29 giugno 2023 12:33
Nasce con la sua prima proprietà a Milano il gruppo alberghiero Kleos Hotel. Alla base di questa nuova iniziativa dell’hotellerie Uturn Investments, che ne ha acquisito il 48,5%: il family office indipendente fondato a Verona da Gianpiero Peron, Luca Mongodi e Alberto Nicoli agirà in qualità di lead investor di un club deal, volto alla creazione di una realtà inedita del mondo dell’ospitalità italiana (i club deal sono sostanzialmente gruppi di investitori privati, che si riuniscono per investire in un’azienda, coordinati da un operatore finanziario, ndr).
L’hotel di debutto del gruppo si trova in zona piazzale Susa, a pochi metri dalla
metropolitana Blu che connette la struttura all’aeroporto di Linate e, una volta terminata, al centro città. Offre 55 camere da poco ristrutturate dall’orientamento business, ma con lo sguardo rivolto anche al turismo leisure con un’attenzione particolare alle famiglie. Il tutto arricchito da una palestra con attrezzi Technogym, un’area business aperta a tutti gli ospiti e una lounge.
Il club deal è stato fondato da importanti famiglie di imprenditori veneti (Giuriati, Camuffo, Pittarello, Lazzarini e Sabattini) e coordinato da Filippo Fornasiero dello studio Baracco Fornasiero. Kleos Hotel Group mira ad aprire nuove strutture anche in altre città chiave del turismo leisure, come Venezia, Cortina e Verona. “Siamo felici di poter entrare con questa operazione nell’hotellerie, settore strategico per l’economia italiana che presenta grandi potenzialità di sviluppo – sottolinea Peron -. È una conferma della nostra filosofia di investimento, fin dall’inizio incentrata sull’utilizzo di un capitale paziente che non rincorre ossessivamente i rendimenti. Con Kleos Hotel Group abbiamo intenzione di creare un nuovo punto di riferimento per il turismo italiano di alto livello, attraverso un percorso di crescita che possa consolidare la posizione del gruppo nel nostro Paese”.
“Un’esperienza ricca e appagante, che va oltre il semplice pernottamento in una camera. La cura dell’ospite e del wellbeing, passione per l’ospitalità, cucina gourmet, attenzione al benessere sono alla base della nostra mission” spiega invece Andrea Andreani: il chief operation officer di Kleos è stato direttore operativo di Salute Hospitality Group (Shg) e ha collaborato con diverse catene alberghiere e con il gruppo Marcegaglia presso l’isola di Albarella (Ro), in qualità di general manager dell’hotel Capo Nord e contemporaneamente della Club House.
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Secondo la tabella di marcia della compagnia aerea, l'entrata in servizio del primo A350-900 rinnovato è prevista per il secondo trimestre del 2026, mentre la prima variante dell'A350-900Ulr è prevista per il primo trimestre del 2027.
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“La propensione dei gruppi alberghieri a investire nell’intelligenza artificiale per affrontare le sfide della comunicazione e della produttività è in continua crescita– spiega il ceo di Quicktext, Daniel Doppler -. Tuttavia, molti albergatori sono ancora relativamente nuovi alla tecnologia e spesso l’attenzione è rivolta principalmente alla funzionalità, a scapito di ciò che conta davvero: la qualità e la scalabilità dei dati”.
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Parte oggi con un focus sull'Oman il nuovo format online Kel 12 Lab dedicato alla formazione degli agenti di viaggio. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione specifica, sempre alla presenza dei product manager dell'operatore milanese, di esperti e talvolta di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo.
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[post_content] => Nuovo centro conferenze per l'Hilton Garden Inn Milan North del gruppo Gdf Hotel, che ora si estende su due piani e vanta dieci sale meeting, due bar e un'area all'aperto, per una capacità complessiva di 1.142 metri quadrati. Ogni sala è inoltre dotata di luce naturale, schermi, proiettori e connessione Hdmi, oltre a una connessione wifi gratuita con password personalizzata su richiesta.
"Il rinnovo del nostro centro conferenze, che ha visto da parte nostra un investimento di circa 200 mila euro, mira a offrire un ambiente accogliente e all'avanguardia - commenta il presidente e fondatore di Gdf Hotel, Guido Della Frera -. Siamo orgogliosi di presentare spazi rinnovati che rispondono alle esigenze più diverse, dalle piccole riunioni ai grandi eventi".
La sala Reale, con i suoi 320 metri quadrati, può in particolare ospitare fino a 312 persone in configurazione teatro, 72 a ferro di cavallo, 184 per il cabaret e 250 per la cena. La sala Castello, di 150 metri quadrati, è ideale per eventi di medie dimensioni con una capacità massima di 160 persone in configurazione teatro. Il Quadrilatero della Moda offre inoltre flessibilità con quattro sale (Sant’Andrea, Spiga, Manzoni e Montenapoleone), che possono essere combinate per ospitare fino a 192 persone. La sala Brera e la Isola, con i loro spazi luminosi e attrezzature moderne, sono perfette per riunioni più intime.
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Volotea investe ancora su Olbia per il 2025 con un +5% di crescita, con quasi 1,1 milioni di posti in vendita e 27 rotte disponibili: numeri che riconfermano l’aeroporto della Costa Smeralda come il più importante in termini di capacità per il vettore sul territorio italiano.
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Non è la prima volta che una prigione verrà convertita in hotel. Ma in questa occasione il progetto appare davvero speciale, visto che riguarda un carcere tristemente noto nel Regno Unito, quello di Reading, celebre soprattutto per aver rinchiuso tra le sue mura Oscar Wilde per due anni, a partire dal 1895. Il piano è dell'imprenditore cinese Channing Bi, che ha acquisito l'immobile lo scorso gennaio per 7 milioni di sterline e ora si appresta a un ulteriore investimento di 100 milioni di sterline. L'idea prevede la realizzazione, oltre che dell'albergo, anche di un museo e di una galleria d'arte, rivela la testata locale The Reading Chronicle.
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[post_content] => Il valore di un'azienda si misura dalle persone che ne fanno parte, e la coesione dello staff è la chiave per trasformare un gruppo di collaboratori in una squadra vincente. Ma per lavorare e investire sul team building non bisogna essere necessariamente una grande azienda. Giada Marabotto, titolare di Volver Tour Operator, crede da sempre che anche nelle piccole realtà aziendali il rafforzamento dei legami interpersonali sia fondamentale per il successo. Anzi, che possa fare la differenza.
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