26 November 2024

Riaprirà ad aprile l’hotel La Palma di Capri, primo indirizzo italiano della Oetker Collection

[ 0 ]

Aprirà i propri battenti il prossimo aprile il primo indirizzo italiano della Oetker Collection: costruita nel 1882, La Palma è il più antico hotel dell’isola; acquisito dai Reuben Brothers è stato completamente ristrutturato grazie anche all’opera dell’interior designer Francis Sultana. Situato a pochi passi dalla leggendaria Piazzetta, l’hotel La Palma offrirà tra le altre cose un ristorante e un bar sulla terrazza, un beach club, una nuova piscina, una spa, un fitness centre e tre boutique. La ristorazione sarà curata da chef Gennaro Esposito. Durante il restauro il numero delle camere è stato inoltre radicalmente ridotto da 80 a 50: tutte avranno un balcone o una terrazza, incluse le 18 suite.

“Non riesco a pensare a nulla di più eccitante di aprire un hotel in una delle destinazioni più belle e glamour del mondo – sottolinea il ceo della Oetker Collection, Timo Gruenert -. Il nuovo hotel La Palma sarà un omaggio alla Dolce vita e al suo forte legame con quest’isola. Abbiamo reinvitato l’albergo per renderlo il nuovo epicentro sociale di Capri, senza dimenticare, come per tutti i nostri alberghi, l’impegno nel creare un’ospitalità senza tempo, connotata da un forte senso di famiglia e gentilezza genuina”.

L’hotel La Palma nasce come locanda Pagano, nome che richiama alla memoria il primo proprietario, il notaio Giuseppe Pagano, famoso per avere ospitato nella sua villa privata artisti, poeti, scrittori, pittori e musicisti che, per ricambiare l’ospitalità, hanno lasciato i segni indelebili del loro passaggio dipingendo le pareti, componendo
poemi, suonando e cantando in quello che era conosciuto come l’hotel degli artisti. E proprio il foyer della struttura rinnovata è una sorta manifesto pensato per rendere omaggio all’hotel degli artisti: i soffitti affrescati da Roberto Ruspoli attirano in particolare da subito l’attenzione, così come i colori sui toni del blu, verde e turchese che incorniciano gli interni e rendono gli spazi ampi e ariosi.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479802 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_479803" align="alignleft" width="300"] Flavio Bucciarelli[/caption] Si chiama Miramis ed è il nuovo brand alberghiero di lusso del gruppo d'investimento svedese Qarlbo. Punto di partenza, la collezione di strutture Erqole, azienda italiana di ospitalità parte della stessa compagine scandinava. Il portfolio di lancio del marchio include quindi l’hotel La Roqqa e l’Isolotto Beach Club di Porto Ercole, entrambi inaugurati nel 2023, insieme all’hotel Torre di Cala Piccola di Porto Santo Stefano e alla fattoria La Capitana di Magliano in Toscana, che saranno entrambe oggetto di importanti ristrutturazioni. Inoltre, nell’ambito di una serie di progetti di rigenerazione urbana, è prevista la realizzazione di una nuova struttura alberghiera nell’area dell’ex fabbrica Cirio, sempre a Porto Ercole. [caption id="attachment_479804" align="alignright" width="300"] Stefano Cuoco[/caption] “Con Miramis celebriamo un nuovo brand, nato dal desiderio di esplorare destinazioni turistiche uniche e creare esperienze autentiche e indimenticabili", sottolinea l'a.d. di Qarlbo Hospitality, Flavio Bucciarelli. Il marchio intende fondare la propria identità sui valori di sostenibilità sociale e ambientale, rispetto per le comunità e innovazione. Un obiettivo che si riflette nella scelta di assumere personale locale, reperire materie prime a livello regionale e abbracciare una filosofia farm-to-table supportata dai propri orti. “La nascita di Miramis segna una tappa importante per la nostra azienda - conclude l'a.d. di Erqole, Stefano Cuoco -. Con un portafoglio accuratamente selezionato e una solida base operativa, siamo pronti a intraprendere questo entusiasmante viaggio".   [gallery ids="479805,479806,479807,479808,479809,479810"]     [post_title] => La svedese Qarlbo lancia il brand alberghiero Miramis: si parte dal portfolio italiano di Erqole [post_date] => 2024-11-26T12:48:57+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732625337000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479666 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Hotel Bernini Palace di Firenze lancia la prima edizione del “BTO Women Hotel Bernini Award”, in collaborazione con Toscana Promozione Turistica: un fuori salone che celebra le donne creative e creatrici, capaci di fare e diffondere innovazione.  L’Award targato Hotel Bernini Palace conferisce alle donne ben tre riconoscimenti – più una menzione speciale - dedicati a giornaliste (carta stampata, web o TV), artigiane, in particolar modo del Made in Italy, l’Innovazione e le Arti, e ideatrici e realizzatrici di progetti nel mondo dell’ospitalità ed enogastronomia che si distinguano per l’innovazione.  La giuria, presieduta da Clara Svanera, ideatrice del format BTO Women e coordinatrice del progetto “Benvenute” per Toscana Promozione Turistica, riunisce Anna Maria Giordano, giornalista di Rai Radio 3 e responsabile di Radio 3 Mondo, Sandra Petrone, Sales Manager dell’Hotel Bernini Palace, Francesco Tapinassi, Direttore di Toscana Promozione Turistica e Direttore Scientifico BTO, e Franco Vanetti, General Manager del Gruppo Duetorrihotels, di cui l’Hotel Bernini Palace fa parte. Categoria Racconti di Viaggio: assegnato al miglior reportage o contenuto – web, cartaceo o audiovisivo – pubblicato tra settembre 2023 e settembre 2024, dedicato ad un viaggio al femminile. L’obiettivo è evidenziare e descrivere le emozioni più profonde della viaggiatrice, in una prospettiva di autenticità e aderenza alla realtà.  