20 febbraio 2007 12:48
Occhi puntati sul mercato italiano per Sol Melià: «Ci sono grossi sviluppi in vista – afferma Cristina Bonduà, regional director of sales & marketing per il nostro Paese -: sicuramente teniamo d’occhio i principali capoluoghi di provincia, da Firenze a Roma, da Milano a Venezia». La divisione italiana del gruppo spagnolo ha chiuso il 2006 con un bilancio sostanzialmente positivo «anche se con qualche scostamento rispetto al budget di agosto – puntualizza la regional manager -, soprattutto in relazione all’andamento dei ricavi derivanti dal segmento congressuale, che hanno subito una battuta d’arresto in concomitanza con la nuova Finanziaria». Fatturato e tasso di occupazione hanno registrato, rispettivamente, incrementi del 3% e del 2,2%; la avarage room rate è cresciuta di un punto e mezzo percentuale, mentre il revPar è salito del 7%
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Per il secondo anno consecutivo la Marina di Porto Cervo – di proprietà del gruppo Smeralda Holding – società controllata dalla Qatar Investment Authority (Qia) – ha ottenuto l’ambito premio di riconoscimento Blue Marina Awards: un marchio di eccellenza che valorizza le strutture turistiche nautiche distintesi per il loro impegno nella sostenibilità, nell’inclusione e nei servizi di accoglienza turistica.
L’iniziativa, ideata e coordinata da Walter Vassallo e promossa da Assonautica Italiana e Assonat – Confcommercio, con il supporto tecnico del Rina – Registro italiano navale per il processo di valutazione dei requisiti, ha visto premiati con il marchio ì13 porti turistici, tra cui la Marina di Porto Cervo, e cinque approdi turistici.
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«Siamo orgogliosi di vedere confermato per il secondo anno consecutivo questo prestigioso riconoscimento – afferma Mario Ferraro, ceo di Smeralda Holding –, a riprova del nostro costante impegno nell'eccellenza e nei servizi offerti agli ospiti della Marina di Porto Cervo. Ogni giorno lavoriamo per incrementare costantemente i nostri già elevati standard in sicurezza, sostenibilità, innovazione e in nuove modalità di accoglienza turistica».
La Marina di Porto Cervo è uno dei più sofisticati e confortevoli attracchi situati nel mar Mediterraneo. Situata nell’ansa occidentale del porto, ha una capienza di oltre 700 posti barca e dispone di una prestigiosa offerta di servizi e assistenza per imbarcazioni di lusso.
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Il nuovo naming, il contemporaneo look & feel, gli spazi rinnovati e un lifestyle inedito, mirano a rendere l'hotel un punto di riferimento in città non solo dal punto di vista dell'ospitalità, ma anche per la celebrazione dell'arte e della cultura campana. L'anima del Bonart Curio Collection è infatti un'ode all'arte: a partire dal naming creato dalla crasi dei due termini Bon e Art, fino alla estesa collezione di opere di artisti contemporanei campani, appositamente realizzate per l'albergo attraverso lo studio napoletano di progettazione Gnosis, a celebrazione, ancora una volta, del genius loci locale. Nell'iniziativa sono stati coinvolti 50 artisti a interpretare miti e leggende della città, realizzando tutte le 150 opere che oggi si trovano all'interno dell'hotel.
Volutamente anche i nomi delle suite sono dedicati ai miti napoletani: Partenope, Ovo, Diamante, Sibilla, ‘Mbriana e Donna Regina. Oltre alle 72 camere, di cui appunto sei suite, il de Bonart, che abbraccia in un solo sguardo il golfo di Napoli, include pure il ristorante The Macphersons Rooftop, con la sua esperienza dedicata alla cucina mediterranea, e il NiqBar Rooftop con una cocktail list ricercata, per ogni ora del giorno.
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[post_content] => Salperà a giugno 2026 per la sua crociera inaugurale il Corinthian, primo dei due velieri Orient Express, che solcherà i mari del Mediterraneo e dei Caraibi. Progettato dagli 20 sarà lo yacht a vela più grande del mondo. Lunga 220 metri, con 4.500 mq di vele dispiegate su tre alberi basculanti, la nave sarà in grado di raggiungere una velocità di 17 nodi spinta dalla sola forza del vento. Progettato dall'architetto Maxime d'Angeac, direttore artistico del brand di casa Accor, il veliero sarà allestito con un arredamento ispirato all'epoca d'oro dell'Orient Express.
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[post_content] => Una situazione di stallo quella delle vacanze natalizie e di capodanno 2024 secondo l’indagine svolta da Fiavet Confcommercio. Molti associati lamentano un ribasso nelle vendite rispetto al 2023 (28%) mentre oltre la metà (56%) attesta un andamento in linea con quelle dello scorso anno. Soltanto il 15% degli agenti di viaggio e tour operator di Fiavet Confcommercio riscontra incrementi di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023.
Le prenotazioni per la vacanze natalizie e di capodanno non sono in crescita rispetto allo scorso anno per il 61% degli associati, mentre il 20% ha riscontri positivi al booking con un incremento medio delle prenotazioni del 23%.
Per il 15% di agenti di viaggio e tour operator le prenotazioni di viaggi sono stabili, ma c’è un 7% del totale delle agenzie che registra un calo significativo delle prenotazioni del 27% di media.
Il turismo e la pace
“Il turismo ama la pace - afferma il presidente di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi - è un veicolo di conoscenza e dialogo e nei periodi in cui ci sono conflitti, chiusure, difficoltà economiche, si preparano mutazioni non favorevoli, bisogna per questo stare attenti a ogni piccolo cambiamento perché può essere l’incipit di un ciclo economico sfavorevole che va arginato con azioni adeguate in cui convergano stimoli dalle imprese e dalle Istituzioni”.
Tra le motivazioni di questo andamento contrastante si legge principalmente un incremento eccessivo dei prezzi nel periodo e una contrazione sempre più preoccupante della fascia medio bassa di consumatori che favorisce alcune agenzie di viaggio mettendo in crisi altre. Per alcuni non invoglia a viaggiare anche il contesto politico ed economico internazionale, con l’inflazione, i Paesi a rischio, i problemi climatici.
Sotto data
Quello che non cambia per gli italiani post pandemia è la tendenza a prenotare sotto data, dunque le agenzie di viaggio sperano in un recupero finale a dicembre, considerato che fino ad ora il 70% delle richieste di viaggio sono in ritardo rispetto allo scorso anno.
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[post_content] => Enav segnala nei primi 9 mesi del 2024 un record storico di traffico aereo sull’Italia trainato dai voli internazionali. Il traffico di rotta e di terminale è in aumento rispettivamente del 10,8% e del 10,7% in termini di unità di servizio rispetto allo stesso periodo del 2023.
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[post_content] => Secondo l’Osservatorio Italiano del Turismo Montano la stagione invernale si apre sotto il segno dell’ottimismo per la montagna con un incremento del +4,2% rispetto allo scorso anno, arrivando ad un fatturato stimato di 11 miliardi 674 milioni di euro.
Questo dato, incoraggiante in sé, si lega alla crescente affluenza dei turisti internazionali (+7,5%) e all’incremento dei prezzi medi nei vari ambiti della filiera (alloggio, skipass, scuole di sci, ristorazione, divertimento, etc.), mediamente del +5,9%.
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Mercato italiano
I dati mostrano, invece, un calo del -4,2% per il mercato italiano che mostra una crescente infedeltà verso le destinazioni di montagna, preferendo esplorare nuove località invece di tornare negli stessi luoghi. Per la stagione 2024/2025, cresce l’attenzione verso il valore del luogo inteso non solo come meta turistica, ma come comunità in cui i visitatori cercano esperienze autentiche e relazioni umane profonde.
Alle attività sportive si affianca la ricerca, da parte dei nostri connazionali, di momenti di relax e piacere personale, mentre la durata media dei soggiorni si accorcia, spingendo i turisti a concentrare il tempo in montagna in esperienze selezionate e di qualità. Anche la flessibilità domina nelle prenotazioni, divise tra chi opta per un largo anticipo nei periodi di alta stagione e chi sceglie l’ultimo minuto in base alle condizioni meteo.
Piccoli gruppi
Si rileva inoltre un incremento delle prenotazioni di piccoli gruppi uniti da interessi comuni ed una crescente presenza di nonni con i nipoti, con anche più prenotazioni da parte di scuole e sci club. Emerge un nuovo gruppo di appassionati di montagna, quella degli “snowmads digitali”, ossia lavoratori che scelgono di trasferirsi in montagna per almeno 100 giorni nel prossimo inverno.
Questa categoria è composta al 55,3% da donne, spesso con una solida esperienza professionale (oltre il 60% è laureata) e con figli. Gli snowmads digitali sono attratti dalla possibilità di alternare giornate di lavoro in remoto con attività come lo sci e lo snowboard, apprezzando l’equilibrio tra produttività e benessere che la montagna può offrire.
Spesa
Per trascorrere un soggiorno in montagna si spenderà, quest’anno, il +5,9% rispetto alla stagione precedente, con aumenti specifici che variano in base ai servizi. Gli hotel hanno alzato i prezzi delle camere del +5,1%, mentre il costo degli skipass cresce mediamente del +6,2%.
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[post_content] => Saranno oltre 80 i partner che si riuniranno presso l'agriturismo toscano Villa Petriolo per il lancio ufficiale dell'Hub delle Nazioni unite per la moda e il lifestyle dal 21 al 22 novembre. Durante l'evento inaugurale, aziende locali e regionali, istituzioni pubbliche, organizzazioni culturali, media, mondo accademico e rappresentanti Onu si riuniranno per mostrare come i settori della moda, del lifestyle e del turismo possano sviluppare soluzioni scalabili e creare impatti positivi e duraturi per le persone e il pianeta. I partecipanti prenderanno parte a discussioni informali, sessioni di approfondimento ed eventi culturali immersivi. In queste attività esploreranno come promuovere pratiche sostenibili, la circolarità, il consumo responsabile, la tecnologia e scelte di vita migliori.
L'Hub è un'iniziativa globale della rete delle Nazioni unite per la moda e il lifestyle, un programma dell'ufficio delle Nazioni unite per le partnership, il Fashion impact fund, un'organizzazione non profit, Imark Impact, e l'ufficio del governatore della regione Toscana. “Siamo onorati che l'Onu abbia selezionato Villa Petriolo come il primo Hub per la sua rete fashion and lifestyle - sottolinea il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani -. L'attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'Agenda 2030 dell'Onu è una questione seria per noi. E infatti il nostro piano di sviluppo regionale per il 2021-2025 è strettamente orientato al raggiungimento dei 17 Ods. Inoltre, la moda, il tessile e il turismo sono al centro della nostra economia e delle nostre politiche. In questa prospettiva, penso che Villa Petriolo, insieme all'intera Toscana, possa fungere da laboratorio aperto per l'attuazione degli Ods in molti settori legati alla moda e al lifestyle, come la ricerca e l'educazione, la sostenibilità industriale e turistica, le energie rinnovabili, la gestione dei rifiuti e del riciclo”.
Villa Petriolo è un progetto unico di ospitalità sostenibile a 360 gradi guidato da Daniele Nannetti, che ne è gm e ideatore. Si tratta di una struttura ricettiva strutturata sul modello della villa-fattoria rinascimentale, che ha ricevuto, primo agriturismo al mondo, la certificazione Gstc, ossia della più importante organizzazione mondiale per la valutazione della sostenibilità nel turismo, e che anche per questo è stata scelta dall’Onu come location ideale dove inaugurare il percorso dell’United Nation fashion and lifestyle hub. Come sostiene Nannetti: “Un sistema sostenibile deve rispettare le tre P, planet, people e profit, in una unione che si rinnova, anch’essa, nel tempo. Infatti, l’idea universale di sostenibilità è in realtà per noi la rimodulazione del sistema rinascimentale che abbiamo trovato qui a Villa Petriolo e che già nel 1.500 ne regolava l’impianto".
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[post_content] => Parata di stelle per la seconda edizione della Star’s Dinner organizzata da Tbo.com all’hotel Sporting di Rimini. Alla presenza del vicepresidente vendite Israele&Europa, Oran Baker, sono state premiate le agenzie che, dal nord al sud della Penisola, nel 2024 si sono distinte per numero di prenotazioni e servizi affidati a una delle principali piattaforme mondiali b2b. Un partner in grado di offrire, in modo veloce e semplificato, un milione di hotel in tutto il mondo, trasporti e i migliori servizi di ogni tipo, tecnologia di primissimo livello, opzioni di pagamento personalizzate, assistenza 24/7 in ogni fase del viaggio.
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«Con questo annuncio amplieremo significativamente il nostro network - afferma Antonoaldo Neves, chief executive officer della compagnia aerea -. Dopo aver già annunciato i nuovi collegamenti per Praga, Varsavia e Al Alamein per il 2025, facciamo ora il passo successivo. Con l'introduzione simultanea di dieci nuove destinazioni, proseguiamo con determinazione la nostra strategia di crescita. Questo ampliamento riflette il nostro impegno nel migliorare costantemente l'esperienza di volo per i nostri ospiti, unendo la tradizionale ospitalità emiratina al comfort moderno. Il nostro obiettivo è offrire ai passeggeri destinazioni attraenti con orari e frequenze ottimali».
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