16 September 2024

Tétris Italia completa i lavori del secondo hotel del gruppo capitolino Hannah

[ 0 ]

Si chiama hotel Regno ed è il secondo indirizzo romano del gruppo per ora tutto capitolino Hanna Hotels Collection. La proprietà ha visto da poco concludersi i lavori di ristrutturazione a cura di Tétris Italia, società del gruppo Jll specializzata in progettazione.  Ubicato in un palazzo storico del ‘500, sede dell’antica biblioteca del Littorio risalente al 1927, l’edificio è stato completamente rinnovato, preservando le sue caratteristiche originali e in particolare la facciata. Le 22 camere dell’hotel e l’esclusiva Penthouse suite, di circa 26 metri quadrati con terrazza privata al settimo piano, si distinguono per la varietà di layout.

Il progetto di riqualificazione del nuovo boutique hotel, situato nel cuore di Roma in via del Corso, si è concluso in dieci mesi effettivi di lavori. Le attività edili e impiantistiche, gestite in più fasi e coordinando una logistica di cantiere particolarmente complessa dovuta alla posizione centrale della struttura, hanno coinvolto la totalità degli spazi interni che si sviluppano su una superficie di 1.200 metri quadrati distribuiti su un nove piani, di cui otto fuori terra e uno interrato adibito ai locali di servizio.

Oltre ai piani camere i lavori hanno interessato anche le parti comuni, inclusi la zona reception, il ristorante, l’area bar e la terrazza panoramica, la roof terrace, situata al sesto piano con vista sullo skyline della capitale. Particolare attenzione è stata prestata all’acustica degli spazi; la pavimentazione e tutte le pareti nuove ed esistenti sono state infatti realizzate con impianti e materiali insonorizzanti. Gli ambienti interni, infine, sono totalmente arredati dal design Lago. La scelta del brand è stata quella di giocare nella contrapposizione tra il tono classico del palazzo e la moderna leggerezza degli arredi.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474490 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Pista di volo rinnovata per l'Aero Club di Bergamo: la 12/30, lunga 714 metri e larga 18, è stata infatti oggetto di lavori di riqualifica e ripavimentazione insieme alle superfici delle vie di rullaggio. Per l'intervento - che ha riguardato anche l’adeguamento della segnaletica di pista, delle vie di rullaggio e del piazzale aeromobili - Sacbo ha investito circa 800.000 euro. «Sacbo riconosce e annette importanza all’attività dell’Aero Club Bergamo, svolta nel contesto operativo di primaria importanza dell’Aeroporto di Bergamo - ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente della società di gestione -. L’investimento nelle opere di riqualificazione della pista di volo, sostenuto dal gestore aeroportuale, serve a garantire la massima sicurezza e la continuità dei programmi, tra i quali rientra la scuola di volo, e attraverso cui il sodalizio quasi centenario porta avanti i valori della cultura aeronautica». «Da quando ho assunto la guida dell’Aero Club Bergamo ho avvertito la vicinanza e l’attenzione di Sacbo, che ha compreso come la nostra missione preveda di rendersi utile alla comunità, per esempio rendendosi disponibili gratuitamente alla sorveglianza del territorio a supporto della Protezione Civile – ha sottolineato Andrea Orsi, nono presidente nella storia del sodalizio, che conta circa 150 soci piloti. La nostra scuola di volo è un fiore all’occhiello proprio perché la posizione della base operativa rappresenta un importante valore aggiunto nella formazione del pilota, che si abitua a convivere con il traffico aereo di un importante aeroporto internazionale e in uno spazio aereo controllato». [post_title] => Sacbo: taglio del nastro per la rinnovata pista dell'Aero Club Bergamo [post_date] => 2024-09-16T09:00:16+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726477216000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474478 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel, organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive, seguono con attenzione il dibattito sulla riforma dell’imposta di soggiorno. “Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”. “Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale. Poi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo. “Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.   [post_title] => Le federazioni del ricettivo fanno muro contro l'aumento della tassa di soggiorno [post_date] => 2024-09-13T12:51:34+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726231894000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474418 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Turkish Airlines è pronta a decollare anche verso Sydney, che successivamente diverrà la città la prima in Australia ad avere voli non-stop dalla Turchia. Dal 4 dicembre prossimo i voli Istanbul - Sydney saranno operati quattro volte a settimana via Kuala Lumpur con aeromobili Airbus A350-900. Questo nuovo volo non solo aumenta la presenza della compagnia nel continente australiano ma rafforza anche i legami tra la Turchia e l’Australia, favorendo la crescita del turismo, del commercio e degli scambi culturali. "Questo collegamento apre un altro capitolo per noi nel continente - ha commentato il presidente del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo di Turkish Airlines, Ahmet Bolat -. Questa nuova rotta non solo amplia il nostro network ma rafforza anche il nostro impegno verso l’Australia, offrendo ai nostri passeggeri nuove opportunità ed esperienze, sempre accompagnati dal comfort e dall’ospitalità che contraddistinguono Turkish Airlines. Sydney sarà anche la nostra prima destinazione in Australia ad avere voli non-stop non appena riceveremo l’aeromobile in grado di effettuare il viaggio in una sola tratta”. [post_title] => Turkish Airlines atterra a Sydney: dal prossimo 4 dicembre, via Kuala Lumpur [post_date] => 2024-09-13T09:15:03+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726218903000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474377 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474379" align="alignleft" width="300"] Alessandro Bartolucci[/caption] Cancellazione disponibile per qualsiasi motivo documentabile fino al giorno stesso del check-in, con un rimborso garantito entro sette giorni, includendo anche una copertura sanitaria completa. Nuova partnership per BeSafe Group. E' questa la volta dell’hotel Caesius Thermae & Spa Resort di Bardolino, struttura del gruppo alberghiero Europlan sul lago di Garda, che ha attivato la formula BeSafe Rate Plus. “Siamo lieti di poter collaborare con Europlan e in particolare con l’hotel Caesius - sottolinea Alessandro Bartolucci, ceo e co-fondatore di BeSafe Group. - La BeSafe Rate Plus non solo offre sicurezza e flessibilità ai viaggiatori ma migliora anche l’efficienza operativa dell'albergo, garantendo una gestione ottimale delle prenotazioni. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo avanti compiuto dal nostro gruppo per rendere l’ospitalità sempre più sicura e affidabile.” “Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per arricchire l'esperienza dei nostri ospiti - aggiunge l'head of marketing di Europlan, Marco Avigo -. Questa partnership rappresenta un nuovo passo avanti nel nostro impegno, offrendo ai clienti del Caesius un servizio ancora più completo e sicuro, per vacanze senza pensieri”. [post_title] => Crescono le partnership BeSafe che chiude un accordo con il Caesius di Bardolino [post_date] => 2024-09-12T12:20:12+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726143612000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' uscito in questi giorni il nuovo catalogo Festività 2024/2025 di Kibo, con destinazioni che spaziano dalle metropoli ai paradisi tropicali. Si parte dalla Thailandia, da sempre uno dei best seller dell'operatore piemontese, che è proposta in declinazioni multiple per soddisfare tutte le diverse esigenze. La meta è la bellezza esotica dell’isola di Phuket, per soggiornare in un resort sul mare nella stessa vivace Phuket o nell’incanto naturale del piccolo villaggio di Khao Lak: una vacanza fatta di spiaggia e relax nel pieno del nostro inverno boreale. Le Maldive sono poi un classico intramontabile per una fuga in un altrove fuori stagione. E questi sono i mesi dal clima migliore per andarci. Tra le diverse opzioni, resort con pensione completa a Male Nord, Male Sud, Baa Atoll, Ari Sud, Huvadoo, con quotazioni davvero interessanti. Dubai è la nuova capitale del lusso internazionale: situata in un contesto avveniristico tra mare e deserto, è perfetta per lo shopping e ospita alcuni tra i migliori ristoranti del mondo. Questo vale anche per la città di New York, un assoluto classico per le festività, anche per le decine di film di ispirazione natalizia che vi sono stati ambientati nel corso del tempo. La scelta è tra tre hotel nel centro di Manhattan, a breve distanza dalla celebre Times Square, luogo d’elezione per il noto countdown di mezzanotte che conduce nell’anno nuovo. Ogni proposta evidenzia le quote tutto incluso, comprensive di tasse aeroportuali, assicurazioni medico-bagaglio e copertura