Categoria Pezzi Unici: assegnato a una realtà femminile che operi nell’artigianato, capace di coniugare l'aspetto più progettuale con una sapiente manualità. Attraverso l’organizzazione di visite o laboratori il progetto offre un’esperienza di viaggio trasformativo, favorendo la conoscenza del territorio e la trasmissione di valori che contemplino antichi saperi e nuove filosofie, rivolte alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.  Categoria Accoglienza e Innovazione: assegnato ad una realtà al femminile dedicata all’accoglienza turistica - ospitalità ed enogastronomia - che abbia fatto dell’innovazione il vettore della propria trasformazione. Un progetto che grazie all’innovazione, intesa come cambiamento (digitale, sostenibile, responsabile) sia riuscita a costruire un’offerta empatica e originale per viaggiatrici (e viaggiatori).  Una menzione speciale “Women for the Future” è rivolta a giovani donne, under 25, autrici di un progetto turistico innovativo dedicato all’universo femminile. La cerimonia di premiazione, mercoledì 27 novembre.   «Il nostro 5 stelle  - commenta David Foschi, direttore dell’Hotel Bernini Palace - si conferma un luogo capace di vivere pienamente il suo tempo, in ogni epoca della storia. Albergo fin dal ‘400 – è stato il primo a disporre di acqua corrente in città – e buvette dei senatori e deputati del Regno d’Italia all’epoca di Firenze capitale, ora promuove l’innovazione e i talenti contemporanei. A partire dalle donne che costruiscono e che innovano, e che con impegno e passione contribuiscono a trasformare il mondo».  «BTO women sarà uno spazio di confronto tra imprenditrici, esperte, storyteller che raccontano, con modalità diverse, la bellezza del nostro mondo - aggiunge Clara Svanera, ideatrice del concept BTO women - È l’occasione per ascoltare le loro voci, condividere idee e costruire una rete di supporto e collaborazione empatica al femminile. Ci piace pensare che ogni voce che celebra il talento, la passione e la determinazione delle donne nel turismo possa contribuire a renderlo più inclusivo e innovativo per tutti».     [post_title] => BTO Women Hotel Bernini Award, un nuovo premio per le ideatrici di progetti nel mondo dell'ospitalità [post_date] => 2024-11-25T13:20:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732540831000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 600 persone iscritte, 30 aziende partner, 15 media e un programma che ha visto l’intervento di 30 esperti italiani e internazionali. Sono i numeri dell'ultima Wellness Hospitality Conference organizzata presso l'Nh Collection CityLife da Teamwork Hospitality. Un appuntamento dedicato al mondo del benessere, alla sua evoluzione, ai trend che influenzano il settore, ai concept e alle innovazioni richieste dal comparto termale e dalle spa degli hotel, per soddisfare al meglio i servizi e le esigenze degli ospiti. “Nei prossimi anni, l’ambizione è di trasformare la Wellness Hospitality Conference in un evento globale, riconosciuto come il luogo d’incontro privilegiato per l’innovazione e la leadership nel settore - spiega il ceo di Teamwork, Mauro Santinato -. Vogliamo espandere la rete di collaborazioni internazionali, coinvolgere nuove realtà all’avanguardia e approfondire temi come la sostenibilità, la tecnologia nel mondo del benessere e le strategie per attrarre le nuove generazioni di viaggiatori. Inoltre, il nostro obiettivo è di rafforzare il ruolo dell’Italia come hub per la wellness hospitality, valorizzando la tradizione e il know-how tricolore, ma al contempo guardando al futuro con un approccio visionario”. Durante la conferenza, organizzata con tavole rotonde, seminari e interviste sono state affrontante diverse tematiche: la tourism e wellness economy; i trend immobiliari; la progettazione di una spa che sia di valore, ma anche sostenibile. A queste si sono aggiunte il nuovo concetto di medical spa e longevity oltre che l’applicazione della tecnologia e dell’innovazione nel settore benessere. Molti anche i case studies di successo che caratterizzano il panorama italiano e internazionale presentati, oltre alle preziose testimonianze di professionisti spa manager e spa consultants. [post_title] => Santinato, Teamwork: "Vogliamo rendere la Wellness Hospitality Conference un evento globale" [post_date] => 2024-11-25T12:14:21+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732536861000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479651 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La cattedrale francese di Notre-Dame è pronta a riaprire le proprie porte il prossimo 7 dicembre. Per celebrarne la rinascita, il Castille Paris - Starhotels Collezione, boutique hotel nel cuore del 1° arrondissement, ha ideato una serie di iniziative esclusive ed un pacchetto dedicato. Dall'8 dicembre all'8 febbraio 2025 sarà possibile visitare una mini-esposizione e ad assaporare creazioni inedite all’interno de L’Assaggio Bar dell’hotel, che renderà omaggio alla storia della cattedrale come cuore pulsante della città. Nel contesto intimo del Salone del Tè, situato negli spazi adiacenti al ristorante, saranno esposte le esclusive fotografie di Patrick Zachmann, l’unico fotografo e documentarista francese che ha avuto accesso al cantiere di restauro di Notre-Dame. Un’immersione monografica che svela la dedizione emotiva e spirituale che ha animato il progetto di  ricostruzione di questo simbolo parigino. Questi scatti, testimonianza del progetto di rinascita di un’icona dell’arte gotica, trasportano lo spettatore nel cuore del cantiere, alla riscoperta di  questo capolavoro senza tempo. Per gli appassionati dell’arte della mixology, L’Assaggio Bar presenta per l’occasione il cocktail Notre-Dame, i cui ingredienti, accuratamente scelti dal team di esperti bartender, sono pensati per evocare i sapori e gli aromi di un’epoca passata. In occasione della riapertura, il Castille Paris propone uno speciale pacchetto Notre-Dame che include:  Cocktail Notre-Dame gratuito per ogni ospite; Il libro di Patrick Zachmann;  Transfer per il Notre-Dame; Accesso a Notre-Dame, soggetto a disponibilità. [post_title] => Castille Paris, una mostra e uno speciale pacchetto per la riapertura di Notre-Dame [post_date] => 2024-11-25T11:12:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732533156000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479588 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Due nuovi bandi di gara e cinque nuovi maestri artigiani Wonder. Mano a Mano, il progetto veneziano della fondazione The Place of Wonders, la realtà di corporate social responsability del marchio italiano The Hospitality Experience, conferma la seconda edizione dell'iniziativa per l'anno 2024/2025. Nel ruolo di ambassador, il Londra Palace Venezia, con affaccio su Riva degli Schiavoni, e Venezia da Vivere, partner nella selezione degli artigiani. Sotto la direzione di Michela Canzi Blanc, la fondazione eroga inoltre sei nuove borse di studio a totale copertura dei costi dei corsi dedicati alla formazione di giovani studenti, così da garantire accesso alle più antiche tecniche del saper fare di maestri artigiani veneziani. Di queste, quattro sono nuovamente dedicate all'arte delle perle di vetro, dichiarata Patrimonio culturale immateriale dall'Unesco nel 2020, sotto la guida di Alessia Fuga, designer e insegnante di tecniche di lavorazione a lume, e di Marisa Convento, artista nota per le sue creazioni con perle di Murano nonché una delle ultime Impiraresse. I cinque nuovi maestri artigiani che entrano a far parte di Mano a Mano sono invece Lunardelli Venezia, dal 1967 punto di riferimento in Laguna per la lavorazione del legno; Arzanart, laboratorio artistico che crea carta marmorizzata artigianale, utilizzando la tradizionale tecnica veneziana risalente al diciassettesimo secolo; Saverio Pastor, uno degli ultimi maestri remèri, dedito alla creazione artigianale delle forcole e dei remi veneziani; Giuliana Longo, erede della famiglia Longo che dal 1901 confeziona i tradizionali cappelli da gondoliere e creazioni su misura; Martina Vidal, che reinterpreta in chiave moderna la tradizione del merletto buranese. A supporto delle donazioni per finanziare i percorsi formativi, ai nuovi Wonders, la fondazione ha commissionato la seconda edizione della Capsule Collection di Mano a Mano: cinque manufatti in edizione limitata, disponibili da marzo 2025 all'interno del Relais & Châteaux Londra Palace Venezia. [post_title] => The Hospitality Experience: riparte il progetto Mano a Mano dedicato all'artigianato veneziano [post_date] => 2024-11-22T13:18:36+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732281516000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479577 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 300 candidature e 45 nomination per 15 categorie a cui sarà riservato il riconoscimento: sono i numeri dell’Oscar del Turismo, il premio ideato da Mhr e dedicato ai protagonisti di uno dei settori che contribuiscono al Pil italiano per il 13%. Il riconoscimento sarà consegnato martedì 10 dicembre nel corso di una cerimonia che si svolgerà nei saloni del The St Regis Rome. “L’Oscar del Turismo è il punto di arrivo dei nostri awards e il punto di partenza di un nuovo progetto che intende premiare davvero tutte le eccellenze italiane in questo fondamentale comparto dell’economia - sottolinea il ceo di Mhr, Deborah Garlando -. Il know how da noi acquisito in questi anni attraverso gli incontri radio e video con i protagonisti del turismo per parlare di hospitality e travel, ci ha rivelato un’imprenditoria dinamica, vivace e con tanta voglia di fare e di raccontarsi. Il turismo italiano è fatto di migliaia di persone che lavorano con impegno, ingegno e passione, che fanno onore al nostro Paese e che vogliamo premiare con quello che idealmente rappresenta il titolo più ambito, l’Oscar, mutuandone il fascino universale da quello reso celebre dal mondo del cinema". “I candidati agli Oscar del Turismo sono tutti quei professionisti, aziende e istituzioni che operano nel settore e che hanno realizzato, o stanno realizzando, progetti eccellenti nel corso degli ultimi 12 mesi - aggiunge il presidente della giuria degli Oscar del Turismo, Palmiro Noschese -: 15 sono le categorie in cui sono stati suddivisi i candidati al premio, che vanno dalle istituzioni alle destinazioni italiane, dagli hotel ai ristoranti stellati passando per strutture wellness e spa, dai trasporti ai grandi eventi. Non mancano spazi per innovazione, sostenibilità e formazione. Abbiamo voluto anche la categoria Donna del turismo: un premio alla memoria di Elena David, eccellente manager prematuramente scomparsa nell'agosto 2023. La giuria ha esaminato con attenzione le categorie, valutando diversi criteri (che per la maggior parte restano segreti, come quelli di una buona ricetta), ma che sicuramente comprendono presenza, reputazione e riconoscimenti ufficiali dei candidati”. [post_title] => Presentati a Roma gli Oscar del Turismo di Mhr [post_date] => 2024-11-22T11:36:00+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732275360000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479553 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Giacomo Nicolodi è il nuovo group marketing & communication director di Kerten Hospitality. Grazie a un’ampia esperienza acquisita nel corso degli anni che spazia dalla moda, all’arte e al lifestyle, Nicolodi apre a una nuova prospettiva nel settore dell’hospitality, mettendo la creatività al centro della comunicazione del brand. La sua carriera è infatti decisamente poco convenzionale: ha avuto inizio nel settore della moda con Otb Group. Successivamente è stato chief marketing officer presso Cardi Gallery a Londra e Milano. Unitamente al lavoro svolto per prestigiosi brand internazionali, ha affinato ulteriormente la sua capacità di entrare in contatto con diverse tipologie di pubblico, sviluppando diversi progetti. “La nostra mission non è solo costruire hotel e residence, vogliamo creare connessioni autentiche - sottolinea lo stesso Nicolodi -. Interpreto l'hospitality come una piattaforma sulla quale possiamo fondere cultura, arte e connessione umana”. Kerten Hospitality è un gruppo internazionale con un portfolio di 12 brand, distribuiti in 12 paesi, compresi Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti, con oltre 55 progetti in pipeline, di cui 11 già operativi. Una delle strutture più attese è in particolare il Cloud 7 di Roma, la cui apertura è prevista per gennaio 2025. L'hotel intende fondere il design contemporaneo con la  storia della Città Eterna, includendo al proprio interno un progetto artistico ad hoc. Concentrato sulla strategia di crescita, Nicolodi è pronto inoltre ad annunciare nel 2025 il lancio di un nuovo brand dell’hospitality, pensato appositamente per collaborare con partner selezionati in diversi settori, tra cui moda, design, automotive, sport e lifestyle. [post_title] => Giacomo Nicolodi nuovo group marketing & communication director di Kerten Hospitality [post_date] => 2024-11-22T10:15:01+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732270501000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479509 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prima stagione invernale in arrivo per l'Arosa Lago di Garda inaugurato a Salò a inizio estate, struttura di debutto in una destinazione non di lingua tedesca per il gruppo Dsr Hotel Holding (joint venture tra Dsr e Der Touristik). Il resort è un 5 stelle sviluppato su un'area verde di 16 mila metri quadrati. Include 99 camere e oltre 130 tipi di piante differenti. A completare l'offerta una spa di 1.900 mq, dotata di piscina all'aperto con pool bar, solarium, orto di erbe officinali per i trattamenti, una piccola piscina interna riscaldata, quattro saune differenti e lo Spa Remedy bar. Presente pure un'area fitness e una sala yoga, mentre il ristorante è diretto da chef Enrico Fiorentino, la cui cucina rende omaggio alla eccellenze locali. Non manca neppure un bar con con 80 posti a sedere all'interno e 40 all'esterno, uno spazio trattoria e un'enoteca. Per la domanda mice presenti infine sale eventi, una lounge con spazi di co-working e l'area multifunzionale Creavista, in grado di ospitare laboratori creativi o per allestimenti classici, adatti per accogliere fino 90 persone con disposizione a teatro. Il portfolio Dsr Hotel Holding comprende attualmente 35 hotel, 15 dei quali gestiti da tre marchi Arosa, aja ed Henri. Il gruppo comprende anche i Travel Charme Hotels e strutture upscale come l'Hotel Neptun affacciato sul mar Baltico, il 5 stelle di Amburgo Hotel Louis C. Jacob, nonché gli storici Straubinger Grand Hotel e Badeschloss a Bad Gastein.   [post_title] => L'Arosa Lago di Garda prima struttura non Dach di Dsr Hotel Holding [post_date] => 2024-11-21T14:40:44+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732200044000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479501 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà il prossimo 21 dicembre, in occasione del Solstizio d'inverno, il Lights of Lapland Resort, primo lodge nella Lapponia finlandese della Diamond Collection by Il Diamante, composto da dieci chalet cuboidali. L'inaugurazione coinciderà con un vero e proprio rilancio dell’antica terra dei Sami con ben 24 voli diretti dall'Europa sugli aeroporti gestiti da Finavia. Oltre ai charter stagionali, sono in programma tratte per Rovaniemi, così come per Ivalo, Kittilä e persino Kuusamo, in arrivo da ben 130 destinazioni internazionali. Solo l’aeroporto di Santa Claus registrerà nel 2024 una crescita del 10% nel periodo invernale, grazie alla quale è destinato a divenire il secondo miglior scalo della propria categoria in Europa. A sostegno delle altre località lapponi, Finnair ha inoltre aumentato la propria capacità posti del 12% rispetto all’inverno scorso, certa di poter spingere i visitatori italiani ben oltre i 160mila pernottamenti registrati fra gennaio e settembre di quest’anno: settimo mercato internazionale secondo i dati di VisitFinland, ma con uno tasso di crescita in Lapponia del 32,3%. Sull’ideale linea che unisce Rovaniemi e Kuusamo, intersecata dal Circolo Polare Artico, sorge in particolare il piccolo insediamento di Posio, considerato uno dei migliori punti d’osservazione al mondo dell’aurora boreale, a 4 chilometri dal quale è stato allestito il Lights of Lapland Resort. Il nome del complesso non è un semplice omaggio allo spettacolo di luci che già in tempi ancestrali incantava gli eroi del Kalevala, il ciclo di canti e saghe tradizionali della Finlandia, ma l’attestazione di trovarsi esattamente là dove la Nasa sostiene accadrà qualcosa di davvero straordinario fra il 2024 e il 2025: almeno sino a marzo, il Sole raggiungerà il picco massimo d’attività dagli inizi degli anni 2000, al punto che potrebbero manifestarsi ben 220 macchie solari. La valorizzazione della visione a 360 gradi è uno dei tratti caratteristici del resort, che concilia il comfort di spazi a dimensione d’uomo e cornici in cui perdere il proprio sguardo per ore, lasciandosi accarezzare dal suono del silenzio. Ogni chalet è dotato di un triplo vetro riscaldato di 10 metri quadrati, davanti al quale attende un letto kingsize, mentre l’ambiente alle spalle rievoca il calore e gli arredi lignei delle baite. Dei quattro locali in cui è suddivisa l’abitazione, il più intimo è forse l’aurora room, una stanza da cui è possibile rimirare le luci artiche comodamente seduti sul divano, sorseggiando un buon vino o stando accanto ai propri figli, mentre gli occhi spaziano per i 6 metri quadrati di una seconda vetrata panoramica. Il pavimento riscaldato invoglia, d’altra parte, a rallentare i ritmi, benché escursioni in motoslitta o ai centri di allevamento di husky e renne siano disponibili nelle vicinanze. L’intero sistema di illuminazione e di alimentazione del complesso utilizza infine solo energie rinnovabili, potendo fare affidamento su turbine eoliche e su una centrale idroelettrica attiva nelle immediate vicinanze. [gallery ids="479505,479504,479503"] [post_title] => Apre il Lights of Lapland Resort: novità finlandese della Diamond Collection del Diamante [post_date] => 2024-11-21T13:17:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732195075000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "riaprira ad aprile lhotel la palma di capri primo indirizzo italiano della oetker collection" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":88,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1291,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479802","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479803\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Flavio Bucciarelli[/caption]\r\n\r\nSi chiama Miramis ed è il nuovo brand alberghiero di lusso del gruppo d'investimento svedese Qarlbo. Punto di partenza, la collezione di strutture Erqole, azienda italiana di ospitalità parte della stessa compagine scandinava.\r\n\r\nIl portfolio di lancio del marchio include quindi l’hotel La Roqqa e l’Isolotto Beach Club di Porto Ercole, entrambi inaugurati nel 2023, insieme all’hotel Torre di Cala Piccola di Porto Santo Stefano e alla fattoria La Capitana di Magliano in Toscana, che saranno entrambe oggetto di importanti ristrutturazioni. Inoltre, nell’ambito di una serie di progetti di rigenerazione urbana, è prevista la realizzazione di una nuova struttura alberghiera nell’area dell’ex fabbrica Cirio, sempre a Porto Ercole. \r\n\r\n[caption id=\"attachment_479804\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Stefano Cuoco[/caption]\r\n\r\n“Con Miramis celebriamo un nuovo brand, nato dal desiderio di esplorare destinazioni turistiche uniche e creare esperienze autentiche e indimenticabili\", sottolinea l'a.d. di Qarlbo Hospitality, Flavio Bucciarelli.\r\n\r\nIl marchio intende fondare la propria identità sui valori di sostenibilità sociale e ambientale, rispetto per le comunità e innovazione. Un obiettivo che si riflette nella scelta di assumere personale locale, reperire materie prime a livello regionale e abbracciare una filosofia farm-to-table supportata dai propri orti. “La nascita di Miramis segna una tappa importante per la nostra azienda - conclude l'a.d. di Erqole, Stefano Cuoco -. Con un portafoglio accuratamente selezionato e una solida base operativa, siamo pronti a intraprendere questo entusiasmante viaggio\".\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"479805,479806,479807,479808,479809,479810\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La svedese Qarlbo lancia il brand alberghiero Miramis: si parte dal portfolio italiano di Erqole","post_date":"2024-11-26T12:48:57+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732625337000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479666","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Hotel Bernini Palace di Firenze lancia la prima edizione del “BTO Women Hotel Bernini Award”, in collaborazione con Toscana Promozione Turistica: un fuori salone che celebra le donne creative e creatrici, capaci di fare e diffondere innovazione. \r\n\r\nL’Award targato Hotel Bernini Palace conferisce alle donne ben tre riconoscimenti – più una menzione speciale - dedicati a giornaliste (carta stampata, web o TV), artigiane, in particolar modo del Made in Italy, l’Innovazione e le Arti, e ideatrici e realizzatrici di progetti nel mondo dell’ospitalità ed enogastronomia che si distinguano per l’innovazione. \r\n\r\nLa giuria, presieduta da Clara Svanera, ideatrice del format BTO Women e coordinatrice del progetto “Benvenute” per Toscana Promozione Turistica, riunisce Anna Maria Giordano, giornalista di Rai Radio 3 e responsabile di Radio 3 Mondo, Sandra Petrone, Sales Manager dell’Hotel Bernini Palace, Francesco Tapinassi, Direttore di Toscana Promozione Turistica e Direttore Scientifico BTO, e Franco Vanetti, General Manager del Gruppo Duetorrihotels, di cui l’Hotel Bernini Palace fa parte.\r\n\r\nCategoria Racconti di Viaggio: assegnato al miglior reportage o contenuto – web, cartaceo o audiovisivo – pubblicato tra settembre 2023 e settembre 2024, dedicato ad un viaggio al femminile. L’obiettivo è evidenziare e descrivere le emozioni più profonde della viaggiatrice, in una prospettiva di autenticità e aderenza alla realtà. \r\n\r\nCategoria Pezzi Unici: assegnato a una realtà femminile che operi nell’artigianato, capace di coniugare l'aspetto più progettuale con una sapiente manualità. Attraverso l’organizzazione di visite o laboratori il progetto offre un’esperienza di viaggio trasformativo, favorendo la conoscenza del territorio e la trasmissione di valori che contemplino antichi saperi e nuove filosofie, rivolte alla sostenibilità e alla responsabilità sociale. \r\n\r\nCategoria Accoglienza e Innovazione: assegnato ad una realtà al femminile dedicata all’accoglienza turistica - ospitalità ed enogastronomia - che abbia fatto dell’innovazione il vettore della propria trasformazione. Un progetto che grazie all’innovazione, intesa come cambiamento (digitale, sostenibile, responsabile) sia riuscita a costruire un’offerta empatica e originale per viaggiatrici (e viaggiatori). \r\n\r\nUna menzione speciale “Women for the Future” è rivolta a giovani donne, under 25, autrici di un progetto turistico innovativo dedicato all’universo femminile. La cerimonia di premiazione, mercoledì 27 novembre.