7 November 2024

Parte da Firenze Novoli il piano d’investimenti in studentati di Ardian e Rockfield

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Primo investimento griffato Ardian e Rockfield per lo student housing in Italia. Riguarda un immobile cielo-terra di recente costruzione, sviluppato e venduto dalla lombarda Cds Holding per un corrispettivo non specificato. Completato a ottobre 2023, l’immobile è situato nel quartiere di Novoli a Firenze, a pochi minuti dal campus di scienze sociali dell’università di Firenze. Lo studentato, di nuova generazione, offre 404 posti letto ed è arricchito da spazi comuni, tra cui una piscina con solarium, una palestra, un’area lounge, aule studio e una sala cinema. L’asset ha già dimostrato delle ottime performances, registrando un tasso di occupazione vicino al 100%.

Questo primo investimento segna l’avvio della nuova strategia di Ardian, società di investimento in private markets a livello mondiale, e Rockfield, piattaforma verticalmente integrata per lo student housing con uffici a Madrid e Amsterdam. L’obiettivo è creare un portfolio di elevata qualità in Europa, in particolare in Italia, Paesi Bassi, Spagna, Portogallo, Germania e Francia, rispondendo alla domanda crescente nei mercati chiave caratterizzati da un’offerta limitata. Il progetto vede in particolare la nostra Penisola come uno dei paesi chiave su cui concentrare l’attività di investimento, considerato il forte deficit strutturale di offerta di studentati nel paese.

In tale contesto Cbre Investment Management, società specializzata nella gestione di investimenti immobiliari a livello mondiale, è il primo investitore con un commitment iniziale di 500 milioni di euro, attraverso il suo programma indirect private real estate perseguito per conto di investitori istituzionali di livello globale. I target saranno prevalentemente immobili a reddito, nonché selezionate opportunità di acquisto in forward purchase, per creare valore attraverso lo sviluppo di nuove residenze per studenti di alta qualità. Con un profilo di rischio core+, la strategia mira a creare valore migliorando le performance operative degli asset, oltre a contribuire ulteriormente alla riduzione delle emissioni di Co2, in linea con l’Accordo di Parigi.

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