8 April 2025

Olimpiadi di Parigi: crollo per gli hotel della capitale francese e per Airbnb

[ 0 ]

Gli hotel di Parigi e Airbnb stanno risentendo della crisi estiva delle Olimpiadi. Si prevedeva che i tassi di occupazione sarebbero scesi lasciando gli hotel in calo del 10% rispetto al 2023, ha affermato l’ente del turismo di Parigi.

Gli hotel hanno seguito l’esempio delle compagnie aeree aumentando i prezzi per trarre vantaggio dall’eventuale boom turistico, per ritrovarsi costretti a offrire sconti a causa della lentezza delle prenotazioni.

Anche gli host di Airbnb stanno tagliando i prezzi, alcuni anche di oltre il 50%. Un loft con due camere da letto vicino a Notre Dame ha tagliato la sua tariffa notturna da $ 1.407 (€ 1.300,08) a $ 683 (€ 631) durante l’inizio dei giochi olimpici, che è inferiore a quanto le tariffe notturne sono pubblicizzate per la stagione autunnale.

Airbnb ha affermato che la disponibilità a Parigi ha raggiunto il massimo storico poiché gli host hanno visto in questa occasione l’opportunità di sfuggire alla folla e trarre profitto dal turismo sportivo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488238 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_362918" align="alignright" width="300"] La Spezia[/caption] Si svolgerà dal 12 al 13 aprile alla Spezia (al castello San Giorgio) la 18° edizione del Paleofestival, un evento che attira tantissimi visitatori. In queste due giornate il giardino, le terrazze e tutti gli spazi del castello si trasformeranno in un grande parco archeologico urbano dove saranno creati dei punti interattivi condotti da archeologi sperimentalisti, archeotecnici, personale didattico dei musei e di parchi archeologici e sperimentatori per divulgare, con dimostrazioni interattive, laboratori e rievocazioni degli usi e i costumi della preistoria e delle antiche civiltà. Il Paleofestival è diventato un appuntamento irrinunciabile nel calendario culturale spezzino, e non solo, grazie al costante rinnovamento delle attività proposte che coinvolgono un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo. Attraverso attività esperienziali, momenti ludici, laboratori manuali e spettacoli da vivere in prima persona, il Paleofestival divulga le sperimentazioni archeologiche insegnando a bambini ed adulti a manipolare la materia per produrre gli strumenti e utensili della preistoria. Oltre ai numerosissimi laboratori segnaliamo domenica dalle 11.00 alle 13.00 il “sesto incontro studio di archeologia sperimentale: problematiche e soluzioni tra ricerca e divulgazione”, che proporrà diversi momenti: Sara Lenzoni – Flammarii, Violarii, Carinarii. Per una didattica della tintura dei tessuti in epoca romana tra sperimentazione e studio delle fonti Donato Riccadonna e Alessandro Fedrigotti, Museo delle palafitte del lago di Ledro – Il pane delle palafitte. L’arte di panificare tra le montagne sin dalla Preistoria Riccardo Chessa, parco Archeologico Gli Albori – Ricostruzione sperimentale della capanna ellittica dell’età del Bronzo di Scarceta (GR) Edoardo Ratti, Archeolink – Un guardiano di pietra nell’età dei metalli: considerazioni sperimentali     Costi: 5 euro a partecipante; due giorni 8 euro  Nei due pomeriggi servizio merenda L'evento si svolgerà anche in caso di maltempo con programma ridotto [post_title] => La Spezia ospita dal 12 al 13 aprile al castello San Giorgio il Paleofestival [post_date] => 2025-04-07T11:08:01+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744024081000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488145 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mandarin Oriental raddoppia la propria offerta parigina con l'hotel Lutetia, di cui ha assunto la gestione dallo scorso 1° di aprile. L'unico palace hotel situato sulla rive Gauche della città si aggiunge infatti alla storica proprietà di rue Saint-Honoré. Fondato nel 1910 dalla famiglia Boucicaut, già proprietaria del Le Bon Marché, il Lutetia è diventato da subito un simbolo dell’eleganza e della cultura parigina. Progettato unendo due stili, ovvero Art Nouveau e Art Deco, l’albergo è da sempre un ritrovo per l’élite intellettuale e artistica. Negli anni, ha ospitato luminari come Picasso, Matisse, Charles de Gaulle e James Joyce, che ha completato l’Ulisse proprio in queste mura. Durante la Seconda guerra mondiale, l’hotel è stato requisito dalle forze occupanti e, dopo la liberazione, è diventato un rifugio per i profughi dei campi. Artisti moderni, tra cui Sonia Rykiel, David Lynch e Serge Gainsbourg hanno inoltre contribuito ad accrescere lo status di Lutetia come punto d’incontro per creativi e leader mondiali. La proprietà attuale ha riaperto nel 2018 a seguito di una ristrutturazione completa guidata dall’architetto Jean-Michel Wilmotte “Oggi inizia un nuovo capitolo per noi: siamo lieti di dare il benvenuto a questo hotel così importante - sottolinea Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental -. Con l’aggiunta di questo indirizzo, non vogliamo solo celebrare l’eredità storica della rive Gauche, ma anche la nostra visione di ospitalità, per cui storia e cultura incontrano il nostro servizio”. “La nostra famiglia è la proprietaria del Lutetia - aggiunge il titolare Georgi Akirov -. Siamo da sempre improntati verso il successo dell’hotel, uno dei palace più importanti di Parigi e uno degli alberghi di spicco in Europa. Siamo lieti che un gruppo così rinomato come Mandarin Oriental gestirà la proprietà”. [post_title] => Mandarin Oriental raddoppia a Parigi con l'hotel Lutetia [post_date] => 2025-04-04T13:20:14+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743772814000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488117 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutta oggi ufficialmente, in un Viaggio tra i vigneti Toscani con destinazione Montalcino, il nuovo treno della Dolce Vita Orient Express realizzato dal gruppo Arsenale, in collaborazione con il brand alberghiero di casa Accor, con il supporto di Fondazione Fs Italiane e Fs Treni Turistici Italiani. Composto da 31 cabine, di cui 18 suite, 12 deluxe e la suite la Dolce Vita, il convoglio è frutto di un attento processo di restauro e restyling. Le carrozze originali, ormai arrivate a fine ciclo, sono state riportate a nuova vita grazie all'opera di alcune imprese del Sud Italia specializzate nella lavorazione ferroviaria e nel design, con interventi realizzati tra la Cpl di Brindisi (sede dei cantieri ferroviari di Arsenale) e la Omer di Carini (Palermo). Il treno percorrerà 14 regioni italiane con otto itinerari esclusivi pensati per attrarre un flusso turistico internazionale di alta gamma, con destinazioni che si estendono da Venezia a Portofino, da Siena ai Sassi di Matera, dai vigneti di Montalcino alla via del tartufo verso Nizza Monferrato, fino alle tappe siciliane di Catania, Palermo e Taormina. Ciascun itinerario, è concepito per promuovere un modello di turismo lento, che invita i viaggiatori in un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali e nei paesaggi più suggestivi del Paese. "Con la Dolce Vita Orient Express, introduciamo un nuovo modello nel panorama turistico mondiale, guidando un trend emergente: le crociere su rotaia, oggi sempre più rilevanti a livello globale - ha spiegato il ceo di Arsenale, Paolo Barletta, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione svoltasi ieri presso la stazione di Roma Ostiense, nella Orient Express lounge dedicata ai viaggiatori del convoglio -. Queste sono le prime 12 carrozze di una settantina in produzione. La seconda dozzina sarà consegnata per la fine di giugno. Il resto della flotta italiana  prevede la consegna di altri due treni nel 2026 e di altrettanti nell'anno successivo, per un totale di sei. Non solo: abbiamo già messo in produzione anche il Dream of the Desert: il primo treno di lusso atteso in Arabia Saudita". Il target è chiaramente il segmento di mercato più alto: "Sono progetti che hanno un costo importante (oltre 50 milioni di euro a treno, ha svelato lo stesso Barletta nel corso dell'ultimo Ithic di Roma a ottobre, ndr), ma quello che speriamo e ci auspichiamo è che dopo il lusso arriverà anche il resto. Come nel mondo alberghiero ci sono hotel a 5, 4 e 3 stelle. Sicuramente ci saranno altri che svilupperanno classi differenti con prezzi e servizi diversi. La cosa importante è che si torni finalmente a fare industria in Italia, con un prodotto made in Italy nella progettazione, nei sevizi di bordo, nella qualità, nel cibo, nella cucina e nell'enogastronomia. In questo modo il nostro Paese acquisirà un primato pionieristico nel mondo delle crociere su rotaia". Curato da Dimorestudio, il design degli interni ha in particolare mirato e reinterpretare il viaggio ferroviario in chiave contemporanea, rendendo omaggio appunto alla Dolce Vita e al fervore artistico ed eclettico dell’Italia degli anni ’60. L’uso di materiali pregiati e di soluzioni artigianali richiama la maestria del design italiano del Ventesimo secolo, rappresentato da figure come Giò Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani. Durante il viaggio, gli ospiti potranno inoltre gustare menù esclusivi firmati da chef Heinz Beck, 3 stelle Michelin, con piatti ispirati alle diverse tappe del percorso. Le soste nelle località selezionate offriranno poi la possibilità di scoprire le peculiarità culturali e storiche di ciascun territorio, raggiungendo anche luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno belli. di Quirino Falessi [gallery columns="5" ids="488124,488125,488126,488127,488128,488129,488153,488154,488156,488157"]       [post_title] => Arsenale: parte oggi il primo treno della Dolce Vita Orient Express [post_date] => 2025-04-04T11:16:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743765380000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488100 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'allungo di Ryanair dalla Calabria ha preso il via ieri, 3 aprile, con l'arrivo a Lamezia del secondo aeromobile basato sullo scalo. Il network estivo dalla regione del Sud Italia include dunque 13 nuove rotte per un totale di 40.  Nello specifico, da Lamezia oltre oltre 220 voli settimanali su 22 rotte, incluse 5 nuove rotte estive – Madrid, Trieste, Tirana, Bucarest, Breslavia –; 13 rotte da Reggio Calabria, incluse 7 nuove per Londra Stansted, Parigi Beauvais, Bruxelles Charleroi, Francoforte Hahn, Milano Malpensa, Pisa e Katowice, e 5 rotte da Crotone, inclusa 1 nuova per Düsseldorf-Weeze.  Siamo quindi di fronte ad un operativo record, che comprende anche l'aumento delle frequenze su altre 14 rotte, 4 aeromobili basati in totale (per un investimento di 400 milioni di dollari), una crescita del traffico a 1,8 milioni di passeggeri e supporto a oltre 1.700 posti di lavoro locali.   "Ryanair opera in Calabria dal 2000, e ha inaugurato la sua prima base a Lamezia nel 2013 - ricorda Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese -. L'impegno a lungo termine di Ryanair per la Calabria e Lamezia è supportato anche dalla prima struttura di manutenzione della compagnia nel Sud Italia presso l'aeroporto di Lamezia, che vedrà Ryanair investire ulteriori 15 milioni di euro a Lamezia e creare 300 posti di lavoro per la regione Calabria, inclusi ingegneri autorizzati, meccanici e personale di supporto. La decisione del presidente Occhiuto di eliminare l’addizionale municipale ha sbloccato il pieno potenziale turistico della Regione, permettendo a Ryanair di ottenere una crescita accelerata, che include un aumento del traffico del 50%". Marco Franchini, amministratore unico di Sacal Spa sottolinea come "L’arrivo del secondo aeromobile basato a Lamezia e l’annuncio di 13 nuove rotte" rappresentino "una tappa fondamentale nel percorso di crescita che stiamo costruendo con Ryanair. Questo importante investimento rafforza ulteriormente il ruolo strategico dell’aeroporto di Lamezia Terme come hub di riferimento nel Sud Italia e testimonia l’efficacia delle scelte strutturali e politiche introdotte per rendere la Calabria sempre più attrattiva e connessa". [post_title] => Ryanair in Calabria con un operativo record: 4 velivoli basati e 13 nuove rotte [post_date] => 2025-04-04T10:37:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743763038000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488098 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 8 milioni di posti per una crescita stimata del 9,6% rispetto alla stagione precedente: Toscana Aeroporti apre le porte all'estate con una stagione che, tra Firenze e Pisa, proporrà un network di 96 destinazioni, di cui 10 inedite. Dati che  "con il raggiungimento del decimo anniversario della nascita del sistema aeroportuale toscano confermano la complementarità strategica dei due scali e il rilevante impatto sul territorio e sull'indotto" spiega una nota della società di gestione dei due aeroporti toscani, sottolineando un inizio 2025 molto positivo con "circa 150.000 passeggeri in più (+10,3%) transitati fra Pisa e Firenze, con un incremento nei primi 3 mesi del 2025 del 8% per Firenze e del 12% per Pisa". In particolare, il Vespucci di Firenze registra un incremento stimato dei posti rispetto alla stagione precedente del 12%, raggiungendo quota 3,27 milioni di capacità offerta, per un totale di 40 le destinazioni. "Lo scalo fiorentino si conferma l'aeroporto toscano strategico per la connettività internazionale, grazie all'offerta di collegamenti con i principali hub europei. Nella stagione estiva è previsto il potenziamento di importanti destinazioni quali Parigi (Air France), Londra (British Airways), Copenaghen (Sas), Monaco e Francoforte (Air Dolomiti). Inoltre, ci sono nuove rotte verso Nizza (operata da Air Corsica) e Alghero (Volotea), a cui si aggiungono Bruxelles (operata anche da Vueling su base annua), oltre che al ritorno del collegamento con Belgrado, di Air Serbia". Il Galilei di Pisa "si appresta a vivere una stagione estiva senza precedenti, con un'offerta complessiva stimata di quasi 5 milioni di posti (+8% rispetto al 2024), per un totale di 78 destinazioni". Le nuove rotte includono Sofia e Amman (Ryanair), Varsavia (Wizz Air e Ryanair) e Katowice (Wizz Air), Londra Southend (easyJet). Potenziate le frequenze giornaliere di alcune delle principali compagnie aeree. Infine è confermata la ripresa dei voli per Barcellon (easyJet) e Dubai (flydubai)". Infine, "anche l'aeroporto dell'Isola d'Elba si avvia a una stagione importante, segnata dal primo anno di gestione industriale da parte di Toscana Aeroporti. Lo scalo isolano sarà collegato sei giorni su sette con gli scali di Pisa e Firenze e due volte alla settimana con Milano Linate. Inoltre, l'Elba è connessa anche all'Europa grazie al collegamento bisettimanale con Mannheim (Germania) e quelli con Friedrichshafen (Germania) e Alternhein (Svizzera)". [post_title] => Toscana Aeroporti vola sull'estate con una capacità di oltre 8 milioni di posti, +9,6% [post_date] => 2025-04-04T09:55:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743760509000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488063 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Polo Aeroportuale del Nord Est viaggia lungo una parabola ascendente che ha visto chiudersi il 2024 con oltre 18,3 milioni di passeggeri movimentati, +3,1% sull’anno precedente. Trend positivo che caratterizza anche l'inizio 2025 con i dati provvisori aggiornati al primo trimestre che registrano un +6% rispetto ai primi tre mesi del 2024, per quasi 3,6 milioni di passeggeri. La stagione estiva 2025, con 15 milioni di posti previsti da aprile ad ottobre supererà gli ottimi volumi già conseguiti nell’anno precedente dai tre scali veneti di Venezia, Verona e Treviso. Venezia archivia il primo trimestre con un incremento del +3,5% e 1,2 milioni di passeggeri. Il Marco Polo è pronto per una stagione estiva ricca di novità, fra cui spiccano i nuovi voli di United Airlines con il giornaliero per Washington (dal 23 maggio) e di American Airlines per Dallas-Fort Worth, dal 5 giugno.  Il Nord America si riconferma primo mercato intercontinentale per Venezia, con flussi che nel 2025 supereranno 1,2 milioni di passeggeri, grazie ai collegamenti diretti verso 8 destinazioni, operati da 5 vettori di linea. Il Marco Polo sarà nuovamente collegata all’Arabia Saudita da Saudia, che opererà in stagione estiva i voli di linea verso Jeddah e Riyadh. Il primo trimestre 2025 di Treviso registra 700mila passeggeri, con una crescita del 5,4%. Con 44 destinazioni collegate in 21 Paesi nella stagione estiva 2025, l’operatività di Ryanair e Wizz Air garantisce la disponibilità di una rete capillare. A Verona si viaggia su dati record: dopo i 3,7 milioni di passeggeri del 2024 (+8%)i primi tre mesi 2025 riportano circa 700mila passeggeri, per un incremento del +17,3%. Nel 2025, l’operatività stagionale di Air France su Parigi Charles De Gaulle è ripartita con un mese di anticipo rispetto all’inizio ufficiale della summer, con un incremento delle frequenze settimanali da tre a quattro. Air Dolomiti conferma collegamenti bi-giornalieri verso gli hub di Francoforte e Monaco. Volotea dal mese di aprile vola giornalmente su Parigi Orly e porta a cinque le frequenze settimanali su Barcellona. Tra le città europee connesse, proseguono inoltre i collegamenti su Madrid operati da Volotea e Ryanair che complessivamente offrono cinque frequenze settimanali In Europa orientale e area balcanica, si riconfermano come principali destinazioni Tirana e Chisinau, entrambe servite da Wizz Air, a cui si aggiunge Air Albania su Tirana e FlyOne sulla capitale moldava. Si rafforzano i collegamenti di linea operati da BA Euroflyer, Ryanair, Jet2.com e easyJet con 11 città britanniche, riconfermando la Gran Bretagna come primo mercato internazionale per Verona e il suo territorio. La base di Neos a Verona è un punto di riferimento fondamentale per il traffico leisure outgoing, offrendo continuità nei collegamenti di corto, medio e lungo raggio. [post_title] => Polo aeroportuale del Nord Est: la parabola ascendente del 2025 [post_date] => 2025-04-03T12:36:27+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743683787000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487971 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Milano è la nostra casa in Italia. E affiancare la base di Linate a quella storica di Malpensa è un'ambizione che finalmente si realizza»: Kenton Jarvis, ceo di easyJet, ha illustrato così questa mattina al city airport milanese il lancio della nuova base, dopo aver inaugurato ieri quella di Roma Fiumicino. Con cinque aeromobili basati a Linate, i collegamenti  p2p verso le principali città europee saranno la cifra distintiva dell'attività easyJet dal city airport: «Per la prima volta - ha precisato Jarvis - offriamo un'alternativa low cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano vettori legacy, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio».  Il network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra  le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles. Nelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam. «L’arrivo di easyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milan Airports  - rattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti (18 all'ora, ndr)  l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con elevati load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili. Inoltre, il network di destinazioni da Linate di easyJet che è dichiaratamente p2p si sposta perfettamente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su mete europee. Infine cresce in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali raggiungibili dallo scalo rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate». A evidenziare la ricaduta positiva delle operazioni di easyJet su Milano e sul territorio lombardo uno studio di Assolombarda, presentato questa mattina dal presidente Alessandro Spada. L’investimento del vettore a Linate, con il posizionamento dei cinque velivoli e 120 dipendenti diretti, si inserisce in una strategia di crescita che ha generato in Lombardia un impatto economico di 892,4 milioni di euro nel 2024. Dal 2006 al 2024, il valore aggiunto complessivo apportato dalla compagnia alla regione ha toccato gli 8,5 miliardi di euro.  Notevoli gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia. L'investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa  ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%. «Linate è un aeroporto peculiare nel panorama europeo per la stretta vicinanza al cuore della sua città di riferimento, Milano - ha osservato Spada -. Per questo motivo è un asset prezioso, visto che può essere utilizzato anche da una clientela premium e i nuovi voli rappresentano una grande opportunità anche per rafforzare ulteriormente la connessione della città con il resto d’Italia e d’Europa. Milano, già oggi, oltre a essere la capitale economica del Paese, è la città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale». [gallery ids="487985,487986,487984"]   [post_title] => EasyJet apre la base di Linate. Jarvis: «Milano è la nostra casa in Italia» [post_date] => 2025-04-02T14:41:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743604889000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487939 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’evento di riferimento per la promozione del turismo francese a livello internazionale ha fatto tappa quest’anno a Lione, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, confermandosi una importante vetrina per il settore. Nelle giornate del 1 e 2 aprile, la 18a edizione di Rendez-vous en France, organizzato da Atout France, registra numeri importanti: 1.950 professionisti del turismo, tra cui 817 tour operator e buyer provenienti da 62 Paesi, e 704 espositori francesi pronti a presentare le loro offerte. L’agenda prevede oltre 28.150 appuntamenti B2B schedulati, offrendo un’opportunità unica di networking e sviluppo commerciale per gli operatori del settore. [caption id="attachment_487943" align="alignleft" width="225"] Rose Marie Abel, CEO di Atout France[/caption] A sottolineare l’importanza della manifestazione, il contesto di continua crescita del turismo in Francia, come dichiarato anche da Rose Marie Abel, CEO di Atout France, “nel 2024, il Paese ha registrato un fatturato turistico di 71 miliardi di euro, con circa 100 milioni di visitatori. In questo scenario, Rendez-vous en France gioca un ruolo chiave nel rafforzare l'attrattività della destinazione e nell’accelerare la programmazione dell’offerta turistica sui mercati internazionali”. L’edizione 2025 darà ampio spazio alle nuove tendenze del turismo sostenibile, con particolare attenzione ai trasporti ecologici e alla gestione responsabile dei flussi turistici. La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione tra Atout France e i suoi partner storici, tra cui Air France, i 13 enti turistici regionali e Paris Je t’aime. Con l’obiettivo di implementare la collaborazione con gli operatori del trade, prima e dopo il salone sono stati organizzati anche 53 fam trip, che permetteranno a circa 400 tour operator di scoprire il meglio delle destinazioni francesi, migliorando così la capacità di promuoverle efficacemente nei rispettivi mercati.   Lione, con il supporto di ONLYLYON Tourisme et Congrès e Auvergne-Rhône-Alpes Tourisme, ospita in questi giorni un evento strategico per il futuro del turismo francese, consolidando la posizione della Francia come una delle destinazioni più ambite a livello mondiale. Il mercato italiano [caption id="attachment_487944" align="alignright" width="225"] Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia[/caption] Per il 2025 l’obiettivo di Atout France Italia è quello di estendere l’interesse per le destinazioni francesi meno conosciute e spostare i flussi verso stagioni meno frequentate, come primavera e autunno. “Con circa 8 milioni di arrivi all’anno, l’Italia rappresenta per la Francia il quarto mercato internazionale - ha dichiarato Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia - Il turismo green sta registrando una crescita importante, riscuotendo particolare interesse nelle nuove generazioni, e questo ci permette di diversificare e distribuire meglio i flussi turistici”. Un 2025 tra cultura, art de vivre e natura Eventi come i Giochi Olimpici, il Tour de France, l’anniversario dello Sbarco in Normandia, e altre grandi manifestazioni hanno contribuito sicuramente a rendere particolarmente positivo il 2024 per il mercato turistico francese. Forte di questi dati, proseguiamo con l'obiettivo di valorizzazione della cultura, del patrimonio, dell’arte di vivere, della gastronomia e delle meraviglie naturali - ha dichiarato la Ministra del Turismo, Nathalie Delattre - Questi saranno i temi centrali di una proposta turistica sempre più sostenibile, attenta all’ambiente e incentrata sulla mobilità dolce. Con uno sguardo già proiettato al futuro, verso i Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2030. [gallery ids="487948,487947,487946"] [post_title] => Grandi numeri per la 18° tappa del Rendez-vous en France 2025 [post_date] => 2025-04-02T13:00:37+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => atout-france [1] => francia [2] => lione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => atout france [1] => francia [2] => Lione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743598837000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487911 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal 1° di aprile anche Trenitalia Frecciarossa è tornato a operare sulla tratta Milano-Parigi, dopo Sncf Tgv nel giorno precedente. Con quattro corse giornaliere in andata e ritorno, il Frecciarossa, riprende servizio da Milano Centrale con il primo collegamento diretto ad alta velocità, dopo il ripristino della tratta ferroviaria danneggiata dalla frana nella valle della Maurienne. Il viaggio, della durata di circa 7 ore, opera fermate intermedie a Lione, Chambéry, Saint-Jean-de-Maurienne, Modane, Oulx e Torino con costi a partire da 35 euro per biglietto. “Ripartiamo con grande fiducia e sicuri di poter offrire come sempre un servizio di grande qualità e di grande successo – sottolinea Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale Trenitalia -. Abbiamo trasportato più di 3 milioni di persone in poco più di un anno e mezzo. Dopo una prima fase di grande successo, la fase di stop forzato è stata piena di aspettative. Ora fiduciosi ripartiamo con la stessa energia. Offriamo 1840 posti al giorno, circa 450 a treno, con coefficienti di riempimento importanti. La competizione fa bene al mercato e il mercato ferroviario italiano è all'avanguardia. Frecciarossa è un brand di successo e lo è anche all'estero. La nostra forza è nel brand, servizio di successo, grande qualità e grande competenza”. Ripartenza importante Un collegamento che va oltre i confini italiani, il Frecciarossa Milano-Parigi segna una ripartenza importante per Trenitalia e per il Gruppo FS. “Il gruppo ferrovie è molto concentrato sulla crescita internazionale del trasporto sulla base dell'esperienza fatta nel nostro Paese e su esperienze già fatte in alcuni mercati europei. Guardiano con fiducia alla rete alta velocità in Europa per offrire un servizio che da metropolitana d’Italia può diventare metropolitana d’Europa, sicuri di poterlo affrontare con un brand di successo”. Nel periodo estivo partirà anche il servizio Parigi-Marsiglia di Frecciarossa, “un’altro segnale di crescita importante”. A partire dal 15 giugno 2025, al Milano–Parigi si aggiungerà il collegamento Frecciarossa tra Parigi e Marsiglia con quattro corse giornaliere. Il viaggio, della durata di 3 ore e 20 minuti, collegherà la capitale francese, con partenza da Parigi-Gare-de-Lyon, alla stazione Saint-Charles di Marsiglia e fermate intermedie a Lione Saint-Exupéry, Avignone, Aix-en-Provence e Marsiglia Saint-Charles. Questa frequenza giornaliera rafforzerà la mobilità tra il Nord e il Sud della Francia, offrendo una soluzione rapida e confortevole, attrattiva per i viaggiatori di business e leisure e che continuerà a rappresentare il core-business del mercato internazionale. Con strutture di vendita dedicate, Trenitalia continuerà a sostenere il rapporto storico con il canale di vendita agenziale. [post_title] => Milano-Parigi, ritorna l'alta velocità di Trenitalia Frecciarossa [post_date] => 2025-04-02T09:44:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => frecciarossa [1] => gianpiero-strisciuglio [2] => in-evidenza [3] => trenitalia ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Frecciarossa [1] => Gianpiero Strisciuglio [2] => In evidenza [3] => trenitalia ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743587090000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "olimpiadi di parigi" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":22,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":691,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488238","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_362918\" align=\"alignright\" width=\"300\"] La Spezia[/caption]\r\n\r\nSi svolgerà dal 12 al 13 aprile alla Spezia (al castello San Giorgio) la 18° edizione del Paleofestival, un evento che attira tantissimi visitatori.\r\n\r\nIn queste due giornate il giardino, le terrazze e tutti gli spazi del castello si trasformeranno in un grande parco archeologico urbano dove saranno creati dei punti interattivi condotti da archeologi sperimentalisti, archeotecnici, personale didattico dei musei e di parchi archeologici e sperimentatori per divulgare, con dimostrazioni interattive, laboratori e rievocazioni degli usi e i costumi della preistoria e delle antiche civiltà.\r\n\r\nIl Paleofestival è diventato un appuntamento irrinunciabile nel calendario culturale spezzino, e non solo, grazie al costante rinnovamento delle attività proposte che coinvolgono un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.\r\n\r\nAttraverso attività esperienziali, momenti ludici, laboratori manuali e spettacoli da vivere in prima persona, il Paleofestival divulga le sperimentazioni archeologiche insegnando a bambini ed adulti a manipolare la materia per produrre gli strumenti e utensili della preistoria.\r\n\r\nOltre ai numerosissimi laboratori segnaliamo domenica dalle 11.00 alle 13.00 il “sesto incontro studio di archeologia sperimentale: problematiche e soluzioni tra ricerca e divulgazione”, che proporrà diversi momenti:\r\n\r\nSara Lenzoni – Flammarii, Violarii, Carinarii. Per una didattica della tintura dei tessuti in epoca romana tra sperimentazione e studio delle fonti\r\n\r\nDonato Riccadonna e Alessandro Fedrigotti, Museo delle palafitte del lago di Ledro – Il pane delle palafitte. L’arte di panificare tra le montagne sin dalla Preistoria\r\n\r\nRiccardo Chessa, parco Archeologico Gli Albori – Ricostruzione sperimentale della capanna ellittica dell’età del Bronzo di Scarceta (GR)\r\n\r\nEdoardo Ratti, Archeolink – Un guardiano di pietra nell’età dei metalli: considerazioni sperimentali\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\nCosti:\r\n\r\n5 euro a partecipante; due giorni 8 euro \r\n\r\nNei due pomeriggi servizio merenda\r\n\r\nL'evento si svolgerà anche in caso di maltempo con programma ridotto","post_title":"La Spezia ospita dal 12 al 13 aprile al castello San Giorgio il Paleofestival","post_date":"2025-04-07T11:08:01+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1744024081000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488145","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mandarin Oriental raddoppia la propria offerta parigina con l'hotel Lutetia, di cui ha assunto la gestione dallo scorso 1° di aprile. L'unico palace hotel situato sulla rive Gauche della città si aggiunge infatti alla storica proprietà di rue Saint-Honoré. Fondato nel 1910 dalla famiglia Boucicaut, già proprietaria del Le Bon Marché, il Lutetia è diventato da subito un simbolo dell’eleganza e della cultura parigina. Progettato unendo due stili, ovvero Art Nouveau e Art Deco, l’albergo è da sempre un ritrovo per l’élite intellettuale e artistica. Negli anni, ha ospitato luminari come Picasso, Matisse, Charles de Gaulle e James Joyce, che ha completato l’Ulisse proprio in queste mura.\r\n\r\nDurante la Seconda guerra mondiale, l’hotel è stato requisito dalle forze occupanti e, dopo la liberazione, è diventato un rifugio per i profughi dei campi. Artisti moderni, tra cui Sonia Rykiel, David Lynch e Serge Gainsbourg hanno inoltre contribuito ad accrescere lo status di Lutetia come punto d’incontro per creativi e leader mondiali. La proprietà attuale ha riaperto nel 2018 a seguito di una ristrutturazione completa guidata dall’architetto Jean-Michel Wilmotte\r\n\r\n“Oggi inizia un nuovo capitolo per noi: siamo lieti di dare il benvenuto a questo hotel così importante - sottolinea Laurent Kleitman, group chief executive di Mandarin Oriental -. Con l’aggiunta di questo indirizzo, non vogliamo solo celebrare l’eredità storica della rive Gauche, ma anche la nostra visione di ospitalità, per cui storia e cultura incontrano il nostro servizio”.\r\n\r\n“La nostra famiglia è la proprietaria del Lutetia - aggiunge il titolare Georgi Akirov -. Siamo da sempre improntati verso il successo dell’hotel, uno dei palace più importanti di Parigi e uno degli alberghi di spicco in Europa. Siamo lieti che un gruppo così rinomato come Mandarin Oriental gestirà la proprietà”.","post_title":"Mandarin Oriental raddoppia a Parigi con l'hotel Lutetia","post_date":"2025-04-04T13:20:14+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1743772814000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488117","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutta oggi ufficialmente, in un Viaggio tra i vigneti Toscani con destinazione Montalcino, il nuovo treno della Dolce Vita Orient Express realizzato dal gruppo Arsenale, in collaborazione con il brand alberghiero di casa Accor, con il supporto di Fondazione Fs Italiane e Fs Treni Turistici Italiani. Composto da 31 cabine, di cui 18 suite, 12 deluxe e la suite la Dolce Vita, il convoglio è frutto di un attento processo di restauro e restyling. Le carrozze originali, ormai arrivate a fine ciclo, sono state riportate a nuova vita grazie all'opera di alcune imprese del Sud Italia specializzate nella lavorazione ferroviaria e nel design, con interventi realizzati tra la Cpl di Brindisi (sede dei cantieri ferroviari di Arsenale) e la Omer di Carini (Palermo).\r\n\r\n\r\n\r\nIl treno percorrerà 14 regioni italiane con otto itinerari esclusivi pensati per attrarre un flusso turistico internazionale di alta gamma, con destinazioni che si estendono da Venezia a Portofino, da Siena ai Sassi di Matera, dai vigneti di Montalcino alla via del tartufo verso Nizza Monferrato, fino alle tappe siciliane di Catania, Palermo e Taormina. Ciascun itinerario, è concepito per promuovere un modello di turismo lento, che invita i viaggiatori in un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali e nei paesaggi più suggestivi del Paese.\r\n\r\n\"Con la Dolce Vita Orient Express, introduciamo un nuovo modello nel panorama turistico mondiale, guidando un trend emergente: le crociere su rotaia, oggi sempre più rilevanti a livello globale - ha spiegato il ceo di Arsenale, Paolo Barletta, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione svoltasi ieri presso la stazione di Roma Ostiense, nella Orient Express lounge dedicata ai viaggiatori del convoglio -. Queste sono le prime 12 carrozze di una settantina in produzione. La seconda dozzina sarà consegnata per la fine di giugno. Il resto della flotta italiana  prevede la consegna di altri due treni nel 2026 e di altrettanti nell'anno successivo, per un totale di sei. Non solo: abbiamo già messo in produzione anche il Dream of the Desert: il primo treno di lusso atteso in Arabia Saudita\".