\r\n\r\n \r\n\r\n«Il nostro 5 stelle  - commenta David Foschi, direttore dell’Hotel Bernini Palace - si conferma un luogo capace di vivere pienamente il suo tempo, in ogni epoca della storia. Albergo fin dal ‘400 – è stato il primo a disporre di acqua corrente in città – e buvette dei senatori e deputati del Regno d’Italia all’epoca di Firenze capitale, ora promuove l’innovazione e i talenti contemporanei. A partire dalle donne che costruiscono e che innovano, e che con impegno e passione contribuiscono a trasformare il mondo». \r\n\r\n«BTO women sarà uno spazio di confronto tra imprenditrici, esperte, storyteller che raccontano, con modalità diverse, la bellezza del nostro mondo - aggiunge Clara Svanera, ideatrice del concept BTO women - È l’occasione per ascoltare le loro voci, condividere idee e costruire una rete di supporto e collaborazione empatica al femminile. Ci piace pensare che ogni voce che celebra il talento, la passione e la determinazione delle donne nel turismo possa contribuire a renderlo più inclusivo e innovativo per tutti».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"BTO Women Hotel Bernini Award, un nuovo premio per le ideatrici di progetti nel mondo dell'ospitalità","post_date":"2024-11-25T13:20:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732540831000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 600 persone iscritte, 30 aziende partner, 15 media e un programma che ha visto l’intervento di 30 esperti italiani e internazionali. Sono i numeri dell'ultima Wellness Hospitality Conference organizzata presso l'Nh Collection CityLife da Teamwork Hospitality. Un appuntamento dedicato al mondo del benessere, alla sua evoluzione, ai trend che influenzano il settore, ai concept e alle innovazioni richieste dal comparto termale e dalle spa degli hotel, per soddisfare al meglio i servizi e le esigenze degli ospiti.\r\n\r\n“Nei prossimi anni, l’ambizione è di trasformare la Wellness Hospitality Conference in un evento globale, riconosciuto come il luogo d’incontro privilegiato per l’innovazione e la leadership nel settore - spiega il ceo di Teamwork, Mauro Santinato -. Vogliamo espandere la rete di collaborazioni internazionali, coinvolgere nuove realtà all’avanguardia e approfondire temi come la sostenibilità, la tecnologia nel mondo del benessere e le strategie per attrarre le nuove generazioni di viaggiatori. Inoltre, il nostro obiettivo è di rafforzare il ruolo dell’Italia come hub per la wellness hospitality, valorizzando la tradizione e il know-how tricolore, ma al contempo guardando al futuro con un approccio visionario”.\r\n\r\nDurante la conferenza, organizzata con tavole rotonde, seminari e interviste sono state affrontante diverse tematiche: la tourism e wellness economy; i trend immobiliari; la progettazione di una spa che sia di valore, ma anche sostenibile. A queste si sono aggiunte il nuovo concetto di medical spa e longevity oltre che l’applicazione della tecnologia e dell’innovazione nel settore benessere. Molti anche i case studies di successo che caratterizzano il panorama italiano e internazionale presentati, oltre alle preziose testimonianze di professionisti spa manager e spa consultants.","post_title":"Santinato, Teamwork: \"Vogliamo rendere la Wellness Hospitality Conference un evento globale\"","post_date":"2024-11-25T12:14:21+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732536861000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479651","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La cattedrale francese di Notre-Dame è pronta a riaprire le proprie porte il prossimo 7 dicembre. Per celebrarne la rinascita, il Castille Paris - Starhotels Collezione, boutique hotel nel cuore del 1° arrondissement, ha ideato una serie di iniziative esclusive ed un pacchetto dedicato.\r\nDall'8 dicembre all'8 febbraio 2025 sarà possibile visitare una mini-esposizione e ad assaporare creazioni inedite all’interno de L’Assaggio Bar dell’hotel, che renderà omaggio alla storia della cattedrale come cuore pulsante della città.\r\nNel contesto intimo del Salone del Tè, situato negli spazi adiacenti al ristorante, saranno esposte le esclusive fotografie di Patrick Zachmann, l’unico fotografo e documentarista francese che ha avuto accesso al cantiere di restauro di Notre-Dame. Un’immersione monografica che svela la dedizione emotiva e spirituale che ha animato il progetto di  ricostruzione di questo simbolo parigino. Questi scatti, testimonianza del progetto di rinascita di un’icona dell’arte gotica, trasportano lo spettatore nel cuore del cantiere, alla riscoperta di  questo capolavoro senza tempo.\r\nPer gli appassionati dell’arte della mixology, L’Assaggio Bar presenta per l’occasione il \r\ncocktail Notre-Dame, i cui ingredienti, accuratamente scelti dal team di esperti bartender,\r\nsono pensati per evocare i sapori e gli aromi di un’epoca passata.\r\nIn occasione della riapertura, il Castille Paris propone uno speciale pacchetto Notre-Dame\r\nche include:  Cocktail Notre-Dame gratuito per ogni ospite; Il libro di Patrick Zachmann;  Transfer per il Notre-Dame; Accesso a Notre-Dame, soggetto a disponibilità.","post_title":"Castille Paris, una mostra e uno speciale pacchetto per la riapertura di Notre-Dame","post_date":"2024-11-25T11:12:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732533156000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479588","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Due nuovi bandi di gara e cinque nuovi maestri artigiani Wonder. Mano a Mano, il progetto veneziano della fondazione The Place of Wonders, la realtà di corporate social responsability del marchio italiano The Hospitality Experience, conferma la seconda edizione dell'iniziativa per l'anno 2024/2025. Nel ruolo di ambassador, il Londra Palace Venezia, con affaccio su Riva degli Schiavoni, e Venezia da Vivere, partner nella selezione degli artigiani.\r\n\r\nSotto la direzione di Michela Canzi Blanc, la fondazione eroga inoltre sei nuove borse di studio a totale copertura dei costi dei corsi dedicati alla formazione di giovani studenti, così da garantire accesso alle più antiche tecniche del saper fare di maestri artigiani veneziani. Di queste, quattro sono nuovamente dedicate all'arte delle perle di vetro, dichiarata Patrimonio culturale immateriale dall'Unesco nel 2020, sotto la guida di Alessia Fuga, designer e insegnante di tecniche di lavorazione a lume, e di Marisa Convento, artista nota per le sue creazioni con perle di Murano nonché una delle ultime Impiraresse.\r\n\r\nI cinque nuovi maestri artigiani che entrano a far parte di Mano a Mano sono invece Lunardelli Venezia, dal 1967 punto di riferimento in Laguna per la lavorazione del legno; Arzanart, laboratorio artistico che crea carta marmorizzata artigianale, utilizzando la tradizionale tecnica veneziana risalente al diciassettesimo secolo; Saverio Pastor, uno degli ultimi maestri remèri, dedito alla creazione artigianale delle forcole e dei remi veneziani; Giuliana Longo, erede della famiglia Longo che dal 1901 confeziona i tradizionali cappelli da gondoliere e creazioni su misura; Martina Vidal, che reinterpreta in chiave moderna la tradizione del merletto buranese.\r\n\r\nA supporto delle donazioni per finanziare i percorsi formativi, ai nuovi Wonders, la fondazione ha commissionato la seconda edizione della Capsule Collection di Mano a Mano: cinque manufatti in edizione limitata, disponibili da marzo 2025 all'interno del Relais & Châteaux Londra Palace Venezia.","post_title":"The Hospitality Experience: riparte il progetto Mano a Mano dedicato all'artigianato veneziano","post_date":"2024-11-22T13:18:36+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732281516000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479577","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 300 candidature e 45 nomination per 15 categorie a cui sarà riservato il riconoscimento: sono i numeri dell’Oscar del Turismo, il premio ideato da Mhr e dedicato ai protagonisti di uno dei settori che contribuiscono al Pil italiano per il 13%. Il riconoscimento sarà consegnato martedì 10 dicembre nel corso di una cerimonia che si svolgerà nei saloni del The St Regis Rome.\r\n\r\n“L’Oscar del Turismo è il punto di arrivo dei nostri awards e il punto di partenza di un nuovo progetto che intende premiare davvero tutte le eccellenze italiane in questo fondamentale comparto dell’economia - sottolinea il ceo di Mhr, Deborah Garlando -. Il know how da noi acquisito in questi anni attraverso gli incontri radio e video con i protagonisti del turismo per parlare di hospitality e travel, ci ha rivelato un’imprenditoria dinamica, vivace e con tanta voglia di fare e di raccontarsi. Il turismo italiano è fatto di migliaia di persone che lavorano con impegno, ingegno e passione, che fanno onore al nostro Paese e che vogliamo premiare con quello che idealmente rappresenta il titolo più ambito, l’Oscar, mutuandone il fascino universale da quello reso celebre dal mondo del cinema\".\r\n\r\n“I candidati agli Oscar del Turismo sono tutti quei professionisti, aziende e istituzioni che operano nel settore e che hanno realizzato, o stanno realizzando, progetti eccellenti nel corso degli ultimi 12 mesi - aggiunge il presidente della giuria degli Oscar del Turismo, Palmiro Noschese -: 15 sono le categorie in cui sono stati suddivisi i candidati al premio, che vanno dalle istituzioni alle destinazioni italiane, dagli hotel ai ristoranti stellati passando per strutture wellness e spa, dai trasporti ai grandi eventi. Non mancano spazi per innovazione, sostenibilità e formazione. Abbiamo voluto anche la categoria Donna del turismo: un premio alla memoria di Elena David, eccellente manager prematuramente scomparsa nell'agosto 2023. La giuria ha esaminato con attenzione le categorie, valutando diversi criteri (che per la maggior parte restano segreti, come quelli di una buona ricetta), ma che sicuramente comprendono presenza, reputazione e riconoscimenti ufficiali dei candidati”.","post_title":"Presentati a Roma gli Oscar del Turismo di Mhr","post_date":"2024-11-22T11:36:00+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1732275360000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479553","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Giacomo Nicolodi è il nuovo group marketing & communication director di Kerten Hospitality. Grazie a un’ampia esperienza acquisita nel corso degli anni che spazia dalla moda, all’arte e al lifestyle, Nicolodi apre a una nuova prospettiva nel settore dell’hospitality, mettendo la creatività al centro della comunicazione del brand. La sua carriera è infatti decisamente poco convenzionale: ha avuto inizio nel settore della moda con Otb Group. Successivamente è stato chief marketing officer presso Cardi Gallery a Londra e Milano. Unitamente al lavoro svolto per prestigiosi brand internazionali, ha affinato ulteriormente la sua capacità di entrare in contatto con diverse tipologie di pubblico, sviluppando diversi progetti.\r\n\r\n“La nostra mission non è solo costruire hotel e residence, vogliamo creare connessioni autentiche - sottolinea lo stesso Nicolodi -. Interpreto l'hospitality come una piattaforma sulla quale possiamo fondere cultura, arte e connessione umana”.\r\n\r\nKerten Hospitality è un gruppo internazionale con un portfolio di 12 brand, distribuiti in 12 paesi, compresi Egitto, Georgia, Italia, Giordania, Arabia Saudita, Marocco, Kuwait, Turchia ed Emirati Arabi Uniti, con oltre 55 progetti in pipeline, di cui 11 già operativi. Una delle strutture più attese è in particolare il Cloud 7 di Roma, la cui apertura è prevista per gennaio 2025. L'hotel intende fondere il design contemporaneo con la  storia della Città Eterna, includendo al proprio interno un progetto artistico ad hoc. Concentrato sulla strategia di crescita, Nicolodi è pronto inoltre ad annunciare nel 2025 il lancio di un nuovo brand dell’hospitality, pensato appositamente per collaborare con partner selezionati in diversi settori, tra cui moda, design, automotive, sport e lifestyle.","post_title":"Giacomo Nicolodi nuovo group marketing & communication director di Kerten Hospitality","post_date":"2024-11-22T10:15:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732270501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479509","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prima stagione invernale in arrivo per l'Arosa Lago di Garda inaugurato a Salò a inizio estate, struttura di debutto in una destinazione non di lingua tedesca per il gruppo Dsr Hotel Holding (joint venture tra Dsr e Der Touristik). Il resort è un 5 stelle sviluppato su un'area verde di 16 mila metri quadrati. Include 99 camere e oltre 130 tipi di piante differenti.\r\n\r\nA completare l'offerta una spa di 1.900 mq, dotata di piscina all'aperto con pool bar, solarium, orto di erbe officinali per i trattamenti, una piccola piscina interna riscaldata, quattro saune differenti e lo Spa Remedy bar. Presente pure un'area fitness e una sala yoga, mentre il ristorante è diretto da chef Enrico Fiorentino, la cui cucina rende omaggio alla eccellenze locali.\r\n\r\nNon manca neppure un bar con con 80 posti a sedere all'interno e 40 all'esterno, uno spazio trattoria e un'enoteca. Per la domanda mice presenti infine sale eventi, una lounge con spazi di co-working e l'area multifunzionale Creavista, in grado di ospitare laboratori creativi o per allestimenti classici, adatti per accogliere fino 90 persone con disposizione a teatro.\r\n\r\nIl portfolio Dsr Hotel Holding comprende attualmente 35 hotel, 15 dei quali gestiti da tre marchi Arosa, aja ed Henri. Il gruppo comprende anche i Travel Charme Hotels e strutture upscale come l'Hotel Neptun affacciato sul mar Baltico, il 5 stelle di Amburgo Hotel Louis C. Jacob, nonché gli storici Straubinger Grand Hotel e Badeschloss a Bad Gastein.\r\n\r\n ","post_title":"L'Arosa Lago di Garda prima struttura non Dach di Dsr Hotel Holding","post_date":"2024-11-21T14:40:44+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732200044000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479501","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà il prossimo 21 dicembre, in occasione del Solstizio d'inverno, il Lights of Lapland Resort, primo lodge nella Lapponia finlandese della Diamond Collection by Il Diamante, composto da dieci chalet cuboidali. L'inaugurazione coinciderà con un vero e proprio rilancio dell’antica terra dei Sami con ben 24 voli diretti dall'Europa sugli aeroporti gestiti da Finavia. Oltre ai charter stagionali, sono in programma tratte per Rovaniemi, così come per Ivalo, Kittilä e persino Kuusamo, in arrivo da ben 130 destinazioni internazionali.\r\n\r\nSolo l’aeroporto di Santa Claus registrerà nel 2024 una crescita del 10% nel periodo invernale, grazie alla quale è destinato a divenire il secondo miglior scalo della propria categoria in Europa. A sostegno delle altre località lapponi, Finnair ha inoltre aumentato la propria capacità posti del 12% rispetto all’inverno scorso, certa di poter spingere i visitatori italiani ben oltre i 160mila pernottamenti registrati fra gennaio e settembre di quest’anno: settimo mercato internazionale secondo i dati di VisitFinland, ma con uno tasso di crescita in Lapponia del 32,3%.\r\n\r\nSull’ideale linea che unisce Rovaniemi e Kuusamo, intersecata dal Circolo Polare Artico, sorge in particolare il piccolo insediamento di Posio, considerato uno dei migliori punti d’osservazione al mondo dell’aurora boreale, a 4 chilometri dal quale è stato allestito il Lights of Lapland Resort. Il nome del complesso non è un semplice omaggio allo spettacolo di luci che già in tempi ancestrali incantava gli eroi del Kalevala, il ciclo di canti e saghe tradizionali della Finlandia, ma l’attestazione di trovarsi esattamente là dove la Nasa sostiene accadrà qualcosa di davvero straordinario fra il 2024 e il 2025: almeno sino a marzo, il Sole raggiungerà il picco massimo d’attività dagli inizi degli anni 2000, al punto che potrebbero manifestarsi ben 220 macchie solari.\r\n\r\nLa valorizzazione della visione a 360 gradi è uno dei tratti caratteristici del resort, che concilia il comfort di spazi a dimensione d’uomo e cornici in cui perdere il proprio sguardo per ore, lasciandosi accarezzare dal suono del silenzio. Ogni chalet è dotato di un triplo vetro riscaldato di 10 metri quadrati, davanti al quale attende un letto kingsize, mentre l’ambiente alle spalle rievoca il calore e gli arredi lignei delle baite. Dei quattro locali in cui è suddivisa l’abitazione, il più intimo è forse l’aurora room, una stanza da cui è possibile rimirare le luci artiche comodamente seduti sul divano, sorseggiando un buon vino o stando accanto ai propri figli, mentre gli occhi spaziano per i 6 metri quadrati di una seconda vetrata panoramica. Il pavimento riscaldato invoglia, d’altra parte, a rallentare i ritmi, benché escursioni in motoslitta o ai centri di allevamento di husky e renne siano disponibili nelle vicinanze. L’intero sistema di illuminazione e di alimentazione del complesso utilizza infine solo energie rinnovabili, potendo fare affidamento su turbine eoliche e su una centrale idroelettrica attiva nelle immediate vicinanze.\r\n\r\n[gallery ids=\"479505,479504,479503\"]","post_title":"Apre il Lights of Lapland Resort: novità finlandese della Diamond Collection del Diamante","post_date":"2024-11-21T13:17:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1732195075000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti