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27 settembre 2010 13:44
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Distal & Itr Group ricerca esperto agente di viaggio specializzato nella vendita di pacchetti turistici con capacità di negoziazione con i tour operator e gestione dei rapporti con clienti individuali e organizzati (cral, enti etc.).
Sede di lavoro: Roma
Rif. Agente di viaggio
Inviare il cv a: commerciale@distal.it
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[post_content] => Il traforo del Monte Bianco è stato riaperto ieri, 16 dicembre alle 22, dopo un'interruzione per lavori di 15 settimane e un investimento complessivo di 24 milioni di euro.
Una cifra, quella impiegata per la manutenzione della volta della galleria, che riflette l’importanza di questo progetto per le due società concessionarie, la Sitmb per la parte italiana e l’Atmb per quella francese.
Il traforo del Monte Bianco, con i suoi 11,6 chilometri di lunghezza, è uno degli tunnel stradali più lunghi d’Europa nonché asse cruciale per gli spostamenti fra Italia e Francia. La riapertura rappresenta una boccata d’ossigeno per l’ambiente e per le imprese.
Costruita 60 anni fa, utilizzata quotidianamente da migliaia di veicoli, l'infrastruttura bidirezionale lunga 11,6 km "richiede grandi lavori di ingegneria civile", hanno spiegato le due società a fine agosto. I due "progetti di prova per il risanamento delle volte" si concludono "dopo 105 giorni di attività 24 ore su 24, per oltre 150 persone mobilitate", ovvero "più di 150.000 ore di lavoro".
La chiusura ha consentito inoltre di realizzare altri vari lavori civili, impiantistici ed esterni. Il periodo di chiusura del tunnel è stato scelto perché la stagione autunnale è la più bassa in termini di traffico, in particolare di veicoli leggeri, il 68% del traffico.
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[post_content] => Quattro tappe, a Roma, Milano, Bologna e Napoli, per il roadshow invernale di Italo che una volta ancora incontra le agenzie di viaggio per illustrare la winter 2024-25.
“Nell’ultimo anno abbiamo rafforzato e consolidato le sinergie con le agenzie di viaggio - commenta il direttore commerciale, Fabrizio Bona -. La nostra offerta è sempre più capillare, siamo un gruppo intermodale in grado di coprire tutto il territorio nazionale ed abbiamo fatto anche il nostro debutto all’estero. La combinazione treno più bus ci ha permesso di esplorare questi nuovi mercati, sicuramente sarà un primo passo e presto estenderemo la nostra presenza anche in altre nazioni europee”.
Il network conta 118 servizi al giorno, 54 città collegate e 62 stazioni ferroviarie servite, a cui si aggiungono i servizi treno + bus grazie ai 100 Itabus in flotta. Trenta servizi intermodali (con la comodità di un unico biglietto) che servono h24 tutta Italia (viaggi anche notturni per ottimizzare i tempi di percorrenza) ed ora vanno anche all’estero, servendo località quali Lubiana e Zagabria. Mete estere collegate alle principali città italiane, raggiungibili la combinazione treno Italo fino a Mestre e da lì bus dedicato.
Sei servizi al giorno (3 di andata e 3 di ritorno) da località quali Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Ferrara, Padova, Venezia, Trieste, Verona, Milano e Torino. Un primo passo, propedeutico per espandere il network europeo della compagnia, che oggi fa dell’intermodalità un pilastro nella sua strategia di crescita. Ci sono, infatti, anche le connessioni con i treni regionali acquistabili direttamente con un’unica transazione dai canali Italo: il biglietto combined diventa più fruibile, completo e accattivante.
Attenzione crescente per il mondo corporate attraverso accordi con grandi aziende e Pmi (per le quali è stato studiato un sistema di triangolazioni apposito, col supporto delle agenzie di viaggio). Anche in quest’ottica, dedicata ai business traveller, la società ha lanciato il restyling delle Lounge Italo Club, gli esclusivi spazi in stazione dove si può attendere il proprio treno in totale comfort e relax, con wi-fi, quotidiani e ristorazione fresca sempre disponibile. Dopo Roma e Milano, nei prossimi giorni verrà inaugurata la nuova sala di Bologna e nella prima metà del 2025 nuovo look per la lounge di Firenze Santa Maria Novella.
Aumentano anche i benefici per i possessori della Carta Corporate Italo Più: sconti dedicati, accessi nelle Lounge Italo Club, possibilità di accumulare maggiori punti fedeltà e utilizzo illimitato del Fast Track per non fare code quando si accede in stazione. Contestualmente, grazie al nuovo programma fedeltà, più vantaggi anche per gli iscritti Italo Più.
Il traffico internazionale
Sul fronte leisure spicca ancora una volta l’andamento positivo del segmento internazionale: tra i mercati maggiormente performanti, confermano la propria leadership Stati Uniti, Regno Unito, Spagna e Olanda. Segnali incoraggianti in vista della prossima sfida, quella del Giubileo: previsti, infatti, 35 milioni di arrivi turistici che genereranno 105 milioni di presenze ossia un raddoppio atteso dei flussi per una spesa turistica di 16,7 miliardi di euro.
“Oggi la nostra forza consiste nel saper rispondere e soddisfare le esigenze del comparto business così come di quello leisure. Siamo flessibili e questo ci ha consentito di crescere continuamente su più fronti. Per il 2025 il Giubileo rappresenta una grande opportunità che sappiamo già come cogliere, intercettando la forte domanda che arriva dall’estero” sottolinea Marco De Angelis, direttore vendite Italo.
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[post_content] => Icelandair ha accolto in flotta il suo primo Airbus A321Lr: l'aeromobile è il primo di quattro che saranno noleggiati da Smbc Aviation Capital Limited. La compagnia aerea prenderà in consegna anche 13 Airbus A321Xlr.
Il velivolo è configurato con 187 posti e due classi di servizio (22 posti in Business e 165 in Economy). La cabina Airspace è dotata di cestini XL, che offrono il 60% in più di spazio rispetto agli aeromobili della generazione precedente, per un'esperienza di imbarco più rilassata sia per i passeggeri che per l'equipaggio di cabina. Inoltre, i passeggeri Icelandair beneficeranno della connettività avanzata gate to gate, dell'intrattenimento a bordo di nuova generazione e del più recente sistema di illuminazione che migliora il benessere e l'esperienza complessiva a bordo.
L'A321LR è ideale per le rotte transatlantiche, in quanto offre un'ampia autonomia con un aeromobile in grado di volare fino a 4.000 miglia nautiche. La tecnologia all'avanguardia e l'avanzata efficienza dei consumi consentono di risparmiare almeno il 20% di carburante e di ridurre le emissioni di CO₂ rispetto alla precedente generazione di aeromobili a corridoio singolo.
Inoltre, come tutti gli aeromobili Airbus, l'A321neo è già in grado di operare con fino al 50% di Saf, quota che arriverà al 100% entro il 2030.
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[post_content] => A La Spezia arte e cultura protagoniste delle feste di Fine Anno. Mentre prosegue la mostra L’arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour, prorogata al 12 gennaio, venerdì 13 dicembre alle ore 17 al museo civico Amedeo Lia della città sarà svelato il capolavoro fortemente voluto dall’amministrazione Peracchini in occasione del Natale: l’Adorazione dei pastori di Luca Cambiaso.
«La proroga della mostra L'arte di viaggiare. L’Italia e il Grand Tour fino al 12 gennaio - spiega il sindaco, Pierluigi Peracchini - è la conferma di un grande successo culturale per la nostra città. Con l'arrivo dell’Adorazione dei Pastori di Luca Cambiaso, fortemente voluto dalla nostra amministrazione, il museo civico si arricchisce di un capolavoro di straordinaria importanza proveniente dalla Pinacoteca di Bologna, che celebra il Natale con un'opera di intensa spiritualità e bellezza, con un forte significato. Questa nuova collaborazione è un segnale importante che La Spezia è sempre più un polo di riferimento per la cultura. E con questa nuova opera la mostra in corso al Museo Lia, una delle più importanti mai realizzate, acquisisce ancora più notorietà».
L’esposizione della tela sarà un’occasione di approfondimento, anche grazie all’esposizione concomitante di un disegno che pare del tutto collegato alla tela bolognese, proveniente da collezione privata. L’esposizione pertanto, per la quale si prevede un allestimento dedicato con relativi apparati didattici, si pone quale importante opportunità di confronto tra il disegno, nella cui sintesi di segno è già tutta l’idea compositiva, e la tela conseguente, realizzata, come è noto, presumibilmente negli anni 1565-1570 per la cappella Casali in San Domenico di Bologna da parte del maestro ligure.
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[post_content] => Cento anni di turismo e intermediazione: dal 1924 al 2024, la storia dell’agenzia di viaggi Ognivia è quella dell’Italia del turismo di qualità e della passione per il mestiere di consulenti di vacanze, spostamenti per affari, pellegrinaggi e crociere.
Più semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede.
Nel 1925, per l’Anno Santo, Ognivia riceve un riconoscimento da parte del Vaticano per aver portato a Roma il maggior numero di pellegrini tra le agenzie di viaggi italiane. Si spostavano gli emigranti che lasciavano l’Italia in cerca di fortuna. Nascevano i primi prodotti turistici tra la biglietteria marittima, ferroviaria e bus gran turismo.
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Nel 1965, le strade dei due figli di Udo, Antonio e Panfilo, si dividono. Antonio, il secondogenito, porta a L’Aquila la Ognivia di servizi turistici e autolinee mentre il primogenito Panfilo continua a Sulmona la sua attività nel settore di biglietteria ferroviaria, marittima e aerea.
Dal 1963 al 1975, Ognivia Sulmona è agente generale di Air France per l’Abruzzo. Nel 1990 viene rinominata “Intervia” dai figli di Panfilo, i fratelli Ugo e Roberto Papa e otto anni più tardi, nel 1998, Intervia approda anche a Milano. Qui, con Ugo, raggiunge risultati eccellenti nella biglietteria aerea per numero di passeggeri tra le più grandi agenzie italiane. A distanza di venti anni, nel 2018, Intervia Milano diventa Turro Viaggi, dal nome del quartiere che ancora oggi la ospita.
Oggi il valore di questa eredità è inestimabile: passione, impegno e dedizione, cura e attenzione costante verso il viaggiatore continuano ad essere caratteristica principale del punto vendita di viaggi, crociere, biglietteria e servizi di turismo. I punti di forza della capostipite Ognivia e delle sue diramazioni Intervia e Turro Viaggi rappresentano l’esperienza lunga di generazioni e la professionalità da sempre al servizio dei viaggiatori che soprattutto oggi, nell’era dell’AI, non mancherà mai.
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[post_content] => Nel 2023, il turismo italiano ha proseguito la sua crescita, riconfermandosi il settore trainante dell’economia italiana. Stando ai dati elaborati dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, infatti, in virtù di una spesa turistica record pari a 155 miliardi di euro, lo scorso anno il comparto ha generato un valore aggiunto di 368 miliardi di euro, pari a circa il 18% del Pil considerando il valore economico diretto e indiretto con rilevanti effetti indotti negli investimenti e nell’occupazione.
In particolare, la spesa turistica nazionale ha un effetto moltiplicatore di 2,5, generando un valore aggiunto complessivo di 250 miliardi di euro, pari al 12% del Pil; laddove, invece, la spesa turistica internazionale ha un effetto moltiplicatore di 1,65 sul valore aggiunto, determinando un aumento pari al 6% del Pil, minore rispetto a quello generato dalla spesa nazionale, ma altrettanto significativo. Inoltre, la spesa turistica totale genera o supporta circa 50 posti di lavoro per ogni milione di euro speso.
Lo rende noto il ministero del turismo nel corso della prima giornata del secondo Forum Internazionale del Turismo, promosso e organizzato dal dicastero.
"Abbiamo dedicato molta attenzione al Sud, che nel 2024 sta crescendo più del doppio rispetto al Nord, anche grazie al turismo – ha inoltre aggiunto il ministro del turismo Daniela Santanchè nel corso del suo intervento di apertura –. A fronte di una spesa che rappresenta il 20% delle presenze totali, infatti, nel Meridione si registra un incremento di valore aggiunto, interamente attribuibile all’effetto della crescita del turismo, pari a circa il 15% del Pil".
Circa 50 posti di lavoro per ogni milione di euro speso è dato che può portare a investimenti sul piano di innovazione e marketing, a supporto della comunicazione per il turismo. Per molti professionisti uno strumento utile può essere Canva che con i suoi tool per creare Docs e Instagram ADV rende veloce e pratica la Digital Strategy.
[post_title] => Turismo italiano: spesa record di 155 miliardi di euro nel nostro Paese
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"Open to Giubileo” è il panel inaugurale della seconda edizione del Forum Internazionale del Turismo.
“Sul Giubileo – ha commentato Santanchè - ho sentito troppe critiche, troppi che fanno le pulci e lanciano allarmi sui tempi, si dice che i lavori non finiranno. Ho vissuto anche l'Expo a Milano e c'erano continui attacchi. Tutti dicevano che l'Italia avrebbe fatto una brutta figura. Assicuro che stiamo lavorando tutto il tempo necessario e anche di più. Saremo pronti e sarà un grande Giubileo”.
Stando all’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, infatti, il Giubileo 2025 porterà 35 milioni di arrivi, 105 milioni di presenze e una spesa di quasi 17 miliardi di euro solo a Roma. Il comune della Capitale prevede un considerevole giro d’affari, compreso tra i 4 e i 4,5 miliardi di euro. Ma i benefici in termini economici e di flussi si estenderanno al resto d’Italia. Il comune di Napoli, per esempio, stima 18 milioni di visitatori, ovvero almeno 4,5 in più sul 2024. Mentre a Venezia si attende un incremento del +25% nel numero di turisti pernottanti.
E la rilevanza di questo grande evento viene confermata dalla presenza degli illustri ospiti che, insieme al ministro Santanchè, presenzieranno al panel: il presidente Fto Franco Gattinoni, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il presidente Assoviaggi Gianni Rebecchi, il pro-prefetto del dicastero per l’Evangelizzazione e responsabile del Giubileo 2025 monsignor Rino Fisichella, e dalla Regione Lazio l’assessore al Turismo Elena Palazzo e il presidente Francesco Rocca.
Salta all'occhio l'incomprensibile mancanza di Fiavet Confcommercio che è l'associazione con la rete più vasta nel nostro paese.
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[post_content] => Noto anche come "comprensorio sciistico delle 4 montagne", il territorio di Schladming-Dachstein, in Austria, rappresenta la più grande area sciistica della Stiria. Comprende 44 impianti di risalita per un totale di 123 chilometri di piste interconnesse sulle quattro maggiori montagne sciistiche della regione: Hauser Kaibling, Planai, Hochwurzen e Reiteralm.
Con “The Grand Festival 2024” dal 6 all'8 dicembre 2024, la regione turistica di Schladming-Dachstein inaugura quest'anno la stagione invernale con tre superstar internazionali e sarà nuovamente un hotspot d’intrattenimento per i 45.000 ospiti previsti. Bryan Adams, Sting e Simply Red sono le star mondiali che si esibiranno nello stadio di arrivo del Planai, dopo il grande successo dello scorso anno con il concerto di Robbie Williams.
«Quest'inverno verrà inaugurata una nuova cabinovia a 10 posti tra Schladming e Rohrmoos. Sostituisce la vecchia seggiovia a 2 posti e offre il massimo comfort con 30 cabine panoramiche. Diversamente dal solito, su questo nuovo impianto gli sci vengono trasportati nella cabinovia, rendendo più facile la salita e la discesa, soprattutto per le famiglie. A questo si aggiunge la nuova seggiovia a 8 posti di Kaiblinggrat sull'Hauser Kaibling. Questa porta sull'altopiano Senderplateau con una velocità di circa 21 km/h, diventando così la seggiovia più efficiente della Stiria - ha commentato Matthias Schattleitner, responsabile di Schladming-Dachstein, alla presentazione della nuova stagione invernale -. Tra le novità della prossima stagione c’è anche il comodo accesso tramite nastro trasportatore con una piattaforma elevatrice. I bambini sotto il 1,25 m vengono automaticamente alzati di 15 centimetri e possono così sedersi comodamente e in modo sicuro».
77 impianti di risalita, 100 rifugi alpini, oltre 2070 aziende di noleggio attrezzature, circa 32.000 posti letto, e 3.9 milioni di pernottamenti registrati nell’anno: questi gli high-lights con cui la regione dello Schladming-Dachstein si affaccia alla nuova imminente stagione sciistica. Tra i principali mercati di origine dei flussi turistici ci sono Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Francia e Italia.
L’evento di apertura della stagione sciistica 2024-2025
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Per la prima volta tre superstar internazionali si esibiranno in tre giorni consecutivi per aprire la stagione invernale a Schladming. Venerdì 6 dicembre Bryan Adams aprirà la serie di concerti eseguendo i suoi successi e le canzoni del suo nuovo album, scritto durante la pandemia. Sabato 7 dicembre sarà la volta di Sting, che si esibirà con la sua nuova band. E, Mick Hucknall dei Simply Red festeggerà i suoi 40 anni di attività con il concerto dell'8 dicembre.
