2 November 2024

The Red Sea lancia il brand Shebara per resort di proprietà a gestione diretta Rsg

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Aprirà nell’estate del 2024 Shebara, il primo brand di resort di proprietà a gestione diretta Rsg nella destinazione The Red Sea: il mega complesso turistico da 28 mila kmq in fase di costruzione in un’area a 500 chilometri a nord di Gedda dalla società per azioni interamente controllata dal fondo Pubblico di Investimento saudita (Pif),.

Shebara si aggiungerà a una serie di brand di ospitalità di fama internazionale che operano nella destinazione, tra cui St. Regis e Ritz Carlton Reserve, oltre a Six Senses, che ha iniziato ad accogliere i primi ospiti da questo mese. La presentazione del nuovo resort segue l’annuncio del mese scorso con cui Rsg ha rivelato lo sviluppo del Thuwal Private Retreat: un’esclusiva destinazione insulare anch’essa interamente di proprietà e gestita dalla stessa Red Sea Global.

Situato sull’isola di Sheybarah, nella fiorente laguna di Al Wajh, caratterizzata da una spettacolare barriera corallina situata a 30-40 metri dalla spiaggia, Shebara sarà costituito da iconiche sfere di acciaio e sta ora reclutando attivamente il team operativo per l’apertura. Il resort disporrà di 73 ville, tra cui sistemazioni overwater e sulla spiaggia. Gli ospiti potranno arrivare in 45 minuti di barca dalla terraferma o in 20 minuti di idrovolante. Previste pure due piscine, una per famiglie e una per soli adulti, con terrazze dotate di ninfee con vista panoramica sul tramonto. Gli ospiti potranno inoltre scegliere tra due ristoranti di specialità, mentre il resort comprenderà anche una spa e un centro fitness immerso tra dune di sabbia. Sarà infine possibile prenotare un’isola in esclusiva, con un molo dedicato per l’ormeggio di yacht privati, una villa con quattro camere da letto e tre ville con una camera da letto, oltre a una spiaggia e un’area barbecue.

Come per tutta la destinazione The Red Sea, anche Shebara sarà alimentata dalla luce del sole, grazie al proprio parco solare dedicato, che comprende più di 11 mila pannelli fotovoltaici. Il mese scorso il mega-complesso saudita ha accolto i suoi primi ospiti. Due dei suoi hotel sono aperti alle prenotazioni, mentre all’aeroporto Red Sea International atterrano voli regolari da settembre. Una volta completata nel 2030, la destinazione comprenderà 50 resort, che offriranno fino a 8 mila camere d’albergo e più di mille proprietà residenziali su 22 isole e sei siti interni. The Red Sea comprenderà anche porti turistici di lusso, campi da golf, strutture di intrattenimento, f&b e per il tempo libero.

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