annullamento. [post_title] => Kibo presenta il catalogo Festività: protagoniste Thailandia, Maldive, Dubai e New York [post_date] => 2024-09-12T10:45:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726137929000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. "Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato". A trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: "Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%". A livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. "A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese". Una buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: "E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare". Per il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, "stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. "In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue".     [post_title] => L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023 [post_date] => 2024-09-12T09:14:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726132475000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474312 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega  il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive". A tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: "Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo. Per quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. "Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour". Un capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: "Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo". [post_title] => Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20% [post_date] => 2024-09-11T13:02:18+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726059738000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474277 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è svolta presso l'Associazione Stampa Estera a Palazzo Grazioli, la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione di Umbria Cinema 2024, festival dedicato alla produzione cinematografica italiana. La conferenza ha visto la partecipazione di personalità del mondo cinematografico e istituzionale. Paolo Genovese, regista e direttore artistico del festival, nonché presidente di Umbria Film Commission, ha aperto l’incontro illustrando il valore e il significato di questa edizione. Al suo fianco, Paola Agabiti, assessore alla Cultura e Turismo della Regione Umbria,  Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, e Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, che ha sottolineato il ruolo del cinema come strumento fondamentale per la valorizzazione e il rilancio dei territori italiani. La manifestazione sarà un’occasione di incontro tra pubblico e addetti ai lavori del cinema italiano, con la partecipazione di ospiti quali Carlo Verdone, Margherita Buy, Emanuela Fanelli, Claudia Gerini, Valeria Golino, Paolo Calabresi, Luca Barbarossa, Massimiliano Bruno e Max Giusti. Il programma del festival prevede proiezioni di dodici film in concorso e numerosi eventi collaterali, tra cui incontri, spettacoli e performance musicali che si svolgeranno nelle piazze e nei palazzi storici della città, offrendo un’occasione unica per immergersi nel mondo del cinema e scoprire le bellezze del borgo umbro. L'edizione 2024 Paolo Genovese ha sottolineato come l’edizione 2024 si preannunci particolarmente ricca e variegata: «Un'edizione estremamente ricca di ospiti e di film, una selezione trasversale che spazia tra tutti i generi del cinema italiano». L'assessore Agabiti ha evidenziato l'importanza del festival per la Regione Umbria e per lo sviluppo turistico e culturale del territorio: «La decisione di dare nuovo slancio alla Umbria Film Commission per coinvolgere i territori della nostra Regione si è rivelata vincente. Nell'autunno 2024 sarà inoltre attivo un nuovo collegamento ferroviario diurno tra Roma e Assisi, novità che rappresenterà un ulteriore volano per il turismo nella Regione». Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, ha ribadito il valore della cultura come motore di sviluppo per i piccoli centri e non solo per le grandi città: «Crediamo che la cultura non debba essere confinata nelle grandi città, ma sia un bene prezioso per tutta la comunità». Umbria, i sapori del cinema Oltre al festival cinematografico, la Regione Umbria ha presentato anche un nuovo progetto turistico legato al cinema: "Umbria, i sapori del cinema", che intende promuovere il territorio attraverso una strategia di destagionalizzazione del turismo, puntando sulla valorizzazione delle produzioni enogastronomiche, del vino e dell’olio del territorio. Tra le tappe principali del progetto, spiccano i weekend a Terni e Orvieto dal 20 al 22 settembre, Spello e Montefalco dall'11 al 13 ottobre, e Narni dal 18 al 20 ottobre. Ogni evento sarà arricchito da incontri con attori, registi e esperti del settore, rendendo omaggio al cinema italiano e alle tradizioni locali.   [post_title] => Umbria Cinema: le novità dell'edizione 2024 [post_date] => 2024-09-11T11:57:00+00:00 [category] => Array ( [0] => senza-categoria ) [category_name] => Array ( [0] => Senza categoria ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726055820000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474214 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si presenta con una veste completamente rinnovata il Donna Camilla Savelli di Roma. Situata nel quartiere di Trastevere, in un antico convento del Seicento progettato da Francesco Borromini in onore della duchessa Savelli, la struttura capitolina di VRetreats è infatti andato incontro a un restyling profondo della sue 94 camere e di alcune delle aree comuni. Ed è proprio all’estetica e al fascino di Trastevere che si è ispirato il rifacimento delle stanze, alcune ottenute dagli antichi alloggi delle suore. Passando alle aree comuni, la zona dedicata alla reception è stata ampliata: gli ospiti saranno accolti in uno spazio aperto con una parete ornata da archi in stile antico e specchi ornamentali. Quest’ultimi, così come gli oggetti decorativi della nuova libreria posta nella sala Sant’Agostino, si rifanno alle grandi volte della hall, con l’intento di usare questa forma geometrica per creare un fil rouge tra i differenti ambienti. La planimetria del bar bistrò The Garden è stata poi rielaborata per creare flussi più fluidi, ottimizzando i percorsi attraverso l'utilizzo di forme architettoniche che si integrano con il concetto alla base dell'intera ristrutturazione: gli archi con specchi anticati, per esempio, aggiungono profondità e luminosità, riflettendo il giardino all'interno. Al The Garden, grazie al nuovo servizio di all day dining, è possibile gustare la proposta dello chef dalle 11 alle 22, che affianca quella del Pranzo del Chiostro con menù alla carta. Anche la sala Sant’Agostino, che si affaccia sul chiostro dell’Angioletto con la sua caratteristica fontana, è stata arricchita con una grande libreria a parete e una panchina per la lettura. La sala Borromini, in origine il refettorio del monastero, durante i mesi più freddi, tornerà invece alla sua funzione primigenia diventando la sala colazioni. Spostandosi all’esterno, troviamo infine l’orangerie del Donna Camilla Savelli, circondata dal verde dell’agrumeto, rinnovata nella pavimentazione e con nuovi arredi. [gallery ids="474216,474217,474218"] [post_title] => VRetreats: nuova veste per il Donna Camilla Savelli di Roma dopo un completo restyling [post_date] => 2024-09-10T13:35:56+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725975356000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "tetris italia completa lavori del secondo hotel del gruppo capitolino hannah" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":79,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1237,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474490","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Pista di volo rinnovata per l'Aero Club di Bergamo: la 12/30, lunga 714 metri e larga 18, è stata infatti oggetto di lavori di riqualifica e ripavimentazione insieme alle superfici delle vie di rullaggio. Per l'intervento - che ha riguardato anche l’adeguamento della segnaletica di pista, delle vie di rullaggio e del piazzale aeromobili - Sacbo ha investito circa 800.000 euro.\r\n\r\n«Sacbo riconosce e annette importanza all’attività dell’Aero Club Bergamo, svolta nel contesto operativo di primaria importanza dell’Aeroporto di Bergamo - ha dichiarato Giovanni Sanga, presidente della società di gestione -. L’investimento nelle opere di riqualificazione della pista di volo, sostenuto dal gestore aeroportuale, serve a garantire la massima sicurezza e la continuità dei programmi, tra i quali rientra la scuola di volo, e attraverso cui il sodalizio quasi centenario porta avanti i valori della cultura aeronautica».\r\n\r\n«Da quando ho assunto la guida dell’Aero Club Bergamo ho avvertito la vicinanza e l’attenzione di Sacbo, che ha compreso come la nostra missione preveda di rendersi utile alla comunità, per esempio rendendosi disponibili gratuitamente alla sorveglianza del territorio a supporto della Protezione Civile – ha sottolineato Andrea Orsi, nono presidente nella storia del sodalizio, che conta circa 150 soci piloti. La nostra scuola di volo è un fiore all’occhiello proprio perché la posizione della base operativa rappresenta un importante valore aggiunto nella formazione del pilota, che si abitua a convivere con il traffico aereo di un importante aeroporto internazionale e in uno spazio aereo controllato».\r\n\r\n","post_title":"Sacbo: taglio del nastro per la rinnovata pista dell'Aero Club Bergamo","post_date":"2024-09-16T09:00:16+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726477216000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel, organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive, seguono con attenzione il dibattito sulla riforma dell’imposta di soggiorno.\r\n\r\n“Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”.\r\n\r\n“Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale.\r\n\r\nPoi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo.\r\n\r\n“Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.\r\n\r\n ","post_title":"Le federazioni del ricettivo fanno muro contro l'aumento della tassa di soggiorno","post_date":"2024-09-13T12:51:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726231894000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474418","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turkish Airlines è pronta a decollare anche verso Sydney, che successivamente diverrà la città la prima in Australia ad avere voli non-stop dalla Turchia.\r\n\r\nDal 4 dicembre prossimo i voli Istanbul - Sydney saranno operati quattro volte a settimana via Kuala Lumpur con aeromobili Airbus A350-900. Questo nuovo volo non solo aumenta la presenza della compagnia nel continente australiano ma rafforza anche i legami tra la Turchia e l’Australia, favorendo la crescita del turismo, del commercio e degli scambi culturali.\r\n\r\n\"Questo collegamento apre un altro capitolo per noi nel continente - ha commentato il presidente del Consiglio di amministrazione e del Comitato esecutivo di Turkish Airlines, Ahmet Bolat -. Questa nuova rotta non solo amplia il nostro network ma rafforza anche il nostro impegno verso l’Australia, offrendo ai nostri passeggeri nuove opportunità ed esperienze, sempre accompagnati dal comfort e dall’ospitalità che contraddistinguono Turkish Airlines. Sydney sarà anche la nostra prima destinazione in Australia ad avere voli non-stop non appena riceveremo l’aeromobile in grado di effettuare il viaggio in una sola tratta”.","post_title":"Turkish Airlines atterra a Sydney: dal prossimo 4 dicembre, via Kuala Lumpur","post_date":"2024-09-13T09:15:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726218903000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474377","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474379\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alessandro Bartolucci[/caption]\r\n\r\nCancellazione disponibile per qualsiasi motivo documentabile fino al giorno stesso del check-in, con un rimborso garantito entro sette giorni, includendo anche una copertura sanitaria completa. Nuova partnership per BeSafe Group. E' questa la volta dell’hotel Caesius Thermae & Spa Resort di Bardolino, struttura del gruppo alberghiero Europlan sul lago di Garda, che ha attivato la formula BeSafe Rate Plus.\r\n\r\n“Siamo lieti di poter collaborare con Europlan e in particolare con l’hotel Caesius - sottolinea Alessandro Bartolucci, ceo e co-fondatore di BeSafe Group. - La BeSafe Rate Plus non solo offre sicurezza e flessibilità ai viaggiatori ma migliora anche l’efficienza operativa dell'albergo, garantendo una gestione ottimale delle prenotazioni. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo avanti compiuto dal nostro gruppo per rendere l’ospitalità sempre più sicura e affidabile.”\r\n\r\n“Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per arricchire l'esperienza dei nostri ospiti - aggiunge l'head of marketing di Europlan, Marco Avigo -. Questa partnership rappresenta un nuovo passo avanti nel nostro impegno, offrendo ai clienti del Caesius un servizio ancora più completo e sicuro, per vacanze senza pensieri”.","post_title":"Crescono le partnership BeSafe che chiude un accordo con il Caesius di Bardolino","post_date":"2024-09-12T12:20:12+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726143612000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' uscito in questi giorni il nuovo catalogo Festività 2024/2025 di Kibo, con destinazioni che spaziano dalle metropoli ai paradisi tropicali. Si parte dalla Thailandia, da sempre uno dei best seller dell'operatore piemontese, che è proposta in declinazioni multiple per soddisfare tutte le diverse esigenze. La meta è la bellezza esotica dell’isola di Phuket, per soggiornare in un resort sul mare nella stessa vivace Phuket o nell’incanto naturale del piccolo villaggio di Khao Lak: una vacanza fatta di spiaggia e relax nel pieno del nostro inverno boreale.