1537
[ 0 ]
28 dicembre 2011 09:55
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Direttore tecnico in Lombardia
OFFRO TITOLO
ATTUALMENTE ISCRITTA PROVINCIA LOMBARDIA, DISPONIBILE ANCHE PER ALTRE PROVINCE. COMPENSO DA CONCORDARE.
EMANUELACOSMI@YAHOO.IT; CELL. 339 2178681.
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481445
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un 2024 all'insegna della crescita per i flussi turistici italiani in Spagna: secondo i dati di Frontur-Ine tra gennaio e ottobre sono stati 4.692.734 i visitatori italiani, pari ad un incremento dell’11,9% rispetto al 2023.
Considerando le cifre dei turisti italiani che hanno viaggiato in Spagna nei mesi di novembre e dicembre del 2023 e le previsioni di capacità aeree con 933.360 posti disponibili e un aumento del 19,1% rispetto all’anno scorso, tutto sembra indicare che entro fine 2024 la cifra supererà i 5 milioni.
Ad aumentare è stata anche la spesa media dei visitatori italiani: 919 euro (157 euro al giorno) rispettivamente pari ad un +5,2% e +4,6% rispetto allo steso periodo dell’anno precedente; la durata della permanenza in Spagna dei turisti italiani è mediamente di 5,9 giorni.
Collegamenti aerei in costante aumento
Per la stagione invernale 2024-2025, la connettività tra Italia e Spagna si è ampliata ulteriormente con nuove rotte. EasyJet ha lanciato la tratta Napoli - Alicante dal 29 ottobre con due voli settimanali (martedì e sabato). Volotea collega Ancona e Barcellona dall'8 novembre (lunedì e venerdì) Wizz Air ha introdotto nuove tratte da Milano Malpensa verso Malaga (dal 10 settembre, quattro frequenze settimanali: martedì, giovedì, sabato e domenica) e Valencia (dal 29 ottobre, con la stessa frequenza). Nuova anche la connessione Roma Fiumicino - Gran Canaria che opererà dal 1° febbraio 2025 con voli il mercoledì e il sabato.
Il positivo è confermato per l'estate 2025, quando easyJet aprirà nuove rotte da Milano Linate verso Barcellona (da marzo, sei frequenze settimanali), Ibiza e Palma di Maiorca (giugno, luglio e agosto), e Tenerife (da aprile con una frequenza). Nuova anche la tratta Palermo - Palma di Maiorca, operativa dal 23 giugno con due voli settimanali (lunedì e venerdì).
Ryanair introdurrà la rotta Lamezia Terme - Madrid dal 1° aprile con due voli settimanali (martedì e sabato). SkyAlps annuncia la connessione stagionale Bolzano - Minorca dal 6 giugno con voli il venerdì. Volotea introdurrà la rotta Palermo - Bilbao dal 12 aprile con due voli settimanali (martedì e sabato). Infine, Wizz Air aprirà le tratte Venezia - Madrid (dal 30 aprile, voli giornalieri) e Venezia - Barcellona (dal 1° aprile, con quattro voli settimanali, aumentando a giornalieri nei mesi di luglio e agosto).
La storica vicinanza fra Italia e Spagna è stata sottolineata anche da re Felipe, in occasione della recente visita nel nostro Paese: “Si stima che oltre 5 milioni di turisti italiani visiteranno la Spagna nel 2024, rendendola il Paese più visitato dagli italiani al mondo, mentre circa 2,5 milioni di spagnoli hanno scelto di visitare l’Italia. Ogni giorno, in media, circa 400 voli passeggeri collegano i nostri Paesi. Tra le generazioni più giovani, la Spagna è il Paese più scelto dagli studenti Erasmus italiani, e viceversa”.
[post_title] => Spagna verso i 5 milioni di turisti italiani. Raffica di nuovi voli per l'estate 2025
[post_date] => 2024-12-19T10:51:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734605495000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480277
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Artigiano in Fiera, la più importante manifestazione internazionale dedicata all’artigianato, è in scena fino all'8 dicembre a Fieramilano Rho. Quest’anno la fiera conta 2.800 stand espositivi provenienti da 90 Paesi dislocati in 8 padiglioni. Dall’abbigliamento al design, dall’arredo agli accessori, dai gioielli agli alimenti, passando dai prodotti per la salute, il benessere e il tempo libero, Artigiano in Fiera è una “piazza” innovativa nata per esaltare la bellezza e il valore delle arti e dei mestieri, dove poter fare acquisti originali, autentici e di qualità attenti alla filiera e rispettosi dell’ambiente.
“Con la loro capacità di innovare e adattarsi, le micro e piccole imprese rappresentano non solo il motore dell'economia italiana ma anche un patrimonio culturale inestimabile” ha commentato Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. Gestione Fiere Spa -. Artigiano in Fiera va ben oltre l'esposizione di prodotti artigianali: è l’affermazione del saper fare come espressione della creatività umana. Con il tema di quest'anno "Essere artigiano è una scelta di vita" vogliamo sottolineare l'importanza di un approccio consapevole e sostenibile alla produzione, che valorizzi le tradizioni locali e promuova uno stile di vita più autentico".
L'inaugurazione di questa edizione è avvenuta alla presenza di numerosi ospiti tra cui Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, Carlo Bonomi, Presidente Fiera Milano Spa, Alessia Cappello, Assessora Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Comune di Milano, Enrico Brambilla, Presidente Comitato Direttivo Artigiano in Fiera, Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito e Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia.
La cerimonia di apertura si è svolta prima nell’area espositiva dell’Arabia Saudita, Paese dell’Anno per il Medio Oriente alla presenza di Sua Altezza il Principe Faisal bin Sattam AlSaud, Ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia, di Mayada Badr, CEO Saudi Culinary Arts Commission e di Sumaya Al-Solaiman CEO Architecture and Design Commission e, a seguire, nel padiglione dell’Algeria, Paese dell’Anno per l’Africa rappresentato da Houria Meddahi, Ministra del Turismo e dell’Artigianato d’Algeria.
Quest’anno infatti partecipano all'evento l’Arabia Saudita in un padiglione delle meraviglie con 33 artigiani locali e l’Algeria con 80 imprese artigiane. Numerosa anche la partecipazione dei Paesi europei e intercontinentali, con sette nuove presenze: Eritrea, Oman, Georgia, Guinea, Guinea Bissau, Finlandia e Lettonia. Significativa la presenza della Cina, dopo due anni di assenza, del Vietnam, dell’Uzbekistan, dell’Indonesia e del Perù.
Quest’anno grazie alla presenza di ben 456 aziende (di cui 157 nuovi espositori) provenienti dall’Italia (che ne conta più di 300) e dall’estero la manifestazione propone una dimensione del “vivere bene” con la presentazione di produzioni artigianali di prodotti biologici, vegani, di montagna e senza glutine. Oltre ai tanti produttori e botteghe artigianali, ad accogliere i visitatori ci saranno 28 Ristoranti e 19 Luoghi del Gusto.
[post_title] => Artigiano in Fiera, in scena fino all'8 dicembre a Milano
[post_date] => 2024-12-03T12:35:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733229346000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479927
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Servipan Italia, leader indiscusso nell’outsourcing alberghiero con un fatturato di oltre 15 milioni di euro nel 2024, annuncia l’acquisizione completa del brand Peter Pan Premium Entertainment, punto di riferimento nazionale per l’intrattenimento di alta qualità nel settore turistico. Questa operazione strategica, che segue un anno di partnership tra le due realtà, rappresenta un’evoluzione cruciale per Servipan, che conferma la propria visione d’avanguardia nel turismo italiano e integra nel proprio portafoglio un brand prestigioso e riconosciuto. Fondato nel 1993, Peter Pan Premium Entertainment ha intrapreso nel 2024 un processo di trasformazione radicale, distinguendosi con una formula di servizi premium e un team di oltre 500 addetti stagionali, ponendosi tra i leader del settore.
«La nostra fiducia in Peter Pan Premium Entertainment è totale - afferma l’Avvocato Mignone, Amministratore Delegato di Servipan -. Dopo un anno di affiancamento, l’acquisizione del 100% delle quote è un passo naturale e determinante. Vogliamo rilanciare e potenziare questa realtà unica, destinando nuovi investimenti alla sua crescita e posizionamento sul mercato. L’espansione punterà sugli aspetti digitali e su una costante innovazione nella ricerca per offrire esperienze ancora più esclusive ai nostri clienti».
Con questa acquisizione, Servipan Italia consolida ulteriormente il suo ruolo di leader nel settore dell'ospitalità, dimostrando un impegno concreto verso un'offerta sempre più completa e distintiva. Gli hotel italiani potranno così contare non solo su un servizio gestionale impeccabile, ma anche su un intrattenimento premium, che rappresenta il nuovo standard dell’eccellenza.
Per maggiori informazioni: Servipan Italia
Tel 0721 185 0337
Email: info@servipan.it
Sito web: www.servipan.it
[post_title] => Servipan acquisisce il 100% di Peter Pan Premium Entertainment
[post_date] => 2024-11-29T09:12:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
[1] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
[1] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732871530000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479248
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per il rapporto della Banca d’Italia sull’economia regionale la crescita del turismo a Roma rallenta, rispetto al 2023, ma non si ferma e nella capitale le presenze sono salite del 4,8%, dopo il boom seguito alla pandemia.
L’aumento ha riguardato i turisti italiani e stranieri dove è cresciuta la presenza di quelli dagli Stati Uniti (ora al 6%).
La spesa degli stranieri è stata pari a 4 miliardi di euro, il 17% del totale di quella nazionale. In decisa crescita l’arrivo di crocieristi, da 1,17 a 1,34 milioni di persone.
L’aumento del comparto turistico traina anche i servizi nella capitale e nella regione e il tasso di occupazione, ma non solo degli stagionali a tempo determinato che hanno rappresentato la metà delle nuove assunzioni.
[post_title] => Bankitalia, il turismo a Roma frena, ma non troppo
[post_date] => 2024-11-19T11:23:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732015426000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477504
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ergo e l'Italia. Uno si collega con il sito di Ergo Assicurazioni viaggi e legge la laconica frase: La sottoscrizione delle polizze tramite il canale B2C è al momento sospesa. Che significa. Semplice: Ergo ha sospeso le attività in Italia. La compagnia completa l'informazione al trade consigliando di “avvalersi della facoltà di recedere dall’incarico di promozione di polizze assicurative da voi sottoscritte”.
“Vi invitiamo ad astenervi dal proporre le nostre polizze ai vostri clienti – prosegue la lettera – atteso che non sarà garantita la copertura alle polizze eventualmente da voi intermediate dopo la data di efficacia della presente dichiarazione di recesso”. Continua la comunicazione alle agenzie di viaggio.
Munich Re
La domanda che ci si pone è: perché? Ergo fa parte di Munich Re. E negli ultimi tempo Munich re ha dovuto contrastare problemi abbastnaza grossi. Soprattutto per le ingenti perdite causate dagli uragani "Helene" e "Milton".
Nel terzo trimestre, l'utile è sceso di quasi un quarto a circa 900 milioni di euro (anno precedente: 1,17 miliardi di euro), perché il solo uragano "Helene" è costato al più grande riassicuratore del mondo circa mezzo miliardo di euro. Naturalmente questa è un'ipotesi. se qualcunio ne sa di più si faccia sentire.
[post_title] => Ergo chiude in Italia. Alle adv: «Non proponete le nostre polizze ai clienti»
[post_date] => 2024-10-24T10:09:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1729764571000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476575
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Delta Air Lines sconta le conseguenze del CrowdStrike che ha metà luglio a costretto alla cancellazione di migliaia di voli e chiude un terzo trimestre 2024 con un utile netto adjusted di 971 milioni, in calo del 26% rispetto agli oltre 1,3 miliardi dell'anno precedente; l'utile operativo ha subito un calo del 30% a 1,37 miliardi di dollari.
I ricavi sono invece aumentati dell'1% a 15,68 miliardi di dollari, incremento anche per i costi, con un +6% a quota 14,28 miliardi.
Per il trimestre in corso, Delta prevede una crescita dei ricavi compresa tra il 2% e il 4% e un margine operativo all'11-13%. Il vettore segnala che in occasione delle elezioni presidenziali del 5 novembre si potrebbe verificare una diminuzione di un punto percentuale dei ricavi nel trimestre e l’incertezza legata alle elezioni potrebbe pesare sulla domanda di viaggi per circa due settimane intorno al 5 novembre, per poi riprendersi nelle settimane successive.
[post_title] => Delta Air Lines: profitti a -26% penalizzati dal crash tecnologico di luglio
[post_date] => 2024-10-11T12:41:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1728650475000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475878
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un'estate record da 21,8 milioni di visitatori internazionali per la Spagna, segnata però delle numerose proteste dei residenti contro l'overtourism. I dati comunicati dall'Istituto nazionale di statistica (Ine) evidenziamo che questa cifra rappresenta un aumento del 7,3% rispetto al 2023.
