Grand Hotel Locarno disporrà inoltre di strutture per eventi, in particolare di un complesso di sale da ballo e conferenze che si estenderà sull'intero piano terra e avrà un proprio accesso alla spaziosa terrazza che si apre sul giardino.
“Il Grand Hotel Locarno è uno dei pochi alberghi in Svizzera che si è conservato nella sua struttura originale - sottolinea il presidente dell'Art Family Office, Stefano Artioli -. La nostra visione è quella di preservare questa unicità e di restaurarlo in modo professionale. Allo stesso tempo, vogliamo far rivivere lo spirito dell'hotel. Questo è il nostro impegno nei confronti della storia, degli ospiti e della regione".
[post_title] => Rinasce il Grand Hotel Locarno: farà parte della Luxury Collection di casa Marriott
[post_date] => 2024-12-19T13:04:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734613493000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481320
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481324" align="alignleft" width="300"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption]
Fiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo.
Sono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.
Come per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.
I numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425. Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.
L'agenzia di domani
Il ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.
Per la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.
Il fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.
L’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.
Tra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.
Punti di forza
La ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.
Tra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.
“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.
[post_title] => Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili
[post_date] => 2024-12-18T09:51:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734515493000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481281
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => A due settimane dalla fine del 2024, le compagnie aeree cinesi hanno trasportato poco più di 700 milioni di passeggeri: un record, secondo i dati pubblicati dalla Civil Aviation Administration of China (Caac), considerato che il totale è già superiore del 10,7% rispetto ai numeri pre-pandemia relativi al 2019.
Lo scorso anno i viaggiatori erano stati 'solo' 620 milioni.
La robusta ripresa del mercato dell'aviazione è stata in gran parte trainata dalle rotte nazionali, che hanno registrato circa 640 milioni di passeggeri, che rappresentano un aumento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Ma anche le rotte internazionali hanno riportato incrementi di traffico significativi, con più di 60 milioni di passeggeri che riflettono un'impennata di oltre il +130% rispetto all'anno precedente, grazie all'allentamento delle restrizioni di viaggio globali e alla ripresa della domanda.
Secondo i dati Caac il load factor medio passeggeri ha superato l'83%, in linea con i livelli pre-pandemia del 2019.
[post_title] => Cina: il traffico passeggeri 2024 supera i 700 mln e oltrepassa i livelli del 2019
[post_date] => 2024-12-18T09:00:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734512431000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481101
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481107" align="alignleft" width="300"] Un rendering del nuovo The Social Hub di Firenze Belfiore[/caption]
Con un po' di ritardo rispetto agli annunci iniziali, ma arrivano finalmente le conferme per le due nuove attese aperture italiane firmate The Social Hub (ex The Student Hotel): Firenze Belfiore sarà in particolare inaugurato il prossimo 1° di febbraio con prenotazioni disponibili già da ora. Posizionata nei pressi del centro storico, nel quartiere di San Jacopino, la proprietà sarà dotata di 550 camere , spazi di coworking per oltre 600 persone, ristoranti, bar, ambienti per riunioni ed eventi, una piscina olimpionica sul tetto, uno shopping boulevard e un giardino di quartiere. Fiore all’occhiello della struttura, la terrazza con giardino pensile di 7 mila mq, per gran parte accessibile al pubblico attraverso una scala esterna.
E' invece prevista per la primavera l'apertura del The Social Hub Roma, nel quartiere di San Lorenzo, con le prenotazioni disponibili da gennaio. La proprietà da 392 stanze nel quartiere San Lorenzo si sviluppa su una superficie di 24.000 mq con un parco pubblico di 10 mila mq, che sarà l’epicentro dell’hub. Il complesso è stato progettato per essere un distretto nella città che incarna lo spirito della ex-Dogana. Le tre strutture principali comprendono un nuovo edificio realizzato in stile contemporaneo e spazi ristrutturati che ospitano già l’istituto di Accademia Italiana (campus dedicato alla moda e al design) e un’area adibita agli eventi all'aperto. Inoltre, spiccano un bar e una piscina sul tetto con vista sulla Città Eterna, ristoranti, uno spazio di coworking per 160 persone e ulteriori aree per riunioni ed eventi.
Con queste novità, The Social Hub raddoppia il proprio portfolio nella Penisola, che già include un'altra struttura a Firenze e una a Bologna, per un investimento complessivo iniziale di 560 milioni di euro. La nostra Penisola diventa così il secondo mercato per importanza della compagnia. In calendario, nel primo semestre, c'è pure il debutto di un complesso da 310 camere a Porto. In totale il brand di ospitalità ibrida arriverà a contare 21 proprietà distribuite in 19 città europee.
[post_title] => The Social Hub conferma le nuove aperture italiane: a febbraio a Firenze e in primavera a Roma
[post_date] => 2024-12-16T10:49:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734346179000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481072
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481073" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Julianne Cowley, ambasciatrice Australia in Italia, Duong Hai Hung, ambasciatore del Vietnam e Valentina Mulesan, deputy director for Asia and Oceania Ministero degli affari esteri[/caption]
La promozione della cucina vietnamita e del volo diretto Vietnam-Italia - che decollerà nel luglio 2025 - sono state al centro dell'evento che si è svolto a Roma, presso la sede dell'ambasciata del Vietnam con la degustazione delle specialità gastronomiche Pho & Nem, in collaborazione con Vietnam Airlines.
