6 September 2024

Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull’Italia

[ 0 ]

Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: “Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura – spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L’operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l’altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l’abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui”.

Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: “Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell’intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all’isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving”.

C’è anche l’Italia nei piani della compagnia 

L’Emerald Faarufushi

Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: “Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l’oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept”.

Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c’è pure l’Italia e in generale l’intera area del Mediterraneo: “L’idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l’inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare”.

Domanda tricolore in calo ma è l’effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni

L’Emerald Maldives

Infine un breve accenno sull’andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: “Il mercato tricolore è molto importante per noi – conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull’oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all’anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell’offerta. Il fatto è che, proprio con l’aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall’Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l’Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473985 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui". Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving". C'è anche l'Italia nei piani della compagnia  [caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi[/caption] Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept". Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare". Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni [caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives[/caption] Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo". [post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia [post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725627761000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473956 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo. Izham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese - seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra - è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”. Malaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta - insieme alla maggior parte della sua rete europea - nel 2016 a causa di una ristrutturazione. Alla domanda su ulteriori piani di espansione verso l'Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”. Inoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio - composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini - che limita la portata della sua espansione. Nei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c'è l'aumento delle operazioni verso l'Australia e l'Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre. [post_title] => Malaysia Airlines torna nei cieli di Parigi da marzo 2025, dopo un'assenza di nove anni [post_date] => 2024-09-06T10:08:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725617325000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473908 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuove proposte dal governo olandese per ridurre l'inquinamento acustico nell'hub di Amsterdam Schiphol, che probabilmente ridurrebbero il taglio complessivo dei voli. L'iniziativa segue quelle del governo precedente, che aveva proposto piani controversi per ridurre il numero di voli annuali da un massimo di 500.000 a 440.000 movimenti nell'intento di limitare l'inquinamento acustico. Iniziative impugnate con successo e un primo passo per ridurre i movimenti annuali a 460.000 è stato abbandonato dopo che un tribunale ha stabilito che le proposte non erano conformi ai requisiti dell'Unione europea di seguire una procedura di “approccio equilibrato”. Anche se il numero preciso di voli che possono essere operati deve ancora essere finalizzato, il Ministero delle Infrastrutture olandese in questo caso permetterebbero circa 475.000-485.000 movimenti di volo annuali, con un conseguente calo del 17% dell'inquinamento acustico. Il precedente governo aveva previsto che sarebbe stato necessario un taglio di 460.000-470.000 voli per ottenere la medesima riduzione del rumore. Le proposte tengono conto degli impegni di rinnovo della flotta da parte di Klm e Transavia, che secondo le compagnie aeree, insieme ad altri miglioramenti operativi, sono in grado di ridurre i livelli di rumore. Vengono inoltre previste norme più severe in materia di rumore notturno, che prevedono la riduzione da 32.000 a 27.000 movimenti annuali, l'incentivazione dell'uso di aeromobili più silenziosi e il divieto di utilizzo di alcuni modelli più datati. Il tutto sarà quindi presentato alla Commissione europea in vista di un'attuazione prevista a partire dalla stagione invernale 2025.   [post_title] => Olanda: il governo rivede il piano per la riduzione dei voli ad Amsterdam Schiphol [post_date] => 2024-09-06T09:30:15+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725615015000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473936 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' la rinnovata Allure of the Seas la grande novità europea di Royal Caribbean International per il 2025. La nave, attualmente in fase di restyling e ampliamento grazie a un investimento di 130 milioni di dollari, debutterà a Barcellona la prossima estate, per crociere con destinazione Provenza, Firenze - Pisa, Roma, Palma di Maiorca e altro ancora. La Allure sarà dotata di oltre 35 ristoranti e bar, inclusi alcuni nuovi format di successo come il Pesky Parrot tiki bar, inaugurato quest'anno in occasione del lancio a luglio della Utopia of the Seas, o il trio di scivoli The Perfect Storm, Rinnovate anche le piscine in stile resort e ampliata l'offerta di cabine, tra cui le nuove suite Ultimate Panoramic con vista a 200 gradi sul mare. La novità arriva dopo un ottimo 2024 per il mercato italiano, racconta l’associate vice president Emea region di Royal Caribbean International, Gianni Rotondo, "trainato da una domanda consistente proveniente sia dai repeater, sia da nuova clientela. Oltre che dalle crociere in partenza da Roma e Ravenna, gli ospiti tricolori sono stati attratti anche dalle importanti new entry di quest'anno, la Icon e la Utopia of the Seas, capaci di spingere tutto l'ampio ventaglio dei nostri prodotti". Sempre per il mercato tricolore, da segnalare è anche il rinnovo della partnership con l'Eurovision Song Contest, che il prossimo anno si terrà a Basilea, in Svizzera. Per l'occasione, nel 2024, Rcl aveva proposto ben quattro crociere ad hoc. Ma il 2025, oltre al restyling dell'Allure, riserverà altre importanti novità: "Dopo il grande successo della Icon, è infatti in calendario il debutto sempre in estate della seconda unità della classe omonima, la Star of the Seas, con oltre 40 locali f&b, tra cui il ristorante Lincoln Park Supper Club introdotto proprio con la classe Icon e ispirato alla Chicago anni 30, per un'esperienza che unisce intrattenimento e gastronomia. Non si può inoltre dimenticare la prossima inaugurazione del Royal Beach Club Paradise Island a Nassau: primo di una serie di tre beach club brandizzati in arrivo nei prossimi anni, sarà dotato di tre piscine, due spiagge, swim-up bar, cabana private e vari locali f&b. Bocche ancora cucite invece sulla nuova classe Discovery annunciata dal ceo di Royal Caribbean International, Michael Bayley, lo scorso luglio. Al momento si sa solo che includerà con ogni probabilità unità di dimensioni più piccole rispetto alle precedenti, in grado di attraccare in un numero maggiore di porti. "E' qualcosa su cui stiamo effettivamente lavorando, ma in questo momento non sono in grado di aggiungere ulteriori informazioni - conclude Rotondo -. Posso invece dire che abbiamo recentemente confermato gli ordini per ulteriori tre unità della classe Icon e per una della Oasis". [post_title] => Rcl: la rinnovata Allure of the Seas protagonista del 2025 in Europa [post_date] => 2024-09-06T09:12:38+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725613958000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473939 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami. Il nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno. Il volo da Miami su Roma partirà invece il 5 luglio, sempre con frequenze giornaliere effettuate con un Boeing 777-200. Con l'aggiunta di Miami, American nel 2025 servirà Fiumicino da ben sei aeroporti statunitensi: più di qualsiasi altra compagnia aerea americana. “Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani”  afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.   “Questo nuovo volo sarà una delle novità più importanti della prossima stagione estiva 2025 e rappresenterà uno sviluppo qualificante del network dei voli a lungo raggio dall'aeroporto di Milano Malpensa - ha dichiarato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Milan Airports -. Un'offerta di servizi diretti verso il principale hub transatlantico di American Airlines, che consentirà agevoli prosecuzioni grazie alle numerose coincidenze di American Airlines per tutto il Paese, i Caraibi e l’America Latina. Il nuovo volo contribuirà a soddisfare il continuo incremento della domanda sulle rotte tra i due Paesi. Con questo servizio saliranno a 186 le destinazioni collegate direttamente da Malpensa verso 78 paesi”.   Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma sottolinea come American consolidi "il proprio posizionamento di primo vettore statunitense per numero di destinazioni servite da Fiumicino. Questo nuovo collegamento arricchisce ulteriormente l’offerta per il Nord America che, dopo i risultati record registrati quest’anno con un picco di 38 partenze giornaliere, si confermerà primo mercato di lungo raggio per Roma anche nel 2025. Nell’anno del Giubileo, si potrà volare verso Roma direttamente da oltre 15 hub nordamericani e, tramite essi, da qualsiasi centro medio-piccolo del continente americano”. L'ampliamento del network italiano rientra nel più vasto investimento del vettore sulle rotte europee per la summer 2025, che prevede altre tre novità: il ritorno su Edimburgo - per la prima volta dal 2019 - con un collegamento da Philadelphia; il nuovo volo da Charlotte per Atene (che porta a quattro i voli giornalieri per la Grecia nel 2025) e quello da Chicago per Madrid. Tutti saranno operati con frequenze giornaliere. Complessivamente nell'estate 2025 American offrirà più di 70 partenze giornaliere per oltre 20 destinazioni transatlantiche, incluse quelle lanciate quest'anno: Napoli, Copenaghen e Nizza. [post_title] => American Airlines: due nuove rotte su Milano e Roma da Philadelphia e Miami [post_date] => 2024-09-06T08:45:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725612336000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473905 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un omaggio di tre giorni all'artigianato e al patrimonio automobilistico italiano, che riunirà 50 delle più rare e prestigiose auto storiche, di cui molte provenienti da collezioni private. Dal 24 al 27 aprile 2025, organizzato dal brand di lusso del gruppo Minor, l'Anantara Concorso Roma celebrerà la Dolce Vita, mettendo in mostra il meglio del design, dell'ospitalità e dello stile di vita del nostro Paese. Alla manifestazione saranno presenti in esclusiva una serie di vetture italiane, tra cui marchi iconici come Alfa Romeo, Bugatti, Ferrari, Lancia, Lamborghini, Maserati e Pagani. A questi, si aggiungeranno alcuni modelli rari che spaziano dai pionieri dell'automobilismo alle prime supercar dell'era moderna. Le auto saranno presentate a una giuria internazionale, selezionata dall'esperto automobilistico Adolfo Orsi Jr e dal concours director, Jeremy Jackson-Sytner. L'evento mira a rendere omaggio a Roma e ai suoi cittadini attraverso la celebrazione di tutto ciò che è made in Italy, inclusi la cucina italiana, l'artigianato, il design e lo stile di vita di lusso, tutti riuniti all’interno di questa occasione dove il lifestyle tricolore sarà protagonista in ogni sua declinazione. Le auto saranno posizionate nei luoghi più celebri della città. La città Eterna vanta peraltro un ricco patrimonio di corse automobilistiche. Le strade di Roma un tempo risuonavano del rombo dei motori durante la Mille Miglia, con la capitale come punto di svolta del viaggio di ritorno. Inoltre, il Gran Premio di Roma, una celebre gara tenutasi tra il 1925 e il 1991, ha avuto un'importanza storica, in particolare l'edizione del 1947 che segnò la prima vittoria della Ferrari con la 125 S Situato in piazza della Repubblica, nel cuore della città, l'Anantara Palazzo Naiadi Rome Hotel farà quindi da scenario per l'inaugurazione del Concorso Roma. “La città sta vivendo un momento di rinascita ed è quindi il momento perfetto per noi, per cambiare marcia e lanciare un prestigioso evento concorsuale per la capitale - spiega William Heinecke, fondatore e presidente di Minor International, il gruppo di cui Anantara è parte -, Sono certo che, con il supporto dei nostri partner, riusciremo ad rendere l'Anantara Concorso Roma l’evento automobilistic ointernazionale annuale per eccellenza”. [gallery ids="473910,473912,473911"] [post_title] => Ad aprile la Dolce Vita è protagonista con le auto d'epoca dell'Anantara Concorso Roma [post_date] => 2024-09-05T12:49:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725540578000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473849 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mentre i mercati immobiliari resteranno a lungo confrontati con attenzione con altri comparti finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. Mancano poco più di due mesi: il 17 e 18 ottobre a Roma ritorna Ithic, the Italian hospitality investment conference, una delle prime quattro kermesse in Europa nel mondo degli investimenti in infrastrutture turistiche e ricettive. Esperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno al Villa Pamphili Hotel per due giorni forgiati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro di destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro. A discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta ceo del gruppo omonimo, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre ad Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri. Un parterre di analisti, esperti legali, advisor e broker mai registrato prima, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto. Nuovo pure il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University. A questa sesta edizione sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, Usa, Asia) e 15 paesi. Assoluta novità 2024 ceo dei principali gruppi alberghieri, banche e fondi di investimento con accesso alle registrazioni e sessioni dedicate di q&a. [post_title] => A Roma il 17 e 18 ottobre la sesta edizione di Ithic: attesi 950 partecipanti da tre continenti [post_date] => 2024-09-05T10:27:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725532074000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473854 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Posata la prima pietra di “Open-Fco Smart workplace”, il nuovo e avanguardistico edificio-uffici progettato da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys, che sorgerà di fronte al Leonardo da Vinci di Fiumicino. La nuova infrastruttura, progettata e realizzata in-house secondo i più avanzati criteri di sostenibilità e innovazione architettonica dalle controllate Adr Ingegneria e Adr Infrastrutture, ospiterà il nuovo headquarter dei rent-a-car, servizio fondamentale per i passeggeri. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2025. L’evento di posa della simbolica prima pietra del cantiere si è aperto con i saluti del presidente di Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, alla presenza dell’ad Marco Troncone, della chief commercial officer Marilena Blasi, responsabile e promotrice dell’iniziativa, di Andrea Giordano, chief infrastructure officer, e di un’ampia rappresentanza del top management di Adr. "È importante sottolineare l’impegno verso un prodotto immobiliare landside, trasversale a tutti gli aspetti del progetto: la centralità dell’edificio, che garantisce un’altissima accessibilità, la modularità degli spazi, l’alta performance tecnologica. Un vero e proprio biglietto da visita del nostro hub, che si propone di diventare un polo attrattivo – ha dichiarato Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma - per la business community in transito sullo scalo e un riferimento per chi già vi opera”. La posizione strategica di Open- Fco Smart Workplace, all'interno dell'ecosistema del “Leonardo da Vinci”, offrirà un vantaggio competitivo unico accessibile sia per i residenti locali sia per i passeggeri nazionali ed internazionali. La vicinanza ai Terminal 1 e 3, combinata con la disponibilità di ampie aree di parcheggio, servizi di mobilità condivisa e la prossimità della stazione ferroviaria dell’aeroporto di Fiumicino, posizionerà Open come un hub ideale per il business e la collaborazione su scala globale. [post_title] => Open-Fco Smart Workplace: al via i lavori per il nuovo edificio uffici di Roma Fiumicino [post_date] => 2024-09-05T10:19:49+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725531589000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473846 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Korean Air rafforza il network verso Cina e Giappone in risposta all'aumento della domanda di viaggio nella regione e riportando la capacità ai livelli 2019 e anche oltre. La compagnia aerea riprenderà i collegamenti Seoul Incheon-Mudanjiang e Busan-Qingdao rispettivamente il 22 ottobre e il 1° dicembre, dopo una pausa di quattro anni dovuta alla pandemia. La rotta Seoul Incheon-Mudanjiang opererà cinque volte a settimana il martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, mentre la rotta Busan-Qingdao sarà giornaliera. Korean Air sta inoltre aumentando le frequenze su diverse rotte verso la Cina, potenziando i voli sulla Seoul Incheon-Zhengzhou e sulla Seoul Incheon-Xiamen: quest'ultima, dal 1 ottobre passerà da quattro voli settimanali a un collegamento giornaliero. La Seoul Incheon-Taichung vedrà un potenziamento in due fasi: dal 10 settembre al 26 ottobre, la rotta sarà servita quattro volte alla settimana mentre dal 27 ottobre, la frequenza passerà a voli giornalieri, rafforzando ulteriormente la presenza di Korean Air sul mercato di Taiwan. Dal 27 ottobre, la compagnia aerea ripristinerà la rotta Seoul Incheon-Nagasaki per la stagione invernale dopo un'interruzione di oltre 11 anni. Questa rotta opererà quattro volte a settimana il lunedì, il giovedì, il sabato e la domenica, aprendo nuove opportunità di viaggio verso la storica città giapponese. Anche la Seoul Incheon-Osaka vedrà un aumento temporaneo del servizio: fino al 26 ottobre, la compagnia aerea opera quattro voli giornalieri.  In pratica, il prossimo dicembre i collegamenti per la Cina raggiungeranno il 95% della capacità di dicembre 2019 e quelli per il Giappone saliranno al 106% della capacità pre-pandemia.   [post_title] => Korean Air potenzia il network dei voli per Cina e Giappone [post_date] => 2024-09-05T10:05:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725530701000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il nuovo emerald zanzibar in arrivo a dicembre 2025 piani anche sullitalia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2637,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo.\r\n\r\nIzham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese - seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra - è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”.\r\n\r\nMalaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta - insieme alla maggior parte della sua rete europea - nel 2016 a causa di una ristrutturazione.\r\n\r\nAlla domanda su ulteriori piani di espansione verso l'Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”.\r\n\r\nInoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio - composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini - che limita la portata della sua espansione.\r\n\r\nNei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c'è l'aumento delle operazioni verso l'Australia e l'Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre.","post_title":"Malaysia Airlines torna nei cieli di Parigi da marzo 2025, dopo un'assenza di nove anni","post_date":"2024-09-06T10:08:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725617325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473908","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuove proposte dal governo olandese per ridurre l'inquinamento acustico nell'hub di Amsterdam Schiphol, che probabilmente ridurrebbero il taglio complessivo dei voli.\r\n\r\nL'iniziativa segue quelle del governo precedente, che aveva proposto piani controversi per ridurre il numero di voli annuali da un massimo di 500.000 a 440.000 movimenti nell'intento di limitare l'inquinamento acustico. Iniziative impugnate con successo e un primo passo per ridurre i movimenti annuali a 460.000 è stato abbandonato dopo che un tribunale ha stabilito che le proposte non erano conformi ai requisiti dell'Unione europea di seguire una procedura di “approccio equilibrato”.\r\n\r\nAnche se il numero preciso di voli che possono essere operati deve ancora essere finalizzato, il Ministero delle Infrastrutture olandese in questo caso permetterebbero circa 475.000-485.000 movimenti di volo annuali, con un conseguente calo del 17% dell'inquinamento acustico. Il precedente governo aveva previsto che sarebbe stato necessario un taglio di 460.000-470.000 voli per ottenere la medesima riduzione del rumore.\r\n\r\nLe proposte tengono conto degli impegni di rinnovo della flotta da parte di Klm e Transavia, che secondo le compagnie aeree, insieme ad altri miglioramenti operativi, sono in grado di ridurre i livelli di rumore.\r\n\r\nVengono inoltre previste norme più severe in materia di rumore notturno, che prevedono la riduzione da 32.000 a 27.000 movimenti annuali, l'incentivazione dell'uso di aeromobili più silenziosi e il divieto di utilizzo di alcuni modelli più datati.\r\n\r\nIl tutto sarà quindi presentato alla Commissione europea in vista di un'attuazione prevista a partire dalla stagione invernale 2025.\r\n\r\n ","post_title":"Olanda: il governo rivede il piano per la riduzione dei voli ad Amsterdam Schiphol","post_date":"2024-09-06T09:30:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725615015000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473936","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' la rinnovata Allure of the Seas la grande novità europea di Royal Caribbean International per il 2025. La nave, attualmente in fase di restyling e ampliamento grazie a un investimento di 130 milioni di dollari, debutterà a Barcellona la prossima estate, per crociere con destinazione Provenza, Firenze - Pisa, Roma, Palma di Maiorca e altro ancora. La Allure sarà dotata di oltre 35 ristoranti e bar, inclusi alcuni nuovi format di successo come il Pesky Parrot tiki bar, inaugurato quest'anno in occasione del lancio a luglio della Utopia of the Seas, o il trio di scivoli The Perfect Storm, Rinnovate anche le piscine in stile resort e ampliata l'offerta di cabine, tra cui le nuove suite Ultimate Panoramic con vista a 200 gradi sul mare.\r\n\r\nLa novità arriva dopo un ottimo 2024 per il mercato italiano, racconta l’associate vice president Emea region di Royal Caribbean International, Gianni Rotondo, \"trainato da una domanda consistente proveniente sia dai repeater, sia da nuova clientela. Oltre che dalle crociere in partenza da Roma e Ravenna, gli ospiti tricolori sono stati attratti anche dalle importanti new entry di quest'anno, la Icon e la Utopia of the Seas, capaci di spingere tutto l'ampio ventaglio dei nostri prodotti\". Sempre per il mercato tricolore, da segnalare è anche il rinnovo della partnership con l'Eurovision Song Contest, che il prossimo anno si terrà a Basilea, in Svizzera. Per l'occasione, nel 2024, Rcl aveva proposto ben quattro crociere ad hoc.