29 ottobre 2024 12:08
Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell’Italian Hospitality Collection.
“Sono entusiasta di entrare a far parte di Ihc e di assumere la guida di Fonteverde: una destinazione unica dedicata al benessere e all’accoglienza più autentica – ha sottolineato lo stesso Sozzo -. Oggi il wellness rappresenta uno dei trend più rilevanti nel turismo, con i viaggiatori che cercano esperienze rigenerative capaci di andare oltre il semplice relax. Insieme al team, il mio obiettivo sarà quello di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti, unendo tradizione e innovazione. Vogliamo offrire trattamenti in grado di combinare le antiche pratiche termali con le tecnologie più avanzate, per rispondere alle esigenze dei clienti moderni”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488400
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cresce ancora il traffico crocieristico nei porti italiani, a conferma di un trend evidenziato già nel 2024, come conseguenza della forte ripresa della domanda da parte del mercato. Lo rivela l'ultima stima elaborata da Cemar Agency Network. “Le nostre previsioni lo indicano con chiarezza - ha sottolineato il presidente Sergio Senesi durante l’annuale presentazione dei dati al Seatrade Cruise Global di Miami –. L’ingresso nel settore dei più prestigiosi luxury brand dell’hotellerie attirerà inoltre una nuova tipologia di ospiti, con elevato potenziale di spesa e presumibilmente alla prima esperienza di crociera. Questo nuovo scenario avrà ricadute significative sulle economie locali”.
Saranno in particolare 14,8 milioni i crocieristi che passeranno nei porti italiani nell’arco del 2025, con un aumento del 4,05% rispetto all’anno precedente. Si prevede anche un incremento delle toccate navi, che raggiungeranno quota 5.482 (+6,76% sul 2024), con ben 179 unità che solcheranno le acque italiane in rappresentanza di 57 compagnie di navigazione. Settantaquattro saranno poi i porti della Penisola interessati dal traffico crocieristico: il primato rimarrà a Civitavecchia, che raggiungerà i 3,53 milioni di passeggeri, seguita da Napoli con 1,9 milioni e Genova con 1,7 milioni. A seguire, con alcune novità, Palermo, Livorno, Messina, Savona, La Spezia, Venezia e Cagliari.
Sul podio delle regioni spicca coerentemente il Lazio con 3,54 milioni di passeggeri (24% del totale), seguito dalla Liguria (3,36 milioni, 23% del totale), dalla Campania (2,05 milioni, 14% del totale), dalla Sicilia (2,03 milioni, 14% del totale), dalla Toscana (0,97 milioni, 6% del totale) e dalla Sardegna (0,77 milioni, 5% del totale). Per quanto riguarda i gruppi crocieristici, Msc si conferma leader del settore, movimentando circa 5,23 milioni di crocieristi. Seguiranno Carnival con 4,63 milioni, Royal Caribbean con 1,90 milioni, e Ncl Holding con 1,20 milioni.
I mesi più intensi saranno maggio con 816 scali, ottobre con 760 e settembre con 748. Domenica 18 giugno sarà invece il giorno più affollato con ben 38 navi ormeggiate nei porti italiani e oltre 95.900 crocieristi movimentati. La crescita non si arresterà neanche nel 2026, quando secondo l’analisi preliminare di Cemar Agency Network, il numero di passeggeri movimentati nei porti italiani supererà certamente i 15 milioni.
“L’Italia mantiene saldamente il proprio primato di più importante destinazione crocieristica del mar Mediterraneo - ha concluso Senesi -. Sono senza dubbio molteplici i fattori che concorrono a questa crescita costante in termini di passeggeri movimentati e numero di toccate: tra questi gioca un ruolo chiave la politica di destagionalizzazione, conseguita anche dalle compagnie americane che da alcuni anni hanno scelto di essere presenti nel Mediterraneo non solo in estate ma anche nei mesi invernali”.
[post_title] => Cemar: crociere ancora in crescita nel 2025. Italia sempre leader nel Med
[post_date] => 2025-04-08T14:12:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744121574000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488351
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel 2025 Idee per Viaggiare festeggia i suoi 30 anni di attività. Tre decadi durante le quali l'operatore capitolino si è sempre impegnato a offrire viaggi personalizzati per dare vita a esperienze esclusive e indimenticabili. «Il to è nato nel 1995 dall’idea di tre soci, Stefania Fusacchia, Roberto Maccari e Danilo Curzi, che hanno lavorato in modo straordinario, con l’obiettivo di creare emozioni - racconta Roberto Franchi, commerciale di Idee per Viaggiare - Nel ‘95 eravamo in cinque, oggi siamo 175: donne per il 61%, uomini per il 39%. Abbiamo due sedi di proprietà, la seconda delle quali, in via dei Magazzini Generali a Roma, è stata acquistata nel periodo del Covid. Il viaggio è al centro della visione IpV, i cui punti di forza sono la consulenza esperta al booking (dove chi consiglia, viaggia per scoprire le destinazioni e offrire poi i migliori suggerimenti al cliente, in una continua ricerca di innovazione a tutti i livelli), l’attenta selezione del prodotto e l’assistenza 24/7. È anche disponibile il portale Priority Boarding Card dedicato agli agenti di viaggio per la gestione della biglietteria aerea».
Franchi presenta poi la ricca scelta dei cataloghi del to, ricordando che «Idee per Viaggiare è conosciuta in particolare per il mondo à-la-carte: disegniamo tour molto curati su tutte le destinazioni. In occasione dell'anniversario, abbiamo realizzato il nuovissimo volume 30 anni Idee per Viaggiare. Dal 1995 al futuro. Innovare il viaggio un passo alla volta: un catalogo tecnico che riunisce tutti i tour proposti dal to, con un minimo garantito. Sono poi disponibili gli Iter Sublime, che raccoglie tutte le strutture di lusso, Idee on Tour, con gli itinerari IpV, nonché Idee Mix, che propone viaggi con uno o più stop-over prima di raggiungere la destinazione finale».
Il tutto, senza dimenticare il catalogo Marcelletti, dedicato alle proposte dello storico to specializzato nella programmazione nei paesi del Centro e Sud America, entrato in IpV cinque anni fa. E il Chinasia, che include tour sulla Cina accompagnati da un sinologo: un esperto che parla cinese, ha vissuto nel paese e ha una piena conoscenza della cultura locale.
Idee per Viaggiare ha anche sviluppato l’Act, l’Accademia creativa del turismo, conclude Franchi: «Nata nel 2016 le è stato dedicato uno spazio all’interno dei nostri uffici per offrire corsi a 360 gradi. Vogliamo così favorire il ricambio nel settore, formando i ragazzi che escono dalla scuola e introducendoli nel nostro mondo. Offriamo master, workshop turistici e corsi gds, ospitando fino a 25 studenti. Molti di loro entrano poi in IpV».
