31 gennaio 2023 09:46
Colloqui di lavoro mirati con alcuni tra i principali brand del mondo alberghiero operativi in Italia. Il Tfp Summit torna in presenza a Milano, il prossimo 9 febbraio, presso l’hotel Meliá. La job fair dell’ospitalità e del turismo organizzata da Job in Tourism è aperta a candidati sia senior sia junior del mondo hospitality, con un palinsesto arricchito da una serie di appuntamenti di formazione sui principali temi del momento: dal revenue alberghiero alla gestione del food&beverage di successo fino alle nuove figure professionali del turismo.
Giunto alla sedicesima edizione, il Tfp Summit ha registrato negli anni la partecipazione di più di 30 mila candidati che, grazie ai colloqui di lavoro svolti durante la job fair, hanno trovato lavoro in oltre 250 tra le strutture ricettive più rappresentative dell’offerta di ospitalità italiana. Quest’anno saranno 27 le aziende partecipanti alla manifestazione, tra catene alberghiere, luxury hotel, alberghi indipendenti e agenzie per il lavoro. Oltre 100 le diverse figure ricercate (per un totale di più di mille posizioni aperte), per tutte le diverse figure professionali operative in albergo: da quelle più tradizionali (direzione, front office, housekeeping, sala, cucina), fino ai profili più particolari, come quelli di macellaio e pittore. Per tutta la giornata i candidati potranno svolgere colloqui con le aziende presenti semplicemente presentandosi ai relativi desk e partecipando gratuitamente ai momenti di formazione in programma sia al mattino, sia nel pomeriggio.
“Finalmente, dopo due anni, il Tfp Summit torna a svolgersi in presenza – commenta Giorgio Caneva, amministratore delegato di Job in Tourism –. Il momento è certamente complesso per il recruiting nel settore turistico: per questo, la possibilità per aziende e candidati di incontrarsi di persona in un contesto dedicato rappresenta un’opportunità ancora più importante. Le aziende avranno la possibilità non solamente di fare colloqui con professionisti motivati per tutte le posizioni aperte , ma anche di presentare nel dettaglio le proprie iniziative in ambito risorse umane e di sottolineare la reputazione e il valore del brand in un ambito nel quale questi aspetti sono sempre più centrali per il successo della ricerca di personale. Allo stesso modo, per chiunque sia in cerca di lavoro o desideri cambiarlo, il Tfp si conferma un appuntamento imperdibile che permette, in una sola giornata, di conoscere tutte le principali posizione aperte sul mercato e di candidarsi a quelle maggiormente in linea con il proprio profilo e le proprie aspirazioni”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478189
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Airport Handling è pronta al debutto all'aeroporto di Roma Fiumicino: la società controllata dal gruppo globale di servizi aeroportuali dnata, rende noto che il Tar del Lazio ha confermato la piena legittimità della gara indetta da Aeroporti di Roma che ha assegnato alla società una licenza di handling aeroportuale di sette anni presso lo scalo. Il ricorso presentato da un operatore attualmente in carica, che aveva temporaneamente ritardato l'avvio delle operazioni di Airport Handling a Fiumicino è stato respinto dal Tribunale.
Un debutto che avverrà nel primo trimestre del 2025, per il quale la società ha investito oltre 20 milioni di euro in attrezzature per l’assistenza a terra degli aeromobili. Oltre il 40% della flotta sarà elettrico. Inoltre, a Fiumicino Airport Handling prevede di assumere oltre 1.800 professionisti aeroportuali orientati al cliente. Le prime assunzioni hanno riguardato il team manageriale, ciascuno con una vasta esperienza e competenza nel mercato locale.
«Accogliamo con favore la decisione del Tribunale - ha commentato Alberto Morosi, ceo di Airport Handling -: tale decisione conferma l'equità della gara a cui abbiamo partecipato per l’ottenimento della nostra licenza operativa sullo scalo di Fiumicino. Durante tutto il processo legale, siamo rimasti fiduciosi e abbiamo confermato il nostro impegno a Fiumicino, continuando a investire e avviando ogni possibile attività volta a far partire le operazioni nel più breve tempo possibile. Siamo entusiasti di poter contribuire a migliorare l'esperienza dei passeggeri a Roma, offrendo gli elevati standard di servizio e sicurezza sul lavoro per cui siamo conosciuti in tutto il mondo. Non vediamo l'ora di collaborare con l'aeroporto e con i nostri clienti, pronti per un avvio di successo».
Airport Handling è partner di oltre 60 compagnie aeree, con team dedicati che gestiscono oltre 22 milioni di passeggeri e 82.000 voli all’anno nei due aeroporti di Milano Malpensa e Linate.
[post_title] => Airport Handling sbarcherà a Roma Fiumicino nel primo trimestre 2025: previste 1.800 assunzioni
[post_date] => 2024-11-05T10:11:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730801491000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478158
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_478159" align="aligncenter" width="438"] ph credits: Alex Filz[/caption]
Il Nature Programme by Familienhotels Südtirol è l’esclusivo programma di attività all'aperto che il gruppo altoatesino propone a bambini e ragazzi per intrattenerli educandoli attraverso giochi e laboratori creativi con cui i bambini potranno sviluppare capacità manuali, sociali e cognitive.
L’obiettivo che si prefigge il gruppo altoatesino è quello di incoraggiare la creatività dei bambini e sensibilizzarli sull’importanza del rispetto e della comprensione dell’ambiente.
Ogni anno le attività seguono un tema principale, sempre accompagnato da proposte fuori programma, in cui gli assistenti all’infanzia accompagnano i più piccoli nella scoperta della natura da un punto di vista artistico e ludico. I laboratori vedranno i bambini cimentarsi nella creazione di sculture di ghiaccio, casette per gli uccelli e decorazioni natalizie realizzate con foglie, bacche ed altri elementi raccolti nella natura. Nel programma, escursioni e avventure naturalistiche in cui potranno imparare a riconoscere tracce animali, cucinare piatti a base di piante selvatiche e arrostirle su un falò, utilizzare pigmenti naturali quali bacche e terra come colori per dipingere sulla neve.
Gli assistenti all'infanzia, formati attraverso la Familienhotels Academy, seguono corsi specifici su tecniche di animazione e metodi educativi innovativi. Daniela Klotz, consulente e formatrice, è la responsabile del Nature Programme e delle attività educative dei Familienhotels Südtirol. «Gli hotel non offrono solo ambienti di lusso, ma anche programmi educativi pensati per stimolare la curiosità e l’apprendimento dei bambini», spiega Daniela. «Il nostro obiettivo è far sì che i bambini, durante la vacanza, non solo si divertano, ma acquisiscano nuove competenze e conoscenze che lascino un segno duraturo».
La novità della stagione autunnale è rappresentata dal laboratorio di magia. I giovani ospiti possono realizzare con le proprie mani bacchette magiche e cappelli da mago, sacchetti magici per eseguire le illusioni e tutto il materiale necessario a mettere su lo spettacolo finale che permetterà loro di esibirsi davanti ai propri genitori, ricevendo il diploma di magia e un libro ricco di trucchi magici.
Gli hotel, residence e resort di Familienhotels Südtirol offrono soggiorni a misura di famiglia, incontrando gli interessi di grandi e piccini grazie alle attività e agli spazi moderni e accoglienti ideati appositamente per i più piccoli, dai neonati agli adolescenti.
Di Elisa Biagioli
[post_title] => Aria aperta, magia e creatività con il Nature Programme by Familienhotels Südtirol
[post_date] => 2024-11-04T14:34:59+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730730899000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477925
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477929" align="alignleft" width="300"] Il ristorante del The Social Hub Bologna[/caption]
The Social Hub, buona la prima. E' bastato un solo tentativo alla compagnia di ospitalità ibrida con base ad Amsterdam, già nota con il nome di The Student Hotel, per ottenere la certificazione B Corp. Il gruppo ha infatti conquistato 107,1 punti su un massimo di 200, mentre la media è di 94. Per fregiarsi del riconoscimento della non-profit ideatrice del movimento delle B Corporation, i candidati devono in particolare raggiungere una quota di riferimento di almeno 80, fornendo al contempo prove di pratiche della loro responsabilità dal punto di vista sociale e ambientale in materia di approvvigionamento energetico, gestione di rifiuti e acqua, retribuzione dei lavoratori, diversity e trasparenza aziendale.
Le aziende certificate hanno poi un obbligo legale a mantenere il proprio impegno e a perseguire uno scopo che vada oltre il profitto. Diventare una B Corp significa quindi impegnarsi in un rigoroso processo di verifica condotto ogni tre anni dall'organizzazione non-profit B Lab in cinque aree chiave che coprono l'intera attività di un'organizzazione, tra cui governance, lavoro, comunità, ambiente e clienti.
“Si tratta di fare un discorso concreto - sottolinea la direttrice della sostenibilità e dell'impatto di The Social Hub, Amber Westerborg -. Non ci si può nascondere: diventare una B Corp significa essere tenuti a rispettare i più alti standard sociali e ambientali, dove onestà e trasparenza sono fondamentali. Questa è una pietra miliare nel nostro percorso, perché riflette al meglio chi siamo come comunità, l'impatto che abbiamo e dove vogliamo arrivare. Le persone che frequentano i nostri hub potrebbero infatti non notare grandi differenze, perché ci siamo allineati ai principi delle B Corp fin dall'inizio. Diventare una B Corp conferma perciò chi siamo e cosa rappresentiamo”.
Il Gruppo si unisce dunque a un network internazionale, di oltre 9 mila aziende (2 mila in Europa), tra cui Patagonia, San Pellegrino, Rituals, Tony's Chocolonely e Ace & Tate, impegnate legalmente a ripensare il proprio modello di business per mettere al centro non solo il profitto ma anche la sostenibilità. The Social Hub, con sede ad Amsterdam e un team di oltre mille persone, gestisce 18 strutture tra Regno Unito ed Europa, che integrano camere di hotel e alloggi per studenti (per un totale di 10 mila camere), ristorazione, eventi e spazi di coworking.
Il traguardo appena raggiunto dà il via a un calendario di eventi nei suoi hub, compreso quelli italiani, per celebrare la certificazione B Corp e contribuire a guidare il cambiamento nel settore. Si inizia con la Green Community Table presso il The Social Hub di Delft, nei Paesi Bassi, il 29 ottobre. Saranno presenti figure chiave dei settori dell'ospitalità, dell'immobiliare e dell'imprenditoria per riflettere sui futuri trend di mercato, con relatori tra cui Tim de Broekert di Tony's Chocolonely e Baba Toure dell'agenzia creativa Home.
[post_title] => The Social Hub diventa una B Corp al primo tentativo
[post_date] => 2024-10-31T10:23:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730370209000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477862
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Innovazione, espansione ed esperienza personalizzata per ogni cliente. Sono i tre pilastri attorno a cui ruoterà la strategia futura del neoeletto presidente di Space Hotels, Beniamino Tomasoni. Al centro della sua vision c'è quindi anche la tecnologia, quale strumento utile a migliorare l'efficienza operativa e la gestione interna degli hotel, "senza però compromettere l'aspetto umano dell’ospitalità. Le tecnologie ci aiutano a ottimizzare i processi e a rendere più fluido il servizio, ma il rapporto diretto e personale con gli ospiti rimane al centro della nostra offerta".
