1528
[ 0 ]
12 dicembre 2011 14:14
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Accompagnatore turistico, abilitato dalla provincia di Vicenza e iscritto all’albo, lingua inglese, si propone per accompagnamento sia incoming sia outgoing. Possedendo anche un’ottima conoscenza del patrimonio artistico ed architettonico del Veneto, con particolare riferimento per le Ville venete, si propone anche per collaborazioni con agenzie di viaggio o tour operator per la costruzione di itinerari e pacchetti turistici incoming per il Veneto.
Tel. 340 3916060; mail ongaro.f@alice.it
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481352
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Norse Atlantic è entrata nel programma Apg di Interline Electronic Ticketing: la compagnia aerea norvegese non è infatti presente nel Bsp Italia ma potrà essere emessa con stock di biglietti GP-275 (APG Airlines).
Norse opera collegamenti diretti da Roma Fiumicino verso New York, che quest'anno per la prima volta vengono mantenuti anche durante il periodo natalizio e poi nella primavera, ai quali si affiancheranno da maggio 2025 i voli diretti a Los Angeles. Tutte le rotte sono servite dai Dreamliner B787-900.
Il network del vettore include poi voli voli da/verso Francia, Germania, Grecia, Norvegia, Svezia, Thailandia, Stati Uniti e Regno Unito.
Ad oggi le compagnie aeree che partecipano al programma Apg-Iet sono salite a quota 152.
[post_title] => Norse Atlantic entra nel programma di Interline electronic ticketing di Apg
[post_date] => 2024-12-18T11:16:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734520615000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479230
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il circolo golf Villa d'Este torna nel perimetro dell'omonimo resort sul lago di Como. Il gruppo a monte di una delle più celebri strutture ricettive italiane è tornato infatti a esserne il socio principale, acquistando la maggioranza delle azioni e finalizzando un’operazione durata qualche mese. “Il Golf Villa d’Este rappresenta un importante tassello che torna a far parte del gruppo dopo molti anni e ne siamo profondamente orgogliosi - sottolinea il presidente del consiglio di amministrazione di Villa d'Este s.p.a., Giuseppe Fontana -. Ci impegneremo per continuare a valorizzare quella che è un’eccellenza del nostro territorio e un patrimonio per tutti noi di cui ci sentiamo custodi”.
Con la sua apertura nel 1926, il Villa d’Este è il settimo golf più antico d’Italia. Da subito scenario dei più prestigiosi tornei internazionali, a partire dal 1928 è stato ben 12 volte palcoscenico degli Open d’Italia, vantando il primato come il circolo d’Italia con più edizioni disputate. Contribuiscono al suo lustro anche numerose edizioni dei campionati internazionali dilettanti, sia maschili sia femminili, disputate a partire dal 1932. Il Golf Villa d’Este ospitò magnati d’Europa e del mondo, casate reali dai Borbone ai Windsor, tante stelle del cinema come Gregory Peck e protagonisti dell’industria mondiale come John Heinz, il re delle salse, e Sergio Arcellaschi, premiato per la sua quarantennale fedeltà a Villa d’Este. Disegnato nel 1926 da Peter Gannon, copre una distanza di 5.760 metri per un par del campo di 69 colpi. Diciotto buche, costellate di ostacoli naturali accuratamente studiati. Una cornice naturalistica e paesaggistica tra le più suggestive al mondo: oltre 30 mila alberi (pini, castagni, betulle), le Prealpi sullo sfondo e scorci del lago di Montorfano.
[post_title] => Il golf Villa d'Este torna nel perimetro dell'omonimo resort sul lago di Como
[post_date] => 2024-11-19T10:43:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732013009000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479206
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un terzo trimestre 2024 che porta con sé un utile netto di 117,8 milioni di euro per Tap Air Portugal, in calo del 35% rispetto al dato dello stesso periodo dell'anno scorso, principalmente a causa dei cambi e di un forte aumento dei costi salariali. Tuttavia, il confronto con l'analogo trimestre del 2019 evidenzia un miglioramento di 116,6 milioni di euro.
I costi operativi ricorrenti della compagnia aerea - sulla strada della privatizzazione - sono stati pari a 1,045 milioni, con un aumento del 6,4%: la variazione è dovuta principalmente all’incremento dei costi del personale (+44,9 milioni di euro, pari al 26,3%) derivanti dai nuovi accordi sindacali, entrati in vigore solo nel quarto trimestre del 2023, ad eccezione dell'accordo con i piloti, entrato in vigore nel Q323, e all’incremento degli ammortamenti e delle svalutazioni (+EUR 19,0 milioni, pari al 16,6%).
L'utile operativo è salito del 2% a 1,28 miliardi di euro grazie a un aumento dello 0,5% dei ricavi da passeggeri; il numero di passeggeri è aumentato dell'1,3% a circa 4,6 milioni nel trimestre e Tap ha dichiarato che le prenotazioni per il quarto trimestre sono state leggermente superiori a quelle di un anno fa.
«Siamo soddisfatti della nostra performance nel terzo trimestre del 2024, nonostante le due grandi sfide affrontate - ha commentato Luis Rodrigues, ceo di Tap -, la difficile situazione della gestione del traffico aereo in Europa e le significative svalutazioni valutarie. Il miglioramento della puntualità e dell'indice di soddisfazione del cliente e la stabilizzazione della regolarità operativa confermano un'operatività più solida con un servizio migliore per i nostri passeggeri, che ha portato a un incremento dei ricavi e al consolidamento dei risultati operativi».
[post_title] => Tap Air Portugal centra l'utile nel terzo trimestre, anche se in calo rispetto al 2023
[post_date] => 2024-11-19T09:10:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732007429000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478453
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Utili in lieve calo nel terzo trimestre di Air France-Klm che ha scontato un aumento dei costi superiore al previsto nelle sue attività olandesi, mentre ha fornito ulteriori dettagli sulle “misure decise” che sta adottando per affrontare quella che descrive come una sfida “strutturale”.
Klm ha affrontato «un'incredibile quantità di sfide che non ci si aspettava» nel periodo post-Covid, ha dichiarato il ceo del gruppo Ben Smith, durante un briefing sui risultati.
Tra queste, l'incertezza creata dagli sforzi del governo olandese per limitare la capacità dell'aeroporto di Schiphol, le sfide operative - e le conseguenti richieste di risarcimento da parte dei passeggeri - che Klm ha dovuto affrontare nell'hub di Amsterdam, i problemi di manutenzione legati alla mancanza di tecnici e di pezzi di ricambio e le difficoltà nell'aumentare la capacità, in parte perché gli attuali accordi di lavoro rendono “complesso” per l'azienda integrare nuovi tipi di aeromobili nella sua flotta, ha dichiarato Smith.
«Abbiamo ora messo a disposizione del gruppo ulteriori risorse per dare il via a questo processo», afferma Smith a proposito degli sforzi per aumentare la capacità di Klm sul lungo raggio in particolare.
All'inizio dello scorso ottobre il gruppo ha lanciato un programma denominato “Back on track” per Klm, che mira ad affrontare le carenze in termini di produttività, ricavi e operatività e a ottenere un miglioramento dell'Ebit a breve termine di 450 milioni di euro.
A conti fatti il gruppo franco-olandese ha registrato nel trimestre un utile operativo di 1,18 miliardi di euro, in calo di 162 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Risultato che sarebbe stato invece allineato a quello del 2023, senza l'impatto negativo dei Giochi Olimpici di Parigi, che hanno ridotto i voli point-to-point da e per la città a favore di passeggeri in coincidenza a basso rendimento, in particolare nel mese di luglio, con un impatto di 160 milioni di euro.
I ricavi del gruppo sono aumentati del 4% a 9 miliardi di euro, mentre l'utile netto di 824 milioni di euro è diminuito di 122 milioni di euro rispetto all'anno precedente.
[post_title] => Air France-Klm: i risultati del vettore olandese penalizzano gli utili del gruppo
[post_date] => 2024-11-08T09:00:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731056417000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477290
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Le strategie per un turismo sostenibile protagoniste giovedì 24 ottobre nel salone della provincia in occasione del secondo Travel Open Day Hospitality, organizzato dal Gruppo Travel con il patrocinio del comune della Spezia e la collaborazione di Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confindustria e Confesercenti.
L'evento quest’anno è andato incontro alle esigenze delle associazioni di categoria del territorio interessate a offrire un supporto maggiore per le strutture ricettive, che puntano sempre di più ad adeguarsi a un percorso sostenibile nel rispetto dell’ambiente e hanno necessità di avere accesso a fondi e finanziamenti agevolati.
La seconda edizione del workshop farà dunque incontrare i rappresentanti dell’ospitalità del territorio con i migliori fornitori di servizi nazionali, da quelli digitali alle società di revenue management, dalle aziende di arredamento alle assicurazioni di settore. Nel corso della mattinata sono attesi il sindaco Pierluigi Peracchini e l’assessore al Turismo Maria Grazia Frijia, mentre il workshop-incontro tra domanda ed offerta, rivolto alle strutture alberghiere ed extralberghiere, proseguirà fino alle 17.
L’evento, che si terrà nel sala del Consiglio della provincia, avrà una prima parte di formazione sulle strategie per un turismo sostenibile, allo scopo di fornire al settore alberghiero ed extralberghiero un momento di confronto su tematiche che hanno un impatto notevole sulle scelte dei viaggiatori ma anche su chi lavora nel settore. L’obiettivo di questa edizione del Tod Hospitality è infatti quello di puntare sull’impatto ambientale (esg) ma anche di offrire una visuale sulla possibilità di avere la tecnologia come alleato e di parlare di eventuali bandi a disposizione.
La formazione tratterà alcune tematiche, partendo, grazie alla consulenza di Damaris, dalle potenzialità del report esg per il settore hotellerie e hospitality, in ottica Agenda 2030. L’adesione ai principi esg non solo risponde a richieste sempre più pressanti di sostenibilità da parte dei clienti e partner, ma può tradursi in vantaggi finanziari concreti.
Si affronterà l’hospitality da più punti di vista, grazie anche alla coach e formatrice Deborah di Donna: il settore ha attraversato trasformazioni significative dettate dal contesto globale e l’attenzione si è spostata al benessere della persona dando vita a un turismo orientato alla cura di sé. Questa trasformazione richiede ai professionisti competenze multiformi e trasversali, inclusa l’empatia, la strategia, l’innovazione e il project management.
Mens sana in casa sana, costola dello studio Ma2a dedicata alla sostenibilità e al benessere, presenterà poi i vantaggi dell'adozione di materiali naturali e soluzioni per l'efficienza energetica nel settore dell'hotellerie, con particolare attenzione alla rispondenza ai criteri esg. Investire in bioedilizia e risparmio energetico nel contempo migliora il comfort e il benessere degli ospiti, sempre più attenti a soggiorni sostenibili, e porta a concreti risparmi di gestione.
Mindmash aiuterà ad esplorare come Iot e Ai stiano trasformando il settore del turismo, mettendo al centro l'importanza dei dati. Grazie al monitoraggio in tempo reale e all'intelligenza artificiale, si può tra l'altro migliorare la sostenibilità e l'efficienza operativa, riducendo l'impatto ambientale e offrendo esperienze personalizzate ai visitatori.
Infine si parlerà di controllo di gestione e consulenza strategica per le imprese alberghiere: strumenti essenziali per ottimizzare la gestione economico-finanziaria delle strutture ricettive. Rsi Solutions e Gotech hanno sviluppato Manager Planner: un software per automatizzare la gestione dei dati aziendali.
Le attività ricettive che desiderano partecipare gratuitamente agli incontri one to one e ai momenti formativi, possono iscriversi al seguente link: https://eventi.travelquotidiano.com/it/events/158
[post_title] => Al Tod Hospitality di La Spezia si parlerà anche di sostenibilità
[post_date] => 2024-10-22T14:48:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1729608496000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477345
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477346" align="aligncenter" width="475"] Buyer alle Grotte di Frasassi[/caption]
Grande successo per il fam trip di ItaliAbsolutely by Travel Quotidiano che ha permesso a buyer provenienti da tutto il mondo di scoprire la bellezza di alcuni dei territori meno conosciuti dell’Italia e di confrontarsi direttamente con gli operatori.
Dall’8 al 13 ottobre, 19 buyer provenienti da diversi Paesi europei, America e Asia hanno potuto conoscere da vicino la storia e la cultura di Emilia-Romagna e Marche, scoprendone l’unicità ed autenticità attraverso enogastronomia, tradizioni e leggende.
Terre per pochi, fuori dai circuiti più classici, ideali per chi cerca esperienze esclusive. Ricche di bellezza, paesaggi mozzafiato, buon cibo, turismo all’aria aperta e benessere. Caratteristiche che tutti i buyer hanno saputo cogliere con entusiasmo: “Sono molto grata a ItaliAbsolutely per avermi invitata in questo fantastico fam trip che mi ha dato l’opportunità di scoprire la ricchezza del patrimonio storico-culturale italiano. Credo che questa destinazione sia perfetta da abbinare come pre o post-tour ad una città più turistica come Firenze” sottolinea Jun Jessia Yingh di China Travel Service Artic AB, Stoccolma.
Durante il fam trip sono state intervallate visite e attività di conoscenza del territorio a spunti e momenti di confronto con numerosi professionisti del settore con i quali si sono potute gettare le basi per future collaborazioni: Gardaland, alla presenza dell’International Sales Manager Alberto Maffizzoli, Hard Rock, alla presenza di Simona Pampaloni - Sales & Marketing Manager, DMO Castelli Romani alla presenza del Segretario del CTO Marco Benazzi. E ancora Consorzio Valli del Canavese, alla presenza del Presidente Silvio Bertero (con esperienza di degustazione di prodotti tipici), Bluserena alla presenza di Marco Masserini, Corporate Director of Sales, I Grandi Viaggi alla presenza di Andrea Ragusa, direttore villaggio Baia Samuele e coordinatore prodotto villaggi estero. Appuntamento e assaggio di eccellenze locali anche con Regione Puglia, alla presenza di Francesco Muciaccia, Responsabile Promozione Mercati Extra UE e Città Metropolitana di Messina.
“Confrontarmi con la Città Metropolitana di Messina è stato particolarmente rilevante per me, abbiamo anche potuto conoscere il Sindaco Federico Basile, il che è stato davvero apprezzabile, e l’Assessore al Turismo Vincenzo Caruso. Credo che li incontrerò quando verrò in Sicilia fra due settimane” dichiara Filomena Lofranco di LDV&CO, Toronto, specializzata nella destinazione Italia – e prosegue, riferendosi alla sua clientela – “Credo che il tour che abbiamo fatto questi giorni sia perfetto per coloro che sono già stati in Italia e che vogliono scoprire località nascoste ricche di storia, cultura, buon cibo, atmosfera. È un tour adatto anche a chi desidera esplorare destinazioni oltre le città più turistiche. Se ItaliAbsolutely non ci avesse invitato a questo fam trip non avremmo mai scoperto, ad esempio, che Pesaro è stata nominata Capitale italiana della cultura 2024. Mi piacerebbe anche sviluppare il ‘turismo delle radici’ per far conoscere il Paese a chi ha origini italiane”.
[gallery columns="4" ids="477277,477280,477275,477274"]
Tra i momenti salienti, il workshop di Visit Brescia, la presentazione delle strutture di Club Del Sole e il pranzo all’Imperial Beach Hotel con la presentazione delle strutture appartenenti a Dada Hotels.
“Ho trovato particolarmente utile la presentazione della Regione Marche. Mi sono confrontata anche con diversi tour operator: per me è molto importante entrare in contatto con loro perché loro conoscono bene le Regioni, sono una garanzia e sanno indicarmi il modo migliore per promuovere la destinazione” rivela Letitia Raducea di Edelweiss Tours, tour operator romeno dall’esperienza ventennale.
Apprezzate anche le site inspection di alcuni hotel delle zone visitate, come rivela Fabrice Noyelle di SFX Groupe, Parigi: “Noi siamo un gruppo composto da sei strutture diverse, io mi occupo del MICE. Sono venuto qui senza conoscere nulla del posto e sinceramente ho scoperto molte cose che credo siano perfette da inserire in un viaggio business di sei giorni”.
Le tappe del fam trip
Dopo aver conosciuto Rimini e aver esplorato alcune zone dell’entroterra romagnolo con un’escursione in bicicletta messa a disposizione da Decathlon per tutti i partecipanti, il gruppo si è spostato a Pesaro, capoluogo marchigiano e Capitale italiana della cultura 2024, con un tour organizzato da Inside Marche Live che, alla presenza del Presidente Federico Scaramucci e dei comuni per la promozione del territorio, ha inoltre deliziato gli ospiti con una cena di gala a base di tartufo e prodotti tipici.
[gallery ids="477351,477352,477353,477354,477355,477356"]
Il tour delle regioni è proseguito con la scoperta della Valle del Savio partendo da Cesena, città malatestiana di grande interesse artistico e culturale con la sua Rocca e Biblioteca malatestiana, prima biblioteca civica europea, dichiarata Patrimonio dell’Unesco come “Memoria del Mondo”. A seguire, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, Bagno di Romagna, località nota per le sue acque termali e curative, ideale anche per percorsi in bicicletta o trekking di ogni difficoltà. Si conclude il tour organizzato con la collaborazione di Giratlantide, Percorsi del Savio e Comune di Cesena con la scoperta di Sarsina, patria del celebre commediografo romano Plauto, e un’esclusiva esperienza di degustazione di vino in una delle cantine più rinomate di Mercato Saraceno, “Città del vino” dal 2022.
[gallery columns="4" ids="477357,477358,477359,477360,477361,477362,477363,477364"]
Nel Comune di Genga, nelle Marche, i buyer sono stati accolti da Grotte di Frasassi srl nelle spettacolari grotte omonime, scoprendo i diversi percorsi e le esperienze che il sito offre ai propri ospiti. A seguire, la visita all’Abbazia di San Vittore, uno dei monasteri benedettini più importanti del centro Italia, risalente all’XI secolo, e la scoperta delle radici ancestrali del territorio nel Museo Speleopaleontologico e Archeologico. Si è proseguito con la visita di Pierosara, piccolo borgo arroccato su un colle a ridosso di due gole, quella di Frasassi e della Rossa, per terminare con il Santuario della Madonna di Frasassi, del 1828, conosciuto anche come Tempio del Valadier, incastonato nella roccia della montagna e l’eremo di Santa Maria Infra Saxa. Innovativa, coinvolgente e decisamente apprezzata l’esperienza con visore nel Museo Arte Storia Territorio di Genga, che ha permesso agli ospiti di “volare” sulle località visitate nelle Marche e di avere una diversa prospettiva delle grotte.
Scopri di più sui fam trip di ItaliAbsolutely. Per informazioni scrivere a marketing@italiabsolutely.com
Di Elisa Biagioli
[post_title] => ItaliAbsolutely, il fam trip con i buyer un successo in Emilia-Romagna e Marche
[post_date] => 2024-10-22T11:34:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1729596844000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475037
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Novo Mesto è una città storica della Slovenia, culla delle testimonianze preistoriche del territorio. È conosciuta come Città delle Situle perché qui sono stati rinvenuti alcuni di questi rari contenitori in bronzo istoriati datati tra il VII e il IV secolo aC, sui quali sono rappresentate scene di vita e riti antichi.
In questo angolo di terra fertile si fermarono i Celti di ritorno dalle loro spedizioni in Grecia: portarono nuove tradizioni, tattiche di guerra con spade e cavalli e tecnologie innovative - come quelle della lavorazione di vasellame e gioielli. Poi arrivarono i romani che con il loro stile di vita e le innovazioni ingegneristiche avviarono una globalizzazione. Con la caduta dell’Impero Romano, intorno al V secolo, le tribù nordiche scesero verso il sud alla ricerca di una vita migliore, ma una nuova era di sviluppo prese il via solo nel XIV secolo.
Il Museo di Dolenjska rivela al suo ospite numerosi reperti dell'età del bronzo e del ferro raccolti nelle tre necropoli sovrapposte nell’area verde che circonda verde Novo Mesto e tramanda la storia di un furto: nel 1965 era in corso un’importante mostra sulla preistoria quando tutti i reperti vennero rubati per essere immessi sul mercato nero dell’arte in America. Il progetto fu sventato grazie a un’efficace collaborazione della polizia slovena e italiana, perché la refurtiva venne ritrovata a Bologna. Risalire nei secoli aiuta a scoprire la fiera identità del popolo sloveno e la sua lingua: un idioma del ceppo slavo che utilizza ancora il duale ed è oggi parlato da circa 2milioni di persone.
Ripercorrendo i secoli torniamo al 1365, quando Rodolfo IV d’Asburgo iniziò la costruzione delle mura di Novo Mesto per fermare gli eserciti turchi che risalivano dalla Bosnia. Nello stesso periodo, arrivarono in città i frati francescani che costruirono un monastero, la cui biblioteca oggi ospita preziosi incunaboli. A Novo Mesto la storia segue anche il corso del fiume Krka, che circonda il centro storico creando una penisola sormontata dalla cattedrale di San Nicola. La chiesa, tra architettura gotica e barocca, è costruita su un asse longitudinale spezzato: l’abside è in fondo alla navata, ma spostata verso sinistra; sull’altare si innalza la pala “La visione di San Nicola” realizzata nel 1582 da Jacopo Tintoretto e richiesta dall’allora prevosto Polidoro di Montagnana. (Nel 2015, in occasione del giubileo della misericordia voluto da papa Francesco, a San Nicola è stata aperta una porta santa per le indulgenze).
Importante, poi, il ruolo dell’arciduchessa Maria Teresa d'Austria, che alla fine del ‘700 realizzò opere importanti per lo sviluppo igienico, culturale e scolastico del territorio. Novo Mesto raccoglie anche il lascito del ginnasta Leon Štukelj, simbolo dell’orgoglio nazionale. Nato nel 1898 e morto a 101 anni nel 1999, vinse 6 medaglie olimpiche - 3ori, 1 argento e 1 bronzo - alle Olimpiadi del 1924, 1928 e 1936 e 5 ori nei Mondiali del ‘22 e del ‘26. Oggi Novo Mesto è un vivace centro industriale la cui ricchezza deriva dal colosso farmaceutico Krka - che dà lavoro a 12mila abitanti - dalla sede della Adria - produttrice di camper - e dai 4 decenni di presenza di una fabbrica della Renault.
[gallery ids="475039,475041,475043"]
[post_title] => Slovenia: il ritmo contemporaneo di Novo Mesto, che tramanda una storia antica
[post_date] => 2024-09-30T10:00:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727690445000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 475229
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’estate del Giappone non finisce più. Se il 2023 ha rappresentato per il paese del Sol Levante l’anno del riscatto post-Covid, con oltre 152 mila arrivi italiani attestati dalla Japan national tourism organization, quest’anno Mistral Tour è pronto a scommettere in una stagione turistica capace di prolungarsi sino a inverno inoltrato. Tokyo, in particolare, viene sempre più considerata un’alternativa a New York sotto la neve o a Shanghai in Cina.
“Oggi la domanda italiana trova nella destinazione nipponica il suo punto di riferimento ideale in Asia - rileva Gabriele Bassi, product manager Giappone di Mistral Tour -. E i prezzi più contenuti dei mesi post-estivi non possono che rappresentare una grande opportunità per rafforzare il flusso delle partenze. Fra dicembre e febbraio c’è molta più disponibilità di camere e servizi, che iniziano a scarseggiare invece in alta stagione, come in estate oppure durante la fioritura dei ciliegi, che offre le sue prime manifestazioni anche nei mesi iniziali dell’anno, cominciando dall’isola più meridionale e calda dell’arcipelago: l’agreste Kyushu. Per i giapponesi ogni stagione ha un valore spirituale equiparabile alla primavera; perciò, noi occidentali potremmo certamente cogliere nuove suggestioni se cominciassimo a viaggiare in altri periodi”.
Per rafforzare l’idea di una bellezza del Giappone al di là dagli stereotipi, l’operatore torinese non solo prevede di organizzare il prossimo febbraio un fam-trip per agenti di viaggio a Kyushu, ma gioca sin da ora la carta di tre itinerari validi e attrattivi in qualsiasi momento dell’annata: Tokyo d’inverno è la prima grande scommessa, confortata dal successo di un viaggio di gruppo sperimentato già nelle settimane antecedenti lo scorso Natale. Fra il foliage di inizio dicembre e l’aria frizzante di gennaio, la capitale del Giappone vive infatti le giornate meteorologicamente più nitide, con la possibilità di godersi bagni rilassanti nelle onsen tradizionali. Il tour di sette giorni/cinque notti offre uno spaccato del Giappone che soddisfa tanto il neofita quanto l’appassionato della destinazione.
Chi cerca un Giappone ancora più variegato e complesso può invece optare per il tour di 11 giorni/nove notti Alla scoperta del Giappone - Snow Monkeys, di cui i macachi di Jigokudani sono ancora una volta protagonisti, ma in relazione al quale l’ampio utilizzo di mezzi pubblici permette esperienze più tradizionali. La terza proposta è pensata soprattutto per quei viaggiatori che cercano qualcosa di completamente nuovo: il tour Volti nascosti del Giappone: Kyushu (dieci giorni/otto notti) viene lanciato in via speciale per la programmazione dicembre-febbraio, con l’intento di far scoprire la natura vulcanica della più meridionale fra le quattro isole maggiori dell’arcipelago nipponico.
[gallery ids="475232,475233,475231"]
[post_title] => Quality: Mistral rinnova il Giappone d’inverno con tre itinerari senza tempo
[post_date] => 2024-09-25T09:42:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1727257334000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474693
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => «Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti dal Sistema Aeroportuale Toscano nel primo semestre dell'anno, con il raggiungimento di nuovi record nel traffico passeggeri e un significativo miglioramento degli indicatori economico-finanziari e della marginalità di Toscana Aeroporti» questo il commento di Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti, alla relazione finanziara semestrale al 30 giugno 2024.
I dati evidenziamo come per la prima volta il Sistema Aeroportuale Toscano abbia superato la soglia dei 4 milioni di passeggeri nel periodo da gennaio a giugno - 4,1 milioni per la precisione - con un incremento del +14,2% rispetto all’analogo semestre del 2023.
«Nonostante il contesto macroeconomico presenti ancora elementi di incertezza, rimaniamo concentrati sulla nostra visione strategica a lungo termine - prosegue il presidente -. L'avvio dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal dell'aeroporto di Pisa e la prosecuzione del programma di investimenti infrastrutturali, con un'attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, testimoniano il nostro impegno nello sviluppo degli aeroporti di Pisa e Firenze e del Gruppo Toscana Aeroporti nel suo complesso».
Al 30 giugno 2024 il Galilei di Pisa ha raggiunto il suo massimo storico con 2.479.296 passeggeri transitati, con una crescita del +9,5% rispetto al 2023. La componente internazionale del traffico passeggeri commerciale è in crescita del 15,8% rispetto al 2023, a fronte di una flessione del 6,3% di quella domestica, in un contesto dove il traffico internazionale rappresenta il 75,7% del traffico totale.
Traffico passeggeri record per il Vespucci di Firenze che, segnando il massimo storico in ogni singolo mese del semestre, ha raggiunto 1.655.054 passeggeri complessivamente nel primo semestre del 2024, con un incremento del +21,9% rispetto al 2023. In aumento nel semestre sia il traffico commerciale
passeggeri nazionali (+49,2%) che il traffico passeggeri internazionale (+18,3%), in un contesto in cui il peso della componente internazionale rappresenta l’85,5% del traffico totale.
Al 30 giugno 2024 i ricavi totali consolidati raggiungono i 53,6 milioni di euro, con un miglioramento del +5,8% rispetto ai 50,7 milioni di euro del primo semestre del 2023.
[post_title] => Toscana Aeroporti archivia un semestre da record per entrambi gli scali di Firenze e Pisa
[post_date] => 2024-09-18T09:33:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726652023000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "1528"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":71,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481352","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Norse Atlantic è entrata nel programma Apg di Interline Electronic Ticketing: la compagnia aerea norvegese non è infatti presente nel Bsp Italia ma potrà essere emessa con stock di biglietti GP-275 (APG Airlines).\r\nNorse opera collegamenti diretti da Roma Fiumicino verso New York, che quest'anno per la prima volta vengono mantenuti anche durante il periodo natalizio e poi nella primavera, ai quali si affiancheranno da maggio 2025 i voli diretti a Los Angeles. Tutte le rotte sono servite dai Dreamliner B787-900.\r\nIl network del vettore include poi voli voli da/verso Francia, Germania, Grecia, Norvegia, Svezia, Thailandia, Stati Uniti e Regno Unito.\r\nAd oggi le compagnie aeree che partecipano al programma Apg-Iet sono salite a quota 152.\r\n ","post_title":"Norse Atlantic entra nel programma di Interline electronic ticketing di Apg","post_date":"2024-12-18T11:16:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734520615000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479230","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il circolo golf Villa d'Este torna nel perimetro dell'omonimo resort sul lago di Como. Il gruppo a monte di una delle più celebri strutture ricettive italiane è tornato infatti a esserne il socio principale, acquistando la maggioranza delle azioni e finalizzando un’operazione durata qualche mese. “Il Golf Villa d’Este rappresenta un importante tassello che torna a far parte del gruppo dopo molti anni e ne siamo profondamente orgogliosi - sottolinea il presidente del consiglio di amministrazione di Villa d'Este s.p.a., Giuseppe Fontana -. Ci impegneremo per continuare a valorizzare quella che è un’eccellenza del nostro territorio e un patrimonio per tutti noi di cui ci sentiamo custodi”.\r\n\r\nCon la sua apertura nel 1926, il Villa d’Este è il settimo golf più antico d’Italia. Da subito scenario dei più prestigiosi tornei internazionali, a partire dal 1928 è stato ben 12 volte palcoscenico degli Open d’Italia, vantando il primato come il circolo d’Italia con più edizioni disputate. Contribuiscono al suo lustro anche numerose edizioni dei campionati internazionali dilettanti, sia maschili sia femminili, disputate a partire dal 1932. Il Golf Villa d’Este ospitò magnati d’Europa e del mondo, casate reali dai Borbone ai Windsor, tante stelle del cinema come Gregory Peck e protagonisti dell’industria mondiale come John Heinz, il re delle salse, e Sergio Arcellaschi, premiato per la sua quarantennale fedeltà a Villa d’Este. Disegnato nel 1926 da Peter Gannon, copre una distanza di 5.760 metri per un par del campo di 69 colpi. Diciotto buche, costellate di ostacoli naturali accuratamente studiati. Una cornice naturalistica e paesaggistica tra le più suggestive al mondo: oltre 30 mila alberi (pini, castagni, betulle), le Prealpi sullo sfondo e scorci del lago di Montorfano.","post_title":"Il golf Villa d'Este torna nel perimetro dell'omonimo resort sul lago di Como","post_date":"2024-11-19T10:43:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732013009000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479206","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un terzo trimestre 2024 che porta con sé un utile netto di 117,8 milioni di euro per Tap Air Portugal, in calo del 35% rispetto al dato dello stesso periodo dell'anno scorso, principalmente a causa dei cambi e di un forte aumento dei costi salariali. Tuttavia, il confronto con l'analogo trimestre del 2019 evidenzia un miglioramento di 116,6 milioni di euro.\r\n\r\nI costi operativi ricorrenti della compagnia aerea - sulla strada della privatizzazione - sono stati pari a 1,045 milioni, con un aumento del 6,4%: la variazione è dovuta principalmente all’incremento dei costi del personale (+44,9 milioni di euro, pari al 26,3%) derivanti dai nuovi accordi sindacali, entrati in vigore solo nel quarto trimestre del 2023, ad eccezione dell'accordo con i piloti, entrato in vigore nel Q323, e all’incremento degli ammortamenti e delle svalutazioni (+EUR 19,0 milioni, pari al 16,6%).\r\n\r\nL'utile operativo è salito del 2% a 1,28 miliardi di euro grazie a un aumento dello 0,5% dei ricavi da passeggeri; il numero di passeggeri è aumentato dell'1,3% a circa 4,6 milioni nel trimestre e Tap ha dichiarato che le prenotazioni per il quarto trimestre sono state leggermente superiori a quelle di un anno fa.\r\n\r\n«Siamo soddisfatti della nostra performance nel terzo trimestre del 2024, nonostante le due grandi sfide affrontate - ha commentato Luis Rodrigues, ceo di Tap -, la difficile situazione della gestione del traffico aereo in Europa e le significative svalutazioni valutarie. Il miglioramento della puntualità e dell'indice di soddisfazione del cliente e la stabilizzazione della regolarità operativa confermano un'operatività più solida con un servizio migliore per i nostri passeggeri, che ha portato a un incremento dei ricavi e al consolidamento dei risultati operativi».\r\n\r\n ","post_title":"Tap Air Portugal centra l'utile nel terzo trimestre, anche se in calo rispetto al 2023","post_date":"2024-11-19T09:10:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732007429000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478453","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Utili in lieve calo nel terzo trimestre di Air France-Klm che ha scontato un aumento dei costi superiore al previsto nelle sue attività olandesi, mentre ha fornito ulteriori dettagli sulle “misure decise” che sta adottando per affrontare quella che descrive come una sfida “strutturale”.\r\n\r\nKlm ha affrontato «un'incredibile quantità di sfide che non ci si aspettava» nel periodo post-Covid, ha dichiarato il ceo del gruppo Ben Smith, durante un briefing sui risultati.\r\n\r\nTra queste, l'incertezza creata dagli sforzi del governo olandese per limitare la capacità dell'aeroporto di Schiphol, le sfide operative - e le conseguenti richieste di risarcimento da parte dei passeggeri - che Klm ha dovuto affrontare nell'hub di Amsterdam, i problemi di manutenzione legati alla mancanza di tecnici e di pezzi di ricambio e le difficoltà nell'aumentare la capacità, in parte perché gli attuali accordi di lavoro rendono “complesso” per l'azienda integrare nuovi tipi di aeromobili nella sua flotta, ha dichiarato Smith.\r\n\r\n«Abbiamo ora messo a disposizione del gruppo ulteriori risorse per dare il via a questo processo», afferma Smith a proposito degli sforzi per aumentare la capacità di Klm sul lungo raggio in particolare.\r\n\r\nAll'inizio dello scorso ottobre il gruppo ha lanciato un programma denominato “Back on track” per Klm, che mira ad affrontare le carenze in termini di produttività, ricavi e operatività e a ottenere un miglioramento dell'Ebit a breve termine di 450 milioni di euro.\r\n\r\nA conti fatti il gruppo franco-olandese ha registrato nel trimestre un utile operativo di 1,18 miliardi di euro, in calo di 162 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Risultato che sarebbe stato invece allineato a quello del 2023, senza l'impatto negativo dei Giochi Olimpici di Parigi, che hanno ridotto i voli point-to-point da e per la città a favore di passeggeri in coincidenza a basso rendimento, in particolare nel mese di luglio, con un impatto di 160 milioni di euro.\r\n\r\nI ricavi del gruppo sono aumentati del 4% a 9 miliardi di euro, mentre l'utile netto di 824 milioni di euro è diminuito di 122 milioni di euro rispetto all'anno precedente.","post_title":"Air France-Klm: i risultati del vettore olandese penalizzano gli utili del gruppo","post_date":"2024-11-08T09:00:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731056417000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477290","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le strategie per un turismo sostenibile protagoniste giovedì 24 ottobre nel salone della provincia in occasione del secondo Travel Open Day Hospitality, organizzato dal Gruppo Travel con il patrocinio del comune della Spezia e la collaborazione di Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confindustria e Confesercenti.\r\n\r\nL'evento quest’anno è andato incontro alle esigenze delle associazioni di categoria del territorio interessate a offrire un supporto maggiore per le strutture ricettive, che puntano sempre di più ad adeguarsi a un percorso sostenibile nel rispetto dell’ambiente e hanno necessità di avere accesso a fondi e finanziamenti agevolati.\r\n\r\nLa seconda edizione del workshop farà dunque incontrare i rappresentanti dell’ospitalità del territorio con i migliori fornitori di servizi nazionali, da quelli digitali alle società di revenue management, dalle aziende di arredamento alle assicurazioni di settore. Nel corso della mattinata sono attesi il sindaco Pierluigi Peracchini e l’assessore al Turismo Maria Grazia Frijia, mentre il workshop-incontro tra domanda ed offerta, rivolto alle strutture alberghiere ed extralberghiere, proseguirà fino alle 17.\r\n\r\nL’evento, che si terrà nel sala del Consiglio della provincia, avrà una prima parte di formazione sulle strategie per un turismo sostenibile, allo scopo di fornire al settore alberghiero ed extralberghiero un momento di confronto su tematiche che hanno un impatto notevole sulle scelte dei viaggiatori ma anche su chi lavora nel settore. L’obiettivo di questa edizione del Tod Hospitality è infatti quello di puntare sull’impatto ambientale (esg) ma anche di offrire una visuale sulla possibilità di avere la tecnologia come alleato e di parlare di eventuali bandi a disposizione.\r\n\r\nLa formazione tratterà alcune tematiche, partendo, grazie alla consulenza di Damaris, dalle potenzialità del report esg per il settore hotellerie e hospitality, in ottica Agenda 2030. L’adesione ai principi esg non solo risponde a richieste sempre più pressanti di sostenibilità da parte dei clienti e partner, ma può tradursi in vantaggi finanziari concreti.\r\n\r\nSi affronterà l’hospitality da più punti di vista, grazie anche alla coach e formatrice Deborah di Donna: il settore ha attraversato trasformazioni significative dettate dal contesto globale e l’attenzione si è spostata al benessere della persona dando vita a un turismo orientato alla cura di sé. Questa trasformazione richiede ai professionisti competenze multiformi e trasversali, inclusa l’empatia, la strategia, l’innovazione e il project management.\r\n\r\nMens sana in casa sana, costola dello studio Ma2a dedicata alla sostenibilità e al benessere, presenterà poi i vantaggi dell'adozione di materiali naturali e soluzioni per l'efficienza energetica nel settore dell'hotellerie, con particolare attenzione alla rispondenza ai criteri esg. Investire in bioedilizia e risparmio energetico nel contempo migliora il comfort e il benessere degli ospiti, sempre più attenti a soggiorni sostenibili, e porta a concreti risparmi di gestione.\r\n\r\nMindmash aiuterà ad esplorare come Iot e Ai stiano trasformando il settore del turismo, mettendo al centro l'importanza dei dati. Grazie al monitoraggio in tempo reale e all'intelligenza artificiale, si può tra l'altro migliorare la sostenibilità e l'efficienza operativa, riducendo l'impatto ambientale e offrendo esperienze personalizzate ai visitatori.\r\n\r\nInfine si parlerà di controllo di gestione e consulenza strategica per le imprese alberghiere: strumenti essenziali per ottimizzare la gestione economico-finanziaria delle strutture ricettive. Rsi Solutions e Gotech hanno sviluppato Manager Planner: un software per automatizzare la gestione dei dati aziendali.\r\n\r\nLe attività ricettive che desiderano partecipare gratuitamente agli incontri one to one e ai momenti formativi, possono iscriversi al seguente link: https://eventi.travelquotidiano.com/it/events/158","post_title":"Al Tod Hospitality di La Spezia si parlerà anche di sostenibilità","post_date":"2024-10-22T14:48:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729608496000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477345","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477346\" align=\"aligncenter\" width=\"475\"] Buyer alle Grotte di Frasassi[/caption]\r\n\r\nGrande successo per il fam trip di ItaliAbsolutely by Travel Quotidiano che ha permesso a buyer provenienti da tutto il mondo di scoprire la bellezza di alcuni dei territori meno conosciuti dell’Italia e di confrontarsi direttamente con gli operatori.\r\n\r\nDall’8 al 13 ottobre, 19 buyer provenienti da diversi Paesi europei, America e Asia hanno potuto conoscere da vicino la storia e la cultura di Emilia-Romagna e Marche, scoprendone l’unicità ed autenticità attraverso enogastronomia, tradizioni e leggende.\r\n\r\nTerre per pochi, fuori dai circuiti più classici, ideali per chi cerca esperienze esclusive. Ricche di bellezza, paesaggi mozzafiato, buon cibo, turismo all’aria aperta e benessere. Caratteristiche che tutti i buyer hanno saputo cogliere con entusiasmo: “Sono molto grata a ItaliAbsolutely per avermi invitata in questo fantastico fam trip che mi ha dato l’opportunità di scoprire la ricchezza del patrimonio storico-culturale italiano. Credo che questa destinazione sia perfetta da abbinare come pre o post-tour ad una città più turistica come Firenze” sottolinea Jun Jessia Yingh di China Travel Service Artic AB, Stoccolma.\r\n\r\nDurante il fam trip sono state intervallate visite e attività di conoscenza del territorio a spunti e momenti di confronto con numerosi professionisti del settore con i quali si sono potute gettare le basi per future collaborazioni: Gardaland, alla presenza dell’International Sales Manager Alberto Maffizzoli, Hard Rock, alla presenza di Simona Pampaloni - Sales & Marketing Manager, DMO Castelli Romani alla presenza del Segretario del CTO Marco Benazzi. E ancora Consorzio Valli del Canavese, alla presenza del Presidente Silvio Bertero (con esperienza di degustazione di prodotti tipici), Bluserena alla presenza di Marco Masserini, Corporate Director of Sales, I Grandi Viaggi alla presenza di Andrea Ragusa, direttore villaggio Baia Samuele e coordinatore prodotto villaggi estero. Appuntamento e assaggio di eccellenze locali anche con Regione Puglia, alla presenza di Francesco Muciaccia, Responsabile Promozione Mercati Extra UE e Città Metropolitana di Messina.\r\n\r\n“Confrontarmi con la Città Metropolitana di Messina è stato particolarmente rilevante per me, abbiamo anche potuto conoscere il Sindaco Federico Basile, il che è stato davvero apprezzabile, e l’Assessore al Turismo Vincenzo Caruso. Credo che li incontrerò quando verrò in Sicilia fra due settimane” dichiara Filomena Lofranco di LDV&CO, Toronto, specializzata nella destinazione Italia – e prosegue, riferendosi alla sua clientela – “Credo che il tour che abbiamo fatto questi giorni sia perfetto per coloro che sono già stati in Italia e che vogliono scoprire località nascoste ricche di storia, cultura, buon cibo, atmosfera. È un tour adatto anche a chi desidera esplorare destinazioni oltre le città più turistiche. Se ItaliAbsolutely non ci avesse invitato a questo fam trip non avremmo mai scoperto, ad esempio, che Pesaro è stata nominata Capitale italiana della cultura 2024. Mi piacerebbe anche sviluppare il ‘turismo delle radici’ per far conoscere il Paese a chi ha origini italiane”.\r\n\r\n[gallery columns=\"4\" ids=\"477277,477280,477275,477274\"]\r\n\r\nTra i momenti salienti, il workshop di Visit Brescia, la presentazione delle strutture di Club Del Sole e il pranzo all’Imperial Beach Hotel con la presentazione delle strutture appartenenti a Dada Hotels.\r\n\r\n“Ho trovato particolarmente utile la presentazione della Regione Marche. Mi sono confrontata anche con diversi tour operator: per me è molto importante entrare in contatto con loro perché loro conoscono bene le Regioni, sono una garanzia e sanno indicarmi il modo migliore per promuovere la destinazione” rivela Letitia Raducea di Edelweiss Tours, tour operator romeno dall’esperienza ventennale.\r\n\r\n\r\n\r\nApprezzate anche le site inspection di alcuni hotel delle zone visitate, come rivela Fabrice Noyelle di SFX Groupe, Parigi: “Noi siamo un gruppo composto da sei strutture diverse, io mi occupo del MICE. Sono venuto qui senza conoscere nulla del posto e sinceramente ho scoperto molte cose che credo siano perfette da inserire in un viaggio business di sei giorni”.\r\n\r\nLe tappe del fam trip\r\n\r\n\r\n\r\nDopo aver conosciuto Rimini e aver esplorato alcune zone dell’entroterra romagnolo con un’escursione in bicicletta messa a disposizione da Decathlon per tutti i partecipanti, il gruppo si è spostato a Pesaro, capoluogo marchigiano e Capitale italiana della cultura 2024, con un tour organizzato da Inside Marche Live che, alla presenza del Presidente Federico Scaramucci e dei comuni per la promozione del territorio, ha inoltre deliziato gli ospiti con una cena di gala a base di tartufo e prodotti tipici.\r\n\r\n[gallery ids=\"477351,477352,477353,477354,477355,477356\"]\r\n\r\nIl tour delle regioni è proseguito con la scoperta della Valle del Savio partendo da Cesena, città malatestiana di grande interesse artistico e culturale con la sua Rocca e Biblioteca malatestiana, prima biblioteca civica europea, dichiarata Patrimonio dell’Unesco come “Memoria del Mondo”. A seguire, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, Bagno di Romagna, località nota per le sue acque termali e curative, ideale anche per percorsi in bicicletta o trekking di ogni difficoltà. Si conclude il tour organizzato con la collaborazione di Giratlantide, Percorsi del Savio e Comune di Cesena con la scoperta di Sarsina, patria del celebre commediografo romano Plauto, e un’esclusiva esperienza di degustazione di vino in una delle cantine più rinomate di Mercato Saraceno, “Città del vino” dal 2022.\r\n\r\n[gallery columns=\"4\" ids=\"477357,477358,477359,477360,477361,477362,477363,477364\"]\r\n\r\nNel Comune di Genga, nelle Marche, i buyer sono stati accolti da Grotte di Frasassi srl nelle spettacolari grotte omonime, scoprendo i diversi percorsi e le esperienze che il sito offre ai propri ospiti. A seguire, la visita all’Abbazia di San Vittore, uno dei monasteri benedettini più importanti del centro Italia, risalente all’XI secolo, e la scoperta delle radici ancestrali del territorio nel Museo Speleopaleontologico e Archeologico. Si è proseguito con la visita di Pierosara, piccolo borgo arroccato su un colle a ridosso di due gole, quella di Frasassi e della Rossa, per terminare con il Santuario della Madonna di Frasassi, del 1828, conosciuto anche come Tempio del Valadier, incastonato nella roccia della montagna e l’eremo di Santa Maria Infra Saxa. Innovativa, coinvolgente e decisamente apprezzata l’esperienza con visore nel Museo Arte Storia Territorio di Genga, che ha permesso agli ospiti di “volare” sulle località visitate nelle Marche e di avere una diversa prospettiva delle grotte.\r\n\r\nScopri di più sui fam trip di ItaliAbsolutely. Per informazioni scrivere a marketing@italiabsolutely.com\r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"ItaliAbsolutely, il fam trip con i buyer un successo in Emilia-Romagna e Marche","post_date":"2024-10-22T11:34:04+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729596844000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475037","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novo Mesto è una città storica della Slovenia, culla delle testimonianze preistoriche del territorio. È conosciuta come Città delle Situle perché qui sono stati rinvenuti alcuni di questi rari contenitori in bronzo istoriati datati tra il VII e il IV secolo aC, sui quali sono rappresentate scene di vita e riti antichi.\r\n\r\nIn questo angolo di terra fertile si fermarono i Celti di ritorno dalle loro spedizioni in Grecia: portarono nuove tradizioni, tattiche di guerra con spade e cavalli e tecnologie innovative - come quelle della lavorazione di vasellame e gioielli. Poi arrivarono i romani che con il loro stile di vita e le innovazioni ingegneristiche avviarono una globalizzazione. Con la caduta dell’Impero Romano, intorno al V secolo, le tribù nordiche scesero verso il sud alla ricerca di una vita migliore, ma una nuova era di sviluppo prese il via solo nel XIV secolo. \r\n\r\nIl Museo di Dolenjska rivela al suo ospite numerosi reperti dell'età del bronzo e del ferro raccolti nelle tre necropoli sovrapposte nell’area verde che circonda verde Novo Mesto e tramanda la storia di un furto: nel 1965 era in corso un’importante mostra sulla preistoria quando tutti i reperti vennero rubati per essere immessi sul mercato nero dell’arte in America. Il progetto fu sventato grazie a un’efficace collaborazione della polizia slovena e italiana, perché la refurtiva venne ritrovata a Bologna. Risalire nei secoli aiuta a scoprire la fiera identità del popolo sloveno e la sua lingua: un idioma del ceppo slavo che utilizza ancora il duale ed è oggi parlato da circa 2milioni di persone.\r\n\r\nRipercorrendo i secoli torniamo al 1365, quando Rodolfo IV d’Asburgo iniziò la costruzione delle mura di Novo Mesto per fermare gli eserciti turchi che risalivano dalla Bosnia. Nello stesso periodo, arrivarono in città i frati francescani che costruirono un monastero, la cui biblioteca oggi ospita preziosi incunaboli. A Novo Mesto la storia segue anche il corso del fiume Krka, che circonda il centro storico creando una penisola sormontata dalla cattedrale di San Nicola. La chiesa, tra architettura gotica e barocca, è costruita su un asse longitudinale spezzato: l’abside è in fondo alla navata, ma spostata verso sinistra; sull’altare si innalza la pala “La visione di San Nicola” realizzata nel 1582 da Jacopo Tintoretto e richiesta dall’allora prevosto Polidoro di Montagnana. (Nel 2015, in occasione del giubileo della misericordia voluto da papa Francesco, a San Nicola è stata aperta una porta santa per le indulgenze).\r\n\r\nImportante, poi, il ruolo dell’arciduchessa Maria Teresa d'Austria, che alla fine del ‘700 realizzò opere importanti per lo sviluppo igienico, culturale e scolastico del territorio. Novo Mesto raccoglie anche il lascito del ginnasta Leon Štukelj, simbolo dell’orgoglio nazionale. Nato nel 1898 e morto a 101 anni nel 1999, vinse 6 medaglie olimpiche - 3ori, 1 argento e 1 bronzo - alle Olimpiadi del 1924, 1928 e 1936 e 5 ori nei Mondiali del ‘22 e del ‘26. Oggi Novo Mesto è un vivace centro industriale la cui ricchezza deriva dal colosso farmaceutico Krka - che dà lavoro a 12mila abitanti - dalla sede della Adria - produttrice di camper - e dai 4 decenni di presenza di una fabbrica della Renault.\r\n\r\n[gallery ids=\"475039,475041,475043\"]","post_title":"Slovenia: il ritmo contemporaneo di Novo Mesto, che tramanda una storia antica","post_date":"2024-09-30T10:00:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1727690445000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"475229","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’estate del Giappone non finisce più. Se il 2023 ha rappresentato per il paese del Sol Levante l’anno del riscatto post-Covid, con oltre 152 mila arrivi italiani attestati dalla Japan national tourism organization, quest’anno Mistral Tour è pronto a scommettere in una stagione turistica capace di prolungarsi sino a inverno inoltrato. Tokyo, in particolare, viene sempre più considerata un’alternativa a New York sotto la neve o a Shanghai in Cina.\r\n\r\n“Oggi la domanda italiana trova nella destinazione nipponica il suo punto di riferimento ideale in Asia - rileva Gabriele Bassi, product manager Giappone di Mistral Tour -. E i prezzi più contenuti dei mesi post-estivi non possono che rappresentare una grande opportunità per rafforzare il flusso delle partenze. Fra dicembre e febbraio c’è molta più disponibilità di camere e servizi, che iniziano a scarseggiare invece in alta stagione, come in estate oppure durante la fioritura dei ciliegi, che offre le sue prime manifestazioni anche nei mesi iniziali dell’anno, cominciando dall’isola più meridionale e calda dell’arcipelago: l’agreste Kyushu. Per i giapponesi ogni stagione ha un valore spirituale equiparabile alla primavera; perciò, noi occidentali potremmo certamente cogliere nuove suggestioni se cominciassimo a viaggiare in altri periodi”.\r\n\r\nPer rafforzare l’idea di una bellezza del Giappone al di là dagli stereotipi, l’operatore torinese non solo prevede di organizzare il prossimo febbraio un fam-trip per agenti di viaggio a Kyushu, ma gioca sin da ora la carta di tre itinerari validi e attrattivi in qualsiasi momento dell’annata: Tokyo d’inverno è la prima grande scommessa, confortata dal successo di un viaggio di gruppo sperimentato già nelle settimane antecedenti lo scorso Natale. Fra il foliage di inizio dicembre e l’aria frizzante di gennaio, la capitale del Giappone vive infatti le giornate meteorologicamente più nitide, con la possibilità di godersi bagni rilassanti nelle onsen tradizionali. Il tour di sette giorni/cinque notti offre uno spaccato del Giappone che soddisfa tanto il neofita quanto l’appassionato della destinazione.\r\n\r\nChi cerca un Giappone ancora più variegato e complesso può invece optare per il tour di 11 giorni/nove notti Alla scoperta del Giappone - Snow Monkeys, di cui i macachi di Jigokudani sono ancora una volta protagonisti, ma in relazione al quale l’ampio utilizzo di mezzi pubblici permette esperienze più tradizionali. La terza proposta è pensata soprattutto per quei viaggiatori che cercano qualcosa di completamente nuovo: il tour Volti nascosti del Giappone: Kyushu (dieci giorni/otto notti) viene lanciato in via speciale per la programmazione dicembre-febbraio, con l’intento di far scoprire la natura vulcanica della più meridionale fra le quattro isole maggiori dell’arcipelago nipponico.\r\n\r\n[gallery ids=\"475232,475233,475231\"]","post_title":"Quality: Mistral rinnova il Giappone d’inverno con tre itinerari senza tempo","post_date":"2024-09-25T09:42:14+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1727257334000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474693","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti dal Sistema Aeroportuale Toscano nel primo semestre dell'anno, con il raggiungimento di nuovi record nel traffico passeggeri e un significativo miglioramento degli indicatori economico-finanziari e della marginalità di Toscana Aeroporti» questo il commento di Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti, alla relazione finanziara semestrale al 30 giugno 2024.\r\n\r\nI dati evidenziamo come per la prima volta il Sistema Aeroportuale Toscano abbia superato la soglia dei 4 milioni di passeggeri nel periodo da gennaio a giugno - 4,1 milioni per la precisione - con un incremento del +14,2% rispetto all’analogo semestre del 2023. \r\n\r\n«Nonostante il contesto macroeconomico presenti ancora elementi di incertezza, rimaniamo concentrati sulla nostra visione strategica a lungo termine - prosegue il presidente -. L'avvio dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal dell'aeroporto di Pisa e la prosecuzione del programma di investimenti infrastrutturali, con un'attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, testimoniano il nostro impegno nello sviluppo degli aeroporti di Pisa e Firenze e del Gruppo Toscana Aeroporti nel suo complesso».\r\n\r\nAl 30 giugno 2024 il Galilei di Pisa ha raggiunto il suo massimo storico con 2.479.296 passeggeri transitati, con una crescita del +9,5% rispetto al 2023. La componente internazionale del traffico passeggeri commerciale è in crescita del 15,8% rispetto al 2023, a fronte di una flessione del 6,3% di quella domestica, in un contesto dove il traffico internazionale rappresenta il 75,7% del traffico totale.\r\n\r\nTraffico passeggeri record per il Vespucci di Firenze che, segnando il massimo storico in ogni singolo mese del semestre, ha raggiunto 1.655.054 passeggeri complessivamente nel primo semestre del 2024, con un incremento del +21,9% rispetto al 2023. In aumento nel semestre sia il traffico commerciale\r\npasseggeri nazionali (+49,2%) che il traffico passeggeri internazionale (+18,3%), in un contesto in cui il peso della componente internazionale rappresenta l’85,5% del traffico totale. \r\n\r\nAl 30 giugno 2024 i ricavi totali consolidati raggiungono i 53,6 milioni di euro, con un miglioramento del +5,8% rispetto ai 50,7 milioni di euro del primo semestre del 2023. ","post_title":"Toscana Aeroporti archivia un semestre da record per entrambi gli scali di Firenze e Pisa","post_date":"2024-09-18T09:33:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726652023000]}]}}
Norse Atlantic entra nel programma di Interline electronic ticketing di Apg
Il golf Villa d'Este torna nel perimetro dell'omonimo resort sul lago di Como
Tap Air Portugal centra l'utile nel terzo trimestre, anche se in calo rispetto al 2023
Air France-Klm: i risultati del vettore olandese penalizzano gli utili del gruppo
Al Tod Hospitality di La Spezia si parlerà anche di sostenibilità
ItaliAbsolutely, il fam trip con i buyer un successo in Emilia-Romagna e Marche
Slovenia: il ritmo contemporaneo di Novo Mesto, che tramanda una storia antica
Quality: Mistral rinnova il Giappone d’inverno con tre itinerari senza tempo