La Spagna - come riferisce The Guardian - è la seconda destinazione turistica più popolare al mondo dopo la Francia e nel solo luglio ha accolto 10,9 milioni di visitatori e altrettanti ad agosto.
Jordi Hereu, ministro del turismo spagnolo, ha definito l'impatto del turismo «un grande successo per il benessere, la coesione sociale e lo sviluppo economico della Spagna» in occasione di un evento organizzato dal Turespaña a Tenerife, ma ha aggiunto che il Paese deve trasformare il suo modello turistico.
L'aumento del numero di turisti non è piaciuto a tutti i cittadini spagnoli, che negli ultimi mesi hanno manifestato il loro disappunto, in particolare a Barcellona, Malaga e nelle isole Canarie e Baleari. I manifestanti si sono lamentati della pressione sulle infrastrutture e dell'aumento dei prezzi degli affitti, dovuto al fatto che molte proprietà vengono affittate ai turisti a prezzi vantaggiosi. Il sindaco di Barcellona ha dichiarato che la città porrà fine all'affitto di appartamenti ai turisti entro il 2029.
I mercati principali
I principali mercati di provenienza dei visitatori durante la stagione estiva sono stati il Regno Unito, con 4,17 milioni di turisti, la Francia (3,75 milioni), la Germania (2,49 milioni) e l'Italia (1,35 milioni). Anche i turisti statunitensi sono aumentati del 13%, raggiungendo quota 850.000.
Complessivamente, nei primi otto mesi del 2024, la Spagna ha ospitato 64,8 milioni di turisti: dato che, sempre secondo le statistiche Ine, rappresenta un ulteriore record. Le destinazioni più popolari sono state la Catalogna (la regione che comprende Barcellona) e le isole Canarie e Baleari.
Sempre tra gennaio e agosto 2024, le entrate del turismo sono aumentate del 17,6% raggiungendo gli 86,7 miliardi di euro: l'equivalente di 187 euro spesi per turista al giorno.
[post_title] => Spagna: estate record con 21,8 mln di visitatori internazionali, +7,3%
[post_date] => 2024-10-03T10:59:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727953183000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473252
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_473253" align="aligncenter" width="460"] credits: Daniela Turcanu[/caption]
Brasov è un gioiello medioevale della Romania. Sorge nel cuore della Transilvania, terra di misteri che riecheggiano la storia del leggendario Dracula.
Passeggiando fra le stradine del centro ci si immerge in un'atmosfera senza tempo. E tutto intorno dominano i Monti Carpazi puntellati da castelli che fanno sognare...
È una meta affascinante ed economica, che puoi scoprire girovagando a piedi, in bicicletta (la trovi a noleggio a partire da 15 euro al giorno) o con uno degli efficienti autobus cittadini.
Se hai digitato nel web Brasov cosa vedere sei nel posto giusto. Ecco le cose da fare a Brașov in un giorno... sulle tracce del Conte Dracula!
Come arrivare a Brasov
Sono numerose le città da cui imbarcarsi per volare a Brasov, fra cui Roma, Milano, Genova e Napoli.
Puoi consultare l'orario dell'aeroporto Brasov voli e prenotare il tuo biglietto online.
Il Castello di Dracula
Ti suggeriamo di dedicare la mattinata alla visita del Castello di Bran.
Si trova nella città di Dracula a una trentina di chilometri da Brasov e ci si arriva comodamente in autobus: il tragitto richiede un'ora e costa circa 2 euro.
Edificato nel 1377, il castello deve la sua fama al protagonista dell'omonimo romanzo di Bram Stoker.
In realtà non ha alcuna relazione con il vampiro, ma basta guardare la sua facciata per immaginare il Conte aggirarsi tra i cupi corridoi.
Nel 1920 è divenuto residenza della monarchia rumena ed era la dimora preferita della regina Maria, a cui oggi è dedicato.
[caption id="attachment_473254" align="aligncenter" width="500"] credits: Shubham Singh[/caption]
Visita del Castello
L'imponente edificio è in stile gotico, con torri appuntite che si stagliano nel cielo.
La pianta irregolare segue la configurazione della roccia su cui è eretto. Il materiale costruttivo è un mix di ciottoli di fiume, mattoni e legno.
Il grigio delle pietre contrasta con il verde delle montagne circostanti, conferendo all'insieme un'aria misteriosa.
All'interno è allestito un museo con opere d'arte e mobili collezionati dalla regina Maria, insieme ad armature d'epoca.
Nella Camera delle Torture sono esposti gli antichi strumenti utilizzati per seviziare i nemici, mentre nel Tunnel del Tempo puoi rivivere la storia del castello in chiave multimediale.
Periodo e biglietti
L'estate rumena ha un clima piacevole, ma è anche il periodo in cui il castello è più affollato.
In primavera e autunno lo puoi visitare con più tranquillità (e gli alberghi sono anche più convenienti).
Le code alle casse possono essere lunghe, meglio quindi acquistare il biglietto sul sito ufficiale al costo di circa 14 euro.
Orario di visita: aprile - settembre dalle 9 alle 18, ottobre - marzo dalle 9 alle 16. Il lunedì apertura alle 12.
Altri luoghi da visitare
Di cose da vedere a Brasov ce ne sono davvero tante.
Di ritorno da Castello puoi esplorare il centro storico, racchiuso in una cinta muraria del XV secolo alta 12 metri e lunga 3 km.
Puoi iniziare la visita da Piata Sfatului (del XIII secolo), la piazza che nel Medioevo era il centro della vita pubblica. Accoglie diversi edifici storici, come il Palazzo del Consiglio e la Casa Bayle.
Al centro si trova una fontana che rappresenta i sette principi di Brasov: giustizia, saggezza, sobrietà, forza, misericordia, benedizione e bellezza.
Chiesa Nera
Nella stessa piazza si trova la Biserica Neagră, la più grande cattedrale gotica del Paese. Fondata nel XIV secolo, deve il suo nome al colore delle pareti, annerite in seguito all'incendio del 1689.
Il suo interno è riccamente decorato e accoglie una pregiata collezione di tappeti orientali. Il suo organo ottocentesco conta oltre 4000 canne.
È aperta da aprile a settembre dalle 10 alle 19 (la domenica apre alle 12). In tutti gli altri mesi chiude alle 15. Il biglietto d'ingresso costa 2 euro.
Torre Bianca e Torre Nera
Sempre in Piata Sfatului si ergono le due torri costruite per proteggere l'antico nucleo urbano.
La Torre Bianca, detta anche Torre dei Tessitori, è alta 53 metri e risale al XIV secolo. Oltre che come struttura difensiva, era utilizzata per controllare l'accesso alla città.
Oggi ospita un museo dedicato alla storia di Brasov.
La Torre Nera, situata sul lato opposto della piazza, è alta 47 metri ed è stata edificata nel XV secolo.
Originariamente adibita a prigione e a torre di avvistamento, accoglie una collezione di armi e armature medievali.
Porta di Santa Caterina
Il complesso difensivo dell'epoca include la Porta di Santa Caterina, costruita nel 1559 dalla Corporazione dei Sarti.
Prende il nome dall'omonimo monastero che sorgeva anticamente in questo luogo ed è l'unica porta cittadina originale.
Le quattro torrette angolari simboleggiano l'autonomia giudiziaria di Brasov e in particolare "il diritto della spada", cioè di esecuzione.
In alto vi è lo stemma della città, che raffigura una corona regale posta sopra radici di quercia.
[caption id="attachment_473257" align="aligncenter" width="477"] credits: Adrian Mihoc[/caption]
Chiesa di San Nicola
Al di là delle mura si accede al quartiere Schei, con le sue case variopinte e le botteghe artigianali.
Qui puoi visitare la chiesa ortodossa di San Nicola, una delle più antiche di Brașov.
Costruita nel XV secolo in stile gotico, ha una facciata imponente e un portale decorato con sculture. All'interno si può ammirare il soffitto affrescato, l'altare in stile barocco e una serie di dipinti del XV e XVI secolo.
Non lontano si trova una delle vie più strette d'Europa, la Strada Sforii, larga solo 1,33 m.
Museo della carta
Il Museo della Prima Produzione della Carta Rumena è ospitato in una vecchia fabbrica rumeno-sovietica.
In esposizione ci sono più di 200 strumenti e attrezzature originali, tra cui la prima macchina per la produzione della carta, importata dalla Germania nel 1846 e ancora funzionante.
Sono custoditi anche documenti e fotografie che illustrano l'evoluzione dell'industria cartaria nel Paese.
Fortezza e Monte Tampa
In una sola giornata è difficile avere il tempo visitare anche la Fortezza di Rasnov e per salire sul Monte Tampa, da cui si gode una vista da togliere il fiato.
Ma arrivata la sera, alzando gli occhi verso la cima della montagna, potrai vedere la scritta illuminata “Brasov” in stile hollywoodiano!
Dove pranzare a Brasov
Puoi sostare in uno dei tanti ristoranti tradizionali della città, per gustare piatti tipici come la ciorbă (zuppa di carne e verdure) o il sarmale (foglie di cavolo ripiene di carne e riso).
Fra i nostri locali preferiti ci sono
Sergiana
Ograda
Casa Romanesca
La Ceaun
Casa Pastravarului
Conclusioni
Visitare Brasov in un solo giorno ti permette di ammirare molte delle sue principali attrazioni.
Ma è solo un piccolo assaggio di questa città e della sua storia. Quindi non esitare a tornare in futuro, magari per vedere Brasov in inverno!
[post_title] => I migliori posti da visitare a Brasov in un giorno
[post_date] => 2024-08-28T08:25:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
[1] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
[1] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1724833503000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473140
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_473141" align="alignleft" width="300"] The Standard London[/caption]
Importante acquisizione in vista per il gruppo Hyatt, che ha annunciato l'acquisizione di Standard International, holding dei brand lifestyle The Standard e Bunkhouse Hotels. L'operazione dovrebbe chiudersi entro la fine dell'anno, per un prezzo base iniziale di 150 milioni di dollari, a cui si prevede possano aggiungersi ulteriori 185 milioni di incentivi legati a specifici piani di crescita e fee fino a 47 milioni.
Standard è stata fondata nel 2010 dall'attuale presidente esecutivo Amar Lalvani in partnership con André Balazs, che però ha lasciato la compagnia nel 2013, anno di creazione della Standard International. L'acquisizione del gruppo Bunkhouse è invece successiva a quella data. Il portfolio Standard è completamente asset-light e include 21 strutture per un totale di circa 2 mila camere, tra cui proprietà a Londra, New York e Bangkok. Ulteriori 30 hotel sono attualmente in pipeline.
I piani di Hyatt sono quelli di sviluppare un'offerta lifestyle in linea con il progetto originale di Lalvani, che diventerà presidente e creative director della nuova divisione. Amber Asher, ceo di Standard International negli ultimi tre anni, è invece destinato a lasciare la compagnia nel medio termine.
Il gruppo Hyaat ha quintuplicato la propria offerta lifestyle dal 2017 al 2023, tramite una strategia di crescita organica e di acquisizioni multiple, che hanno riguardato tra gli altri Dream Hotel Group, Two Roads Hospitality, Miraval Group ed Apple Leisure Group. Tali operazioni sono state principalmente finanziate dalla dismissione di una serie di asset real estate, per un totale di 3,6 miliardi di dollari dal 2019 a oggi. La settimana scorsa, la compagnia ha inoltre annunciato la vendita dell'Hyatt Regency Orlando per 1,07 miliardi, cifra che rappresenta la più grande dismissione della storia della compagnia.
[post_title] => Hyatt acquisisce i brand lifestyle The Standard e Bunkhouse
[post_date] => 2024-08-26T13:00:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1724677204000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1537"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":17,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":77,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2024 all'insegna della crescita per i flussi turistici italiani in Spagna: secondo i dati di Frontur-Ine tra gennaio e ottobre sono stati 4.692.734 i visitatori italiani, pari ad un incremento dell’11,9% rispetto al 2023.\r\n\r\nConsiderando le cifre dei turisti italiani che hanno viaggiato in Spagna nei mesi di novembre e dicembre del 2023 e le previsioni di capacità aeree con 933.360 posti disponibili e un aumento del 19,1% rispetto all’anno scorso, tutto sembra indicare che entro fine 2024 la cifra supererà i 5 milioni.\r\n\r\nAd aumentare è stata anche la spesa media dei visitatori italiani: 919 euro (157 euro al giorno) rispettivamente pari ad un +5,2% e +4,6% rispetto allo steso periodo dell’anno precedente; la durata della permanenza in Spagna dei turisti italiani è mediamente di 5,9 giorni.\r\nCollegamenti aerei in costante aumento\r\nPer la stagione invernale 2024-2025, la connettività tra Italia e Spagna si è ampliata ulteriormente con nuove rotte. EasyJet ha lanciato la tratta Napoli - Alicante dal 29 ottobre con due voli settimanali (martedì e sabato). Volotea collega Ancona e Barcellona dall'8 novembre (lunedì e venerdì) Wizz Air ha introdotto nuove tratte da Milano Malpensa verso Malaga (dal 10 settembre, quattro frequenze settimanali: martedì, giovedì, sabato e domenica) e Valencia (dal 29 ottobre, con la stessa frequenza). Nuova anche la connessione Roma Fiumicino - Gran Canaria che opererà dal 1° febbraio 2025 con voli il mercoledì e il sabato.\r\nIl positivo è confermato per l'estate 2025, quando easyJet aprirà nuove rotte da Milano Linate verso Barcellona (da marzo, sei frequenze settimanali), Ibiza e Palma di Maiorca (giugno, luglio e agosto), e Tenerife (da aprile con una frequenza). Nuova anche la tratta Palermo - Palma di Maiorca, operativa dal 23 giugno con due voli settimanali (lunedì e venerdì).\r\nRyanair introdurrà la rotta Lamezia Terme - Madrid dal 1° aprile con due voli settimanali (martedì e sabato). SkyAlps annuncia la connessione stagionale Bolzano - Minorca dal 6 giugno con voli il venerdì. Volotea introdurrà la rotta Palermo - Bilbao dal 12 aprile con due voli settimanali (martedì e sabato). Infine, Wizz Air aprirà le tratte Venezia - Madrid (dal 30 aprile, voli giornalieri) e Venezia - Barcellona (dal 1° aprile, con quattro voli settimanali, aumentando a giornalieri nei mesi di luglio e agosto).\r\nLa storica vicinanza fra Italia e Spagna è stata sottolineata anche da re Felipe, in occasione della recente visita nel nostro Paese: “Si stima che oltre 5 milioni di turisti italiani visiteranno la Spagna nel 2024, rendendola il Paese più visitato dagli italiani al mondo, mentre circa 2,5 milioni di spagnoli hanno scelto di visitare l’Italia. Ogni giorno, in media, circa 400 voli passeggeri collegano i nostri Paesi. Tra le generazioni più giovani, la Spagna è il Paese più scelto dagli studenti Erasmus italiani, e viceversa”. \r\n\r\n ","post_title":"Spagna verso i 5 milioni di turisti italiani. Raffica di nuovi voli per l'estate 2025","post_date":"2024-12-19T10:51:35+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734605495000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480277","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Artigiano in Fiera, la più importante manifestazione internazionale dedicata all’artigianato, è in scena fino all'8 dicembre a Fieramilano Rho. Quest’anno la fiera conta 2.800 stand espositivi provenienti da 90 Paesi dislocati in 8 padiglioni. Dall’abbigliamento al design, dall’arredo agli accessori, dai gioielli agli alimenti, passando dai prodotti per la salute, il benessere e il tempo libero, Artigiano in Fiera è una “piazza” innovativa nata per esaltare la bellezza e il valore delle arti e dei mestieri, dove poter fare acquisti originali, autentici e di qualità attenti alla filiera e rispettosi dell’ambiente.\r\n\r\n\r\n\r\n“Con la loro capacità di innovare e adattarsi, le micro e piccole imprese rappresentano non solo il motore dell'economia italiana ma anche un patrimonio culturale inestimabile” ha commentato Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. Gestione Fiere Spa -. Artigiano in Fiera va ben oltre l'esposizione di prodotti artigianali: è l’affermazione del saper fare come espressione della creatività umana. Con il tema di quest'anno \"Essere artigiano è una scelta di vita\" vogliamo sottolineare l'importanza di un approccio consapevole e sostenibile alla produzione, che valorizzi le tradizioni locali e promuova uno stile di vita più autentico\".\r\n\r\nL'inaugurazione di questa edizione è avvenuta alla presenza di numerosi ospiti tra cui Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, Carlo Bonomi, Presidente Fiera Milano Spa, Alessia Cappello, Assessora Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Comune di Milano, Enrico Brambilla, Presidente Comitato Direttivo Artigiano in Fiera, Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito e Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia.\r\n\r\nLa cerimonia di apertura si è svolta prima nell’area espositiva dell’Arabia Saudita, Paese dell’Anno per il Medio Oriente alla presenza di Sua Altezza il Principe Faisal bin Sattam AlSaud, Ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia, di Mayada Badr, CEO Saudi Culinary Arts Commission e di Sumaya Al-Solaiman CEO Architecture and Design Commission e, a seguire, nel padiglione dell’Algeria, Paese dell’Anno per l’Africa rappresentato da Houria Meddahi, Ministra del Turismo e dell’Artigianato d’Algeria.\r\n\r\n\r\n\r\nQuest’anno infatti partecipano all'evento l’Arabia Saudita in un padiglione delle meraviglie con 33 artigiani locali e l’Algeria con 80 imprese artigiane. Numerosa anche la partecipazione dei Paesi europei e intercontinentali, con sette nuove presenze: Eritrea, Oman, Georgia, Guinea, Guinea Bissau, Finlandia e Lettonia. Significativa la presenza della Cina, dopo due anni di assenza, del Vietnam, dell’Uzbekistan, dell’Indonesia e del Perù.\r\n\r\n\r\n\r\nQuest’anno grazie alla presenza di ben 456 aziende (di cui 157 nuovi espositori) provenienti dall’Italia (che ne conta più di 300) e dall’estero la manifestazione propone una dimensione del “vivere bene” con la presentazione di produzioni artigianali di prodotti biologici, vegani, di montagna e senza glutine. Oltre ai tanti produttori e botteghe artigianali, ad accogliere i visitatori ci saranno 28 Ristoranti e 19 Luoghi del Gusto.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Artigiano in Fiera, in scena fino all'8 dicembre a Milano","post_date":"2024-12-03T12:35:46+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1733229346000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479927","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Servipan Italia, leader indiscusso nell’outsourcing alberghiero con un fatturato di oltre 15 milioni di euro nel 2024, annuncia l’acquisizione completa del brand Peter Pan Premium Entertainment, punto di riferimento nazionale per l’intrattenimento di alta qualità nel settore turistico. Questa operazione strategica, che segue un anno di partnership tra le due realtà, rappresenta un’evoluzione cruciale per Servipan, che conferma la propria visione d’avanguardia nel turismo italiano e integra nel proprio portafoglio un brand prestigioso e riconosciuto. Fondato nel 1993, Peter Pan Premium Entertainment ha intrapreso nel 2024 un processo di trasformazione radicale, distinguendosi con una formula di servizi premium e un team di oltre 500 addetti stagionali, ponendosi tra i leader del settore.\r\n\r\n«La nostra fiducia in Peter Pan Premium Entertainment è totale - afferma l’Avvocato Mignone, Amministratore Delegato di Servipan -. Dopo un anno di affiancamento, l’acquisizione del 100% delle quote è un passo naturale e determinante. Vogliamo rilanciare e potenziare questa realtà unica, destinando nuovi investimenti alla sua crescita e posizionamento sul mercato. L’espansione punterà sugli aspetti digitali e su una costante innovazione nella ricerca per offrire esperienze ancora più esclusive ai nostri clienti».\r\n\r\nCon questa acquisizione, Servipan Italia consolida ulteriormente il suo ruolo di leader nel settore dell'ospitalità, dimostrando un impegno concreto verso un'offerta sempre più completa e distintiva. Gli hotel italiani potranno così contare non solo su un servizio gestionale impeccabile, ma anche su un intrattenimento premium, che rappresenta il nuovo standard dell’eccellenza.\r\n\r\nPer maggiori informazioni: Servipan Italia\r\nTel 0721 185 0337\r\nEmail: info@servipan.it\r\nSito web: www.servipan.it","post_title":"Servipan acquisisce il 100% di Peter Pan Premium Entertainment","post_date":"2024-11-29T09:12:10+00:00","category":["alberghi","informazione-pr"],"category_name":["Alberghi","Informazione PR"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1732871530000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479248","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per il rapporto della Banca d’Italia sull’economia regionale la crescita del turismo a Roma rallenta, rispetto al 2023, ma non si ferma e nella capitale le presenze sono salite del 4,8%, dopo il boom seguito alla pandemia.\r\n\r\nL’aumento ha riguardato i turisti italiani e stranieri dove è cresciuta la presenza di quelli dagli Stati Uniti (ora al 6%).\r\nLa spesa degli stranieri è stata pari a 4 miliardi di euro, il 17% del totale di quella nazionale. In decisa crescita l’arrivo di crocieristi, da 1,17 a 1,34 milioni di persone.\r\n\r\nL’aumento del comparto turistico traina anche i servizi nella capitale e nella regione e il tasso di occupazione, ma non solo degli stagionali a tempo determinato che hanno rappresentato la metà delle nuove assunzioni.","post_title":"Bankitalia, il turismo a Roma frena, ma non troppo","post_date":"2024-11-19T11:23:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732015426000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477504","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ergo e l'Italia. Uno si collega con il sito di Ergo Assicurazioni viaggi e legge la laconica frase: La sottoscrizione delle polizze tramite il canale B2C è al momento sospesa. Che significa. Semplice: Ergo ha sospeso le attività in Italia. La compagnia completa l'informazione al trade consigliando di “avvalersi della facoltà di recedere dall’incarico di promozione di polizze assicurative da voi sottoscritte”.\r\n\r\n“Vi invitiamo ad astenervi dal proporre le nostre polizze ai vostri clienti – prosegue la lettera – atteso che non sarà garantita la copertura alle polizze eventualmente da voi intermediate dopo la data di efficacia della presente dichiarazione di recesso”. Continua la comunicazione alle agenzie di viaggio.\r\nMunich Re\r\nLa domanda che ci si pone è: perché? Ergo fa parte di Munich Re. E negli ultimi tempo Munich re ha dovuto contrastare problemi abbastnaza grossi. Soprattutto per le ingenti perdite causate dagli uragani \"Helene\" e \"Milton\".\r\n\r\nNel terzo trimestre, l'utile è sceso di quasi un quarto a circa 900 milioni di euro (anno precedente: 1,17 miliardi di euro), perché il solo uragano \"Helene\" è costato al più grande riassicuratore del mondo circa mezzo miliardo di euro. Naturalmente questa è un'ipotesi. se qualcunio ne sa di più si faccia sentire.","post_title":"Ergo chiude in Italia. Alle adv: «Non proponete le nostre polizze ai clienti»","post_date":"2024-10-24T10:09:31+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729764571000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476575","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Delta Air Lines sconta le conseguenze del CrowdStrike che ha metà luglio a costretto alla cancellazione di migliaia di voli e chiude un terzo trimestre 2024 con un utile netto adjusted di 971 milioni, in calo del 26% rispetto agli oltre 1,3 miliardi dell'anno precedente; l'utile operativo ha subito un calo del 30% a 1,37 miliardi di dollari.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nI ricavi sono invece aumentati dell'1% a 15,68 miliardi di dollari, incremento anche per i costi, con un +6% a quota 14,28 miliardi. \r\n\r\nPer il trimestre in corso, Delta prevede una crescita dei ricavi compresa tra il 2% e il 4% e un margine operativo all'11-13%. Il vettore segnala che in occasione delle elezioni presidenziali del 5 novembre si potrebbe verificare una diminuzione di un punto percentuale dei ricavi nel trimestre e l’incertezza legata alle elezioni potrebbe pesare sulla domanda di viaggi per circa due settimane intorno al 5 novembre, per poi riprendersi nelle settimane successive.\r\n\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Delta Air Lines: profitti a -26% penalizzati dal crash tecnologico di luglio","post_date":"2024-10-11T12:41:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1728650475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475878","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'estate record da 21,8 milioni di visitatori internazionali per la Spagna, segnata però delle numerose proteste dei residenti contro l'overtourism. I dati comunicati dall'Istituto nazionale di statistica (Ine) evidenziamo che questa cifra rappresenta un aumento del 7,3% rispetto al 2023.\r\n\r\nLa Spagna - come riferisce The Guardian - è la seconda destinazione turistica più popolare al mondo dopo la Francia e nel solo luglio ha accolto 10,9 milioni di visitatori e altrettanti ad agosto.\r\n\r\nJordi Hereu, ministro del turismo spagnolo, ha definito l'impatto del turismo «un grande successo per il benessere, la coesione sociale e lo sviluppo economico della Spagna» in occasione di un evento organizzato dal Turespaña a Tenerife, ma ha aggiunto che il Paese deve trasformare il suo modello turistico.\r\n\r\nL'aumento del numero di turisti non è piaciuto a tutti i cittadini spagnoli, che negli ultimi mesi hanno manifestato il loro disappunto, in particolare a Barcellona, Malaga e nelle isole Canarie e Baleari. I manifestanti si sono lamentati della pressione sulle infrastrutture e dell'aumento dei prezzi degli affitti, dovuto al fatto che molte proprietà vengono affittate ai turisti a prezzi vantaggiosi. Il sindaco di Barcellona ha dichiarato che la città porrà fine all'affitto di appartamenti ai turisti entro il 2029.\r\n\r\nI mercati principali\r\n\r\nI principali mercati di provenienza dei visitatori durante la stagione estiva sono stati il Regno Unito, con 4,17 milioni di turisti, la Francia (3,75 milioni), la Germania (2,49 milioni) e l'Italia (1,35 milioni). Anche i turisti statunitensi sono aumentati del 13%, raggiungendo quota 850.000.\r\n\r\nComplessivamente, nei primi otto mesi del 2024, la Spagna ha ospitato 64,8 milioni di turisti: dato che, sempre secondo le statistiche Ine, rappresenta un ulteriore record. Le destinazioni più popolari sono state la Catalogna (la regione che comprende Barcellona) e le isole Canarie e Baleari.\r\n\r\nSempre tra gennaio e agosto 2024, le entrate del turismo sono aumentate del 17,6% raggiungendo gli 86,7 miliardi di euro: l'equivalente di 187 euro spesi per turista al giorno.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Spagna: estate record con 21,8 mln di visitatori internazionali, +7,3%","post_date":"2024-10-03T10:59:43+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1727953183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473252","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473253\" align=\"aligncenter\" width=\"460\"] credits: Daniela Turcanu[/caption]\r\n\r\nBrasov è un gioiello medioevale della Romania. Sorge nel cuore della Transilvania, terra di misteri che riecheggiano la storia del leggendario Dracula.\r\n\r\nPasseggiando fra le stradine del centro ci si immerge in un'atmosfera senza tempo. E tutto intorno dominano i Monti Carpazi puntellati da castelli che fanno sognare...\r\n\r\nÈ una meta affascinante ed economica, che puoi scoprire girovagando a piedi, in bicicletta (la trovi a noleggio a partire da 15 euro al giorno) o con uno degli efficienti autobus cittadini.\r\n\r\nSe hai digitato nel web Brasov cosa vedere sei nel posto giusto. Ecco le cose da fare a Brașov in un giorno... sulle tracce del Conte Dracula!\r\n\r\nCome arrivare a Brasov\r\nSono numerose le città da cui imbarcarsi per volare a Brasov, fra cui Roma, Milano, Genova e Napoli.\r\n\r\nPuoi consultare l'orario dell'aeroporto Brasov voli e prenotare il tuo biglietto online.\r\nIl Castello di Dracula\r\nTi suggeriamo di dedicare la mattinata alla visita del Castello di Bran.\r\n\r\nSi trova nella città di Dracula a una trentina di chilometri da Brasov e ci si arriva comodamente in autobus: il tragitto richiede un'ora e costa circa 2 euro.\r\n\r\nEdificato nel 1377, il castello deve la sua fama al protagonista dell'omonimo romanzo di Bram Stoker.\r\n\r\nIn realtà non ha alcuna relazione con il vampiro, ma basta guardare la sua facciata per immaginare il Conte aggirarsi tra i cupi corridoi.\r\n\r\nNel 1920 è divenuto residenza della monarchia rumena ed era la dimora preferita della regina Maria, a cui oggi è dedicato.\r\n\r\n \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473254\" align=\"aligncenter\" width=\"500\"] credits: Shubham Singh[/caption]\r\nVisita del Castello\r\nL'imponente edificio è in stile gotico, con torri appuntite che si stagliano nel cielo.\r\n\r\nLa pianta irregolare segue la configurazione della roccia su cui è eretto. Il materiale costruttivo è un mix di ciottoli di fiume, mattoni e legno.\r\n\r\nIl grigio delle pietre contrasta con il verde delle montagne circostanti, conferendo all'insieme un'aria misteriosa.\r\n\r\nAll'interno è allestito un museo con opere d'arte e mobili collezionati dalla regina Maria, insieme ad armature d'epoca.\r\n\r\nNella Camera delle Torture sono esposti gli antichi strumenti utilizzati per seviziare i nemici, mentre nel Tunnel del Tempo puoi rivivere la storia del castello in chiave multimediale.\r\nPeriodo e biglietti\r\nL'estate rumena ha un clima piacevole, ma è anche il periodo in cui il castello è più affollato.\r\n\r\nIn primavera e autunno lo puoi visitare con più tranquillità (e gli alberghi sono anche più convenienti).\r\n\r\nLe code alle casse possono essere lunghe, meglio quindi acquistare il biglietto sul sito ufficiale al costo di circa 14 euro.\r\n\r\nOrario di visita: aprile - settembre dalle 9 alle 18, ottobre - marzo dalle 9 alle 16. Il lunedì apertura alle 12.\r\nAltri luoghi da visitare\r\nDi cose da vedere a Brasov ce ne sono davvero tante.\r\n\r\nDi ritorno da Castello puoi esplorare il centro storico, racchiuso in una cinta muraria del XV secolo alta 12 metri e lunga 3 km.\r\n\r\nPuoi iniziare la visita da Piata Sfatului (del XIII secolo), la piazza che nel Medioevo era il centro della vita pubblica. Accoglie diversi edifici storici, come il Palazzo del Consiglio e la Casa Bayle.\r\n\r\nAl centro si trova una fontana che rappresenta i sette principi di Brasov: giustizia, saggezza, sobrietà, forza, misericordia, benedizione e bellezza.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\nChiesa Nera\r\nNella stessa piazza si trova la Biserica Neagră, la più grande cattedrale gotica del Paese. Fondata nel XIV secolo, deve il suo nome al colore delle pareti, annerite in seguito all'incendio del 1689.\r\n\r\nIl suo interno è riccamente decorato e accoglie una pregiata collezione di tappeti orientali. Il suo organo ottocentesco conta oltre 4000 canne.\r\n\r\nÈ aperta da aprile a settembre dalle 10 alle 19 (la domenica apre alle 12). In tutti gli altri mesi chiude alle 15. Il biglietto d'ingresso costa 2 euro.\r\nTorre Bianca e Torre Nera\r\nSempre in Piata Sfatului si ergono le due torri costruite per proteggere l'antico nucleo urbano.\r\n\r\nLa Torre Bianca, detta anche Torre dei Tessitori, è alta 53 metri e risale al XIV secolo. Oltre che come struttura difensiva, era utilizzata per controllare l'accesso alla città.\r\n\r\nOggi ospita un museo dedicato alla storia di Brasov.\r\n\r\nLa Torre Nera, situata sul lato opposto della piazza, è alta 47 metri ed è stata edificata nel XV secolo.\r\n\r\nOriginariamente adibita a prigione e a torre di avvistamento, accoglie una collezione di armi e armature medievali.\r\nPorta di Santa Caterina\r\nIl complesso difensivo dell'epoca include la Porta di Santa Caterina, costruita nel 1559 dalla Corporazione dei Sarti.\r\n\r\nPrende il nome dall'omonimo monastero che sorgeva anticamente in questo luogo ed è l'unica porta cittadina originale.\r\n\r\nLe quattro torrette angolari simboleggiano l'autonomia giudiziaria di Brasov e in particolare \"il diritto della spada\", cioè di esecuzione.\r\n\r\nIn alto vi è lo stemma della città, che raffigura una corona regale posta sopra radici di quercia.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_473257\" align=\"aligncenter\" width=\"477\"] credits: Adrian Mihoc[/caption]\r\nChiesa di San Nicola\r\nAl di là delle mura si accede al quartiere Schei, con le sue case variopinte e le botteghe artigianali.\r\n\r\nQui puoi visitare la chiesa ortodossa di San Nicola, una delle più antiche di Brașov.\r\n\r\nCostruita nel XV secolo in stile gotico, ha una facciata imponente e un portale decorato con sculture. All'interno si può ammirare il soffitto affrescato, l'altare in stile barocco e una serie di dipinti del XV e XVI secolo.\r\n\r\nNon lontano si trova una delle vie più strette d'Europa, la Strada Sforii, larga solo 1,33 m.\r\nMuseo della carta\r\nIl Museo della Prima Produzione della Carta Rumena è ospitato in una vecchia fabbrica rumeno-sovietica.\r\n\r\nIn esposizione ci sono più di 200 strumenti e attrezzature originali, tra cui la prima macchina per la produzione della carta, importata dalla Germania nel 1846 e ancora funzionante.\r\n\r\nSono custoditi anche documenti e fotografie che illustrano l'evoluzione dell'industria cartaria nel Paese.\r\nFortezza e Monte Tampa\r\nIn una sola giornata è difficile avere il tempo visitare anche la Fortezza di Rasnov e per salire sul Monte Tampa, da cui si gode una vista da togliere il fiato.\r\n\r\nMa arrivata la sera, alzando gli occhi verso la cima della montagna, potrai vedere la scritta illuminata “Brasov” in stile hollywoodiano!\r\nDove pranzare a Brasov\r\nPuoi sostare in uno dei tanti ristoranti tradizionali della città, per gustare piatti tipici come la ciorbă (zuppa di carne e verdure) o il sarmale (foglie di cavolo ripiene di carne e riso).\r\n\r\nFra i nostri locali preferiti ci sono\r\n\r\n \t Sergiana\r\n \t Ograda\r\n \t Casa Romanesca\r\n \t La Ceaun\r\n \t Casa Pastravarului\r\n\r\nConclusioni\r\nVisitare Brasov in un solo giorno ti permette di ammirare molte delle sue principali attrazioni.\r\n\r\nMa è solo un piccolo assaggio di questa città e della sua storia. Quindi non esitare a tornare in futuro, magari per vedere Brasov in inverno!","post_title":"I migliori posti da visitare a Brasov in un giorno","post_date":"2024-08-28T08:25:03+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":[]},"sort":[1724833503000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473140","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473141\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] The Standard London[/caption]\r\n\r\nImportante acquisizione in vista per il gruppo Hyatt, che ha annunciato l'acquisizione di Standard International, holding dei brand lifestyle The Standard e Bunkhouse Hotels. L'operazione dovrebbe chiudersi entro la fine dell'anno, per un prezzo base iniziale di 150 milioni di dollari, a cui si prevede possano aggiungersi ulteriori 185 milioni di incentivi legati a specifici piani di crescita e fee fino a 47 milioni.\r\n\r\nStandard è stata fondata nel 2010 dall'attuale presidente esecutivo Amar Lalvani in partnership con André Balazs, che però ha lasciato la compagnia nel 2013, anno di creazione della Standard International. L'acquisizione del gruppo Bunkhouse è invece successiva a quella data. Il portfolio Standard è completamente asset-light e include 21 strutture per un totale di circa 2 mila camere, tra cui proprietà a Londra, New York e Bangkok. Ulteriori 30 hotel sono attualmente in pipeline.\r\n\r\nI piani di Hyatt sono quelli di sviluppare un'offerta lifestyle in linea con il progetto originale di Lalvani, che diventerà presidente e creative director della nuova divisione. Amber Asher, ceo di Standard International negli ultimi tre anni, è invece destinato a lasciare la compagnia nel medio termine.\r\n\r\nIl gruppo Hyaat ha quintuplicato la propria offerta lifestyle dal 2017 al 2023, tramite una strategia di crescita organica e di acquisizioni multiple, che hanno riguardato tra gli altri Dream Hotel Group, Two Roads Hospitality, Miraval Group ed Apple Leisure Group. Tali operazioni sono state principalmente finanziate dalla dismissione di una serie di asset real estate, per un totale di 3,6 miliardi di dollari dal 2019 a oggi. La settimana scorsa, la compagnia ha inoltre annunciato la vendita dell'Hyatt Regency Orlando per 1,07 miliardi, cifra che rappresenta la più grande dismissione della storia della compagnia.","post_title":"Hyatt acquisisce i brand lifestyle The Standard e Bunkhouse","post_date":"2024-08-26T13:00:04+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1724677204000]}]}}
Spagna verso i 5 milioni di turisti italiani. Raffica di nuovi voli per l'estate 2025
Artigiano in Fiera, in scena fino all'8 dicembre a Milano
Servipan acquisisce il 100% di Peter Pan Premium Entertainment
Bankitalia, il turismo a Roma frena, ma non troppo
Ergo chiude in Italia. Alle adv: «Non proponete le nostre polizze ai clienti»
Delta Air Lines: profitti a -26% penalizzati dal crash tecnologico di luglio
Spagna: estate record con 21,8 mln di visitatori internazionali, +7,3%
I migliori posti da visitare a Brasov in un giorno