24 February 2025

Numa approda nel Regno Unito con il Londra Bloomsbury

[ 0 ]

E’ il Numa Londra Bloomsbury il primo indirizzo britannico del gruppo tedesco di ospitalità ibrida. Ubicata tra Covent Garden e il British Museum, nei pressi di boutique trendy e di ristoranti della scena gastronomica londinese, la struttura offre sei categorie di sistemazioni differenti, declinate in 87 camere e appartamenti. La struttura si distingue per i suoi dettagli sofisticati, con un mix di colori eclettici, mobili moderni e opere d’arte espressive.

L’area offre una serie di attività: gli amanti dello shopping non possono per esempio perdersi il famoso mercato di Covent Garden o l’atmosfera unica di Neal’s Yard. Anche una passeggiata nel quartiere di Bloomsbury è perfetta per godersi un po’ di tranquillità su una panchina di Russell Square. I numerosi teatri e musei garantiscono inoltre un’esperienza variegata e permettono di immergersi nella storia della Gran Bretagna.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485143 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Caldana Europe Travel e Utat Viaggi hanno presentato alla Bit di Milano alcune novità. La programmazione  Caldana 2025 include diversi circuiti rinnovati: «Abbiamo un’alta percentuale di repeaters - commenta Dario Caldana presidente del to -. Quest’anno per esempio abbiamo le proposte settimanali per Malta che evidenziano l’aspetto culturale. Ci rivolgiamo anche ai piccoli gruppi, un modo per condividere un’esperienza che valorizza la visita». L’operatore punta anche sulla Romania proposta da diversi anni e dove dispone di uffici. Tra i circuiti proposti il Dracula Tour o i monasteri della Bucovina: «La destinazione è autentica ma è poco conosciuta - aggiunge Caldana -: chi la scopre ne rimane affascinato e colpito». Il 2024 verrà ricordato come un anno da record per quanto concerne la crescita e le opportunità. Complessivamente Caldana ha movimentato un migliaio di gruppi. «Il trend è iniziato nel 2023 e speriamo prosegua – spiega Caldana –. Il periodo attuale è caratterizzato da diverse problematiche ma per fortuna le opportunità sono tante. In primis il flusso sull’Italia con grande interesse da Nord America, Cina ed Emirati Arabi. Il nostro paese attira moltissimo». Caldana ha infatti un ricco programma incoming per clienti stranieri, ma anche numerose proposte per il turista domestico. «Quest’anno i tour sono stati rafforzati – commenta il presidente – perché con il Giubileo la visita di Roma richiede una giornata in più. Proponiamo per esempio anche i Musei Capitolini, più complicati da prenotare». La prima destinazione per Caldana, per fatturato e numero clienti, rimane però la Francia. «Il paese Transalpino piace molto anche per la grande varietà di prodotto offerta. A causa delle varie problematiche Regno Uniti, i flussi per le isole britanniche si stanno invece spostando sull’Irlanda». Insieme alla Francia, la Mitteleuropa è infine il core business di Caldana: «Fa parte della nostra programmazione da molti anni. Siamo stati tra i primi a proporla. Slovenia e Croazia sono sempre in crescita». Per quanto riguarda Utat il focus è rappresentato dagli Usa, caratterizzati dai circuiti Firmati Utat. «Ci sono anche i tour più lunghi tra i parchi e Los Angeles – conclude Caldana –. Molto richiesto il Canada, tra cui il circuito ideato con partenza da Toronto, tra natura e fauna». Tra le destinazioni proposte c'è pure la Cina, partita grazie agli scambi culturali tra scuole italiane e cinesi, in catalogo sempre con i circuiti firmati Utat. [post_title] => Caldana Europe Travel e Utat Viaggi: novità e segnali positivi dal mercato [post_date] => 2025-02-21T10:16:45+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1740133005000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485103 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovi record superati per Malta nel 2024, con 3,56 milioni di turisti, +19,5% e una spesa turistica dei viaggiatori internazionali di 3,3 miliardi di euro, +23,1%, per una spesa pro capite di 924 euro. Malta si conferma così una delle destinazioni in più rapida ripresa nel settore. Dopo aver superato i livelli pre-pandemia nel 2023, il paese ha mantenuto il suo slancio anche lo scorso anno posizionandosi tra le destinazioni più performanti in Europa e nel Mediterraneo meridionale. Mentre l'Europa nel suo complesso ha registrato un modesto aumento dell'1% rispetto al 2019 e del 5% rispetto al 2023, la crescita a due cifre di Malta evidenzia la sua resilienza e il crescente appeal. Inoltre, i dati dell'Onu sul Turismo mostrano che Malta ha registrato il tasso di crescita più alto nei ricavi turistici tra le destinazioni del Mediterraneo meridionale, con un aumento del 22% nelle entrate da esportazione derivanti dal turismo. Ciò rafforza il contributo vitale dell'industria all'economia maltese e la sua traiettoria positiva. Il mercato Italia rimane stabile al secondo posto, preceduta solo dal Regno Unito: il numero dei viaggiatori italiani a Malta ha raggiunto quota 616.326 nel 2024, con una crescita dell’11,6% rispetto al 2023. Gli italiani hanno speso una quantità totale di 3.337.695 notti a Malta, aumentando del 5,5% nel 2024 sul precedente anno. Anche la spesa è aumentata, per un totale  di 394.599.000 euro (+16,7%). «L'eccezionale performance dell'industria turistica di Malta nel 2024 è una testimonianza della nostra visione strategica e del continuo investimento nel settore - commenta il ceo della Malta Tourism Authority, Carlo Micallef  -. Non solo abbiamo superato le cifre pre-pandemia, ma continuiamo ad attrarre visitatori di alto valore durante tutto l'anno, garantendo una crescita sostenibile e un uso efficiente delle risorse del paese. Questa migliore performance si traduce in un maggiore valore economico, rafforzando il ruolo del turismo nel guidare lo sviluppo di Malta e Gozo». «Gli sforzi strategici fatti da Mta a livello internazionale, insieme a quanto messo in atto in Italia, stanno dando i loro attesi risultati dimostrando l’efficacia delle nostre iniziative. Guardiamo al futuro con l’impegno di conservare i successi raggiunti con strategie sempre più sostenibili sul lungo termine» conclude Ester Tamasi, direttore Italia Mta. [post_title] => Malta brucia ancora le tappe: incremento a doppia cifra per arrivi e spesa turistica [post_date] => 2025-02-20T12:39:45+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1740055185000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485083 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_485084" align="alignleft" width="300"] Luca Adami[/caption] Si è chiuso con ottimi risultati il 2024 di Volonclick: il tour operatore online di casa Volonline ha infatti registrato un +52% di partenze rispetto all'anno precedente, che già aveva fatto segnare un aumento del 46%. “Un risultato importante, che ha superato il già ambizioso budget pianificato - spiega Luigi Deli, founder e ceo del gruppo -. Per quanto riguarda il 2025, le prenotazioni confermate si attestano già a più del doppio dell’intero fatturato degli anni pre-Covid e hanno superato il 30% di tutto il 2024. A conferma di come il posizionamento di Volonclick sia completamente cambiato negli ultimi anni. Da self booking tool riservato agli agenti di viaggi, ha ormai assunto sempre più un dna da tour operator”. Nel 2024 Volonclick ha infatti registrato la vendita di pacchetti pari a uno share del 69% rispetto a tutto il venduto, risultato estremamente positivo, che nel 2023 era stato ancora più performante con uno share del 75%. “Un decremento fisiologico dovuto all’aumento di vendita dei volumi di closed tour, ma anche di solo hotel, voce che cresce grazie alla competitività dei contratti alberghieri diretti della piattaforma EasyHotelXml che, proprio in virtù dell’unicità di alcuni contratti leisure, è diventato un prodotto distintivo e molto strategico dell’operatore”, aggiunge Luca Adami, brand general manager di Volonclick. Tra le destinazioni più prenotate nel 2024 sul to online i primi sei posti sono occupati dalle grandi metropoli internazionali: in testa c’è New York, seguita da Parigi, Barcellona, Londra, Lisbona e Dubai. Poi Malta, Budapest, Bangkok e Tenerife. [post_title] => Volonclick chiude un ottimo 2024 a più 52% sull'anno precedente [post_date] => 2025-02-20T11:15:39+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1740050139000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485056 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_485057" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Miguel Selma, il ceo di Abraam Nile Cruise, Isaac Ibrahim, e Giovanni Fiore [/caption] Esordio italiano alla Bit per la dmc egiziana Dunas Travel: "La nostra azienda opera già da 17 anni in Spagna e in America Latina e da poco siamo presenti anche nella Penisola - racconta  Miguel Selma, direttore commerciale delle due aree presidiate dalla compagnia da quasi 20 anni: "Il punto forte del nostro prodotto è il personale: dalle guide agli assistenti in aeroporto h24. Disponiamo di una flotta di quattro autobus grandi e 11 pullmini di proprietà. Acquistiamo grandi volumi di posti per essere competitivi nel mercato, con un ottimo rapporto qualità prezzo". La  programmazione di Dunas Travel spazia tra Cairo, Luxor, Aswan, Alessandria, crociere sul Nilo e i soggiorni balneari a Hurghada e Sharm el Sheikh, fino a una vasta selezione di escursioni e attività in tutto l'Egitto. "Il nostro approdo in Italia ci obbliga a tenere in considerazione le esigenze dei tour operator e delle agenzie di viaggio tricolori. Operiamo con le principali compagnie aeree egiziane, Air Cairo, Egyptair e Almasria Airlines, da cui acquistiamo dei posti vuoto per pieno e full charter. Stiamo organizzando una nuova programmazione che combina due destinazioni Egitto e la Giordania, considerando il successo di quest'ultima nel mercato italiano purtroppo penalizzato fino a oggi dalla grave situazione mediorientale". "La nostra presenza in Italia - commenta Giovanni Fiore, direttore Dunas Travel italia - si traduce nell'offrire ai tour operator un prodotto che pone grande attenzione ai dettagli scegliendo con cura itinerari ed escursioni con partenze garantite tailor made, individuali e