16 September 2024

Risorge Room Mate che chiude l’anno migliore di sempre e si espande a Venezia e a Roma

[ 0 ]

L’Hotel Capo d’Africa diventerà il Room Mate Mia

A poco più di un anno dalla crisi che aveva investito Room Mate, salvata solo dall’intervento del fondo d’investimento americano Angelo Gordon Investments, in partnership con la compagnia alberghiera canadese Westmont Hospitality Group, il gruppo spagnolo risorge a nuova vita e annuncia importanti piani di sviluppo in Italia e in Europa.

Stando a quanto dichiarato dall’a.d. e già fondatore della compagnia, Kike Sarasola, al magazine Hosteltur, Room Mate si starebbe infatti apprestando a chiudere l’anno migliore della sua storia, grazie a un fatturato complessivo di oltre 105 milioni di euro, generato da 22 strutture distribuite in 13 città di cinque Paesi differenti. I margini operativi lordi (ebidta) sono inoltre previsti a quota 15 milioni, ossia a un livello quasi tre volte superiori a quello dell’2019. Nell’ultimo anno pre-Covid, infatti, il gruppo aveva registrato un giro d’affari totale di 101 milioni, supportato però da un perimetro di alberghi più ampio (26), per un ebitda di 5,5 milioni.

Per quanto riguarda i piani di espansione italiani, la prossima apertura è prevista già a metà dicembre, con l’inaugurazione del Palazzo dei Fiori by Room Mate di Venezia, ricavato da un edificio del diciannovesimo secolo. Per la seconda metà del 2024 è invece in calendario il re-opening dell’attuale Capo d’Africa di Roma. Situata a un centinaio di metri dal Colosseo, la struttura verrà rinominata Rome Mate Mia e sarà dotata di 66 camere. Ma i progetti di espansione della compagnia non si fermano certo qui. Stando sempre a Sarasola, sarebbero infatti in corso trattative per una ventina di alberghi ulteriori, oltre che in Italia, anche in Portogallo e in Francia. In vista ci sarebbe pure il secondo debutto di Room Mate negli Stati Uniti, il lancio di un brand lusso e quello di una catena di ostelli. Infine, in calendario ci sarebbero anche le ristrutturazioni di due indirizzi fiorentini: i Room Mate Luca e Isabella.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474570 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474573" align="alignleft" width="300"] Francesco Calia[/caption] Francesco Calia è il nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield. Basato presso la sede di via Turati a Milano, affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality che, con i suoi uffici presso la sede di Roma, è referente del team per il Centro e il Sud Italia. Quello di Calia è un apprezzato ritorno. Dopo aver lasciato la società qualche anno fa, Francesco ha ricoperto ruoli di rilievo tra i quali il profilo di executive director e membro del board of directors, a capo del team hotel in Cbre Italy. Manager con una grande esperienza nel settore, è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche e operatori internazionali come Lvmh, Bain Capital, Pif, Blackstone Group e molti altri. "Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita - commenta Joachim Sandberg, amministratore delegato di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma, in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”. [post_title] => Francesco Calia nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield [post_date] => 2024-09-16T12:56:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726491378000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474546 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Grande successo per il Glamour Exclusive Weekend, che si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre a Palazzo di Varignana Resort & Spa, sui colli bolognesi, e che ha visto la partecipazione di circa 200 persone tra partner, agenzie e professionisti del settore e della stampa. Un evento, curato nei minimi dettagli, che è stato l’occasione per Glamour di presentare il re-styling del logo, i dati del primo semestre e gli obiettivi futuri. "Questo evento è la conferma della solidità del nostro modello di business e della nostra continua spinta verso l’innovazione. Siamo orgogliosi di aver costruito in questi anni una realtà che non solo cresce in termini di fatturato, ma che mantiene sempre l’eccellenza nel servizio. La nostra missione rimane quella di fornire alle agenzie partner strumenti all’avanguardia, come il miglior sistema di prenotazione voli sul mercato, per garantire esperienze di viaggio senza pari"  ha dichiarato Luca Buonpensiere, titolare del to. I numerosi workshop e appuntamenti organizzati durante il weekend sono stati un’importante occasione, per le oltre 120 agenzia viaggi presenti, per fare networking, aggiornamento e condivisione. Glamour si conferma dunque come punto di riferimento per il mercato dei viaggi su misura, la biglietteria aerea e per l’innovazione nel settore. Negli ultimi tre anni la crescita di questa azienda è stata particolarmente significativa e consistente. I dati del primo semestre 2024 confermano questo trend: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business. Si registra infatti un +22% per [caption id="attachment_474553" align="alignright" width="300"] il nuovo logo di Glamour Tour Operator[/caption] la biglietteria aerea e un +27% per i pacchetti tour operator "Stiamo lavorando con forte intensità per continuare la crescita aziendale avuta nel primo semestre con un focus sui ricavi ed sull'ebitda. Il nostro successo è il risultato dell’impegno collettivo al cambiamento che il mercato ci richiede. Ci siamo prefissati un obiettivo ambizioso, che è quello di raddoppiare il fatturato entro il 2025, consolidando ulteriormente la posizione sul mercato del turismo outgoing” ha dichiarato Nicola Bonacchi, direttore generale. Durante i due giorni dell’evento si sono alternati momenti di business, workshop formativi e premiazioni, con attività di intrattenimento che hanno reso l'esperienza ancora più interessante e dinamica. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi sui nuovi trend emergenti del settore turistico e di approfondire le numerose opportunità innovative proposte da Glamour. “La nostra offerta punta sempre più a una vendita di destinazioni all year round e stiamo lavorando per creare nuovi pacchetti tailor made su nuovi mercati, tra cui il Giappone e tutto l’Oriente”, ha commentato durante la convention di apertura Emmer Guerra, direttore prodotto. Per il prossimo futuro il to ha scelto di investire in innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta di viaggi unici su nuove destinazioni e partnership strategiche con compagnie aeree e enti del turismo, per garantire un’offerta sempre più diversificata e di alta qualità. In quest’ottica si inserisce anche il re-styling dello storico marchio, che ora si presenta decisamente più giovane, dinamico e attuale. [gallery ids="474551,474552,474560"] [post_title] => Glamour: dopo un 2023 da +24% di fatturato arriva il nuovo logo del to [post_date] => 2024-09-16T12:23:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726489389000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474535 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre sei miliardi di euro. A tanto ammontano le spese che sosterranno in Italia gli oltre 8,5 milioni di turisti stranieri previsti per il corrente mese di settembre. Un record. A stimarlo è una indagine di CNA turismo e commercio dalla quale emerge il rilevante e crescente peso della componente internazionale sull’industria del tempo libero italiano. Una componente ormai imprescindibile che con il suo contributo potrebbe fare di settembre il quarto mese d’oro dell’estate 2024. L’indagine di CNA turismo e commercio segnala che le presenze straniere quest’anno potrebbero toccare quota 32 milioni contro meno di 30 milioni rilevati nel 2023, grazie all’aumento dei pernottamenti. Oltre che in termini assoluti, infatti, la crescita si registra anche nella media di permanenze per turista, arrivata a poco meno di quattro notti pro capite, per la precisione 3,7. Alberghiero e extralberghiero Ma come spenderanno questi oltre sei miliardi di euro i turisti stranieri nel nostro Paese? In cima alle spese la ricettività, con pernottamenti alberghieri sempre in testa alle preferenze ed extra-alberghieri in crescita. A seguire le spese per enogastronomia, shopping, esperienze e trasporto. A farla da padrone nelle destinazioni saranno, incontrastati, città e borghi d’arte con il mare a seguire e le località termali più distanziate. Quanto alla provenienza, in Europa saranno i tedeschi a primeggiare con britannici e nord europei. Da fuori Europa si registra il boom degli statunitensi con turisti dell’Estremo Oriente nella scia. [post_title] => Settembre italiano: oltre 8 milioni di turisti per 6 miliardi di euro [post_date] => 2024-09-16T11:08:17+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726484897000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474524 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono i tour negli Emirati, in Arabia, Oman, Libano e Giordani i protagonisti dei nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours che Gdsm Global propone al mercato italiano per il 2025. Le due destination management company parte del gruppo Dmc Arabia sono entrate nel portfolio della global sales agency milanese a inizio anno.  "Il nostro Paese è nella top 5 per importanza di entrambe le dmc. Anzi, per la Giordania si parla persino di top 3, anche se la destinazione sta soffrendo molto negli ultimi tempi, a causa della crisi israelo-palestinese", ha spiegato in occasione di un recente business breakfast la multiproduct cruise supervisor di Gdsm Global, Selma Lakhial. Nata in Libano nel 1952, Kurban Tours oggi offre pacchetti e servizi singoli completi oltre che per il proprio paese di origine anche per Emirati, Oman e Arabia, tutte destinazioni in cui è presente con una sede dedicata. Tra i suoi punti di forza, la partnership con Grayline, che integra le escursioni con audioguide specializzate. Plaza Tours è stata invece fondata ad Amman alla fine degli anni '90 e propone servizi tailor made sulla Giordania, con una proposta in grado di coniugare cultura, enogastronomia, mare, avventura e paesaggi "Dmc Arabia - ha concluso Selma Lakhial - mette a disposizione delle agenzie di viaggio e dei tour operator italiani anche un innovativo portale b2b, dove è possibile accedere a un'ampia gamma di pacchetti che includono strutture di alto livello, trasferimenti, escursioni e tour su misura, con la possibilità di avvalersi di guide professionali in lingua italiana". [post_title] => Nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours per Gdsm Global: obiettivo Medio Oriente [post_date] => 2024-09-16T10:43:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726483389000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474484 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tripla cerimonia in casa Msc crociere per la flotta Explora Journeys. Nella giornata di ieri, presso il cantiere navale di Fincantieri a Sestri Ponente, si sono svolti tre momenti chiave della tradizione marinara: la cerimonia della consegna della Explora II, la posa della moneta per la Explora III e il taglio della lamiera per la Explora IV. Il tutto dalle mani di una maestranza completamente made in Italy. Le tre unità sono rispettivamente la seconda, la terza e la quarta delle sei totali al momento previste per la linea di lusso Explora Journeys. Navi all’avanguardia tecnologica, a impatto zero sull'ambiente, che soddisfano una clientela alto spendente, per un segmento di viaggiatori che fino a questo momento non avrebbe mai scelto una crociera tradizionale. Realizzate tutte da Fincantieri, hanno richiesto un investimento complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro da parte di Msc, di cui circa 500 milioni per la sola Explora II. Considerate di piccola stazza rispetto alle tradizionali mega-navi da crociera, dalla capacità di mille passeggeri e mille membri dell’equipaggio, le Explora garantisco un rapporto personale-ospiti uno a uno, come per gli hotel di lusso, per un’esperienza esclusiva dall’inizio della crociera fino alla fine. A partire dal trasferimento a domicilio, passando dai porti toccati, fino alle destinazioni come Montecarlo nella stagione della Formula 1, alle escursioni personalizzate, ai ristoranti stellati, agli itinerari unici e non ciclici. La Explora II, gemella della I, toccherà in particolare Civitavecchia nella giornata di domenica 15 settembre in vista della cerimonia di battesimo, per poi iniziare la sua prima crociera della stagione autunnale nel Mediterraneo. Per l’inverno 2024/25 sarà invece posizionata nei Caraibi. I risultati della divisione lusso, nata dall’idea di diversificazione dell’offerta, festeggia in questi giorni poco più di un anno di operatività. “L’Explora I ci ha dato grandi soddisfazioni nei Carabi nella stagione invernale e in questa prima stagione del 2024 nel Mediterraneo - spiega il managing director Italia di Msc Crociere e di Explora Journeys, Leonardo Massa -. Guardando al trend della stagione invernale 2024/25 e all’estate 2025, siamo ottimisti per questo nuovo segmento che si affianca a quello di Msc Crociere. E’ un prodotto nuovo che sul mercato non ha paragoni e chi lo prova ne è entusiasta. Siamo convinti che esistano spazi di crescita molto grandi a livello globale e lo sviluppo della nostra flotta Explora Journeys con le nuove navi in arrivo ci offrirà nuove opportunità di sviluppo sul mercato italiano e internazionale”. [post_title] => Consegnata la Explora II. Prosegue lo sviluppo del brand lusso di casa Msc [post_date] => 2024-09-13T13:43:29+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726235009000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474478 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel, organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive, seguono con attenzione il dibattito sulla riforma dell’imposta di soggiorno. “Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”. “Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale. Poi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo. “Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.   [post_title] => Le federazioni del ricettivo fanno muro contro l'aumento della tassa di soggiorno [post_date] => 2024-09-13T12:51:34+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726231894000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474385 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mentre easyJet ha appena annunciato la chiusura della sua base di Tolosa-Blagnac la prossima primavera, accompagnata da un piano di partenza volontario, l'Unione degli aviatori dell'aviazione civile - Unac  ha presentato un avviso di sciopero nazionale illimitato. Per rivendicare i propri diritti e contestare questa chiusura, il sindacato Unac Easyjet ha presentato mercoledì 11 settembre 2024 un avviso di sciopero a tempo indeterminato . Lo sciopero inizierà lunedì 16 settembre e terminerà solo quando i sindacati avranno vinto la loro causa.  “Non chiediamo semplicemente uno sciopero a tempo indeterminato, poiché comunicheremo le date chiave in seguito. In effetti, le trattative inizieranno il 16 settembre, per una durata di circa tre mesi», spiega all'Actu Tolosa un rappresentante sindacale dell'Unac. “A seconda dei dati che Easyjet fornirà e della presentazione del piano di chiusura e del pse della base di Tolosa, riterremo necessario o meno avviare lo sciopero. Fino a quando non saremo certi che la chiusura fosse l’unica opzione a disposizione dell’azienda, rimarremo in sciopero. » Low cost Orange precisa di essere stata “informata di un avviso di sciopero presentato dall'Unac – sindacato francese del personale di bordo – in reazione alla proposta di easyJet di chiudere la base di Tolosa”. "Il presente avviso è stato presentato prima delle prime discussioni del processo di consultazione." [post_title] => easyJet chiude Tolosa. Sindacato presenta avviso di sciopero a tempo indeterminato [post_date] => 2024-09-12T13:11:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726146669000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474377 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_474379" align="alignleft" width="300"] Alessandro Bartolucci[/caption] Cancellazione disponibile per qualsiasi motivo documentabile fino al giorno stesso del check-in, con un rimborso garantito entro sette giorni, includendo anche una copertura sanitaria completa. Nuova partnership per BeSafe Group. E' questa la volta dell’hotel Caesius Thermae & Spa Resort di Bardolino, struttura del gruppo alberghiero Europlan sul lago di Garda, che ha attivato la formula BeSafe Rate Plus. “Siamo lieti di poter collaborare con Europlan e in particolare con l’hotel Caesius - sottolinea Alessandro Bartolucci, ceo e co-fondatore di BeSafe Group. - La BeSafe Rate Plus non solo offre sicurezza e flessibilità ai viaggiatori ma migliora anche l’efficienza operativa dell'albergo, garantendo una gestione ottimale delle prenotazioni. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo avanti compiuto dal nostro gruppo per rendere l’ospitalità sempre più sicura e affidabile.” “Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per arricchire l'esperienza dei nostri ospiti - aggiunge l'head of marketing di Europlan, Marco Avigo -. Questa partnership rappresenta un nuovo passo avanti nel nostro impegno, offrendo ai clienti del Caesius un servizio ancora più completo e sicuro, per vacanze senza pensieri”. [post_title] => Crescono le partnership BeSafe che chiude un accordo con il Caesius di Bardolino [post_date] => 2024-09-12T12:20:12+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726143612000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474359 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo bilacio della stagione per Garibaldi Hotels. Considerando il solo periodo aprile-ottobre, al 30 agosto il Gruppo italiano ha già superato il fatturato consuntivo dello stesso periodo 2023. «Nello specifico  - commenta Fabrizio Prete, direttore generale del Gruppo alberghiero - cresciamo sul pari data (prenotazioni 2023 e 2024 al 30 agosto di ciascuno dei due anni) del 15% circa in Sicilia, dell’8% in Sardegna e di più del 10% in montagna». La direzione ha deciso di prolungare le aperture avendo riscontrato un incremento della domanda su fine settembre ed ottobre sia come individuali che gruppi. «Chiuderemo fra la metà e la fine di ottobre la Sicilia e la Sardegna – aggiunge Prete - La Puglia invece chiude a fine settembre mentre continueremo a lavorare con l’albergo diffuso Dimora Sant’Anna di Carovigno. Per quanto riguarda la montagna due strutture chiuderanno nel mese di settembre mentre ripeteremo l’esperimento molto positivo dei 12 mesi di apertura in Val di Fassa con il nostro hotel Piaz». Il 2024 è stato caratterizzato da un rallentamento del mercato Italia abbastanza generalizzato nelle 5 settimane centrali della stagione. «Il mercato italiano si è ripreso su settembre e ottobre – conclude Fabrizio Prete – mesi nei quali, soprattutto nei week-end, la componente italiana è molto forte. Per quanto riguarda la clientela estera è in forte crescita per l’apertura di nuovi mercati e per alcune operazioni di garantito che hanno permesso di ottimizzare i riempimenti degli hotels».   [post_title] => Garibaldi Hotels prolunga le aperture, clientela estera in crescita ma Italia in leggero calo [post_date] => 2024-09-12T11:25:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726140309000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "risorge room mate chiude lanno migliore sempre si espande italia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":102,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1640,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474570","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474573\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Francesco Calia[/caption]\r\n\r\nFrancesco Calia è il nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield. Basato presso la sede di via Turati a Milano, affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality che, con i suoi uffici presso la sede di Roma, è referente del team per il Centro e il Sud Italia. Quello di Calia è un apprezzato ritorno. Dopo aver lasciato la società qualche anno fa, Francesco ha ricoperto ruoli di rilievo tra i quali il profilo di executive director e membro del board of directors, a capo del team hotel in Cbre Italy. Manager con una grande esperienza nel settore, è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche e operatori internazionali come Lvmh, Bain Capital, Pif, Blackstone Group e molti altri.\r\n\r\n\"Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita - commenta Joachim Sandberg, amministratore delegato di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma, in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”.","post_title":"Francesco Calia nuovo head of hospitality Italia di Cushman & Wakefield","post_date":"2024-09-16T12:56:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726491378000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474546","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Grande successo per il Glamour Exclusive Weekend, che si è svolto lo scorso 14 e 15 settembre a Palazzo di Varignana Resort & Spa, sui colli bolognesi, e che ha visto la partecipazione di circa 200 persone tra partner, agenzie e professionisti del settore e della stampa. Un evento, curato nei minimi dettagli, che è stato l’occasione per Glamour di presentare il re-styling del logo, i dati del primo semestre e gli obiettivi futuri.\r\n\r\n\"Questo evento è la conferma della solidità del nostro modello di business e della nostra continua spinta verso l’innovazione. Siamo orgogliosi di aver costruito in questi anni una realtà che non solo cresce in termini di fatturato, ma che mantiene sempre l’eccellenza nel servizio. La nostra missione rimane quella di fornire alle agenzie partner strumenti all’avanguardia, come il miglior sistema di prenotazione voli sul mercato, per garantire esperienze di viaggio senza pari\"  ha dichiarato Luca Buonpensiere, titolare del to.\r\n\r\nI numerosi workshop e appuntamenti organizzati durante il weekend sono stati un’importante occasione, per le oltre 120 agenzia viaggi presenti, per fare networking, aggiornamento e condivisione. Glamour si conferma dunque come punto di riferimento per il mercato dei viaggi su misura, la biglietteria aerea e per l’innovazione nel settore. Negli ultimi tre anni la crescita di questa azienda è stata particolarmente significativa e consistente. I dati del primo semestre 2024 confermano questo trend: +24% di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023 ed ebitda al 4%, con un incremento significativo nelle diverse linee di business. Si registra infatti un +22% per\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474553\" align=\"alignright\" width=\"300\"] il nuovo logo di Glamour Tour Operator[/caption]\r\n\r\nla biglietteria aerea e un +27% per i pacchetti tour operator\r\n\r\n\"Stiamo lavorando con forte intensità per continuare la crescita aziendale avuta nel primo semestre con un focus sui ricavi ed sull'ebitda. Il nostro successo è il risultato dell’impegno collettivo al cambiamento che il mercato ci richiede. Ci siamo prefissati un obiettivo ambizioso, che è quello di raddoppiare il fatturato entro il 2025, consolidando ulteriormente la posizione sul mercato del turismo outgoing” ha dichiarato Nicola Bonacchi, direttore generale.\r\n\r\nDurante i due giorni dell’evento si sono alternati momenti di business, workshop formativi e premiazioni, con attività di intrattenimento che hanno reso l'esperienza ancora più interessante e dinamica. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di confrontarsi sui nuovi trend emergenti del settore turistico e di approfondire le numerose opportunità innovative proposte da Glamour. “La nostra offerta punta sempre più a una vendita di destinazioni all year round e stiamo lavorando per creare nuovi pacchetti tailor made su nuovi mercati, tra cui il Giappone e tutto l’Oriente”, ha commentato durante la convention di apertura Emmer Guerra, direttore prodotto.\r\n\r\nPer il prossimo futuro il to ha scelto di investire in innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta di viaggi unici su nuove destinazioni e partnership strategiche con compagnie aeree e enti del turismo, per garantire un’offerta sempre più diversificata e di alta qualità. In quest’ottica si inserisce anche il re-styling dello storico marchio, che ora si presenta decisamente più giovane, dinamico e attuale.\r\n\r\n[gallery ids=\"474551,474552,474560\"]","post_title":"Glamour: dopo un 2023 da +24% di fatturato arriva il nuovo logo del to","post_date":"2024-09-16T12:23:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726489389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474535","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre sei miliardi di euro. A tanto ammontano le spese che sosterranno in Italia gli oltre 8,5 milioni di turisti stranieri previsti per il corrente mese di settembre. Un record. A stimarlo è una indagine di CNA turismo e commercio dalla quale emerge il rilevante e crescente peso della componente internazionale sull’industria del tempo libero italiano. Una componente ormai imprescindibile che con il suo contributo potrebbe fare di settembre il quarto mese d’oro dell’estate 2024.\r\n\r\nL’indagine di CNA turismo e commercio segnala che le presenze straniere quest’anno potrebbero toccare quota 32 milioni contro meno di 30 milioni rilevati nel 2023, grazie all’aumento dei pernottamenti. Oltre che in termini assoluti, infatti, la crescita si registra anche nella media di permanenze per turista, arrivata a poco meno di quattro notti pro capite, per la precisione 3,7.\r\n\r\nAlberghiero e extralberghiero\r\n\r\nMa come spenderanno questi oltre sei miliardi di euro i turisti stranieri nel nostro Paese? In cima alle spese la ricettività, con pernottamenti alberghieri sempre in testa alle preferenze ed extra-alberghieri in crescita. A seguire le spese per enogastronomia, shopping, esperienze e trasporto.\r\n\r\nA farla da padrone nelle destinazioni saranno, incontrastati, città e borghi d’arte con il mare a seguire e le località termali più distanziate. Quanto alla provenienza, in Europa saranno i tedeschi a primeggiare con britannici e nord europei. Da fuori Europa si registra il boom degli statunitensi con turisti dell’Estremo Oriente nella scia.","post_title":"Settembre italiano: oltre 8 milioni di turisti per 6 miliardi di euro","post_date":"2024-09-16T11:08:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726484897000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474524","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono i tour negli Emirati, in Arabia, Oman, Libano e Giordani i protagonisti dei nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours che Gdsm Global propone al mercato italiano per il 2025. Le due destination management company parte del gruppo Dmc Arabia sono entrate nel portfolio della global sales agency milanese a inizio anno.  \"Il nostro Paese è nella top 5 per importanza di entrambe le dmc. Anzi, per la Giordania si parla persino di top 3, anche se la destinazione sta soffrendo molto negli ultimi tempi, a causa della crisi israelo-palestinese\", ha spiegato in occasione di un recente business breakfast la multiproduct cruise supervisor di Gdsm Global, Selma Lakhial.\r\n\r\nNata in Libano nel 1952, Kurban Tours oggi offre pacchetti e servizi singoli completi oltre che per il proprio paese di origine anche per Emirati, Oman e Arabia, tutte destinazioni in cui è presente con una sede dedicata. Tra i suoi punti di forza, la partnership con Grayline, che integra le escursioni con audioguide specializzate. Plaza Tours è stata invece fondata ad Amman alla fine degli anni '90 e propone servizi tailor made sulla Giordania, con una proposta in grado di coniugare cultura, enogastronomia, mare, avventura e paesaggi\r\n\r\n\"Dmc Arabia - ha concluso Selma Lakhial - mette a disposizione delle agenzie di viaggio e dei tour operator italiani anche un innovativo portale b2b, dove è possibile accedere a un'ampia gamma di pacchetti che includono strutture di alto livello, trasferimenti, escursioni e tour su misura, con la possibilità di avvalersi di guide professionali in lingua italiana\".","post_title":"Nuovi prodotti Kurban e Plaza Tours per Gdsm Global: obiettivo Medio Oriente","post_date":"2024-09-16T10:43:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726483389000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tripla cerimonia in casa Msc crociere per la flotta Explora Journeys. Nella giornata di ieri, presso il cantiere navale di Fincantieri a Sestri Ponente, si sono svolti tre momenti chiave della tradizione marinara: la cerimonia della consegna della Explora II, la posa della moneta per la Explora III e il taglio della lamiera per la Explora IV. Il tutto dalle mani di una maestranza completamente made in Italy. Le tre unità sono rispettivamente la seconda, la terza e la quarta delle sei totali al momento previste per la linea di lusso Explora Journeys. Navi all’avanguardia tecnologica, a impatto zero sull'ambiente, che soddisfano una clientela alto spendente, per un segmento di viaggiatori che fino a questo momento non avrebbe mai scelto una crociera tradizionale. Realizzate tutte da Fincantieri, hanno richiesto un investimento complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro da parte di Msc, di cui circa 500 milioni per la sola Explora II.\r\n\r\nConsiderate di piccola stazza rispetto alle tradizionali mega-navi da crociera, dalla capacità di mille passeggeri e mille membri dell’equipaggio, le Explora garantisco un rapporto personale-ospiti uno a uno, come per gli hotel di lusso, per un’esperienza esclusiva dall’inizio della crociera fino alla fine. A partire dal trasferimento a domicilio, passando dai porti toccati, fino alle destinazioni come Montecarlo nella stagione della Formula 1, alle escursioni personalizzate, ai ristoranti stellati, agli itinerari unici e non ciclici. La Explora II, gemella della I, toccherà in particolare Civitavecchia nella giornata di domenica 15 settembre in vista della cerimonia di battesimo, per poi iniziare la sua prima crociera della stagione autunnale nel Mediterraneo. Per l’inverno 2024/25 sarà invece posizionata nei Caraibi.\r\n\r\nI risultati della divisione lusso, nata dall’idea di diversificazione dell’offerta, festeggia in questi giorni poco più di un anno di operatività. “L’Explora I ci ha dato grandi soddisfazioni nei Carabi nella stagione invernale e in questa prima stagione del 2024 nel Mediterraneo - spiega il managing director Italia di Msc Crociere e di Explora Journeys, Leonardo Massa -. Guardando al trend della stagione invernale 2024/25 e all’estate 2025, siamo ottimisti per questo nuovo segmento che si affianca a quello di Msc Crociere. E’ un prodotto nuovo che sul mercato non ha paragoni e chi lo prova ne è entusiasta. Siamo convinti che esistano spazi di crescita molto grandi a livello globale e lo sviluppo della nostra flotta Explora Journeys con le nuove navi in arrivo ci offrirà nuove opportunità di sviluppo sul mercato italiano e internazionale”.","post_title":"Consegnata la Explora II. Prosegue lo sviluppo del brand lusso di casa Msc","post_date":"2024-09-13T13:43:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726235009000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel, organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive, seguono con attenzione il dibattito sulla riforma dell’imposta di soggiorno.\r\n\r\n“Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”.\r\n\r\n“Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale.\r\n\r\nPoi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo.\r\n\r\n“Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.\r\n\r\n ","post_title":"Le federazioni del ricettivo fanno muro contro l'aumento della tassa di soggiorno","post_date":"2024-09-13T12:51:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726231894000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474385","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mentre easyJet ha appena annunciato la chiusura della sua base di Tolosa-Blagnac la prossima primavera, accompagnata da un piano di partenza volontario, l'Unione degli aviatori dell'aviazione civile - Unac  ha presentato un avviso di sciopero nazionale illimitato.\r\n\r\nPer rivendicare i propri diritti e contestare questa chiusura, il sindacato Unac Easyjet ha presentato mercoledì 11 settembre 2024 un avviso di sciopero a tempo indeterminato . Lo sciopero inizierà lunedì 16 settembre e terminerà solo quando i sindacati avranno vinto la loro causa. \r\n\r\n“Non chiediamo semplicemente uno sciopero a tempo indeterminato, poiché comunicheremo le date chiave in seguito. In effetti, le trattative inizieranno il 16 settembre, per una durata di circa tre mesi», spiega all'Actu Tolosa un rappresentante sindacale dell'Unac. “A seconda dei dati che Easyjet fornirà e della presentazione del piano di chiusura e del pse della base di Tolosa, riterremo necessario o meno avviare lo sciopero. Fino a quando non saremo certi che la chiusura fosse l’unica opzione a disposizione dell’azienda, rimarremo in sciopero. »\r\n\r\nLow cost Orange precisa di essere stata “informata di un avviso di sciopero presentato dall'Unac – sindacato francese del personale di bordo – in reazione alla proposta di easyJet di chiudere la base di Tolosa”. \"Il presente avviso è stato presentato prima delle prime discussioni del processo di consultazione.\"","post_title":"easyJet chiude Tolosa. Sindacato presenta avviso di sciopero a tempo indeterminato","post_date":"2024-09-12T13:11:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726146669000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474377","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474379\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alessandro Bartolucci[/caption]\r\n\r\nCancellazione disponibile per qualsiasi motivo documentabile fino al giorno stesso del check-in, con un rimborso garantito entro sette giorni, includendo anche una copertura sanitaria completa. Nuova partnership per BeSafe Group. E' questa la volta dell’hotel Caesius Thermae & Spa Resort di Bardolino, struttura del gruppo alberghiero Europlan sul lago di Garda, che ha attivato la formula BeSafe Rate Plus.\r\n\r\n“Siamo lieti di poter collaborare con Europlan e in particolare con l’hotel Caesius - sottolinea Alessandro Bartolucci, ceo e co-fondatore di BeSafe Group. - La BeSafe Rate Plus non solo offre sicurezza e flessibilità ai viaggiatori ma migliora anche l’efficienza operativa dell'albergo, garantendo una gestione ottimale delle prenotazioni. Questa partnership rappresenta un ulteriore passo avanti compiuto dal nostro gruppo per rendere l’ospitalità sempre più sicura e affidabile.”\r\n\r\n“Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per arricchire l'esperienza dei nostri ospiti - aggiunge l'head of marketing di Europlan, Marco Avigo -. Questa partnership rappresenta un nuovo passo avanti nel nostro impegno, offrendo ai clienti del Caesius un servizio ancora più completo e sicuro, per vacanze senza pensieri”.","post_title":"Crescono le partnership BeSafe che chiude un accordo con il Caesius di Bardolino","post_date":"2024-09-12T12:20:12+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726143612000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474359","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo bilacio della stagione per Garibaldi Hotels. Considerando il solo periodo aprile-ottobre, al 30 agosto il Gruppo italiano ha già superato il fatturato consuntivo dello stesso periodo 2023.\r\n\r\n«Nello specifico  - commenta Fabrizio Prete, direttore generale del Gruppo alberghiero - cresciamo sul pari data (prenotazioni 2023 e 2024 al 30 agosto di ciascuno dei due anni) del 15% circa in Sicilia, dell’8% in Sardegna e di più del 10% in montagna».\r\n\r\nLa direzione ha deciso di prolungare le aperture avendo riscontrato un incremento della domanda su fine settembre ed ottobre sia come individuali che gruppi.\r\n\r\n«Chiuderemo fra la metà e la fine di ottobre la Sicilia e la Sardegna – aggiunge Prete - La Puglia invece chiude a fine settembre mentre continueremo a lavorare con l’albergo diffuso Dimora Sant’Anna di Carovigno. Per quanto riguarda la montagna due strutture chiuderanno nel mese di settembre mentre ripeteremo l’esperimento molto positivo dei 12 mesi di apertura in Val di Fassa con il nostro hotel Piaz».\r\n\r\nIl 2024 è stato caratterizzato da un rallentamento del mercato Italia abbastanza generalizzato nelle 5 settimane centrali della stagione. «Il mercato italiano si è ripreso su settembre e ottobre – conclude Fabrizio Prete – mesi nei quali, soprattutto nei week-end, la componente italiana è molto forte. Per quanto riguarda la clientela estera è in forte crescita per l’apertura di nuovi mercati e per alcune operazioni di garantito che hanno permesso di ottimizzare i riempimenti degli hotels».\r\n\r\n ","post_title":"Garibaldi Hotels prolunga le aperture, clientela estera in crescita ma Italia in leggero calo","post_date":"2024-09-12T11:25:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726140309000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti