5 agosto 2024 11:06
E’ ispirato al design tradizionale delle Cicladi il quattordicesimo indirizzo della Myconian Collection a Mykonos. Recentemente rinnovato, il Sunrise Beach Hotel è un albergo a conduzione familiare situato sulla spiaggia di Agrari ed è dotato di 40 camere e suite, con balcone o patio.
L’esperienza culinaria si declina nel ristorante Taverna, la parola greca che indica una tipica trattoria locale, con un menu ispirato alle ricette di famiglia e agli ingredienti locali di stagione. Il Sunrise bar serve invece cocktail classici, tsipouro e ouzo. Agrari è inoltre rinomata per il suo ambiente intimo, lontano dalle folle di molte altre spiagge di Mikonos.
È inoltre possibile esplorare la costa meridionale dell’isola con il tradizionale kaiki, visitare il sito archeologico di Delos o noleggiare una barca per avventurarsi nelle acque della vicina isola di Rhenia. Il Sunrise Beach Hotel propone anche ritiri di yoga e menu detox, con particolare riguardo agli ospiti vegetariani e vegani. A disposizione pure un servizio di conciergerie, mentre il legame del Sunrise Beach Hotel con la Myconian Collection consente agli ospiti di usufruire dell’accesso alle spa e ai ristoranti degli altri 13 hotel del gruppo.
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La rotta sarà operata con un Airbus 320-200 da 177 posti, tre volte a settimana: lunedì, giovedì e sabato.
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“Siamo felici e orgogliosi che British Airways, storica compagnia aerea presente a Napoli, abbia deciso d’investire a Salerno, che vede così arricchire notevolmente la qualità del network - afferma Margherita Chiaramonte, direttore commerciale aviation di Gesac, società di gestione dello scalo campano -. La presenza di un partner di prestigio come British Airways, primo vettore legacy ad offrire collegamenti al Salerno- Costa d’Amalfi, conferma l’attrattività del territorio e la forza del sistema aeroportuale campano”.
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Si chiama Miramis ed è il nuovo brand alberghiero di lusso del gruppo d'investimento svedese Qarlbo. Punto di partenza, la collezione di strutture Erqole, azienda italiana di ospitalità parte della stessa compagine scandinava.
Il portfolio di lancio del marchio include quindi l’hotel La Roqqa e l’Isolotto Beach Club di Porto Ercole, entrambi inaugurati nel 2023, insieme all’hotel Torre di Cala Piccola di Porto Santo Stefano e alla fattoria La Capitana di Magliano in Toscana, che saranno entrambe oggetto di importanti ristrutturazioni. Inoltre, nell’ambito di una serie di progetti di rigenerazione urbana, è prevista la realizzazione di una nuova struttura alberghiera nell’area dell’ex fabbrica Cirio, sempre a Porto Ercole.
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“Con Miramis celebriamo un nuovo brand, nato dal desiderio di esplorare destinazioni turistiche uniche e creare esperienze autentiche e indimenticabili", sottolinea l'a.d. di Qarlbo Hospitality, Flavio Bucciarelli.
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“Sebbene la maggioranza di noi associ la Croazia al sole e al mare, la destinazione è magica in ogni stagione dell’anno. Offre cultura e intrattenimento, in inverno si ha l'imbarazzo della scelta tra molte attività, mostre, concerti e spettacoli teatrali oltre a feste di strada e balli in maschera" afferma Viviana Vukelić, direttrice dell’Ente nazionale croato per il turismo in Italia.
La carrellata di proposte non può che prendere il via dalla capitale, Zagabria, che nel periodo dell'Avvento propone una vasta gamma di eventi e spettacoli che soddisferanno anche i più esigenti. L'Istria durante il periodo natalizio offre diverse manifestazioni che hanno luogo in quasi tutte le principali città: le strade e le piazze sono addobbate con magiche decorazioni luminose, il profumo del vin brulé e delle frittelle attirano tutti visitatori, mentre le numerose attività per i più piccoli e quelli un po’ più grandi si aggiungono alla magica atmosfera festiva. La città di Rovigno a dicembre si trasforma in una vera fiaba natalizia, dove le vostre passeggiate in città saranno arricchite da numerosi contenuti a tema come musica dal vivo, concerti e mostre.
L’Avvento di Pola inizierà ufficialmente il 1° dicembre e durerà fino al 6 gennaio 2025: quest’anno, la manifestazione porta diverse novità interessanti, tra cui spicca una nuova location, l’Arena di Pola.
L’atmosfera natalizia avvolge anche la regione del Quarnaro: l'Avvento più bello in riva al mare è la scelta migliore per il buon divertimento e le riunioni di famiglia durante questo periodo. Opatija tra dicembre e gennaio si trasforma in uno splendido paesaggio da fiaba con la sua bellezza senza tempo.
Per chi vuole assaporare la magia di Natale in Dalmazia, fino al 2 gennaio 2025 la città di Zara si trasforma in un vero e proprio paese delle meraviglie invernali, con concerti di Natale, seminari, spettacoli teatrali e tanti cibi gustosi. Imperdibili anche Spalato e Dubrovnik, che durante l'Avvento si trasformano con atmosfere uniche.
Nella Croazia centrale Varaždin, la città degli angeli e antica capitale della Croazia, e Osijek, uno dei gioielli della Slavonia che vi offrirà l’Avvento indimenticabile.
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[post_content] => Oltre 600 persone iscritte, 30 aziende partner, 15 media e un programma che ha visto l’intervento di 30 esperti italiani e internazionali. Sono i numeri dell'ultima Wellness Hospitality Conference organizzata presso l'Nh Collection CityLife da Teamwork Hospitality. Un appuntamento dedicato al mondo del benessere, alla sua evoluzione, ai trend che influenzano il settore, ai concept e alle innovazioni richieste dal comparto termale e dalle spa degli hotel, per soddisfare al meglio i servizi e le esigenze degli ospiti.
“Nei prossimi anni, l’ambizione è di trasformare la Wellness Hospitality Conference in un evento globale, riconosciuto come il luogo d’incontro privilegiato per l’innovazione e la leadership nel settore - spiega il ceo di Teamwork, Mauro Santinato -. Vogliamo espandere la rete di collaborazioni internazionali, coinvolgere nuove realtà all’avanguardia e approfondire temi come la sostenibilità, la tecnologia nel mondo del benessere e le strategie per attrarre le nuove generazioni di viaggiatori. Inoltre, il nostro obiettivo è di rafforzare il ruolo dell’Italia come hub per la wellness hospitality, valorizzando la tradizione e il know-how tricolore, ma al contempo guardando al futuro con un approccio visionario”.
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[post_content] => Sono ben 70 i progetti branded residences oggi in essere nell'area Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) per il gruppo Marriott, tra proprietà già operative e in pipeline. Solo negli ultimi due anni la compagnia con base nel Maryland ha firmato 26 accordi dedicati a questo segmento di mercato, con un impegno più che raddoppiato rispetto al biennio precedente.
“Miriamo a continuare a soddisfare la crescente domanda globale di branded residences e di esperienze di lusso di alto livello. E la regione Emea, che ospita alcune delle destinazioni più ambite del mondo, è stata un motore fondamentale della nostra rapida crescita in questo segmento", spiega Dana Jacobsohn, chief development officer, global mixed-use development.
Tra i progetti più recenti firmati Marriott ecco allora il The St. Regis Residences, Casares, Costa del Sol: annunciato quest'autunno, è una proprietà residenziale indipendente, prima branded residence di Marriott nel Paese. Il The Ritz-Carlton Residences, Dubai, Creekside, la cui costruzione è appena iniziata, offrirà 200 unità abitative distribuite in sette edifici e 12 ville, ognuna delle quali dotata di un attracco esclusivo per gli yacht. Highgate, in collaborazione con Marriott, ha poi annunciato il progetto di rebranding di alcune sue proprietà in Algarve, Portogallo, con nuovi hotel e residenze co-locate la cui apertura è prevista per la metà del 2025: The Residences at The Westin Salgados Beach Resort, Algarve e Marriott Residences Salgados Resort, Algarve. The Ritz-Carlton Residences, Diriyah, che ha recentemente aperto, presenta invece un design ispirato al ricco patrimonio Najdi, con ville, appartamenti e duplex ha venduto il 70% delle sue unità nella prima ora di vendita, mentre il W Residences Manchester ha recentemente annunciato di aver venduto il 98% delle unità in meno di sei mesi.
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[post_content] => Migliorare il pool di talenti dell'industria dell'ospitalità attraverso iniziative educative e formative mirate e programmi incentrati sulla diversità. Nuova partnership strategica a lungo termine tra Mandarin Oriental e il gruppo Sommet Education. La collaborazione è strutturata intorno a tre obiettivi fondamentali: arricchire l'esperienza di apprendimento degli studenti con un'esposizione aziendale reale, consentire lo sviluppo dei dipendenti attraverso iniziative di formazione su misura e offrire opportunità di carriera e di apprendimento nel settore dell'ospitalità a persone ad alto potenziale provenienti da comunità poco servite. Questa partnership sfrutterà la rete mondiale di campus e istituti di Sommet Education, tra cui Les Roches, Glion, Ecole Ducasse, Invictus Education in Sudafrica, Indian School of Hospitality e Sommet Education Foundation.
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[post_content] => Due nuovi bandi di gara e cinque nuovi maestri artigiani Wonder. Mano a Mano, il progetto veneziano della fondazione The Place of Wonders, la realtà di corporate social responsability del marchio italiano The Hospitality Experience, conferma la seconda edizione dell'iniziativa per l'anno 2024/2025. Nel ruolo di ambassador, il Londra Palace Venezia, con affaccio su Riva degli Schiavoni, e Venezia da Vivere, partner nella selezione degli artigiani.
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[post_content] => Cagliari sta vivendo una trasformazione profonda, trainata da nuove dinamiche turistiche, investimenti strategici e una generazione di giovani viaggiatori più intraprendenti. Ne parla Matteo Porcu, amministratore delegato e co-proprietario, insieme ai fratelli Alessandra e Massimiliano, del Ristorante Calamosca, una delle eccellenze del capoluogo sardo. Fondato negli anni 1950 dal nonno Vittorio ai piedi della collina di Sant’Elia e della Sella del Diavolo, la formazione rocciosa iconica che caratterizza il paesaggio del Golfo degli Angeli, il Ristorante Calamosca, con Le Terrazze e il Beach Bar che si affacciano sul mare, offrono un'esperienza sensoriale completa, che va dalle viste mozzafiato ai più autentici sapori del Mediterraneo.
Profondo conoscitore del settore e del territorio, Matteo Porcu traccia le trasformazioni degli ultimi anni, dalla nascita del turismo mordi e fuggi, alla recente riscoperta di esperienze più profonde e di qualità. "Se faccio un passo indietro agli anni 2000, il turismo a Cagliari era ‘all’italiana’, fatto di famiglie che trascorrevano anche un mese intero di vacanza nelle stesse destinazioni, anno dopo anno. Poi, l’arrivo delle compagnie low cost come Ryanair ed easyJet ha cambiato drasticamente il panorama, rendendo il viaggio parte della vita quotidiana." Porcu osserva come questo fenomeno abbia non solo ampliato il bacino di visitatori, ma anche mutato le loro abitudini.
Inversione di tendenza
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"Poi, dopo il Covid ho notato un’inversione di tendenza: le persone non vogliono più rimandare. Vivono il presente e investono di più nel godersi la vita." Cagliari ha saputo rispondere a questo con un’offerta ricettiva in espansione. "Negli ultimi anni sono nati nuovi hotel di alto livello, ma il vero boom è quello dei B&B e delle case in affitto", dice Porcu aggiungendo che se da un lato questo sviluppo arricchisce il tessuto economico locale, dall’altro crea sfide per le strutture ricettive tradizionali. "Gli affittacamere e i gestori di B&B, spesso giovani e attenti al rapporto qualità-prezzo, hanno una velocità mentale che manca alle strutture storiche, gestite da persone meno inclini all’innovazione”.
Calamosca è un esempio emblematico di come la comunicazione possa trasformare un’azienda. “Per noi la comunicazione è un progetto neonato, una startup, ma già vediamo risultati rilevanti. È importante comunicare, e non solo localmente, Calamosca punta anche a una visibilità internazionale” afferma Porcu, sottolineando come l’attenzione alla qualità del servizio e alla reputazione siano fondamentali.
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