"Per la prima volta in Italia organizziamo la giornata del Pho & Nem - ha dichiarato l'ambasciatore della Repubblica Socialista del Vietnam in Italia, Duong Hai Hung -. I nostri due popoli condividono un grande amore per il cibo. La gastronomia non è solo fonte di vita ma anche di storia, cultura, arte, amore, gioia, passione e felicità. Per la nostra gente la gastronomia è anche un punto di convergenza, una particolare somiglianza una affinità predestinata con cui ci colleghiamo.
"La cucina vietnamita combina abilmente i principi dello Yin e dello Yang e dei 5 elementi, con tutti i 5 sapori - acido, amaro, dolce, piccante e salato - e 5 colori - verde rosso giallo bianco e nero - per soddisfare tutti 5 i sensi - vista, gusto, tatto, olfatto e udito -. Quando si mangia si vede la bellezza, si sente il profumo. si ascolta la gioia e si gusta un sapore delizioso.
Una gastronomia che sta diventando sempre più conosciuta e sta affermando gradualmente la sua posizione: l'organizzazione mondiale del turismo valuta il Vietnam come uno dei 20 paesi con il maggior potenziale turistico e in particolare lo street food è sempre tra i primi al mondo. Per tre anni consecutivi il nostro Paese è stato in cima alla lista delle migliori destinazioni culinarie e culturali dell'Asia".
Ci auguriamo che questa giornata sia un evento di amicizia non solo per promuovere la cultura culinaria vietnamita ma anche per onorare le molte somiglianze culinarie tra l'Italia e il Vietnam. Il Pho & Nem speriamo diventi ambasciatore della cucina vietnamita e porta di accesso al Vietnam anche in occasione del volo diretto della Vietnam Airlines tra i due paesi che sarà in inaugurato il prossimo luglio.
"Il nostro governo presta particolare attenzione per l'investimento al turismo ci concentriamo sullo sviluppo delle infrastrutture, non solo ricettive ma anche dei servizi accessori che aiutano a sviluppare il turismo. Riscontriamo un grande apprezzamento da parte del mercato italiano per la destinazione Vietnam e per la grande ospitalità della nostra gente".
Il collegamento diretto da Milano di Vietnam Airlines
A partire dal 1* luglio 2025 Vietnam Airlines aprirà il nuovo collegamento diretto da Milano Malpensa ad Hanoi: "Una nuova, importantissima rampa di lancio per i rapporti commerciali turistici tra i i due paesi - afferma Stefano Gaggianesi, direttore commerciale di Mst Gsa (nella foto a fianco) che rappresenta il vettore in Italia -. Negli ultimi anni il traffico turistico e i rapporti commerciali sono molto cresciuti e abbiamo deciso di aprire questa nuova rotta per sfruttare il crescente potenziale del mercato e soddisfare l'aumento della domanda di viaggio.
Per spingere l'apertura del nuovo volo abbiamo dedicato una tariffa promozionale andata e ritorno intorno ai 700 euro, tasse incluse. Un altro importante vantaggio è la combinazione dei voli domestici e regionali con gli intercontinentali a tariffe veramente competitive. Questa opportunità di collegamento diretto darà la possibilità di raggiungere in connessione numerose altre destinazioni in tutta l'Asia, l'Indocina come il Giappone, Thailandia, Malesia, Corea del Sud e via dicendo per arrivare anche fino in Australia.
La rotta sarà operata con Boeing 787, inizialmente con 3 voli alla settimana nei giorni di martedì, venerdi e sabato, ma l'obiettivo è naturalmente quello di incrementare le frequenze nei prossimi anni, prima a 5 voli settimanali e poi fino al giornaliero.
(Quirino Falessi)
[gallery ids="481077,481075,481076"]
[post_title] => Il Vietnam si promuove in Italia: dalla gastronomia al volo diretto per Hanoi
[post_date] => 2024-12-13T14:31:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734100276000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481006
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => King Holidays rinsalda il rapporto e l'investimento sulle oltre 2.000 agenzie affiliate, dove spicca l'aumento da record delle adv preferenziali King Royal Club, che negli ultimi 12 mesi hanno registrato una crescita del 90%, passando da circa 110 a più di 200 punti vendita: un risultato reso ancora più significativo dall’aumento del fatturato, che nel 2024 è salito dal 40% al 60%.
“Per il 2025 puntiamo ad ottimizzare le performance del cluster Royal Club attraverso una struttura di incentivazione competitiva che prevede specifici premi per il raggiungimento di obiettivi condivisi - spiega Roberto Minardi, direttore commerciale dell'operatore (nella foto) -. Lo scopo è aumentare le vendite, soprattutto per destinazioni e prodotti specifici, ampliando il margine delle agenzie in maniera meritocratica. Un focus particolare è dedicato alla crescita delle vendite sui gruppi, che già oggi rappresentano il 65% del fatturato, con oltre 100 destinazioni nel mondo e itinerari su misura per soddisfare le esigenze di questa importante nicchia di mercato”.
Le agenzie Royal Club sono oggi distribuite in modo capillare sul territorio italiano: il 60% si trova nel Centro Italia, mentre il Nord e il Sud si dividono equamente il restante 40%. Una maggiore espansione nelle aree Nielsen 1 e 2 rappresenta uno degli obiettivi principali nel 2025, in linea con la crescente disponibilità di posti volo dagli aeroporti di Milano e con le strategie di sviluppo territoriale dell’operatore.
Il to sta lavorando a una serie di iniziative per fidelizzare e valorizzare le agenzie partner: tra le novità in arrivo, un advance booking esclusivo che permette alle Krc di accedere al prodotto King Holidays con 15 di anticipo rispetto al resto del mercato. Ulteriori elementi distintivi del progetto sono le attività di marketing rivolte alle agenzie, come la creazione di contenuti e strategie per social media e campagne e-mail, e il rafforzamento della comunicazione interna.
Spazio anche ad educational esclusivi, per favorire il networking e la condivisione di esperienze.
[post_title] => King Holidays: balzo in avanti del 90% del numero delle agenzie King Royal Club
[post_date] => 2024-12-13T10:14:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734084870000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480712
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo mega ordine per Air India che ha raggiunto un'intesa con Airbus per l'acquisto di ulteriori 100 aeromobili, di cui 10 A350 e 90 della famiglia A320neo.
L'ordine si aggiunge ai 470 aeromobili Airbus e Boeing per i quali Air India aveva già effettuato ordini fermi lo scorso anno. Degli aeromobili ordinati in precedenza, 40 erano A350 e 210 A320neo, oltre a 190 737 Max, 20 787 e 10 777X.
“Con la crescita dei passeggeri che in India supera quella del resto del mondo, le infrastrutture in netto miglioramento e una popolazione giovane che si muove sempre più a livello globale, riteniamo che Air India abbia tutte le carte in regola per espandere la sua futura flotta al di là degli ordini fermi di 470 aeromobili effettuati lo scorso anno”, ha dichiarato Natarajan Chandrasekaran, presidente di Air India e di Tata Sons.
“Questi ulteriori 100 aeromobili Airbus aiuteranno a posizionare Air India sulla strada di una maggiore crescita e contribuiranno alla nostra missione di trasformarla in una compagnia aerea di livello mondiale che collega l'India a ogni angolo del mondo”.
Con questo ultimo ordine la compagnia conta 344 aeromobili in arrivo da Airbus, avendo già ricevuto sei A350. Inoltre, dei 220 aerei widebody e narrowbody ordinati a Boeing, 185 devono ancora essere consegnati.
[post_title] => Air India: nuovo mega ordine ad Airbus per 100 aeromobili di cui 10 A350
[post_date] => 2024-12-10T09:25:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733822718000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480556
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'attesa è finita. La cattedrale di Notre Dame di Parigi riaprirà le porte al pubblico il prossimo 8 dicembre. Dopo cinque anni di intensi lavori di restauro dovuti all'incendio del 15 aprile 2019, questo monumento tornerà ad accogliere i viaggiatori di tutto il mondo. Civitatis celebra l'evento compilando le cinque cose da sapere per godere appieno della riapertura di questo capolavoro dell'arte gotica.
1- Discorso di riapertura e messa inaugurale
La riapertura di Notre Dame inizierà il 7 dicembre con un discorso del presidente francese Emmanuel Macron nell'atrio della cattedrale, seguito da un concerto inaugurale con artisti di spicco. Si prevede che circa 3 mila persone parteciperanno a questo evento. Il giorno ufficiale della riapertura sarà l'8 dicembre, con una messa solenne celebrata all'interno della chiesa. Seguirà un periodo speciale di otto giorni, durante i quali la cattedrale sarà aperta sia ai fedeli parigini sia ai visitatori fino alle 22. Dal 16 dicembre Notre Dame riprenderà il suo normale funzionamento.
2- Ingresso e prenotazione gratuiti
A partire dal 16 dicembre, i visitatori potranno di nuovo camminare normalmente sotto le volte di Notre Dame e ammirare la sua magnifica architettura. Le prenotazioni per l'accesso alla cattedrale saranno disponibili all'inizio di dicembre e continueranno a essere gratuite. Dovranno essere effettuate attraverso una piattaforma online per limitare gli accessi.
3- Rivendicazione turistica
Si stima che, dopo la riapertura, Notre Dame sarà visitata da 15 milioni di turisti all'anno. Le visite di gruppo, sia culturali sia di pellegrinaggio, possono essere programmate a partire dall'8 giugno 2025, rispettivamente a Pentecoste. Per chi arriva senza prenotazione sarà allestita una coda spontanea, anche se ciò potrebbe comportare lunghi tempi di attesa. Inoltre, con Civitatis è possibile effettuare un tour della cattedrale di Notre Dame, compreso l'ingresso alla cripta, dove si potranno scoprire i segreti della sua riapertura e le curiosità di questo gioiello gotico.
4- Costo dei lavori di restauro
La ricostruzione di Notre Dame è stata un progetto titanico che ha richiesto un investimento di 700 milioni di euro. Questo sforzo, reso possibile da 846 milioni di euro di donazioni provenienti da 150 Paesi, ha coinvolto 250 aziende e centinaia di artigiani altamente qualificati.
5- Trasformazione ecologica
Anche i dintorni di Notre Dame saranno rinnovati con un approccio sostenibile a partire dal 2025. Verranno creati 1.800 metri quadrati di spazio verde e piantati 160 alberi. Inoltre, un ex parcheggio in disuso è stato trasformato in un ingresso accessibile ai turisti, combinando funzionalità e design ecologico.
[post_title] => Civitatis: tutto quello che c'è da sapere per tornare a visitare Notre Dame
[post_date] => 2024-12-06T11:25:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733484323000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480546
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_471241" align="alignleft" width="300"] Pier Ezhaya presidente Astoi[/caption]
L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi comunica il positivo andamento delle prenotazioni delle vacanze in concomitanza di Natale e Capodanno, e rileva diversificati comportamenti di acquisto, preferenze e tendenze. Si registra un incremento dei ricavi del 12% rispetto al 2023 per le prenotazioni con partenze dal 18 dicembre 2024 e rientri entro il 12 gennaio 2025. Tale crescita si confronta con le buone performance dello scorso anno, nonostante le pressioni inflazionistiche e l’instabilità geopolitica.
Le prenotazioni anticipate (Advance booking) effettuate più di 90 giorni prima della partenza, hanno rappresentato il 60% del totale, confermando un comportamento radicato.
Pier Ezhaya, presidente Astoi, commenta: «Le prenotazioni per Natale e Capodanno mostrano una crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 12%. Questo trend positivo, sostenuto dall’Advance booking, si conferma anche negli altri mesi invernali e attesta lafiducia degli italiani nel turismo organizzato.
«Nonostante l’inflazione e le incertezze geopolitiche, il settore continua a rispondere con soluzioni mirate che favoriscono sia itinerari complessi verso mete lontane sia soggiorni rilassanti al mare. Il futuro ci vede impegnati in piani di formazione innovativi ed efficaci indispensabili per affrontare i profondi mutamenti sociali e tecnologici che si profilano all’orizzonte. Il turismo organizzato rimane centrale per chi cerca esperienze autentiche, sicure e certificate; guardiamo al 2025 con fiducia, pronti a innovare e ad affrontare le nuove sfide del mercato».
Costi
L’inflazione ha inciso sui costi dei pacchetti turistici, anche se in modo minore rispetto agli scorsi anni, con un incremento dei costi che va dal 3 al 9%. Il prezzo medio dei pacchetti si attesta a 2.400 euro a persona anche se i valori sono molto variabili a seconda delle tipologie di viaggio: si oscilla tra i 1.400 euro per un viaggio in Egitto, alle Canarie o a Capo Verde fino a 3.400 euro per un lungo raggio nell’Oceano Indiano o ai Carabi.
Per i viaggi itineranti e Tailor made di lungo raggio si spende mediamente 3.900 euro a persona. Per le vacanze in Italia, i costi partono da 700 a persona euro per brevi soggiorni, mentre le vacanze settimanali in montagna si superano i 2.500 euro a persona. Per le mete europee, si va dagli 800 euro per i city break con esperienze incluse a 1.800 euro per i viaggi verso il Nord Europa. Per contrastare l’impatto dell’inflazione, cresce l’utilizzo del credito al consumo, in particolare attraverso la formula "Buy Now, Pay Later", scelta soprattutto dal ceto medio, mentre l’incidenza è minore nella fascia upper scale.
La durata media delle vacanze è di 8,2 giorni con una forbice che varia dai 6 agli 11 giorni. Si trascorrono 6 giorni per sciare in montagna, o per visitare Europa ed Emirati, 8 giorni per soggiorni mare e 11 giorni per tour e viaggi itineranti.
Un tratto comune a tutti i segmenti è la crescente attenzione alle tutele assicurative come valore aggiunto, soprattutto per le destinazioni a lungo raggio o in quelle che richiedono maggiore protezione. I viaggiatori mostrano una maggiore consapevolezza verso le coperture assicurative e le aziende rispondono con prodotti più completi e mirati, garantendo sicurezza e serenità
Previsioni
Sebbene l’estate sarà decisiva per definire il trend annuale, per il 2025 si prevede una crescita dei volumi del 5-7%, con una domanda turistica solida confermata dai primi dati invernali; tuttavia, permangono incertezze legate alle tensioni geopolitiche e all’inflazione, che potrebbero influire sul settore. Tra le destinazioni più richieste, si prevedono Mar Rosso, Maldive, Oriente ed East Africa, oltre a mete emergenti come Arabia Saudita e Colombia. In estate la partita verrà giocata soprattutto sul Mediterraneo e sull’Italia.
Le preferenze degli italiani sono in continua evoluzione, ma il comune denominatore rimane la ricerca di esperienze autentiche, sicure e ben strutturate che solo il turismo organizzato, forte delle tutele, delle garanzie e delle competenze, insite nel comparto, può assicurare, oltre alla varietà delle destinazioni e alle innovazioni nell’offerta.
[post_title] => Ezhaya (Astoi): «Crescita di prenotazioni (+12%) per Natale e Capodanno»
[post_date] => 2024-12-06T11:08:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733483326000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "710"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":4,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":303,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481491","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo albergo di lusso del Ticino aperto nel 1876, già protagonista della conferenza di pace di Locarno e a lungo sede del celebre festival del cinema locale, il Grand Hotel Locarno è chiuso dal 2005. Ma ora, grazie alla collaborazione tra la proprietà, l'Art Family Office della famiglia Artioli e la società di gestione alberghiera tedesca Arabella Hospitality, che hanno firmato un contratto di locazione lo scorso 13 dicembre, l'albergo rinascerà presto a nuova vita come struttura a 5 stelle a marchio Marriott Luxury Collection. \r\n\r\nLa ristrutturazione, a cura di Artisa Group, è iniziata nell'agosto 2024 con la riapertura dell'hotel prevista per il primo trimestre del 2027. Il progetto prevede l'accurato restauro di elementi storici come gli stucchi originali, il famoso lampadario in vetro di Murano e le decorazioni murali. Inoltre, le 110 camere e suite e le aree comuni saranno ridisegnate nello stile di un palazzo, a ricordo dell'illustre storia dell'hotel, per far rivivere il fascino del Ticino. L'offerta sarà completata da due ristoranti, un bar, un giardino di 4 mila metri quadrati e un'area benessere. Il Grand Hotel Locarno disporrà inoltre di strutture per eventi, in particolare di un complesso di sale da ballo e conferenze che si estenderà sull'intero piano terra e avrà un proprio accesso alla spaziosa terrazza che si apre sul giardino.\r\n\r\n“Il Grand Hotel Locarno è uno dei pochi alberghi in Svizzera che si è conservato nella sua struttura originale - sottolinea il presidente dell'Art Family Office, Stefano Artioli -. La nostra visione è quella di preservare questa unicità e di restaurarlo in modo professionale. Allo stesso tempo, vogliamo far rivivere lo spirito dell'hotel. Questo è il nostro impegno nei confronti della storia, degli ospiti e della regione\".","post_title":"Rinasce il Grand Hotel Locarno: farà parte della Luxury Collection di casa Marriott","post_date":"2024-12-19T13:04:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734613493000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481324\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption]\r\nFiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo. \r\nSono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.\r\nCome per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.\r\nI numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425. Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.\r\n\r\nL'agenzia di domani\r\nIl ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.\r\nPer la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.\r\nIl fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.\r\nL’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.\r\nTra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.\r\n\r\nPunti di forza\r\nLa ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.\r\nTra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.\r\n“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.","post_title":"Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili","post_date":"2024-12-18T09:51:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1734515493000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481281","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A due settimane dalla fine del 2024, le compagnie aeree cinesi hanno trasportato poco più di 700 milioni di passeggeri: un record, secondo i dati pubblicati dalla Civil Aviation Administration of China (Caac), considerato che il totale è già superiore del 10,7% rispetto ai numeri pre-pandemia relativi al 2019.\r\n\r\nLo scorso anno i viaggiatori erano stati 'solo' 620 milioni.\r\n\r\nLa robusta ripresa del mercato dell'aviazione è stata in gran parte trainata dalle rotte nazionali, che hanno registrato circa 640 milioni di passeggeri, che rappresentano un aumento del 14% rispetto allo stesso periodo del 2019.\r\n\r\nMa anche le rotte internazionali hanno riportato incrementi di traffico significativi, con più di 60 milioni di passeggeri che riflettono un'impennata di oltre il +130% rispetto all'anno precedente, grazie all'allentamento delle restrizioni di viaggio globali e alla ripresa della domanda.\r\n\r\nSecondo i dati Caac il load factor medio passeggeri ha superato l'83%, in linea con i livelli pre-pandemia del 2019.","post_title":"Cina: il traffico passeggeri 2024 supera i 700 mln e oltrepassa i livelli del 2019","post_date":"2024-12-18T09:00:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734512431000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481101","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481107\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Un rendering del nuovo The Social Hub di Firenze Belfiore[/caption]\r\n\r\nCon un po' di ritardo rispetto agli annunci iniziali, ma arrivano finalmente le conferme per le due nuove attese aperture italiane firmate The Social Hub (ex The Student Hotel): Firenze Belfiore sarà in particolare inaugurato il prossimo 1° di febbraio con prenotazioni disponibili già da ora. Posizionata nei pressi del centro storico, nel quartiere di San Jacopino, la proprietà sarà dotata di 550 camere , spazi di coworking per oltre 600 persone, ristoranti, bar, ambienti per riunioni ed eventi, una piscina olimpionica sul tetto, uno shopping boulevard e un giardino di quartiere. Fiore all’occhiello della struttura, la terrazza con giardino pensile di 7 mila mq, per gran parte accessibile al pubblico attraverso una scala esterna.