[post_title] => Idee per Viaggiare: 30 anni di attività con il viaggio al centro
[post_date] => 2025-04-08T12:23:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744115008000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488371
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre 25 tra sindaci e amministratori pubblici si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Amalfi per discutere di temi cruciali per il turismo quali ospitalità e residenzialità, fiscalità, mobilità e sicurezza, e spazi pubblici. Tra i presenti, oltre ad Amalfi, le città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania. Hanno partecipato anche il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, il sindaco di Taormina Cateno De Luca, il Sindaco di Positano Giuseppe Guida, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Champoluc Alex Brunod, il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso, il sindaco di Castellabate Marco Rizzo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino.
Molte le iniziative proposte. Si è lanciata la proposta di istituire delle zone turistiche speciali (zts), caratterizzate da un’affluenza turistica che eccede sistematicamente la capacità ricettiva, infrastrutturale e di ordine pubblico dei territori interessati impattando sull’equilibrio economico, sociale e ambientale locale. I sindaci dei comuni situati in queste aree avrebbero così poteri speciali riconosciuti per gestire la circolazione, l'accesso alle zone turistiche e i flussi di pedonali. Potrebbero, ad esempio, limitare l'accesso a certe aree o regolare gli orari di ingresso, con ordinanze motivate e basandosi su dati documentati di pressione turistica.
Si tratta di sfide che coinvolgono comuni con necessità “particolari” distribuiti indifferentemente tra nord, sud e isole, diversi tra loro ma accomunati dalle stesse opportunità e criticità. Comuni che, a differenza di tutti gli altri, si trovano a dover gestire picchi di presenze sul territorio significativamente superiori al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché sulla sicurezza stessa della destinazione.
Tra le principali proposte i comuni della nuova rete richiedono:
Poteri normativi per fronteggiare la gestione dei “picchi” nelle loro località, ovvero l’ottimizzazione degli arrivi di veicoli, treni, imbarcazioni, attraverso forme di concertazione con gli enti locali che tengano conto degli spazi disponibili e delle infrastrutture di ricezione effettivamente esistenti;
Strumenti per disciplinare l’offerta di posti letto turistici evitandone la concentrazione in zone che dimostrano elevati “indici di turisticità”
Maggiore flessibilità nelle assunzioni di personale a tempo determinato - in particolare per il controllo del territori – e più in generale di personale per la gestione degli elevati afflussi – quali ad esempio, personale preposto all’informazione turistica e alla pulizia dei luoghi - oggi agganciate a vincoli anacronistici e assolutamente non rispondenti alle esigenze dei comuni turistici.
Maggiore flessibilità nella fiscalità locale per avere leve finanziarie idonee a gestire le esigenze connesse con i significativi flussi turistici.
[post_title] => Carta di Amalfi, un nuovo patto per il turismo tra destinazioni turistiche e comunità residenti
[post_date] => 2025-04-08T11:22:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744111328000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488295
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si è chiusa a Bergamo la 10° edizione di Agritravel Expo che ha richiamato 20 mila visitatori.
La fiera internazionale dei territori di Promoberg è l’unico salone europeo verticalmente dedicato al settore del turismo slow, sostenibile, accessibile e di prossimità.
I 6.500 metri quadrati del padiglione A hanno ospitato tantissime realtà distribuite lungo tutto le stivale, isole comprese; sette invece le regioni italiane che hanno partecipato direttamente: Calabria, Sardegna, Sicilia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna e regione Lombardia. Ogni area regionale ha messo in vetrina molte realtà locali dai tratti ben distintivi. Citiamo inoltre il Fai, la rete delle città del buon vivere Cittaslow, i treni turistici italiani, Bologna welcome, Destination Verona e Garda, pro loco, consorzi turistici e dmo tra cui le valli del Canavese, l’Iglesiente, le terre di Fausto Coppi, la riviera dei Fiori, associazioni e cooperative sociali.
Particolarmente nutrita la rappresentativa targata Bergamo e provincia, con: l’aeroporto Bergamo(il primo bike friendly); l’area allestita dalla camera di commercio di Bergamo, per promuovere il marchio ‘Bergamo citta dei mille… sapori’ con protagonisti tutti i territori partner VisitBergamo; così come per gli altri espositori l’area della Camera di commercio ha offerto un ricco calendario di eventi dedicati alla promozione dei prodotti locali, tra degustazioni, laboratori e show cooking che hanno visto protagonisti molti produttori del territorio e le loro specialità; Confcommercio Bergamo (che ha ospitato una quindicina di Confcommercio distribuite in Italia); Coldiretti Bergamo (con una ventina di realtà, tra aziende agricole, fattorie didattiche, Agrimercato e Terranostra Bergamo, e altri aderenti); la diocesi di Bergamo, il Cai, Scalve Mountain e The Cheese Valleys Lounge. È continuata la proficua sinergia tra Promoberg e l’associazione spazio autismo di Bergamo, con il progetto “con hacca” e la presentazione a cura di Vito Reina, nell’ultima giornata, di “in cammino con hacca”.
«Al centro del progetto di Agritravel, nato oltre dieci anni fa con una formula specifica e unica per il nostro paese – commenta il presidente di Promoberg, Luciano Patelli -, vi è una nuova cultura del turismo, quello che predilige la scoperta di località (attualmente) forse meno note di altre, ma non per questo meno belle e attrattive, che si caratterizzano per le bellezze paesaggistiche, le antiche tradizioni e un’accoglienza tipica delle comunità locali che caratterizzano i borghi italiani come nessun altro paese nel mondo. Quest’anno abbiamo alzato notevolmente il livello qualitativo, confermando l’importanza di “fare rete”, coinvolgendo il territorio, ma ampliando e rafforzando importanti sinergie con molti protagonisti del settore (enti, istituzioni, realtà pubbliche e private) così come le regioni (a livello istituzionale) per far crescere costantemente la manifestazione. Sul “fare rete” c’è stato un accordo unanime, cito per tutti la sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, e l’assessore al turismo di regione Lombardia, Barbara Mazzali, intervenute con nostro grande piacere all’inaugurazione della manifestazione, confermandone l’importanza».
[post_title] => Agritravel expo, 20 mila visitatori per la 10° edizione della fiera dedicata al turismo slow
[post_date] => 2025-04-08T10:33:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744108381000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488335
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dal prossimo 11 aprile, e settimanalmente ogni venerdì fino al 21 novembre 2025, la Costa Smeralda partirà da Genova per un itinerario di otto giorni nel Mediterraneo occidentale, alla scoperta di Italia, Francia e Spagna, con tappe a Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Napoli e Civitavecchia/Roma, per poi fare ritorno nella città della Lanterna.