\r\n\r\nMa il 2025, oltre al restyling dell'Allure, riserverà altre importanti novità: \"Dopo il grande successo della Icon, è infatti in calendario il debutto sempre in estate della seconda unità della classe omonima, la Star of the Seas, con oltre 40 locali f&b, tra cui il ristorante Lincoln Park Supper Club introdotto proprio con la classe Icon e ispirato alla Chicago anni 30, per un'esperienza che unisce intrattenimento e gastronomia. Non si può inoltre dimenticare la prossima inaugurazione del Royal Beach Club Paradise Island a Nassau: primo di una serie di tre beach club brandizzati in arrivo nei prossimi anni, sarà dotato di tre piscine, due spiagge, swim-up bar, cabana private e vari locali f&b.\r\n\r\nBocche ancora cucite invece sulla nuova classe Discovery annunciata dal ceo di Royal Caribbean International, Michael Bayley, lo scorso luglio. Al momento si sa solo che includerà con ogni probabilità unità di dimensioni più piccole rispetto alle precedenti, in grado di attraccare in un numero maggiore di porti. \"E' qualcosa su cui stiamo effettivamente lavorando, ma in questo momento non sono in grado di aggiungere ulteriori informazioni - conclude Rotondo -. Posso invece dire che abbiamo recentemente confermato gli ordini per ulteriori tre unità della classe Icon e per una della Oasis\".","post_title":"Rcl: la rinnovata Allure of the Seas protagonista del 2025 in Europa","post_date":"2024-09-06T09:12:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725613958000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova scommessa di American Airlines sul mercato Italia: per l'estate 2025 la compagnia aprirà infatti due nuove rotte per Milano Malpensa e Roma Fiumicino, rispettivamente da Philadelphia e da Miami.\r\n\r\nIl nuovo collegamento stagionale da Philadelphia per Milano decollerà il 23 maggio con frequenze quotidiane, operate da un Boeing 787-8 e andrà ad aggiungersi ai voli tra Milano e New York Jfk che operano su base giornaliera e per tutto l’anno.\r\n\r\nIl volo da Miami su Roma partirà invece il 5 luglio, sempre con frequenze giornaliere effettuate con un Boeing 777-200. Con l'aggiunta di Miami, American nel 2025 servirà Fiumicino da ben sei aeroporti statunitensi: più di qualsiasi altra compagnia aerea americana.\r\n“Considerando la grande attrattività e dinamicità di Milano sia a livello business che leisure, unitamente all’altissimo potenziale dei collegamenti offerti attraverso l’hub di Philadelphia per proseguire il proprio viaggio, siamo certi questo nuovo volo riscuoterà grande successo sia tra i passeggeri italiani che americani”  afferma José Freig, vp of International Operations del vettore.\r\n \r\n“Questo nuovo volo sarà una delle novità più importanti della prossima stagione estiva 2025 e rappresenterà uno sviluppo qualificante del network dei voli a lungo raggio dall'aeroporto di Milano Malpensa - ha dichiarato Andrea Tucci, vp Aviation Business Development di Sea Milan Airports -. Un'offerta di servizi diretti verso il principale hub transatlantico di American Airlines, che consentirà agevoli prosecuzioni grazie alle numerose coincidenze di American Airlines per tutto il Paese, i Caraibi e l’America Latina. Il nuovo volo contribuirà a soddisfare il continuo incremento della domanda sulle rotte tra i due Paesi. Con questo servizio saliranno a 186 le destinazioni collegate direttamente da Malpensa verso 78 paesi”.\r\n \r\nIvan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma sottolinea come American consolidi \"il proprio posizionamento di primo vettore statunitense per numero di destinazioni servite da Fiumicino. Questo nuovo collegamento arricchisce ulteriormente l’offerta per il Nord America che, dopo i risultati record registrati quest’anno con un picco di 38 partenze giornaliere, si confermerà primo mercato di lungo raggio per Roma anche nel 2025. Nell’anno del Giubileo, si potrà volare verso Roma direttamente da oltre 15 hub nordamericani e, tramite essi, da qualsiasi centro medio-piccolo del continente americano”.\r\nL'ampliamento del network italiano rientra nel più vasto investimento del vettore sulle rotte europee per la summer 2025, che prevede altre tre novità: il ritorno su Edimburgo - per la prima volta dal 2019 - con un collegamento da Philadelphia; il nuovo volo da Charlotte per Atene (che porta a quattro i voli giornalieri per la Grecia nel 2025) e quello da Chicago per Madrid. Tutti saranno operati con frequenze giornaliere.\r\n\r\nComplessivamente nell'estate 2025 American offrirà più di 70 partenze giornaliere per oltre 20 destinazioni transatlantiche, incluse quelle lanciate quest'anno: Napoli, Copenaghen e Nizza.","post_title":"American Airlines: due nuove rotte su Milano e Roma da Philadelphia e Miami","post_date":"2024-09-06T08:45:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725612336000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473905","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un omaggio di tre giorni all'artigianato e al patrimonio automobilistico italiano, che riunirà 50 delle più rare e prestigiose auto storiche, di cui molte provenienti da collezioni private. Dal 24 al 27 aprile 2025, organizzato dal brand di lusso del gruppo Minor, l'Anantara Concorso Roma celebrerà la Dolce Vita, mettendo in mostra il meglio del design, dell'ospitalità e dello stile di vita del nostro Paese.\r\n\r\nAlla manifestazione saranno presenti in esclusiva una serie di vetture italiane, tra cui marchi iconici come Alfa Romeo, Bugatti, Ferrari, Lancia, Lamborghini, Maserati e Pagani. A questi, si aggiungeranno alcuni modelli rari che spaziano dai pionieri dell'automobilismo alle prime supercar dell'era moderna. Le auto saranno presentate a una giuria internazionale, selezionata dall'esperto automobilistico Adolfo Orsi Jr e dal concours director, Jeremy Jackson-Sytner.\r\n\r\nL'evento mira a rendere omaggio a Roma e ai suoi cittadini attraverso la celebrazione di tutto ciò che è made in Italy, inclusi la cucina italiana, l'artigianato, il design e lo stile di vita di lusso, tutti riuniti all’interno di questa occasione dove il lifestyle tricolore sarà protagonista in ogni sua declinazione. Le auto saranno posizionate nei luoghi più celebri della città. La città Eterna vanta peraltro un ricco patrimonio di corse automobilistiche. Le strade di Roma un tempo risuonavano del rombo dei motori durante la Mille Miglia, con la capitale come punto di svolta del viaggio di ritorno. Inoltre, il Gran Premio di Roma, una celebre gara tenutasi tra il 1925 e il 1991, ha avuto un'importanza storica, in particolare l'edizione del 1947 che segnò la prima vittoria della Ferrari con la 125 S\r\n\r\nSituato in piazza della Repubblica, nel cuore della città, l'Anantara Palazzo Naiadi Rome Hotel farà quindi da scenario per l'inaugurazione del Concorso Roma. “La città sta vivendo un momento di rinascita ed è quindi il momento perfetto per noi, per cambiare marcia e lanciare un prestigioso evento concorsuale per la capitale - spiega William Heinecke, fondatore e presidente di Minor International, il gruppo di cui Anantara è parte -, Sono certo che, con il supporto dei nostri partner, riusciremo ad rendere l'Anantara Concorso Roma l’evento automobilistic ointernazionale annuale per eccellenza”.\r\n\r\n[gallery ids=\"473910,473912,473911\"]","post_title":"Ad aprile la Dolce Vita è protagonista con le auto d'epoca dell'Anantara Concorso Roma","post_date":"2024-09-05T12:49:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725540578000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473849","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mentre i mercati immobiliari resteranno a lungo confrontati con attenzione con altri comparti finanziari più liquidi (azionario, obbligazionario, utilities...), fra le asset class real estate, quella alberghiera, secondo gli analisti, godrà di buona salute nel corso del biennio prossimo biennio 2025-2026. Mancano poco più di due mesi: il 17 e 18 ottobre a Roma ritorna Ithic, the Italian hospitality investment conference, una delle prime quattro kermesse in Europa nel mondo degli investimenti in infrastrutture turistiche e ricettive.\r\n\r\nEsperti e professionisti del settore immobiliare e finanziario si incontreranno al Villa Pamphili Hotel per due giorni forgiati su un intenso programma di presentazioni settoriali e tavole rotonde, tutte rivolte all’interpretazione dei fenomeni che caratterizzeranno il nostro futuro di destinazione turistica: i livelli sostenuti del costo del denaro, gli squilibri geopolitici, il ruolo dell’Italia nello scacchiere delle strategie commerciali in Europa, il ruolo dei nuovi mercati incoming (India), i format e le piattaforme del futuro (senior living, hotel/hostel, student hotel...), le tendenze oltre l’alberghiero (treni turistici) e molto altro.\r\n\r\nA discuterne i protagonisti della finanza, del branding e dello sviluppo: da Mario Abbadessa, ceo di Hines Italia a Paolo Barletta ceo del gruppo omonimo, da Sir Rocco Forte di Rfh a Olivier Harnisch del cda del fondo Pif, da Nicola Maione presidente di Mps a Livio Stracca, macroprudential policy & financial stability della European Central Bank, da Simon Vincent, presidente Europa di Hilton, a Josef Vollmayr, ceo di Limehome. Innumerevoli i fondi di investimento attesi oltre ad Hines: Goldman Sachs, Blackstone, Azora, Limestone Capital, Bain Capital e molti altri. Un parterre di analisti, esperti legali, advisor e broker mai registrato prima, per una sesta edizione che prevede anche molte attività sociali e di confronto.\r\n\r\nNuovo pure il format di molti panel: saranno infatti presentati diversi rapporti paese dagli analisti di Oxford Economics, Str Global, Hotstats, Thrends e Cornell University. A questa sesta edizione sono attesi 950 partecipanti da tre continenti (Europa, Usa, Asia) e 15 paesi. Assoluta novità 2024 ceo dei principali gruppi alberghieri, banche e fondi di investimento con accesso alle registrazioni e sessioni dedicate di q&a.","post_title":"A Roma il 17 e 18 ottobre la sesta edizione di Ithic: attesi 950 partecipanti da tre continenti","post_date":"2024-09-05T10:27:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725532074000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473854","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Posata la prima pietra di “Open-Fco Smart workplace”, il nuovo e avanguardistico edificio-uffici progettato da Aeroporti di Roma, società del Gruppo Mundys, che sorgerà di fronte al Leonardo da Vinci di Fiumicino.\r\n\r\nLa nuova infrastruttura, progettata e realizzata in-house secondo i più avanzati criteri di sostenibilità e innovazione architettonica dalle controllate Adr Ingegneria e Adr Infrastrutture, ospiterà il nuovo headquarter dei rent-a-car, servizio fondamentale per i passeggeri. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2025.\r\n\r\nL’evento di posa della simbolica prima pietra del cantiere si è aperto con i saluti del presidente di Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, alla presenza dell’ad Marco Troncone, della chief commercial officer Marilena Blasi, responsabile e promotrice dell’iniziativa, di Andrea Giordano, chief infrastructure officer, e di un’ampia rappresentanza del top management di Adr.\r\n\r\n\"È importante sottolineare l’impegno verso un prodotto immobiliare landside, trasversale a tutti gli aspetti del progetto: la centralità dell’edificio, che garantisce un’altissima accessibilità, la modularità degli spazi, l’alta performance tecnologica. Un vero e proprio biglietto da visita del nostro hub, che si propone di diventare un polo attrattivo – ha dichiarato Marilena Blasi, chief commercial officer di Aeroporti di Roma - per la business community in transito sullo scalo e un riferimento per chi già vi opera”.\r\n\r\nLa posizione strategica di Open- Fco Smart Workplace, all'interno dell'ecosistema del “Leonardo da Vinci”, offrirà un vantaggio competitivo unico accessibile sia per i residenti locali sia per i passeggeri nazionali ed internazionali. La vicinanza ai Terminal 1 e 3, combinata con la disponibilità di ampie aree di parcheggio, servizi di mobilità condivisa e la prossimità della stazione ferroviaria dell’aeroporto di Fiumicino, posizionerà Open come un hub ideale per il business e la collaborazione su scala globale.","post_title":"Open-Fco Smart Workplace: al via i lavori per il nuovo edificio uffici di Roma Fiumicino","post_date":"2024-09-05T10:19:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725531589000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473846","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Korean Air rafforza il network verso Cina e Giappone in risposta all'aumento della domanda di viaggio nella regione e riportando la capacità ai livelli 2019 e anche oltre.\r\n\r\nLa compagnia aerea riprenderà i collegamenti Seoul Incheon-Mudanjiang e Busan-Qingdao rispettivamente il 22 ottobre e il 1° dicembre, dopo una pausa di quattro anni dovuta alla pandemia. La rotta Seoul Incheon-Mudanjiang opererà cinque volte a settimana il martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica, mentre la rotta Busan-Qingdao sarà giornaliera.\r\n\r\nKorean Air sta inoltre aumentando le frequenze su diverse rotte verso la Cina, potenziando i voli sulla Seoul Incheon-Zhengzhou e sulla Seoul Incheon-Xiamen: quest'ultima, dal 1 ottobre passerà da quattro voli settimanali a un collegamento giornaliero.\r\n\r\nLa Seoul Incheon-Taichung vedrà un potenziamento in due fasi: dal 10 settembre al 26 ottobre, la rotta sarà servita quattro volte alla settimana mentre dal 27 ottobre, la frequenza passerà a voli giornalieri, rafforzando ulteriormente la presenza di Korean Air sul mercato di Taiwan.\r\n\r\nDal 27 ottobre, la compagnia aerea ripristinerà la rotta Seoul Incheon-Nagasaki per la stagione invernale dopo un'interruzione di oltre 11 anni. Questa rotta opererà quattro volte a settimana il lunedì, il giovedì, il sabato e la domenica, aprendo nuove opportunità di viaggio verso la storica città giapponese.\r\n\r\nAnche la Seoul Incheon-Osaka vedrà un aumento temporaneo del servizio: fino al 26 ottobre, la compagnia aerea opera quattro voli giornalieri. \r\n\r\nIn pratica, il prossimo dicembre i collegamenti per la Cina raggiungeranno il 95% della capacità di dicembre 2019 e quelli per il Giappone saliranno al 106% della capacità pre-pandemia.\r\n\r\n ","post_title":"Korean Air potenzia il network dei voli per Cina e Giappone","post_date":"2024-09-05T10:05:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725530701000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti