125
[ 0 ]
21 dicembre 2007 13:41
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Offresi per impiego in agenzia di viaggi zona Caserta – Napoli e dintorni. Conoscenza uso Pc e pacchetto Office.
Tel. 340 7025830; e mail giovanni.maddaluna@tele2.it
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481694
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Come anticipato dal direttore commerciale Luca Valentini in occasione dei tradizionali auguri natalizi, Msc apre oggi ufficialmente le vendite della World Cruise 2027: il viaggio di 121 notti a bordo della Musica toccherà 45 destinazioni in 25 Paesi differenti, con sette pernottamenti, incluse le tappe di Buenos Aires, Sydney e Papeete, nonché soggiorni di un giorno intero in tutti gli altri scali. L'itinerario si estenderà per oltre 37 mila miglia nautiche attraverso i cinque continenti. La navigazione attraverserà anche l'Equatore due volte, offrendo ai viaggiatori l'esperienza unica di perdere e rivivere un giorno.
Con la possibilità di imbarcarsi da uno dei quattro porti europei, Civitavecchia per Roma, Genova, Marsiglia e Barcellona, rispettivamente il 5, 6, 7 e 8 gennaio 2027, gli ospiti esploreranno il Sud America, compreso il punto più meridionale di Ushuaia (Argentina), soprannominato la Fine del mondo, assaporeranno i paesaggi del Pacifico meridionale e vivranno il fascino dell'Australasia. Il viaggio proseguirà poi verso le Hawaii e la costa occidentale degli Stati Uniti, prima di rientrare in Europa attraverso il transito panoramico del canale di Panama, con soste per gustare i sapori e i colori dei Caraibi.
Come parte del biglietto della crociera, gli ospiti che prenotano beneficeranno anche di 15 escursioni a terra incluse nel prezzo di prenotazione; pacchetto bevande Dine & Drink in omaggio, che comprende vini della casa, birra alla spina e una selezione di altre bevande offerte durante il pranzo e la cena; 30% di sconto sui servizi di lavanderia. I soci Msc Voyager Club di livello classico e superiore beneficeranno inoltre di uno sconto del 5% sul prezzo della prenotazione. I punti accumulati durante la World Cruise saranno triplicati e aggiunti al loro conto prima dell'inizio del viaggio, garantendo immediatamente privilegi ed extra.
[gallery ids="481702,481701,481703"]
[post_title] => Aprono oggi le vendite della Msc World Cruise 2027
[post_date] => 2024-12-23T11:37:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734953851000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481637
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => È ormai confermato che Parigi, che già aveva limitato il diritto dei proprietari di affittare i propri immobili per brevi periodi, ad uso turistico, a un massimo di 120 giorni all'anno, ridurrà ulteriormente questo tempo a soli 90 giorni dal 1° gennaio.
Cioè i proprietari devono affittare per un massimo di tre mesi e per il resto del tempo dovranno limitarsi ad occupare l'immobile, a mantenerlo vuoto o ad affittarlo nel modo tradizionale a lungo termine.
Il modello francese prevede che il Parlamento approvi una legge che attribuisce ai sindaci il potere di prendere determinate decisioni di questo tipo, a seconda dei problemi abitativi che percepiscono.
Parigi conta oggi 95mila case su Airbnb o piattaforme simili, che logicamente sono disponibili soprattutto d'estate. Il comune sostiene per questa nuova restrizione che questa attività ha acquisito dimensioni esagerate e che provoca impatti indesiderati. Inoltre, il Comune ritiene che in città siano circa 25mila gli appartamenti affittati illegalmente, contro i quali minaccia di applicare sanzioni.
[post_title] => Parigi, ulteriore taglio a 90 giorni all'anno per gli affitti a uso turistico
[post_date] => 2024-12-23T09:59:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734947971000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481291
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => È stata presentata al pubblico la nuova struttura di Somma Lombardo gestita dal Gruppo Della Frera in franchising con il marchio Hilton. «Abbiamo acquistato questo immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn - spiega il fondatore della compagnia italiana, Guido Della Frera -. È stata una scelta di posizionamento commerciale per rinforzare la nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere nell’area: siamo contenti e abbiamo ottime relazioni con il territorio».
La politica del gruppo, infatti, prevede la realizzazione di partnership con le realtà del luogo in cui viene realizzato un investimento, “facendo comunità”. E a Malpensa l’obiettivo è stato raggiunto, come dimostra la presenza nella hall di un albero natalizio e di un suggestivo presepe donati dai negozianti della zona.
«Facciamo oggi l’inaugurazione anche se l’Hilton Garden Inn è stato aperto a marzo - spiega Valeria Albertini, managing director di Gruppo Della Frera Hotel -. Abbiamo voluto consentire all’albergo di iniziare a vivere e di prendere i suoi ritmi, offrendosi al meglio al visitatore. I lavori di restyling sono durati molto più a lungo dei cinque mesi inizialmente previsti. L’albergo era abbandonato da anni: era stato chiuso in fretta e furia il 9 marzo del 2020 a causa del Covid. È stato fatto un intervento molto importante per garantire il comfort assoluto al cliente e oggi tutto è nuovo: arredi, bagni, moquette, impianto di rilevazione fumi e allarmi».
L’Hilton Garden Inn è un edificio a forma di E strutturato su quattro piani con una corte centrale sormontata da una piramide di vetro che illumina la hall: 143 camere, quattro sale meeting (per un totale di 350mq) con accesso esterno e sevizio ristorativo, adatte ad accogliere dai 16 ai 120 delegati. Un bar, un ristorante, un fitness center attrezzato. Nell’albergo, a fianco della palestra, c’è anche uno spazio lavanderia, in modo che il cliente possa lavare i suoi capi subito dopo aver fatto sport. All’interno della hall c’è il The Shopper: un supermercato aperto 24/7, senza dimenticare che il cliente può accedere a una ristorazione h24.
«Le camere sono spaziose, con arredamenti di design e tutte le rigorose attenzioni richieste da Hilton, ma reinterpretate con lo stile italiano - aggiunge Valeria Albertini - Il pavimento dei bagni ha un preciso trattamento grip antiscivolo per prevenire le cadute, superiore a quello previsto in Italia per i bordi delle piscine. Nelle docce ci sono maniglioni che sostengono oltre 350 chili. Le camere, dotate anche di ferro da stiro e steamer, possono essere collegate. Le serrature hanno un elevato livello di sicurezza e un’insonorizzazione superiore a quella richiesta dalla legge italiana (60 decibel piuttosto che 45). C’è anche l’occhio magico perché si possa vedere chi bussa alla porta».
Tanti, inoltre, i servizi offerti al cliente per scoprire il territorio: «Stiamo attivando un noleggio auto per trasformare l’albergo in un resort. Abbiamo il parcheggio gratuito e due colonnine di ricarica fast: l’albergo è green e le colonnine sono aperte anche alla cittadinanza. Il cliente arriva e può raggiungere il lago Maggiore, quello di Varese o di Como in poco più di mezz’ora. Il nostro obiettivo è far soggiornare i nostri ospiti più a lungo: oggi la permanenza media è di un giorno e mezzo, ma la location offre davvero tanto da scoprire».
All’Hilton Garden Inn Milan Malpensa è in primo piano la ristorazione grazie all’arte culinaria dello chef Angelo Nasta, già al lavoro a Villa Torretta. Significativa l’attenzione alla sostenibilità, anche sociale, che si declina nel progetto Falsi d’autore, pensato insieme con la cooperativa Oasi Lab: artisti portatori di disabilità psico-fisica realizzano copie di celebri opere di maestri della pittura che vengono poi esposte in tutte le strutture del Gruppo Della Frera.
Anche la sostenibilità ambientale è tra gli obiettivi del gruppo e di Hilton: le luci sono tutte led e l’hotel è di classe energetica Ab. Dotato di pannelli radianti, l’albergo ha un sistema di riscaldamento e raffreddamento ottimizzato sotto l’aspetto green. «Ci teniamo a spiegare ai nostri clienti che il nostro è l’impianto più performante a oggi disponibile, anche dal punto di vista ambientale: toglie l’umidità e ha un ricircolo d’aria ottimale. - conclude Valeria Albertini - Con Hilton partecipiamo al recupero dei dispenser in plastica e stiamo realizzando un progetto per il contenimento dello spreco del cibo, riorganizzando le linee di produzione e i servizi buffet affinché si cucini quello che il cliente vuole e aderendo al servizio Too good to go. Ci impegniamo anche nel riciclo delle eccedenze alimentari, in modo da aiutare chi ne ha bisogno: da anni il mood dell’azienda e di quest’albergo segue questa filosofia. È parte dell’anima dell’hotel».
[gallery ids="481294,481295,481302"]
[post_title] => Gruppo Della Frera: inaugurato l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa
[post_date] => 2024-12-20T09:12:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734685921000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481385
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non si arresta la corsa della Thailandia verso il traguardo dei 36 milioni di arrivi internazionali fissato per fine 2024. Il Paese, fino allo scorso 8 dicembre, ha registrato 32,7 milioni di turisti stranieri.
Secondo i dati resi noti dall'Ufficio del Primo Ministro thailandese i visitatori stranieri hanno speso circa 43,9 miliardi di dollari durante il loro soggiorno nel Paese.
Quest'anno la Cina è stato il principale mercato di provenienza, con 6,3 milioni di arrivi, seguita da Malesia (4,6 milioni), India (1,9 milioni), Repubblica di Corea (1,7 milioni) e Russia (1,5 milioni).
Le ambizioni di Jirayu Houngsub, portavoce dell'Ufficio del Primo Ministro, puntano ad aumentare il numero di visitatori a lungo raggio, in particolare dall'Europa, nelle prossime settimane, per raggiungere l'obiettivo di 36 milioni di arrivi.
Jirayu ha ricordato con piacere il lancio da parte di Neos di voli diretti da Ostrava - città industriale nel Nord-est della Repubblica Ceca - a Phuket lo scorso 13 dicembre, sottolineando che ciò potrebbe contribuire a raggiungere l'obiettivo di attirare 60.000 viaggiatori dalla Cechia in Thailandia nel 2024.
[post_title] => La corsa della Thailandia verso i 36 mln di turisti internazionali
[post_date] => 2024-12-19T09:45:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734601558000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481219
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il traforo del Monte Bianco è stato riaperto ieri, 16 dicembre alle 22, dopo un'interruzione per lavori di 15 settimane e un investimento complessivo di 24 milioni di euro.
Una cifra, quella impiegata per la manutenzione della volta della galleria, che riflette l’importanza di questo progetto per le due società concessionarie, la Sitmb per la parte italiana e l’Atmb per quella francese.
Il traforo del Monte Bianco, con i suoi 11,6 chilometri di lunghezza, è uno degli tunnel stradali più lunghi d’Europa nonché asse cruciale per gli spostamenti fra Italia e Francia. La riapertura rappresenta una boccata d’ossigeno per l’ambiente e per le imprese.
Costruita 60 anni fa, utilizzata quotidianamente da migliaia di veicoli, l'infrastruttura bidirezionale lunga 11,6 km "richiede grandi lavori di ingegneria civile", hanno spiegato le due società a fine agosto. I due "progetti di prova per il risanamento delle volte" si concludono "dopo 105 giorni di attività 24 ore su 24, per oltre 150 persone mobilitate", ovvero "più di 150.000 ore di lavoro".
La chiusura ha consentito inoltre di realizzare altri vari lavori civili, impiantistici ed esterni. Il periodo di chiusura del tunnel è stato scelto perché la stagione autunnale è la più bassa in termini di traffico, in particolare di veicoli leggeri, il 68% del traffico.
[post_title] => Riaperto il traforo del Monte Bianco, dopo 15 settimane e lavori per 24 mln di euro
[post_date] => 2024-12-17T09:42:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734428547000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481148
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Blu Hotels registra un altro anno finanziario in crescita e continua a investire in nuovi sviluppi e acquisizioni real estate. La compagnia con sede a Salò, si legge sul Sole 24 Ore, ha chiuso infatti il bilancio lo scorso 30 novembre con ricavi totali per 90 milioni di euro (+10 milioni rispetto al 2022-23) e margini operativi lordi per 10 milioni (ebitda). In salita pure le tariffe medie (adr) giunte a quota 180 euro (+5%/+6%), con un tasso di occupazione medio del 70% e ricavi medi per camera disponibili (revpar) di 125 euro. A livello di market share, la domanda domestica pesa per circa il 50%, con la restante parte rappresentata da ospiti internazionali, in particolare dell'Europa continentale. Sono però in aumento gli arrivi da Usa, Paesi arabi, Cina e Giappone (+5%).
Tra le ultime novità ecco dunque l'acquisizione per 8 milioni di euro, dalla famiglia Marangoni di Trento, del 4 stelle Golf Hotel di Folgaria, che Blu Hotels già peraltro operava da una ventina di anni. La struttura da 93 camere vedrà presto il restyling delle stanze e un ampliamento della sala ristorante, per un'ulteriore impegno di 2 milioni. Una seconda operazione riguarda invece l'acquisizione della gestione, con un contratto nove più nove, del boutique hotel a 4 stelle superior Vision di Peschiera del Garda, destinato a essere incluso nella Blu Collection. E presto il gruppo annuncerà una terza aggiunta in montagna.
Queste novità si inseriscono in un business plan complessivo per il periodo 2020-2025 che prevede un investimento complessivo di 50 milioni di euro tra acquisizioni e ristrutturazioni. Per il prossimo futuro, ha rivelato sempre al Sole 24 Ore il presidente e amministratore delegato di Blu Hotels, Nicola Risatti, il gruppo prevede tre o quattro proprietà in uscita, che saranno tuttavia più che compensate dalle new entry. L'obiettivo è infatti quello di passare dall'attuale portfolio di una trentina di strutture a 35 hotel in quattro-cinque anni.
[post_title] => Proseguono gli investimenti Blu Hotels: obiettivo arrivare a 35 strutture in cinque anni
[post_date] => 2024-12-16T12:44:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734353068000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481065
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_464039" align="alignright" width="300"] Uno scorcio di Genova[/caption]
Aumentano le presenze di turisti spagnoli in Liguria e le previsioni sono di un'ulteriore crescita. Questo grazie anche al potenziamento della rotta Genova-Barcellona da parte di Vueling nella prossima stagione estiva 2025 con un incremento della capacità di oltre il 20% rispetto alla stagione estiva precedente. Il vettore spagnolo aumenta l’offerta tra le due città confermando le quattro frequenze settimanali già da metà maggio, con un ulteriore incremento nei mesi di luglio e agosto, quando i voli settimanali saliranno a cinque.
«La compagnia aerea spagnola Vueling - commenta l'assessore regionale al turismo Luca Lombardi - ha deciso di investire sull'aeroporto di Genova aumentando in estate i voli con Barcellona. Un incremento dell'offerta che consentirà ai turisti provenienti dalla Spagna di arrivare in Liguria con maggiore facilità e ai cittadini liguri di recarsi nella bellissima città catalana con più frequenza. Gli spagnoli in questi ultimi anni stanno apprezzando moltissimo la nostra regione come confermano i dati che sono decisamente in grande crescita: nel 2024 da gennaio a settembre abbiamo avuto oltre 121 mila presenze, in aumento del 3,84% rispetto al 2023, anno in cui globalmente i turisti provenienti dalla Spagna sono stati 138 mila, il 10% in più rispetto al 2022. Questi ottimi risultati sono il frutto della promozione della Liguria fatta a livello internazionale in fiere molto importanti come ad esempio, nel caso della Spagna, il Fitur di Madrid dove siamo stati presenti con l’ Agenzia 'In Liguria' e cinque operatori rappresentativi di tutto il territorio ligure. Nei prossimi anni vcogliamo continuare ad investire sul mercato turistico iberico e un maggior numero di voli diretti sarà un grande valore aggiunto».
[post_title] => Liguria, in aumento i turisti dalla Spagna grazie ai collegamenti
[post_date] => 2024-12-16T11:52:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734349950000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481126
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un 2024 in accelerata per il Marocco che centra un risultato significativo avendo accolto 15,9 milioni di visitatori alla fine del novembre scorso, pari ad una crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023. Indicatori che lasciano spazio al raggiungimento di un nuovo traguardo l'anno prossimo: quello dei 17,5 milioni di visitatori.
Cifre che rappresentano “un risultato storico” ha commentato Fatim-Zahra Ammor, ministro del Turismo del Marocco: "Questo risultato non è solo un numero, ma una testimonianza del successo della nostra tabella di marcia e conferma che siamo sulla buona strada per entrare a far parte delle prime 15 destinazioni turistiche del mondo entro il 2030”.
Il mese di novembre ha registrato un'impennata particolarmente forte, con 1,3 milioni di turisti in arrivo, segnando un aumento del 31% rispetto all'anno precedente.
Una parte significativa della crescita proviene dai residenti marocchini all'estero, che hanno contribuito a un incremento del 17% delle visite. Il numero di visitatori internazionali è invece cresciuto del 26% (1,5 milioni).
Attualmente il turismo rappresenta il 7% del Pil nazionale marocchino e quest'anno il settore ha già generato entrate per 9,2 miliardi di euro: gli analisti prevedono che questa cifra aumenterà ulteriormente, superando i record entro la fine dell'anno.
[post_title] => Marocco: risultato storico per il 2024 che registra una crescita del +20% dei visitatori
[post_date] => 2024-12-16T11:30:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734348606000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481062
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo fatturato record per Hnh Hospitality, che nell'anno fiscale chiuso lo scorso fine ottobre 2024 ha superato il primato raggiunto 12 mesi prima, quando già aveva per la prima volta nella storia superato la soglia dei 100 milioni. Il gruppo di Mestre ha infatti registrato ricavi totali per 113 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Le marginalità operative lorde si attestano quindi vicino al 15% (ebitda margin), mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 73,5% del 2023 al 77% nel 2024. In evoluzione, segnando un incremento del 4%, anche il prezzo medio per camera attestatosi a 164,7 euro.
Il 2024 ha rappresentato un anno di svolta per Hnh, caratterizzato dall’avvio di nuove direzioni strategiche. Tra queste, l’accordo per il primo management contract nella storia del gruppo: la gestione del Palazzo delle Stelline a Milano, di proprietà della fondazione omonima, che sarà rilanciato nel 2026 con il marchio MGallery di casa Accor. Questo accordo segna una svolta rispetto al tradizionale modello basato su proprietà o affitto, aprendo nuovi scenari per il futuro.
Parallelamente, la compagnia ha avviato il proprio ingresso nel real estate alberghiero con un modello ibrido che prevede partecipazioni minoritarie negli asset immobiliari (fino al 25%), mantenendo il pieno controllo della gestione operativa. Questa scelta mira a garantire maggiore controllo strategico e sostenere una crescita più rapida, con l’obiettivo di consolidare un modello scalabile e sostenibile.
Il 2025 sarà quindi un anno di espansione per il gruppo con l’inaugurazione, nella prima metà dell’anno, di un progetto di extended stay a Verona composto da 23 appartamenti. In parallelo, Hnh sta finalizzando una seconda operazione di sviluppo alberghiero, attualmente nelle ultime fasi di due diligence, i cui dettagli saranno annunciati a breve.
“Affrontiamo il nuovo anno con grande determinazione e un piano chiaro di espansione e diversificazione con il quale puntiamo, per la prima volta, a superare i 120 milioni di fatturato - sottolinea il ceo di Hnh, Luca Boccato -. Questo è un momento fondamentale per noi, durante il quale consolidiamo la nostra posizione sul mercato e apriamo nuove prospettive per il futuro. Con l’arrivo di ulteriori aperture e collaborazioni, il nostro obiettivo è rafforzare l'offerta, affrontando le sfide del settore con un modello integrato”.
[post_title] => Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%
[post_date] => 2024-12-13T12:46:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734093962000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "125"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":5,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":534,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481694","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Come anticipato dal direttore commerciale Luca Valentini in occasione dei tradizionali auguri natalizi, Msc apre oggi ufficialmente le vendite della World Cruise 2027: il viaggio di 121 notti a bordo della Musica toccherà 45 destinazioni in 25 Paesi differenti, con sette pernottamenti, incluse le tappe di Buenos Aires, Sydney e Papeete, nonché soggiorni di un giorno intero in tutti gli altri scali. L'itinerario si estenderà per oltre 37 mila miglia nautiche attraverso i cinque continenti. La navigazione attraverserà anche l'Equatore due volte, offrendo ai viaggiatori l'esperienza unica di perdere e rivivere un giorno.\r\n\r\nCon la possibilità di imbarcarsi da uno dei quattro porti europei, Civitavecchia per Roma, Genova, Marsiglia e Barcellona, rispettivamente il 5, 6, 7 e 8 gennaio 2027, gli ospiti esploreranno il Sud America, compreso il punto più meridionale di Ushuaia (Argentina), soprannominato la Fine del mondo, assaporeranno i paesaggi del Pacifico meridionale e vivranno il fascino dell'Australasia. Il viaggio proseguirà poi verso le Hawaii e la costa occidentale degli Stati Uniti, prima di rientrare in Europa attraverso il transito panoramico del canale di Panama, con soste per gustare i sapori e i colori dei Caraibi.\r\n\r\nCome parte del biglietto della crociera, gli ospiti che prenotano beneficeranno anche di 15 escursioni a terra incluse nel prezzo di prenotazione; pacchetto bevande Dine & Drink in omaggio, che comprende vini della casa, birra alla spina e una selezione di altre bevande offerte durante il pranzo e la cena; 30% di sconto sui servizi di lavanderia. I soci Msc Voyager Club di livello classico e superiore beneficeranno inoltre di uno sconto del 5% sul prezzo della prenotazione. I punti accumulati durante la World Cruise saranno triplicati e aggiunti al loro conto prima dell'inizio del viaggio, garantendo immediatamente privilegi ed extra.\r\n\r\n[gallery ids=\"481702,481701,481703\"]","post_title":"Aprono oggi le vendite della Msc World Cruise 2027","post_date":"2024-12-23T11:37:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734953851000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481637","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È ormai confermato che Parigi, che già aveva limitato il diritto dei proprietari di affittare i propri immobili per brevi periodi, ad uso turistico, a un massimo di 120 giorni all'anno, ridurrà ulteriormente questo tempo a soli 90 giorni dal 1° gennaio. \r\n\r\nCioè i proprietari devono affittare per un massimo di tre mesi e per il resto del tempo dovranno limitarsi ad occupare l'immobile, a mantenerlo vuoto o ad affittarlo nel modo tradizionale a lungo termine.\r\n\r\nIl modello francese prevede che il Parlamento approvi una legge che attribuisce ai sindaci il potere di prendere determinate decisioni di questo tipo, a seconda dei problemi abitativi che percepiscono.\r\n\r\nParigi conta oggi 95mila case su Airbnb o piattaforme simili, che logicamente sono disponibili soprattutto d'estate. Il comune sostiene per questa nuova restrizione che questa attività ha acquisito dimensioni esagerate e che provoca impatti indesiderati. Inoltre, il Comune ritiene che in città siano circa 25mila gli appartamenti affittati illegalmente, contro i quali minaccia di applicare sanzioni.","post_title":"Parigi, ulteriore taglio a 90 giorni all'anno per gli affitti a uso turistico","post_date":"2024-12-23T09:59:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734947971000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481291","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" È stata presentata al pubblico la nuova struttura di Somma Lombardo gestita dal Gruppo Della Frera in franchising con il marchio Hilton. «Abbiamo acquistato questo immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn - spiega il fondatore della compagnia italiana, Guido Della Frera -. È stata una scelta di posizionamento commerciale per rinforzare la nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere nell’area: siamo contenti e abbiamo ottime relazioni con il territorio».\r\n\r\nLa politica del gruppo, infatti, prevede la realizzazione di partnership con le realtà del luogo in cui viene realizzato un investimento, “facendo comunità”. E a Malpensa l’obiettivo è stato raggiunto, come dimostra la presenza nella hall di un albero natalizio e di un suggestivo presepe donati dai negozianti della zona.\r\n\r\n«Facciamo oggi l’inaugurazione anche se l’Hilton Garden Inn è stato aperto a marzo - spiega Valeria Albertini, managing director di Gruppo Della Frera Hotel -. Abbiamo voluto consentire all’albergo di iniziare a vivere e di prendere i suoi ritmi, offrendosi al meglio al visitatore. I lavori di restyling sono durati molto più a lungo dei cinque mesi inizialmente previsti. L’albergo era abbandonato da anni: era stato chiuso in fretta e furia il 9 marzo del 2020 a causa del Covid. È stato fatto un intervento molto importante per garantire il comfort assoluto al cliente e oggi tutto è nuovo: arredi, bagni, moquette, impianto di rilevazione fumi e allarmi».\r\n\r\nL’Hilton Garden Inn è un edificio a forma di E strutturato su quattro piani con una corte centrale sormontata da una piramide di vetro che illumina la hall: 143 camere, quattro sale meeting (per un totale di 350mq) con accesso esterno e sevizio ristorativo, adatte ad accogliere dai 16 ai 120 delegati. Un bar, un ristorante, un fitness center attrezzato. Nell’albergo, a fianco della palestra, c’è anche uno spazio lavanderia, in modo che il cliente possa lavare i suoi capi subito dopo aver fatto sport. All’interno della hall c’è il The Shopper: un supermercato aperto 24/7, senza dimenticare che il cliente può accedere a una ristorazione h24.\r\n\r\n«Le camere sono spaziose, con arredamenti di design e tutte le rigorose attenzioni richieste da Hilton, ma reinterpretate con lo stile italiano - aggiunge Valeria Albertini - Il pavimento dei bagni ha un preciso trattamento grip antiscivolo per prevenire le cadute, superiore a quello previsto in Italia per i bordi delle piscine. Nelle docce ci sono maniglioni che sostengono oltre 350 chili. Le camere, dotate anche di ferro da stiro e steamer, possono essere collegate. Le serrature hanno un elevato livello di sicurezza e un’insonorizzazione superiore a quella richiesta dalla legge italiana (60 decibel piuttosto che 45). C’è anche l’occhio magico perché si possa vedere chi bussa alla porta».\r\n\r\nTanti, inoltre, i servizi offerti al cliente per scoprire il territorio: «Stiamo attivando un noleggio auto per trasformare l’albergo in un resort. Abbiamo il parcheggio gratuito e due colonnine di ricarica fast: l’albergo è green e le colonnine sono aperte anche alla cittadinanza. Il cliente arriva e può raggiungere il lago Maggiore, quello di Varese o di Como in poco più di mezz’ora. Il nostro obiettivo è far soggiornare i nostri ospiti più a lungo: oggi la permanenza media è di un giorno e mezzo, ma la location offre davvero tanto da scoprire».\r\n\r\nAll’Hilton Garden Inn Milan Malpensa è in primo piano la ristorazione grazie all’arte culinaria dello chef Angelo Nasta, già al lavoro a Villa Torretta. Significativa l’attenzione alla sostenibilità, anche sociale, che si declina nel progetto Falsi d’autore, pensato insieme con la cooperativa Oasi Lab: artisti portatori di disabilità psico-fisica realizzano copie di celebri opere di maestri della pittura che vengono poi esposte in tutte le strutture del Gruppo Della Frera.\r\n\r\nAnche la sostenibilità ambientale è tra gli obiettivi del gruppo e di Hilton: le luci sono tutte led e l’hotel è di classe energetica Ab. Dotato di pannelli radianti, l’albergo ha un sistema di riscaldamento e raffreddamento ottimizzato sotto l’aspetto green. «Ci teniamo a spiegare ai nostri clienti che il nostro è l’impianto più performante a oggi disponibile, anche dal punto di vista ambientale: toglie l’umidità e ha un ricircolo d’aria ottimale. - conclude Valeria Albertini - Con Hilton partecipiamo al recupero dei dispenser in plastica e stiamo realizzando un progetto per il contenimento dello spreco del cibo, riorganizzando le linee di produzione e i servizi buffet affinché si cucini quello che il cliente vuole e aderendo al servizio Too good to go. Ci impegniamo anche nel riciclo delle eccedenze alimentari, in modo da aiutare chi ne ha bisogno: da anni il mood dell’azienda e di quest’albergo segue questa filosofia. È parte dell’anima dell’hotel».\r\n\r\n[gallery ids=\"481294,481295,481302\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gruppo Della Frera: inaugurato l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa","post_date":"2024-12-20T09:12:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734685921000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481385","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si arresta la corsa della Thailandia verso il traguardo dei 36 milioni di arrivi internazionali fissato per fine 2024. Il Paese, fino allo scorso 8 dicembre, ha registrato 32,7 milioni di turisti stranieri.\r\n\r\nSecondo i dati resi noti dall'Ufficio del Primo Ministro thailandese i visitatori stranieri hanno speso circa 43,9 miliardi di dollari durante il loro soggiorno nel Paese.\r\n\r\nQuest'anno la Cina è stato il principale mercato di provenienza, con 6,3 milioni di arrivi, seguita da Malesia (4,6 milioni), India (1,9 milioni), Repubblica di Corea (1,7 milioni) e Russia (1,5 milioni).\r\n\r\nLe ambizioni di Jirayu Houngsub, portavoce dell'Ufficio del Primo Ministro, puntano ad aumentare il numero di visitatori a lungo raggio, in particolare dall'Europa, nelle prossime settimane, per raggiungere l'obiettivo di 36 milioni di arrivi.\r\n\r\nJirayu ha ricordato con piacere il lancio da parte di Neos di voli diretti da Ostrava - città industriale nel Nord-est della Repubblica Ceca - a Phuket lo scorso 13 dicembre, sottolineando che ciò potrebbe contribuire a raggiungere l'obiettivo di attirare 60.000 viaggiatori dalla Cechia in Thailandia nel 2024.","post_title":"La corsa della Thailandia verso i 36 mln di turisti internazionali","post_date":"2024-12-19T09:45:58+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734601558000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481219","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il traforo del Monte Bianco è stato riaperto ieri, 16 dicembre alle 22, dopo un'interruzione per lavori di 15 settimane e un investimento complessivo di 24 milioni di euro.\r\n\r\nUna cifra, quella impiegata per la manutenzione della volta della galleria, che riflette l’importanza di questo progetto per le due società concessionarie, la Sitmb per la parte italiana e l’Atmb per quella francese.\r\n\r\nIl traforo del Monte Bianco, con i suoi 11,6 chilometri di lunghezza, è uno degli tunnel stradali più lunghi d’Europa nonché asse cruciale per gli spostamenti fra Italia e Francia. La riapertura rappresenta una boccata d’ossigeno per l’ambiente e per le imprese.\r\nCostruita 60 anni fa, utilizzata quotidianamente da migliaia di veicoli, l'infrastruttura bidirezionale lunga 11,6 km \"richiede grandi lavori di ingegneria civile\", hanno spiegato le due società a fine agosto. I due \"progetti di prova per il risanamento delle volte\" si concludono \"dopo 105 giorni di attività 24 ore su 24, per oltre 150 persone mobilitate\", ovvero \"più di 150.000 ore di lavoro\".\r\nLa chiusura ha consentito inoltre di realizzare altri vari lavori civili, impiantistici ed esterni. Il periodo di chiusura del tunnel è stato scelto perché la stagione autunnale è la più bassa in termini di traffico, in particolare di veicoli leggeri, il 68% del traffico.","post_title":"Riaperto il traforo del Monte Bianco, dopo 15 settimane e lavori per 24 mln di euro","post_date":"2024-12-17T09:42:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734428547000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481148","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Blu Hotels registra un altro anno finanziario in crescita e continua a investire in nuovi sviluppi e acquisizioni real estate. La compagnia con sede a Salò, si legge sul Sole 24 Ore, ha chiuso infatti il bilancio lo scorso 30 novembre con ricavi totali per 90 milioni di euro (+10 milioni rispetto al 2022-23) e margini operativi lordi per 10 milioni (ebitda). In salita pure le tariffe medie (adr) giunte a quota 180 euro (+5%/+6%), con un tasso di occupazione medio del 70% e ricavi medi per camera disponibili (revpar) di 125 euro. A livello di market share, la domanda domestica pesa per circa il 50%, con la restante parte rappresentata da ospiti internazionali, in particolare dell'Europa continentale. Sono però in aumento gli arrivi da Usa, Paesi arabi, Cina e Giappone (+5%).\r\n\r\nTra le ultime novità ecco dunque l'acquisizione per 8 milioni di euro, dalla famiglia Marangoni di Trento, del 4 stelle Golf Hotel di Folgaria, che Blu Hotels già peraltro operava da una ventina di anni. La struttura da 93 camere vedrà presto il restyling delle stanze e un ampliamento della sala ristorante, per un'ulteriore impegno di 2 milioni. Una seconda operazione riguarda invece l'acquisizione della gestione, con un contratto nove più nove, del boutique hotel a 4 stelle superior Vision di Peschiera del Garda, destinato a essere incluso nella Blu Collection. E presto il gruppo annuncerà una terza aggiunta in montagna.\r\n\r\nQueste novità si inseriscono in un business plan complessivo per il periodo 2020-2025 che prevede un investimento complessivo di 50 milioni di euro tra acquisizioni e ristrutturazioni. Per il prossimo futuro, ha rivelato sempre al Sole 24 Ore il presidente e amministratore delegato di Blu Hotels, Nicola Risatti, il gruppo prevede tre o quattro proprietà in uscita, che saranno tuttavia più che compensate dalle new entry. L'obiettivo è infatti quello di passare dall'attuale portfolio di una trentina di strutture a 35 hotel in quattro-cinque anni.","post_title":"Proseguono gli investimenti Blu Hotels: obiettivo arrivare a 35 strutture in cinque anni","post_date":"2024-12-16T12:44:28+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734353068000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481065","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_464039\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Uno scorcio di Genova[/caption]\r\n\r\nAumentano le presenze di turisti spagnoli in Liguria e le previsioni sono di un'ulteriore crescita. Questo grazie anche al potenziamento della rotta Genova-Barcellona da parte di Vueling nella prossima stagione estiva 2025 con un incremento della capacità di oltre il 20% rispetto alla stagione estiva precedente. Il vettore spagnolo aumenta l’offerta tra le due città confermando le quattro frequenze settimanali già da metà maggio, con un ulteriore incremento nei mesi di luglio e agosto, quando i voli settimanali saliranno a cinque.\r\n\r\n«La compagnia aerea spagnola Vueling - commenta l'assessore regionale al turismo Luca Lombardi - ha deciso di investire sull'aeroporto di Genova aumentando in estate i voli con Barcellona. Un incremento dell'offerta che consentirà ai turisti provenienti dalla Spagna di arrivare in Liguria con maggiore facilità e ai cittadini liguri di recarsi nella bellissima città catalana con più frequenza. Gli spagnoli in questi ultimi anni stanno apprezzando moltissimo la nostra regione come confermano i dati che sono decisamente in grande crescita: nel 2024 da gennaio a settembre abbiamo avuto oltre 121 mila presenze, in aumento del 3,84% rispetto al 2023, anno in cui globalmente i turisti provenienti dalla Spagna sono stati 138 mila, il 10% in più rispetto al 2022. Questi ottimi risultati sono il frutto della promozione della Liguria fatta a livello internazionale in fiere molto importanti come ad esempio, nel caso della Spagna, il Fitur di Madrid dove siamo stati presenti con l’ Agenzia 'In Liguria' e cinque operatori rappresentativi di tutto il territorio ligure. Nei prossimi anni vcogliamo continuare ad investire sul mercato turistico iberico e un maggior numero di voli diretti sarà un grande valore aggiunto».\r\n\r\n ","post_title":"Liguria, in aumento i turisti dalla Spagna grazie ai collegamenti","post_date":"2024-12-16T11:52:30+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734349950000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481126","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2024 in accelerata per il Marocco che centra un risultato significativo avendo accolto 15,9 milioni di visitatori alla fine del novembre scorso, pari ad una crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2023. Indicatori che lasciano spazio al raggiungimento di un nuovo traguardo l'anno prossimo: quello dei 17,5 milioni di visitatori.\r\n\r\nCifre che rappresentano “un risultato storico” ha commentato Fatim-Zahra Ammor, ministro del Turismo del Marocco: \"Questo risultato non è solo un numero, ma una testimonianza del successo della nostra tabella di marcia e conferma che siamo sulla buona strada per entrare a far parte delle prime 15 destinazioni turistiche del mondo entro il 2030”.\r\n\r\nIl mese di novembre ha registrato un'impennata particolarmente forte, con 1,3 milioni di turisti in arrivo, segnando un aumento del 31% rispetto all'anno precedente. \r\n\r\nUna parte significativa della crescita proviene dai residenti marocchini all'estero, che hanno contribuito a un incremento del 17% delle visite. Il numero di visitatori internazionali è invece cresciuto del 26% (1,5 milioni).\r\n\r\nAttualmente il turismo rappresenta il 7% del Pil nazionale marocchino e quest'anno il settore ha già generato entrate per 9,2 miliardi di euro: gli analisti prevedono che questa cifra aumenterà ulteriormente, superando i record entro la fine dell'anno.","post_title":"Marocco: risultato storico per il 2024 che registra una crescita del +20% dei visitatori","post_date":"2024-12-16T11:30:06+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734348606000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481062","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo fatturato record per Hnh Hospitality, che nell'anno fiscale chiuso lo scorso fine ottobre 2024 ha superato il primato raggiunto 12 mesi prima, quando già aveva per la prima volta nella storia superato la soglia dei 100 milioni. Il gruppo di Mestre ha infatti registrato ricavi totali per 113 milioni di euro, in crescita dell’8% rispetto al 2023. Le marginalità operative lorde si attestano quindi vicino al 15% (ebitda margin), mentre l’occupazione media delle camere è cresciuta dal 73,5% del 2023 al 77% nel 2024. In evoluzione, segnando un incremento del 4%, anche il prezzo medio per camera attestatosi a 164,7 euro.\r\n\r\nIl 2024 ha rappresentato un anno di svolta per Hnh, caratterizzato dall’avvio di nuove direzioni strategiche. Tra queste, l’accordo per il primo management contract nella storia del gruppo: la gestione del Palazzo delle Stelline a Milano, di proprietà della fondazione omonima, che sarà rilanciato nel 2026 con il marchio MGallery di casa Accor. Questo accordo segna una svolta rispetto al tradizionale modello basato su proprietà o affitto, aprendo nuovi scenari per il futuro.\r\n\r\nParallelamente, la compagnia ha avviato il proprio ingresso nel real estate alberghiero con un modello ibrido che prevede partecipazioni minoritarie negli asset immobiliari (fino al 25%), mantenendo il pieno controllo della gestione operativa. Questa scelta mira a garantire maggiore controllo strategico e sostenere una crescita più rapida, con l’obiettivo di consolidare un modello scalabile e sostenibile.\r\n\r\nIl 2025 sarà quindi un anno di espansione per il gruppo con l’inaugurazione, nella prima metà dell’anno, di un progetto di extended stay a Verona composto da 23 appartamenti. In parallelo, Hnh sta finalizzando una seconda operazione di sviluppo alberghiero, attualmente nelle ultime fasi di due diligence, i cui dettagli saranno annunciati a breve.\r\n\r\n“Affrontiamo il nuovo anno con grande determinazione e un piano chiaro di espansione e diversificazione con il quale puntiamo, per la prima volta, a superare i 120 milioni di fatturato - sottolinea il ceo di Hnh, Luca Boccato -. Questo è un momento fondamentale per noi, durante il quale consolidiamo la nostra posizione sul mercato e apriamo nuove prospettive per il futuro. Con l’arrivo di ulteriori aperture e collaborazioni, il nostro obiettivo è rafforzare l'offerta, affrontando le sfide del settore con un modello integrato”.","post_title":"Prosegue la crescita di Hnh. Marginalità sempre al 15%","post_date":"2024-12-13T12:46:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734093962000]}]}}
Aprono oggi le vendite della Msc World Cruise 2027
Parigi, ulteriore taglio a 90 giorni all'anno per gli affitti a uso turistico
Gruppo Della Frera: inaugurato l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa
La corsa della Thailandia verso i 36 mln di turisti internazionali
Riaperto il traforo del Monte Bianco, dopo 15 settimane e lavori per 24 mln di euro
Proseguono gli investimenti Blu Hotels: obiettivo arrivare a 35 strutture in cinque anni
Liguria, in aumento i turisti dalla Spagna grazie ai collegamenti
Marocco: risultato storico per il 2024 che registra una crescita del +20% dei visitatori