Tomasoni sottolinea pure l’importanza della sostenibilità e dell'inclusione quali punti cardine della cultura aziendale. Guardando al futuro, il nuovo presidente manifesta inoltre la volontà di espandere Space Hotels nei capoluoghi di provincia e in città caratterizzate da fascino, cultura e arte: “Puntiamo su strutture situate nei centri città, perfette per viaggiatori che desiderano vivere un'esperienza autentica e confortevole, con l'aggiunta di spazi per eventi e riunioni”.
[post_title] => Tomasoni, Space Hotels: focus su innovazione, espansione e personalizzazione
[post_date] => 2024-10-30T10:39:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730284741000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 476245
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_476247" align="aligncenter" width="450"] ph credits: Experience Oman[/caption]
E' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo "Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze".
L'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.
La capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti.
L'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma "Vision 2040", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi.
Kel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il "Wild Glamping" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.
Scopri il nuovo Reportage sull'Oman
[post_title] => L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano
[post_date] => 2024-10-30T08:36:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => cosa-fare-in-oman
[1] => deserti-oman
[2] => dhofar
[3] => glamping-kel-12
[4] => glamping-oman
[5] => in-evidenza
[6] => kel12
[7] => muscat
[8] => nizwa
[9] => oman-kel-12
[10] => penisola-del-musandam
[11] => reportage-oman
[12] => reportage-travel-quotidiano
[13] => vacanza-in-oman
[14] => viaggi-in-oman-kel-12
[15] => wahiba-sands-e-rub-al-khali
[16] => wild-glamping
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => cosa fare in oman
[1] => deserti oman
[2] => Dhofar
[3] => glamping kel 12
[4] => glamping oman
[5] => In evidenza
[6] => kel12
[7] => muscat
[8] => nizwa
[9] => oman kel 12
[10] => Penisola del Musandam
[11] => reportage oman
[12] => reportage travel quotidiano
[13] => vacanza in oman
[14] => viaggi in oman kel 12
[15] => Wahiba Sands e Rub' al-Khali
[16] => wild glamping
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730277410000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477824
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si è aperto ieri a Roma il 1° Forum Open Air 2024, la due giorni dedicata al turismo all’aria aperta, che include campeggi, glamping e villaggi turistici.
Organizzato da Faita Federcamping in partnership con IntesaSanpaolo e Crippa Concept, l’evento ha richiamato oltre mille partecipanti, tra imprenditori, docenti universitari, professionisti e associazioni di categoria legate al sistema turistico, presso l’Auditorium del Massimo all’Eur.
Il turismo all’aria aperta sta vivendo un’espansione senza precedenti, sia in termini quantitativi che qualitativi, come ha sottolineato il presidente di FAITA Federcamping, Alberto Granzotto: «Quella che rappresentiamo è la seconda modalità turistico-ricettiva in Italia dopo gli alberghi, con un’offerta di oltre 1 milione e 300mila posti letto per giorno; la sostenibilità, l’accessibilità e la digitalizzazione sono i tre pilastri sui quali si stanno concentrando gli investimenti delle nostre imprese».
Tre i macro-temi affrontati nella prima giornata: il quadro normativo e contrattuale, gli investimenti su innovazione e qualità del prodotto e l'adozione di un manifesto Esg (environmental, social and governance) per il settore, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Quadro normativo
Duccio Maria Traina, docente di diritto pubblico all’Università di Firenze, ha analizzato le normative che regolano le cosiddette ‘case mobili’ e le recenti proposte di riforma al vaglio del Governo. «Le case mobili non presentano una struttura permanente, vengono posizionate senza opere di fondazione, possono essere rimosse facilmente. Non consumano suolo e sono assimilabili, ad esempio, ai camper», ha spiegato Traina, specificando che un provvedimento governativo recente ha esentato queste strutture dall’obbligo di catastalità se situate in contesti Open Air.
Sul tema delle concessioni demaniali è intervenuto Emilio Caucci, avvocato e consulente, evidenziando una lacuna nella normativa italiana rispetto alla relazione tra strutture all’aria aperta e demanio naturale: «Lo Stato non è riuscito a regolare la loro speciale relazione col demanio naturale, a differenza di altri Paesi UE, come la Grecia, che ha previsto un’eccezione alla gara sulle concessioni per le strutture fronte spiaggia». Caucci ha auspicato una regolamentazione più mirata per le strutture Open Air in Italia, ispirata al modello greco, suggerendo una collaborazione più stretta tra Governo e imprese.
Contratto di settore
Lo scorso 5 luglio, Faita Federcamping, Federalberghi e i sindacati unitari hanno raggiunto un nuovo accordo contrattuale per il settore del turismo, che coinvolge circa 28mila aziende e 290mila lavoratori, cifra che sale a 410mila nei periodi di punta estiva. Il contratto, valido fino al 31 dicembre 2027, prevede un aumento salariale di 200 euro distribuito in quattro anni e include misure dedicate al supporto delle donne (che costituiscono il 55% della forza lavoro) e dei giovani (che rappresentano il 48% degli occupati). Angelo Giuseppe Candido, caposervizio sindacale di Federalberghi, ha espresso soddisfazione: «L’accordo prevede inoltre misure a favore delle donne e dei giovani», con l’auspicio che queste iniziative incentivino i giovani a considerare il turismo come scelta lavorativa duratura.
Con una partecipazione intensa e un’agenda ricca di tematiche cruciali, il Forum punta a tracciare il futuro del turismo all’aria aperta in Italia. In questa seconda giornata, promette di approfondire le strategie e le sfide per il 2025, in un settore in continua evoluzione e fortemente orientato alla sostenibilità e all’innovazione.
Faita
Faita Federcamping è l’organizzazione di riferimento per le imprese italiane nel settore dell’ospitalità all’aria aperta, rappresentando campeggi e villaggi turistici. Fondata negli anni '50 dai principali imprenditori del comparto, ha svolto un ruolo chiave nella crescita e sviluppo del settore, contribuendo a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi. Con oltre 2.600 imprese associate attraverso le sue associazioni regionali, la federazione promuove la cultura d’impresa, la sostenibilità, l’accessibilità e l’innovazione, supportando gli operatori nella gestione e nella valorizzazione del comparto.
[post_title] => Forum Open Air 2024 di Faita: a Roma il turismo all’aria aperta tra innovazione e sostenibilità
[post_date] => 2024-10-29T12:42:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730205738000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477813
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell'Italian Hospitality Collection.
"Sono entusiasta di entrare a far parte di Ihc e di assumere la guida di Fonteverde: una destinazione unica dedicata al benessere e all’accoglienza più autentica - ha sottolineato lo stesso Sozzo -. Oggi il wellness rappresenta uno dei trend più rilevanti nel turismo, con i viaggiatori che cercano esperienze rigenerative capaci di andare oltre il semplice relax. Insieme al team, il mio obiettivo sarà quello di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti, unendo tradizione e innovazione. Vogliamo offrire trattamenti in grado di combinare le antiche pratiche termali con le tecnologie più avanzate, per rispondere alle esigenze dei clienti moderni".
[post_title] => Salvatore Sozzo nuovo general manager del toscano Fonteverde
[post_date] => 2024-10-29T12:08:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730203733000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477787
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si declina in 18 tappe distribuite in 17 differenti città italiane il nuovo roadshow targato I Grandi Viaggi partito da Napoli lo scorso 15 ottobre per concludersi il 21 novembre a Brescia. Il programma della Travel Academy inizia alle 13 circa con un pranzo di benvenuto, utile anche a creare un momento di networking tra le varie agenzie e i rappresentanti dell’azienda, seguito dalla presentazione delle nostre novità.
Focus dell'evento, la nuova piattaforma di prenotazione Tep (Travel easy planner) pensata e studiata per rendere facile e agevole il lavoro di preventivazione partendo dai prodotti a catalogo: dai tour di gruppo agli itinerari in libertà, fino ai combinati con gli esclusivi iGv Club: Bluebay Village, Dongwe e Cote d’or. Gli agenti avranno anche modo di simulare alcuni preventivi e capire come utilizzare il sistema in ogni fase, dalla creazione alla conclusione - conferma della pratica.
Un secondo momento formativo verte invece sulle novità di prodotto, in particolare sui tour esclusivi iGv per Giappone e Cina, nonché quelli per l’estate in Indonesia a prezzo fisso e garantito, ma anche le partenze India per Capodanno, Holy Festival e Pasqua.
In calendario nei prossimo giorni sono ancora previste le tappe di domani all'Nh Parma, del 5 novembre all'Nh Palazzo Verona, del giorno successivo all'Nh Padova e poi ancora del 7 dello stesso mese all'Una Hotels Bologna Centro, del 12 all'Nh Genova Centro, del 13 all'Nh Torino Centro e all'Una Hotels Varese, del 15 al Melia Milan, del 18 all'Nh Palermo, del 19 all'Nh Bergamo e infine del 21 all'Nh Parco degli Aragonesi di Catania nonché all'Nh Hotel Master di Brescia. Per iscriversi, basta cliccare sul link e segnalare la propria adesione all'indirizzo mail corrispondente.
[post_title] => E' partito il nuovo roadshow iGv: 18 tappe in 17 città in tutta Italia
[post_date] => 2024-10-29T11:15:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730200508000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477734
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ita Airways torna al World Travel Market di Londra, a conferma della strategicità del mercato del Regno Unito, dove la compagnia opera collegamenti da e verso l’aeroporto di London City.
Nel dettaglio, Ita effettua fino a 43 frequenze settimanali (86 voli) tra Londra e i suoi due hub: Roma Fiumicino e Milano Linate e precisamente fino a 5 voli giornalieri (31 frequenze settimanali) tra London City e Linate e fino a 2 voli giornalieri (12 frequenze settimanali) tra London City e Roma.
Grazie alle connessioni di Ita da Roma Fiumicino i viaggiatori britannici possono viaggiare su tutto il network domestico e internazionale della compagnia italiana, tra cui le destinazioni più richieste del Mediterraneo (come Italia, Spagna e Grecia) e le rotte a lungo raggio verso il Sud America, tra cui Rio de Janeiro, São Paulo e Buenos Aires.
Tutti i voli per London City sono operati con Airbus A220-100, un aereo altamente efficiente e confortevole, dotato delle più moderne tecnologie di bordo, perfetto per le tratte di corto raggio.
Quest'anno il principale evento britannico del settore leisure travel si svolgerà dal 5 al 7 novembre presso il centro espositivo ExCel: Ita Airways sarà presente nel padiglione Europa, all’interno dell’area dedicata all’Enit insieme agli enti turistici e alle agenzie di viaggio provenienti da tutta Italia.
Allo stand (Europe N3 210), Emiliana Limosani, chief commercial officer del vettore e ceo di Volare, insieme ai team international e local sales, accoglieranno visitatori e partner commerciali, offrendo una panoramica delle ultime novità e degli sviluppi più rilevanti della compagnia.
[post_title] => Ita Airways al Wtm 2024: 43 frequenze settimanali da Roma e Linate su London City
[post_date] => 2024-10-29T08:55:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730192115000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "il tfp summit torna in presenza la job fair dellospitalita si terra il 9 febbraio a milano"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":78,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1267,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478189","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Airport Handling è pronta al debutto all'aeroporto di Roma Fiumicino: la società controllata dal gruppo globale di servizi aeroportuali dnata, rende noto che il Tar del Lazio ha confermato la piena legittimità della gara indetta da Aeroporti di Roma che ha assegnato alla società una licenza di handling aeroportuale di sette anni presso lo scalo. Il ricorso presentato da un operatore attualmente in carica, che aveva temporaneamente ritardato l'avvio delle operazioni di Airport Handling a Fiumicino è stato respinto dal Tribunale.\r\nUn debutto che avverrà nel primo trimestre del 2025, per il quale la società ha investito oltre 20 milioni di euro in attrezzature per l’assistenza a terra degli aeromobili. Oltre il 40% della flotta sarà elettrico. Inoltre, a Fiumicino Airport Handling prevede di assumere oltre 1.800 professionisti aeroportuali orientati al cliente. Le prime assunzioni hanno riguardato il team manageriale, ciascuno con una vasta esperienza e competenza nel mercato locale.\r\n«Accogliamo con favore la decisione del Tribunale - ha commentato Alberto Morosi, ceo di Airport Handling -: tale decisione conferma l'equità della gara a cui abbiamo partecipato per l’ottenimento della nostra licenza operativa sullo scalo di Fiumicino. Durante tutto il processo legale, siamo rimasti fiduciosi e abbiamo confermato il nostro impegno a Fiumicino, continuando a investire e avviando ogni possibile attività volta a far partire le operazioni nel più breve tempo possibile. Siamo entusiasti di poter contribuire a migliorare l'esperienza dei passeggeri a Roma, offrendo gli elevati standard di servizio e sicurezza sul lavoro per cui siamo conosciuti in tutto il mondo. Non vediamo l'ora di collaborare con l'aeroporto e con i nostri clienti, pronti per un avvio di successo». \r\nAirport Handling è partner di oltre 60 compagnie aeree, con team dedicati che gestiscono oltre 22 milioni di passeggeri e 82.000 voli all’anno nei due aeroporti di Milano Malpensa e Linate.\r\n ","post_title":"Airport Handling sbarcherà a Roma Fiumicino nel primo trimestre 2025: previste 1.800 assunzioni","post_date":"2024-11-05T10:11:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730801491000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478158","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478159\" align=\"aligncenter\" width=\"438\"] ph credits: Alex Filz[/caption]\r\n\r\nIl Nature Programme by Familienhotels Südtirol è l’esclusivo programma di attività all'aperto che il gruppo altoatesino propone a bambini e ragazzi per intrattenerli educandoli attraverso giochi e laboratori creativi con cui i bambini potranno sviluppare capacità manuali, sociali e cognitive.\r\n\r\nL’obiettivo che si prefigge il gruppo altoatesino è quello di incoraggiare la creatività dei bambini e sensibilizzarli sull’importanza del rispetto e della comprensione dell’ambiente.\r\n\r\nOgni anno le attività seguono un tema principale, sempre accompagnato da proposte fuori programma, in cui gli assistenti all’infanzia accompagnano i più piccoli nella scoperta della natura da un punto di vista artistico e ludico. I laboratori vedranno i bambini cimentarsi nella creazione di sculture di ghiaccio, casette per gli uccelli e decorazioni natalizie realizzate con foglie, bacche ed altri elementi raccolti nella natura. Nel programma, escursioni e avventure naturalistiche in cui potranno imparare a riconoscere tracce animali, cucinare piatti a base di piante selvatiche e arrostirle su un falò, utilizzare pigmenti naturali quali bacche e terra come colori per dipingere sulla neve.\r\n\r\nGli assistenti all'infanzia, formati attraverso la Familienhotels Academy, seguono corsi specifici su tecniche di animazione e metodi educativi innovativi. Daniela Klotz, consulente e formatrice, è la responsabile del Nature Programme e delle attività educative dei Familienhotels Südtirol. «Gli hotel non offrono solo ambienti di lusso, ma anche programmi educativi pensati per stimolare la curiosità e l’apprendimento dei bambini», spiega Daniela. «Il nostro obiettivo è far sì che i bambini, durante la vacanza, non solo si divertano, ma acquisiscano nuove competenze e conoscenze che lascino un segno duraturo».\r\n\r\nLa novità della stagione autunnale è rappresentata dal laboratorio di magia. I giovani ospiti possono realizzare con le proprie mani bacchette magiche e cappelli da mago, sacchetti magici per eseguire le illusioni e tutto il materiale necessario a mettere su lo spettacolo finale che permetterà loro di esibirsi davanti ai propri genitori, ricevendo il diploma di magia e un libro ricco di trucchi magici.\r\n\r\nGli hotel, residence e resort di Familienhotels Südtirol offrono soggiorni a misura di famiglia, incontrando gli interessi di grandi e piccini grazie alle attività e agli spazi moderni e accoglienti ideati appositamente per i più piccoli, dai neonati agli adolescenti.\r\n\r\nDi Elisa Biagioli\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Aria aperta, magia e creatività con il Nature Programme by Familienhotels Südtirol","post_date":"2024-11-04T14:34:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730730899000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477925","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477929\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ristorante del The Social Hub Bologna[/caption]\r\n\r\nThe Social Hub, buona la prima. E' bastato un solo tentativo alla compagnia di ospitalità ibrida con base ad Amsterdam, già nota con il nome di The Student Hotel, per ottenere la certificazione B Corp. Il gruppo ha infatti conquistato 107,1 punti su un massimo di 200, mentre la media è di 94. Per fregiarsi del riconoscimento della non-profit ideatrice del movimento delle B Corporation, i candidati devono in particolare raggiungere una quota di riferimento di almeno 80, fornendo al contempo prove di pratiche della loro responsabilità dal punto di vista sociale e ambientale in materia di approvvigionamento energetico, gestione di rifiuti e acqua, retribuzione dei lavoratori, diversity e trasparenza aziendale.\r\n\r\nLe aziende certificate hanno poi un obbligo legale a mantenere il proprio impegno e a perseguire uno scopo che vada oltre il profitto. Diventare una B Corp significa quindi impegnarsi in un rigoroso processo di verifica condotto ogni tre anni dall'organizzazione non-profit B Lab in cinque aree chiave che coprono l'intera attività di un'organizzazione, tra cui governance, lavoro, comunità, ambiente e clienti.\r\n\r\n“Si tratta di fare un discorso concreto - sottolinea la direttrice della sostenibilità e dell'impatto di The Social Hub, Amber Westerborg -. Non ci si può nascondere: diventare una B Corp significa essere tenuti a rispettare i più alti standard sociali e ambientali, dove onestà e trasparenza sono fondamentali. Questa è una pietra miliare nel nostro percorso, perché riflette al meglio chi siamo come comunità, l'impatto che abbiamo e dove vogliamo arrivare. Le persone che frequentano i nostri hub potrebbero infatti non notare grandi differenze, perché ci siamo allineati ai principi delle B Corp fin dall'inizio. Diventare una B Corp conferma perciò chi siamo e cosa rappresentiamo”.\r\n\r\nIl Gruppo si unisce dunque a un network internazionale, di oltre 9 mila aziende (2 mila in Europa), tra cui Patagonia, San Pellegrino, Rituals, Tony's Chocolonely e Ace & Tate, impegnate legalmente a ripensare il proprio modello di business per mettere al centro non solo il profitto ma anche la sostenibilità. The Social Hub, con sede ad Amsterdam e un team di oltre mille persone, gestisce 18 strutture tra Regno Unito ed Europa, che integrano camere di hotel e alloggi per studenti (per un totale di 10 mila camere), ristorazione, eventi e spazi di coworking.\r\n\r\nIl traguardo appena raggiunto dà il via a un calendario di eventi nei suoi hub, compreso quelli italiani, per celebrare la certificazione B Corp e contribuire a guidare il cambiamento nel settore. Si inizia con la Green Community Table presso il The Social Hub di Delft, nei Paesi Bassi, il 29 ottobre. Saranno presenti figure chiave dei settori dell'ospitalità, dell'immobiliare e dell'imprenditoria per riflettere sui futuri trend di mercato, con relatori tra cui Tim de Broekert di Tony's Chocolonely e Baba Toure dell'agenzia creativa Home.","post_title":"The Social Hub diventa una B Corp al primo tentativo","post_date":"2024-10-31T10:23:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730370209000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477862","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Innovazione, espansione ed esperienza personalizzata per ogni cliente. Sono i tre pilastri attorno a cui ruoterà la strategia futura del neoeletto presidente di Space Hotels, Beniamino Tomasoni. Al centro della sua vision c'è quindi anche la tecnologia, quale strumento utile a migliorare l'efficienza operativa e la gestione interna degli hotel, \"senza però compromettere l'aspetto umano dell’ospitalità. Le tecnologie ci aiutano a ottimizzare i processi e a rendere più fluido il servizio, ma il rapporto diretto e personale con gli ospiti rimane al centro della nostra offerta\".\r\n\r\nTomasoni sottolinea pure l’importanza della sostenibilità e dell'inclusione quali punti cardine della cultura aziendale. Guardando al futuro, il nuovo presidente manifesta inoltre la volontà di espandere Space Hotels nei capoluoghi di provincia e in città caratterizzate da fascino, cultura e arte: “Puntiamo su strutture situate nei centri città, perfette per viaggiatori che desiderano vivere un'esperienza autentica e confortevole, con l'aggiunta di spazi per eventi e riunioni”.","post_title":"Tomasoni, Space Hotels: focus su innovazione, espansione e personalizzazione","post_date":"2024-10-30T10:39:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730284741000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476247\" align=\"aligncenter\" width=\"450\"] ph credits: Experience Oman[/caption]\r\n\r\nE' online il nuovo Reportage di Travel Quotidiano dedicato all'Oman di Kel 12 dal titolo \"Oman: sulla via dell’incenso. Tra sabbie e coralli, montagne e fortezze\". \r\n\r\nL'Oman è una terra affascinante, ricca di storia, cultura e paesaggi naturali incontaminati. Il Paese è noto per la produzione dell’incenso, un tempo merce preziosa che veniva esportata in tutto il mondo antico, da Roma all'Oriente. Oggi, l’Oman conserva antiche tradizioni e monumenti storici, come le fortezze, i suq e i villaggi arroccati sulle montagne, ma ha anche abbracciato la modernità grazie all'illuminata guida del sultano Qaboos bin Said, che dal 1970 ha trasformato il paese con ospedali, scuole, aeroporti e infrastrutture moderne.\r\n\r\nLa capitale Muscat è un mix di modernità e storia, con il palazzo del sultano, le sue moschee e i vecchi suq lungo la Corniche. Oltre alla città, l'Oman offre una natura straordinaria: le acque dell'Oceano Indiano, le lunghe spiagge bianche, i deserti di Wahiba Sands e Rub' al-Khali, e i villaggi abbarbicati sulle montagne come Misfah, dove antichi sistemi di irrigazione trasformano il paesaggio arido in giardini lussureggianti.\r\n\r\nL'Oman è inoltre proiettato verso il futuro con il programma \"Vision 2040\", volto a diversificare l'economia riducendo la dipendenza dal petrolio e investendo in turismo, agricoltura e infrastrutture. Tra le sue attrazioni più recenti vi è il museo Oman Across Ages, a Nizwa, che celebra la ricca storia del paese attraverso esperienze immersive. La regione del Dhofar, a sud, offre una vegetazione lussureggiante grazie alle piogge monsoniche e la città di Salalah, famosa per la produzione del migliore incenso, è un paradiso di palme, banani e manghi.\r\n\r\nKel 12, tour operator specializzato in viaggi avventurosi e culturali, offre diversi itinerari per esplorare le meraviglie dell'Oman, dalle spedizioni nei deserti alla scoperta della Penisola del Musandam, un’area remota e incontaminata con fiordi, faraglioni e acque turchesi. Tra le proposte, il \"Wild Glamping\" permette di vivere l'esperienza del deserto con tutti i comfort moderni. Questi viaggi sono accompagnati da esperti locali, che garantiscono ai viaggiatori un'immersione completa nella storia, cultura e natura omanita.\r\n\r\nScopri il nuovo Reportage sull'Oman","post_title":"L'Oman di Kel12 nel nuovo Reportage di Travel Quotidiano","post_date":"2024-10-30T08:36:50+00:00","category":["in-evidenza","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["In evidenza","Mercato e tecnologie"],"post_tag":["cosa-fare-in-oman","deserti-oman","dhofar","glamping-kel-12","glamping-oman","in-evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman-kel-12","penisola-del-musandam","reportage-oman","reportage-travel-quotidiano","vacanza-in-oman","viaggi-in-oman-kel-12","wahiba-sands-e-rub-al-khali","wild-glamping"],"post_tag_name":["cosa fare in oman","deserti oman","Dhofar","glamping kel 12","glamping oman","In evidenza","kel12","muscat","nizwa","oman kel 12","Penisola del Musandam","reportage oman","reportage travel quotidiano","vacanza in oman","viaggi in oman kel 12","Wahiba Sands e Rub' al-Khali","wild glamping"]},"sort":[1730277410000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477824","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è aperto ieri a Roma il 1° Forum Open Air 2024, la due giorni dedicata al turismo all’aria aperta, che include campeggi, glamping e villaggi turistici.\r\n\r\nOrganizzato da Faita Federcamping in partnership con IntesaSanpaolo e Crippa Concept, l’evento ha richiamato oltre mille partecipanti, tra imprenditori, docenti universitari, professionisti e associazioni di categoria legate al sistema turistico, presso l’Auditorium del Massimo all’Eur.\r\n\r\nIl turismo all’aria aperta sta vivendo un’espansione senza precedenti, sia in termini quantitativi che qualitativi, come ha sottolineato il presidente di FAITA Federcamping, Alberto Granzotto: «Quella che rappresentiamo è la seconda modalità turistico-ricettiva in Italia dopo gli alberghi, con un’offerta di oltre 1 milione e 300mila posti letto per giorno; la sostenibilità, l’accessibilità e la digitalizzazione sono i tre pilastri sui quali si stanno concentrando gli investimenti delle nostre imprese».\r\n\r\nTre i macro-temi affrontati nella prima giornata: il quadro normativo e contrattuale, gli investimenti su innovazione e qualità del prodotto e l'adozione di un manifesto Esg (environmental, social and governance) per il settore, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.\r\n\r\n\r\nQuadro normativo\r\n\r\nDuccio Maria Traina, docente di diritto pubblico all’Università di Firenze, ha analizzato le normative che regolano le cosiddette ‘case mobili’ e le recenti proposte di riforma al vaglio del Governo. «Le case mobili non presentano una struttura permanente, vengono posizionate senza opere di fondazione, possono essere rimosse facilmente. Non consumano suolo e sono assimilabili, ad esempio, ai camper», ha spiegato Traina, specificando che un provvedimento governativo recente ha esentato queste strutture dall’obbligo di catastalità se situate in contesti Open Air.\r\n\r\nSul tema delle concessioni demaniali è intervenuto Emilio Caucci, avvocato e consulente, evidenziando una lacuna nella normativa italiana rispetto alla relazione tra strutture all’aria aperta e demanio naturale: «Lo Stato non è riuscito a regolare la loro speciale relazione col demanio naturale, a differenza di altri Paesi UE, come la Grecia, che ha previsto un’eccezione alla gara sulle concessioni per le strutture fronte spiaggia». Caucci ha auspicato una regolamentazione più mirata per le strutture Open Air in Italia, ispirata al modello greco, suggerendo una collaborazione più stretta tra Governo e imprese.\r\n\r\nContratto di settore\r\n\r\nLo scorso 5 luglio, Faita Federcamping, Federalberghi e i sindacati unitari hanno raggiunto un nuovo accordo contrattuale per il settore del turismo, che coinvolge circa 28mila aziende e 290mila lavoratori, cifra che sale a 410mila nei periodi di punta estiva. Il contratto, valido fino al 31 dicembre 2027, prevede un aumento salariale di 200 euro distribuito in quattro anni e include misure dedicate al supporto delle donne (che costituiscono il 55% della forza lavoro) e dei giovani (che rappresentano il 48% degli occupati). Angelo Giuseppe Candido, caposervizio sindacale di Federalberghi, ha espresso soddisfazione: «L’accordo prevede inoltre misure a favore delle donne e dei giovani», con l’auspicio che queste iniziative incentivino i giovani a considerare il turismo come scelta lavorativa duratura.\r\n\r\nCon una partecipazione intensa e un’agenda ricca di tematiche cruciali, il Forum punta a tracciare il futuro del turismo all’aria aperta in Italia. In questa seconda giornata, promette di approfondire le strategie e le sfide per il 2025, in un settore in continua evoluzione e fortemente orientato alla sostenibilità e all’innovazione.\r\n\r\nFaita\r\n\r\nFaita Federcamping è l’organizzazione di riferimento per le imprese italiane nel settore dell’ospitalità all’aria aperta, rappresentando campeggi e villaggi turistici. Fondata negli anni '50 dai principali imprenditori del comparto, ha svolto un ruolo chiave nella crescita e sviluppo del settore, contribuendo a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi. Con oltre 2.600 imprese associate attraverso le sue associazioni regionali, la federazione promuove la cultura d’impresa, la sostenibilità, l’accessibilità e l’innovazione, supportando gli operatori nella gestione e nella valorizzazione del comparto.","post_title":"Forum Open Air 2024 di Faita: a Roma il turismo all’aria aperta tra innovazione e sostenibilità","post_date":"2024-10-29T12:42:18+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1730205738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477813","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell'Italian Hospitality Collection.\r\n\r\n\"Sono entusiasta di entrare a far parte di Ihc e di assumere la guida di Fonteverde: una destinazione unica dedicata al benessere e all’accoglienza più autentica - ha sottolineato lo stesso Sozzo -. Oggi il wellness rappresenta uno dei trend più rilevanti nel turismo, con i viaggiatori che cercano esperienze rigenerative capaci di andare oltre il semplice relax. Insieme al team, il mio obiettivo sarà quello di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti, unendo tradizione e innovazione. Vogliamo offrire trattamenti in grado di combinare le antiche pratiche termali con le tecnologie più avanzate, per rispondere alle esigenze dei clienti moderni\".","post_title":"Salvatore Sozzo nuovo general manager del toscano Fonteverde","post_date":"2024-10-29T12:08:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730203733000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477787","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si declina in 18 tappe distribuite in 17 differenti città italiane il nuovo roadshow targato I Grandi Viaggi partito da Napoli lo scorso 15 ottobre per concludersi il 21 novembre a Brescia. Il programma della Travel Academy inizia alle 13 circa con un pranzo di benvenuto, utile anche a creare un momento di networking tra le varie agenzie e i rappresentanti dell’azienda, seguito dalla presentazione delle nostre novità.\r\n\r\nFocus dell'evento, la nuova piattaforma di prenotazione Tep (Travel easy planner) pensata e studiata per rendere facile e agevole il lavoro di preventivazione partendo dai prodotti a catalogo: dai tour di gruppo agli itinerari in libertà, fino ai combinati con gli esclusivi iGv Club: Bluebay Village, Dongwe e Cote d’or. Gli agenti avranno anche modo di simulare alcuni preventivi e capire come utilizzare il sistema in ogni fase, dalla creazione alla conclusione - conferma della pratica.\r\n\r\nUn secondo momento formativo verte invece sulle novità di prodotto, in particolare sui tour esclusivi iGv per Giappone e Cina, nonché quelli per l’estate in Indonesia a prezzo fisso e garantito, ma anche le partenze India per Capodanno, Holy Festival e Pasqua.\r\n\r\nIn calendario nei prossimo giorni sono ancora previste le tappe di domani all'Nh Parma, del 5 novembre all'Nh Palazzo Verona, del giorno successivo all'Nh Padova e poi ancora del 7 dello stesso mese all'Una Hotels Bologna Centro, del 12 all'Nh Genova Centro, del 13 all'Nh Torino Centro e all'Una Hotels Varese, del 15 al Melia Milan, del 18 all'Nh Palermo, del 19 all'Nh Bergamo e infine del 21 all'Nh Parco degli Aragonesi di Catania nonché all'Nh Hotel Master di Brescia. Per iscriversi, basta cliccare sul link e segnalare la propria adesione all'indirizzo mail corrispondente.","post_title":"E' partito il nuovo roadshow iGv: 18 tappe in 17 città in tutta Italia","post_date":"2024-10-29T11:15:08+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730200508000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477734","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways torna al World Travel Market di Londra, a conferma della strategicità del mercato del Regno Unito, dove la compagnia opera collegamenti da e verso l’aeroporto di London City.\r\nNel dettaglio, Ita effettua fino a 43 frequenze settimanali (86 voli) tra Londra e i suoi due hub: Roma Fiumicino e Milano Linate e precisamente fino a 5 voli giornalieri (31 frequenze settimanali) tra London City e Linate e fino a 2 voli giornalieri (12 frequenze settimanali) tra London City e Roma.\r\nGrazie alle connessioni di Ita da Roma Fiumicino i viaggiatori britannici possono viaggiare su tutto il network domestico e internazionale della compagnia italiana, tra cui le destinazioni più richieste del Mediterraneo (come Italia, Spagna e Grecia) e le rotte a lungo raggio verso il Sud America, tra cui Rio de Janeiro, São Paulo e Buenos Aires.\r\nTutti i voli per London City sono operati con Airbus A220-100, un aereo altamente efficiente e confortevole, dotato delle più moderne tecnologie di bordo, perfetto per le tratte di corto raggio.\r\nQuest'anno il principale evento britannico del settore leisure travel si svolgerà dal 5 al 7 novembre presso il centro espositivo ExCel: Ita Airways sarà presente nel padiglione Europa, all’interno dell’area dedicata all’Enit insieme agli enti turistici e alle agenzie di viaggio provenienti da tutta Italia.\r\nAllo stand (Europe N3 210), Emiliana Limosani, chief commercial officer del vettore e ceo di Volare, insieme ai team international e local sales, accoglieranno visitatori e partner commerciali, offrendo una panoramica delle ultime novità e degli sviluppi più rilevanti della compagnia.\r\n \r\n ","post_title":"Ita Airways al Wtm 2024: 43 frequenze settimanali da Roma e Linate su London City","post_date":"2024-10-29T08:55:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730192115000]}]}}