\r\n\r\nIl target è chiaramente il segmento di mercato più alto: \"Sono progetti che hanno un costo importante (oltre 50 milioni di euro a treno, ha svelato lo stesso Barletta nel corso dell'ultimo Ithic di Roma a ottobre, ndr), ma quello che speriamo e ci auspichiamo è che dopo il lusso arriverà anche il resto. Come nel mondo alberghiero ci sono hotel a 5, 4 e 3 stelle. Sicuramente ci saranno altri che svilupperanno classi differenti con prezzi e servizi diversi. La cosa importante è che si torni finalmente a fare industria in Italia, con un prodotto made in Italy nella progettazione, nei sevizi di bordo, nella qualità, nel cibo, nella cucina e nell'enogastronomia. In questo modo il nostro Paese acquisirà un primato pionieristico nel mondo delle crociere su rotaia\".\r\n\r\nCurato da Dimorestudio, il design degli interni ha in particolare mirato e reinterpretare il viaggio ferroviario in chiave contemporanea, rendendo omaggio appunto alla Dolce Vita e al fervore artistico ed eclettico dell’Italia degli anni ’60. L’uso di materiali pregiati e di soluzioni artigianali richiama la maestria del design italiano del Ventesimo secolo, rappresentato da figure come Giò Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani. Durante il viaggio, gli ospiti potranno inoltre gustare menù esclusivi firmati da chef Heinz Beck, 3 stelle Michelin, con piatti ispirati alle diverse tappe del percorso. Le soste nelle località selezionate offriranno poi la possibilità di scoprire le peculiarità culturali e storiche di ciascun territorio, raggiungendo anche luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno belli.\r\n\r\ndi Quirino Falessi\r\n\r\n[gallery columns=\"5\" ids=\"488124,488125,488126,488127,488128,488129,488153,488154,488156,488157\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Arsenale: parte oggi il primo treno della Dolce Vita Orient Express","post_date":"2025-04-04T11:16:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743765380000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488100","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'allungo di Ryanair dalla Calabria ha preso il via ieri, 3 aprile, con l'arrivo a Lamezia del secondo aeromobile basato sullo scalo. Il network estivo dalla regione del Sud Italia include dunque 13 nuove rotte per un totale di 40. \r\n\r\nNello specifico, da Lamezia oltre oltre 220 voli settimanali su 22 rotte, incluse 5 nuove rotte estive – Madrid, Trieste, Tirana, Bucarest, Breslavia –; 13 rotte da Reggio Calabria, incluse 7 nuove per Londra Stansted, Parigi Beauvais, Bruxelles Charleroi, Francoforte Hahn, Milano Malpensa, Pisa e Katowice, e 5 rotte da Crotone, inclusa 1 nuova per Düsseldorf-Weeze. \r\n\r\nSiamo quindi di fronte ad un operativo record, che comprende anche l'aumento delle frequenze su altre 14 rotte, 4 aeromobili basati in totale (per un investimento di 400 milioni di dollari), una crescita del traffico a 1,8 milioni di passeggeri e supporto a oltre 1.700 posti di lavoro locali.  \r\n\r\n\"Ryanair opera in Calabria dal 2000, e ha inaugurato la sua prima base a Lamezia nel 2013 - ricorda Fabrizio Francioni, head of communications Italy della low cost irlandese -. L'impegno a lungo termine di Ryanair per la Calabria e Lamezia è supportato anche dalla prima struttura di manutenzione della compagnia nel Sud Italia presso l'aeroporto di Lamezia, che vedrà Ryanair investire ulteriori 15 milioni di euro a Lamezia e creare 300 posti di lavoro per la regione Calabria, inclusi ingegneri autorizzati, meccanici e personale di supporto. La decisione del presidente Occhiuto di eliminare l’addizionale municipale ha sbloccato il pieno potenziale turistico della Regione, permettendo a Ryanair di ottenere una crescita accelerata, che include un aumento del traffico del 50%\".\r\n\r\nMarco Franchini, amministratore unico di Sacal Spa sottolinea come \"L’arrivo del secondo aeromobile basato a Lamezia e l’annuncio di 13 nuove rotte\" rappresentino \"una tappa fondamentale nel percorso di crescita che stiamo costruendo con Ryanair. Questo importante investimento rafforza ulteriormente il ruolo strategico dell’aeroporto di Lamezia Terme come hub di riferimento nel Sud Italia e testimonia l’efficacia delle scelte strutturali e politiche introdotte per rendere la Calabria sempre più attrattiva e connessa\".","post_title":"Ryanair in Calabria con un operativo record: 4 velivoli basati e 13 nuove rotte","post_date":"2025-04-04T10:37:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743763038000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488098","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 8 milioni di posti per una crescita stimata del 9,6% rispetto alla stagione precedente: Toscana Aeroporti apre le porte all'estate con una stagione che, tra Firenze e Pisa, proporrà un network di 96 destinazioni, di cui 10 inedite.\r\n\r\nDati che  \"con il raggiungimento del decimo anniversario della nascita del sistema aeroportuale toscano confermano la complementarità strategica dei due scali e il rilevante impatto sul territorio e sull'indotto\" spiega una nota della società di gestione dei due aeroporti toscani, sottolineando un inizio 2025 molto positivo con \"circa 150.000 passeggeri in più (+10,3%) transitati fra Pisa e Firenze, con un incremento nei primi 3 mesi del 2025 del 8% per Firenze e del 12% per Pisa\".\r\n\r\nIn particolare, il Vespucci di Firenze registra un incremento stimato dei posti rispetto alla stagione precedente del 12%, raggiungendo quota 3,27 milioni di capacità offerta, per un totale di 40 le destinazioni. \"Lo scalo fiorentino si conferma l'aeroporto toscano strategico per la connettività internazionale, grazie all'offerta di collegamenti con i principali hub europei. Nella stagione estiva è previsto il potenziamento di importanti destinazioni quali Parigi (Air France), Londra (British Airways), Copenaghen (Sas), Monaco e Francoforte (Air Dolomiti). Inoltre, ci sono nuove rotte verso Nizza (operata da Air Corsica) e Alghero (Volotea), a cui si aggiungono Bruxelles (operata anche da Vueling su base annua), oltre che al ritorno del collegamento con Belgrado, di Air Serbia\".\r\n\r\nIl Galilei di Pisa \"si appresta a vivere una stagione estiva senza precedenti, con un'offerta complessiva stimata di quasi 5 milioni di posti (+8% rispetto al 2024), per un totale di 78 destinazioni\". Le nuove rotte includono Sofia e Amman (Ryanair), Varsavia (Wizz Air e Ryanair) e Katowice (Wizz Air), Londra Southend (easyJet). Potenziate le frequenze giornaliere di alcune delle principali compagnie aeree. Infine è confermata la ripresa dei voli per Barcellon (easyJet) e Dubai (flydubai)\".\r\n\r\nInfine, \"anche l'aeroporto dell'Isola d'Elba si avvia a una stagione importante, segnata dal primo anno di gestione industriale da parte di Toscana Aeroporti. Lo scalo isolano sarà collegato sei giorni su sette con gli scali di Pisa e Firenze e due volte alla settimana con Milano Linate. Inoltre, l'Elba è connessa anche all'Europa grazie al collegamento bisettimanale con Mannheim (Germania) e quelli con Friedrichshafen (Germania) e Alternhein (Svizzera)\".","post_title":"Toscana Aeroporti vola sull'estate con una capacità di oltre 8 milioni di posti, +9,6%","post_date":"2025-04-04T09:55:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743760509000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488063","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Polo Aeroportuale del Nord Est viaggia lungo una parabola ascendente che ha visto chiudersi il 2024 con oltre 18,3 milioni di passeggeri movimentati, +3,1% sull’anno precedente.\r\n\r\nTrend positivo che caratterizza anche l'inizio 2025 con i dati provvisori aggiornati al primo trimestre che registrano un +6% rispetto ai primi tre mesi del 2024, per quasi 3,6 milioni di passeggeri. La stagione estiva 2025, con 15 milioni di posti previsti da aprile ad ottobre supererà gli ottimi volumi già conseguiti nell’anno precedente dai tre scali veneti di Venezia, Verona e Treviso.\r\n\r\nVenezia archivia il primo trimestre con un incremento del +3,5% e 1,2 milioni di passeggeri. Il Marco Polo è pronto per una stagione estiva ricca di novità, fra cui spiccano i nuovi voli di United Airlines con il giornaliero per Washington (dal 23 maggio) e di American Airlines per Dallas-Fort Worth, dal 5 giugno. \r\n\r\nIl Nord America si riconferma primo mercato intercontinentale per Venezia, con flussi che nel 2025 supereranno 1,2 milioni di passeggeri, grazie ai collegamenti diretti verso 8 destinazioni, operati da 5 vettori di linea.\r\n\r\nIl Marco Polo sarà nuovamente collegata all’Arabia Saudita da Saudia, che opererà in stagione estiva i voli di linea verso Jeddah e Riyadh.\r\n\r\nIl primo trimestre 2025 di Treviso registra 700mila passeggeri, con una crescita del 5,4%. Con 44 destinazioni collegate in 21 Paesi nella stagione estiva 2025, l’operatività di Ryanair e Wizz Air garantisce la disponibilità di una rete capillare.\r\n\r\nA Verona si viaggia su dati record: dopo i 3,7 milioni di passeggeri del 2024 (+8%)i primi tre mesi 2025 riportano circa 700mila passeggeri, per un incremento del +17,3%.\r\n\r\nNel 2025, l’operatività stagionale di Air France su Parigi Charles De Gaulle è ripartita con un mese di anticipo rispetto all’inizio ufficiale della summer, con un incremento delle frequenze settimanali da tre a quattro. Air Dolomiti conferma collegamenti bi-giornalieri verso gli hub di Francoforte e Monaco. Volotea dal mese di aprile vola giornalmente su Parigi Orly e porta a cinque le frequenze settimanali su Barcellona. Tra le città europee connesse, proseguono inoltre i collegamenti su Madrid operati da Volotea e Ryanair che complessivamente offrono cinque frequenze settimanali\r\n\r\nIn Europa orientale e area balcanica, si riconfermano come principali destinazioni Tirana e Chisinau, entrambe servite da Wizz Air, a cui si aggiunge Air Albania su Tirana e FlyOne sulla capitale moldava.\r\n\r\nSi rafforzano i collegamenti di linea operati da BA Euroflyer, Ryanair, Jet2.com e easyJet con 11 città britanniche, riconfermando la Gran Bretagna come primo mercato internazionale per Verona e il suo territorio.\r\n\r\nLa base di Neos a Verona è un punto di riferimento fondamentale per il traffico leisure outgoing, offrendo continuità nei collegamenti di corto, medio e lungo raggio.","post_title":"Polo aeroportuale del Nord Est: la parabola ascendente del 2025","post_date":"2025-04-03T12:36:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743683787000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487971","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Milano è la nostra casa in Italia. E affiancare la base di Linate a quella storica di Malpensa è un'ambizione che finalmente si realizza»: Kenton Jarvis, ceo di easyJet, ha illustrato così questa mattina al city airport milanese il lancio della nuova base, dopo aver inaugurato ieri quella di Roma Fiumicino.\r\n\r\nCon cinque aeromobili basati a Linate, i collegamenti  p2p verso le principali città europee saranno la cifra distintiva dell'attività easyJet dal city airport: «Per la prima volta - ha precisato Jarvis - offriamo un'alternativa low cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano vettori legacy, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio». \r\nIl network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra  le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles.\r\nNelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam.\r\n«L’arrivo di easyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milan Airports  - rattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti (18 all'ora, ndr)  l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con elevati load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili. Inoltre, il network di destinazioni da Linate di easyJet che è dichiaratamente p2p si sposta perfettamente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su mete europee. Infine cresce in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali raggiungibili dallo scalo rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate».\r\nA evidenziare la ricaduta positiva delle operazioni di easyJet su Milano e sul territorio lombardo uno studio di Assolombarda, presentato questa mattina dal presidente Alessandro Spada. L’investimento del vettore a Linate, con il posizionamento dei cinque velivoli e 120 dipendenti diretti, si inserisce in una strategia di crescita che ha generato in Lombardia un impatto economico di 892,4 milioni di euro nel 2024. Dal 2006 al 2024, il valore aggiunto complessivo apportato dalla compagnia alla regione ha toccato gli 8,5 miliardi di euro. \r\nNotevoli gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia. L'investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa  ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%.\r\n\r\n«Linate è un aeroporto peculiare nel panorama europeo per la stretta vicinanza al cuore della sua città di riferimento, Milano - ha osservato Spada -. Per questo motivo è un asset prezioso, visto che può essere utilizzato anche da una clientela premium e i nuovi voli rappresentano una grande opportunità anche per rafforzare ulteriormente la connessione della città con il resto d’Italia e d’Europa. Milano, già oggi, oltre a essere la capitale economica del Paese, è la città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale».\r\n\r\n[gallery ids=\"487985,487986,487984\"]\r\n ","post_title":"EasyJet apre la base di Linate. Jarvis: «Milano è la nostra casa in Italia»","post_date":"2025-04-02T14:41:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743604889000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’evento di riferimento per la promozione del turismo francese a livello internazionale ha fatto tappa quest’anno a Lione, nella regione dell'Alvernia-Rodano-Alpi, confermandosi una importante vetrina per il settore.\r\n\r\nNelle giornate del 1 e 2 aprile, la 18a edizione di Rendez-vous en France, organizzato da Atout France, registra numeri importanti: 1.950 professionisti del turismo, tra cui 817 tour operator e buyer provenienti da 62 Paesi, e 704 espositori francesi pronti a presentare le loro offerte. L’agenda prevede oltre 28.150 appuntamenti B2B schedulati, offrendo un’opportunità unica di networking e sviluppo commerciale per gli operatori del settore.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_487943\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Rose Marie Abel, CEO di Atout France[/caption]\r\n\r\nA sottolineare l’importanza della manifestazione, il contesto di continua crescita del turismo in Francia, come dichiarato anche da Rose Marie Abel, CEO di Atout France, “nel 2024, il Paese ha registrato un fatturato turistico di 71 miliardi di euro, con circa 100 milioni di visitatori. In questo scenario, Rendez-vous en France gioca un ruolo chiave nel rafforzare l'attrattività della destinazione e nell’accelerare la programmazione dell’offerta turistica sui mercati internazionali”.\r\n\r\nL’edizione 2025 darà ampio spazio alle nuove tendenze del turismo sostenibile, con particolare attenzione ai trasporti ecologici e alla gestione responsabile dei flussi turistici. La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione tra Atout France e i suoi partner storici, tra cui Air France, i 13 enti turistici regionali e Paris Je t’aime.\r\n\r\nCon l’obiettivo di implementare la collaborazione con gli operatori del trade, prima e dopo il salone sono stati organizzati anche 53 fam trip, che permetteranno a circa 400 tour operator di scoprire il meglio delle destinazioni francesi, migliorando così la capacità di promuoverle efficacemente nei rispettivi mercati.\r\n\r\n \r\n\r\nLione, con il supporto di ONLYLYON Tourisme et Congrès e Auvergne-Rhône-Alpes Tourisme, ospita in questi giorni un evento strategico per il futuro del turismo francese, consolidando la posizione della Francia come una delle destinazioni più ambite a livello mondiale.\r\nIl mercato italiano\r\n[caption id=\"attachment_487944\" align=\"alignright\" width=\"225\"] Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia[/caption]\r\n\r\nPer il 2025 l’obiettivo di Atout France Italia è quello di estendere l’interesse per le destinazioni francesi meno conosciute e spostare i flussi verso stagioni meno frequentate, come primavera e autunno.\r\n\r\n“Con circa 8 milioni di arrivi all’anno, l’Italia rappresenta per la Francia il quarto mercato internazionale - ha dichiarato Sandrine Buffenoir direttrice di Atout France Italia - Il turismo green sta registrando una crescita importante, riscuotendo particolare interesse nelle nuove generazioni, e questo ci permette di diversificare e distribuire meglio i flussi turistici”.\r\n\r\nUn 2025 tra cultura, art de vivre e natura\r\nEventi come i Giochi Olimpici, il Tour de France, l’anniversario dello Sbarco in Normandia, e altre grandi manifestazioni hanno contribuito sicuramente a rendere particolarmente positivo il 2024 per il mercato turistico francese. Forte di questi dati, proseguiamo con l'obiettivo di valorizzazione della cultura, del patrimonio, dell’arte di vivere, della gastronomia e delle meraviglie naturali - ha dichiarato la Ministra del Turismo, Nathalie Delattre - Questi saranno i temi centrali di una proposta turistica sempre più sostenibile, attenta all’ambiente e incentrata sulla mobilità dolce. Con uno sguardo già proiettato al futuro, verso i Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2030.\r\n\r\n[gallery ids=\"487948,487947,487946\"]","post_title":"Grandi numeri per la 18° tappa del Rendez-vous en France 2025","post_date":"2025-04-02T13:00:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["atout-france","francia","lione"],"post_tag_name":["atout france","francia","Lione"]},"sort":[1743598837000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487911","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal 1° di aprile anche Trenitalia Frecciarossa è tornato a operare sulla tratta Milano-Parigi, dopo Sncf Tgv nel giorno precedente. Con quattro corse giornaliere in andata e ritorno, il Frecciarossa, riprende servizio da Milano Centrale con il primo collegamento diretto ad alta velocità, dopo il ripristino della tratta ferroviaria danneggiata dalla frana nella valle della Maurienne.\r\n\r\nIl viaggio, della durata di circa 7 ore, opera fermate intermedie a Lione, Chambéry, Saint-Jean-de-Maurienne, Modane, Oulx e Torino con costi a partire da 35 euro per biglietto.\r\n\r\n“Ripartiamo con grande fiducia e sicuri di poter offrire come sempre un servizio di grande qualità e di grande successo – sottolinea Gianpiero Strisciuglio, amministratore delegato e direttore generale Trenitalia -. Abbiamo trasportato più di 3 milioni di persone in poco più di un anno e mezzo. Dopo una prima fase di grande successo, la fase di stop forzato è stata piena di aspettative. Ora fiduciosi ripartiamo con la stessa energia. Offriamo 1840 posti al giorno, circa 450 a treno, con coefficienti di riempimento importanti. La competizione fa bene al mercato e il mercato ferroviario italiano è all'avanguardia. Frecciarossa è un brand di successo e lo è anche all'estero. La nostra forza è nel brand, servizio di successo, grande qualità e grande competenza”.\r\nRipartenza importante\r\nUn collegamento che va oltre i confini italiani, il Frecciarossa Milano-Parigi segna una ripartenza importante per Trenitalia e per il Gruppo FS. “Il gruppo ferrovie è molto concentrato sulla crescita internazionale del trasporto sulla base dell'esperienza fatta nel nostro Paese e su esperienze già fatte in alcuni mercati europei. Guardiano con fiducia alla rete alta velocità in Europa per offrire un servizio che da metropolitana d’Italia può diventare metropolitana d’Europa, sicuri di poterlo affrontare con un brand di successo”.\r\n\r\nNel periodo estivo partirà anche il servizio Parigi-Marsiglia di Frecciarossa, “un’altro segnale di crescita importante”. A partire dal 15 giugno 2025, al Milano–Parigi si aggiungerà il collegamento Frecciarossa tra Parigi e Marsiglia con quattro corse giornaliere. Il viaggio, della durata di 3 ore e 20 minuti, collegherà la capitale francese, con partenza da Parigi-Gare-de-Lyon, alla stazione Saint-Charles di Marsiglia e fermate intermedie a Lione Saint-Exupéry, Avignone, Aix-en-Provence e Marsiglia Saint-Charles.\r\n\r\nQuesta frequenza giornaliera rafforzerà la mobilità tra il Nord e il Sud della Francia, offrendo una soluzione rapida e confortevole, attrattiva per i viaggiatori di business e leisure e che continuerà a rappresentare il core-business del mercato internazionale. Con strutture di vendita dedicate, Trenitalia continuerà a sostenere il rapporto storico con il canale di vendita agenziale.","post_title":"Milano-Parigi, ritorna l'alta velocità di Trenitalia Frecciarossa","post_date":"2025-04-02T09:44:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["frecciarossa","gianpiero-strisciuglio","in-evidenza","trenitalia"],"post_tag_name":["Frecciarossa","Gianpiero Strisciuglio","In evidenza","trenitalia"]},"sort":[1743587090000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti