9 febbraio 2024 10:36
Sono colorati, vivaci e portatori di allegria. Ma soprattutto permettono di assaporare le vere tradizioni locali. I food truck ora si possono sperimentare anche all’interno di strutture luxury included, come in alcuni Sandals Resorts e al Beaches Turks and Caicos: soluzioni per gustare i sapori indigeni, con il vantaggio di assaggiare il piatto scelto in tutta tranquillità, seduti e senza fretta, lasciandosi sedurre dallo spettacolo che solo la vista del mare può regalare.
E’ così che al Sandals Royal Curaçao è possibile fare un viaggio culinario intorno al mondo, approfittando dei tre nuovissimi food truck collocati nei pressi della spiaggia, aperti da mezzogiorno a tarda sera: al Toteki si trovano piatti tradizionali di Curaçao, La Palma serve tapas spagnole e, infine, al Kishi si gusta la cucina fusion asiatica. I due food truck presenti al Sandals Royal Bahamian accompagnano in un viaggio culinario denso di sapori e profumi. Il l Coco Queen propone in particolare piatti della cucina fusion delle Bahamas, tacos di ispirazione locale e frutti di mare freschi, aperto a pranzo e cena. Dedicato a chi desidera iniziare la giornata con un dolce e un caffè, lo Sweet ‘N’ Tings permette di scegliere tra crepes Sandals signature o di crearne una a scelta.
Al Sandals South Coast, in Giamaica, si possono poi gustare i tacos del Taquiero: nuovissimo food truck che fonde la tradizionale cucina messicana con i sapori esotici e piccanti dei Caraibi. Per una serata informale sulla spiaggia o un pranzo con i bambini, nei pressi del parco acquatico sono ben quattro i food truck tra cui scegliere al Beaches Turks & Caicos Resort Villages & Spa: dai mac ’n cheese artigianali ai frappè cremosi e all’autentico jerk, fino alle bevande dai sapori locali.
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[post_content] => La stagione invernale della Val d’Ega (BZ), si preannuncia ricca di proposte: dalle degustazioni gourmet agli itinerari nel bosco, dalle ciaspolate panoramiche alle cavalcate sulla neve, dalle suggestive fiaccolate intorno al lago al bob, fino al relax in day spa.
Carezza, per tutta la stagione invernale, propone un ricco programma di attività per tutti i gusti, che accontenta grandi e piccoli.
Si comincia a dicembre, con le suggestive escursioni accompagnate dalla calda luce delle lanterne, verso il Lago di Carezza, gioiello incastonato tra le Dolomiti. L’esperta guida Irene dà appuntamento per la camminata venerdì 13, 20 e 27 (dalle ore 16 alle 17).
Anche l’anno nuovo comincia all’insegna della full immersion nella natura: mercoledì 8 gennaio 2025 (dalle 16 alle 18), si terrà un’altra passeggiata con le lanterne, stavolta sullo sfondo di Nova Levante. Sarà la guida Helga ad accompagnare i camminatori, raccontando curiose leggende sul territorio.
Gli amanti delle ciaspole potranno divertirsi sulla neve per tutto l’inverno: dall’8 gennaio al 12 marzo 2025, il mercoledì (dalle 9:30 alle 16:30), a Nova Levante, si terrà un’escursione con le ciaspole sotto le imponenti pareti rocciose del Catinaccio. L’escursione sarà divisa in due momenti: la prima parte in discesa verso la Moseralm e la seconda in salita attraverso i prati “Kölblegg-Frin” fino al “Kuregg”, sotto il Rifugio Fronza alle Coronelle a 2.000 m. Ultima tappa, la Malga Messner, dove fermarsi per la pausa pranzo, prima di proseguire per la malga Frommer.
Il possente Latemar non è da meno: dal 9 gennaio al 13 marzo 2025, si potranno vivere bellissime esperienze sulle ciaspole anche a Nova Levante, attraverso foreste e boschi e fino al "Mitterleger". A seconda delle condizioni meteo, poi, si andrà attraverso Labirinto n. 21 fino alla malga Latmor. Dopo la pausa pranzo, sarà possibile percorrere i prati del Latemar fino al Passo di Costalunga.
La Val d’Ega però non è solo sport e attività all’aria aperta, la tavola è un altro dei suoi fiori all’occhiello, rispettosa delle tradizioni e delle materie prime dei produttori locali. Per gli appassionati di cucina, l’esperienza di imparare a preparare i famosi (e deliziosi) canederli è certamente da non perdere. Dal 9 gennaio al 27 marzo 2025 (dalle 10:30 alle 12:30), le lezioni saranno con un’insegnante speciale: Anna-Maria del maso Kronlechnerhof, agricoltrice per passione.
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Anche Obereggen ha messo in calendario tanti appuntamenti che vanno oltre lo sci: una giornata tra prelibatezze genuine e avventure di campagna al maso, è tra quelli imperdibili. Per tutto l’inverno si potrà ammirare la magia del paesaggio invernale grazie alla guida Irene, che mostrerà come muoversi sulle tracce di animali selvatici e come scoprire i segreti di sopravvivenza delle specie locali. Appuntamento a Nova Ponente, dall’11 dicembre 2024 fino al 9 aprile 2025, dalle ore 10 alle 15, con il tour circolare che parte dalla Gibitzplatz di Nova Ponente.
Da dicembre 2024 fino ad aprile 2025, una volta alla settimana, sotto la guida del pedagogista forestale Georg Kirchmair, sarà anche possibile immergersi nell'atmosfera rilassante delle foreste della Val d’Ega e sperimentare il potere calmante e curativo della natura. Dopo il forest bathing si terrà la visita all'impianto di teleriscaldamento a biomassa, per scoprire come si genera l'energia sostenibile, nel rispetto dell'ambiente dell’Alto Adige.
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Un’altra bella escursione alla scoperta della magia dei paesaggi invernali, con ai piedi le ciaspole: la direzione sarà quella della malga Capanna Nuova. Il tour è previsto dal 13 dicembre 2024 al 28 marzo 2025, dalle ore 10 alle 14. Per gli aspiranti sciatori, il periodo giusto per provare a scoprire questo sport invernale, va dal 19 dicembre 2024 fino al 6 marzo 2025 dalle ore 10 alle 12.
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[post_content] => Si chiama Turin City Centre ed è brandizzato Sure Hotel by Best Western il settimo indirizzo del gruppo Bwh nella città della Mole. Situata in un palazzo storico risalente al 1.800, la struttura dispone di 56 camere, di una sala meeting che può accogliere fino a 40 persone, di un parcheggio coperto e di spazi di lavoro funzionali nelle aree comuni. La proprietà si trova in una posizione strategica nel cuore del capoluogo piemontese, a pochi passi dalla stazione di Porta Nuova. Una collocazione ideale per chi desidera esplorare la città a piedi, consentendo di raggiungere facilmente le principali attrazioni culturali e storiche, come la Mole Antonelliana, il museo Egizio e il palazzo Reale.
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[post_content] => Un aumento sensibile delle prenotazioni disintermediate e delle prenotazioni prepagate, in aggiunta alla riduzione dell’operatività legata alle richieste di rimborso da parte dei clienti. Sono i risultati principali della collaborazione tra la insurtech BeSafe Rate e Voihotels, la cui partnership risale ormai al 2020. "La percentuale di prenotazione di BeSafe Rate sul totale prepagato da sito diretto ha raggiunto ormai il 97% nelle strutture Voihotels e il 70% nei VRetreats, con una crescita anno su anno del 190% per VRetreats - spiega il chief commercial officer del gruppo alberghiero di casa Alpitour, Angelo La Riccia -. Il peso della tariffa assicurata e prepagata BeSafe, sul totale delle prenotazioni dirette, è stato importante per l’intero gruppo, arrivando a toccare il 40% sulle strutture di Voihotels e il 25% nei VRetreats. Questi numeri confermano il valore aggiunto che BeSafe Rate ha apportato all’intera catena alberghiera".
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[post_content] => Sono Numa, B&B Hotels, Bwh, Marriott International, Th Resorts e Amapa i vincitori della prima volta degli Hotel Chains Awards, la cui premiazione si è svolta in occasione della sesta edizione dell'Italian Hospitality Investment Conference, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork.
I premi non sono stati assegnati, come spesso avviene, tramite la votazione di una giuria relativamente a un panel di candidature spontanee. Le catene vincitrici per ogni categoria sono state infatti individuate dalla stessa Thrends sulla base delle statistiche storiche del suo Hotel Chains database (ultimo aggiornamento settembre 2024) che, con uno storico che parte dal 2013, conta più di 300 gruppi alberghieri italiani e internazionali attivi nella nostra Penisola.
L'elenco dei vincitori comprende quindi Numa (general manager Italia, Umberto Ottaviani) quale Largest hotel chain in the economy & hybrid segment, con 11 proprietà e 143 appartamenti. Bwh Hotels (ceo Italia, Sara Digiesi) si è invece aggiudicato il riconoscimento quale Largest hotel chain in the upscale segment, con 133 hotel e 10.086 camere. A Th Resorts (direttore sviluppo, Giorgio Palmucci) è andato il titolo di Fastest growing Italian hotel chain (2015 – settembre 2024), grazie all’aggiunta nel suo portfolio di 21 strutture tra il 2015 e settembre del 2024, mentre Amapa Group (ceo, Ezio Romani) è l'Italian hotel chain with the largest pipeline, con dieci hotel in apertura nei prossimi due anni.
A B&B Hotels (ceo Italia, Liliana Comitini) e Marriott International (direttore sviluppo Italia, Filippo Papa) sono infine andati due premi a testa. La compagnia francese è in particolare sia la Largest hotel chain in the midscale segment, con 61 hotel e 5.640 camere, sia la Fastest growing international hotel chain (2015 – Settembre 2024), grazie all’aggiunta nel suo portfolio di 53 strutture tra il 2015 settembre del 2024. La compagnia Usa è invece la Largest hotel chain in the luxury segment, con 26 hotel e 3.623 camere, nonché l'International hotel chain with the largest pipeline, con 27 hotel in apertura nei prossimi tre anni.
"Questa sesta edizione di Ithic è stata quella più internazionale di sempre, con il 22% dei partecipanti provenienti dall'estero e il 64% di società internazionali", commenta Giorgio Ribaudo, managing director di Thrends. "Il mercato italiano - aggiunge la senior analyst, Irina Hernandez - è di crescente interesse per le catene alberghiere, poiché offre ancora ampie opportunità di espansione. La penetrazione delle catene alberghiere in Italia è infatti significativamente inferiore rispetto ad altri Paesi europei, come Spagna, Portogallo e Croazia, solo per citarne alcuni".
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[post_content] => Dal 6 all'8 dicembre, nel borgo marchigiano di Montelupone, in provincia di Macerata, torna per la sua seconda edizione Mielemente, il primo e unico mercatino di Natale dedicato al mondo del miele.
L’evento è rivolto alla degustazione e alla scoperta del miele e di tutti i prodotti che ne derivano nelle aree food, beverage, cosmesi ed editoria, dal nord al sud Italia. Dai sanfurrichi siciliani, le “caramelle al miele più antiche del mondo” al Melitites, il 1° vino al miele nato proprio nelle Marche. Dalle maschere antietà ai prodotti per capelli, fino all’editoria di settore.
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Nel 1985 Montelupone inaugurava APIMARCHE, evento annuale dedicato all’apicoltura marchigiana, e punto di riferimento per l’apicoltura italiana. La sua evoluzione a 360° oggi è Mielemente.
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Di Elisa Biagioli
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[post_content] => Un progetto che mira a supportare il settore turistico locale e internazionale, creando figure professionali altamente qualificate, favorendo lo scambio di competenze tra Italia ed Egitto, e collocandosi quindi nella più ampia ottica di cooperazione e sviluppo sostenibile con i Paesi africani. E' stata inaugurata oggi a Hurghada la sede locale della Scuola italiana di ospitalità, nata nel 2019 grazie all’impegno di Fondazione Cdp e Th Resorts.
L’iniziativa, nata nel contesto del piano Mattei per l’Africa promosso dal governo italiano, tanto che il progetto si chiama campus Enrico Mattei, è stata realizzata con il supporto del ministero del Turismo tricolore, nonché di Federturismo Confindustria, dell’ambasciata d’Italia in Egitto, del gruppo alberghiero Pickalbatros Holding e del dicastero del Turismo egiziano.
"Cento studenti partecipanti, oltre 600 ore di formazione teorico/pratica con la stessa metodologia di learning by doing che applichiamo in Italia, attraverso l'alternanza di lezioni dimostrative, laboratori e tirocini con tutoraggio - racconta il direttore generale della Scuola italiana di ospitalità, Giulio Contini -. E con la consapevolezza dell'impatto sociale derivante dall'inclusione dei giovani locali in progetti di formazione e inserimento lavorativo. Siamo grati al ministero del Turismo e a tutti i partner che hanno collaborato affinché questo progetto si potesse realizzare”.
Nello specifico, la realizzazione del campus Enrico Mattei punta a sviluppare competenze manageriali, a promuovere l’eccellenza operativa, a incentivare l’innovazione e la sostenibilità, e assicurare la conformità normativa. Il tutto, attraverso la formazione di figure professionali altamente qualificate nel settore dell’ospitalità, con due specializzazioni, rispettivamente nella gestione del food & beverage (f&b) e delle attività di cucina e nella gestione dell’esperienza dell’ospite nelle attività di ricevimento e sala.
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