26 October 2024

Limehome continua a crescere in Europa e debutta in Repubblica Ceca

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Salgono a undici i Paesi europei in cui il gruppo di ospitalità ibrida limehome è oggi presente. La compagnia tedesca ha infatti fatto recentemente il proprio debutto in Repubblica Ceca, confermando in questo modo l’anno positivo registrato dall’azienda, che ha già eguagliato il tasso di crescita del 2023 con la contrattualizzazione di altre 2 mila nuove unità nel solo terzo trimestre 2024 e ampliando il proprio portafoglio del 33% da gennaio a oggi.

L’apertura di Praga consolida ulteriormente la presenza di limehome in Europa Centrale. Il nuovo building si trova in Halkova Street, e si tratta di una struttura già esistente: un hotel situato vicino a Wenceslas Square e vicino al centro commerciale e culturale della città. L’edificio offrirà 49 unità abitative, tra cui spaziosi attici (90 mq) e una grande terrazza comune. L’apertura è prevista entro novembre.

Per quanto riguarda l’Italia, a solo un anno dal suo lanci nella Penisola, la società continua a incrementare il proprio portfolio con nuovi immobili a Verona, Milano, Bari e Roma, raggiungendo più di 250 unità. Un nuovo progetto nel cuore del centro storico del capoluogo lombardo, tra il teatro alla Scala, il Duomo e il castello Sforzesco, sottolinea la volontà di limehome di dotarsi di location uniche.

A Verona, limehome si è invece assicurata il suo primo progetto a La Vigna in Città, rinomata per il suo vigneto centenario presente nel cortile interno. Nel cuore del quartiere di Veronetta, gli ospiti potranno esplorare una zona ricca di architettura medioevale, botteghe artigiane e gallerie d’arte a partire sempre da novembre. Limehome ha anche annunciato un nuovo progetto nel quartiere Pigneto di Roma, che sarà operativo entro la fine del mese prossimo, e altre due location a Salerno e sulla costiera Amalfitana pronte ad accogliere gli ospiti già da quest’anno. Infine, aprirà anche due nuovi hotel a Bari tra il 2026 e il 2028.

Entro fine anno ci aspettiamo di contrattualizzare tra le 400 e le 500 unità, considerando la ricca pipeline in negoziazione in diverse destinazioni strategiche italiane da Veneto a Sicilia – aggiunge il country manager Italia & director expansion di limehome, Alessandro Giuffrè -. Non escludiamo nessuna opportunità a priori. Consideriamo conversioni di uffici, nuovi sviluppi residenziali o hotellerie, e valorizzazione di strutture esistenti ad alto potenziale”.

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