25 October 2024

Rocco Forte pronto a raddoppiare il portfolio in cinque anni

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Rocco Forte

“Con ogni probabilità in cinque anni raddoppieremo il nostro portfolio”. A rivelarlo, Sir Rocco Forte, in occasione dell’edizione 2024 dell’Italian Hospitality Investment Conferenze, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork. D’altronde l’approdo in società del fondo sovrano saudita Pif a fine dicembre, tramite l’acquisizione del 49% della compagnia, ha apportato un’iniezione di liquidità importante. Un fattore che ora consente al gruppo italo-britannico di pensare davvero in grande: “A cominciare dalle operazioni di rinnovamento delle nostre strutture già esistenti, per le quali investiremo una cifra attorno ai 45 milioni di euro, circa il doppio di quanto facevamo prima”.

In tema di sviluppo, gli ultimi tempi hanno visto inoltre una serie di annunci importanti per Rocco Forte, soprattutto sull’Italia: da Noto, terza proprietà in Sicilia, con Palazzo Castelluccio, a Napoli, con l’all suite Palazzo Caravita di Sirignano, passando per la Puglia, dove il relais del Cardinale di Fasano si aggiungerà alla masseria Torre Maizza. “E poi a Milano, dove dopo un po’ di ritardo, dovremmo inaugurare a breve il nuovo The Carlton“. Focus sull’Italia, dunque, destinazione nella quale la compagnia già genera circa la metà del proprio business e in cui non mancano ulteriori obiettivi. In fondo, il Paese vanta una sorta di primato importante per l’hotellerie, “con 12/15 grandi e piccole destinazioni in cui è possibile rimanere costantemente sopra i mille euro di tariffa media a notte“.

Ma non solo: “Noi rimaniamo una realtà internazionale. Tanto più che circa il 45% della nostra domanda proviene dagli Usa. Puntiamo quindi a espanderci anche altrove: in Francia, Spagna, ovviamente negli Stati Uniti, così come ad Abu Dhabi e in Arabia Saudita, dove oggi c’è un grandissimo fermento”. E i nuovi capitali da questo punto di vista possono pure rivelarsi utili a diversificare i modelli di sviluppo: “Io continuo a preferire i contratti di affitto, perché in questo modo si mantiene un maggior controllo sulle proprietà, ma è innegabile che avere accesso a liquidità importanti ci consente di essere più competitivi pure in tema di management contract, per cui spesso occorre contribuire con key money“.

Tutto ciò ovviamente comporterà pure delle sfide. E di questo Sir Rocco Forte è perfettamente consapevole: “Oggi la nostra è una società ancora a controllo familiare, visto che ne deteniamo il 51%. E’ certo però che il raddoppio del numero degli hotel imporrà un ripensamento dei nostri processi organizzativi, per adattare il nostro format di conduzione a trazione familiare alle nuove dimensioni“. Il tutto però, ha sottolineato il presidente della compagnia, sforzandosi di non perdere quella capacità di relazione con i singoli collaboratori che da sempre ha caratterizzato la gestione Rocco Forte: “Perché le persone amano lavorare per qualcuno che capiscono e che sentono vicino, piuttosto che per un astratto headquarter lontano “.

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Preparare l'auto per la guida invernale Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti. Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. 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Inoltre, è bene considerare che i tempi di percorrenza possono aumentare notevolmente a causa delle condizioni stradali. Neve, ghiaccio e visibilità ridotta possono rallentare il traffico, soprattutto nelle ore notturne. Prevedere delle soste lungo il tragitto non solo consente di riposarsi, ma può anche essere utile per monitorare le condizioni della strada e dell'auto. Sicurezza durante il viaggio Una volta iniziato il viaggio, la sicurezza deve rimanere la priorità assoluta. La prudenza alla guida è fondamentale in condizioni invernali. Anche se si dispone di pneumatici invernali o catene da neve, la velocità deve essere ridotta, specialmente nelle curve o su discese ripide. Il rischio di slittamento è sempre presente, e mantenere una velocità moderata consente di avere un maggiore controllo del veicolo. Un'altra pratica utile è quella di tenere una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella normalmente raccomandata. In caso di frenata improvvisa, lo spazio extra può fare la differenza tra evitare un incidente o perdere il controllo del veicolo. Inoltre, mantenere il serbatoio pieno è una buona abitudine durante un viaggio invernale: non solo per evitare di rimanere bloccati in caso di lunghe code, ma anche per avere sempre disponibile il riscaldamento in caso di sosta forzata. Infine, è consigliabile portare con sé un kit di emergenza che includa coperte, acqua, cibo non deperibile, e attrezzi per la neve come una pala. Questi accorgimenti possono risultare salvavita in caso di emergenza o di blocco della strada. Equipaggiamento utile e suggerimenti per il comfort Oltre alle precauzioni legate alla sicurezza, è importante pensare anche al comfort durante il viaggio. Il freddo può diventare un problema se l’auto non è adeguatamente riscaldata. Un controllo del sistema di climatizzazione e del riscaldamento prima della partenza è, dunque, indispensabile. Avere coperte termiche e abbigliamento caldo a portata di mano può essere utile in caso di guasti o lunghe soste non programmate. I moderni sistemi di navigazione e le applicazioni per smartphone possono aiutare a monitorare le condizioni stradali in tempo reale e a individuare eventuali deviazioni o punti di ristoro lungo il percorso. In Italia, ci sono numerosi rifugi e stazioni di servizio che offrono riparo e ristoro ai viaggiatori durante i mesi invernali. Questi luoghi possono essere di grande aiuto, soprattutto durante percorsi più lunghi. Viaggiare in auto in inverno, se ben preparati, può essere un’esperienza piacevole e sicura. Prestando attenzione a ogni dettaglio, si può godere di paesaggi spettacolari e vivere l’inverno in tutta tranquillità, sfruttando al meglio le opportunità che la stagione offre. 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