15 aprile 2024 13:02
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Mangia’s Brucoli, Sicily, Autograph Collection
Online il nuovo Reportage firmato Mangia’s Resorts & Clubs, un approfondimento sulle unicità di alcune strutture della compagnia in Sicilia e Sardegna. Proprietà che hanno in comune il comfort, i paesaggi mozzafiato, il mare cristallino, le spiagge sabbiose o rocciose, le esperienze enogastronomiche uniche e una vasta gamma di servizi che includono piscine, SPA, attività sportive, intrattenimento e molto altro per vivere un’autentica vacanza italiana.
Focus del Reportage in Sicilia: il Mangia’s Brucoli, Sicily, Autograph Collection, resort 5 stelle recentemente rinnovato a Siracusa, il Mangia’s Torre del Barone Resort & SPA, 5 stelle a Sciacca, il Mangia’s Pollina Resort, 4 stelle vicino a Cefalù, il Mangia’s Favignana Resort, il Mangia’s Himera Resort a Campofelice di Roccella, il Mangia’s Selinunte Resort a pochi passi dal Parco Archeologico di Selinunte. In Sardegna, il Mangia’s Santa Teresa Sardinia, 5 stelle della Curio Collection by Hilton.
Scopri di più. Leggi il Reportage.
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[post_content] => Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.
«Per attirare la giusta clientela cerchiamo di essere di ispirazione. Con il sostegno del mercato agenziale proponiamo esperienze uniche a un ospite che vuole sentirsi ben connotato e distinto da altri target. Crediamo che la sostenibilità sia un concetto da perseguire anche per il segmento lusso, perché è ricercata dai nostri clienti. Proprio in un’ottica sostenibile, ad esempio, abbiamo deciso di selezionare solo strutture naturali e non le isole artificiali alle Maldive, che sono una delle destinazioni più importanti per Ego e per il gruppo. Per raccontare le sue destinazioni Ego realizza sempre nuove iniziative tramite campagne digital e sui social, che vengono targetizzate in base al target e al brand, in collaborazione con le adv: la costruzione del prodotto rientra in un processo di innovazione. All’interno della programmazione Turisanda abbiamo lanciato la collezione Travelling, che propone itinerari di qualità arricchiti da esperienze inedite; il brand Ego propone invece viaggi prettamente individuali».
Anche Sono Travel Club offre esperienze di lusso e itinerari tailor-made e sceglie strategie di vendita adatte a un cliente che ha nuove esigenze. «Travel Club è una Dmc boutique nata nel 2019. - afferma Ignazio Ciraulo, brand manager del luxury travel advisor - In questi anni è diventata leader in Italia grazie alla diversificazione nei mercati altospendenti. Oggi serviamo una ventina di source market nel mondo con quote di mercato equilibrate e questo è per noi un fattore di successo perché ci permette di diversificare le destinazioni, le stagionalità e al tempo stesso le tipologie di esperienza. Ci muoviamo su tutto il territorio della penisola, nei 12 mesi dell’anno.
Se il cliente di lusso cerca un’esperienza trasformativa, esclusiva e personalizzata, Sono Travel Club anticipa la sua richiesta e garantisce l’eccellenza del servizio: tutto dev’essere impeccabile ed esclusivo. I viaggiatori cercano l’autenticità e noi creiamo per loro delle esperienze su misura utilizzando una rete di local-expert: profondi conoscitori del territorio, capaci di creare una connessione con l’area in cui vivono. È poi il travel-designer - una figura specializzata interna al gruppo - che comprende le esigenze del viaggiatore. Costruisce il prodotto mettendosi in relazione con i travel advisor che, a loro volta, seguono i clienti. Questa collaborazione porta alla creazione di qualcosa di unico. Se in passato il lusso era più tradizionale, anche ostentato, - conclude Ciraulo - oggi si va sempre più verso un focus di esclusività e autenticità delle esperienze vissute».
E proprio della centralità del cliente parla Gaetano Scancarello, senior marketing manager Mangia’s. Un cliente che fruisce le esperienze non da spettatore ma da protagonista grazie all’autenticità dei luoghi e dei territori dove si trovano i resort del gruppo. «Proponiamo un’esperienza personalizzata attraverso la voce, il racconto e le singole esperienze degli attori principali dei territori, persone che sono strettamente connesse con le nostre strutture alberghiere».
Il gruppo Mangia’s ha intrapreso un percorso di riposizionamento verso l’alto. «Abbiamo ripensato il prodotto e, allo stesso tempo, c’è stato un cambiamento societario. Le joint-venture con la società finanziaria Blackstone e con Aeroglobal ci hanno permesso di studiare da start-up un riposizionamento radicale di affordable luxury rivolto alla sostenibilità. Le strutture sono state reinterpretate attraverso il concept della Biofilia: l’amore per la natura. Lusso è una natura onnipresente all’esterno che entra negli ambienti interni e nelle camere, lusso è un’esperienza che non passa dagli oggetti preziosi ma dalle esperienze vissute attraverso la natura. Un concept che entra a far parte dello storytelling del gruppo.
Il nostro processo di riposizionamento è passato dalle persone: abbiamo cercato nuovi manager esperti in luxury travel e abbiamo pensato a un nuovo programma di formazione interno in ottica luxury. Anche quest’anno Mangia’s è entrato nella classifica di certificazione Great Place to Work, confermandosi una realtà attenta a chi ne fa parte: dal manager a chi affronta le stagioni, perché il nostro è un prodotto prettamente stagionale. Proprio nell’ottica del benessere di chi lavora per noi abbiamo lanciato il progetto MDestinations, una piattaforma che consente di creare dei pacchetti che includono voli, transfer e albergo e offrirà sempre più servizi.
È uno strumento che garantisce dei vantaggi per l’agente di viaggio che prenota le nostre strutture». Scancarello conclude con i sempre nuovi progetti di Mangia’s: « Da un anno l’azienda ha annunciato l’acquisizione del primo city-hotel di lusso a Palermo e a breve potremo gestirlo direttamente. Nel frattempo stiamo sondando nuove destinazioni in Italia, oltre alla Sicilia e alla Sardegna. Il bacino del Mediterraneo è interessato dal nostro scouting di espansione».
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[post_content] => Nuova mossa per il gruppo Aethos che acquisisce Yayem, piattaforma digitale esperienziale riservata ai soci e dedicata agli esploratori contemporanei. Gli iscritti potranno ora accedere a tutte le destinazioni Aethos tramite un'unica app mobile gestita dallo stesso gruppo alberghiero.
La membership Yayem include avventure uniche e personalizzate: dal surf in Portogallo fino allo sci sulle Alpi italiane e allo yoga in Sardegna. Dopo il nuovo accordo, i vantaggi per i membri prevedono quindi pure l'accesso esclusivo allo yacht Aethos a Maiorca, tariffe preferenziali sui soggiorni in hotel, sulla ristorazione e sui trattamenti spa, oltre ad upgrade gratuiti e benefit premium.
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[post_content] => Quella tra arte e hotel è una vera attrazione fatale. Si tratta infatti di un connubio che sta diventando un vero e proprio fenomeno nel mondo dell'ospitalità: dopo le iniziative italiane del romano Palazzo Velabro e dell'hotel de Bonart Naples, in Portogallo, e più precisamente a Lisbona, è prevista per il prossimo 22 marzo l’apertura del Macam, museu de Arte contemporanea Armando Martins: una struttura voluta dal collezionista e imprenditore appassionato d’arte Armando Martins, situata nello storico Palácio Condes da Ribeira Grande, tra i quartieri culturali e trendy di Alcantara e Belem. Esteso su 13 mila metri quadrati di cui 2 mila di spazio espositivo, il Macam ospita oltre 600 opere e 64 camere.
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[post_content] => Una coppia sopra i 40 anni, che ha disponibilità di tempo e magari la possibilità di partire fuori dalle stagionalità tradizionali. E' l'identikit del viaggiatore del Western Australia tracciato da Roberto Boni: "Parliamo dello Stato su cui si indirizza il 15% dei 1.500 passeggeri circa che ogni anno movimentiamo verso il paese oceanico - racconta il product manager di Discover Australia del gruppo Quality -. Sembra una percentuale tutto sommato ridotta, ma in realtà rappresenta la quota maggiore di una destinazione che normalmente viene venduta nella sua interezza, con itinerari che comprendono transfer molto impegnativi".
E' questa una modalità di vivere il viaggio in Australia che il to normalmente sconsiglia ma che è ancora piuttosto diffusa in una mentalità collettiva ancorata a una visione del Paese quale meta quasi esclusivamente dedicata ai viaggi di nozze. "Eppure negli ultimi anni la realtà sta cambiando: le prenotazioni legate alle coppie in luna di miele sono passate dal rappresentare il 70%-80% del totale all'attuale 30%. E anche la vendita è diventata più agile, non implicando necessariamente budget molto elevati: un viaggio in Australia si può ormai fare stando sotto i 10 mila euro a coppia, anche sotto gli 8 mila se ci si concentra nello stato occidentale, che è il più vicino all'Europa e permette di evitare i transfer interni in aereo".
Lontano dalle classiche rotte turistiche, il Western Australia sta traendo vantaggio anche dal cambio valutario favorevole all'euro, risultando sempre più accessibile: "Il nostro programma la Magia del Western Australia propone solo trasferimenti via terra, includendo tappe di grande gratificazione come i due siti Unesco di Shark Bay e Ningaloo Reef, con ben 240 chilometri di barriera corallina".
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[post_content] => Qatar Airways a tutta Thailandia, sulla scia del debutto della terza stagione di The White Lotus, ambientata nella destinazione del Sud-est asiatico e foriera di una nuova ondata di fan in viaggio verso Phuket, Bangkok e Koh Samui per visitare le iconiche location delle riprese dello show.
La compagnia raggiunge la capitale thailandese con almeno quattro voli giornalieri, e da lì è possibile prendere un volo di collegamento per Koh Samui.
Dopo l'acclamata seconda stagione nel 2022, Taormina ha registrato una crescita del 300% dei viaggi verso i luoghi in cui sono stati girati gli episodi della serie.
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Da qui la scelta di Qatar Airways di creare una lista di alcune delle più popolari destinazioni cinematografiche e televisive del suo network per ispirare i prossimi viaggi: non solo Thailandia quindi, ma ad esempio Malta, set de Il Gladiatore, il Giappone di Spirited Away, la Corea del Sud di Squid Game. E ancora, l'Australia di Furiosa: A Mad Max Saga oppure Bali, Italia e India di Mangia, prega, ama.
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[post_content] => Sono state completate con successo le prove in mare nell'oceano Atlantico della Msc World America, volte alla verifica delle prestazioni dei motori della nave, alla manovrabilità, al monitoraggio di consumo di carburante, alla verifica dei sistemi di sicurezza, la velocità e gli spazi di arresto. La nave riceverà ora gli ultimi ritocchi presso i cantieri Chantiers de l'Atlantique di Saint Nazaire, in Francia, prima di essere ufficialmente consegnata alla compagnia il 27 marzo.
La World America, ventitreesima unità della flotta, sarà poi battezzata ufficialmente il 9 aprile presso il nuovo Msc Cruise Terminal di Port Miami. Il viaggio inaugurale vedrà protagonista anche l'isola privata Ocean Cay Msc Marine Reserve alle Bahamas. L'unità rappresenta un'evoluzione della World Class, con spazi e concept ripensati appositamente per il mercato statunitense e per tutti gli ospiti europei. La World America sarà anche la prima della flotta a presentare sette distretti a bordo, che riuniscono una serie di esperienze su misura, combinando bar, ristoranti, strutture per l'intrattenimento e il tempo libero
Nel dettaglio la nave, a 22 ponti e 216.638 tonnellate di stazza lorda, misura 333,3 metri di lunghezza e 47 metri di larghezza, ha una capacità di 6.762 passeggeri e 2.138 membri dell'equipaggio, dispone di 2.614 cabine e offre oltre 38.400 mq di spazio pubblico. Disporrà inoltre di 18 bar e lounge e 19 punti di ristoro, tra cui quattro ristoranti principali, due buffet, due locali nell'Msc Yacht Club riservati esclusivamente ai suoi ospiti, oltre a sei ristoranti di specialità separati.
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[post_content] => Un volume di 120 pagine che include 82 strutture, situate in Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Abruzzo, Marche, Toscana, Emilia-Romagna e Veneto. Indirizzi che salgono a 100 considerando quelle inserite nella piattaforma b2b. Gattinoni Travel ha inviato a tutte le agenzie del gruppo, proprietà, point, affiliate e Labtravel, il nuovo catalogo Mare Italia, in una versione ricca e ampliata rispetto a quella dell’estate 2024.
L’offerta non è articolata solo per località ma anche per tipologia di strutture: dai villaggi in formula club con sport e animazione per tutta la famiglia ai resort che privilegiano privacy e comfort, ideali per le vacanze di coppia. Dagli hotel che si affacciano su spiagge attrezzate a quelli vicini ai centri storici, ai residence incastonati in pinete per chi aspira a vacanze indipendenti.
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Si riapre la questione relativa all'utilizzo improprio del termine terme. A seguito di un ricorso effettuato da Terme di Sirmione con il sostegno di Federterme, il Tar del Lazio ha infatti recentemente annullato il provvedimento d’archiviazione in materia emesso dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato, riaccendendo i riflettore sul diritto di “chiamare terme ciò che non lo è”, anche per il tramite di espedienti ingannevoli per i consumatori.
La vicenda trae origine da un esposto della stesse Terme di Sirmione all'Agcm del gennaio 2023, nel quale veniva denunciato l’inserimento della parola “terme” nella denominazione di meri centri benessere privi di acqua termale. La richiesta fu quindi archiviata in prima battuta dall’Autorità. Tale segnalazione faceva in particolare riferimento alla legge che regolamenta il settore termale (l. 323/2000) e che riserva l’uso della parola “terme” (e suoi derivati) alle sole strutture che utilizzano l’acqua termale ai sensi di una concessione mineraria.
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InClub, InTrip, InTour per una gamma di vacanze esperienziali. Presentata agli agenti di viaggi la nuova linea di prodotto del brand InViaggi del gruppo Fruit, in occasione del fam trip che si è svolto a Sharm El Sheikh presso il Pickalbatros Royal Grand. Il viaggio è stato inoltre l’occasione per fare conoscere i Fruit Village di Sharm El Sheikh: l'Amphoras Beach e il Seti Palm Beach novità del 2025.
“Tre linee di prodotto per rispondere al meglio alle esigenze dei viaggiatori e garantire certezza sinonimo di vacanza all’insegna di relax e divertimento durante la quale gli ospiti possono gustare una bella vacanza ma anche la scoperta del territorio”, ha spiegato il direttore commerciale Raffaele Sigillo accompagnando gli agenti anche a nome del direttore operativo del gruppo Fruit, Andrea Langella.
La linea villagista InClub include in particolare l’offerta di soggiorno e intrattenimento in club selezionati in Italia e nel mondo: Egitto, Tunisia, Kenya, Sicilia, Puglia e Calabria. Con un’ampia gamma di esperienze locali, dalle escursioni alle attività culturali, InClub permette di vivere la destinazione in modo autentico e immersivo. Grazie anche alla tecnologia integrata inserita in un braccialetto ad hoc, gli ospiti possono restare costantemente connessi al local expert, rendendo l’esperienza di viaggio ancora più fluida e personalizzata. E questo grazie a un esperto che affianca i viaggiatori alla scoperta del territorio con esperienze locali, dalle escursioni alle attività culturali. Il tutto inserito nella formula InClub For You, che prevede uno sconto del 5%.
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La linea InTrip, infine, si rivolge ai viaggiatori indipendenti per esperienze personalizzate e senza vincoli; per chi ama esplorare nuove destinazioni con il proprio ritmo. Proposte flessibili con partenze dai principali aeroporti italiani. Prenotazioni di servizi singoli, itinerari su misura per vivere una destinazione nel modo più autentico.
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