\r\n\r\nLe Maldive sono poi un classico intramontabile per una fuga in un altrove fuori stagione. E questi sono i mesi dal clima migliore per andarci. Tra le diverse opzioni, resort con pensione completa a Male Nord, Male Sud, Baa Atoll, Ari Sud, Huvadoo, con quotazioni davvero interessanti. Dubai è la nuova capitale del lusso internazionale: situata in un contesto avveniristico tra mare e deserto, è perfetta per lo shopping e ospita alcuni tra i migliori ristoranti del mondo. Questo vale anche per la città di New York, un assoluto classico per le festività, anche per le decine di film di ispirazione natalizia che vi sono stati ambientati nel corso del tempo. La scelta è tra tre hotel nel centro di Manhattan, a breve distanza dalla celebre Times Square, luogo d’elezione per il noto countdown di mezzanotte che conduce nell’anno nuovo. Ogni proposta evidenzia le quote tutto incluso, comprensive di tasse aeroportuali, assicurazioni medico-bagaglio e copertura annullamento.","post_title":"Kibo presenta il catalogo Festività: protagoniste Thailandia, Maldive, Dubai e New York","post_date":"2024-09-12T10:45:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726137929000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. \"Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato\".\r\n\r\nA trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: \"Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%\".\r\n\r\nA livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. \"A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese\".\r\n\r\nUna buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: \"E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare\".\r\n\r\nPer il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, \"stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive\", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. \"In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023","post_date":"2024-09-12T09:14:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726132475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474312","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. \"Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega  il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive\".\r\n\r\nA tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: \"Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo\", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.\r\n\r\nPer quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. \"Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour\".\r\n\r\nUn capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: \"Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo\".","post_title":"Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%","post_date":"2024-09-11T13:02:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726059738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474277","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è svolta presso l'Associazione Stampa Estera a Palazzo Grazioli, la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione di Umbria Cinema 2024, festival dedicato alla produzione cinematografica italiana.\r\n\r\nLa conferenza ha visto la partecipazione di personalità del mondo cinematografico e istituzionale. Paolo Genovese, regista e direttore artistico del festival, nonché presidente di Umbria Film Commission, ha aperto l’incontro illustrando il valore e il significato di questa edizione. Al suo fianco, Paola Agabiti, assessore alla Cultura e Turismo della Regione Umbria,  Antonino Ruggiano, sindaco di Todi, e Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura della Camera dei deputati, che ha sottolineato il ruolo del cinema come strumento fondamentale per la valorizzazione e il rilancio dei territori italiani.\r\n\r\nLa manifestazione sarà un’occasione di incontro tra pubblico e addetti ai lavori del cinema italiano, con la partecipazione di ospiti quali Carlo Verdone, Margherita Buy, Emanuela Fanelli, Claudia Gerini, Valeria Golino, Paolo Calabresi, Luca Barbarossa, Massimiliano Bruno e Max Giusti.