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29 agosto 2008 08:15
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CERCASI BANCONISTA ESPERTA (MINIMO 5 ANNI DI ESPERIENZA) DA VALUTARE PER IMMINENTE APERTURA DI
NUOVA, PRESTIGIOSA AGENZIA A BRESCIA.
Tel. 329 0547299; mail: matteo.ghione@yahoo.it
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Crescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.
«Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei».
«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».
Secondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.
Per il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.
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Fiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo.
Sono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.
Come per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.
I numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425. Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.
L'agenzia di domani
Il ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.
Per la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.
Il fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.
L’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.
Tra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.
Punti di forza
La ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.
Tra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.
“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.
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[post_content] => Tap Air Portugal reintrodurrà il collegamento Lisbona-Porto Alegre, capitale dello stato di Rio Grande do Sul, dal 1° aprile 2025, con tre voli settimanali, operati con l'Airbus A330-900neo da 298 passeggeri.
I voli saranno operati martedì, giovedì e sabato, con partenza dalla capitale portoghese alle 13:05 e arrivo a Porto Alegre alle 20:25. Con una durata totale del volo di 11 ore e 20 minuti, si tratta di uno dei più lunghi del network di destinazioni Tap.
Nella direzione opposta, il volo Tap parte da Porto Alegre alle 21:55 per arrivare all'aeroporto Humberto Delgado di Lisbona alle 12:45.
Dall’Italia i voli a/r per Porto Alegre sono disponibili a partire da 649 euro, tasse incluse.
L'aeroporto internazionale Salgado Filho, a Porto Alegre, è stato chiuso il 3 maggio a causa dello stato di calamità dichiarato dalle autorità e provocato dalle piogge che hanno causato gravi inondazioni nello stato di Rio Grande do Sul, danneggiando anche le infrastrutture aeroportuali. Tap aveva sospeso i voli a partire da quella data e sta ora ripristinando le operazioni.
La compagnia lusitana è quella che opera il maggior numero di voli tra Europa e Brasile, con quasi 100 collegamenti settimanali in partenza per 13 capitali brasiliane (15 rotte, da Lisbona e Porto).
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[post_content] => Il Polo Aeroportuale del Nord Est avanza lungo la rotta della crescita: tra gennaio e ottobre 2024 il traffico passeggeri ha toccato i 16 milioni, con una crescita del +2,4% sull’anno precedente. Le proiezioni a fine 2024 sono di 18,4 milioni di passeggeri, +3,4% sul 2023.
La stagione invernale, iniziata lo scorso 27 ottobre, evidenzia una domanda elevata di voli domestici e internazionali per i tre scali, con una crescita complessiva del 3,7% di posti offerti rispetto all’inverno 2023/2024.
I dati provvisori di novembre confermano questa tendenza di crescita, registrando 1,16 milioni di passeggeri, in incremento dell’ 8,5% sullo stesso mese del 2023.
Nel dettaglio, sempre nei primi dieci mesi 2024, Venezia ha gestito 10,1 milioni di passeggeri (+1,8% sui primi 10 mesi del 2023). La previsione è di chiudere l’anno con 11,6 milioni (+2,7% sul 2023).
Il Canova di Treviso ha registrato 2,6 milioni di passeggeri, sostanzialmente in linea con i volumi dei primi dieci mesi del 2023 (-0,7%). Le previsioni di chiusura anno sono di 3,1 milioni di passeggeri (+1,2% sul 2023).
Infine Verona ha totalizzato 3,3 milioni di passeggeri (+6,8%), con una previsione di chiusura anno di 3,7 milioni (+7,8%).
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[post_content] => Turkish Airlines ha inaugurato la sua rotta più lunga con il taglio del nastro dei voli per Sydney, che porta a 351 le destinazioni in sei continenti del network globale.
I voli tra Istanbul e Sydney saranno effettuati con gli Airbus A350-900, progettati per il comfort sulle lunghe distanze con 32 flatbed seat in business class e 297 poltrone reclinabili per i viaggiatori in economy. I voli, che saranno operati quattro volte a settimana via Kuala Lumpur, dureranno 19 ore con una rotta di 9.300 miglia.
Dopo il lancio del primo volo di Turkish Airlines da Melbourne nel marzo di quest'anno, Sydney diventa la seconda città australiana aggiunta alla rete: il volo inaugurale getta le basi per i futuri piani del vettore turco di introdurre collegamenti diretti e senza scalo da Sydney a Istanbul.
“Questa importante occasione segna il percorso di volo più lungo nella storia di Turkish Airlines, con la gradita aggiunta della seconda città australiana al nostro network - ha dichiarato il ceo della compagnia aerea, Bilal Ekşi -. L'arrivo del nostro primo volo da Istanbul a Sydney rappresenta il nostro costante impegno per collegare i viaggiatori di tutto il mondo, fornendo un passaggio senza soluzione di continuità tra l'Europa e l'Australia con il comfort e l'ospitalità di Turkish Airlines. Una volta ottenuto il nostro aeromobile in grado di effettuare il viaggio in una sola tratta, ci auguriamo di espandere ulteriormente la nostra offerta nel prossimo futuro con i primi voli non-stop dell'Australia verso Istanbul.”
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[post_content] => Gol Linhas Aéreas ha siglato un accordo di interline con la compagnia aerea spagnola Euroairlines, che consentirà alla prima di commercializzare le proprie rotte in diversi Paesi attraverso la seconda.
Con questa partnership, Gol avrà accesso a un'ampia rete di agenzie di viaggio, ota, aggregatori e consolidatori in più di 60 Paesi, grazie alla piastrina Iata Q4-291 di Euroairlines. La compagnia brasiliana opera attualmente una media di 610 voli al giorno ed è una delle principali compagnie dell'America Latina, con oltre 8 milioni di passeggeri trasportati nello terzo trimestre 2024.
“Gol è uno dei maggiori vettori in Brasile e vola anche verso le Americhe e i Caraibi, il che lo rende un partner ideale per il servizio di distribuzione di Euroairlines in queste regioni" dichiara il ceo del vettore spagnolo, Antonio López-Lázaro. Euroairlines "fornirà a Gol la capillarità locale e regionale per consolidare la sua crescita globale”, aggiunge Amanda Machado, responsabile commerciale di Euroairlines.
Attualmente Gol conta 47 accordi di interlinea e 17 di codeshare con diverse compagnie nel mondo. “Questo accordo che abbiamo raggiunto con Euroairlines amplierà il nostro network e migliorerà la portata globale del nostro marchio, consentendo a nuovi passeggeri di sperimentare i nostri servizi in Brasile, nelle Americhe e nei Caraibi" sottolinea André Gaspar, responsabile alleanze e distribuzione del vettore brasiliano.
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[post_content] => Il futuro da remedy taker di easyJet assume contorni precisi, a ridosso del via libera da parte dell'Antitrust Ue, atteso a brevissimo, al matrimonio fra Ita Airways e Lufthansa.
La compagnia inglese è pronta ad aprire due nuove basi in Italia, da fine marzo 2025: Milano Linate e Roma Fiumicino, che si sommano a quelle storiche di Malpensa e Napoli - dove verranno posizionati otto aeromobili. EasyJet, come riferisce Il Corriere della Sera, risponde così alla richiesta di garantire per tre anni le connessioni tra Linate e Fiumicino e alcuni scali di Germania, Svizzera, Belgio e Austria, andando a compensare il rischio di monopolio da parte di Ita-Lufthansa sulle medesime tratte.
Sul fronte flotta, degli otto Airbus, almeno 3 saranno gli A320 messi a disposizione da Ita Airways con un accordo di wetlease. L’apertura delle due basi - precisa una nota di easyJet inviata agli investitori in occasione della presentazione dei risultati di fine esercizio 2023-24 - "è soggetta all’approvazione della transazione Ita-Lufthansa da parte della Commissione europea".
Quanto al network, oltre alle 10 rotte europee incluse nell’ambito dei rimedi Ita-Lufthansa, la compagnia aerea si appresta ad aumentare frequenze e ottimizzare gli schedule sulle rotte già attive: da un maggior numero di voli tra Linate e Londra Gatwick all'apertura di nuove destinazioni (nel Regno Unito, nell’Europa continentale e diverse mete leisure).
Il mercato Italia
Oltre 20 milioni di posti in vendita da e per l’Italia su un totale di 234 rotte, 29 delle quali lanciate nel corso dell’anno fiscale 2024: questa la fotografia del posizionamento di easyJet nel nostro Paese. Nell'anno fiscale appena chiuso (lo scorso 30 settembre) compagnia si è confermata primo vettore a Malpensa, con una capacità di 8,6 milioni di posti (in crescita dell’8%) su 67 rotte.
Proprio ieri il vettore ha presentato, in collaborazione con Cae, un ulteriore investimento nel proprio training center di Malpensa con l’aggiunta di un nuovo simulatore dedicato alla formazione degli equipaggi della compagnia, che consolida ulteriormente il ruolo dell’aeroporto come principale hub continentale di easyJet.
Sulla base di Napoli il vettore ha offerto 3,7 milioni di posti su 49 rotte, in crescita del 13%.
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[post_content] => Si è tenuta oggi a Palazzo Lombardia la prima edizione degli Stati generali del turismo dei territori promossa da Feries, leader italiano nella ricettività extra-alberghiera online, in collaborazione con regione Lombardia. Un evento partecipato che ha avuto l’obiettivo di aprire uno spazio di confronto tra istituzioni, professionisti, associazioni, destinazioni turistiche e operatori del comparto per dare impulso a una crescita organica e consapevole del turismo rurale, esperienziale e diffuso che caratterizza il nostro Paese.
Il turismo rurale in Italia, infatti, rappresenta un'opportunità unica di sviluppo economico e di implementazione di un nuovo modello turistico in grado di unire tradizione e innovazione. Tuttavia, il settore, che negli ultimi anni ha registrato una costante crescita, risulta ancora particolarmente frammentato e per questo necessita di un sistema integrato che permetta agli attori che ne fanno parte di unirsi e fare rete.
Mazzali
«È una grande soddisfazione ospitare in Lombardia la prima edizione degli Stati Generali del Turismo dei Territori (SGTT) organizzati con la collaborazione dell’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività e Feries e con la partecipazione di Istat - afferma Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda della regione Lombardia - Il turismo dei territori sta assumendo un’importanza crescente anche in Lombardia. Dalle nostre elaborazioni emerge, infatti, che da gennaio ad agosto del 2024, il 63% dei nostri pernottamenti si registra nei territori, mentre il 37% riguarda i comuni capoluogo.
«La permanenza media nei territori è di 3,3 notti a fronte di 2,4 notti per i capoluoghi. Oggi - prosegue l’Assessore - il turista moderno non cerca solo una destinazione ma un’esperienza autentica, che lo porta a uscire dalle vie iconiche, per immergersi, piuttosto, nella bellezza della natura e nel calore delle tradizioni locali che piccoli centri offrono.
«In questo quadro, il potenziale lombardo è alto: l’offerta di turismo dei territori è vasta, grazie a un territorio regionale caratterizzato da una varietà di paesaggi, monti, colline, laghi, costellati da borghi, castelli, ville e cascine. Ma anche piste ciclabili e sentieri per il trekking. Scenari ideali per quel ‘turismo outdoor’ che piace ai turisti internazionali, ma sempre di più anche a connazionali e lombardi che scelgono il turismo di prossimità. Da parte sua, Regione Lombardia valorizza i suoi borghi storici attraverso progetti e percorsi culturali e turistici. Forte è, inoltre, l’impegno degli operatori che offrono servizi ricettivi di qualità, anche nel settore extra-alberghiero”.
Focus Lombardia
Il turismo in Lombardia continua a crescere. I dati dei flussi turistici del periodo gennaio-agosto 2024 ,forniti dall’Osservatorio regionale del turismo e dell’attrattività, evidenziano oltre 13 milioni di arrivi e circa 38 milioni di pernottamenti, con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Si registra una netta prevalenza di turisti stranieri che nella stagione estiva raggiungono un picco del 74%. I primi cinque Paesi di provenienza sono la Germania, gli Stati Uniti, la Francia, il Regno Unito ed i Paesi Bassi.
L’analisi delle tracce digitali (sentiment) evidenzia un livello di apprezzamento molto alto 86/100, in crescita rispetto al 2023.
In questo scenario ad aumentare sono anche i dati registrati dal turismo dei territori. Sempre nei primi otto mesi dell’anno i visitatori delle aree extraurbane hanno superato quelli dei capoluoghi, rispettivamente con il 63,2% ed il 36,8%. Una tendenza confermata anche sul fronte della permanenza media, che registra più giorni nei territori (3,3) che nei capoluoghi (2,4).
Secondo le analisi di Regione Lombardia il turismo dei territori è superiore a quello dei capoluoghi per tutti i mesi considerati e raggiunge il picco nella stagione estiva, a differenza di quello dei capoluoghi, che rimane sostanzialmente costante lungo tutto il periodo. Infine, in tutte le Province si registra una prevalenza del turismo dei territori, ad eccezione di Milano in cui è il capoluogo che attrae la maggioranza di turisti.
Focus Italia: le anticipazioni per la stagione fredda e il 2025
Secondo i dati rilevati da Feries tramite i suoi due portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it il turismo rurale in Italia è un'alternativa sempre più apprezzata da chi è alla ricerca di esperienze autentiche e sostenibili e di un’ospitalità di qualità, a misura di viaggiatore.
A confermarlo è anche la recente indagine condotta dall’azienda su oltre 1.400 turisti italiani e stranieri sui trend del settore per l’autunno/inverno con un’anteprima delle tendenze per il 2025. Secondo le rilevazioni per la stagione fredda il soggiorno in agriturismo è tra le preferenze del 61% degli intervistati, mentre il 40% si orienta per la casa vacanze. In entrambi i casi a convincere è l’offerta dell’ospitalità extraurbana, in grado di coniugare un ambiente familiare e accogliente con esperienze uniche, a contatto con la natura e servizi sempre più evoluti.
Sul fronte delle intenzioni di viaggio, l’81% degli italiani pensa di fare un viaggio nei prossimi mesi contro il 74% degli stranieri ma, se tra i connazionali solo il 15% ha già prenotato, la percentuale sale al 27% tra gli ospiti internazionali, evidenziando la tendenza all’estero per l’early booking. Tra le destinazioni l’Italia resta la meta ideale per Italiani e stranieri, rispettivamente con il 74% e il 53% delle preferenze.
Esperienze
Quanto al periodo di viaggio, in generale i dati rilevano una buona distribuzione per i vari periodi della stagione autunno/inverno con una percentuale significativa (37%) fuori dai ponti e dalle festività. Sul fronte delle esperienze di viaggio più ricercate da italiani e turisti internazionali, al primo posto del podio salgono i borghi, scelti dal 68% degli italiani e dal 77% dei turisti internazionali. Seguono i soggiorni all’insegna dell’enogastronoma, amatissimi dagli stranieri con il 75% delle preferenze e scelti da un italiano su tre e i mercatini di Natale, con una media delle preferenze del 25% tra connazionali e non.
Guardando al prossimo anno, i dati previsionali evidenziano una tendenza alla destagionalizzazione con viaggi distribuiti durante l’anno anche tra i connazionali. Se il periodo estivo continua a essere il prescelto dal 54% degli italiani, la primavera registra un interesse crescente con il 45% delle intenzioni di viaggio. Nessuna novità sul fronte delle mete di viaggio, tra cui l’Italia continua a essere la regina indiscussa. Sebbene il desiderio di viaggiare in Europa sia forte (42%), lo Stivale resta al primo posto delle scelte di italiani e stranieri (57%).
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[post_content] => Novità calabrese per Futura Club, che annuncia l'apertura del nuovo Porto Kaleo di Marinella di Cutro, sulla costa Jonica. Immerso nel golfo di Squillace, il resort si distingue per il punto mare, l’ampia spiaggia di sabbia e la vista panoramica sull’antica fortezza aragonese di Le Castella e sulla riserva naturale marina di Isola Capo Rizzuto.
Con 290 camere suddivise tra le categorie comfort, superior, junior suite e family room, il Futura Club Porto Kaleo offre una sistemazione ideale per famiglie, coppie e gruppi di amici. L’ospitalità è completata da una proposta gastronomica, che si articola in tre ristoranti, tra cui uno a bordo piscina e uno sulla spiaggia.
Il villaggio vanta anche un’ampia gamma di servizi per il tempo libero e lo sport. Tra le attrezzature disponibili, tre piscine, inclusa una lagunare con quattro acquascivoli, due campi da padel, tre da tennis in erba sintetica, due campi sportivi polivalenti, due da beach volley, uno da pickleball, una discoteca e una palestra.
Il Porto Kaleo si affianca all'Itaca Nausicaa e alla Praya, raggiungendo una disponibilità complessiva Futura Club di oltre 1.100 camere nella destinazione. “Questo nuovo villaggio rappresenta un tassello fondamentale nel nostro percorso di sviluppo, consolidando la nostra offerta sia sul fronte alberghiero sia su quello dei servizi charter - sottolinea il direttore commerciale Futura Vacanze, Belinda Coccia -. La posizione strategica, vicina agli aeroporti di Crotone e Lamezia Terme, lo rende particolarmente comodo per la clientela proveniente dal nord Italia”.
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Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività
Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili
Tap Air Portugal tornerà a collegare Lisbona con Porto Alegre, dal 1° aprile 2025
Polo Aeroportuale del Nord Est: 16 mln di passeggeri in dieci mesi, +3,4%
Turkish Airlines vola da Istanbul a Sydney: è la rotta più lunga del network
Gol ha siglato un accordo di interline con la spagnola Euroairlines
EasyJet a tutta Italia all'indomani delle nozze Ita-Lufthansa: nuove basi e rotte
Regione Lombardia: buone prospettive dagli Stati generali del turismo dei territori