1845
[ 0 ]
17 ottobre 2012 07:51
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Lunga esperienza nel settore incoming, booking individuali e gruppi, cerca occupazione sei ore giornaliere Roma e provincia. Inglese, spagnolo, francese, ottimo uso microsoft office /internet/ posta elettronica, problem solving, autonomia gestionale, capacità di lavorare in team. Stefania, 345 8511817.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479927
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Servipan Italia, leader indiscusso nell’outsourcing alberghiero con un fatturato di oltre 15 milioni di euro nel 2024, annuncia l’acquisizione completa del brand Peter Pan Premium Entertainment, punto di riferimento nazionale per l’intrattenimento di alta qualità nel settore turistico. Questa operazione strategica, che segue un anno di partnership tra le due realtà, rappresenta un’evoluzione cruciale per Servipan, che conferma la propria visione d’avanguardia nel turismo italiano e integra nel proprio portafoglio un brand prestigioso e riconosciuto. Fondato nel 1993, Peter Pan Premium Entertainment ha intrapreso nel 2024 un processo di trasformazione radicale, distinguendosi con una formula di servizi premium e un team di oltre 500 addetti stagionali, ponendosi tra i leader del settore.
«La nostra fiducia in Peter Pan Premium Entertainment è totale - afferma l’Avvocato Mignone, Amministratore Delegato di Servipan -. Dopo un anno di affiancamento, l’acquisizione del 100% delle quote è un passo naturale e determinante. Vogliamo rilanciare e potenziare questa realtà unica, destinando nuovi investimenti alla sua crescita e posizionamento sul mercato. L’espansione punterà sugli aspetti digitali e su una costante innovazione nella ricerca per offrire esperienze ancora più esclusive ai nostri clienti».
Con questa acquisizione, Servipan Italia consolida ulteriormente il suo ruolo di leader nel settore dell'ospitalità, dimostrando un impegno concreto verso un'offerta sempre più completa e distintiva. Gli hotel italiani potranno così contare non solo su un servizio gestionale impeccabile, ma anche su un intrattenimento premium, che rappresenta il nuovo standard dell’eccellenza.
Per maggiori informazioni: Servipan Italia
Tel 0721 185 0337
Email: info@servipan.it
Sito web: www.servipan.it
[post_title] => Servipan acquisisce il 100% di Peter Pan Premium Entertainment
[post_date] => 2024-11-29T09:12:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
[1] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
[1] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732871530000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479511
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => A Bruxelles tutto è pronto per il tradizionale appuntamento con i mercatini di Natale, che si svolgeranno per cinque settimane dal 29 novembre, giorno di accensione del grande albero nella Grand Place, al 5 gennaio.
“I Plaisirs d’Hiver di Bruxelles, noti anche come Winter Wonders, sono uno dei mercatini di Natale più grandi e famosi d’Europa - racconta Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -: nel 2023 abbiamo registrato un’affluenza di 4 milioni di ospiti per un impatto economico di circa 260 milioni di euro. Oltre ai classici chalet e ai suggestivi addobbi natalizi che incantano grandi e piccini, sono previsti diversi appuntamenti collaterali dedicati all’arte e alla cultura. Questo ci consente di intercettare tutti i viaggiatori in cerca di spunti nuovi e curiosi, accentuando il carattere eclettico e trasversale di Bruxelles. Segnalo, ad esempio, la riapertura della Gallerie Bortier, gioiello architettonico del 1848, dopo un grande lavoro di restauro che l’ha riportata al suo originale splendore neorinascimentale”.
Tra le novità più attese, l’opera d’arte luminosa Echinodermus, che sarà installata sul Mont des Arts mentre è decisamente più tradizionale la proposta della Grand Place, dominata dal classico albero di Natale. Attorno alla Grand Place si snodano le vie dei mercatini, per un totale di oltre 260 chalet che propongono i capolavori dell’artigianato locale e innumerevoli idee regalo di qualità, con un occhio di riguardo ai prodotti ecosostenibili. Immancabile anche una pattinata su ghiaccio nella Place de Brouckère, dominata da edifici fin de siècle, che quest’anno ospita anche 3 piste di curling.
Infine, le splendide decorazioni luminose di Brussels by Lights, rassegna che illumina di meraviglia le strade della città: tra fiocchi di neve, meduse geometriche e mille altre suggestive decorazioni, quest’anno sono ben 171 le strade illuminate, dal centro alla periferia.
[post_title] => Bruxelles: tutto pronto per l'apertura dei mercatini di Natale
[post_date] => 2024-11-21T14:33:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732199583000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477962
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo centro conferenze per l'Hilton Garden Inn Milan North del gruppo Gdf Hotel, che ora si estende su due piani e vanta dieci sale meeting, due bar e un'area all'aperto, per una capacità complessiva di 1.142 metri quadrati. Ogni sala è inoltre dotata di luce naturale, schermi, proiettori e connessione Hdmi, oltre a una connessione wifi gratuita con password personalizzata su richiesta.
"Il rinnovo del nostro centro conferenze, che ha visto da parte nostra un investimento di circa 200 mila euro, mira a offrire un ambiente accogliente e all'avanguardia - commenta il presidente e fondatore di Gdf Hotel, Guido Della Frera -. Siamo orgogliosi di presentare spazi rinnovati che rispondono alle esigenze più diverse, dalle piccole riunioni ai grandi eventi".
La sala Reale, con i suoi 320 metri quadrati, può in particolare ospitare fino a 312 persone in configurazione teatro, 72 a ferro di cavallo, 184 per il cabaret e 250 per la cena. La sala Castello, di 150 metri quadrati, è ideale per eventi di medie dimensioni con una capacità massima di 160 persone in configurazione teatro. Il Quadrilatero della Moda offre inoltre flessibilità con quattro sale (Sant’Andrea, Spiga, Manzoni e Montenapoleone), che possono essere combinate per ospitare fino a 192 persone. La sala Brera e la Isola, con i loro spazi luminosi e attrezzature moderne, sono perfette per riunioni più intime.
Per quanto riguarda i servizi ristorativi, il Garden Grill Bar and Restaurant, situato al primo piano, può ospitare fino a 120 ospiti per buffet in piedi. La sala Porta Nuova, al piano terra, può accogliere fino a 220 persone sedute per cene di gala, rendendola ideale per eventi prestigiosi.
Il restyling del centro congressi è stato realizzato dallo studio Chiara Caberlon, con l’obiettivo di rendere le sale meeting più accoglienti e confortevoli, creando un'area break adiacente necessaria per i fruitori degli ambienti e totalmente assente in precedenza. Situato nelle vicinanze della stazione della metropolitana Villa San Giovanni (Linea Rossa M1), l'hotel dispone di 193 camere e suite anche pet-friendly, nonché di una palestra e di una lavanderia.
[post_title] => Nuovo centro conferenze per l'Hilton Garden Inn Milan North di Gdf Hotel
[post_date] => 2024-10-31T11:43:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730375017000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477871
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477894" align="alignleft" width="300"] Il murales di Banksy all'esterno della prigione di Reading. Foto di Steve Daniels. Licenza Creative Commons[/caption]
Non è la prima volta che una prigione verrà convertita in hotel. Ma in questa occasione il progetto appare davvero speciale, visto che riguarda un carcere tristemente noto nel Regno Unito, quello di Reading, celebre soprattutto per aver rinchiuso tra le sue mura Oscar Wilde per due anni, a partire dal 1895. Il piano è dell'imprenditore cinese Channing Bi, che ha acquisito l'immobile lo scorso gennaio per 7 milioni di sterline e ora si appresta a un ulteriore investimento di 100 milioni di sterline. L'idea prevede la realizzazione, oltre che dell'albergo, anche di un museo e di una galleria d'arte, rivela la testata locale The Reading Chronicle.
L'edificio sarebbe almeno parzialmente protetto dalle Belle arti britanniche ma Bi assicura che, dopo aver ottenuto i necessari permessi dal comune di Reading, i lavori saranno completati in appena due anni. E tutto ciò anche grazie alle disponibilità dell'imprenditore cinese, che ha affermato di voler dar vita all'operazione esclusivamente con capitali propri. La prigione, costruita nel 1844, è inutilizzata da una decina d'anni. Nel 2021, sulle mura dell'edificio è apparsa un'opera di Banksy, raffigurante un prigioniero in fuga su una corda realizzata con le lenzuola del letto legate a una macchina da scrivere.
[post_title] => La prigione di Oscar Wilde a Reading diventerà un hotel
[post_date] => 2024-10-30T14:29:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730298546000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477160
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La città di Vienna si avvia verso i festeggiamenti per il 200° compleanno del re del valzer Johann Strauss II (25 ottobre 1825 – 3 giugno 1899). Nelle sale da ballo, sui palcoscenici e negli spazi pubblici cittadini, Strauss è da sempre considerato al pari di una superstar internazionale e dunque per il 2025, in occasione del 200° anniversario della sua nascita, Vienna ha messo in calendario un palinsesto di eventi e iniziative dedicate a una delle più grandi stelle musicali della città.
[caption id="attachment_477163" align="alignright" width="300"] Isabella Router, International Media Relations di Vienna Tourist Board[/caption]
“Nessun’altra città ha ospitato tanti famosi compositori come Mozart, Mahler, Schubert, Beethoven, Haydn e Strauss. Il 2025 quindi è un anno che dedichiamo non solo al re del valzer, ma anche a Vienna, la regina della musica. Un modo diverso per promuovere l’intensa attività culturale della capitale austriaca, che si conferma una meta molto richiesta dal pubblico italiano, in particolar modo nei mesi di agosto e dicembre” - ha dichiarato Isabella Router, international media relations di Vienna Tourist Board.
Eventi, mostre e concerti: tutto a tema Strauss
Nell’anno del suo anniversario, Vienna sarà dunque il grande palcoscenico di un ricco programma su Strauss. Un palinsesto nel quale trovano spazio sia le iniziative tradizionali dedicate al compositore austriaco che progetti più innovativi, come le mostre con la realtà aumentata. Per l’occasione saranno coinvolte le principali orchestre viennesi e artiste e artisti di tutti i generi. Ogni settimana sono previsti concerti in prima assoluta, dalla musica da camera al teatro, dalle performance all’arte digitale e immersiva.
“Nell’organizzazione di questo programma annuale abbiamo coinvolto tutte le principali istituzioni musicali di Vienna, come il Musikverein, la Wiener Konzerthaus, il MusikTheater an der Wien, la Volksoper di Vienna e l'Opera di Stato di Vienna - commenta Isabella Router - Ogni sera i teatri della città registrano circa 10.000 spettatori che godono della vibrante vita culturale viennese. Con l’iniziativa King of Waltz. Queen of Music per tutto il prossimo anno Vienna sarà animata quindi da tantissime attività musicali e culturali che spaziano dal classico al contemporaneo”.
Tra le varie opere in scena, quelle di Johann Strauss II rappresentano un vero e proprio fenomeno culturale: “Il Pipistrello” infatti è considerata l’operetta più famosa al mondo, mentre “Sul bel Danubio blu” è riconosciuto a livello mondiale come il valzer più celebre scritto dal compositore e considerato da alcuni il vero inno viennese. Le melodie di Strauss sono famose in tutto il mondo anche per allietare ben 50 milioni di telespettatori durante il tradizionale Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna.
Nell’anno del suo 200° compleanno, Strauss lo si potrà incontrare anche in luoghi inaspettati della città, sia all’interno che all’esterno, in tutti i 23 distretti, dal Cimitero centrale al Festival dell’Isola del Danubio. In più, saranno organizzate diverse serate a tema, come la Giornata del Pipistrello il 5 aprile e il compleanno di Strauss il 25 ottobre.
Numerose anche le mostre che daranno un ritratto dell'autore e del suo mondo, affrontato da diversi punti di vista e con diversi strumenti e tecniche, dall’analogico alla realtà virtuale.
[caption id="attachment_477162" align="alignleft" width="300"] La statua Giovannino Dorato a Stadtpark - Credits © WienTourismusJulius Hirtzberger[/caption]
Per approfondire la conoscenza del compositore viennese, il Museo del Teatro ospiterà la mostra “Johann Strauss – The Exhibition” dal 4 dicembre 2024 al 23 giugno 2025, e durante tutto l'anno sarà possibile visitare i luoghi chiave del re del valzer, come la House of Strauss, inaugurata a ottobre 2023 presso il Casinò Zögernitz, un nuovo hotspot musicale dove Strauss stesso si esibì e dove oggi ha sede l’Istituto di Vienna per la ricerca su Strauss; l’appartamento Johann Strauss Wohnung in Praterstrasse dove visse e compose “Sul bel Danubio blu”; la Casa della Musica, dove è possibile improvvisarsi direttori d’orchestra per il Valzer del Danubio, e la nuova esperienza immersiva “Johann Strauss. New Dimensions”. Passeggiando per la città è facile incontrare continui rimandi a Johann Strauss II, tra cui il celebre “Giovannino dorato” a Stadtpark, che è stato per un periodo il monumento più fotografato di Vienna.
[post_title] => Vienna, capitale mondiale della musica per i 200 anni di Strauss
[post_date] => 2024-10-21T09:52:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => austria
[1] => vienna
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Austria
[1] => vienna
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1729504325000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474569
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'offerta dei collegamenti Italia-Francia di Ita Airways sarà protagonista anche quest'anno all’Iftm Top Resa 2024, la fiera internazionale del turismo che si terrà a Parigi dal 17 al 19 settembre, che vede la partecipazione delle principali compagnie aeree e aziende travel in Europa.
Il vettore italiano sarà presente con il proprio spazio personalizzato all’interno del Club Affaires, lo spazio dedicato agli specialisti del business travel, situato nel padiglione Airline (stand E019).
La Francia rappresenta per Ita Airways il secondo mercato europeo dopo l'Italia e attualmente viene servita con 92 frequenze settimanali, per un totale di 184 voli durante la stagione estiva.
Nel dettaglio, lo schedule prevede: 4 voli giornalieri tra Roma Fiumicino e Parigi Charles De Gaulle; 3 voli giornalieri tra Roma e Nizza e fino a 7 voli giornalieri tra Milano Linate e Parigi Charles De Gaulle/Orly.
Punto di riferimento per i professionisti del settore dei viaggi e del turismo di tutti i segmenti, l'appuntamento rappresenta una piattaforma globale dinamica che riunisce i principali protagonisti dell'industria per definire il futuro del travel all’insegna della sostenibilità. L'edizione 2024 presenterà oltre 1.400 brand e accoglierà più di 30.000 professionisti provenienti da 170 destinazioni, offrendo un ricco programma di tre giorni.
Tra le principali novità presentate da Ita alla fiera, c’è l'introduzione nella prossima stagione invernale, di voli diretti verso nuovi importanti scali orientali, come Dubai, che sarà inaugurata il 27 ottobre, e Bangkok, che aprirà il 16 novembre.
[post_title] => Ita Airways all'Iftm Top Resa di Parigi: la Francia è il secondo mercato europeo
[post_date] => 2024-09-16T12:49:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726490973000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474278
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono già arrivati a 104 mila i Codici identificativi nazionali (Cin) che il ministero del turismo ha già rilasciato in appena una settimana dall’entrata in esercizio – 3 settembre 2024 – della Banca dati strutture ricettive. Un traguardo importante, che fa seguito alla fase sperimentale, nel corso della quale erano stati emessi in poco più di due mesi il 10% dei Cin concessi ad oggi, con regioni e province autonome che entravano a regime di settimana in settimana.
“Abbiamo attivato due call center, che, pienamente operativi, processano 400 telefonate al giorno, e ogni giorno il dicastero emette una media di 10 mila Cin – commenta il ministro del turismo Daniela Santanchè –. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti nella prima fase, l’entrata a regime della Bdsr conferma un altissimo tasso di adesione: così, l’industria turistica italiana procede a passo spedito nella direzione della legalità e della piena trasparenza per gli utenti, favorendo l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale, nonché garantendo una maggior qualità dei servizi offerti ai turisti”.
Il ministero ricorda inoltre che le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere hanno l’obbligo di richiedere il Cin per potersi pubblicizzare mentre resta valido il Codice regionale, ove previsto, necessario invece alla regolare prestazione del servizio. Le strutture devono adeguarsi alla normativa, pena l’applicazione delle disposizioni e delle sanzioni contenute nell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.
[post_title] => Ministero del turismo: già rilasciati più di 100 mila Cin
[post_date] => 2024-09-11T11:02:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726052569000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473413
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_473414" align="alignright" width="300"] Castello Papadopoli Giol, Ville Castelli Dimore - Antonio Brigo[/caption]
Tra le colline e i borghi del Veneto, Ville Castelli Dimore accoglie gli ospiti in residenze d'epoca. Un itinerario enogastronomico d'eccezione che si snoda tra luoghi storici esclusivi nel territorio delle Colline del Prosecco, patrimonio Unesco e patria di pregiati vini. Soggiornare in dimore di charme, visitare cantine storiche e degustare i prodotti locali: un'esperienza sensoriale unica, per scoprire le bellezze e i sapori autentici del territorio e per conoscere i segreti millenari della produzione vitivinicola veneta.
Una vacanza nel gusto, oltre che nella bellezza e nella storia, non può che iniziare dal Castello San Salvatore. Immersa nelle Colline del Prosecco, dal 1245 questa dimora storica è custode silenziosa di memorie e tradizioni. Oltrepassando le antiche mura del castello, gli ospiti possono soggiornare negli appartamenti situati all'interno di un borgo medievale. Ai piedi del castello, la Cantina Conte Collalto continua la tradizione vitivinicola della famiglia, valorizzando i frutti del territorio. Nella suggestiva foresteria della cantina, nasce il Prosecco Collalto Lodge.
A 20 minuti d’auto si possono degustare i pregiati vini del Castello Papadopoli Giol, tradizione che risale al 1427.
Il tragitto all’insegna del buon vino continua a Ponte di Piave (TV), dove, immersa nella natura, si trova Villa Rechsteiner, dimora seicentesca di proprietà dei Baroni von Stepski-Doliwa. Una vacanza in questa residenza permette di respirare l'autenticità del posto, anche grazie ai vini prodotti nella tenuta fin dal 1881, frutto di un'agricoltura sostenibile e condotta nel pieno rispetto dell'ambiente.
Ad appena mezzora d’auto si può visitare Villa Tiepolo Passi a Carbonera (TV) accompagnati dal conte Alberto Passi. Una visita emozionante, per la bellezza dei luoghi e per la storia che vi è racchiusa: oltre quattro secoli di vita vissuta, tra personaggi interessanti e aneddoti curiosi.
L’ultima tappa dell’itinerario alla scoperta di vini pregiati e prodotti tipici porta a Roncade (TV). A pochi chilometri dalla Laguna di Venezia, nella silenziosa campagna veneta sorge il Castello di Roncade, raro esempio di villa pre-palladiana cinta da mura medievali. Nel 1930 il barone Tito Ciani Bassetti diede vita al suo grande sogno: inaugurare un'attività vinicola in questa terra da sempre vocata alla viticoltura.
A 30 minuti d’auto, a Stra (VE) si raggiunge Villa Rossi Foscarini, affacciata sulle rive del Brenta. Il complesso architettonico datato XVII secolo ospita il Museo della Calzatura che raccoglie 1.350 modelli femminili di lusso, prodotti dagli anni ‘60 a oggi per i più grandi brand internazionali.
[post_title] => Ville Castelli Dimore, itinerari enogastronomici in Veneto per chi sceglie le residenze d'epoca
[post_date] => 2024-08-29T11:08:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1724929707000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473252
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_473253" align="aligncenter" width="460"] credits: Daniela Turcanu[/caption]
Brasov è un gioiello medioevale della Romania. Sorge nel cuore della Transilvania, terra di misteri che riecheggiano la storia del leggendario Dracula.
Passeggiando fra le stradine del centro ci si immerge in un'atmosfera senza tempo. E tutto intorno dominano i Monti Carpazi puntellati da castelli che fanno sognare...
È una meta affascinante ed economica, che puoi scoprire girovagando a piedi, in bicicletta (la trovi a noleggio a partire da 15 euro al giorno) o con uno degli efficienti autobus cittadini.
Se hai digitato nel web Brasov cosa vedere sei nel posto giusto. Ecco le cose da fare a Brașov in un giorno... sulle tracce del Conte Dracula!
Come arrivare a Brasov
Sono numerose le città da cui imbarcarsi per volare a Brasov, fra cui Roma, Milano, Genova e Napoli.
Puoi consultare l'orario dell'aeroporto Brasov voli e prenotare il tuo biglietto online.
Il Castello di Dracula
Ti suggeriamo di dedicare la mattinata alla visita del Castello di Bran.
Si trova nella città di Dracula a una trentina di chilometri da Brasov e ci si arriva comodamente in autobus: il tragitto richiede un'ora e costa circa 2 euro.
Edificato nel 1377, il castello deve la sua fama al protagonista dell'omonimo romanzo di Bram Stoker.
In realtà non ha alcuna relazione con il vampiro, ma basta guardare la sua facciata per immaginare il Conte aggirarsi tra i cupi corridoi.
Nel 1920 è divenuto residenza della monarchia rumena ed era la dimora preferita della regina Maria, a cui oggi è dedicato.
[caption id="attachment_473254" align="aligncenter" width="500"] credits: Shubham Singh[/caption]
Visita del Castello
L'imponente edificio è in stile gotico, con torri appuntite che si stagliano nel cielo.
La pianta irregolare segue la configurazione della roccia su cui è eretto. Il materiale costruttivo è un mix di ciottoli di fiume, mattoni e legno.
Il grigio delle pietre contrasta con il verde delle montagne circostanti, conferendo all'insieme un'aria misteriosa.
All'interno è allestito un museo con opere d'arte e mobili collezionati dalla regina Maria, insieme ad armature d'epoca.
Nella Camera delle Torture sono esposti gli antichi strumenti utilizzati per seviziare i nemici, mentre nel Tunnel del Tempo puoi rivivere la storia del castello in chiave multimediale.
Periodo e biglietti
L'estate rumena ha un clima piacevole, ma è anche il periodo in cui il castello è più affollato.
In primavera e autunno lo puoi visitare con più tranquillità (e gli alberghi sono anche più convenienti).
Le code alle casse possono essere lunghe, meglio quindi acquistare il biglietto sul sito ufficiale al costo di circa 14 euro.
Orario di visita: aprile - settembre dalle 9 alle 18, ottobre - marzo dalle 9 alle 16. Il lunedì apertura alle 12.
Altri luoghi da visitare
Di cose da vedere a Brasov ce ne sono davvero tante.
Di ritorno da Castello puoi esplorare il centro storico, racchiuso in una cinta muraria del XV secolo alta 12 metri e lunga 3 km.
Puoi iniziare la visita da Piata Sfatului (del XIII secolo), la piazza che nel Medioevo era il centro della vita pubblica. Accoglie diversi edifici storici, come il Palazzo del Consiglio e la Casa Bayle.
Al centro si trova una fontana che rappresenta i sette principi di Brasov: giustizia, saggezza, sobrietà, forza, misericordia, benedizione e bellezza.
Chiesa Nera
Nella stessa piazza si trova la Biserica Neagră, la più grande cattedrale gotica del Paese. Fondata nel XIV secolo, deve il suo nome al colore delle pareti, annerite in seguito all'incendio del 1689.
Il suo interno è riccamente decorato e accoglie una pregiata collezione di tappeti orientali. Il suo organo ottocentesco conta oltre 4000 canne.
È aperta da aprile a settembre dalle 10 alle 19 (la domenica apre alle 12). In tutti gli altri mesi chiude alle 15. Il biglietto d'ingresso costa 2 euro.
Torre Bianca e Torre Nera
Sempre in Piata Sfatului si ergono le due torri costruite per proteggere l'antico nucleo urbano.
La Torre Bianca, detta anche Torre dei Tessitori, è alta 53 metri e risale al XIV secolo. Oltre che come struttura difensiva, era utilizzata per controllare l'accesso alla città.
Oggi ospita un museo dedicato alla storia di Brasov.
La Torre Nera, situata sul lato opposto della piazza, è alta 47 metri ed è stata edificata nel XV secolo.
Originariamente adibita a prigione e a torre di avvistamento, accoglie una collezione di armi e armature medievali.
Porta di Santa Caterina
Il complesso difensivo dell'epoca include la Porta di Santa Caterina, costruita nel 1559 dalla Corporazione dei Sarti.
Prende il nome dall'omonimo monastero che sorgeva anticamente in questo luogo ed è l'unica porta cittadina originale.
Le quattro torrette angolari simboleggiano l'autonomia giudiziaria di Brasov e in particolare "il diritto della spada", cioè di esecuzione.
In alto vi è lo stemma della città, che raffigura una corona regale posta sopra radici di quercia.
[caption id="attachment_473257" align="aligncenter" width="477"] credits: Adrian Mihoc[/caption]
Chiesa di San Nicola
Al di là delle mura si accede al quartiere Schei, con le sue case variopinte e le botteghe artigianali.
Qui puoi visitare la chiesa ortodossa di San Nicola, una delle più antiche di Brașov.
Costruita nel XV secolo in stile gotico, ha una facciata imponente e un portale decorato con sculture. All'interno si può ammirare il soffitto affrescato, l'altare in stile barocco e una serie di dipinti del XV e XVI secolo.
Non lontano si trova una delle vie più strette d'Europa, la Strada Sforii, larga solo 1,33 m.
Museo della carta
Il Museo della Prima Produzione della Carta Rumena è ospitato in una vecchia fabbrica rumeno-sovietica.
In esposizione ci sono più di 200 strumenti e attrezzature originali, tra cui la prima macchina per la produzione della carta, importata dalla Germania nel 1846 e ancora funzionante.
Sono custoditi anche documenti e fotografie che illustrano l'evoluzione dell'industria cartaria nel Paese.
Fortezza e Monte Tampa
In una sola giornata è difficile avere il tempo visitare anche la Fortezza di Rasnov e per salire sul Monte Tampa, da cui si gode una vista da togliere il fiato.
Ma arrivata la sera, alzando gli occhi verso la cima della montagna, potrai vedere la scritta illuminata “Brasov” in stile hollywoodiano!
Dove pranzare a Brasov
Puoi sostare in uno dei tanti ristoranti tradizionali della città, per gustare piatti tipici come la ciorbă (zuppa di carne e verdure) o il sarmale (foglie di cavolo ripiene di carne e riso).
Fra i nostri locali preferiti ci sono
Sergiana
Ograda
Casa Romanesca
La Ceaun
Casa Pastravarului
Conclusioni
Visitare Brasov in un solo giorno ti permette di ammirare molte delle sue principali attrazioni.
Ma è solo un piccolo assaggio di questa città e della sua storia. Quindi non esitare a tornare in futuro, magari per vedere Brasov in inverno!
[post_title] => I migliori posti da visitare a Brasov in un giorno
[post_date] => 2024-08-28T08:25:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
[1] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
[1] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1724833503000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1845"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":78,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479927","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Servipan Italia, leader indiscusso nell’outsourcing alberghiero con un fatturato di oltre 15 milioni di euro nel 2024, annuncia l’acquisizione completa del brand Peter Pan Premium Entertainment, punto di riferimento nazionale per l’intrattenimento di alta qualità nel settore turistico. Questa operazione strategica, che segue un anno di partnership tra le due realtà, rappresenta un’evoluzione cruciale per Servipan, che conferma la propria visione d’avanguardia nel turismo italiano e integra nel proprio portafoglio un brand prestigioso e riconosciuto. Fondato nel 1993, Peter Pan Premium Entertainment ha intrapreso nel 2024 un processo di trasformazione radicale, distinguendosi con una formula di servizi premium e un team di oltre 500 addetti stagionali, ponendosi tra i leader del settore.\r\n\r\n«La nostra fiducia in Peter Pan Premium Entertainment è totale - afferma l’Avvocato Mignone, Amministratore Delegato di Servipan -. Dopo un anno di affiancamento, l’acquisizione del 100% delle quote è un passo naturale e determinante. Vogliamo rilanciare e potenziare questa realtà unica, destinando nuovi investimenti alla sua crescita e posizionamento sul mercato. L’espansione punterà sugli aspetti digitali e su una costante innovazione nella ricerca per offrire esperienze ancora più esclusive ai nostri clienti».\r\n\r\nCon questa acquisizione, Servipan Italia consolida ulteriormente il suo ruolo di leader nel settore dell'ospitalità, dimostrando un impegno concreto verso un'offerta sempre più completa e distintiva. Gli hotel italiani potranno così contare non solo su un servizio gestionale impeccabile, ma anche su un intrattenimento premium, che rappresenta il nuovo standard dell’eccellenza.\r\n\r\nPer maggiori informazioni: Servipan Italia\r\nTel 0721 185 0337\r\nEmail: info@servipan.it\r\nSito web: www.servipan.it","post_title":"Servipan acquisisce il 100% di Peter Pan Premium Entertainment","post_date":"2024-11-29T09:12:10+00:00","category":["alberghi","informazione-pr"],"category_name":["Alberghi","Informazione PR"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1732871530000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479511","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" A Bruxelles tutto è pronto per il tradizionale appuntamento con i mercatini di Natale, che si svolgeranno per cinque settimane dal 29 novembre, giorno di accensione del grande albero nella Grand Place, al 5 gennaio. \r\n\r\n“I Plaisirs d’Hiver di Bruxelles, noti anche come Winter Wonders, sono uno dei mercatini di Natale più grandi e famosi d’Europa - racconta Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -: nel 2023 abbiamo registrato un’affluenza di 4 milioni di ospiti per un impatto economico di circa 260 milioni di euro. Oltre ai classici chalet e ai suggestivi addobbi natalizi che incantano grandi e piccini, sono previsti diversi appuntamenti collaterali dedicati all’arte e alla cultura. Questo ci consente di intercettare tutti i viaggiatori in cerca di spunti nuovi e curiosi, accentuando il carattere eclettico e trasversale di Bruxelles. Segnalo, ad esempio, la riapertura della Gallerie Bortier, gioiello architettonico del 1848, dopo un grande lavoro di restauro che l’ha riportata al suo originale splendore neorinascimentale”. \r\n\r\nTra le novità più attese, l’opera d’arte luminosa Echinodermus, che sarà installata sul Mont des Arts mentre è decisamente più tradizionale la proposta della Grand Place, dominata dal classico albero di Natale. Attorno alla Grand Place si snodano le vie dei mercatini, per un totale di oltre 260 chalet che propongono i capolavori dell’artigianato locale e innumerevoli idee regalo di qualità, con un occhio di riguardo ai prodotti ecosostenibili. Immancabile anche una pattinata su ghiaccio nella Place de Brouckère, dominata da edifici fin de siècle, che quest’anno ospita anche 3 piste di curling. \r\n\r\nInfine, le splendide decorazioni luminose di Brussels by Lights, rassegna che illumina di meraviglia le strade della città: tra fiocchi di neve, meduse geometriche e mille altre suggestive decorazioni, quest’anno sono ben 171 le strade illuminate, dal centro alla periferia.","post_title":"Bruxelles: tutto pronto per l'apertura dei mercatini di Natale","post_date":"2024-11-21T14:33:03+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1732199583000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477962","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo centro conferenze per l'Hilton Garden Inn Milan North del gruppo Gdf Hotel, che ora si estende su due piani e vanta dieci sale meeting, due bar e un'area all'aperto, per una capacità complessiva di 1.142 metri quadrati. Ogni sala è inoltre dotata di luce naturale, schermi, proiettori e connessione Hdmi, oltre a una connessione wifi gratuita con password personalizzata su richiesta.\r\n\r\n\"Il rinnovo del nostro centro conferenze, che ha visto da parte nostra un investimento di circa 200 mila euro, mira a offrire un ambiente accogliente e all'avanguardia - commenta il presidente e fondatore di Gdf Hotel, Guido Della Frera -. Siamo orgogliosi di presentare spazi rinnovati che rispondono alle esigenze più diverse, dalle piccole riunioni ai grandi eventi\".\r\n\r\nLa sala Reale, con i suoi 320 metri quadrati, può in particolare ospitare fino a 312 persone in configurazione teatro, 72 a ferro di cavallo, 184 per il cabaret e 250 per la cena. La sala Castello, di 150 metri quadrati, è ideale per eventi di medie dimensioni con una capacità massima di 160 persone in configurazione teatro. Il Quadrilatero della Moda offre inoltre flessibilità con quattro sale (Sant’Andrea, Spiga, Manzoni e Montenapoleone), che possono essere combinate per ospitare fino a 192 persone. La sala Brera e la Isola, con i loro spazi luminosi e attrezzature moderne, sono perfette per riunioni più intime.\r\n\r\nPer quanto riguarda i servizi ristorativi, il Garden Grill Bar and Restaurant, situato al primo piano, può ospitare fino a 120 ospiti per buffet in piedi. La sala Porta Nuova, al piano terra, può accogliere fino a 220 persone sedute per cene di gala, rendendola ideale per eventi prestigiosi.\r\n\r\nIl restyling del centro congressi è stato realizzato dallo studio Chiara Caberlon, con l’obiettivo di rendere le sale meeting più accoglienti e confortevoli, creando un'area break adiacente necessaria per i fruitori degli ambienti e totalmente assente in precedenza. Situato nelle vicinanze della stazione della metropolitana Villa San Giovanni (Linea Rossa M1), l'hotel dispone di 193 camere e suite anche pet-friendly, nonché di una palestra e di una lavanderia.","post_title":"Nuovo centro conferenze per l'Hilton Garden Inn Milan North di Gdf Hotel","post_date":"2024-10-31T11:43:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730375017000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477871","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477894\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il murales di Banksy all'esterno della prigione di Reading. Foto di Steve Daniels. Licenza Creative Commons[/caption]\r\n\r\nNon è la prima volta che una prigione verrà convertita in hotel. Ma in questa occasione il progetto appare davvero speciale, visto che riguarda un carcere tristemente noto nel Regno Unito, quello di Reading, celebre soprattutto per aver rinchiuso tra le sue mura Oscar Wilde per due anni, a partire dal 1895. Il piano è dell'imprenditore cinese Channing Bi, che ha acquisito l'immobile lo scorso gennaio per 7 milioni di sterline e ora si appresta a un ulteriore investimento di 100 milioni di sterline. L'idea prevede la realizzazione, oltre che dell'albergo, anche di un museo e di una galleria d'arte, rivela la testata locale The Reading Chronicle.\r\n\r\nL'edificio sarebbe almeno parzialmente protetto dalle Belle arti britanniche ma Bi assicura che, dopo aver ottenuto i necessari permessi dal comune di Reading, i lavori saranno completati in appena due anni. E tutto ciò anche grazie alle disponibilità dell'imprenditore cinese, che ha affermato di voler dar vita all'operazione esclusivamente con capitali propri. La prigione, costruita nel 1844, è inutilizzata da una decina d'anni. Nel 2021, sulle mura dell'edificio è apparsa un'opera di Banksy, raffigurante un prigioniero in fuga su una corda realizzata con le lenzuola del letto legate a una macchina da scrivere.","post_title":"La prigione di Oscar Wilde a Reading diventerà un hotel","post_date":"2024-10-30T14:29:06+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730298546000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477160","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La città di Vienna si avvia verso i festeggiamenti per il 200° compleanno del re del valzer Johann Strauss II (25 ottobre 1825 – 3 giugno 1899). Nelle sale da ballo, sui palcoscenici e negli spazi pubblici cittadini, Strauss è da sempre considerato al pari di una superstar internazionale e dunque per il 2025, in occasione del 200° anniversario della sua nascita, Vienna ha messo in calendario un palinsesto di eventi e iniziative dedicate a una delle più grandi stelle musicali della città.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477163\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Isabella Router, International Media Relations di Vienna Tourist Board[/caption]\r\n\r\n“Nessun’altra città ha ospitato tanti famosi compositori come Mozart, Mahler, Schubert, Beethoven, Haydn e Strauss. Il 2025 quindi è un anno che dedichiamo non solo al re del valzer, ma anche a Vienna, la regina della musica. Un modo diverso per promuovere l’intensa attività culturale della capitale austriaca, che si conferma una meta molto richiesta dal pubblico italiano, in particolar modo nei mesi di agosto e dicembre” - ha dichiarato Isabella Router, international media relations di Vienna Tourist Board.\r\nEventi, mostre e concerti: tutto a tema Strauss\r\nNell’anno del suo anniversario, Vienna sarà dunque il grande palcoscenico di un ricco programma su Strauss. Un palinsesto nel quale trovano spazio sia le iniziative tradizionali dedicate al compositore austriaco che progetti più innovativi, come le mostre con la realtà aumentata. Per l’occasione saranno coinvolte le principali orchestre viennesi e artiste e artisti di tutti i generi. Ogni settimana sono previsti concerti in prima assoluta, dalla musica da camera al teatro, dalle performance all’arte digitale e immersiva.\r\n\r\n\r\n“Nell’organizzazione di questo programma annuale abbiamo coinvolto tutte le principali istituzioni musicali di Vienna, come il Musikverein, la Wiener Konzerthaus, il MusikTheater an der Wien, la Volksoper di Vienna e l'Opera di Stato di Vienna - commenta Isabella Router - Ogni sera i teatri della città registrano circa 10.000 spettatori che godono della vibrante vita culturale viennese. Con l’iniziativa King of Waltz. Queen of Music per tutto il prossimo anno Vienna sarà animata quindi da tantissime attività musicali e culturali che spaziano dal classico al contemporaneo”.\r\n\r\nTra le varie opere in scena, quelle di Johann Strauss II rappresentano un vero e proprio fenomeno culturale: “Il Pipistrello” infatti è considerata l’operetta più famosa al mondo, mentre “Sul bel Danubio blu” è riconosciuto a livello mondiale come il valzer più celebre scritto dal compositore e considerato da alcuni il vero inno viennese. Le melodie di Strauss sono famose in tutto il mondo anche per allietare ben 50 milioni di telespettatori durante il tradizionale Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna.\r\n\r\nNell’anno del suo 200° compleanno, Strauss lo si potrà incontrare anche in luoghi inaspettati della città, sia all’interno che all’esterno, in tutti i 23 distretti, dal Cimitero centrale al Festival dell’Isola del Danubio. In più, saranno organizzate diverse serate a tema, come la Giornata del Pipistrello il 5 aprile e il compleanno di Strauss il 25 ottobre.\r\nNumerose anche le mostre che daranno un ritratto dell'autore e del suo mondo, affrontato da diversi punti di vista e con diversi strumenti e tecniche, dall’analogico alla realtà virtuale.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477162\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] La statua Giovannino Dorato a Stadtpark - Credits © WienTourismusJulius Hirtzberger[/caption]\r\n\r\nPer approfondire la conoscenza del compositore viennese, il Museo del Teatro ospiterà la mostra “Johann Strauss – The Exhibition” dal 4 dicembre 2024 al 23 giugno 2025, e durante tutto l'anno sarà possibile visitare i luoghi chiave del re del valzer, come la House of Strauss, inaugurata a ottobre 2023 presso il Casinò Zögernitz, un nuovo hotspot musicale dove Strauss stesso si esibì e dove oggi ha sede l’Istituto di Vienna per la ricerca su Strauss; l’appartamento Johann Strauss Wohnung in Praterstrasse dove visse e compose “Sul bel Danubio blu”; la Casa della Musica, dove è possibile improvvisarsi direttori d’orchestra per il Valzer del Danubio, e la nuova esperienza immersiva “Johann Strauss. New Dimensions”. Passeggiando per la città è facile incontrare continui rimandi a Johann Strauss II, tra cui il celebre “Giovannino dorato” a Stadtpark, che è stato per un periodo il monumento più fotografato di Vienna.","post_title":"Vienna, capitale mondiale della musica per i 200 anni di Strauss","post_date":"2024-10-21T09:52:05+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["austria","vienna"],"post_tag_name":["Austria","vienna"]},"sort":[1729504325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474569","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'offerta dei collegamenti Italia-Francia di Ita Airways sarà protagonista anche quest'anno all’Iftm Top Resa 2024, la fiera internazionale del turismo che si terrà a Parigi dal 17 al 19 settembre, che vede la partecipazione delle principali compagnie aeree e aziende travel in Europa.\r\nIl vettore italiano sarà presente con il proprio spazio personalizzato all’interno del Club Affaires, lo spazio dedicato agli specialisti del business travel, situato nel padiglione Airline (stand E019). \r\nLa Francia rappresenta per Ita Airways il secondo mercato europeo dopo l'Italia e attualmente viene servita con 92 frequenze settimanali, per un totale di 184 voli durante la stagione estiva.\r\nNel dettaglio, lo schedule prevede: 4 voli giornalieri tra Roma Fiumicino e Parigi Charles De Gaulle; 3 voli giornalieri tra Roma e Nizza e fino a 7 voli giornalieri tra Milano Linate e Parigi Charles De Gaulle/Orly.\r\nPunto di riferimento per i professionisti del settore dei viaggi e del turismo di tutti i segmenti, l'appuntamento rappresenta una piattaforma globale dinamica che riunisce i principali protagonisti dell'industria per definire il futuro del travel all’insegna della sostenibilità. L'edizione 2024 presenterà oltre 1.400 brand e accoglierà più di 30.000 professionisti provenienti da 170 destinazioni, offrendo un ricco programma di tre giorni.\r\n\r\nTra le principali novità presentate da Ita alla fiera, c’è l'introduzione nella prossima stagione invernale, di voli diretti verso nuovi importanti scali orientali, come Dubai, che sarà inaugurata il 27 ottobre, e Bangkok, che aprirà il 16 novembre. ","post_title":"Ita Airways all'Iftm Top Resa di Parigi: la Francia è il secondo mercato europeo","post_date":"2024-09-16T12:49:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726490973000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474278","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono già arrivati a 104 mila i Codici identificativi nazionali (Cin) che il ministero del turismo ha già rilasciato in appena una settimana dall’entrata in esercizio – 3 settembre 2024 – della Banca dati strutture ricettive. Un traguardo importante, che fa seguito alla fase sperimentale, nel corso della quale erano stati emessi in poco più di due mesi il 10% dei Cin concessi ad oggi, con regioni e province autonome che entravano a regime di settimana in settimana.\r\n\r\n“Abbiamo attivato due call center, che, pienamente operativi, processano 400 telefonate al giorno, e ogni giorno il dicastero emette una media di 10 mila Cin – commenta il ministro del turismo Daniela Santanchè –. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti nella prima fase, l’entrata a regime della Bdsr conferma un altissimo tasso di adesione: così, l’industria turistica italiana procede a passo spedito nella direzione della legalità e della piena trasparenza per gli utenti, favorendo l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale, nonché garantendo una maggior qualità dei servizi offerti ai turisti”.\r\n\r\nIl ministero ricorda inoltre che le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere hanno l’obbligo di richiedere il Cin per potersi pubblicizzare mentre resta valido il Codice regionale, ove previsto, necessario invece alla regolare prestazione del servizio. Le strutture devono adeguarsi alla normativa, pena l’applicazione delle disposizioni e delle sanzioni contenute nell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.","post_title":"Ministero del turismo: già rilasciati più di 100 mila Cin","post_date":"2024-09-11T11:02:49+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726052569000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473413","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473414\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Castello Papadopoli Giol, Ville Castelli Dimore - Antonio Brigo[/caption]\r\n\r\nTra le colline e i borghi del Veneto, Ville Castelli Dimore accoglie gli ospiti in residenze d'epoca. Un itinerario enogastronomico d'eccezione che si snoda tra luoghi storici esclusivi nel territorio delle Colline del Prosecco, patrimonio Unesco e patria di pregiati vini. Soggiornare in dimore di charme, visitare cantine storiche e degustare i prodotti locali: un'esperienza sensoriale unica, per scoprire le bellezze e i sapori autentici del territorio e per conoscere i segreti millenari della produzione vitivinicola veneta.\r\n\r\nUna vacanza nel gusto, oltre che nella bellezza e nella storia, non può che iniziare dal Castello San Salvatore. Immersa nelle Colline del Prosecco, dal 1245 questa dimora storica è custode silenziosa di memorie e tradizioni. Oltrepassando le antiche mura del castello, gli ospiti possono soggiornare negli appartamenti situati all'interno di un borgo medievale. Ai piedi del castello, la Cantina Conte Collalto continua la tradizione vitivinicola della famiglia, valorizzando i frutti del territorio. Nella suggestiva foresteria della cantina, nasce il Prosecco Collalto Lodge.\r\n\r\nA 20 minuti d’auto si possono degustare i pregiati vini del Castello Papadopoli Giol, tradizione che risale al 1427.\r\n\r\nIl tragitto all’insegna del buon vino continua a Ponte di Piave (TV), dove, immersa nella natura, si trova Villa Rechsteiner, dimora seicentesca di proprietà dei Baroni von Stepski-Doliwa. Una vacanza in questa residenza permette di respirare l'autenticità del posto, anche grazie ai vini prodotti nella tenuta fin dal 1881, frutto di un'agricoltura sostenibile e condotta nel pieno rispetto dell'ambiente.\r\n\r\nAd appena mezzora d’auto si può visitare Villa Tiepolo Passi a Carbonera (TV) accompagnati dal conte Alberto Passi. Una visita emozionante, per la bellezza dei luoghi e per la storia che vi è racchiusa: oltre quattro secoli di vita vissuta, tra personaggi interessanti e aneddoti curiosi.\r\n\r\nL’ultima tappa dell’itinerario alla scoperta di vini pregiati e prodotti tipici porta a Roncade (TV). A pochi chilometri dalla Laguna di Venezia, nella silenziosa campagna veneta sorge il Castello di Roncade, raro esempio di villa pre-palladiana cinta da mura medievali. Nel 1930 il barone Tito Ciani Bassetti diede vita al suo grande sogno: inaugurare un'attività vinicola in questa terra da sempre vocata alla viticoltura.\r\n\r\nA 30 minuti d’auto, a Stra (VE) si raggiunge Villa Rossi Foscarini, affacciata sulle rive del Brenta. Il complesso architettonico datato XVII secolo ospita il Museo della Calzatura che raccoglie 1.350 modelli femminili di lusso, prodotti dagli anni ‘60 a oggi per i più grandi brand internazionali.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Ville Castelli Dimore, itinerari enogastronomici in Veneto per chi sceglie le residenze d'epoca","post_date":"2024-08-29T11:08:27+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1724929707000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473252","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473253\" align=\"aligncenter\" width=\"460\"] credits: Daniela Turcanu[/caption]\r\n\r\nBrasov è un gioiello medioevale della Romania. Sorge nel cuore della Transilvania, terra di misteri che riecheggiano la storia del leggendario Dracula.\r\n\r\nPasseggiando fra le stradine del centro ci si immerge in un'atmosfera senza tempo. E tutto intorno dominano i Monti Carpazi puntellati da castelli che fanno sognare...\r\n\r\nÈ una meta affascinante ed economica, che puoi scoprire girovagando a piedi, in bicicletta (la trovi a noleggio a partire da 15 euro al giorno) o con uno degli efficienti autobus cittadini.\r\n\r\nSe hai digitato nel web Brasov cosa vedere sei nel posto giusto. Ecco le cose da fare a Brașov in un giorno... sulle tracce del Conte Dracula!\r\n\r\nCome arrivare a Brasov\r\nSono numerose le città da cui imbarcarsi per volare a Brasov, fra cui Roma, Milano, Genova e Napoli.\r\n\r\nPuoi consultare l'orario dell'aeroporto Brasov voli e prenotare il tuo biglietto online.\r\nIl Castello di Dracula\r\nTi suggeriamo di dedicare la mattinata alla visita del Castello di Bran.\r\n\r\nSi trova nella città di Dracula a una trentina di chilometri da Brasov e ci si arriva comodamente in autobus: il tragitto richiede un'ora e costa circa 2 euro.\r\n\r\nEdificato nel 1377, il castello deve la sua fama al protagonista dell'omonimo romanzo di Bram Stoker.\r\n\r\nIn realtà non ha alcuna relazione con il vampiro, ma basta guardare la sua facciata per immaginare il Conte aggirarsi tra i cupi corridoi.\r\n\r\nNel 1920 è divenuto residenza della monarchia rumena ed era la dimora preferita della regina Maria, a cui oggi è dedicato.\r\n\r\n \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473254\" align=\"aligncenter\" width=\"500\"] credits: Shubham Singh[/caption]\r\nVisita del Castello\r\nL'imponente edificio è in stile gotico, con torri appuntite che si stagliano nel cielo.\r\n\r\nLa pianta irregolare segue la configurazione della roccia su cui è eretto. Il materiale costruttivo è un mix di ciottoli di fiume, mattoni e legno.\r\n\r\nIl grigio delle pietre contrasta con il verde delle montagne circostanti, conferendo all'insieme un'aria misteriosa.\r\n\r\nAll'interno è allestito un museo con opere d'arte e mobili collezionati dalla regina Maria, insieme ad armature d'epoca.\r\n\r\nNella Camera delle Torture sono esposti gli antichi strumenti utilizzati per seviziare i nemici, mentre nel Tunnel del Tempo puoi rivivere la storia del castello in chiave multimediale.\r\nPeriodo e biglietti\r\nL'estate rumena ha un clima piacevole, ma è anche il periodo in cui il castello è più affollato.\r\n\r\nIn primavera e autunno lo puoi visitare con più tranquillità (e gli alberghi sono anche più convenienti).\r\n\r\nLe code alle casse possono essere lunghe, meglio quindi acquistare il biglietto sul sito ufficiale al costo di circa 14 euro.\r\n\r\nOrario di visita: aprile - settembre dalle 9 alle 18, ottobre - marzo dalle 9 alle 16. Il lunedì apertura alle 12.\r\nAltri luoghi da visitare\r\nDi cose da vedere a Brasov ce ne sono davvero tante.\r\n\r\nDi ritorno da Castello puoi esplorare il centro storico, racchiuso in una cinta muraria del XV secolo alta 12 metri e lunga 3 km.\r\n\r\nPuoi iniziare la visita da Piata Sfatului (del XIII secolo), la piazza che nel Medioevo era il centro della vita pubblica. Accoglie diversi edifici storici, come il Palazzo del Consiglio e la Casa Bayle.\r\n\r\nAl centro si trova una fontana che rappresenta i sette principi di Brasov: giustizia, saggezza, sobrietà, forza, misericordia, benedizione e bellezza.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\nChiesa Nera\r\nNella stessa piazza si trova la Biserica Neagră, la più grande cattedrale gotica del Paese. Fondata nel XIV secolo, deve il suo nome al colore delle pareti, annerite in seguito all'incendio del 1689.\r\n\r\nIl suo interno è riccamente decorato e accoglie una pregiata collezione di tappeti orientali. Il suo organo ottocentesco conta oltre 4000 canne.\r\n\r\nÈ aperta da aprile a settembre dalle 10 alle 19 (la domenica apre alle 12). In tutti gli altri mesi chiude alle 15. Il biglietto d'ingresso costa 2 euro.\r\nTorre Bianca e Torre Nera\r\nSempre in Piata Sfatului si ergono le due torri costruite per proteggere l'antico nucleo urbano.\r\n\r\nLa Torre Bianca, detta anche Torre dei Tessitori, è alta 53 metri e risale al XIV secolo. Oltre che come struttura difensiva, era utilizzata per controllare l'accesso alla città.\r\n\r\nOggi ospita un museo dedicato alla storia di Brasov.\r\n\r\nLa Torre Nera, situata sul lato opposto della piazza, è alta 47 metri ed è stata edificata nel XV secolo.\r\n\r\nOriginariamente adibita a prigione e a torre di avvistamento, accoglie una collezione di armi e armature medievali.\r\nPorta di Santa Caterina\r\nIl complesso difensivo dell'epoca include la Porta di Santa Caterina, costruita nel 1559 dalla Corporazione dei Sarti.\r\n\r\nPrende il nome dall'omonimo monastero che sorgeva anticamente in questo luogo ed è l'unica porta cittadina originale.\r\n\r\nLe quattro torrette angolari simboleggiano l'autonomia giudiziaria di Brasov e in particolare \"il diritto della spada\", cioè di esecuzione.\r\n\r\nIn alto vi è lo stemma della città, che raffigura una corona regale posta sopra radici di quercia.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_473257\" align=\"aligncenter\" width=\"477\"] credits: Adrian Mihoc[/caption]\r\nChiesa di San Nicola\r\nAl di là delle mura si accede al quartiere Schei, con le sue case variopinte e le botteghe artigianali.\r\n\r\nQui puoi visitare la chiesa ortodossa di San Nicola, una delle più antiche di Brașov.\r\n\r\nCostruita nel XV secolo in stile gotico, ha una facciata imponente e un portale decorato con sculture. All'interno si può ammirare il soffitto affrescato, l'altare in stile barocco e una serie di dipinti del XV e XVI secolo.\r\n\r\nNon lontano si trova una delle vie più strette d'Europa, la Strada Sforii, larga solo 1,33 m.\r\nMuseo della carta\r\nIl Museo della Prima Produzione della Carta Rumena è ospitato in una vecchia fabbrica rumeno-sovietica.\r\n\r\nIn esposizione ci sono più di 200 strumenti e attrezzature originali, tra cui la prima macchina per la produzione della carta, importata dalla Germania nel 1846 e ancora funzionante.\r\n\r\nSono custoditi anche documenti e fotografie che illustrano l'evoluzione dell'industria cartaria nel Paese.\r\nFortezza e Monte Tampa\r\nIn una sola giornata è difficile avere il tempo visitare anche la Fortezza di Rasnov e per salire sul Monte Tampa, da cui si gode una vista da togliere il fiato.\r\n\r\nMa arrivata la sera, alzando gli occhi verso la cima della montagna, potrai vedere la scritta illuminata “Brasov” in stile hollywoodiano!\r\nDove pranzare a Brasov\r\nPuoi sostare in uno dei tanti ristoranti tradizionali della città, per gustare piatti tipici come la ciorbă (zuppa di carne e verdure) o il sarmale (foglie di cavolo ripiene di carne e riso).\r\n\r\nFra i nostri locali preferiti ci sono\r\n\r\n \t Sergiana\r\n \t Ograda\r\n \t Casa Romanesca\r\n \t La Ceaun\r\n \t Casa Pastravarului\r\n\r\nConclusioni\r\nVisitare Brasov in un solo giorno ti permette di ammirare molte delle sue principali attrazioni.\r\n\r\nMa è solo un piccolo assaggio di questa città e della sua storia. Quindi non esitare a tornare in futuro, magari per vedere Brasov in inverno!","post_title":"I migliori posti da visitare a Brasov in un giorno","post_date":"2024-08-28T08:25:03+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":[]},"sort":[1724833503000]}]}}
Servipan acquisisce il 100% di Peter Pan Premium Entertainment
Bruxelles: tutto pronto per l'apertura dei mercatini di Natale
Nuovo centro conferenze per l'Hilton Garden Inn Milan North di Gdf Hotel
La prigione di Oscar Wilde a Reading diventerà un hotel
Vienna, capitale mondiale della musica per i 200 anni di Strauss
Ita Airways all'Iftm Top Resa di Parigi: la Francia è il secondo mercato europeo
Ministero del turismo: già rilasciati più di 100 mila Cin
Ville Castelli Dimore, itinerari enogastronomici in Veneto per chi sceglie le residenze d'epoca