\r\n\r\nIl programma del festival prevede proiezioni di dodici film in concorso e numerosi eventi collaterali, tra cui incontri, spettacoli e performance musicali che si svolgeranno nelle piazze e nei palazzi storici della città, offrendo un’occasione unica per immergersi nel mondo del cinema e scoprire le bellezze del borgo umbro.\r\n\r\nL'edizione 2024\r\n\r\nPaolo Genovese ha sottolineato come l’edizione 2024 si preannunci particolarmente ricca e variegata: «Un'edizione estremamente ricca di ospiti e di film, una selezione trasversale che spazia tra tutti i generi del cinema italiano».\r\n\r\n\r\n\r\nL'assessore Agabiti ha evidenziato l'importanza del festival per la Regione Umbria e per lo sviluppo turistico e culturale del territorio: «La decisione di dare nuovo slancio alla Umbria Film Commission per coinvolgere i territori della nostra Regione si è rivelata vincente. Nell'autunno 2024 sarà inoltre attivo un nuovo collegamento ferroviario diurno tra Roma e Assisi, novità che rappresenterà un ulteriore volano per il turismo nella Regione».\r\n\r\nAntonino Ruggiano, sindaco di Todi, ha ribadito il valore della cultura come motore di sviluppo per i piccoli centri e non solo per le grandi città: «Crediamo che la cultura non debba essere confinata nelle grandi città, ma sia un bene prezioso per tutta la comunità».\r\n\r\nUmbria, i sapori del cinema\r\n\r\nOltre al festival cinematografico, la Regione Umbria ha presentato anche un nuovo progetto turistico legato al cinema: \"Umbria, i sapori del cinema\", che intende promuovere il territorio attraverso una strategia di destagionalizzazione del turismo, puntando sulla valorizzazione delle produzioni enogastronomiche, del vino e dell’olio del territorio.\r\n\r\nTra le tappe principali del progetto, spiccano i weekend a Terni e Orvieto dal 20 al 22 settembre, Spello e Montefalco dall'11 al 13 ottobre, e Narni dal 18 al 20 ottobre. Ogni evento sarà arricchito da incontri con attori, registi e esperti del settore, rendendo omaggio al cinema italiano e alle tradizioni locali.\r\n\r\n ","post_title":"Umbria Cinema: le novità dell'edizione 2024","post_date":"2024-09-11T11:57:00+00:00","category":["senza-categoria"],"category_name":["Senza categoria"],"post_tag":[]},"sort":[1726055820000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474214","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si presenta con una veste completamente rinnovata il Donna Camilla Savelli di Roma. Situata nel quartiere di Trastevere, in un antico convento del Seicento progettato da Francesco Borromini in onore della duchessa Savelli, la struttura capitolina di VRetreats è infatti andato incontro a un restyling profondo della sue 94 camere e di alcune delle aree comuni.\r\n\r\nEd è proprio all’estetica e al fascino di Trastevere che si è ispirato il rifacimento delle stanze, alcune ottenute dagli antichi alloggi delle suore. Passando alle aree comuni, la zona dedicata alla reception è stata ampliata: gli ospiti saranno accolti in uno spazio aperto con una parete ornata da archi in stile antico e specchi ornamentali. Quest’ultimi, così come gli oggetti decorativi della nuova libreria posta nella sala Sant’Agostino, si rifanno alle grandi volte della hall, con l’intento di usare questa forma geometrica per creare un fil rouge tra i differenti ambienti.\r\n\r\nLa planimetria del bar bistrò The Garden è stata poi rielaborata per creare flussi più fluidi, ottimizzando i percorsi attraverso l'utilizzo di forme architettoniche che si integrano con il concetto alla base dell'intera ristrutturazione: gli archi con specchi anticati, per esempio, aggiungono profondità e luminosità, riflettendo il giardino all'interno. Al The Garden, grazie al nuovo servizio di all day dining, è possibile gustare la proposta dello chef dalle 11 alle 22, che affianca quella del Pranzo del Chiostro con menù alla carta.\r\n\r\nAnche la sala Sant’Agostino, che si affaccia sul chiostro dell’Angioletto con la sua caratteristica fontana, è stata arricchita con una grande libreria a parete e una panchina per la lettura. La sala Borromini, in origine il refettorio del monastero, durante i mesi più freddi, tornerà invece alla sua funzione primigenia diventando la sala colazioni. Spostandosi all’esterno, troviamo infine l’orangerie del Donna Camilla Savelli, circondata dal verde dell’agrumeto, rinnovata nella pavimentazione e con nuovi arredi.\r\n\r\n[gallery ids=\"474216,474217,474218\"]","post_title":"VRetreats: nuova veste per il Donna Camilla Savelli di Roma dopo un completo restyling","post_date":"2024-09-10T13:35:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725975356000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti