15 maggio 2023 12:17
Silenzio, quiete, riconnessione con la natura. E’ quanto regala il delizioso Agriturismo Podere Casanova di Montepulciano annesso all’omonima e rinomata cantina di Isidoro e Susanna Rebatto, un piccolo mondo incastonato nel verde della Val di Chiana, fra le zone più iconiche della campagna toscana. Via dalla pazza folla, per concedersi il lusso di riprendersi il proprio tempo e ricaricarsi di energia, in totale libertà e privacy. E proprio per garantire agli ospiti il massimo della tranquillità e del relax, l’agriturismo è Adults Only. Il tutto a una decina di minuti dallo stupendo centro storico di Montepulciano e a una manciata di chilometri da Cortona, Chiusi, la Val d’Orcia e molti fra i luoghi più ricchi di storia, arte, bellezze naturali della Toscana.
L’agriturismo è stato ricavato nella vecchia casa in pietra dove c’era un tempo la cantina: 3 gli ampi appartamenti – Girasole, Glicine e Vigna – ciascuno con un proprio spazio verde privato. Cuore di ciascun appartamento è una grande stanza che si affaccia sul prato, con cucina perfettamente attrezzata, tavoloni che invitano alla convivialità, divani e angoli per il relax. La capienza varia dai 2 ai 3 posti letto. Affittati insieme, sono l’ideale per chi vuole approfittare della vacanza per trascorrere del tempo con un piccolo gruppo di amici o familiari ed avere l’intera casa tutta per sé. A disposizione degli ospiti, un orto lussureggiante di verdure, fragole, piccoli frutti da raccogliere e portarsi in tavola e una grande piscina fra le vigne con solarium. Dirimpetto all’agriturismo c’è la cantina con una grande sala degustazione con terrazzo panoramico.
Dal Podere partono sentieri fra i vigneti coltivati in modo naturale per passeggiate a piedi o in sella alla bicicletta. Per gli ospiti sono organizzate su prenotazione piacevoli esperienze, tutte da provare e da gustare. Per conoscere l’affascinante mondo del vino e scoprire con quanta abilità e passione viene prodotto, ecco innanzitutto le visite in cantina con degustazioni guidate, durante le quali si conoscono i segreti del blasonato e antichissimo Nobile di Montepulciano. E poi, passeggiate con pic nic fra le vigne, romantiche cene fra i filari, wine trekking con guida tra le colline e le vigne che circondano la cantina che si concludono con un pranzo tipico toscano. Non solo. Per svelare agli ospiti i meravigliosi dintorni di Montepulciano, vengono organizzati tour in Vespa alla scoperta del lago Trasimeno e della Val d’Orcia e dei suoi piccoli borghi medievali, passeggiate a cavallo con visita della cantina e pranzo finali, visite alle Riserve Naturali dei dintorni, escursioni in bicicletta e molto altro ancora.
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Viaggi Rallo, lo specialista dell’Egitto, incontra le agenzie di viaggi. Uno story telling del proprio passato e una novità di prodotto per riconnettersi con le adv. Con lo stesso spirito di programmazione avviata da suo padre, Silvia Russo, alle redini della azienda di famiglia, presenta “L’Egitto di Vittorio Russo” e la new entry Yacht Savoy.
Con un bagaglio di esperienza nella terra dei faraoni da oltre 50 anni, Vittorio, da italiano nato in Egitto, racconta in un libro il suo Egitto. Dal 1971 la Viaggi Rallo di Vittorio propone viaggi organizzati di taglio culturale, curati in ogni dettaglio, oggi sinonimo di garanzia, competenza, passione ed esperienza.
In esclusiva per l’Italia arriva così lo Yacht Savoy, del gruppo Seti First, nuovo prodotto per navigare attraverso le meraviglie del Nilo tra comfort e raffinatezza, in completo relax, nella storia tra presente e passato. “Lo Yacht Savoy è in arrivo per metà marzo 2025 – spiega Silvia Russo -. Segnaliamo la partenza del 25 aprile con le ultime disponibilità e il suo programma di 4 notti, una notte anche ad Abu Simbel e lo spettacolo di suoni e luci. Le 12 suite dallo Yacht Savoy offrono un’esperienza unica e raffinata, tranquillità ed elegante sobrietà attraverso itinerari privilegiati sul Nilo alla scoperta della terra dei faraoni, dai templi di Luxor, Karnak, fino ad Abu Simbel”.
Lo Yacht prevede itinerari di 9 giorni con un programma di crociera di 4 notti e di 11 giorni con permanenza a bordo di 6 notti navigando fino a nord di Luxor, in modo da poter arrivare via Nilo ai complessi monumentali di Abydos e Dendera. Il servizio su misura è il cuore dell’esperienza Yacht Savoy, dalla preparazione di un cocktail alla programmazione di un’escursione personalizzata, per crociere dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, posizionandosi su un livello medio alto. L’arredamento, valorizzato dalla luce delle ampie vetrate, è sobrio ed elegante tra marmi, vasca idromassaggio e bidet molto apprezzato dalla clientela italiana. Performance musicali dal vivo accompagnano la crociera lungo la navigazione. Lo yacht opera partenze settimanali tra Luxor e Aswan, con possibilità di estensioni tra Cairo e Aswan. Sono previste prenotazioni individuali, di gruppo e noleggi esclusivi.
Viaggi Rallo è conosciuta per le sue crociere classiche sul Nilo ma soprattutto per i tanti itinerari insoliti, dalla Nubia alle sponde del Mediterraneo, attraverso il patrimonio archeologico della destinazione, il deserto, le oasi, i monasteri copti, il Cairo e Alessandria. Il Grande Classico, di 9 giorni con prolungamento al Cairo, è da sempre tra gli itinerari più venduti, incluso le estensioni su misura di Luxor, Saqqara e il Serapeum e le piramidi di Teti.
Prosegue inoltre la programmazione di viaggi organizzati in collaborazione con i Viaggi di Archeologia Viva, itinerari archeologici realizzati in collaborazione con la rivista omonima di Giunti Editore, accompagnati da archeologi esperti. Una collaborazione di successo che dura da oltre trent’anni, vincitrice nel 2013 del premio Turismo Cultura Unesco.
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[post_content] => Perché visitare ciascuno dei 12 stati del Sud degli Stati Uniti? È la domanda alla quale hanno voluto rispondere i rappresentanti dei paesi che fanno parte dell’agenzia di marketing Travel South Usa. Hanno raccontato le loro destinazioni a Milano in un vivace workshop, sottolineando l’importanza della storia e della cultura, della natura, della musica e anche della cucina del territorio.
«Il Missouri si trova al centro dell’America e confina con 8 diversi stati degli Usa! - racconta Megan Sheets di Visit Missouri - È servito da due aeroporti internazionali: uno sul lato est - il St.Louis Lambert International - e a ovest quello internazionale di Kansas City. Nella regione ci sono diversi scali nazionali e regionali e servizi su binari. Si può anche affittare una macchina e intraprendere un road-trip percorrendo i 450km della Route66 all’interno del paese. Lungo il percorso vengono proposte tante esperienze outdoor e si costeggiano numerose attrazioni che non sono state toccate dal passare del tempo, tra le quali alberghi come il Wagon Weel Motel di Cuba, Missouri, che nel 2026 celebrerà il suo centenario. La natura del Missouri è sorprendente: oltre a 6mila grotte, ci sono 92 parchi statali con accesso gratuito dove dedicarsi all’hiking, ai percorsi in bicicletta, all’arrampicata e anche alle immersioni! Uno dei parchi più noti è il Quivre State Park, tappa iniziale del percorso in bicicletta che quest’anno celebra il suo 350esimo anniversario: si seguono i binari di un’antica ferrovia attraversando quasi l’intero paese. Lungo il tracciato si incontrano cantine e b&b dove scoprire l’America più autentica e la sua ospitalità. In questo 2025 sono in programma numerosi eventi e festival e l’apertura di un interessante museo che raccoglie i reperti dell’intera Route66». Il Missouri ha un importante patrimonio culturale. È famoso per aver dato i natali allo scrittore Mark Twain e al pistolero Jesse James. Come gli stati vicini, celebra la bellezza della musica: «Qui sono nati il ragtime e il Kansas City jazz; St.Louis è la città del bluesman Chuck Berry e ovunque risuonano le note del country e del bluegrass» conclude Sheets.
A cavallo tra il confine del Missouri e quello del Kansas si trova Kansas City, descritta da Devin Aaron, di Visit KC. «Siamo considerati il cuore dell’America: ci troviammo a meno di 4 ore dalla costa atlantica e a metà strada tra New Yok e Miami. Oltre che per i notevoli percorsi di hiking e ciclismo, sono tanti i motivi per visitare la città. Tra questi la nostra tradizione del jazz, che risale al 1920 ed è testimoniata dallo storico museo. Una delle nostre maggiori attrazioni è l’unico museo degli Stati Uniti dedicato alla Prima Guerra Mondiale. E poi abbiamo il cibo e la nostra passione per il Bbq, al quale è dedicato un museo che aprirà nei prossimi mesi. Un’altra ragione per visitare Kansas City è la sua cultura sportiva. - aggiunge Aaron - Partecipiamo al Super Bowl, abbiamo tante squadre di football e baseball e nel 2026 ospiteremo alcuni incontri della Fifa. Stiamo anche costruendo il primo stadio adatto al calcio femminile. Siamo molto fieri di essere inclusivi in tutto quello che facciamo e nelle nostre offerte»
Anche il Tennessee ha raccontato a Milano la sua offerta: «Oltre alla natura, abbiamo Dolly, Elvis e Jack: una grande tradizione musicale e il leggendario Jack Daniel’s Tennessee Wiskey. - ha concluso infatti Margaret Fuqua, director of sales Tennessee Department of Tourism Development - L’ospite può conoscere la storia del paese e sperimentare tradizioni, cibo, percorsi outdoor e la nostra grande musica. A Memphis abbiamo la meravigliosa Graceland di Elvis Presley - da visitare vivendo diverse attività, anche a cavallo. Ci sono inoltre il Museo dell’American Soul Music e del Metal, mentre al centro dello stato abbiamo il Museo di Tina Turner, dove ammirare i suoi bellissimi outfit. A Memphis è in primo piano la storia: qui, nel 1968, venne tragicamente assassinato Marin Luther King. Oggi lo ricorda il museo dei Diritti Civili della città, che a giugno aprirà una nuova ala esterna per consentire agli ospiti di incontrarsi ed entrare in relazione tra loro».
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[post_content] => Una coppia sopra i 40 anni, che ha disponibilità di tempo e magari la possibilità di partire fuori dalle stagionalità tradizionali. E' l'identikit del viaggiatore del Western Australia tracciato da Roberto Boni: "Parliamo dello Stato su cui si indirizza il 15% dei 1.500 passeggeri circa che ogni anno movimentiamo verso il paese oceanico - racconta il product manager di Discover Australia del gruppo Quality -. Sembra una percentuale tutto sommato ridotta, ma in realtà rappresenta la quota maggiore di una destinazione che normalmente viene venduta nella sua interezza, con itinerari che comprendono transfer molto impegnativi".
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Lontano dalle classiche rotte turistiche, il Western Australia sta traendo vantaggio anche dal cambio valutario favorevole all'euro, risultando sempre più accessibile: "Il nostro programma la Magia del Western Australia propone solo trasferimenti via terra, includendo tappe di grande gratificazione come i due siti Unesco di Shark Bay e Ningaloo Reef, con ben 240 chilometri di barriera corallina".
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[post_content] => A meno di un anno dai Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 è stata presentata ieri alla stampa la collezione di nuovi pacchetti di hospitality firmati da On Location, fornitore ufficiale ed esclusivo di hospitality per i Giochi Olimpici e Paralimpici.
Diverse le tipologie di pacchetti pensate non solo per gli appassionati di sport, ma anche per chi vuole cogliere l’occasione di Milano Cortina 2026 per un viaggio nella cultura e nelle tradizioni italiane, e in particolar modo nei territori che ospiteranno i giochi olimpici invernali. I pacchetti partono da 200 euro (Iva esclusa) e possono essere customizzati sulle esigenze dei clienti.
Come dichiarato da Emilio Pozzi, svp e managing director di On Location Italia «l’invito è quello di vivere i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 come mai prima d'ora. Questi pacchetti, i primi nel loro genere per i Giochi Olimpici Invernali, offrono un'esperienza di hospitality unica al di fuori delle sedi di gara e consentono ai fan di continuare i festeggiamenti anche quando non assistono a un evento sportivo dei Giochi Olimpici».
Grazie a una rete di agenti di vendita di On Location, parallelamente alla piattaforma di vendita globale, unite a una conoscenza approfondita dei mercati locali e una competenza nella commercializzazione dei prodotti, il maggior numero possibile di fan potrà assistere ai Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026 e vivere parallelamente un'esperienza di hospitality di qualità.
Clubhouse 26 Milano
Situata nel cuore della città, la Clubhouse 26 Milano occuperà la storica sede dei Dazi, diventando una location d'incontro che celebra la cultura milanese, tra tradizione e innovazione. Questo spazio di hospitality propone un tradizionale aperitivo italiano e una mostra esclusiva a tema olimpico in collaborazione con il Museo Olimpico, per offrire un'esperienza che unirà eredità olimpica, cultura, arte, sport e intrattenimento.
Clubhouse 26 Cortina
Immersa nell'affascinante città di Cortina, la lounge in stile chalet troverà sede presso il rinomato Ristorante 5 Torri. A pochi passi da Corso Italia, Clubhouse 26 Cortina offre accesso garantito agli eventi di Curling e di Sci Alpino femminile, insieme agli stessi servizi premium della location di Milano, tra cui aperitivo, un team di assistenza dedicato e una mostra a tema olimpico.
Clubhouse 26 Livigno
Questa destinazione offre un ristoro rilassante prima o dopo le gare sportive a Livigno, con biglietti garantiti per gli eventi di Freestyle e Snowboard. Gli ospiti possono godere delle stesse offerte di hospitality premium delle altre location Clubhouse 26.
Il prodotto Clubhouse di On Location ha debuttato ai Giochi Olimpici di Parigi 2024, con Clubhouse 24 nell'iconico Palais de Tokyo. E questo tipo di offerta ha riscontrato subito un grande apprezzamento, avvicinando migliaia di fan all'esperienza di hospitality dei Giochi Olimpici. I prossimi Giochi Invernali saranno quindi un’opportunità importante non solo per vivere momenti di grande sport, ma anche per mettere in luce la cultura e le tradizioni dei territori che ospitano tutti gli appuntamenti in calendario.
Tifosi, turisti, fan e appassionati sportivi potranno godere di un servizio di alto livello e di panorami mozzafiato negli esclusivi spazi di hospitality all'interno delle sedi di gara per ciascuna delle 16 discipline. L'Hospitality dei Giochi Olimpici Invernali gestirà anche la Tofane Lounge, situata al traguardo della gara di Sci Alpino femminile. Immersa nel cuore delle Dolomiti, questa lounge offrirà agli ospiti una vista impagabile sulle maestose cime di Cortina d'Ampezzo, e in contemporanea un punto di osservazione unico sullo sport.
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“L’ospitalità è senza dubbio uno dei settori nei quali l’Italia ha saputo affermare la sua leadership a livello internazionale e sarà quindi uno dei punti di forza di Milano Cortina 2026 - ha dichiarato Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 - L’offerta di On Location amplia così la scelta per chi desidera un soggiorno esclusivo, attirando appassionati da tutto il mondo che vogliono vivere esperienze premium di hospitality”.
Il programma di Hospitality dei Giochi Olimpici Invernali offre anche i pacchetti Overnight che includono la sistemazione per gli ospiti che desiderano alloggiare nei caratteristici e tradizionali villaggi montani e semplificare così gli spostamenti attraverso lo splendido territorio montuoso della regione. Ogni pacchetto Overnight include un biglietto per un evento sportivo olimpico, abbinato a una serie di opzioni di hospitality all'interno delle sedi di gara.
Il pacchetto Winter Essentials punta invece a soddisfare i fan che desiderano un'opzione confortevole e più economica senza rinunciare a servizi di alto livello. Questo pacchetto, a partire da 150 € (IVA esclusa) offre biglietti di Categoria C garantiti per eventi selezionati di Hockey su Ghiaccio presso la sede di Santa Giulia a Milano, insieme all'accesso prioritario (a seconda della venue), un regalo a tema sportivo, accesso privilegiato al Megastore di Milano Cortina e una proposta di snack e bevande all'arrivo.
Federica Pellegrini, Brand Ambassador di On Location Italia ha sottolineato come la joint con Milano Cortina 2026 potrà davvero rappresentare un punto di svolta per l’Italia, adottando questo nuovo modello di integrazione tra spettacolo sportivo e servizi di hospitality d’eccellenza, sulla scia di quanto accade già da tempo in altri Stati.
L’experience di hospitality è stata pensata con un focus importante anche sul food & beverage, la cui direzione è stata affidata a Carlo Zarri, chef e ristoratore italiano con un’importante esperienza nell'ospitalità globale, avendo supervisionato l’offerta culinaria in precedenti appuntamenti dei Giochi Olimpici e Paralimpici, tra cui Salt Lake City 2002, Atene 2004, Torino 2006 e Vancouver 2010. Zarri si concentrerà sulla presentazione delle diverse tradizioni culinarie del Nord Italia, valorizzando nei menu dell'Hospitality Ufficiale le specialità regionali e gli ingredienti locali provenienti da Milano, Valtellina, Cortina d'Ampezzo e Val di Fiemme.
"A meno di un anno dall'inizio, Milano Cortina 2026 si preannuncia come un'edizione dei Giochi Olimpici Invernali davvero eccezionale, e siamo entusiasti di offrire ai fan proposte senza precedenti con accesso VIP e check-in dedicato, meet-and-greet con gli atleti, punti di osservazione incredibili sulle linee di partenza e di arrivo e cibo delizioso che rappresenta la ricca cultura italiana - ha dichiarato Will Whiston, Vicepresidente Esecutivo dei Giochi Olimpici e Paralimpici per On Location.
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[post_content] => Evitare possibilmente il giorno del Ringraziamento, Halloween, Natale, Capodanno e i mesi estivi, quando i costi di voli e alloggi tendono a salire. Provare invece a cercare opzioni di viaggio tra tra gennaio e marzo e tra ottobre e novembre. Sono alcuni dei consigli Civitatis sui momenti migliori per visitare New York risparmiando.
Secondo i comparatori di viaggi, acquistare i biglietti aerei almeno sette settimane prima della partenza aiuta a evitare rincari. Per chi viaggia in alta stagione, è però consigliabile prenotare con almeno cinque mesi di anticipo. Tuttavia, queste regole non sono rigide e possono variare in base a sconti o strategie delle compagnie aeree per riempire i voli. sEsendo una meta molto richiesta, i vettori lanciano infatti spesso offerte flash con sconti interessanti anche in altre stagioni. Il periodo più economico per visitare New York rimane tuttavia l’inverno, escluso dicembre, ma il freddo intenso richiede una buona preparazione. Il vantaggio? Si può godere della città innevata.
Manhattan è quindi la zona ideale per soggiornare, con Times Square e Central Park tra le aree più richieste per la loro posizione centrale e i collegamenti. Tuttavia, gli alloggi qui sono abbastanza costosi, con prezzi medi a partire da 100 dollari a notte. Per risparmiare, si possono trovare sistemazioni più economiche in quartieri come Queens o Brooklyn, a condizione che siano ben collegate alla metropolitana. Il consiglio principale per trovare hotel convenienti è lo stesso valido per i voli: prenotare con anticipo ed evitare l'alta stagione.
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[post_content] => "Quello che oggi conta nel turismo di lusso sono l’esclusività, un servizio iper-personalizzato e attento al contatto con il territorio circostante e alla sua autenticità, la possibilità di vivere esperienze per dedicare il proprio tempo libero a sé stessi e alle proprie passioni". Ha esordito così la giornalista Laura Dominici, introducendo il panel Turismo di Lusso: come promuoverlo e venderlo alla Bit di Milano: "Mentre ci si muove verso modalità di viaggio sempre più sostenibili, il turismo di lusso ha il compito di fare da precursore, portando sul mercato delle best-practice".
"Vendere lusso è un lavoro estremamente impegnativo - ha aggiunto Stefano Bajona, fondatore di Onirikos -. A chi vive in contesti in cui il lusso è lo standard, bisogna offrire delle esperienze fuori dall’ordinario, senza mai far percepire l’immane lavoro che c’è dietro i servizi offerti. Io e il mio team siamo stati in tutta Italia per cercare esperienze di qualità, di nicchia, come una cantina esclusiva dove si parla con i proprietari per realizzare un prodotto di alto livello. Chi opera nel turismo di lusso deve ben definire il proprio target e il proprio prodotto. Bisogna avere un luxury mindset, una mente predisposta a capire quale tipo di servizio ci viene richiesto, perché i clienti vogliono vivere delle storie memorabili, che è molto difficile creare online".
Le stesse tematiche sono emerse nell’intervento di Andrea Grisdale, ceo di Italian Connection Bellagio che nel suo intervento ha tenuto però anche a sfatare alcuni falsi miti: "È difficile mettere insieme turismo e sostenibilità. I nostri clienti vengono in Italia per scoprire la bellezza della destinazione, non per fare esperienze che aiutino la comunità. Abbiamo avuto successo scegliendo una forma comunicativa diversa, giocando sull’esperienza personale di cui godere e spiegando solo successivamente l’impatto positivo che avrebbe avuto".
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[post_content] => Un boutique hotel a 5 stelle da dieci camere situato sulle sponde del lago di Annone, a Oggiono, non distante dal lago di Como. Già annunciato qualche mese fa, il Bianca Relais apre ufficialmente sotto la nuova gestione R Collection della famiglia Rocchi. "Arricchiamo il nostro portfolio con un luogo che risponde alle esigenze di chi desidera un’esperienza immersiva nella natura, senza rinunciare alla vicinanza ai principali punti di interesse", commenta la brand director, Ludovica Rocchi.
La proprietà è circondata da 15 mila metri quadrati di verde sulle sponde del lago con vista sulle vette prealpine. Le tipologie di camere spaziano dalla Classic vista giardino, fino alle Spa Junior suite vista giardino o vista lago e alle Spa suite vista giardino o vista lago. Tutte sono caratterizzate da un design contemporaneo con materiali naturali e dotate di una private spa con vasca idromassaggio panoramica sul balcone privato. Nelle suite è presente anche un bagno a vapore.
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[post_content] => Un progetto che unisce viaggio e impegno. Orma Guides, realtà specializzata in viaggi esperienziali a tema sociale e ambientale, lancia Travel For Activism. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con Apical Moving People, tour operator e community che connette individui e organizzazioni impegnate nell’attivismo e nell’innovazione sociale.
“Ogni viaggio può essere un'opportunità per cambiare qualcosa di grande e il nostro obiettivo è rendere i turisti consapevoli del loro potere di cambiare il mondo: è una sfida complessa, ma possibile e Travel For Activism nasce proprio per questo - spiega Federico Gavioli, coo di Orma -. Il progetto si ispira a un nuovo concetto di innovazione sociale: un percorso che ci guida verso un futuro più equo, inclusivo e sostenibile. Qui, il viaggio diventa lo strumento per affrontare le sfide globali come la crisi climatica, le disuguaglianze e la lotta alla povertà, con azioni concrete e cambiamenti tangibili”.
Il turismo sostenibile, sottolineano da Orma Guides, così come è comunemente inteso, non esiste. Viaggiare è un privilegio e, come tale, va vissuto con consapevolezza e responsabilità. "È proprio su questi ideali che si fonda quindi Travel for Activism, alla cui base c’è una visione chiara: non basta il profitto, serve un cambiamento profondo. Per troppo tempo le battaglie cruciali, dalla crisi climatica ai diritti civili, dalla lotta alla povertà alle disuguaglianze, sono state affrontate separatamente, ignorando che sono aspetti interconnessi di una crisi globale. La soluzione non può che passare da una trasformazione radicale dei modelli di produzione e consumo. Travel For Activism è perciò molto più di un viaggio: è un’opportunità unica per essere parte attiva del cambiamento. Ogni itinerario trasforma i partecipanti da semplice turisti a protagonisti di un movimento globale, dove ogni scelta contribuisce a costruire un futuro più sostenibile".
Fondata oltre che dallo stesso Federico Gavioli, da Simone Rigoni, Valentina Papa, Giulia Canini e Nicola Zanola, Orma Guides mira a rispondere alla crescente richiesta di un turismo più responsabile, più sostenibile e più autentico. “Tutto ciò non significa solo ridurre la propria impronta, ma imprimere un’orma positiva - aggiunge la art director e co-founder, Giulia Canini -. Nel 2022, eravamo stanchi di vedere le nostre città europee preferite devastate dagli effetti del turismo. È stato in quel momento che abbiamo fondato Orma Guides. La sostenibilità stava cambiando i settori del cibo, della moda e della mobilità. Era il momento di cambiare anche il modo di viaggiare. Abbiamo creato una realtà che unisce in un unico spazio tutte le esperienze, i luoghi e le realtà che fanno bene al mondo, rendendo il turismo consapevole non solo possibile, ma facile e alla portata di tutti”.
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InClub, InTrip, InTour per una gamma di vacanze esperienziali. Presentata agli agenti di viaggi la nuova linea di prodotto del brand InViaggi del gruppo Fruit, in occasione del fam trip che si è svolto a Sharm El Sheikh presso il Pickalbatros Royal Grand. Il viaggio è stato inoltre l’occasione per fare conoscere i Fruit Village di Sharm El Sheikh: l'Amphoras Beach e il Seti Palm Beach novità del 2025.
“Tre linee di prodotto per rispondere al meglio alle esigenze dei viaggiatori e garantire certezza sinonimo di vacanza all’insegna di relax e divertimento durante la quale gli ospiti possono gustare una bella vacanza ma anche la scoperta del territorio”, ha spiegato il direttore commerciale Raffaele Sigillo accompagnando gli agenti anche a nome del direttore operativo del gruppo Fruit, Andrea Langella.
La linea villagista InClub include in particolare l’offerta di soggiorno e intrattenimento in club selezionati in Italia e nel mondo: Egitto, Tunisia, Kenya, Sicilia, Puglia e Calabria. Con un’ampia gamma di esperienze locali, dalle escursioni alle attività culturali, InClub permette di vivere la destinazione in modo autentico e immersivo. Grazie anche alla tecnologia integrata inserita in un braccialetto ad hoc, gli ospiti possono restare costantemente connessi al local expert, rendendo l’esperienza di viaggio ancora più fluida e personalizzata. E questo grazie a un esperto che affianca i viaggiatori alla scoperta del territorio con esperienze locali, dalle escursioni alle attività culturali. Il tutto inserito nella formula InClub For You, che prevede uno sconto del 5%.
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Le proposte di InViaggi si inseriscono in un range di offerta di medio livello con un buon rapporto qualità-prezzo, posizionate su scala nazionale con partenze charter dai principali aeroporti italiani, Milano, Bologna, Roma Bari, Napoli Catania e di linea su Venezia e Bergamo. “Grazie alla collaborazione con le più importanti compagnie aeree, i nostri clienti possono contare su voli sicuri, puntuali e confortevoli. Questo ci permette di offrire un’esperienza di viaggio unica con collegamenti diretti e servizi personalizzati che soddisfano le esigenze di ogni viaggiatore. Il nostro obiettivo è ampliare l’offerta di villaggi e innalzare gli standard alberghieri qualitativi per entrambi i brand. Puntiamo a una crescita dell’intero gruppo che prevede per il brand Fruit nel 2025 l’ingresso del Marina del Marchese a Botricello e del Sant’Antonio a Capo Rizzuto, il Seti Palm Beach di Sharm El Sheikh e l’Hurgada Mercure. Mentre InViaggi riposiziona il brand e mette a segno sette villaggi InClub”.
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