\r\n\r\nE' invece prevista per la primavera l'apertura del The Social Hub Roma, nel quartiere di San Lorenzo, con le prenotazioni disponibili da gennaio. La proprietà da 392 stanze nel quartiere San Lorenzo si sviluppa su una superficie di 24.000 mq con un parco pubblico di 10 mila mq, che sarà l’epicentro dell’hub. Il complesso è stato progettato per essere un distretto nella città che incarna lo spirito della ex-Dogana. Le tre strutture principali comprendono un nuovo edificio realizzato in stile contemporaneo e spazi ristrutturati che ospitano già l’istituto di Accademia Italiana (campus dedicato alla moda e al design) e un’area adibita agli eventi all'aperto. Inoltre, spiccano un bar e una piscina sul tetto con vista sulla Città Eterna, ristoranti, uno spazio di coworking per 160 persone e ulteriori aree per riunioni ed eventi.\r\n\r\nCon queste novità, The Social Hub raddoppia il proprio portfolio nella Penisola, che già include un'altra struttura a Firenze e una a Bologna, per un investimento complessivo iniziale di 560 milioni di euro. La nostra Penisola diventa così il secondo mercato per importanza della compagnia. In calendario, nel primo semestre, c'è pure il debutto di un complesso da 310 camere a Porto. In totale il brand di ospitalità ibrida arriverà a contare 21 proprietà distribuite in 19 città europee.","post_title":"The Social Hub conferma le nuove aperture italiane: a febbraio a Firenze e in primavera a Roma","post_date":"2024-12-16T10:49:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734346179000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481072","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481073\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Julianne Cowley, ambasciatrice Australia in Italia, Duong Hai Hung, ambasciatore del Vietnam e Valentina Mulesan, deputy director for Asia and Oceania Ministero degli affari esteri[/caption]\r\n\r\nLa promozione della cucina vietnamita e del volo diretto Vietnam-Italia - che decollerà nel luglio 2025 - sono state al centro dell'evento che si è svolto a Roma, presso la sede dell'ambasciata del Vietnam con la degustazione delle specialità gastronomiche Pho & Nem, in collaborazione con Vietnam Airlines.\r\n\"Per la prima volta in Italia organizziamo la giornata del Pho & Nem - ha dichiarato l'ambasciatore della Repubblica Socialista del Vietnam in Italia, Duong Hai Hung -. I nostri due popoli condividono un grande amore per il cibo. La gastronomia non è solo fonte di vita ma anche di storia, cultura, arte, amore, gioia, passione e felicità. Per la nostra gente la gastronomia è anche un punto di convergenza, una particolare somiglianza una affinità predestinata con cui ci colleghiamo.\r\n\r\n \r\n\"La cucina vietnamita combina abilmente i principi dello Yin e dello Yang e dei 5 elementi, con tutti i 5 sapori - acido, amaro, dolce, piccante e salato - e 5 colori - verde rosso giallo bianco e nero - per soddisfare tutti 5 i sensi - vista, gusto, tatto, olfatto e udito -. Quando si mangia si vede la bellezza, si sente il profumo. si ascolta la gioia e si gusta un sapore delizioso. \r\n \r\nUna gastronomia che sta diventando sempre più conosciuta e sta affermando gradualmente la sua posizione: l'organizzazione mondiale del turismo valuta il Vietnam come uno dei 20 paesi con il maggior potenziale turistico e in particolare lo street food è sempre tra i primi al mondo. Per tre anni consecutivi il nostro Paese è stato in cima alla lista delle migliori destinazioni culinarie e culturali dell'Asia\".\r\n \r\nCi auguriamo che questa giornata sia un evento di amicizia non solo per promuovere la cultura culinaria vietnamita ma anche per onorare le molte somiglianze culinarie tra l'Italia e il Vietnam. Il Pho & Nem speriamo diventi ambasciatore della cucina vietnamita e porta di accesso al Vietnam anche in occasione del volo diretto della Vietnam Airlines tra i due paesi che sarà in inaugurato il prossimo luglio.\r\n \r\n\"Il nostro governo presta particolare attenzione per l'investimento al turismo ci concentriamo sullo sviluppo delle infrastrutture, non solo ricettive ma anche dei servizi accessori che aiutano a sviluppare il turismo. Riscontriamo un grande apprezzamento da parte del mercato italiano per la destinazione Vietnam e per la grande ospitalità della nostra gente\".\r\n\r\n \r\nIl collegamento diretto da Milano di Vietnam Airlines\r\n\r\nA partire dal 1* luglio 2025 Vietnam Airlines aprirà il nuovo collegamento diretto da Milano Malpensa ad Hanoi: \"Una nuova, importantissima rampa di lancio per i rapporti commerciali turistici tra i i due paesi - afferma Stefano Gaggianesi, direttore commerciale di Mst Gsa (nella foto a fianco) che rappresenta il vettore in Italia -. Negli ultimi anni il traffico turistico e i rapporti commerciali sono molto cresciuti e abbiamo deciso di aprire questa nuova rotta per sfruttare il crescente potenziale del mercato e soddisfare l'aumento della domanda di viaggio.\r\n \r\nPer spingere l'apertura del nuovo volo abbiamo dedicato una tariffa promozionale andata e ritorno intorno ai 700 euro, tasse incluse. Un altro importante vantaggio è la combinazione dei voli domestici e regionali con gli intercontinentali a tariffe veramente competitive. Questa opportunità di collegamento diretto darà la possibilità di raggiungere in connessione numerose altre destinazioni in tutta l'Asia, l'Indocina come il Giappone, Thailandia, Malesia, Corea del Sud e via dicendo per arrivare anche fino in Australia.\r\n \r\nLa rotta sarà operata con Boeing 787, inizialmente con 3 voli alla settimana nei giorni di martedì, venerdi e sabato, ma l'obiettivo è naturalmente quello di incrementare le frequenze nei prossimi anni, prima a 5 voli settimanali e poi fino al giornaliero.\r\n \r\n(Quirino Falessi)\r\n\r\n\r\n[gallery ids=\"481077,481075,481076\"]\r\n\r\n\r\n","post_title":"Il Vietnam si promuove in Italia: dalla gastronomia al volo diretto per Hanoi","post_date":"2024-12-13T14:31:16+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734100276000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481006","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"King Holidays rinsalda il rapporto e l'investimento sulle oltre 2.000 agenzie affiliate, dove spicca l'aumento da record delle adv preferenziali King Royal Club, che negli ultimi 12 mesi hanno registrato una crescita del 90%, passando da circa 110 a più di 200 punti vendita: un risultato reso ancora più significativo dall’aumento del fatturato, che nel 2024 è salito dal 40% al 60%.\r\n\r\n“Per il 2025 puntiamo ad ottimizzare le performance del cluster Royal Club attraverso una struttura di incentivazione competitiva che prevede specifici premi per il raggiungimento di obiettivi condivisi - spiega Roberto Minardi, direttore commerciale dell'operatore (nella foto) -. Lo scopo è aumentare le vendite, soprattutto per destinazioni e prodotti specifici, ampliando il margine delle agenzie in maniera meritocratica. Un focus particolare è dedicato alla crescita delle vendite sui gruppi, che già oggi rappresentano il 65% del fatturato, con oltre 100 destinazioni nel mondo e itinerari su misura per soddisfare le esigenze di questa importante nicchia di mercato”.\r\n\r\nLe agenzie Royal Club sono oggi distribuite in modo capillare sul territorio italiano: il 60% si trova nel Centro Italia, mentre il Nord e il Sud si dividono equamente il restante 40%. Una maggiore espansione nelle aree Nielsen 1 e 2 rappresenta uno degli obiettivi principali nel 2025, in linea con la crescente disponibilità di posti volo dagli aeroporti di Milano e con le strategie di sviluppo territoriale dell’operatore.\r\n\r\nIl to sta lavorando a una serie di iniziative per fidelizzare e valorizzare le agenzie partner: tra le novità in arrivo, un advance booking esclusivo che permette alle Krc di accedere al prodotto King Holidays con 15 di anticipo rispetto al resto del mercato. Ulteriori elementi distintivi del progetto sono le attività di marketing rivolte alle agenzie, come la creazione di contenuti e strategie per social media e campagne e-mail, e il rafforzamento della comunicazione interna.\r\n\r\nSpazio anche ad educational esclusivi, per favorire il networking e la condivisione di esperienze.","post_title":"King Holidays: balzo in avanti del 90% del numero delle agenzie King Royal Club","post_date":"2024-12-13T10:14:30+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1734084870000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480712","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo mega ordine per Air India che ha raggiunto un'intesa con Airbus per l'acquisto di ulteriori 100 aeromobili, di cui 10 A350 e 90 della famiglia A320neo.\r\n\r\nL'ordine si aggiunge ai 470 aeromobili Airbus e Boeing per i quali Air India aveva già effettuato ordini fermi lo scorso anno. Degli aeromobili ordinati in precedenza, 40 erano A350 e 210 A320neo, oltre a 190 737 Max, 20 787 e 10 777X.\r\n\r\n“Con la crescita dei passeggeri che in India supera quella del resto del mondo, le infrastrutture in netto miglioramento e una popolazione giovane che si muove sempre più a livello globale, riteniamo che Air India abbia tutte le carte in regola per espandere la sua futura flotta al di là degli ordini fermi di 470 aeromobili effettuati lo scorso anno”, ha dichiarato Natarajan Chandrasekaran, presidente di Air India e di Tata Sons.\r\n\r\n“Questi ulteriori 100 aeromobili Airbus aiuteranno a posizionare Air India sulla strada di una maggiore crescita e contribuiranno alla nostra missione di trasformarla in una compagnia aerea di livello mondiale che collega l'India a ogni angolo del mondo”.\r\n\r\nCon questo ultimo ordine la compagnia conta 344 aeromobili in arrivo da Airbus, avendo già ricevuto sei A350. Inoltre, dei 220 aerei widebody e narrowbody ordinati a Boeing, 185 devono ancora essere consegnati.","post_title":"Air India: nuovo mega ordine ad Airbus per 100 aeromobili di cui 10 A350","post_date":"2024-12-10T09:25:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1733822718000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480556","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'attesa è finita. La cattedrale di Notre Dame di Parigi riaprirà le porte al pubblico il prossimo 8 dicembre. Dopo cinque anni di intensi lavori di restauro dovuti all'incendio del 15 aprile 2019, questo monumento tornerà ad accogliere i viaggiatori di tutto il mondo. Civitatis celebra l'evento compilando le cinque cose da sapere per godere appieno della riapertura di questo capolavoro dell'arte gotica.\r\n\r\n1- Discorso di riapertura e messa inaugurale\r\n\r\nLa riapertura di Notre Dame inizierà il 7 dicembre con un discorso del presidente francese Emmanuel Macron nell'atrio della cattedrale, seguito da un concerto inaugurale con artisti di spicco. Si prevede che circa 3 mila persone parteciperanno a questo evento. Il giorno ufficiale della riapertura sarà l'8 dicembre, con una messa solenne celebrata all'interno della chiesa. Seguirà un periodo speciale di otto giorni, durante i quali la cattedrale sarà aperta sia ai fedeli parigini sia ai visitatori fino alle 22. Dal 16 dicembre Notre Dame riprenderà il suo normale funzionamento.\r\n\r\n2- Ingresso e prenotazione gratuiti\r\n\r\nA partire dal 16 dicembre, i visitatori potranno di nuovo camminare normalmente sotto le volte di Notre Dame e ammirare la sua magnifica architettura. Le prenotazioni per l'accesso alla cattedrale saranno disponibili all'inizio di dicembre e continueranno a essere gratuite. Dovranno essere effettuate attraverso una piattaforma online per limitare gli accessi.\r\n\r\n3- Rivendicazione turistica\r\n\r\nSi stima che, dopo la riapertura, Notre Dame sarà visitata da 15 milioni di turisti all'anno. Le visite di gruppo, sia culturali sia di pellegrinaggio, possono essere programmate a partire dall'8 giugno 2025, rispettivamente a Pentecoste. Per chi arriva senza prenotazione sarà allestita una coda spontanea, anche se ciò potrebbe comportare lunghi tempi di attesa. Inoltre, con Civitatis è possibile effettuare un tour della cattedrale di Notre Dame, compreso l'ingresso alla cripta, dove si potranno scoprire i segreti della sua riapertura e le curiosità di questo gioiello gotico.