gruppi. La nostra dmc opera esclusivamente nel b2b e il nostro impegno è quello di comunicare e di portare più visibilità nel mercato, con l'obiettivo di crescere e di avere lo stesso successo che riscontriamo in Spagna e in America Latina". di Quirino Falessi [post_title] => La dmc egiziana Dunas Travel sbarca in Italia con un prodotto ad hoc [post_date] => 2025-02-20T10:18:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1740046735000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485049 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Crescita sostenuta nel 2024 per i flussi turistici italiani verso il Portogallo: dopo essere stato il mercato europeo con la più alta crescita percentuale su base annua del numero di viaggiatori in Portogallo nel 2023, i dati preliminari mostrano il medesimo trend anche durante lo scorso anno. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica (Ine) e la Banca del Portogallo, il settore ricettivo ha registrato, nel 2024, un totale di 860,7 mila ospiti italiani per complessivi 1.992,2 mila pernottamenti, corrispondenti a una crescita rispettivamente del +4,5% e del +1,8% rispetto al 2023. I ricavi turistici di questo mercato hanno raggiunto i 699 milioni di euro, registrando una crescita del + 3,7% rispetto all’anno precedente. In termini globali, i pernottamenti in Portogallo sono stati pari a 80,3 milioni nel 2024, traducendosi in un aumento del +4%, con una crescita del +2,4% dei pernottamenti dei residenti e del +4,8% di quelli dei non residenti. Il Regno Unito è rimasto il principale mercato di emissione per il Portogallo, con una quota del 18,1%, seguito da Germania (11,3%) e Spagna (9,7%). L'Italia rappresenta ormai il 3,5% del totale dei pernottamenti. Questi risultati riflettono la crescente attrattività del Portogallo per i turisti italiani, spinta dalla diversificazione dell’offerta turistica, dall’impegno nella promozione della destinazione e dall’eccellenza dell’ospitalità portoghese. Cultura, gastronomia, natura ed esperienze autentiche si confermano tra le principali attrattive della destinazione. [post_title] => Portogallo: continua la crescita di arrivi e pernottamenti italiani nel 2024 [post_date] => 2025-02-20T10:02:55+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1740045775000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 485007 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dalle coste incontaminate dell’Alaska alle pittoresche strade delle isole britanniche, fino alle spiagge delle Bahamas passando per le città storiche italiane: Disney Cruise Line presenta i nuovi itinerari dell’estate 2026. Per la prima volta, in particolare, la Dream attraccherà a Cagliari e si dirigerà verso diversi porti in Italia, Grecia, Croazia, Malta, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Norvegia, Belgio e Regno Unito. Il primo viaggio dell’estate vedrà infatti la Dream compiere una traversata transatlantica di 14 notti da Fort Lauderdale, in Florida, a Barcellona. Poi, partendo da Barcellona o Civitavecchia, sarà possibile imbarcarsi per una crociera mediterranea di sette o dodici notti. La nave concluderà quindi la stagione di navigazione con viaggi di tre, quattro e sette notti da Southampton ai fiordi norvegesi. Con l’introduzione di una seconda nave diretta in Alaska, la compagnia torna inoltre con tanti nuovi itinerari nel paesaggio glaciale del Nord America. A partire da maggio, la Magic e la Wonder salperanno per crociere da sette notti da Vancouver lungo itinerari sempre diversi che includeranno scali come Skagway, Juneau e Ketchikan. I passeggeri in cerca di una vacanza al sole potranno anche partire da Port Canaveral a bordo di tre diverse navi Disney verso le Bahamas e i Caraibi orientali o occidentali, con sosta nelle isole private della compagnia: Castaway Cay e Lookout Cay a Lighthouse Point. Sono disponibili sia viaggi da quattro e cinque notti a bordo della Fantasy, sia di tre e quattro notti sulla Wish, tutti con destinazione Bahamas. Sempre con la Fantasy è in programma una crociera di dieci notti nei Caraibi meridionali. Intanto, la Treasure partirà per un itinerario di sette notti nei Caraibi orientali oppure occidentali, con la possibilità di immergersi nelle acque delle spiagge di Tortola nelle Isole Vergini Britanniche, a Falmouth in Giamaica, Cozumel in Messico, St. Thomas nelle Isole Vergini Americane, Grand Cayman alle Cayman, e Disney Castaway Cay alle Bahamas. Con un programma di crociere di quattro e cinque notti alle Bahamas e nei Caraibi occidentali in partenza da Fort Lauderdale, la Destiny, che verrà inaugurata a novembre 2025, toccherà quindi Nassau alle Bahamas, nonché Disney Castaway Cay e/o Disney Lookout Cay at Lighthouse Point. Durante la stagione estiva, la Destiny salperà poi per due itinerari di sette notti ai Caraibi orientali e occidentali. La Adventure, che prenderà il largo a dicembre 2025, offrirà infine una serie di itinerari di tre e quattro notti dal terminal crociere di Marina Bay, a Singapore, a partire da aprile e per tutta l’estate del 2026. Per gli agenti di viaggio è stata inserita una sezione dedicata su Disney Stars con contenuti formativi esclusivi che permettono di conoscere meglio l’universo Disney Cruise Line e di avere a disposizione informazioni e strumenti utili alle vendite, come itinerari, servizi, intrattenimento a bordo e tanto altro. [post_title] => Nel 2026 Disney Cruise Line debutterà a Cagliari. Tutto il programma dell'estate [post_date] => 2025-02-19T13:32:17+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739971937000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono decisamente positive le previsioni di VisitBritain in relazione all'andamento dei flussi turistici internazionali e alla relativa spesa turistica per il 2025. A livello globale le stime, riprese da TravelMole Uk, indicano una spesa dei visitatori internazionali nel Regno Unito di 33,7 miliardi di sterline, pari ad una crescita del 7% rispetto al 2024. Cifre record, inoltre, in termini di arrivi, stimati nell'ordine di 43,4 milioni, per un aumento del +5% rispetto ai 41,2 milioni dell'anno scorso. Sul primo gradino del podio per numero di visitatori si confermano gli Stati Uniti: la spesa degli americani si prevede aumenterà del 9%, raggiungendo la quota record di 6,7 miliardi di sterline quest'anno: in altre parole quasi 1 sterlina su 5 di spesa dei visitatori in entrata sarà riconducibile ai viaggiatori statunitensi. Anche le visite e le spese provenienti dall'Europa nel complesso mostrano una crescita rispetto al 2024, sebbene variabile. Quanto all'Asia orientale, la cui ripresa continua ad essere in ritardo, i numeri migliorano e si prevede che quest'anno la Cina tornerà a essere il quinto mercato più importante per il Regno Unito. [post_title] => VisitBritain: balzo in avanti per le stime di arrivi e spesa turistica internazionale 2025 [post_date] => 2025-02-19T12:40:18+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739968818000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484900 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Jet2.com attende la consegna di altri 14 Airbus A321neo entro la fine dell'estate 2025, ampliando così la flotta a 23 aeromobili: ma  l'arrivo di “un certo numero” di questi velivoli sarà ritardato rispetto alle scadenze previste originariamente. «Di conseguenza, prevediamo di dover sostenere costi operativi aggiuntivi nel picco della stagione estiva, per coprire la mancanza di capacità». La compagnia britannica ha già messo in vendita la più datata flotta di Boeing 757-200. Jet2 prevede un aumento dell'8-10% dell'utile di gruppo a 560-570 milioni di sterline, prima delle imposte e della rivalutazione dei cambi, per i 12 mesi che si concluderanno il 31 marzo 2025. La stima esclude qualsiasi guadagno derivante dalla cessione di attività, compresi i 757.  Per la summer 2025 la capacità posti in vendita è cresciuta dell'8,5% rispetto allo scorso anno, in parte grazie all'apertura di nuove basi a Londra Luton e Bournemouth, che registrano «un andamento delle prenotazioni incoraggiante».   [post_title] => Jet2.com traguarda profitti in crescita dell'8-10% per la chiusura dell'esercizio [post_date] => 2025-02-19T10:06:44+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739959604000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 484802 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_484807" align="alignleft" width="300"] Il bar del Ruby Mimi di Zurigo[/caption] Un'operazione da 110,5 milioni di dollari ha permesso a Ihg di acquisire Ruby Hotels che diventa in questo modo il ventesimo brand del gruppo britannico. Fondato nel 2013 dal ceo Michael Struck, il marchio tedesco è dedicato a un'offerta urban lifestyle per i viaggiatori contemporanei, definita anche con l'espressione lean luxury. Attualmente include 20 proprietà per un totale di 3.483 camere e altre dieci in pipeline per ulteriori 2.235 stanze. Nove hotel si trovano in Germania, tre nel Regno Unito, altrettanti in Austria, due in Svizzera e uno ciascuno in Italia (a Firenze), in Irlanda e in Olanda. Tra le destinazioni protagoniste delle prossime aperture c'è anche Roma, oltre a Edimburgo, Marsiglia e Stoccolma. L'obiettivo dichiarato di Ihg è ora quello di espandere l'offerta Ruby fino a superare i 120 alberghi nei prossimi dieci anni e a oltrepassare quota 250 in due decadi a livello globale. Il marchio ha dimostrato di essere adatto sia per progetti greenfield, sia per operazioni di riconversione. Negli ultimi cinque anni il tasso di crescita composto (cagr) dell'offerta Ruby è stato del 26%. Ihg prevede di iniziare l'integrazione delle attuali 20 strutture del brand tedesco nei propri sistemi già a partire da quest'anno, per concludere l'operazione entro il 31 marzo del 2026. L'incorporazione delle strutture Ruby permetterà a Ihg di far crescere il proprio portfolio dello 0,3%. L’accordo, recita una nota aggiuntiva della compagnia tedesca, prevede in particolare solo l’acquisizione del marchio da parte di Ihg, che ne svilupperà il business in franchising. Ruby Group continuerà invece a concentrarsi sul suo attuale modello di crescita basato sulla locazione, in qualità di operatore alberghiero. La società di Struck manterrà la propria indipendenza, senza alcun cambiamento a livello azionario. [post_title] => Ihg acquisisce Ruby Hotels che diventa il ventesimo brand del gruppo [post_date] => 2025-02-18T10:17:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1739873838000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "numa approda nel regno unito con il londra bloomsbury" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":48,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1100,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485143","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Caldana Europe Travel e Utat Viaggi hanno presentato alla Bit di Milano alcune novità.\r\nLa programmazione  Caldana 2025 include diversi circuiti rinnovati: «Abbiamo un’alta percentuale di repeaters - commenta Dario Caldana presidente del to -. Quest’anno per esempio abbiamo le proposte settimanali per Malta che evidenziano l’aspetto culturale. Ci rivolgiamo anche ai piccoli gruppi, un modo per condividere un’esperienza che valorizza la visita».\r\n\r\nL’operatore punta anche sulla Romania proposta da diversi anni e dove dispone di uffici. Tra i circuiti proposti il Dracula Tour o i monasteri della Bucovina: «La destinazione è autentica ma è poco conosciuta - aggiunge Caldana -: chi la scopre ne rimane affascinato e colpito». Il 2024 verrà ricordato come un anno da record per quanto concerne la crescita e le opportunità. Complessivamente Caldana ha movimentato un migliaio di gruppi.\r\n\r\n«Il trend è iniziato nel 2023 e speriamo prosegua – spiega Caldana –. Il periodo attuale è caratterizzato da diverse problematiche ma per fortuna le opportunità sono tante. In primis il flusso sull’Italia con grande interesse da Nord America, Cina ed Emirati Arabi. Il nostro paese attira moltissimo». Caldana ha infatti un ricco programma incoming per clienti stranieri, ma anche numerose proposte per il turista domestico.\r\n\r\n«Quest’anno i tour sono stati rafforzati – commenta il presidente – perché con il Giubileo la visita di Roma richiede una giornata in più. Proponiamo per esempio anche i Musei Capitolini, più complicati da prenotare». La prima destinazione per Caldana, per fatturato e numero clienti, rimane però la Francia. «Il paese Transalpino piace molto anche per la grande varietà di prodotto offerta. A causa delle varie problematiche Regno Uniti, i flussi per le isole britanniche si stanno invece spostando sull’Irlanda». Insieme alla Francia, la Mitteleuropa è infine il core business di Caldana: «Fa parte della nostra programmazione da molti anni. Siamo stati tra i primi a proporla. Slovenia e Croazia sono sempre in crescita».\r\n\r\nPer quanto riguarda Utat il focus è rappresentato dagli Usa, caratterizzati dai circuiti Firmati Utat. «Ci sono anche i tour più lunghi tra i parchi e Los Angeles – conclude Caldana –. Molto richiesto il Canada, tra cui il circuito ideato con partenza da Toronto, tra natura e fauna». Tra le destinazioni proposte c'è pure la Cina, partita grazie agli scambi culturali tra scuole italiane e cinesi, in catalogo sempre con i circuiti firmati Utat.","post_title":"Caldana Europe Travel e Utat Viaggi: novità e segnali positivi dal mercato","post_date":"2025-02-21T10:16:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1740133005000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485103","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi record superati per Malta nel 2024, con 3,56 milioni di turisti, +19,5% e una spesa turistica dei viaggiatori internazionali di 3,3 miliardi di euro, +23,1%, per una spesa pro capite di 924 euro.\r\nMalta si conferma così una delle destinazioni in più rapida ripresa nel settore. Dopo aver superato i livelli pre-pandemia nel 2023, il paese ha mantenuto il suo slancio anche lo scorso anno posizionandosi tra le destinazioni più performanti in Europa e nel Mediterraneo meridionale. Mentre l'Europa nel suo complesso ha registrato un modesto aumento dell'1% rispetto al 2019 e del 5% rispetto al 2023, la crescita a due cifre di Malta evidenzia la sua resilienza e il crescente appeal.\r\nInoltre, i dati dell'Onu sul Turismo mostrano che Malta ha registrato il tasso di crescita più alto nei ricavi turistici tra le destinazioni del Mediterraneo meridionale, con un aumento del 22% nelle entrate da esportazione derivanti dal turismo. Ciò rafforza il contributo vitale dell'industria all'economia maltese e la sua traiettoria positiva.\r\nIl mercato Italia rimane stabile al secondo posto, preceduta solo dal Regno Unito: il numero dei viaggiatori italiani a Malta ha raggiunto quota 616.326 nel 2024, con una crescita dell’11,6% rispetto al 2023. Gli italiani hanno speso una quantità totale di 3.337.695 notti a Malta, aumentando del 5,5% nel 2024 sul precedente anno. Anche la spesa è aumentata, per un totale  di 394.599.000 euro (+16,7%).\r\n«L'eccezionale performance dell'industria turistica di Malta nel 2024 è una testimonianza della nostra visione strategica e del continuo investimento nel settore - commenta il ceo della Malta Tourism Authority, Carlo Micallef  -. Non solo abbiamo superato le cifre pre-pandemia, ma continuiamo ad attrarre visitatori di alto valore durante tutto l'anno, garantendo una crescita sostenibile e un uso efficiente delle risorse del paese. Questa migliore performance si traduce in un maggiore valore economico, rafforzando il ruolo del turismo nel guidare lo sviluppo di Malta e Gozo».\r\n«Gli sforzi strategici fatti da Mta a livello internazionale, insieme a quanto messo in atto in Italia, stanno dando i loro attesi risultati dimostrando l’efficacia delle nostre iniziative. Guardiamo al futuro con l’impegno di conservare i successi raggiunti con strategie sempre più sostenibili sul lungo termine» conclude Ester Tamasi, direttore Italia Mta.","post_title":"Malta brucia ancora le tappe: incremento a doppia cifra per arrivi e spesa turistica","post_date":"2025-02-20T12:39:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1740055185000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485083","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_485084\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luca Adami[/caption]\r\n\r\nSi è chiuso con ottimi risultati il 2024 di Volonclick: il tour operatore online di casa Volonline ha infatti registrato un +52% di partenze rispetto all'anno precedente, che già aveva fatto segnare un aumento del 46%. “Un risultato importante, che ha superato il già ambizioso budget pianificato - spiega Luigi Deli, founder e ceo del gruppo -. Per quanto riguarda il 2025, le prenotazioni confermate si attestano già a più del doppio dell’intero fatturato degli anni pre-Covid e hanno superato il 30% di tutto il 2024. A conferma di come il posizionamento di Volonclick sia completamente cambiato negli ultimi anni. Da self booking tool riservato agli agenti di viaggi, ha ormai assunto sempre più un dna da tour operator”.\r\n\r\nNel 2024 Volonclick ha infatti registrato la vendita di pacchetti pari a uno share del 69% rispetto a tutto il venduto, risultato estremamente positivo, che nel 2023 era stato ancora più performante con uno share del 75%. “Un decremento fisiologico dovuto all’aumento di vendita dei volumi di closed tour, ma anche di solo hotel, voce che cresce grazie alla competitività dei contratti alberghieri diretti della piattaforma EasyHotelXml che, proprio in virtù dell’unicità di alcuni contratti leisure, è diventato un prodotto distintivo e molto strategico dell’operatore”, aggiunge Luca Adami, brand general manager di Volonclick.\r\n\r\nTra le destinazioni più prenotate nel 2024 sul to online i primi sei posti sono occupati dalle grandi metropoli internazionali: in testa c’è New York, seguita da Parigi, Barcellona, Londra, Lisbona e Dubai. Poi Malta, Budapest, Bangkok e Tenerife.","post_title":"Volonclick chiude un ottimo 2024 a più 52% sull'anno precedente","post_date":"2025-02-20T11:15:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1740050139000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485056","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_485057\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Miguel Selma, il ceo di Abraam Nile Cruise, Isaac Ibrahim, e Giovanni Fiore [/caption]\r\n\r\nEsordio italiano alla Bit per la dmc egiziana Dunas Travel: \"La nostra azienda opera già da 17 anni in Spagna e in America Latina e da poco siamo presenti anche nella Penisola - racconta  Miguel Selma, direttore commerciale delle due aree presidiate dalla compagnia da quasi 20 anni: \"Il punto forte del nostro prodotto è il personale: dalle guide agli assistenti in aeroporto h24. Disponiamo di una flotta di quattro autobus grandi e 11 pullmini di proprietà. Acquistiamo grandi volumi di posti per essere competitivi nel mercato, con un ottimo rapporto qualità prezzo\". La  programmazione di Dunas Travel spazia tra Cairo, Luxor, Aswan, Alessandria, crociere sul Nilo e i soggiorni balneari a Hurghada e Sharm el Sheikh, fino a una vasta selezione di escursioni e attività in tutto l'Egitto.\r\n\"Il nostro approdo in Italia ci obbliga a tenere in considerazione le esigenze dei tour operator e delle agenzie di viaggio tricolori. Operiamo con le principali compagnie aeree egiziane, Air Cairo, Egyptair e Almasria Airlines, da cui acquistiamo dei posti vuoto per pieno e full charter. Stiamo organizzando una nuova programmazione che combina due destinazioni Egitto e la Giordania, considerando il successo di quest'ultima nel mercato italiano purtroppo penalizzato fino a oggi dalla grave situazione mediorientale\".\r\n\r\n\"La nostra presenza in Italia - commenta Giovanni Fiore, direttore Dunas Travel italia - si traduce nell'offrire ai tour operator un prodotto che pone grande attenzione ai dettagli scegliendo con cura itinerari ed escursioni con partenze garantite tailor made, individuali e gruppi. La nostra dmc opera esclusivamente nel b2b e il nostro impegno è quello di comunicare e di portare più visibilità nel mercato, con l'obiettivo di crescere e di avere lo stesso successo che riscontriamo in Spagna e in America Latina\".\r\n\r\ndi Quirino Falessi","post_title":"La dmc egiziana Dunas Travel sbarca in Italia con un prodotto ad hoc","post_date":"2025-02-20T10:18:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1740046735000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485049","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Crescita sostenuta nel 2024 per i flussi turistici italiani verso il Portogallo: dopo essere stato il mercato europeo con la più alta crescita percentuale su base annua del numero di viaggiatori in Portogallo nel 2023, i dati preliminari mostrano il medesimo trend anche durante lo scorso anno.\r\nSecondo l’Istituto Nazionale di Statistica (Ine) e la Banca del Portogallo, il settore ricettivo ha registrato, nel 2024, un totale di 860,7 mila ospiti italiani per complessivi 1.992,2 mila pernottamenti, corrispondenti a una crescita rispettivamente del +4,5% e del +1,8% rispetto al 2023. I ricavi turistici di questo mercato hanno raggiunto i 699 milioni di euro, registrando una crescita del + 3,7% rispetto all’anno precedente.\r\nIn termini globali, i pernottamenti in Portogallo sono stati pari a 80,3 milioni nel 2024, traducendosi in un aumento del +4%, con una crescita del +2,4% dei pernottamenti dei residenti e del +4,8% di quelli dei non residenti. Il Regno Unito è rimasto il principale mercato di emissione per il Portogallo, con una quota del 18,1%, seguito da Germania (11,3%) e Spagna (9,7%). L'Italia rappresenta ormai il 3,5% del totale dei pernottamenti.\r\nQuesti risultati riflettono la crescente attrattività del Portogallo per i turisti italiani, spinta dalla diversificazione dell’offerta turistica, dall’impegno nella promozione della destinazione e dall’eccellenza dell’ospitalità portoghese. Cultura, gastronomia, natura ed esperienze autentiche si confermano tra le principali attrattive della destinazione.","post_title":"Portogallo: continua la crescita di arrivi e pernottamenti italiani nel 2024","post_date":"2025-02-20T10:02:55+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1740045775000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"485007","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dalle coste incontaminate dell’Alaska alle pittoresche strade delle isole britanniche, fino alle spiagge delle Bahamas passando per le città storiche italiane: Disney Cruise Line presenta i nuovi itinerari dell’estate 2026. Per la prima volta, in particolare, la Dream attraccherà a Cagliari e si dirigerà verso diversi porti in Italia, Grecia, Croazia, Malta, Francia, Spagna, Paesi Bassi, Norvegia, Belgio e Regno Unito. Il primo viaggio dell’estate vedrà infatti la Dream compiere una traversata transatlantica di 14 notti da Fort Lauderdale, in Florida, a Barcellona. Poi, partendo da Barcellona o Civitavecchia, sarà possibile imbarcarsi per una crociera mediterranea di sette o dodici notti. La nave concluderà quindi la stagione di navigazione con viaggi di tre, quattro e sette notti da Southampton ai fiordi norvegesi.\r\n\r\nCon l’introduzione di una seconda nave diretta in Alaska, la compagnia torna inoltre con tanti nuovi itinerari nel paesaggio glaciale del Nord America. A partire da maggio, la Magic e la Wonder salperanno per crociere da sette notti da Vancouver lungo itinerari sempre diversi che includeranno scali come Skagway, Juneau e Ketchikan.\r\n\r\nI passeggeri in cerca di una vacanza al sole potranno anche partire da Port Canaveral a bordo di tre diverse navi Disney verso le Bahamas e i Caraibi orientali o occidentali, con sosta nelle isole private della compagnia: Castaway Cay e Lookout Cay a Lighthouse Point. Sono disponibili sia viaggi da quattro e cinque notti a bordo della Fantasy, sia di tre e quattro notti sulla Wish, tutti con destinazione Bahamas. Sempre con la Fantasy è in programma una crociera di dieci notti nei Caraibi meridionali. Intanto, la Treasure partirà per un itinerario di sette notti nei Caraibi orientali oppure occidentali, con la possibilità di immergersi nelle acque delle spiagge di Tortola nelle Isole Vergini Britanniche, a Falmouth in Giamaica, Cozumel in Messico, St. Thomas nelle Isole Vergini Americane, Grand Cayman alle Cayman, e Disney Castaway Cay alle Bahamas.\r\n\r\nCon un programma di crociere di quattro e cinque notti alle Bahamas e nei Caraibi occidentali in partenza da Fort Lauderdale, la Destiny, che verrà inaugurata a novembre 2025, toccherà quindi Nassau alle Bahamas, nonché Disney Castaway Cay e/o Disney Lookout Cay at Lighthouse Point. Durante la stagione estiva, la Destiny salperà poi per due itinerari di sette notti ai Caraibi orientali e occidentali.\r\n\r\nLa Adventure, che prenderà il largo a dicembre 2025, offrirà infine una serie di itinerari di tre e quattro notti dal terminal crociere di Marina Bay, a Singapore, a partire da aprile e per tutta l’estate del 2026. Per gli agenti di viaggio è stata inserita una sezione dedicata su Disney Stars con contenuti formativi esclusivi che permettono di conoscere meglio l’universo Disney Cruise Line e di avere a disposizione informazioni e strumenti utili alle vendite, come itinerari, servizi, intrattenimento a bordo e tanto altro.","post_title":"Nel 2026 Disney Cruise Line debutterà a Cagliari. Tutto il programma dell'estate","post_date":"2025-02-19T13:32:17+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1739971937000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono decisamente positive le previsioni di VisitBritain in relazione all'andamento dei flussi turistici internazionali e alla relativa spesa turistica per il 2025. A livello globale le stime, riprese da TravelMole Uk, indicano una spesa dei visitatori internazionali nel Regno Unito di 33,7 miliardi di sterline, pari ad una crescita del 7% rispetto al 2024.\r\n\r\nCifre record, inoltre, in termini di arrivi, stimati nell'ordine di 43,4 milioni, per un aumento del +5% rispetto ai 41,2 milioni dell'anno scorso.\r\n\r\nSul primo gradino del podio per numero di visitatori si confermano gli Stati Uniti: la spesa degli americani si prevede aumenterà del 9%, raggiungendo la quota record di 6,7 miliardi di sterline quest'anno: in altre parole quasi 1 sterlina su 5 di spesa dei visitatori in entrata sarà riconducibile ai viaggiatori statunitensi.\r\n\r\nAnche le visite e le spese provenienti dall'Europa nel complesso mostrano una crescita rispetto al 2024, sebbene variabile. Quanto all'Asia orientale, la cui ripresa continua ad essere in ritardo, i numeri migliorano e si prevede che quest'anno la Cina tornerà a essere il quinto mercato più importante per il Regno Unito.","post_title":"VisitBritain: balzo in avanti per le stime di arrivi e spesa turistica internazionale 2025","post_date":"2025-02-19T12:40:18+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1739968818000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484900","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Jet2.com attende la consegna di altri 14 Airbus A321neo entro la fine dell'estate 2025, ampliando così la flotta a 23 aeromobili: ma  l'arrivo di “un certo numero” di questi velivoli sarà ritardato rispetto alle scadenze previste originariamente. «Di conseguenza, prevediamo di dover sostenere costi operativi aggiuntivi nel picco della stagione estiva, per coprire la mancanza di capacità».\r\n\r\nLa compagnia britannica ha già messo in vendita la più datata flotta di Boeing 757-200.\r\n\r\nJet2 prevede un aumento dell'8-10% dell'utile di gruppo a 560-570 milioni di sterline, prima delle imposte e della rivalutazione dei cambi, per i 12 mesi che si concluderanno il 31 marzo 2025. La stima esclude qualsiasi guadagno derivante dalla cessione di attività, compresi i 757. \r\n\r\nPer la summer 2025 la capacità posti in vendita è cresciuta dell'8,5% rispetto allo scorso anno, in parte grazie all'apertura di nuove basi a Londra Luton e Bournemouth, che registrano «un andamento delle prenotazioni incoraggiante».\r\n\r\n ","post_title":"Jet2.com traguarda profitti in crescita dell'8-10% per la chiusura dell'esercizio","post_date":"2025-02-19T10:06:44+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1739959604000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484802","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484807\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il bar del Ruby Mimi di Zurigo[/caption]\r\n\r\nUn'operazione da 110,5 milioni di dollari ha permesso a Ihg di acquisire Ruby Hotels che diventa in questo modo il ventesimo brand del gruppo britannico. Fondato nel 2013 dal ceo Michael Struck, il marchio tedesco è dedicato a un'offerta urban lifestyle per i viaggiatori contemporanei, definita anche con l'espressione lean luxury. Attualmente include 20 proprietà per un totale di 3.483 camere e altre dieci in pipeline per ulteriori 2.235 stanze. Nove hotel si trovano in Germania, tre nel Regno Unito, altrettanti in Austria, due in Svizzera e uno ciascuno in Italia (a Firenze), in Irlanda e in Olanda. Tra le destinazioni protagoniste delle prossime aperture c'è anche Roma, oltre a Edimburgo, Marsiglia e Stoccolma.\r\n\r\nL'obiettivo dichiarato di Ihg è ora quello di espandere l'offerta Ruby fino a superare i 120 alberghi nei prossimi dieci anni e a oltrepassare quota 250 in due decadi a livello globale. Il marchio ha dimostrato di essere adatto sia per progetti greenfield, sia per operazioni di riconversione. Negli ultimi cinque anni il tasso di crescita composto (cagr) dell'offerta Ruby è stato del 26%. Ihg prevede di iniziare l'integrazione delle attuali 20 strutture del brand tedesco nei propri sistemi già a partire da quest'anno, per concludere l'operazione entro il 31 marzo del 2026. L'incorporazione delle strutture Ruby permetterà a Ihg di far crescere il proprio portfolio dello 0,3%.\r\n\r\nL’accordo, recita una nota aggiuntiva della compagnia tedesca, prevede in particolare solo l’acquisizione del marchio da parte di Ihg, che ne svilupperà il business in franchising. Ruby Group continuerà invece a concentrarsi sul suo attuale modello di crescita basato sulla locazione, in qualità di operatore alberghiero. La società di Struck manterrà la propria indipendenza, senza alcun cambiamento a livello azionario.","post_title":"Ihg acquisisce Ruby Hotels che diventa il ventesimo brand del gruppo","post_date":"2025-02-18T10:17:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1739873838000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti