18 October 2024

Nh Collection sbarca negli Emirati Arabi con il Suite Hotel, Dubai

[ 0 ]

Sorgerà all’interno del complesso da 46 piani a uso misto Sidra Tower di Dubai il primo indirizzo emiratino della Nh Collection. Dotato di 256 camere, il Suite Hotel offrirà diverse soluzioni di soggiorno tra cui stanze, suite e appartamenti con una, due o tre camere da letto. Tra i servizi spiccano un ristorante, una lobby lounge, un miniclub per bambini, sale meeting, una palestra e spazi ricreativi, oltre ad aree commerciali disponibili all’affitto. La struttura sarà gestita dal gruppo Minor Hotels, a cui appartengono i marchi Nh, a partire dal primo trimestre del 2023. Il ribranding in Nh Collection avverrà però solo nella seconda parte dell’anno, dopo un’importante ristrutturazione.

Situato in posizione strategica lungo la Sheikh Zayed Road, la strada principale di Dubai, l’immobile è presente dal 2010 nella Sidra Tower, insieme a uffici, negozi e ristoranti. È adiacente ai quartieri residenziali di lusso di Dubai Marina e Media City, che ospitano aziende internazionali, e anche a The Palm Jumeirah, la famosa isola artificiale a forma di palma. Inoltre, dista solo 20 minuti dall’aeroporto internazionale della città, si trova nei pressi della spiaggia di Al Sufouh ed è vicina anche a importanti aziende internazionali, oltre che all’Università americana di Dubai. La novità testimonia il costante impegno di Minor Hotels nell’espandere i brand di Nh Hotel Group al di fuori delle loro tradizionali aree di attività in Europa e in America. L’Nh Collection la Suite Hotel, Dubai è di proprietà di Ali bin Khalfan Al Mutawa Al Dhaheri, founder e presidente di Abk Investments e Ali & Sons Holding, società emiratina con una forte presenza nei settori hospitality, automobilistico, commerciale, petrolifero e del gas, della vendita al dettaglio, dell’edilizia, della gestione immobiliare, del manifatturiero e dell’informatica.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova sede a Roma per il Gruppo Bluvacanze. Situati in Lungotevere Gassman 22, gli uffici ospitano oltre 100 dipendenti e accolgono le tre legal entities del gruppo, tra cui anche Cisalpina Tours, la cui evoluzione degli ultimi 3 anni è stata protagonista di un incontro con la stampa di settore.  La nuova sede è infatti destinata a diventare un punto strategico per la crescita e lo sviluppo ulteriore del business travel internazionale di Cisalpina che, negli ultimi mesi, ha subito una accelerazione. “Abbiamo creato un ufficio che mira a migliorare significativamente le sinergie tra il nostro staff, i clienti e i partner - esordisce Domenico Pellegrino, ceo del Gruppo Bluvacanze -. La qualità delle interazioni umane e l’impegno verso la personalizzazione dei prodotti e dei servizi sono fondamentali per il nostro modello di business, sia nel corporate travel che nel leisure”. Il business travel Il mercato del business travel è in netta ripresa: secondo le previsioni della Global Business Travel Association (GbtA), il settore entro il 2025 registrerà un valore globale stimato di 1,4 trilioni di dollari (vicino al picco pre-pandemia del 2019, quando aveva raggiunto il record storico di 1,43 trilioni di dollari). Cisalpina Tours si è inserita in questo trend con una strategia mirata che sfrutta l’evoluzione tecnologica e l’internazionalizzazione delle operazioni. Non solo capitale umano altamente qualificato, quindi, per il quale sono stati lanciati importanti programmi di formazione nelle Blu Academy, ma anche tecnologia e innovazione. “Abbiamo dotato le nostre piattaforme di sistemi di intelligenza artificiale per semplificare i processi di prenotazione - spiega il ceo - che ora vengono elaborati in pochi secondi e sono domiciliabili presso l'agenzia di riferimento o immediatamente prenotabili”. Lo sviluppo dell'internazionalizzazione La spinta verso l’espansione internazionale di Cisalpina Tours è iniziata due anni fa, con l'apertura di nuove sedi operative negli Stati Uniti a New York, in Brasile a Santos, a Cipro, in Turchia con due uffici, in Germania ad Amburgo, in Svizzera a Ginevra, in Francia a Parigi, nel Regno Unito a Londra e in Spagna a Madrid. Questo ha permesso a Cisalpina di affermarsi come la prima travel management company italiana con un piano di espansione internazionale così ampio. "Abbiamo avviato il primo pilot a New York nel 2022 e continuato a fondare società con capitale italiano all'estero in ben 9 Paesi- spiega Pellegrino -. Il progetto, che abbiamo chiamato Cisalpina Tour International, vede 100 persone assunte che stanno già operando sul mercato". L'intenzione è quella di consolidare e continuare lo sviluppo sui mercati internazionali nei prossimi anni. "In diciotto mesi abbiamo fatto passi molto importanti - racconta il ceo -, come acquisire una certificazione Iata molto esclusiva, Go Global. Ci siamo lanciati in questa avventura perché crediamo fermamente nel valore dell'Italia e pensiamo di poter giocare un ruolo importante anche all'estero, offrendo al mercato incoming del segmento lusso un valore aggiunto importante". La divisione Going2Italy si occupa infatti di proporre l’Italia come destinazione di lusso per i mercati esteri. "Portiamo l'italianità nel mondo - aggiunge Giorgio Garcea, ccoo Cisalpina Tours -, quindi problem solving, flessibilità di un servizio, personalizzazione e tutta la cura del tailor made, perché in questo siamo vincenti". Oggi il consumatore non vuole "un prodotto standardizzato - continua - ma chiede esperienze personalizzate. È proprio per questo motivo che abbiamo creato la piattaforma dedicata, Going4You, che permette alle agenzie di creare pacchetti turistici su misura utilizzando i nostri servizi e l’intelligenza artificiale”.   [post_title] => Bluvacanze apre la nuova sede a Roma e racconta l'evoluzione di Cisalpina Tours [post_date] => 2024-10-17T13:42:16+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729172536000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476964 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476968" align="alignleft" width="300"] L'art'otel Rome Piazza Sallustio aprirà tra fine del 2024 e inizio 2025[/caption] Radisson Hotel Group rilancia gli investimenti sull'Italia con cinque nuove acquisizioni e sette prossime aperture, che confermano la strategicità del nostro mercato: un piano di espansione che si traduce nell'aggiunta di oltre 1.000 camere, mentre il portafoglio italiano del gruppo è passato da tre a 20 strutture in sei anni, anticipando l'obiettivo di 30 hotel firmati e in fase di sviluppo entro il 2027. Le prime delle sette aperture nel 2025 includeranno il Radisson Blu Hotel Bergamo, il Radisson Hotel Pisa, il Radisson Collection Hotel San Gottardo Como, il Radisson Blu Hotel Firenze e l'art'otel Roma Piazza Sallustio, che segnerà il debutto del marchio in Italia. «L'Italia rappresenta un aspetto centrale della nostra strategia di crescita, in quanto vanta il maggior numero di hotel lifestyle di lusso a marchio Radisson Collection a livello globale - commenta Chema Basterrechea, global president e chief operations officer di Radisson Hotel Group -. Con cinque nuovi hotel e resort firmati nell'ultimo anno e sette aperture previste nel 2025, siamo impegnati ad espandere la nostra presenza in questo mercato, uno dei più dinamici d'Europa. Il nostro obiettivo di arrivare a 30 hotel in Italia entro il 2027 riflette la nostra fiducia nel potenziale di crescita del mercato». [post_title] => Radisson spinge sull'Italia con 7 nuove aperture e il debutto del marchio art’otel [post_date] => 2024-10-17T11:25:42+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729164342000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476935 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emirates impiegherà i Boeing 777 rinnovati con le ultime cabine di Business Class e Premium Economy sulle rotte verso il Kuwait (dal prossimo 27 ottobre) e Dammam, in Arabia Saudita (dal 22 novembre). La compagnia aerea intende offrire ai passeggeri che viaggiano su voli brevi maggiori opportunità di sperimentare i suoi prodotti di ultima generazione, oltre ad alzare l'asticella dei viaggi premium, con Kuwait e Dammam che diventano la seconda e la terza città del Gcc ad essere servite dai rinnovati Boeing 777 rinnovato. L'aeromobile debutterà prossimamente su altre sei rotte negli Stati Uniti, tra cui Chicago, Boston, Dallas-Fort Worth, Seattle, Atene/Newark e Miami/Bogota.  I Boeing 777 sono stati ristrutturati all'inizio di luglio e finora sono entrati in servizio sei aeromobili che volano a Ginevra, Zurigo, Bruxelles, Haneda e Riyadh. La configurazione a quattro classi prevede 24 poltrone di Premium Economy disposte in una disposizione 2-4-2; i sedili in pelle color crema, larghi 19,5 pollici, hanno un passo di 38 pollici e sono reclinabili di 8 pollici per allungarsi e rilassarsi, oltre a poggiatesta regolabili in 6 direzioni. La nuova Business Class si ispira agli elementi di design freschi, aperti e contemporanei dell'iconica esperienza dell'A380 di Emirates, con sedili in pelle color crema, rivestimenti in legno più chiari, un minibar e altri tocchi tecnologici che offrono un'esperienza elegante e coinvolgente. Emirates offrirà 38 posti in configurazione 1-2-1, garantendo a ogni cliente l'accesso diretto al corridoio. I sedili si trasformano in uno spazioso pianale reclinabile fino a 78,6 pollici. Lo schermo HD da 23 pollici della poltrona di business class, uno dei più grandi in servizio, contribuisce a offrire un'esperienza di intrattenimento in volo di altissimo livello. La cabina del Boeing 777 Business Class di Emirates includerà anche un piccolo bar. La nuova cabina di Economy Class dispone di 256 sedili dal design ergonomico in una tavolozza di colori di grigi e blu tenui. [gallery ids="476941,476940,476938"]       [post_title] => Emirates: i Boeing 777 dotati delle nuove cabine in servizio verso Kuwait e Dammam [post_date] => 2024-10-17T09:56:29+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729158989000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476818 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un confronto diretto, in loco, per scoprire tutte le novità di prodotto: così Dubai ha investito ancora sulla formazione al trade italiano incontrando, nelle scorso settimane, 27 product manager dei principali tour operator italiani esperti della destinazione in occasione della Convention organizzata da Det – Dubai Economy & Tourism. A seguire, il gruppo ha percorso un itinerario alla scoperta delle ultime novità della destinazione. Un evento importante realizzato con il supporto di alcuni sponsor e la partecipazione di 28 stakeholder locali, in cui si sono alternati momenti di networking e di visita alle nuove attrazioni della città. Il momento chiave del programma è stato il workshop che si è svolto nella cornice del Grand Cosmopolitan Hotel Dubai, situato nella zona di Al Barsha. Qui i professionisti italiani hanno avuto l'opportunità di incontrare flydubai, la compagnia aerea partner dell’iniziativa, strutture alberghiere, dmc e attrazioni, al fine di avviare collaborazioni cruciali per lo sviluppo di nuove proposte di viaggio. Gli incontri one-to-one tra tour operator e stakeholder, ciascuno della durata di 10 minuti, hanno generato un totale di 756 meeting, fornendo la base per un ulteriore sviluppo della destinazione sul mercato. Il workshop si è concluso con una cena di gala presso il W Dubai - The Palm, situato in una delle zone più iconiche della città. Nei giorni successivi, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di muoversi tra site inspection ed esperienze esclusive, come la visita in anteprima del Jumeirah Marsa Al Arab, una delle più attese aperture alberghiere in programma per il 2025. Il programma del fam trip ha incluso anche diverse visite alle strutture alberghiere rappresentative del panorama dell’ospitalità a Dubai, come il Address Beach Resort, il Madinat Jumeirah, il Nikki Beach Resort, il Kempinski The Boulevard e il 25hours Hotel One Central. Infine, non poteva mancare una tappa fra le attrazioni più iconiche della città, come il celebre Museo del Futuro.    [post_title] => Dubai faccia a faccia col trade italiano per illustrare le novità di prodotto [post_date] => 2024-10-17T09:37:30+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729157850000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476917 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il team di ViA(E) per Viaggiare costruisce affinità tra esperienze turistiche, dai prodotti di Casa Martini ai beni artistici del progetto Bormida Gotica. Creatività, divertimento e passione trasformano una visita in occasione di conoscenza e approfondimento mai banale e sostenuta da una forte ricerca di coinvolgimento delle capacità sensoriali oltre che di attività squisitamente ludiche. Vi(A)E ha abbinato sette prodotti Martini a 40 experience, dal parapendio al tour in auto storica, dalla cerca dell’oro a quella del tartufo, dalla raccolta della lavanda alla cena in barca, da vivere tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Le Martini cocktail experience, guidate da esperti Ambassador, consentono di carpire i segreti della preparazione di un perfetto Martini Negroni Cocktail, di un Americano e del Martini Fiero&Tonic ma anche di giocare con la gamma di note aromatiche degli estratti e dei distillati, creare l’equilibrio del proprio vermouth e portarlo a casa per un’esperienza da condividere con gli amici. Il fiume Bormida unisce Piemonte e Liguria e traccia un’ideale via del Gotico che attraversa i comuni di 4 province: paesi di rara bellezza architettonica, artistica e culturale, paesaggi perfetti per attività outdoor e specialità agricole ed enogastronomiche da provare. Bormida Gotica è un progetto culturale, un itinerario in Val Bormida puntellato di beni architettonici che custodiscono bellissimi affreschi tardo gotici, dai quali è scaturita l’offerta ideata dal team di ViA(E). Basta farsi guidare dai sensi ispirati dai santi raffigurati negli affreschi, sfidandosi a riconoscerli per inequivocabili simboli: i santi Lucia (occhi), Agata (seni), Apollonia (denti), Rocco (cane), Antonio Abate (campanella) e i sensi vista, tatto, gusto, olfatto e udito. Cinque proposte combinano la fruibilità dei beni architettonici con i dettagli degli affreschi e la trasposizione in esperienze: dalle chiese alle escursioni, al wellness, ai laboratori con i local e alle esperienze di charme. Coppie, camperisti, famiglie, outdoor addicted: a ciascuno la sua proposta di viaggio per vivere una santa esperienza. ViA(E) per un’Economia delle Relazioni ViA(E) per viaggiare è un progetto di successo che, entrato nel quinto anno di attività, coinvolge oltre 40 enti pubblici e privati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana e Sardegna. Il suo team di tour operator produce quotidianamente esperienze e pacchetti turistici (oltre 150 a catalogo!) commercializzati da una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero. Il mercato di riferimento è prevalentemente B2B, ma alcune proposte in esclusiva, come la Cerca dell’oro, sono disponibili anche B2C. ViA(E) è un grande catalogo di prodotti turistici ideati dai tour operator elaborando i risultati del workshop MirrorMood, un modello di partecipazione che verifica la vocazione turistica di un territorio e sollecita l’interazione tra i soggetti locali perché siano protagonisti e ispiratori di esperienze autentiche. ViA(E) è una forma ibrida tra DMO e DMC, un cluster dove i diversi player sono riuniti secondo obiettivi specifici; è lo strumento di promo-commercializzazione al servizio dei territori che vogliono diventare o riposizionarsi come destinazione. Economia delle Relazioni è il processo che pone l’offerta turistica esperienziale come prima fase del lavoro e la sviluppa perché sostenibilità e fruibilità dei luoghi siano principi cardini, e il beneficio del cittadino ospitante e la felicità del turista abbiano pari valore. Per maggiori informazioni scrivere a: commerciale@viaeperviaggiare.it [gallery ids="476920,476921,476922,476923,476924,476925"] [post_title] => ViA(E): risvegliare i sensi giocando con un cocktail di esperienze [post_date] => 2024-10-17T09:18:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio [1] => informazione-pr ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio [1] => Informazione PR ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729156730000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476877 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476908" align="alignleft" width="300"] Davide Catania, al centro, insieme al sales representative Emilia Romagna, Gianluca Calegari, e al responsabile e coordinatore area commerciale, Marco Pezzotti[/caption] E' Alidays on Tour una delle principali novità di prodotto appena lanciate dall'operatore milanese: "Si tratta di un'alternativa attuale al segmento dei viaggi classici, che unisce l'esclusività del su misura all'efficienza del tour collettivo - spiega il ceo, Davide Catania -. Il catalogo completo è già disponibile online sul nostro sito. Abbiamo una programmazione di tour guidati in esclusiva collocati su una linea di viaggio per gruppi fino a un massimo di 14 persone, con una qualità di servizi alberghieri medio alta e partenze garantite tutto l'anno". In termini di tecnologia, sempre nell'ambito di una logica di strumento di lavoro per le agenzie, "abbiamo introdotto recentemente Alyda: il nostro sistema di progettazione del viaggio con intelligenza artificiale. La tecnologia, che già eroga suggerimenti sulla base di algoritmi di un certo tipo, viene infatti alimentata e supportata dall'Ai: possiamo generare viaggi da una riga di comando testuale conversazionale senza entrare nello specifico dei meccanismi. Il sistema è efficiente nel disegnare il tour che il cliente sogna, quell'itinerario tailor made che è il nostro punto di forza. I rilasci inoltre sono continui per aggiornare costantemente il sistema. Tra questi segnalerei per esempio la personalizzazione dello storytelling da presentare al cliente, la gestione di servizi alternativi all’interno di un unico preventivo e la preview del catalogo prodotto". Non solo: Alidays sta anche proponendo con successo ai viaggiatori diretti negli States sistemazioni insolite in stile Glamping; soggiorni in campi tendati di lusso, nei classici Airstream Vintage, in strutture geodetiche per poter ammirare le stelle. Continua anche la proposta sempre più capillare negli stati dell'Ovest e delle Rockies, con soggiorni in ranch per un'esperienza unica e rigenerante. In Canada, la programmazione prevede poi una copertura di tutte le regioni, con particolare attenzione a quelle più di nicchia come la Nova Scotia, Terra Nova e il Labrador. Parlando di numeri, conclude Davide Catania, i passeggeri sono cresciuti: "Rimaniamo pur sempre sotto i volumi del 2019 ma il fatturato pensiamo possa salire di circa il 5% rispetto al 2023, quando ci siamo attestati attorno ai 75 milioni di euro. Insomma, l'andamento del 2024 ci fa ben sperare in vista del raggiungimento della soglia degli 80 milioni". (Quirino Falessi) [post_title] => Alidays vicino a quota 80 mln. Performance trainate da novità di prodotto e It [post_date] => 2024-10-17T09:10:56+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729156256000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476743 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Bilancio positivo per la Scuderia Lipica e l’hotel Maestoso in Slovenia. «Negli anni l’interesse per la Slovenia e per la Scuderia di Lipica, che comprende 300 ettari di territorio e 350 cavalli lipizzani, è cresciuto - commenta Aaron Uazeua, business development e sales manager Lipica -. Il 2024 chiuderà con un incremento del 15%. La situazione geopolitica influisce molto sul mondo dei viaggi, ma alcuni mercati, come quello francese, sono in forte aumento». A Lipica ha inoltre appena preso il via il radicale restyling della spa dell’Hotel Maestoso, che tra un anno inaugurerà una nuova piscina con aree wellness, saune e centro fitness di alto livello. Non solo: sarà pure rinnovato il campo da golf. L’investimento complessivo ammonta a 8 milioni di euro. In tale contesto il mercato italiano è destinato a crescere ancora soprattutto in bassa stagione, grazie a un’offerta in grado di andare incontro alle esigenze di target differenti. [post_title] => Scuderia Lipica: al via il restyling della spa dell'hotel Maestoso e del campo da golf [post_date] => 2024-10-16T10:02:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729072936000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476834 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476836" align="alignleft" width="300"] L'Atmosphere Kanifushi Maldives[/caption] Un gruppo a trazione eco. Atmosphere Core ha raggiunto un importante traguardo sostenibile, ottenendo la certificazione Green Globe per tutte e nove le proprie proprietà alle Maldive. L'impegno della compagnia verso la promozione di un turismo responsabile si riflette non solo nelle linee guida condivise con gli ospiti, ma anche nelle best practice che ciascuna struttura ha adottato, tra cui figurano l’eliminazione della plastica, l’utilizzo di prodotti eco-sostenibili ed esperienze volte alla tutela dell’ambiente.    Attraverso programmi realizzati ad hoc, gli ospiti possono per esempui partecipare attivamente ai progetti di conservazione. Tra le esperienze più apprezzate, il Coral Restoration Program, che consente di prendere parte a iniziative di ripristino della barriera corallina. L'Atmosphere Kanifushi Maldives, sull’atollo di Lhaviyani, offre invece tour naturalistici dell'isola per presentare ai viaggiatori la flora e la fauna locali, oltre a escursioni gratuite in barca riservate a coloro che fanno una piccola donazione al santuario delle tartarughe. Creatività fa rima con le iniziative portate avanti dall'Oblu Select Sangeli: la struttura, grazie alla collaborazione con il marchio irlandese OceanЯ, ha trasformato bottiglie di plastica abbondonate nell’oceano in magliette in poliestere che possono essere acquistate dagli ospiti. Altro progetto interessante curato dal resort è il Ghostnet upcycle: le reti fantasma vengono raccolte dall'oceano e gli animali impigliati liberati. I fili più colorati vengono tenuti, puliti e trasformati in braccialetti per essere poi venduti in struttura. Il ricavato ottenuto sostiene il progetto Coral Restoration Program. Anche i centri wellness EleNa, per ridurre l'impronta di carbonio del bucato, hanno sostituito gli asciugamani con lenzuola; la maggior parte dei prodotti usati per i trattamenti proviene poi da fonti locali e innovative come noci di cocco e chicchi di caffè usati, nonché dolci creati con scorza d'arancia essiccata e zenzero provenienti dalle cucine dei resort. Ogni spa dispone di un proprio orto di erbe aromatiche dove coltivare ingredienti freschi e biologici, come la citronella. Non solo: i resort Atmosphere Core sono stati progettati seguendo i più alti standard di sostenibilità. Le strutture, che non possono occupare più del 30% della superficie di un’isola per mantenere l’equilibrio ambientale, sono a un piano e non superano l’altezza delle palme vicine. Si cerca inoltre di privilegiare l’uso di materiali da costruzione delle imprese dell'isola per sostenere l'economia locale oltre, dove possibile, all’utilizzo del legno che richiede meno quantità di energia per l'installazione. E' stato anche messo a punto un sistema di energia solare per essere sempre più efficienti sul fronte energetico.   [post_title] => Atmosphere Core a trazione eco: tutti i resort certificati Green Globe [post_date] => 2024-10-16T09:56:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729072576000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476771 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà il prossimo anno a Roma il primo Hyatt Regency in Italia. L’hotel, un ex Radisson es, sarà situato vicino alla stazione Termini, una delle principali porte di accesso alla città e sarà una struttura moderna, pensata sia per i viaggiatori d'affari sia per quelli leisure. Disporrà di 238 camere e suite, spazi per eventi e conferenze che si estenderanno su oltre mille metri quadrati, e una serie di servizi che includeranno un rooftop panoramico con piscina, bar e ristorante. Il lancio dell'Hyatt Regency Rome Termini segna un momento importante nella strategia di espansione del gruppo sul mercato italiano, dove la compagnia Usa ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi cinque anni. Dal 2019 Hyatt ha infatti quadruplicato il numero delle sue camere nel Paese, passando da una singola struttura a Milano, il celebre Park Hyatt, a un portafoglio che ora comprende sei hotel in cinque città, tra cui Firenze, Roma, Venezia, Milano e la Sardegna. Una crescita mirata per consolidare la presenza in Italia "L'Italia è uno dei mercati più strategici per noi in Europa - ha affermato Javier Águila, presidente Emea, durante  un incontro con i media italiani svoltosi ieri proprio al Park Hyatt di Milano -. Il turismo sta vivendo una ripresa straordinaria. Vediamo opportunità significative di crescita, non solo nelle principali città come Roma e Milano, ma anche in destinazioni secondarie come Napoli, Torino e Bologna. L'apertura del primo Hyatt Regency a Roma è un traguardo fondamentale per noi, che rafforza il nostro impegno nel segmento del lusso". Il design e la location Progettato dagli architetti Jeremy King e Riccardo Roselli, l'hotel sarà un esempio di architettura contemporanea, combinando eleganza e funzionalità. L'Hyatt Regency Rome Termini rappresenta una fusione perfetta tra il design contemporaneo e la storia millenaria di Roma - ha aggiunto il vicepresidente senior sviluppo Emea, Felicity Black-Roberts -: È un progetto che riflette il nostro impegno a portare il meglio dell'ospitalità internazionale in Italia, mantenendo allo stesso tempo un forte legame con il contesto locale. Siamo entusiasti di questa collaborazione con partner strategici come Garnet Hospitality Partners e Investire sgr, che condividono la nostra visione di innovazione e qualità". L’espansione di Hyatt in Italia La new entry capitolina segue dunque una serie di nuove aperture che il gruppo ha effettuato in Italia, inclusi i recenti 7Pines Resort Sardinia Destination by Hyatt e Tornabuoni Hotel The Unbound Collection a Firenze. "Oltre alla nostra presenza nelle città principali, stiamo valutando opportunità in nuove destinazioni turistiche emergenti - ha aggiunto Águila - Vogliamo continuare a portare il meglio dei nostri brand, come Hyatt Centric e Alila, in località che offrono un mix unico di storia, cultura e innovazione". [gallery ids="476774,476773,476772"]   [post_title] => Sarà un Regency il nuovo hotel Hyatt nella capitale [post_date] => 2024-10-15T14:12:10+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729001530000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "nh collection sbarca negli emirati arabi con il suite hotel dubai" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":61,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2043,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova sede a Roma per il Gruppo Bluvacanze.\r\n\r\nSituati in Lungotevere Gassman 22, gli uffici ospitano oltre 100 dipendenti e accolgono le tre legal entities del gruppo, tra cui anche Cisalpina Tours, la cui evoluzione degli ultimi 3 anni è stata protagonista di un incontro con la stampa di settore.  La nuova sede è infatti destinata a diventare un punto strategico per la crescita e lo sviluppo ulteriore del business travel internazionale di Cisalpina che, negli ultimi mesi, ha subito una accelerazione.\r\n\r\n“Abbiamo creato un ufficio che mira a migliorare significativamente le sinergie tra il nostro staff, i clienti e i partner - esordisce Domenico Pellegrino, ceo del Gruppo Bluvacanze -. La qualità delle interazioni umane e l’impegno verso la personalizzazione dei prodotti e dei servizi sono fondamentali per il nostro modello di business, sia nel corporate travel che nel leisure”.\r\n\r\nIl business travel\r\n\r\nIl mercato del business travel è in netta ripresa: secondo le previsioni della Global Business Travel Association (GbtA), il settore entro il 2025 registrerà un valore globale stimato di 1,4 trilioni di dollari (vicino al picco pre-pandemia del 2019, quando aveva raggiunto il record storico di 1,43 trilioni di dollari). Cisalpina Tours si è inserita in questo trend con una strategia mirata che sfrutta l’evoluzione tecnologica e l’internazionalizzazione delle operazioni.\r\n\r\nNon solo capitale umano altamente qualificato, quindi, per il quale sono stati lanciati importanti programmi di formazione nelle Blu Academy, ma anche tecnologia e innovazione. “Abbiamo dotato le nostre piattaforme di sistemi di intelligenza artificiale per semplificare i processi di prenotazione - spiega il ceo - che ora vengono elaborati in pochi secondi e sono domiciliabili presso l'agenzia di riferimento o immediatamente prenotabili”.\r\n\r\nLo sviluppo dell'internazionalizzazione\r\n\r\nLa spinta verso l’espansione internazionale di Cisalpina Tours è iniziata due anni fa, con l'apertura di nuove sedi operative negli Stati Uniti a New York, in Brasile a Santos, a Cipro, in Turchia con due uffici, in Germania ad Amburgo, in Svizzera a Ginevra, in Francia a Parigi, nel Regno Unito a Londra e in Spagna a Madrid. Questo ha permesso a Cisalpina di affermarsi come la prima travel management company italiana con un piano di espansione internazionale così ampio.\r\n\r\n\"Abbiamo avviato il primo pilot a New York nel 2022 e continuato a fondare società con capitale italiano all'estero in ben 9 Paesi- spiega Pellegrino -. Il progetto, che abbiamo chiamato Cisalpina Tour International, vede 100 persone assunte che stanno già operando sul mercato\".\r\n\r\nL'intenzione è quella di consolidare e continuare lo sviluppo sui mercati internazionali nei prossimi anni. \"In diciotto mesi abbiamo fatto passi molto importanti - racconta il ceo -, come acquisire una certificazione Iata molto esclusiva, Go Global. Ci siamo lanciati in questa avventura perché crediamo fermamente nel valore dell'Italia e pensiamo di poter giocare un ruolo importante anche all'estero, offrendo al mercato incoming del segmento lusso un valore aggiunto importante\".\r\n\r\nLa divisione Going2Italy si occupa infatti di proporre l’Italia come destinazione di lusso per i mercati esteri. \"Portiamo l'italianità nel mondo - aggiunge Giorgio Garcea, ccoo Cisalpina Tours -, quindi problem solving, flessibilità di un servizio, personalizzazione e tutta la cura del tailor made, perché in questo siamo vincenti\".\r\n\r\nOggi il consumatore non vuole \"un prodotto standardizzato - continua - ma chiede esperienze personalizzate. È proprio per questo motivo che abbiamo creato la piattaforma dedicata, Going4You, che permette alle agenzie di creare pacchetti turistici su misura utilizzando i nostri servizi e l’intelligenza artificiale”.\r\n\r\n ","post_title":"Bluvacanze apre la nuova sede a Roma e racconta l'evoluzione di Cisalpina Tours","post_date":"2024-10-17T13:42:16+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1729172536000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476964","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476968\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'art'otel Rome Piazza Sallustio aprirà tra fine del 2024 e inizio 2025[/caption]\r\n\r\nRadisson Hotel Group rilancia gli investimenti sull'Italia con cinque nuove acquisizioni e sette prossime aperture, che confermano la strategicità del nostro mercato: un piano di espansione che si traduce nell'aggiunta di oltre 1.000 camere, mentre il portafoglio italiano del gruppo è passato da tre a 20 strutture in sei anni, anticipando l'obiettivo di 30 hotel firmati e in fase di sviluppo entro il 2027.\r\n\r\nLe prime delle sette aperture nel 2025 includeranno il Radisson Blu Hotel Bergamo, il Radisson Hotel Pisa, il Radisson Collection Hotel San Gottardo Como, il Radisson Blu Hotel Firenze e l'art'otel Roma Piazza Sallustio, che segnerà il debutto del marchio in Italia.\r\n\r\n«L'Italia rappresenta un aspetto centrale della nostra strategia di crescita, in quanto vanta il maggior numero di hotel lifestyle di lusso a marchio Radisson Collection a livello globale - commenta Chema Basterrechea, global president e chief operations officer di Radisson Hotel Group -. Con cinque nuovi hotel e resort firmati nell'ultimo anno e sette aperture previste nel 2025, siamo impegnati ad espandere la nostra presenza in questo mercato, uno dei più dinamici d'Europa. Il nostro obiettivo di arrivare a 30 hotel in Italia entro il 2027 riflette la nostra fiducia nel potenziale di crescita del mercato».","post_title":"Radisson spinge sull'Italia con 7 nuove aperture e il debutto del marchio art’otel","post_date":"2024-10-17T11:25:42+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729164342000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476935","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates impiegherà i Boeing 777 rinnovati con le ultime cabine di Business Class e Premium Economy sulle rotte verso il Kuwait (dal prossimo 27 ottobre) e Dammam, in Arabia Saudita (dal 22 novembre).\r\n\r\nLa compagnia aerea intende offrire ai passeggeri che viaggiano su voli brevi maggiori opportunità di sperimentare i suoi prodotti di ultima generazione, oltre ad alzare l'asticella dei viaggi premium, con Kuwait e Dammam che diventano la seconda e la terza città del Gcc ad essere servite dai rinnovati Boeing 777 rinnovato.\r\n\r\nL'aeromobile debutterà prossimamente su altre sei rotte negli Stati Uniti, tra cui Chicago, Boston, Dallas-Fort Worth, Seattle, Atene/Newark e Miami/Bogota. \r\n\r\nI Boeing 777 sono stati ristrutturati all'inizio di luglio e finora sono entrati in servizio sei aeromobili che volano a Ginevra, Zurigo, Bruxelles, Haneda e Riyadh. La configurazione a quattro classi prevede 24 poltrone di Premium Economy disposte in una disposizione 2-4-2; i sedili in pelle color crema, larghi 19,5 pollici, hanno un passo di 38 pollici e sono reclinabili di 8 pollici per allungarsi e rilassarsi, oltre a poggiatesta regolabili in 6 direzioni.\r\n\r\nLa nuova Business Class si ispira agli elementi di design freschi, aperti e contemporanei dell'iconica esperienza dell'A380 di Emirates, con sedili in pelle color crema, rivestimenti in legno più chiari, un minibar e altri tocchi tecnologici che offrono un'esperienza elegante e coinvolgente. Emirates offrirà 38 posti in configurazione 1-2-1, garantendo a ogni cliente l'accesso diretto al corridoio. I sedili si trasformano in uno spazioso pianale reclinabile fino a 78,6 pollici. Lo schermo HD da 23 pollici della poltrona di business class, uno dei più grandi in servizio, contribuisce a offrire un'esperienza di intrattenimento in volo di altissimo livello. La cabina del Boeing 777 Business Class di Emirates includerà anche un piccolo bar.\r\n\r\nLa nuova cabina di Economy Class dispone di 256 sedili dal design ergonomico in una tavolozza di colori di grigi e blu tenui.\r\n\r\n[gallery ids=\"476941,476940,476938\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Emirates: i Boeing 777 dotati delle nuove cabine in servizio verso Kuwait e Dammam","post_date":"2024-10-17T09:56:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729158989000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476818","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un confronto diretto, in loco, per scoprire tutte le novità di prodotto: così Dubai ha investito ancora sulla formazione al trade italiano incontrando, nelle scorso settimane, 27 product manager dei principali tour operator italiani esperti della destinazione in occasione della Convention organizzata da Det – Dubai Economy & Tourism.\r\n\r\nA seguire, il gruppo ha percorso un itinerario alla scoperta delle ultime novità della destinazione. Un evento importante realizzato con il supporto di alcuni sponsor e la partecipazione di 28 stakeholder locali, in cui si sono alternati momenti di networking e di visita alle nuove attrazioni della città.\r\n\r\nIl momento chiave del programma è stato il workshop che si è svolto nella cornice del Grand Cosmopolitan Hotel Dubai, situato nella zona di Al Barsha. Qui i professionisti italiani hanno avuto l'opportunità di incontrare flydubai, la compagnia aerea partner dell’iniziativa, strutture alberghiere, dmc e attrazioni, al fine di avviare collaborazioni cruciali per lo sviluppo di nuove proposte di viaggio.\r\n\r\nGli incontri one-to-one tra tour operator e stakeholder, ciascuno della durata di 10 minuti, hanno generato un totale di 756 meeting, fornendo la base per un ulteriore sviluppo della destinazione sul mercato. Il workshop si è concluso con una cena di gala presso il W Dubai - The Palm, situato in una delle zone più iconiche della città.\r\nNei giorni successivi, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di muoversi tra site inspection ed esperienze esclusive, come la visita in anteprima del Jumeirah Marsa Al Arab, una delle più attese aperture alberghiere in programma per il 2025. Il programma del fam trip ha incluso anche diverse visite alle strutture alberghiere rappresentative del panorama dell’ospitalità a Dubai, come il Address Beach Resort, il Madinat Jumeirah, il Nikki Beach Resort, il Kempinski The Boulevard e il 25hours Hotel One Central. Infine, non poteva mancare una tappa fra le attrazioni più iconiche della città, come il celebre Museo del Futuro. \r\n ","post_title":"Dubai faccia a faccia col trade italiano per illustrare le novità di prodotto","post_date":"2024-10-17T09:37:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1729157850000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476917","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il team di ViA(E) per Viaggiare costruisce affinità tra esperienze turistiche, dai prodotti di Casa Martini ai beni artistici del progetto Bormida Gotica. Creatività, divertimento e passione trasformano una visita in occasione di conoscenza e approfondimento mai banale e sostenuta da una forte ricerca di coinvolgimento delle capacità sensoriali oltre che di attività squisitamente ludiche.\r\n\r\nVi(A)E ha abbinato sette prodotti Martini a 40 experience, dal parapendio al tour in auto storica, dalla cerca dell’oro a quella del tartufo, dalla raccolta della lavanda alla cena in barca, da vivere tra Piemonte, Liguria e Lombardia. Le Martini cocktail experience, guidate da esperti Ambassador, consentono di carpire i segreti della preparazione di un perfetto Martini Negroni Cocktail, di un Americano e del Martini Fiero&Tonic ma anche di giocare con la gamma di note aromatiche degli estratti e dei distillati, creare l’equilibrio del proprio vermouth e portarlo a casa per un’esperienza da condividere con gli amici.\r\n\r\nIl fiume Bormida unisce Piemonte e Liguria e traccia un’ideale via del Gotico che attraversa i comuni di 4 province: paesi di rara bellezza architettonica, artistica e culturale, paesaggi perfetti per attività outdoor e specialità agricole ed enogastronomiche da provare. Bormida Gotica è un progetto culturale, un itinerario in Val Bormida puntellato di beni architettonici che custodiscono bellissimi affreschi tardo gotici, dai quali è scaturita l’offerta ideata dal team di ViA(E).\r\n\r\nBasta farsi guidare dai sensi ispirati dai santi raffigurati negli affreschi, sfidandosi a riconoscerli per inequivocabili simboli: i santi Lucia (occhi), Agata (seni), Apollonia (denti), Rocco (cane), Antonio Abate (campanella) e i sensi vista, tatto, gusto, olfatto e udito. Cinque proposte combinano la fruibilità dei beni architettonici con i dettagli degli affreschi e la trasposizione in esperienze: dalle chiese alle escursioni, al wellness, ai laboratori con i local e alle esperienze di charme. Coppie, camperisti, famiglie, outdoor addicted: a ciascuno la sua proposta di viaggio per vivere una santa esperienza.\r\n\r\nViA(E) per un’Economia delle Relazioni\r\n\r\nViA(E) per viaggiare è un progetto di successo che, entrato nel quinto anno di attività, coinvolge oltre 40 enti pubblici e privati di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana e Sardegna. Il suo team di tour operator produce quotidianamente esperienze e pacchetti turistici (oltre 150 a catalogo!) commercializzati da una rete di oltre 2.100 agenzie di viaggio in Italia e all’estero. Il mercato di riferimento è prevalentemente B2B, ma alcune proposte in esclusiva, come la Cerca dell’oro, sono disponibili anche B2C.\r\n\r\nViA(E) è un grande catalogo di prodotti turistici ideati dai tour operator elaborando i risultati del workshop MirrorMood, un modello di partecipazione che verifica la vocazione turistica di un territorio e sollecita l’interazione tra i soggetti locali perché siano protagonisti e ispiratori di esperienze autentiche.\r\n\r\nViA(E) è una forma ibrida tra DMO e DMC, un cluster dove i diversi player sono riuniti secondo obiettivi specifici; è lo strumento di promo-commercializzazione al servizio dei territori che vogliono diventare o riposizionarsi come destinazione. Economia delle Relazioni è il processo che pone l’offerta turistica esperienziale come prima fase del lavoro e la sviluppa perché sostenibilità e fruibilità dei luoghi siano principi cardini, e il beneficio del cittadino ospitante e la felicità del turista abbiano pari valore.\r\n\r\nPer maggiori informazioni scrivere a: commerciale@viaeperviaggiare.it\r\n\r\n[gallery ids=\"476920,476921,476922,476923,476924,476925\"]","post_title":"ViA(E): risvegliare i sensi giocando con un cocktail di esperienze","post_date":"2024-10-17T09:18:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio","informazione-pr"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio","Informazione PR"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729156730000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476877","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476908\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Davide Catania, al centro, insieme al sales representative Emilia Romagna, Gianluca Calegari, e al responsabile e coordinatore area commerciale, Marco Pezzotti[/caption]\r\n\r\nE' Alidays on Tour una delle principali novità di prodotto appena lanciate dall'operatore milanese: \"Si tratta di un'alternativa attuale al segmento dei viaggi classici, che unisce l'esclusività del su misura all'efficienza del tour collettivo - spiega il ceo, Davide Catania -. Il catalogo completo è già disponibile online sul nostro sito. Abbiamo una programmazione di tour guidati in esclusiva collocati su una linea di viaggio per gruppi fino a un massimo di 14 persone, con una qualità di servizi alberghieri medio alta e partenze garantite tutto l'anno\".\r\n\r\nIn termini di tecnologia, sempre nell'ambito di una logica di strumento di lavoro per le agenzie, \"abbiamo introdotto recentemente Alyda: il nostro sistema di progettazione del viaggio con intelligenza artificiale. La tecnologia, che già eroga suggerimenti sulla base di algoritmi di un certo tipo, viene infatti alimentata e supportata dall'Ai: possiamo generare viaggi da una riga di comando testuale conversazionale senza entrare nello specifico dei meccanismi. Il sistema è efficiente nel disegnare il tour che il cliente sogna, quell'itinerario tailor made che è il nostro punto di forza. I rilasci inoltre sono continui per aggiornare costantemente il sistema. Tra questi segnalerei per esempio la personalizzazione dello storytelling da presentare al cliente, la gestione di servizi alternativi all’interno di un unico preventivo e la preview del catalogo prodotto\".\r\n\r\nNon solo: Alidays sta anche proponendo con successo ai viaggiatori diretti negli States sistemazioni insolite in stile Glamping; soggiorni in campi tendati di lusso, nei classici Airstream Vintage, in strutture geodetiche per poter ammirare le stelle. Continua anche la proposta sempre più capillare negli stati dell'Ovest e delle Rockies, con soggiorni in ranch per un'esperienza unica e rigenerante. In Canada, la programmazione prevede poi una copertura di tutte le regioni, con particolare attenzione a quelle più di nicchia come la Nova Scotia, Terra Nova e il Labrador.\r\n\r\nParlando di numeri, conclude Davide Catania, i passeggeri sono cresciuti: \"Rimaniamo pur sempre sotto i volumi del 2019 ma il fatturato pensiamo possa salire di circa il 5% rispetto al 2023, quando ci siamo attestati attorno ai 75 milioni di euro. Insomma, l'andamento del 2024 ci fa ben sperare in vista del raggiungimento della soglia degli 80 milioni\".\r\n\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Alidays vicino a quota 80 mln. Performance trainate da novità di prodotto e It","post_date":"2024-10-17T09:10:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729156256000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476743","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bilancio positivo per la Scuderia Lipica e l’hotel Maestoso in Slovenia. «Negli anni l’interesse per la Slovenia e per la Scuderia di Lipica, che comprende 300 ettari di territorio e 350 cavalli lipizzani, è cresciuto - commenta Aaron Uazeua, business development e sales manager Lipica -. Il 2024 chiuderà con un incremento del 15%. La situazione geopolitica influisce molto sul mondo dei viaggi, ma alcuni mercati, come quello francese, sono in forte aumento».\r\n\r\nA Lipica ha inoltre appena preso il via il radicale restyling della spa dell’Hotel Maestoso, che tra un anno inaugurerà una nuova piscina con aree wellness, saune e centro fitness di alto livello. Non solo: sarà pure rinnovato il campo da golf. L’investimento complessivo ammonta a 8 milioni di euro. In tale contesto il mercato italiano è destinato a crescere ancora soprattutto in bassa stagione, grazie a un’offerta in grado di andare incontro alle esigenze di target differenti.","post_title":"Scuderia Lipica: al via il restyling della spa dell'hotel Maestoso e del campo da golf","post_date":"2024-10-16T10:02:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729072936000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476834","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476836\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Atmosphere Kanifushi Maldives[/caption]\r\n\r\nUn gruppo a trazione eco. Atmosphere Core ha raggiunto un importante traguardo sostenibile, ottenendo la certificazione Green Globe per tutte e nove le proprie proprietà alle Maldive. L'impegno della compagnia verso la promozione di un turismo responsabile si riflette non solo nelle linee guida condivise con gli ospiti, ma anche nelle best practice che ciascuna struttura ha adottato, tra cui figurano l’eliminazione della plastica, l’utilizzo di prodotti eco-sostenibili ed esperienze volte alla tutela dell’ambiente.   \r\n\r\nAttraverso programmi realizzati ad hoc, gli ospiti possono per esempui partecipare attivamente ai progetti di conservazione. Tra le esperienze più apprezzate, il Coral Restoration Program, che consente di prendere parte a iniziative di ripristino della barriera corallina. L'Atmosphere Kanifushi Maldives, sull’atollo di Lhaviyani, offre invece tour naturalistici dell'isola per presentare ai viaggiatori la flora e la fauna locali, oltre a escursioni gratuite in barca riservate a coloro che fanno una piccola donazione al santuario delle tartarughe.\r\n\r\nCreatività fa rima con le iniziative portate avanti dall'Oblu Select Sangeli: la struttura, grazie alla collaborazione con il marchio irlandese OceanЯ, ha trasformato bottiglie di plastica abbondonate nell’oceano in magliette in poliestere che possono essere acquistate dagli ospiti. Altro progetto interessante curato dal resort è il Ghostnet upcycle: le reti fantasma vengono raccolte dall'oceano e gli animali impigliati liberati. I fili più colorati vengono tenuti, puliti e trasformati in braccialetti per essere poi venduti in struttura. Il ricavato ottenuto sostiene il progetto Coral Restoration Program.\r\n\r\nAnche i centri wellness EleNa, per ridurre l'impronta di carbonio del bucato, hanno sostituito gli asciugamani con lenzuola; la maggior parte dei prodotti usati per i trattamenti proviene poi da fonti locali e innovative come noci di cocco e chicchi di caffè usati, nonché dolci creati con scorza d'arancia essiccata e zenzero provenienti dalle cucine dei resort. Ogni spa dispone di un proprio orto di erbe aromatiche dove coltivare ingredienti freschi e biologici, come la citronella.\r\n\r\nNon solo: i resort Atmosphere Core sono stati progettati seguendo i più alti standard di sostenibilità. Le strutture, che non possono occupare più del 30% della superficie di un’isola per mantenere l’equilibrio ambientale, sono a un piano e non superano l’altezza delle palme vicine. Si cerca inoltre di privilegiare l’uso di materiali da costruzione delle imprese dell'isola per sostenere l'economia locale oltre, dove possibile, all’utilizzo del legno che richiede meno quantità di energia per l'installazione. E' stato anche messo a punto un sistema di energia solare per essere sempre più efficienti sul fronte energetico.\r\n\r\n ","post_title":"Atmosphere Core a trazione eco: tutti i resort certificati Green Globe","post_date":"2024-10-16T09:56:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729072576000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476771","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà il prossimo anno a Roma il primo Hyatt Regency in Italia. L’hotel, un ex Radisson es, sarà situato vicino alla stazione Termini, una delle principali porte di accesso alla città e sarà una struttura moderna, pensata sia per i viaggiatori d'affari sia per quelli leisure. Disporrà di 238 camere e suite, spazi per eventi e conferenze che si estenderanno su oltre mille metri quadrati, e una serie di servizi che includeranno un rooftop panoramico con piscina, bar e ristorante.\r\n\r\nIl lancio dell'Hyatt Regency Rome Termini segna un momento importante nella strategia di espansione del gruppo sul mercato italiano, dove la compagnia Usa ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi cinque anni. Dal 2019 Hyatt ha infatti quadruplicato il numero delle sue camere nel Paese, passando da una singola struttura a Milano, il celebre Park Hyatt, a un portafoglio che ora comprende sei hotel in cinque città, tra cui Firenze, Roma, Venezia, Milano e la Sardegna.\r\n\r\nUna crescita mirata per consolidare la presenza in Italia\r\n\r\n\"L'Italia è uno dei mercati più strategici per noi in Europa - ha affermato Javier Águila, presidente Emea, durante  un incontro con i media italiani svoltosi ieri proprio al Park Hyatt di Milano -. Il turismo sta vivendo una ripresa straordinaria. Vediamo opportunità significative di crescita, non solo nelle principali città come Roma e Milano, ma anche in destinazioni secondarie come Napoli, Torino e Bologna. L'apertura del primo Hyatt Regency a Roma è un traguardo fondamentale per noi, che rafforza il nostro impegno nel segmento del lusso\".\r\n\r\nIl design e la location\r\n\r\nProgettato dagli architetti Jeremy King e Riccardo Roselli, l'hotel sarà un esempio di architettura contemporanea, combinando eleganza e funzionalità. L'Hyatt Regency Rome Termini rappresenta una fusione perfetta tra il design contemporaneo e la storia millenaria di Roma - ha aggiunto il vicepresidente senior sviluppo Emea, Felicity Black-Roberts -: È un progetto che riflette il nostro impegno a portare il meglio dell'ospitalità internazionale in Italia, mantenendo allo stesso tempo un forte legame con il contesto locale. Siamo entusiasti di questa collaborazione con partner strategici come Garnet Hospitality Partners e Investire sgr, che condividono la nostra visione di innovazione e qualità\".\r\n\r\nL’espansione di Hyatt in Italia\r\n\r\nLa new entry capitolina segue dunque una serie di nuove aperture che il gruppo ha effettuato in Italia, inclusi i recenti 7Pines Resort Sardinia Destination by Hyatt e Tornabuoni Hotel The Unbound Collection a Firenze. \"Oltre alla nostra presenza nelle città principali, stiamo valutando opportunità in nuove destinazioni turistiche emergenti - ha aggiunto Águila - Vogliamo continuare a portare il meglio dei nostri brand, come Hyatt Centric e Alila, in località che offrono un mix unico di storia, cultura e innovazione\".\r\n\r\n[gallery ids=\"476774,476773,476772\"]\r\n\r\n ","post_title":"Sarà un Regency il nuovo hotel Hyatt nella capitale","post_date":"2024-10-15T14:12:10+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729001530000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti