6 November 2024

Non si ferma la trasformazione Sheraton: nuovo design per altri sei hotel in area Emea

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Lo Sheraton Amsterdam Airport

Prosegue il processo di rivalorizzazione del brand Sheraton a livello globale, grazie al nuovo concept di design pensato per rilanciare un marchio da molti considerato, al tempo della transazione, il punto debole del deal che ha portato il gruppo Marriott sei anni fa ad acquisire Starwood. Protagoniste del rinnovamento sono questa volta sei strutture in area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa): gli Sheraton Amsterdam Airport, Tel Aviv, Jeddah (in Arabia Saudita), Frankfurt Airport, Grand Krakow e Djibouti. Queste si aggiungono al crescente numero di hotel in tutto il mondo, quasi 50, che hanno sposato questa trasformazione nel design, tra cui altri quattro alberghi proprio nella regione Emea, i cui lavori termineranno entro la fine dell’anno.

“Dopo la trasformazione di due hotel a Dubai e Istanbul, altri sei nell’area Emea stanno entrando in questa nuova fase che incarna la nuova visione del brand”, spiega Sandra Schulze-Potgieter, vice presidente, premium & select brands, Europa, Medio Oriente e Africa, Marriott International. Il nuovo approccio si ispira alla volontà del brand di essere al centro della comunità, offrendo luoghi in cui potersi connettere e lavorare. Il design mira a bilanciare l’atemporalità con un’atmosfera fresca e moderna, creando un ambiente in cui gli ospiti si sentano a proprio agio, sia che lavorino, sia che si incontrino o si rilassino. Costruito tenendo conto dell’internazionalità dei viaggiatori e del loro trovarsi lì per lavoro, la nuova filosofia Sheraton mette in primo piano anche l’attenzione a cibo e bevande e l’integrazione della tecnologia.

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