27 July 2024

Muntoni, Delphina: fare scelte etiche e sostenibili ripaga sempre

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In questi anni abbiamo imparato che fare delle scelte etiche e in chiave sostenibile ripaga sempre e dà i suoi frutti nel lungo periodo, anche da un punto di vista economico. E possiamo dirlo dopo 29 anni di esperienza: quando abbiamo iniziato non si parlava tanto di sostenibilità e le iniziative a favore dell’ambiente non erano ancora così diffuse”. Lo dichiara al report della Luiss Business School Elena Muntoni, sustainability director e brand manager di Delphina hotels & resorts, descrivendo le buone pratiche che hanno consentito alla società, pochi giorni fa, di essere premiata ancora ai World Travel Awards come gruppo alberghiero indipendente più green al mondo.

Dal 2018 l’azienda è entrata nella Lounge di Intesa San Paolo di Elite, il progetto di Borsa italiana – gruppo Euronext per le imprese ad alto potenziale, realizzato in collaborazione con Confindustria. Sempre Intesa Sanpaolo ha erogato a luglio un finanziamento S-Loan (sustainability loan) vincolato al raggiungimento di due obiettivi Esg (environmental, social, governance) che l’azienda si è impegnata a realizzare: il primo è riferito all’utilizzo esclusivo in tutti gli hotel, resort e nella sede centrale di energia proveniente da fonti rinnovabili, mentre il secondo riguarda l’erogazione di un programma specifico di formazione ai dipendenti sui temi della sostenibilità ambientale e sociale.

“Questo periodo storico – prosegue Elena Muntoni – ci ha fatto capire quanto il cambiamento sia diventato necessario e urgente. Per questo la sensibilizzazione verso questi temi è importantissima e cruciale nello sviluppo di un turismo ecosostenibile”. Nel report vi è anche un focus sui risultati raggiunti: “Utilizziamo esclusivamente energia 100% verde proveniente da fonti rinnovabili per tutti gli hotel, resort, ville, residence, spa e nella sede centrale Delphina. Questo ci ha consentito di risparmiare 13.828 tonnellate di Co2 nel quadriennio 2017-2020: l’equivalente della Co2 assorbita da circa 97.765 alberi in un anno intero. A partire dal 2019 abbiamo eliminato le bottiglie di plastica dai frigobar in tutte le camere, mentre nei bar viene proposta l’acqua in vetro, tetrapak o in lattina. Abbiamo sostituito la plastica con materiali biodegradabili per lunch-box, cannucce, posate, piatti e bicchieri, utilizzati durante le escursioni. Dal 2019 abbiamo inoltre abolito le bottiglie di plastica per tutti i collaboratori delle strutture e della sede centrale e lo staff ha ricevuto una borraccia in alluminio da ricaricare nelle fontanelle o nei dispenser installati appositamente in tutte le strutture. Un’iniziativa che, in epoca pre-Covid, ha permesso a Delphina di risparmiare 68.700 bottiglie di plastica all’anno. Un investimento che rappresenta un impegno economico per l’acquisto e la gestione di fontanelle e dispenser, ma che viene ripagato in termini di brand reputation e dall’apprezzamento dei nostri ospiti, molto sensibili a queste tematiche”.

E il turismo sostenibile si sta diffondendo sempre più tra i clienti secondo la brand manager di Delphina. “Il turismo responsabile si abbina sempre di più al desiderio di autenticità in tutte le sue sfumature – conclude infatti Elena Muntoni -: dalla ricerca di paesaggi autentici alla scoperta dell’essenza del territorio, oltre al bisogno sempre più sentito di entrare in contatto in maniera più profonda con sé stessi, vivere in totale libertà il mare e rilassarsi. Una vacanza ecosostenibile e di qualità valorizza uno stile di vita sano, permette di entrare in contatto con i sapori e le tradizioni dell’isola. Anche i nostri ospiti lo percepiscono e la scelgono consapevolmente per fare la loro parte nella salvaguardia del pianeta”.

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