«Con Bryan Adams, Sting e Simply Red, quest'anno abbiamo a Schladming ben tre superstar mondiali che da generazioni sono al vertice del successo - afferma Schattleitner -. Rimanere al vertice così a lungo è possibile solo se ci si concentra sulla qualità impegnandosi in modo continuativo per raggiungere prestazioni di massimo livello. E questo è esattamente ciò a cui aspiriamo come Regione Turistica di Schladming-Dachstein e quindi, insieme ai nostri partner, ci impegneremo anche in futuro per continuare a offrire agli ospiti della nostra regione esperienze ed emozioni uniche”.
In occasione del "Grand Festival 2024" sono disponibili online pacchetti speciali comprensivi di biglietti per il concerto e alloggio nella regione.
Non solo sci
Oltre allo sci tradizionale, la regione di Schladming-Dachstein in Austria offre numerose altre attività invernali. Ci sono infatti circa 300 chilometri di sentieri per escursioni e ciaspolate, tra cui il Bodensee stiriano e il percorso Stoderzinken con vista sulla valle dell'Enns. Cinque piste per il pattinaggio su ghiaccio, tra cui il lago Putterersee, la più grande pista naturale della Stiria. Inoltre si può esplorare la regione con romantiche gite in slitta trainata da cavalli a Ramsau am Dachstein, mentre gli amanti della bici possono affrontare i percorsi invernali con le fat bike, perfette per i terreni innevati.
«Negli ultimi dieci anni siamo cresciuti fino a diventare una vera grande stazione sciistica, e una delle prime cinque destinazioni per gli sport invernali. Lavoriamo costantemente per migliorare la qualità dei servizi offerti e non vediamo l’ora di dare il via alla nuova stagione invernale» ha concluso Schattleitner.
A completare l'attrattività di questo territorio, contribuisce sicuramente anche l’offerta gastronomica, che punta su una cucina alpina di alta qualità.
Grazie al programma "Cucina alpina by Richard Rauch”, da cinque anni lo chef stellato Richard Rauch collabora con i rifugi della regione per creare piatti che uniscono tradizione e innovazione, utilizzando prodotti locali come cacciagione, formaggio di capra e salmerino. Prima della stagione, si tengono workshop per sperimentare e perfezionare le ricette, con l’obiettivo di offrire una cucina autentica e ricercata. Questa proposta culinaria è molto apprezzata dai turisti, e arricchisce così l’esperienza l’esperienza del viaggio, sostenendo al contempo la produzione locale.
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Gran recupero per il l'industria turistica del Marocco nei primi otto mesi del 2024, con una crescita delle entrate del 6,7% e un totale di 11,8 milioni di turisti.
Secondo i dati rilevati dal Foreign Exchange Office le entrate hanno raggiunto i 76,4 miliardi di dirham (circa 7,8 miliardi di dollari) alla fine di agosto, rispetto ai 71,7 miliardi di dirham dello stesso periodo dell'anno precedente. Cifre che riflettono una progressiva ripresa del settore turistico negli ultimi tre anni, dopo le pesanti conseguenze della pandemia.
"Questi risultati confermano lo slancio senza precedenti del turismo marocchino. Il record di entrate è stato raggiunto grazie a un numero eccezionale di arrivi di turisti, 1,8 milioni in agosto e 11,8 milioni dall'inizio dell'anno, pari ad una crescita di 1,6 milioni rispetto allo stesso periodo del 2023”, ha sottolineato Fatima-Zahra Ammor, ministro del Turismo, dell'Artigianato e dell'Economia sociale e solidale.
Una parte significativa di questo aumento è attribuita ai mesi estivi, con il Paese che ha visto un afflusso di 4,4 milioni di turisti nei mesi di luglio e agosto, che rappresentano un aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ha osservato Ammor.
Nel 2023, il Marocco aveva accolto 14,5 milioni di turisti, contribuendo a entrate in valuta estera per 105 miliardi di dirham. La Banca Al-Maghrib prevede che quest'anno le entrate turistiche aumenteranno del 7,1%.
Il trend positivo conferma le aspettative per il raggiungimento dei 17,5 milioni di visitatori entro il 2026, per poi salire a quota 26 milioni entro il 2030, quando il Paese ospiterà la Coppa del Mondo di calcio insieme a Spagna e Portogallo.
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Riaperto il traforo del Monte Bianco, dopo 15 settimane e lavori per 24 mln di euro
Italo sempre più intermodale. Le ambizioni di sviluppo internazionale
Icelandair rinnova la flotta: consegnato il primo di quattro Airbus A321Lr
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Turismo italiano: spesa record di 155 miliardi di euro nel nostro Paese
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