\r\n\r\n4- Costo dei lavori di restauro\r\n\r\nLa ricostruzione di Notre Dame è stata un progetto titanico che ha richiesto un investimento di 700 milioni di euro. Questo sforzo, reso possibile da 846 milioni di euro di donazioni provenienti da 150 Paesi, ha coinvolto 250 aziende e centinaia di artigiani altamente qualificati.\r\n\r\n5- Trasformazione ecologica\r\n\r\nAnche i dintorni di Notre Dame saranno rinnovati con un approccio sostenibile a partire dal 2025. Verranno creati 1.800 metri quadrati di spazio verde e piantati 160 alberi. Inoltre, un ex parcheggio in disuso è stato trasformato in un ingresso accessibile ai turisti, combinando funzionalità e design ecologico.","post_title":"Civitatis: tutto quello che c'è da sapere per tornare a visitare Notre Dame","post_date":"2024-12-06T11:25:23+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733484323000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480546","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_471241\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Pier Ezhaya presidente Astoi[/caption]\r\nL’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi comunica il positivo andamento delle prenotazioni delle vacanze in concomitanza di Natale e Capodanno, e rileva diversificati comportamenti di acquisto, preferenze e tendenze. Si registra un incremento dei ricavi del 12% rispetto al 2023 per le prenotazioni con partenze dal 18 dicembre 2024 e rientri entro il 12 gennaio 2025. Tale crescita si confronta con le buone performance dello scorso anno, nonostante le pressioni inflazionistiche e l’instabilità geopolitica.\r\nLe prenotazioni anticipate (Advance booking) effettuate più di 90 giorni prima della partenza, hanno rappresentato il 60% del totale, confermando un comportamento radicato.\r\nPier Ezhaya, presidente Astoi, commenta: «Le prenotazioni per Natale e Capodanno mostrano una crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 12%. Questo trend positivo, sostenuto dall’Advance booking, si conferma anche negli altri mesi invernali e attesta lafiducia degli italiani nel turismo organizzato.\r\n«Nonostante l’inflazione e le incertezze geopolitiche, il settore continua a rispondere con soluzioni mirate che favoriscono sia itinerari complessi verso mete lontane sia soggiorni rilassanti al mare. Il futuro ci vede impegnati in piani di formazione innovativi ed efficaci indispensabili per affrontare i profondi mutamenti sociali e tecnologici che si profilano all’orizzonte. Il turismo organizzato rimane centrale per chi cerca esperienze autentiche, sicure e certificate; guardiamo al 2025 con fiducia, pronti a innovare e ad affrontare le nuove sfide del mercato».\r\n\r\nCosti\r\nL’inflazione ha inciso sui costi dei pacchetti turistici, anche se in modo minore rispetto agli scorsi anni, con un incremento dei costi che va dal 3 al 9%. Il prezzo medio dei pacchetti si attesta a 2.400 euro a persona anche se i valori sono molto variabili a seconda delle tipologie di viaggio: si oscilla tra i 1.400 euro per un viaggio in Egitto, alle Canarie o a Capo Verde fino a 3.400 euro per un lungo raggio nell’Oceano Indiano o ai Carabi. \r\nPer i viaggi itineranti e Tailor made di lungo raggio si spende mediamente 3.900 euro a persona. Per le vacanze in Italia, i costi partono da 700 a persona euro per brevi soggiorni, mentre le vacanze settimanali in montagna si superano i 2.500 euro a persona. Per le mete europee, si va dagli 800 euro per i city break con esperienze incluse a 1.800 euro per i viaggi verso il Nord Europa. Per contrastare l’impatto dell’inflazione, cresce l’utilizzo del credito al consumo, in particolare attraverso la formula \"Buy Now, Pay Later\", scelta soprattutto dal ceto medio, mentre l’incidenza è minore nella fascia upper scale.\r\nLa durata media delle vacanze è di 8,2 giorni con una forbice che varia dai 6 agli 11 giorni. Si trascorrono 6 giorni per sciare in montagna, o per visitare Europa ed Emirati, 8 giorni per soggiorni mare e 11 giorni per tour e viaggi itineranti.\r\nUn tratto comune a tutti i segmenti è la crescente attenzione alle tutele assicurative come valore aggiunto, soprattutto per le destinazioni a lungo raggio o in quelle che richiedono maggiore protezione. I viaggiatori mostrano una maggiore consapevolezza verso le coperture assicurative e le aziende rispondono con prodotti più completi e mirati, garantendo sicurezza e serenità\r\n\r\nPrevisioni\r\nSebbene l’estate sarà decisiva per definire il trend annuale, per il 2025 si prevede una crescita dei volumi del 5-7%, con una domanda turistica solida confermata dai primi dati invernali; tuttavia, permangono incertezze legate alle tensioni geopolitiche e all’inflazione, che potrebbero influire sul settore. Tra le destinazioni più richieste, si prevedono Mar Rosso, Maldive, Oriente ed East Africa, oltre a mete emergenti come Arabia Saudita e Colombia. In estate la partita verrà giocata soprattutto sul Mediterraneo e sull’Italia.\r\nLe preferenze degli italiani sono in continua evoluzione, ma il comune denominatore rimane la ricerca di esperienze autentiche, sicure e ben strutturate che solo il turismo organizzato, forte delle tutele, delle garanzie e delle competenze, insite nel comparto, può assicurare, oltre alla varietà delle destinazioni e alle innovazioni nell’offerta.\r\n \r\n ","post_title":"Ezhaya (Astoi): «Crescita di prenotazioni (+12%) per Natale e Capodanno»","post_date":"2024-12-06T11:08:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733483326000]}]}}
Rinasce il Grand Hotel Locarno: farà parte della Luxury Collection di casa Marriott
Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili
Cina: il traffico passeggeri 2024 supera i 700 mln e oltrepassa i livelli del 2019
The Social Hub conferma le nuove aperture italiane: a febbraio a Firenze e in primavera a Roma
Il Vietnam si promuove in Italia: dalla gastronomia al volo diretto per Hanoi
King Holidays: balzo in avanti del 90% del numero delle agenzie King Royal Club
Air India: nuovo mega ordine ad Airbus per 100 aeromobili di cui 10 A350
Civitatis: tutto quello che c'è da sapere per tornare a visitare Notre Dame