Costa Smeralda è approdata infatti ieri nello scalo ligure, di ritorno dalla stagione invernale negli Emirati Arabi Uniti, dove ha navigato offrendo crociere di una settimana tra Dubai, Muscat, Doha e Abu Dhabi. L’ammiraglia della compagnia e gemella della Costa Toscana ha completato un lungo itinerario di 37 giorni circumnavigando il continente africano, lungo destinazioni a varie latitudini tra Muscat, Port Louis, Port Elizabeth e Città del Capo, Walvis Bay, Dakar, Santa Cruz de Tenerife, Tangeri, Barcellona, Ajaccio/Corsica.
I viaggi nel Mediterraneo occidentale saranno arricchiti come sempre dalle Sea Destinations, destinazioni inedite da vivere dalla prospettiva del mare. Dopo aver lasciato Barcellona, per esempio, e arrivati nel mare delle Baleari la nave raggiungerà il punto più buio del Mediterraneo dove gli ospiti potranno osservare stelle e pianeti guidati dalla voce di un ufficiale di bordo; davanti alla baia di Capri ci si potrà invece godere una colazione con caffè napoletano e torta caprese ammirando dalla nave lo spettacolo dei faraglioni all’alba; infine, giunti al santuario dei Cetacei un affascinante light show proietterà gli ospiti nel misterioso mondo delle più straordinarie creature marine.
Queste mete da scoprire a bordo, durante la navigazione, si affiancano alle esperienze a terra delle Land Destinations, tra cui una visita alla cattedrale di Notre-Dame de la Garde e una passeggiata tra scorci panoramici mozzafiato e i luoghi simbolo di Marsiglia; una camminata immersi nei colori di Parc Güell e Casa Batlló, poi una vista spettacolare della città dalla collina di Montjuïc a Barcellona; e ancora, i colori e i sapori del Sud Italia nei vicoli del rione Sanità, a Napoli, sotto l'ombra del Vesuvio, o la possibilità di immergersi letteralmente nella storia sopra l'acqua tra le rovine di Pompei e sotto, nel parco sommerso di Baia tra statue, mosaici e resti di ville romane.
[post_title] => Al via la stagione nel Mediterraneo occidentale della Costa Smeralda
[post_date] => 2025-04-08T10:22:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744107754000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488196
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un percorso da vivere come pionieri in una destinazione che si è aperta al turismo leisure solo nel 2019. Idee per Viaggiare presenta il suo itinerario Classico in Arabia Saudita: "Da vent’anni mi occupo di tutto il Medio Oriente - sottolinea Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di IpV -. E posso die che prima di tutto è importante avere degli strumenti per capire come proporre questa meta": per visitare l’Arabia Saudita è quindi necessario il visto, che si può fare sul sito di visitsaudi.it (costa tra i 120 e i 130 euro, ha validità di un anno dal momento dell’emissione, comprende un’assicurazione medica di base obbligatoria e ha multipli accessi, fino a 90 giorni ciascuno). La valuta locale sono i Saudi Riyal e il costo della vita è quello di Milano. Per raggiungere Riyadh e Jeddah si possono scegliere i voli diretti di Ita Airways, in partenza dall’hub di Roma Fiumicino, ma esiste anche la compagnia di bandiera Saudia Airlines, che opera con collegamenti diretti sia da Milano sia da Roma. La seconda lingua del paese è l’inglese.
«I nostri tour di gruppo hanno una guida italiana e, una volta giunti a destinazione, incontrano uno storyteller ufficiale del governo saudita che accompagnerà i viaggiatori lungo tutto il percorso» spiega sempre Tiziana Spila che sottolinea anche come la società saudita sia formata da persone di ogni censo, non solo da ricchi: "Sono persone che si incontreranno nella quotidianità di questo viaggio e che accolgono l’ospite con il sorriso. Si parte dalla capitale Riyadh, dove ci si può fermare due notti, perché c’è tanto da vedere, sia di giorno sia di sera. Qui la storia incontra la modernità. A soli 20 chilometri dal centro si percorrono le vie di Diriyah, la città di adobe che è sito archeologico Unesco, mentre a 20 minuti dal centro si può visitare la vivace e colorata Boulevard City. Si arriva poi a Jeddah, sulla costa occidentale, dove, in 24/48h, si possono visitare la Corniche, la moschea Galleggiante, che viene circondata dall’acqua con l’alta marea, e il quartiere storico di Al Balad".
Proprio a Jeddah il prossimo 18 aprile si correrà il Gran Premio di Formula Uno. "E noi abbiamo preparato dei pacchetti ad hoc di quattro giorni e tre notti in città, a cui si aggiungono tre giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Lungo i 30 km di costa vicini a Jeddah non si vive il mare come noi lo immaginiamo: i beach club sono circondati da muri protettivi. Quindi per accogliere i turisti, in questi mesi sta aprendo un grande complesso all-inclusive Rixos a soli 30 minuti da Jeddah. L’altra possibilità è quella di intraprendere il viaggio che porta al Red Sea, con le sue acque meravigliose e i suoi alberghi unici".
Ma prima prosegue il tour Classico, che da Jeddah sale al nord del paese, verso AlUla: "Si parte con un treno modernissimo e, in business class si arriva a Medina: un’affascinante città spirituale, nella cui moschea si dice siano conservate le reliquie del profeta. Il bianco edificio, affollato di pellegrini, è accessibile solo ai musulmani e non ai turisti. Da Medina si parte per AlUla a bordo di jeep 4x4. L’Arabia Saudita non è solo desertica: ci sono montagne, colline, estese coltivazioni di frutta e ortaggi irrigate con il tradizionale Falaj system, il sistema più antico al mondo. Dopo una sosta a Khaybar Falagi, una inaspettata zona vulcanica circondata da una verde oasi naturale, l’arrivo ad AlUla è davvero magico: una pianura disseminata di strani ciuffi di rocce frastagliate color della sabbia. Qui si può soggiornare in alberghi di ogni tipo: fare glamping, scegliere accommodation dalle 3 alle 5 stelle del Banyan Tree e di Our Habitas, una catena internazionale che realizza strutture in posti unici al mondo. AlUla si trova in mezzo a una vallata ricca di installazioni artistiche e ci si può muovere con biciclette elettriche. È un’esperienza unica che è bello prolungare per una notte in uno dei numerosi resort, che sono lontani uno dall’altro, con inquinamento acustico a livello zero e un cielo che di notte lascia senza parole tanto è luminoso. Si può poi trascorrere una sera nella città vecchia di AlUla. Anche in città ci sono alberghi: il più curioso è il Dar Tantora The House Hotel, dove non c’è elettricità e la sera l’illuminazione viene dalle candele, in un’atmosfera da mille e una notte".
Per invogliare i clienti, si possono proporre degli stop-over: "Volando con Ita Airways, ma anche con Emirates, ci si può fermare per esempio a Dubai, da dove parte poi un volo diretto per AlUla. Ma le possibilità di stop-over sono davvero tante, a seconda delle esigenze e aspettative dei clienti. Tutto quello che proponiamo è stato testato. Il limite di oggi è che mancano tariffario e i contratti, perché i sauditi non sono abituati al turismo leisure, e ci vogliono almeno cinque giorni per programmare un viaggio. Noi oggi siamo l’industria del turismo in Arabia saudita ed è un lavoro bellissimo - conclude Tiziana Spila - perché stiamo crescendo insieme, unendo il loro prodotto al nostro know-how».
[gallery ids="488203,488202,488200"]
[post_title] => Scoprire l’Arabia Saudita con Idee per Viaggiare: il tour Classico
[post_date] => 2025-04-07T11:11:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744024305000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488237
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Fincantieri firma un nuovo accordo con il gruppo Carnival per la realizzazione di due navi da crociera destinata al brand Aida Cruises dedicato al mercato tedesco. Il valore complessivo dell'operazione è superiore ai 2 miliardi di euro. E' questa in particolare la prima volta che Fincantieri realizzerà unità Aida. Si rafforza in questo modo la partnership strategica con Carnival Corporation, a cui la società italiana ha già consegnato complessivamente 75 navi da crociera
Le due navi saranno consegnate rispettivamente all'inizio del 2030 e alla fine del 2031. Ogni unità sarà dotata di circa 2.100 cabine passeggeri e sarà equipaggiata con motori multi-carburante, in grado di operare a gnl, biodiesel e propellenti sostenibili di nuova generazione, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del settore.
“Siamo onorati che il nostro storico partner Carnival Corporation ci abbia scelto per costruire, per la prima volta nella nostra storia, navi Aida Cruises sottolinea l'amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero -. Questo traguardo conferma la nostra capacità di servire l’intero portafoglio Carnival, garantendo al contempo una visibilità di lungo periodo per i nostri cantieri”.
[post_title] => Nuovo accordo Fincantieri - Carnival per due navi Aida Cruises
[post_date] => 2025-04-07T10:48:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744022917000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488225
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Continua la ripresa delle attività di tour operating della famiglia Aronson, che con le sue quattro agenzie del gruppo l'Astrolabio distribuite tra Milano e Bergamo ha chiuso il 2024 con un incremento del giro d'affari del 15% sul 2023. “L’efficienza e la personalizzazione dei servizi sono la nostra chiave per mantenere alto lo standard qualitativo dei viaggi che progettiamo, a fronte del fatto che le famiglie oggi affrontano maggiori difficoltà economiche e quindi si aspettano un ritorno percepito sull’investimento”, spiega il general manager Andrea Barbieri.
Perfezionarsi sempre più come travel designer contenendo i costi è infatti la sfida che le agenzie del gruppo l’Astrolabio hanno intrapreso da tempo. “Abbiamo capito subito con la crisi pandemica che noi operatori dovevamo riuscire a trovare soluzioni innovative sia nella selezione delle destinazioni, sia internamente, ottimizzando l’organizzazione anche con il supporto delle tecnologie di ultima generazione”.
Fondamentale si è rivelata pertanto l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale generativa e di un crm avanzato per lavorare basandosi sui dati. Parallelamente si è investito nella comunicazione digitale. “I numeri ottenuti con il supporto del nostro storico fornitore svizzero Web Lab sono eclatanti, con i siti delle nostre agenzie che complessivamente superano i 200 mila accessi mese. L’Ai ci ha inoltre permesso di migliorare la visibilità, ottimizzare le campagne di advertising e rispondere in tempo reale alle istanze del mercato. Il digitale sta ridefinendo il modo in cui si viaggia e si prenotano i soggiorni turistici. Grazie all’intelligenza artificiale, possiamo anticipare le ricerche dei clienti, migliorare la gestione delle richieste e garantire esperienze all’estero sempre più soddisfacenti. Le misure fin qui adottate ci portano a guardare al futuro con ottimismo, nonostante le marginalità nel settore stiano diventando sempre più ridotte e i costi per l’utente finale continuino ad aumentare”.
L’Astrolabio ha recepito infine la tendenza dei viaggiatori ad apprezzare la rateizzazione dei pagamenti. Guardando avanti, il gruppo Aronson prevede una ulteriore integrazione dell’Ai, per migliorare la customer experience dei clienti, un ancora maggiore ricorso all'analisi di dati, l'espansione dei pagamenti flessibili e delle soluzioni di rateizzazione, nonché una crescente attenzione alla sostenibilità e al turismo responsabile. “Il mercato italiano del turismo, e dei viaggi leisure in particolare, sta entrando in una nuova fase di maturità – conclude Barbieri -: innovazione tecnologica, qualità dell’esperienza di viaggio e di vacanza, e accessibilità economica saranno i pilastri fondamentali per attrarre i consumatori".
[post_title] => L'Astrolabio chiude un 2024 in crescita. Le chiavi? Personalizzazione e contenimento dei costi
[post_date] => 2025-04-07T10:21:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744021265000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488215
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Riyadh Air ha ottenuto il certificato di operatore aereo dall'Autorità generale per l'aviazione civile (Gaca) dell'Arabia Saudita, che autorizza la compagnia ad iniziare le operazioni di volo commerciale.
Il rilascio del Coa conferma la piena conformità di Riyadh Air ai regolamenti dell'aviazione saudita, agli standard internazionali e ai requisiti di sicurezza aerea della Convenzione di Chicago sull'aviazione civile internazionale.
“Il rilascio del certificato di operatore aereo da parte della Gaca è una pietra miliare nella strategia dell'aviazione saudita. Riyadh Air aumenterà la concorrenza, offrirà maggiore valore e scelta ai viaggiatori e migliorerà la connettività sia nazionale sia internazionale”, ha commentato Abdulaziz Al-Duailej, presidente della Gaca.
Il nuovo vettore saudita punta a servire più di 100 destinazioni entro il 2030, grazie a un ordine di oltre 132 aeromobili (60 A321neo e 72 Boeing 787-9). Si prevede che la compagnia aerea creerà più di 200.000 posti di lavoro diretti e indiretti, con un contributo al Pil non petrolifero del Regno per circa 19,9 miliardi di dollari. Questa licenza operativa segue l'assegnazione di una licenza economica a Riyadh Air nel giugno 2023.
“Siamo pronti a iniziare le operazioni nel 2025”, ha confermato Tony Douglas, ceo di Riyadh Air.
[post_title] => Riyadh Air ottiene il Coa: "Pronti a iniziare le operazioni nel 2025"
[post_date] => 2025-04-07T09:37:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744018620000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "salvatore sozzo nuovo general manager del toscano fonteverde"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":80,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1737,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488400","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce ancora il traffico crocieristico nei porti italiani, a conferma di un trend evidenziato già nel 2024, come conseguenza della forte ripresa della domanda da parte del mercato. Lo rivela l'ultima stima elaborata da Cemar Agency Network. “Le nostre previsioni lo indicano con chiarezza - ha sottolineato il presidente Sergio Senesi durante l’annuale presentazione dei dati al Seatrade Cruise Global di Miami –. L’ingresso nel settore dei più prestigiosi luxury brand dell’hotellerie attirerà inoltre una nuova tipologia di ospiti, con elevato potenziale di spesa e presumibilmente alla prima esperienza di crociera. Questo nuovo scenario avrà ricadute significative sulle economie locali”.\r\n\r\nSaranno in particolare 14,8 milioni i crocieristi che passeranno nei porti italiani nell’arco del 2025, con un aumento del 4,05% rispetto all’anno precedente. Si prevede anche un incremento delle toccate navi, che raggiungeranno quota 5.482 (+6,76% sul 2024), con ben 179 unità che solcheranno le acque italiane in rappresentanza di 57 compagnie di navigazione. Settantaquattro saranno poi i porti della Penisola interessati dal traffico crocieristico: il primato rimarrà a Civitavecchia, che raggiungerà i 3,53 milioni di passeggeri, seguita da Napoli con 1,9 milioni e Genova con 1,7 milioni. A seguire, con alcune novità, Palermo, Livorno, Messina, Savona, La Spezia, Venezia e Cagliari.\r\n\r\nSul podio delle regioni spicca coerentemente il Lazio con 3,54 milioni di passeggeri (24% del totale), seguito dalla Liguria (3,36 milioni, 23% del totale), dalla Campania (2,05 milioni, 14% del totale), dalla Sicilia (2,03 milioni, 14% del totale), dalla Toscana (0,97 milioni, 6% del totale) e dalla Sardegna (0,77 milioni, 5% del totale). Per quanto riguarda i gruppi crocieristici, Msc si conferma leader del settore, movimentando circa 5,23 milioni di crocieristi. Seguiranno Carnival con 4,63 milioni, Royal Caribbean con 1,90 milioni, e Ncl Holding con 1,20 milioni.\r\n\r\nI mesi più intensi saranno maggio con 816 scali, ottobre con 760 e settembre con 748. Domenica 18 giugno sarà invece il giorno più affollato con ben 38 navi ormeggiate nei porti italiani e oltre 95.900 crocieristi movimentati. La crescita non si arresterà neanche nel 2026, quando secondo l’analisi preliminare di Cemar Agency Network, il numero di passeggeri movimentati nei porti italiani supererà certamente i 15 milioni.\r\n\r\n“L’Italia mantiene saldamente il proprio primato di più importante destinazione crocieristica del mar Mediterraneo - ha concluso Senesi -. Sono senza dubbio molteplici i fattori che concorrono a questa crescita costante in termini di passeggeri movimentati e numero di toccate: tra questi gioca un ruolo chiave la politica di destagionalizzazione, conseguita anche dalle compagnie americane che da alcuni anni hanno scelto di essere presenti nel Mediterraneo non solo in estate ma anche nei mesi invernali”.","post_title":"Cemar: crociere ancora in crescita nel 2025. Italia sempre leader nel Med","post_date":"2025-04-08T14:12:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744121574000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488351","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel 2025 Idee per Viaggiare festeggia i suoi 30 anni di attività. Tre decadi durante le quali l'operatore capitolino si è sempre impegnato a offrire viaggi personalizzati per dare vita a esperienze esclusive e indimenticabili. «Il to è nato nel 1995 dall’idea di tre soci, Stefania Fusacchia, Roberto Maccari e Danilo Curzi, che hanno lavorato in modo straordinario, con l’obiettivo di creare emozioni - racconta Roberto Franchi, commerciale di Idee per Viaggiare - Nel ‘95 eravamo in cinque, oggi siamo 175: donne per il 61%, uomini per il 39%. Abbiamo due sedi di proprietà, la seconda delle quali, in via dei Magazzini Generali a Roma, è stata acquistata nel periodo del Covid. Il viaggio è al centro della visione IpV, i cui punti di forza sono la consulenza esperta al booking (dove chi consiglia, viaggia per scoprire le destinazioni e offrire poi i migliori suggerimenti al cliente, in una continua ricerca di innovazione a tutti i livelli), l’attenta selezione del prodotto e l’assistenza 24/7. È anche disponibile il portale Priority Boarding Card dedicato agli agenti di viaggio per la gestione della biglietteria aerea».\r\n\r\nFranchi presenta poi la ricca scelta dei cataloghi del to, ricordando che «Idee per Viaggiare è conosciuta in particolare per il mondo à-la-carte: disegniamo tour molto curati su tutte le destinazioni. In occasione dell'anniversario, abbiamo realizzato il nuovissimo volume 30 anni Idee per Viaggiare. Dal 1995 al futuro. Innovare il viaggio un passo alla volta: un catalogo tecnico che riunisce tutti i tour proposti dal to, con un minimo garantito. Sono poi disponibili gli Iter Sublime, che raccoglie tutte le strutture di lusso, Idee on Tour, con gli itinerari IpV, nonché Idee Mix, che propone viaggi con uno o più stop-over prima di raggiungere la destinazione finale».\r\n\r\nIl tutto, senza dimenticare il catalogo Marcelletti, dedicato alle proposte dello storico to specializzato nella programmazione nei paesi del Centro e Sud America, entrato in IpV cinque anni fa. E il Chinasia, che include tour sulla Cina accompagnati da un sinologo: un esperto che parla cinese, ha vissuto nel paese e ha una piena conoscenza della cultura locale.\r\n\r\nIdee per Viaggiare ha anche sviluppato l’Act, l’Accademia creativa del turismo, conclude Franchi: «Nata nel 2016 le è stato dedicato uno spazio all’interno dei nostri uffici per offrire corsi a 360 gradi. Vogliamo così favorire il ricambio nel settore, formando i ragazzi che escono dalla scuola e introducendoli nel nostro mondo. Offriamo master, workshop turistici e corsi gds, ospitando fino a 25 studenti. Molti di loro entrano poi in IpV».","post_title":"Idee per Viaggiare: 30 anni di attività con il viaggio al centro","post_date":"2025-04-08T12:23:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744115008000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488371","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 25 tra sindaci e amministratori pubblici si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Amalfi per discutere di temi cruciali per il turismo quali ospitalità e residenzialità, fiscalità, mobilità e sicurezza, e spazi pubblici. Tra i presenti, oltre ad Amalfi, le città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania. Hanno partecipato anche il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, il sindaco di Taormina Cateno De Luca, il Sindaco di Positano Giuseppe Guida, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Champoluc Alex Brunod, il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso, il sindaco di Castellabate Marco Rizzo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino.\r\n\r\nMolte le iniziative proposte. Si è lanciata la proposta di istituire delle zone turistiche speciali (zts), caratterizzate da un’affluenza turistica che eccede sistematicamente la capacità ricettiva, infrastrutturale e di ordine pubblico dei territori interessati impattando sull’equilibrio economico, sociale e ambientale locale. I sindaci dei comuni situati in queste aree avrebbero così poteri speciali riconosciuti per gestire la circolazione, l'accesso alle zone turistiche e i flussi di pedonali. Potrebbero, ad esempio, limitare l'accesso a certe aree o regolare gli orari di ingresso, con ordinanze motivate e basandosi su dati documentati di pressione turistica.\r\n\r\nSi tratta di sfide che coinvolgono comuni con necessità “particolari” distribuiti indifferentemente tra nord, sud e isole, diversi tra loro ma accomunati dalle stesse opportunità e criticità. Comuni che, a differenza di tutti gli altri, si trovano a dover gestire picchi di presenze sul territorio significativamente superiori al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché sulla sicurezza stessa della destinazione.\r\n\r\nTra le principali proposte i comuni della nuova rete richiedono:\r\n\r\nPoteri normativi per fronteggiare la gestione dei “picchi” nelle loro località, ovvero l’ottimizzazione degli arrivi di veicoli, treni, imbarcazioni, attraverso forme di concertazione con gli enti locali che tengano conto degli spazi disponibili e delle infrastrutture di ricezione effettivamente esistenti;\r\n\r\nStrumenti per disciplinare l’offerta di posti letto turistici evitandone la concentrazione in zone che dimostrano elevati “indici di turisticità”\r\n\r\nMaggiore flessibilità nelle assunzioni di personale a tempo determinato - in particolare per il controllo del territori – e più in generale di personale per la gestione degli elevati afflussi – quali ad esempio, personale preposto all’informazione turistica e alla pulizia dei luoghi - oggi agganciate a vincoli anacronistici e assolutamente non rispondenti alle esigenze dei comuni turistici.\r\n\r\nMaggiore flessibilità nella fiscalità locale per avere leve finanziarie idonee a gestire le esigenze connesse con i significativi flussi turistici. \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Carta di Amalfi, un nuovo patto per il turismo tra destinazioni turistiche e comunità residenti","post_date":"2025-04-08T11:22:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744111328000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488295","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è chiusa a Bergamo la 10° edizione di Agritravel Expo che ha richiamato 20 mila visitatori.\r\n\r\nLa fiera internazionale dei territori di Promoberg è l’unico salone europeo verticalmente dedicato al settore del turismo slow, sostenibile, accessibile e di prossimità.\r\n \r\nI 6.500 metri quadrati del padiglione A hanno ospitato tantissime realtà distribuite lungo tutto le stivale, isole comprese; sette invece le regioni italiane che hanno partecipato direttamente: Calabria, Sardegna, Sicilia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna e regione Lombardia. Ogni area regionale ha messo in vetrina molte realtà locali dai tratti ben distintivi. Citiamo inoltre il Fai, la rete delle città del buon vivere Cittaslow, i treni turistici italiani, Bologna welcome, Destination Verona e Garda, pro loco, consorzi turistici e dmo tra cui le valli del Canavese, l’Iglesiente, le terre di Fausto Coppi, la riviera dei Fiori, associazioni e cooperative sociali.\r\n\r\nParticolarmente nutrita la rappresentativa targata Bergamo e provincia, con: l’aeroporto Bergamo(il primo bike friendly); l’area allestita dalla camera di commercio di Bergamo, per promuovere il marchio ‘Bergamo citta dei mille… sapori’ con protagonisti tutti i territori partner VisitBergamo; così come per gli altri espositori l’area della Camera di commercio ha offerto un ricco calendario di eventi dedicati alla promozione dei prodotti locali, tra degustazioni, laboratori e show cooking che hanno visto protagonisti molti produttori del territorio e le loro specialità; Confcommercio Bergamo (che ha ospitato una quindicina di Confcommercio distribuite in Italia); Coldiretti Bergamo (con una ventina di realtà, tra aziende agricole, fattorie didattiche, Agrimercato e Terranostra Bergamo, e altri aderenti); la diocesi di Bergamo, il Cai, Scalve Mountain e The Cheese Valleys Lounge. È continuata la proficua sinergia tra Promoberg e l’associazione spazio autismo di Bergamo, con il progetto “con hacca” e la presentazione a cura di Vito Reina, nell’ultima giornata, di “in cammino con hacca”.\r\n \r\n«Al centro del progetto di Agritravel, nato oltre dieci anni fa con una formula specifica e unica per il nostro paese – commenta il presidente di Promoberg, Luciano Patelli -, vi è una nuova cultura del turismo, quello che predilige la scoperta di località (attualmente) forse meno note di altre, ma non per questo meno belle e attrattive, che si caratterizzano per le bellezze paesaggistiche, le antiche tradizioni e un’accoglienza tipica delle comunità locali che caratterizzano i borghi italiani come nessun altro paese nel mondo. Quest’anno abbiamo alzato notevolmente il livello qualitativo, confermando l’importanza di “fare rete”, coinvolgendo il territorio, ma ampliando e rafforzando importanti sinergie con molti protagonisti del settore (enti, istituzioni, realtà pubbliche e private) così come le regioni (a livello istituzionale) per far crescere costantemente la manifestazione. Sul “fare rete” c’è stato un accordo unanime, cito per tutti la sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, e l’assessore al turismo di regione Lombardia, Barbara Mazzali, intervenute con nostro grande piacere all’inaugurazione della manifestazione, confermandone l’importanza».","post_title":"Agritravel expo, 20 mila visitatori per la 10° edizione della fiera dedicata al turismo slow","post_date":"2025-04-08T10:33:01+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1744108381000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488335","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal prossimo 11 aprile, e settimanalmente ogni venerdì fino al 21 novembre 2025, la Costa Smeralda partirà da Genova per un itinerario di otto giorni nel Mediterraneo occidentale, alla scoperta di Italia, Francia e Spagna, con tappe a Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Napoli e Civitavecchia/Roma, per poi fare ritorno nella città della Lanterna.\r\n\r\nCosta Smeralda è approdata infatti ieri nello scalo ligure, di ritorno dalla stagione invernale negli Emirati Arabi Uniti, dove ha navigato offrendo crociere di una settimana tra Dubai, Muscat, Doha e Abu Dhabi. L’ammiraglia della compagnia e gemella della Costa Toscana ha completato un lungo itinerario di 37 giorni circumnavigando il continente africano, lungo destinazioni a varie latitudini tra Muscat, Port Louis, Port Elizabeth e Città del Capo, Walvis Bay, Dakar, Santa Cruz de Tenerife, Tangeri, Barcellona, Ajaccio/Corsica.\r\n\r\nI viaggi nel Mediterraneo occidentale saranno arricchiti come sempre dalle Sea Destinations, destinazioni inedite da vivere dalla prospettiva del mare. Dopo aver lasciato Barcellona, per esempio, e arrivati nel mare delle Baleari la nave raggiungerà il punto più buio del Mediterraneo dove gli ospiti potranno osservare stelle e pianeti guidati dalla voce di un ufficiale di bordo; davanti alla baia di Capri ci si potrà invece godere una colazione con caffè napoletano e torta caprese ammirando dalla nave lo spettacolo dei faraglioni all’alba; infine, giunti al santuario dei Cetacei un affascinante light show proietterà gli ospiti nel misterioso mondo delle più straordinarie creature marine.\r\n\r\nQueste mete da scoprire a bordo, durante la navigazione, si affiancano alle esperienze a terra delle Land Destinations, tra cui una visita alla cattedrale di Notre-Dame de la Garde e una passeggiata tra scorci panoramici mozzafiato e i luoghi simbolo di Marsiglia; una camminata immersi nei colori di Parc Güell e Casa Batlló, poi una vista spettacolare della città dalla collina di Montjuïc a Barcellona; e ancora, i colori e i sapori del Sud Italia nei vicoli del rione Sanità, a Napoli, sotto l'ombra del Vesuvio, o la possibilità di immergersi letteralmente nella storia sopra l'acqua tra le rovine di Pompei e sotto, nel parco sommerso di Baia tra statue, mosaici e resti di ville romane.","post_title":"Al via la stagione nel Mediterraneo occidentale della Costa Smeralda","post_date":"2025-04-08T10:22:34+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744107754000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488196","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un percorso da vivere come pionieri in una destinazione che si è aperta al turismo leisure solo nel 2019. Idee per Viaggiare presenta il suo itinerario Classico in Arabia Saudita: \"Da vent’anni mi occupo di tutto il Medio Oriente - sottolinea Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di IpV -. E posso die che prima di tutto è importante avere degli strumenti per capire come proporre questa meta\": per visitare l’Arabia Saudita è quindi necessario il visto, che si può fare sul sito di visitsaudi.it (costa tra i 120 e i 130 euro, ha validità di un anno dal momento dell’emissione, comprende un’assicurazione medica di base obbligatoria e ha multipli accessi, fino a 90 giorni ciascuno). La valuta locale sono i Saudi Riyal e il costo della vita è quello di Milano. Per raggiungere Riyadh e Jeddah si possono scegliere i voli diretti di Ita Airways, in partenza dall’hub di Roma Fiumicino, ma esiste anche la compagnia di bandiera Saudia Airlines, che opera con collegamenti diretti sia da Milano sia da Roma. La seconda lingua del paese è l’inglese.\r\n\r\n«I nostri tour di gruppo hanno una guida italiana e, una volta giunti a destinazione, incontrano uno storyteller ufficiale del governo saudita che accompagnerà i viaggiatori lungo tutto il percorso» spiega sempre Tiziana Spila che sottolinea anche come la società saudita sia formata da persone di ogni censo, non solo da ricchi: \"Sono persone che si incontreranno nella quotidianità di questo viaggio e che accolgono l’ospite con il sorriso. Si parte dalla capitale Riyadh, dove ci si può fermare due notti, perché c’è tanto da vedere, sia di giorno sia di sera. Qui la storia incontra la modernità. A soli 20 chilometri dal centro si percorrono le vie di Diriyah, la città di adobe che è sito archeologico Unesco, mentre a 20 minuti dal centro si può visitare la vivace e colorata Boulevard City. Si arriva poi a Jeddah, sulla costa occidentale, dove, in 24/48h, si possono visitare la Corniche, la moschea Galleggiante, che viene circondata dall’acqua con l’alta marea, e il quartiere storico di Al Balad\".\r\n\r\nProprio a Jeddah il prossimo 18 aprile si correrà il Gran Premio di Formula Uno. \"E noi abbiamo preparato dei pacchetti ad hoc di quattro giorni e tre notti in città, a cui si aggiungono tre giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Lungo i 30 km di costa vicini a Jeddah non si vive il mare come noi lo immaginiamo: i beach club sono circondati da muri protettivi. Quindi per accogliere i turisti, in questi mesi sta aprendo un grande complesso all-inclusive Rixos a soli 30 minuti da Jeddah. L’altra possibilità è quella di intraprendere il viaggio che porta al Red Sea, con le sue acque meravigliose e i suoi alberghi unici\".\r\n\r\nMa prima prosegue il tour Classico, che da Jeddah sale al nord del paese, verso AlUla: \"Si parte con un treno modernissimo e, in business class si arriva a Medina: un’affascinante città spirituale, nella cui moschea si dice siano conservate le reliquie del profeta. Il bianco edificio, affollato di pellegrini, è accessibile solo ai musulmani e non ai turisti. Da Medina si parte per AlUla a bordo di jeep 4x4. L’Arabia Saudita non è solo desertica: ci sono montagne, colline, estese coltivazioni di frutta e ortaggi irrigate con il tradizionale Falaj system, il sistema più antico al mondo. Dopo una sosta a Khaybar Falagi, una inaspettata zona vulcanica circondata da una verde oasi naturale, l’arrivo ad AlUla è davvero magico: una pianura disseminata di strani ciuffi di rocce frastagliate color della sabbia. Qui si può soggiornare in alberghi di ogni tipo: fare glamping, scegliere accommodation dalle 3 alle 5 stelle del Banyan Tree e di Our Habitas, una catena internazionale che realizza strutture in posti unici al mondo. AlUla si trova in mezzo a una vallata ricca di installazioni artistiche e ci si può muovere con biciclette elettriche. È un’esperienza unica che è bello prolungare per una notte in uno dei numerosi resort, che sono lontani uno dall’altro, con inquinamento acustico a livello zero e un cielo che di notte lascia senza parole tanto è luminoso. Si può poi trascorrere una sera nella città vecchia di AlUla. Anche in città ci sono alberghi: il più curioso è il Dar Tantora The House Hotel, dove non c’è elettricità e la sera l’illuminazione viene dalle candele, in un’atmosfera da mille e una notte\". \r\n\r\nPer invogliare i clienti, si possono proporre degli stop-over: \"Volando con Ita Airways, ma anche con Emirates, ci si può fermare per esempio a Dubai, da dove parte poi un volo diretto per AlUla. Ma le possibilità di stop-over sono davvero tante, a seconda delle esigenze e aspettative dei clienti. Tutto quello che proponiamo è stato testato. Il limite di oggi è che mancano tariffario e i contratti, perché i sauditi non sono abituati al turismo leisure, e ci vogliono almeno cinque giorni per programmare un viaggio. Noi oggi siamo l’industria del turismo in Arabia saudita ed è un lavoro bellissimo - conclude Tiziana Spila - perché stiamo crescendo insieme, unendo il loro prodotto al nostro know-how».\r\n\r\n[gallery ids=\"488203,488202,488200\"]","post_title":"Scoprire l’Arabia Saudita con Idee per Viaggiare: il tour Classico","post_date":"2025-04-07T11:11:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744024305000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488237","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fincantieri firma un nuovo accordo con il gruppo Carnival per la realizzazione di due navi da crociera destinata al brand Aida Cruises dedicato al mercato tedesco. Il valore complessivo dell'operazione è superiore ai 2 miliardi di euro. E' questa in particolare la prima volta che Fincantieri realizzerà unità Aida. Si rafforza in questo modo la partnership strategica con Carnival Corporation, a cui la società italiana ha già consegnato complessivamente 75 navi da crociera\r\n\r\nLe due navi saranno consegnate rispettivamente all'inizio del 2030 e alla fine del 2031. Ogni unità sarà dotata di circa 2.100 cabine passeggeri e sarà equipaggiata con motori multi-carburante, in grado di operare a gnl, biodiesel e propellenti sostenibili di nuova generazione, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione del settore.\r\n\r\n“Siamo onorati che il nostro storico partner Carnival Corporation ci abbia scelto per costruire, per la prima volta nella nostra storia, navi Aida Cruises sottolinea l'amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero -. Questo traguardo conferma la nostra capacità di servire l’intero portafoglio Carnival, garantendo al contempo una visibilità di lungo periodo per i nostri cantieri”.","post_title":"Nuovo accordo Fincantieri - Carnival per due navi Aida Cruises","post_date":"2025-04-07T10:48:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744022917000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488225","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continua la ripresa delle attività di tour operating della famiglia Aronson, che con le sue quattro agenzie del gruppo l'Astrolabio distribuite tra Milano e Bergamo ha chiuso il 2024 con un incremento del giro d'affari del 15% sul 2023. “L’efficienza e la personalizzazione dei servizi sono la nostra chiave per mantenere alto lo standard qualitativo dei viaggi che progettiamo, a fronte del fatto che le famiglie oggi affrontano maggiori difficoltà economiche e quindi si aspettano un ritorno percepito sull’investimento”, spiega il general manager Andrea Barbieri.\r\n\r\nPerfezionarsi sempre più come travel designer contenendo i costi è infatti la sfida che le agenzie del gruppo l’Astrolabio hanno intrapreso da tempo. “Abbiamo capito subito con la crisi pandemica che noi operatori dovevamo riuscire a trovare soluzioni innovative sia nella selezione delle destinazioni, sia internamente, ottimizzando l’organizzazione anche con il supporto delle tecnologie di ultima generazione”.\r\n\r\nFondamentale si è rivelata pertanto l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale generativa e di un crm avanzato per lavorare basandosi sui dati. Parallelamente si è investito nella comunicazione digitale. “I numeri ottenuti con il supporto del nostro storico fornitore svizzero Web Lab sono eclatanti, con i siti delle nostre agenzie che complessivamente superano i 200 mila accessi mese. L’Ai ci ha inoltre permesso di migliorare la visibilità, ottimizzare le campagne di advertising e rispondere in tempo reale alle istanze del mercato. Il digitale sta ridefinendo il modo in cui si viaggia e si prenotano i soggiorni turistici. Grazie all’intelligenza artificiale, possiamo anticipare le ricerche dei clienti, migliorare la gestione delle richieste e garantire esperienze all’estero sempre più soddisfacenti. Le misure fin qui adottate ci portano a guardare al futuro con ottimismo, nonostante le marginalità nel settore stiano diventando sempre più ridotte e i costi per l’utente finale continuino ad aumentare”.\r\n\r\nL’Astrolabio ha recepito infine la tendenza dei viaggiatori ad apprezzare la rateizzazione dei pagamenti. Guardando avanti, il gruppo Aronson prevede una ulteriore integrazione dell’Ai, per migliorare la customer experience dei clienti, un ancora maggiore ricorso all'analisi di dati, l'espansione dei pagamenti flessibili e delle soluzioni di rateizzazione, nonché una crescente attenzione alla sostenibilità e al turismo responsabile. “Il mercato italiano del turismo, e dei viaggi leisure in particolare, sta entrando in una nuova fase di maturità – conclude Barbieri -: innovazione tecnologica, qualità dell’esperienza di viaggio e di vacanza, e accessibilità economica saranno i pilastri fondamentali per attrarre i consumatori\".","post_title":"L'Astrolabio chiude un 2024 in crescita. Le chiavi? Personalizzazione e contenimento dei costi","post_date":"2025-04-07T10:21:05+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744021265000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488215","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riyadh Air ha ottenuto il certificato di operatore aereo dall'Autorità generale per l'aviazione civile (Gaca) dell'Arabia Saudita, che autorizza la compagnia ad iniziare le operazioni di volo commerciale.\r\n\r\nIl rilascio del Coa conferma la piena conformità di Riyadh Air ai regolamenti dell'aviazione saudita, agli standard internazionali e ai requisiti di sicurezza aerea della Convenzione di Chicago sull'aviazione civile internazionale. \r\n\r\n“Il rilascio del certificato di operatore aereo da parte della Gaca è una pietra miliare nella strategia dell'aviazione saudita. Riyadh Air aumenterà la concorrenza, offrirà maggiore valore e scelta ai viaggiatori e migliorerà la connettività sia nazionale sia internazionale”, ha commentato Abdulaziz Al-Duailej, presidente della Gaca.\r\n\r\nIl nuovo vettore saudita punta a servire più di 100 destinazioni entro il 2030, grazie a un ordine di oltre 132 aeromobili (60 A321neo e 72 Boeing 787-9). Si prevede che la compagnia aerea creerà più di 200.000 posti di lavoro diretti e indiretti, con un contributo al Pil non petrolifero del Regno per circa 19,9 miliardi di dollari. Questa licenza operativa segue l'assegnazione di una licenza economica a Riyadh Air nel giugno 2023.\r\n\r\n“Siamo pronti a iniziare le operazioni nel 2025”, ha confermato Tony Douglas, ceo di Riyadh Air.","post_title":"Riyadh Air ottiene il Coa: \"Pronti a iniziare le operazioni nel 2025\"","post_date":"2025-04-07T09:37:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744018620000]}]}}