2 novembre 2023 13:52
È tempo di bilanci per l’hotel Catinaccio di Vigo di Fassa che guarda all’ultima estate forte di ottimi numeri. Le presenze fanno infatti registrare un incremento del 10% rispetto all’anno precedente con un periodo di soggiorno medio di 5,5 giorni, dato che soddisfa pienamente le indicazioni del piano strategico.
In linea con le aspettative le percentuali espresse dal target di riferimento, che si conferma la coppia in cerca di esperienze ad alto valore aggiunto da vivere a stretto contatto con la particolarità di un territorio unico come la val di Fassa e, in particolare, come l’area del gruppo del Catinaccio. Fattore determinante, infatti, per l’appeal della struttura è il ventaglio di attività proposte agli ospiti, che hanno la possibilità di praticare trekking, sport all’aria aperta (in primis mountain bike ed e-bike), escursioni e arrampicata, sia in compagnia di una guida professionale sia in autonomia, godendo della completezza delle informazioni reperibili in struttura.
Importante per intercettare la clientela, che conta un elevato numero di repeaters, l’offerta wellness e la proposta eno-gastronomica incentrata su un’interpretazione creativa della cucina ladina e sulla valorizzazione delle eccellenze del territorio, con un focus particolare sul patrimonio enologico locale. Osservando le percentuali relative all’inverno le cifre prospettano risultati in linea con le attese già per il periodo prenatalizio, con tassi superiori all’ottimo bilancio del 2022 nelle settimane di Natale e Capodanno.
“Siamo molto soddisfatti dell’andamento dell’estate con ottimi numeri che hanno superato le attese – sottolinea il proprietario della struttura, Giorgio Lorenz -. Guardiamo ora all’inverno con fiducia e con alcune interessanti novità per ciò che concerne la gastronomia e le attività da far vivere ai nostri ospiti, anche in chiave slow. La sinergia con tutti gli attori del territorio, elemento in grado di fare la differenza, anche per i mesi invernali sarà centrale per la costruzione della nostra offerta”.
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[post_content] => Cagliari sta vivendo una trasformazione profonda, trainata da nuove dinamiche turistiche, investimenti strategici e una generazione di giovani viaggiatori più intraprendenti. Ne parla Matteo Porcu, amministratore delegato e co-proprietario, insieme ai fratelli Alessandra e Massimiliano, del Ristorante Calamosca, una delle eccellenze del capoluogo sardo. Fondato negli anni 1950 dal nonno Vittorio ai piedi della collina di Sant’Elia e della Sella del Diavolo, la formazione rocciosa iconica che caratterizza il paesaggio del Golfo degli Angeli, il Ristorante Calamosca, con Le Terrazze e il Beach Bar che si affacciano sul mare, offrono un'esperienza sensoriale completa, che va dalle viste mozzafiato ai più autentici sapori del Mediterraneo.
Profondo conoscitore del settore e del territorio, Matteo Porcu traccia le trasformazioni degli ultimi anni, dalla nascita del turismo mordi e fuggi, alla recente riscoperta di esperienze più profonde e di qualità. "Se faccio un passo indietro agli anni 2000, il turismo a Cagliari era ‘all’italiana’, fatto di famiglie che trascorrevano anche un mese intero di vacanza nelle stesse destinazioni, anno dopo anno. Poi, l’arrivo delle compagnie low cost come Ryanair ed easyJet ha cambiato drasticamente il panorama, rendendo il viaggio parte della vita quotidiana." Porcu osserva come questo fenomeno abbia non solo ampliato il bacino di visitatori, ma anche mutato le loro abitudini.
Inversione di tendenza
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"Poi, dopo il Covid ho notato un’inversione di tendenza: le persone non vogliono più rimandare. Vivono il presente e investono di più nel godersi la vita." Cagliari ha saputo rispondere a questo con un’offerta ricettiva in espansione. "Negli ultimi anni sono nati nuovi hotel di alto livello, ma il vero boom è quello dei B&B e delle case in affitto", dice Porcu aggiungendo che se da un lato questo sviluppo arricchisce il tessuto economico locale, dall’altro crea sfide per le strutture ricettive tradizionali. "Gli affittacamere e i gestori di B&B, spesso giovani e attenti al rapporto qualità-prezzo, hanno una velocità mentale che manca alle strutture storiche, gestite da persone meno inclini all’innovazione”.
Calamosca è un esempio emblematico di come la comunicazione possa trasformare un’azienda. “Per noi la comunicazione è un progetto neonato, una startup, ma già vediamo risultati rilevanti. È importante comunicare, e non solo localmente, Calamosca punta anche a una visibilità internazionale” afferma Porcu, sottolineando come l’attenzione alla qualità del servizio e alla reputazione siano fondamentali.
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[post_content] => L'isola di Mauritius incanta il visitatore con la ricchezza della sua offerta e la possibilità di incontrare un affascinante intreccio di storie e culture, oltre a una calda accoglienza, sin dall'ingresso nel Lux* Belle Mare. «L'ospite cerca un'esperienza di relax e la possibilità di dedicare del tempo e sé stesso e alla propria famiglia - afferma Sheila Malloo, general manager dell’hotel - Il nostro è un luogo capace di portare luce e gioia a chi desidera trovare un momento di relax immerso nella bellezza, vuole sentirsi libero e scoprire il calore di Mauritius. L’identità dell’hotel è data dall’accoglienza e dalla competenza del suo personale».
Affacciato sulle acque dell'oceano Indiano e sui mille metri di una delle più belle spiagge di Mauritius, la struttura racconta la filosofia affordable luxury di Lux* Resorts & Hotels. Il complesso è dotato di 174 suite, di cui 22 wellness junior, 12 ville immerse nel verde con vista mare e una The Grand Lux*. Disponibili pure 2 mila mq di piscina, spazi per il wellness, con la Lux* Me Spa, il fitness e tanti sport, anche acquatici. Oltre all’ampio spazio con personale esperto a cui affidare i figli da zero a 17 anni.
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[post_content] => Antum Hotel è la soluzione ideale per scoprire l’anima storica di Benevento. La struttura mixa un’atmosfera tanto moderna quanto accogliente dove i sapori innovativi la fanno da padrone; si ritrova il meglio del senso sannita dell’ospitalità, reso unico da cinque tipologie di camere e suite, una sala meeting dotata di tutte le più moderne tecnologie, un giardino all’italiana e un ristorante gourmet.
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[post_content] => Ita Airways sta andando verso il profitto per l'intero anno ed è in buona forma finanziaria per il progetto di unione con Lufthansa che può produrre sinergie significative, ha detto il presidente del vettore italiano Antonino Turicchi in un'intervista al Messaggero.
La scorsa settimana Lufthansa ha dichiarato di aver presentato alla Commissione europea un pacchetto di misure correttive necessarie per ottenere l'approvazione dell'antitrust dell'Unione Europea per acquisire una partecipazione di minoranza in Ita, di proprietà statale, avvicinandosi così alla chiusura dell'accordo.
Utile
Turicchi ha dichiarato al quotidiano che l'utile prima degli interessi e delle imposte della compagnia si è attestato a 40 milioni di euro (42,36 milioni di dollari) alla fine di ottobre e che chiuderà l'anno in positivo, e che dispone di riserve di cassa per oltre 550 milioni di euro. «Abbiamo dimostrato con i fatti di essere un'azienda competitiva e redditizia», ha detto Turicchi.
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[post_content] => Costruito nel 1870 e soggetto a un'importante ristrutturazione conclusasi nel 2020, lo storico hotel partenopeo Britannique, già affiliato Curio Collection, soft brand di casa Hilton, cambia pelle e diventa de Bonart Naples. La trasformazione è stata realizzata grazie agli investimenti del gruppo Caracciolo Hospitality, nato nel 2022 dall'iniziativa di un gruppo di imprenditori partenopei che oggi vanta un portfolio di tre strutture: oltre all'ex Britannique (dal 2016), ci sono Palazzo Caracciolo Naples (dal 2001, appena brandizzato Tapestry by Hilton), nonché il Grand Hotel Telese, in provincia di Benevento.
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[post_content] => Novità della stagione invernale 2024 delle Terme Merano: il nuovo Wintergarden, elegante e luminoso grazie alle vetrate a tutta parete che danno sul Parco termale. Struttura fissa, in legno e vetro, a basso impatto ambientale, d’inverno è completamente chiuso, caldo grazie sicuramente al riscaldamento a pavimento, ma anche ai raggi del sole che nelle belle giornate contribuiscono a rendere confortevole l’ambiente. In estate invece le sue vetrate si aprono per creare continuità con l’esterno, trasformandolo in un fresco rifugio nel quale trovare refrigerio dal caldo.
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L’area sauna è un altro degli ambienti in assoluto più apprezzati in inverno. Il calore che penetra nella pelle, il profumo degli oli essenziali che libera il respiro, il contrasto con l’acqua fredda della doccia. Il rituale della sauna rappresenta un toccasana per l’organismo e la sensazione di benessere è immediata su tutto il corpo sia che si scelga la classica finlandese dalle temperature elevate, sia che si preferisca il bagno di vapore.
Se invece si preferisce rimanere connessi con l’inverno, la suggestiva Sala della neve a -10°C è perfetta per il veloce raffreddamento del corpo dopo la sauna.
Una vacanza alle Terme Merano non può non prevedere una tappa rigenerante nella MySpa. I locali raffinati ed essenziali, lo staff preparato e l’ampia scelta di trattamenti danno il benvenuto a chi cerca un benessere completo ed esclusivo.
Merano offre diverse tipologie di vacanza per combinare il benessere e il relax con altre attività. Gli sportivi ad esempio possono dedicarsi all’attività sulla neve raggiungendo il vicino comprensorio sciistico Merano 2000, attraversola funivia che in soli 7 minuti porta alla splendida “terrazza di Merano”. Sci da discesa e snowboard, fondo e slittino, racchette da neve e passeggiate invernali.
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[post_content] => Una situazione di stallo quella delle vacanze natalizie e di capodanno 2024 secondo l’indagine svolta da Fiavet Confcommercio. Molti associati lamentano un ribasso nelle vendite rispetto al 2023 (28%) mentre oltre la metà (56%) attesta un andamento in linea con quelle dello scorso anno. Soltanto il 15% degli agenti di viaggio e tour operator di Fiavet Confcommercio riscontra incrementi di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023.
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Per il 15% di agenti di viaggio e tour operator le prenotazioni di viaggi sono stabili, ma c’è un 7% del totale delle agenzie che registra un calo significativo delle prenotazioni del 27% di media.
Il turismo e la pace
“Il turismo ama la pace - afferma il presidente di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi - è un veicolo di conoscenza e dialogo e nei periodi in cui ci sono conflitti, chiusure, difficoltà economiche, si preparano mutazioni non favorevoli, bisogna per questo stare attenti a ogni piccolo cambiamento perché può essere l’incipit di un ciclo economico sfavorevole che va arginato con azioni adeguate in cui convergano stimoli dalle imprese e dalle Istituzioni”.
Tra le motivazioni di questo andamento contrastante si legge principalmente un incremento eccessivo dei prezzi nel periodo e una contrazione sempre più preoccupante della fascia medio bassa di consumatori che favorisce alcune agenzie di viaggio mettendo in crisi altre. Per alcuni non invoglia a viaggiare anche il contesto politico ed economico internazionale, con l’inflazione, i Paesi a rischio, i problemi climatici.
Sotto data
Quello che non cambia per gli italiani post pandemia è la tendenza a prenotare sotto data, dunque le agenzie di viaggio sperano in un recupero finale a dicembre, considerato che fino ad ora il 70% delle richieste di viaggio sono in ritardo rispetto allo scorso anno.
Alcuni agenti specializzati segnalano anche la mutazione culturale di mercati fondamentali come quello degli Stati Uniti che nel finale del 2024 stanno viaggiando di meno, anche in considerazione delle elezioni. Infine il clima estivo non stimola sicuramente gli italiani alla ricerca di atmosfere natalizie o mari caldi.
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L’aumento ha riguardato i turisti italiani e stranieri dove è cresciuta la presenza di quelli dagli Stati Uniti (ora al 6%).
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[post_content] => Aprirà a Como a metà 2025 il secondo Mama Shelter italiano, dopo quello inaugurato a Roma nel 2021. L'hotel è stato realizzato in collaborazione con la proprietà, rappresentata dalla joint venture Zanklon Capital ed Extendam, nonché con il vendor e sviluppatore Nessi & Majocchi, che ha lavorato su un terreno rimasto inutilizzato per molti decenni. Posizionato nel centro città, a soli due minuti dalla stazione ferroviaria di San Giovanni e a 35 minuti all'aeroporto di Milano Malpensa, il Mama Shelter Lake Como offrirà 150 camere suddivise in cinque categorie differenti, tra cui 21 suite, tutte concepite nello stile irriverente che contraddistingue il brand di casa Ennismore - Accor.
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