16 July 2024

Il gruppo Statuto acquisisce il Six Senses London, che aprirà all’interno del complesso The Whiteley

[ 0 ]

Nuova operazione del gruppo Statuto, che prosegue la propria espansione internazionale con l’acquisizione del Six Senses London, hotel di debutto nel Regno Unito del brand lusso di casa Ihg. La struttura, dotata di 109 camere più 14 residenze da uno o due camere da letto e spa, aprirà all’inizio del 2025 all’interno degli ex magazzini commerciali vittoriani Whiteleys, situati a Bayswater, l’area a nord di Hyde Par. Un progetto imponente che include pure 139 serviced apartments, operati sempre da Six Senses e realizzati dallo sviluppatore Finchatton in collaborazione con i partner investitori della joint venture  Mark e C C Land. Il complesso disporrà pure di sala fitness, campi da paddle, piscina, sala musica, area bambini, 20 fra negozi e ristoranti, nonché un cinema e una palestra.

Il costo dell’operazione relativa all’hotel ammonta a 180 milioni di sterline, pari a oltre 210 milioni di euro, per un prezzo di 1,65 milioni di sterline per chiave (1,94 milioni di euro). Spartan Advisors e Taylor Wessing hanno agito come advisor per conto della parte venditrice, The Whiteley, mentre Baker McKenzie ha supportato il gruppo Statuto. Six Senses vanta un accordo di 30 anni, estendibile ulteriormente, per la gestione dell’albergo. Si rafforza così la partnership tra Statuto e il marchio Ihg, che vede le due realtà collaborare per i Six Senses di Roma e Milano, nonché all’estero per quello di Parigi. Stando a quanto riportano gli spagnoli di Iberian Property, il gruppo italiano avrebbe in questi giorni acquisito anche il Six Senses Ibiza dal fondo di private equity Metric Capital Partners. Non si conoscono tuttavia ancora i dettagli finanziari dell’operazione.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471401 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' la novità dell'estate del Six Senses Rome: continuando a sostenere i principi culinari della cucina mediterranea a chilometro zero, situato sul Notos rooftop con vista panoramica sulla città, il secondo ristorante della struttura capitolina concentra la propria proposta su piatti di verdure, frutti di mare e pesce fresco selvatico. Per iniziare, un salutare rituale di benvenuto prepara il corpo all'esperienza gastronomica che seguirà. Il menù incarna poi l'impegno dell'hotel per la sostenibilità e la filosofia del gruppo Eat with Six Senses, proponendo piatti che uniscono ricette della tradizione italiana con la cucina contemporanea. A seguito di un recente redesign, il ristorante occupa un’area dedicata del rooftop ed è aperto tutte le sere dall'aperitivo a mezzanotte. Lanterne dalla luce soffusa e musica lounge, dal vivo o con dj contribuiscono a creare un'atmosfera accogliente e rilassata, mentre il sole al tramonto illumina la terrazza di una luce dorata. Così come il resto del Notos rooftop, anche l’area del ristorante sarà poi disponibile per eventi privati. "Dall’apertura del Six Senses Rome, il Notos rooftop è subito diventato  il nostro fiore all’occhiello - sottolinea la general manager, Francesca Tozzi -. Sono entusiasta che, con l’inaugurazione di questo secondo ristorante, l’hotel possa ampliare l’offerta culinaria. La nostra terrazza è lo scenario perfetto per ogni occasione speciale: che si tratti di una cena intima o di una grande celebrazione. Non vediamo l'ora di accogliere sia gli ospiti dell'hotel, sia la comunità locale". [post_title] => Nuovo ristorante rooftop per il Six Senses Rome. Propone piatti di pesce e a base vegetale [post_date] => 2024-07-15T10:05:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721037911000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471398 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il brand Ritz-Carlton Reserve debutterà nel 2029 negli Emirati Arabi su Ramhan Island a Dubai. A tal fine, il gruppo Marriott ha siglato un accordo con la società locale di investimenti e sviluppi immobiliare, Eagle Hills. Situato su un'isola appartata, il complesso comprenderà 50 ville private da una a quattro camere da letto, tra cui le prime ville galleggianti della regione con vista panoramica sul mare. I piani prevedono anche una serie di servizi per il tempo libero e diversi punti di ristoro. A oggi, il marchio Ritz-Carlton Reserve vanta una collezione di sette proprietà presenti in destinazioni quali Arabia Saudita, Thailandia, Indonesia, Porto Rico e Messico. Sviluppata su una superficie di oltre 4 milioni di metri quadrati, Ramhan Island è costituita da un'isola naturale collegata da una rete di corsi d'acqua. L’area residenziale e turistica fronte mare comprende ville, residenze in marina e hotel di lusso. [post_title] => Ritz-Carlton Reserve debutta negli Emirati su Ramhan Island ad Abu Dhabi [post_date] => 2024-07-15T09:24:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721035449000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471312 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue l'intensa attività del gruppo Soges che, dopo lo sbarco in Borsa dello scorso giugno, mette a segna la terza operazione in circa un mese (le altre riguardano il Park Hotel Chianti e l'Art Hotel Atelier di Firenze, ndr). La compagnia toscana ha infatti sottoscritto pochi giorni fa il contratto di affitto nove più nove per la gestione dell’azienda ricettivo-alberghiera Hotel Malaspina di Firenze, di proprietà della società Indipendenza di Benedetta Torrigiani e c. La struttura si trova nel centro storico, in piazza dell’Indipendenza 24. L’hotel, chiuso dal periodo del Covid, dispone attualmente di 31 camere, di cui nove singole e 22 doppie, ma sarà oggetto di importanti interventi da parte di Soges per la sua riqualificazione energetica e la riorganizzazione degli interni. L’obiettivo è quello di riaprire agli ospiti con il brand Place of Charme indicativamente nel mese di aprile 2025 . L'accordo prevede un canone di 280 mila euro annui a decorrere dal 5 marzo 2025 per il primo biennio, di 270 mila euro per il terzo anno, di 220 mila a partire dal quarto e di 250 mila dall’eventuale decimo anno di affitto (esclusa l'Iva). L’efficacia del contratto è tuttavia condizionata al rilascio da parte del giudice delle esecuzioni entro il 30 settembre dell’autorizzazione alla concedente alla sottoscrizione del medesimo accordo. L’immobile dove è sito l’hotel Malaspina è infatti attualmente sottoposto a pignoramento, per cui è pendente davanti al tribunale di Firenze una procedura esecutiva immobiliare promossa da un creditore per taluni debiti della concedente nei confronti di quest’ultimo. “La gestione dell’Hotel Malaspina rappresenta per noi un importante passo avanti - spiega il ceo di Soges Group, Andrea Galardi -. Si tratta di un progetto di riqualificazione di grande valore. L’hotel, chiuso a causa della pandemia, ha un enorme potenziale e siamo entusiasti di riportarlo in vita. La nostra decisione di investire in questa struttura è strategica perché consolida la presenza a Firenze, una delle città turistiche più importanti d’Italia, del brand Place of Charme". [post_title] => Soges acquisisce la gestione del Malaspina di Firenze. Dopo il restyling diventerà un Place of Charme [post_date] => 2024-07-12T11:47:08+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720784828000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471296 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un convento dell'ordine di Santa Chiara del 1604, successivamente occupato dall'ordine della Visitazione di Santa Maria dal 1803 agli inizi degli anni '80. Da queste radici originarie ha preso forma la nuova struttura di design Hôtel du Couvent. Situata nel cuore del centro storico di Nizza, la proprietà è stata realizzata da Valéry Grégo, il nome dietro gli hotel di design Les Roches Rouges e La Pigalle, che ne ha curato un restauro durato ben dieci anni. I lavori sono stati realizzati in collaborazione con lo studio Mumbai e lo studio Méditerranée, che ha sua volta lavorato con Festen Architecture per gli interni. Il risultato sono 88 camere arredate con un mix di pezzi su misura e di antiquariato d'epoca, con vista sul centro storico, sui giardini terrazzati, sul porto o sulle colline circostanti. Tra le soluzioni disponibili ci sono pure 18 suite, alcune delle quali dotate di cucina, con la possibilità di richiedere uno chef o un maggiordomo. All'interno delle mura esterne del convento, si cela inoltre un giardino segreto di più di 8 mila metri quadrati. In collaborazione con Tom-Stuart Smith, paesaggista, e James Basson di Scape Design, lo spazio è stato ripensato in un’ottica di connessione con lo stesso convento. Nel chiostro centrale rivivrà poi l'antica erboristeria fondata dalle suore, guidata dall'erborista locale Gregory Unrein di Nice Organic. Fornirà agli ospiti consigli personalizzati e rimedi su misura, oltre a tè, tisane e tinture con le erbe del giardino, e, allo stesso tempo, servirà anche la cucina e il bar del convento di erbe essiccate. La biblioteca, dove approfondire la storia della città, mette in luce l'École de Nice: un movimento artistico che si è sviluppato a Nizza a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha riunito molti artisti riconosciuti a livello internazionale, tra cui Martial Raysse, Ben, Yves Klein, Arman e Alocco, Sosno. Archivio ufficiale di tutto ciò che è stato pubblicato sul movimento, lo spazio si presterà a collaborazioni con scuole d'arte, conferenze e workshop per gli ospiti e la comunità locale. Lo spazio benessere si ispirerà alle antiche tradizioni balneari romane, incorporando acqua, trattamenti e attività fisica. A disposizione pure una piscina coperta e una piscina relax. Un'area dedicata ai trattamenti offrirà massaggi su misura con oli essenziali selezionati dall'erborista dell'Hôtel du Couvent, mentre i trattamenti viso personalizzati utilizzeranno prodotti naturali. Oltre a una piscina all'aperto, le terme romane del convento propongono anche il Movement Studio: uno spazio dedicato all'esercizio fisico, alla danza e al movimento, sale per trattamenti e un centro culturale per rilassare la mente, per un'esperienza di benessere olistica. All'esterno, i giardini vantano una ulteriore piscina di 20 metri con vista sul Mediterraneo e una all'aperto adiacente al cafè La Guinguette. Le proposte f&b dell'hotel saranno guidate dai sapori e dai prodotti provenienti dalla fattoria di proprietà a Touët-sur-Var, che rifornisce il convento di verdure di stagione, frutta e uova delle sue 250 galline, ospitando anche visite di ospiti, cene e laboratori gastronomici. Nel ristorante del chiostro, il refettorio originale, al cafè La Guinguette e nel bistrot di rue des Serruriers sarà possibile gustare quindi piatti tipici. E' presente pure una panetteria, ricavata nell'ex panificio del convento, che preparerà ogni giorno pane fresco, con farina macinata in loco secondo la tradizione centenaria, mentre la cantina offrirà una scelta di 3.500 etichette. Nelle vicinanze, le Bar sarà il luogo ideale in cui trascorrere i propri pomeriggi. Il sabato mattina l'Hôtel du Couvent aprirà infine il proprio cortile al mercato cittadino, in cui gli ospiti e i nizzardi potranno rifornirsi di prodotti locali e della regione circostante. Valéry Grégo vive a Londra da vent'anni ed è entrato nel mondo dell'ospitalità come si entra in una vecchia libreria: per caso. Nato nella periferia parigina da due ricercatori aerospaziali, ha studiato inizialmente letteratura e materie umanistiche a Parigi, per poi dedicarsi alla finanza. Dopo un primo periodo come imprenditore nel settore finanziario, il suo background letterario e il suo spirito avventuriero lo hanno portato a creare Perseus nel 2010, con l'obiettivo di ribaltare il concetto di viaggio. Le Pigalle, inaugurato nel 2015, gli ha permesso di esprimere questa ospitalità moderna, radicata e consapevole, che si adatta a un mondo in rapida evoluzione. Grégo ha poi fatto rinascere diversi resort in montagna e stabilimenti costieri, tra cui Les Roches Rouges a Saint-Raphaël e Les 3 Vallées a Courchevel 1850, con il marchio Hôtels d'en Haut, che ha venduto nel 2019 per concentrarsi sull'Hôtel du Couvent, l'ultimo di questa generazione di luoghi.   [post_title] => Ci sono anche una panetteria e un'erboristeria nel nuovo hotel di design nizzardo du Couvent [post_date] => 2024-07-12T10:49:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720781365000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471293 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair investe sulla Calabria, dopo che la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale, come più volte richiesto dalla stessa low cost. Di conseguenza la compagnia aumenta l'impegno sugli aeroporti calabresi aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme e introducendo nuove rotte in tutti e tre gli scali (Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria). L'offerta complessiva di Ryanair prevede quindi: 4 aeromobili basati, una crescita del 50% (fino a 1 milione di passeggeri), 15 nuove rotte per la regione, supporto a oltre 1200 posti di lavoro nella Regione. L'inverno vede quindi il lancio di 11 nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais, 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi e 2 da Crotone per Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 Ryanair introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Breslavia e Bucarest. "Questa mossa strategica, in seguito alla decisione lungimirante del presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale in Calabria, ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella regione - ha commentato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. L'operativo invernale 2024 per la Calabria porterà a una crescita dell'82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella regione ed aumentando il nostro investimento totale a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini sia ai visitatori. Ryanair invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria". "In vista della prossima winter season ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria - ha aggiunto , presidente della regione - con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione. Il nostro impegno è legato al miglioramento dei servizi dell’accessibilità e della mobilità interna, come dimostra l’accordo raggiunto solo qualche settimana fa con la società di servizi automobilistici Uber". [post_title] => Ryanair raddoppia sulla Calabria: altri 2 velivoli basati e 11 nuove rotte [post_date] => 2024-07-12T10:29:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720780178000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471251 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutterà il prossimo sabato 20 luglio a Leolandia la star della baby-dance Daisy Dot: nel suo evento d’esordio si esibirà due volte sul palco all’aperto di fronte alla Minitalia, cantando i suoi singoli di maggior successo, come Chi chi boo!, Playing with the animals e il tormentone Hickory dickory dock: la canzone dell’orologio che, da sola, vanta già 1,4 milioni di riproduzioni sul web. Dopo aver cantato e ballato, i bambini potranno incontrare Daisy Dot di persona, per scattare una foto ricordo sul palco… rigorosamente in inglese. La nuova stella delle baby-dance aiuta infatti i piccoli a familiarizzare con l’inglese, tra un passo di danza e l’altro. Scozzese di origine, laureata in recitazione a Edimburgo, una grande passione per la musica e i bambini, Daisy Dot è protagonista di un canale Youtube che in poco più di due anni conta già una cinquantina di video e milioni di visualizzazioni, anche grazie alle collaborazioni con Lucilla, la Brigata Canterina e gli altri personaggi della scuderia di Alman Kids, società specializzata nella creazione di contenuti per bambini. “Siamo felici di essere il primo parco a tema in Italia ad accogliere Daisy Dot per uno spettacolo dal vivo - commenta il direttore marketing e vendite di Leolandia, David Tommaso -. È un personaggio di grande successo tra i bambini, compresi i più grandicelli che vanno già a scuola e stanno imparando l’inglese. E ben rappresenta la nostra idea di intrattenimento: un’esperienza coinvolgente che, oltre a divertire, lasci qualcosa di concreto, trasmettendo valori e contenuti che possono essere funzionali al processo di crescita del bambino”. Con l’arrivo delle prime ondate di caldo, si anima anche la nuova area Draghi e Leggende, popolata da dieci draghi, pronti a rinfrescare le giornate degli ospiti con spruzzi, giochi d’acqua e nuvole di vapore. Con un occhio di riguardo verso la costruzione di un domani migliore, si può anche provare la Scuola Guida Futuro: prima attrazione in Italia dedicata alla mobilità elettrica all’interno di un parco a tema per bambini. [gallery ids="471254,471255,471256"] [post_title] => La star della baby-dance Daisy Dot tra le novità 2024 di Leolandia [post_date] => 2024-07-11T12:11:19+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720699879000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471237 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze. I dati confermano una stagione positiva con ricavi in crescita del 5% rispetto al pari periodo del 2023, che era stato un anno record per il turismo organizzato. Molti consumatori hanno optato per la prenotazione anticipata, che consente ampia gamma di scelta e prezzi più convenienti, tanto che per l’estate 2024 la formula “Early Booking” rappresenta l’opzione di prenotazione più utilizzata. Un ulteriore strumento a disposizione dei viaggiatori per facilitare l’acquisto delle proprie vacanze, e che sta riscuotendo molti consensi, è il Buy Now Pay Later, che consente di dilazionare i pagamenti senza interessi. Qualche debolezza «Le prenotazioni per l’estate 2024 sono in crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 5% - afferma Pier Ezhaya, presidente di Astoi -.. Emerge, complessivamente, un andamento positivo contraddistinto da un significativo anticipo delle prenotazioni che si concentra tra dicembre e febbraio e che assicura la più ampia gamma di scelta ed i prezzi più interessanti.   «Dopo il rimbalzo post pandemia del 2023 la domanda evidenzia qualche segnale di debolezza anche in virtù dell’inflazione che, pur essendo minore di quella degli anni precedenti, si fa comunque sentire sul budget vacanza degli italiani. In ogni caso il settore rimane in forte crescita e, pur adeguando le scelte per contenere gli impatti inflattivi, la vacanza si riconferma un bene primario e incomprimibile per gli italiani e ci induce a guardare con ottimismo al futuro». Tre fasi Il flusso delle prenotazioni per la stagione estiva 2024 ha vissuto tre fasi. Un elevato advance booking che si è protratto da dicembre ‘23 sino a fine febbraio ’24; una contrazione della domanda da marzo a maggio ’24; una ripresa delle prenotazioni in giugno. Si rileva una decisa attenzione ed elasticità al prezzo da parte degli italiani in fase di acquisto. I costi sono aumentati di circa il 5% e i prezzi hanno seguito questi incrementi. Relativamente al trasporto aereo, il caro voli è inevitabile conseguenza del ritardo nella consegna degli aeromobili da parte dei produttori e dell’aumento dei costi operativi, dalla manutenzione ai diritti di sorvolo, non ultimo del costo del carburante. In estate si muovono in prevalenza famiglie e coppie, anche se aumentano le richieste dei viaggiatori singoli che scelgono viaggi di gruppo con accompagnatore, anche perché offrono tra i plus la condivisione di esperienze e affinità di interessi. Si conferma sempre importante la richiesta per la vacanza nei club; tuttavia, si assiste a una grande crescita delle prenotazioni per tour e viaggi itineranti con esperienze all’interno dei circuiti.  Famiglie Il segmento famiglie si è mosso in anticipo. A fronte di un innegabile rialzo dei prezzi rispetto al pre-pandemia, gli aumenti dell’estate 2024 sono stati più contenuti rispetto all’anno scorso e non hanno privato le famiglie di ciò che ormai è divenuto un bene primario e incomprimibile come la vacanza.  Si conferma in costante incremento la domanda del target alto-spendente che prenota con largo anticipo, è molto informato sulle destinazioni, richiede assistenza costante, itinerari ed esperienze inedite. Anche per soddisfare le esigenze di questo target, i tour operator sono i referenti più adatti, grazie al know-how in termini di conoscenza del prodotto, del territorio e dei servizi proposti e per i consolidati rapporti con i fornitori. Durata media e destinazioni La durata media delle vacanze prenotate dagli italiani nell’estate 2024 è di 8,5 giorni per i soggiorni balneari e 11 giorni per tour e viaggi itineranti. La spesa media a persona si attesta intorno a 920 euro per corto e medio raggio in format ”No Frills” e  1.140 euro con format club e villaggi; per quanto riguarda il lungo raggio 2.400 euro per vacanze mare con format club e villaggi e 3.600 euro per viaggi su misura. In Italia le mete più richieste sono Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia. Il Mediterraneo beneficia della flessione registrata dall’Egitto, a favore di maggiori flussi verso Grecia, Baleari e Tunisia. Il Nord Europa, in particolare Islanda e Norvegia, richiama molti viaggiatori che scelgono viaggi itineranti e un intenso contatto con la natura. Per quanto riguarda il medio raggio il Mar Rosso si conferma una destinazione sempre molto richiesta, nonostante il conflitto in Medio Oriente abbia determinato una contrazione delle prenotazioni del 20% rispetto all’estate 2023, a favore di Capo Verde e Mediterraneo che conquistano quote di mercato. Lungo raggio Il lungo raggio vede in testa Stati Uniti, il Giappone, l’Indonesia, l’East Africa con Tanzania, Kenya e Madagascar. Stilando una sorta di classifica, Giappone ed East Africa hanno segnato un boom di richieste, a fronte di destinazioni in calo come Giordania e Israele. La stagione estiva è tradizionalmente quella più richiesta per le crociere di durata media di una settimana. Tra le mete preferite spicca il Mediterraneo occidentale, seguito dal Mediterraneo orientale, con la Grecia come destinazione prediletta, oltre alle crociere in Nord Europa, che includono i fiordi norvegesi, oppure quelle di due o tre settimane sino alle isole Lofoten, Groenlandia, Islanda e Regno Unito. Non manca all’appello il segmento viaggi studio. La durata dei viaggi si attesta intorno alle due settimane, in cui si alterna lo studio della lingua alla scoperta del territorio, arricchita da esperienze ludiche, visite guidate ed escursioni.   [post_title] => Astoi: crescita del 5% dei ricavi. C'è qualche segnale di debolezza [post_date] => 2024-07-11T11:28:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720697339000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471222 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Regione Liguria sarà presente dal 29 giugno al 5 luglio 2025 alla prossima esposizione universale che si terrà a Osaka in Giappone. «La Liguria apre una nuova finestra sul mondo e lo fa partecipando nientemeno che all'Esposizione universale di Osaka 2025 - dice il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana - Nel Padiglione Italia, sarà allestito uno spazio espositivo dedicato alle nostre eccellenze artistiche. Le nostre imprese potranno inoltre usufruire gratuitamente degli spazi per incontri, e durante la settimana ligure non mancheranno le presentazioni dei prodotti enogastronomici della Liguria. Un vero e proprio viaggio alla scoperta delle nostre tradizioni».  «Osaka si trasformerà in una vetrina mondiale in cui i Paesi partecipanti presenteranno al mondo il meglio delle loro idee, dei loro progetti e dei loro modelli esemplari e innovativi nel campo delle infrastrutture materiali e immateriali - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - La Liguria è un territorio unico per diversificazione tra costa ed entroterra e per capacità di unire le eccellenze alimentari al lusso, alla bellezza e alla tecnologia di settori come la nautica». L'interesse del Giappone per la Liguria è in crescita: nel 2023 i turisti giapponesi sono aumentati del 64% rispetto al 2022. «Si tratta di un eccellente risultato -  afferma l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori - ma i numeri ci dicono che i visitatori provenienti dal Sol Levante possono e devono ancora crescere. Con la presenza all'Expo di Osaka prima e poi a Tokyo per l'evento ItaliaAmoreMio organizzato dalla Camera di commercio italo-giapponese incontreremo quindi, dopo il viaggio di ricognizione e sopralluogo fatto lo scorso maggio insieme ad Agenzia InLiguria, tanti operatori per proseguire l'attività di promozione e per far sì che la nostra regione sia una meta ancor più gettonata dai giapponesi». La Liguria all'interno del Padiglione Italia avrà a disposizione un'area espositiva per la rappresentazione di una mostra regionale che presenterà opere d'arte, manufatti e tradizioni sulla storia, l'identità, la bellezza e la diversità del territorio regionale. In più, fornirà un'opera d'arte da collocare nel Giardino del Padiglione Italia. Le imprese avranno a disposizione gratuita gli spazi di rappresentanza istituzionale per effettuare incontri B2B. Durante la settimana ligure saranno inserite nel menù del Padiglione Italia pietanze tipiche regionali. [post_title] => Liguria, nel 2025 all'Expo di Osaka per promuovere le eccellenze del territorio [post_date] => 2024-07-11T10:38:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720694339000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471199 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair ha ufficialmente inaugurato la nuova base a Tangeri, dove ha cominciato ad operare lo scorso maggio e che rappresenta la quarta della low cost in Marocco. Qui sono stati basati due aeromobili che servono un network di 25 rotte di cui 13 nuove (otto in Europa e 5 domestiche). L'apertura della base aumenterà la capacità di Tangeri per l'estate 2024 del +70% ed è una parte importante dell'operativo della summer nei 12 aeroporti marocchini, con oltre 5 milioni di passeggeri (+31% di crescita) da, per e all'interno del Paese. «L'ultima apertura della nostra base portato l'investimento complessivo di Ryanair in Marocco a oltre 1,4 miliardi di dollari, sostenendo oltre 5.000 posti di lavoro diretti e indiretti e facendo crescere l'economia turistica locale - ha dichiarato il ceo, Eddie Wilson -. Non vediamo l'ora di continuare a sostenere l'economia del Marocco, così come la connettività regionale e internazionale, posizionando Tangeri come una delle principali destinazioni estive». «L'apertura della nuova base Ryanair a Tangeri segna una tappa significativa nella nostra strategia di sviluppo turistico ed economico - ha affermato Fatim-Zahra Ammor, ministro del turismo del Marocco -. Questa espansione rafforza la posizione di Tangeri e dell'intera regione settentrionale come destinazione d'elezione, facilitando l'arrivo di turisti nazionali e internazionali». Le nuove destinazioni sono Baden Baden, Barcellona, Carcassonne, Eindhoven, Lisbona, Manchester, Memmingen e Porto. Il network domestico cresce invece con le nuove rotte per Agadir, Essaouira, Marrakech, Ouarzazate e Ouida. Ryanair collega già Tangeri con gli aeroporti italiani di Milano Bergamo e Roma Ciampino.   [post_title] => Ryanair inaugura la base di Tangeri con 13 nuove destinazioni, di cui 8 in Europa [post_date] => 2024-07-11T09:30:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720690217000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il gruppo statuto acquisisce il six senses london che aprira allinterno del complesso the whiteley" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":73,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1443,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471401","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' la novità dell'estate del Six Senses Rome: continuando a sostenere i principi culinari della cucina mediterranea a chilometro zero, situato sul Notos rooftop con vista panoramica sulla città, il secondo ristorante della struttura capitolina concentra la propria proposta su piatti di verdure, frutti di mare e pesce fresco selvatico. Per iniziare, un salutare rituale di benvenuto prepara il corpo all'esperienza gastronomica che seguirà. Il menù incarna poi l'impegno dell'hotel per la sostenibilità e la filosofia del gruppo Eat with Six Senses, proponendo piatti che uniscono ricette della tradizione italiana con la cucina contemporanea.\r\n\r\nA seguito di un recente redesign, il ristorante occupa un’area dedicata del rooftop ed è aperto tutte le sere dall'aperitivo a mezzanotte. Lanterne dalla luce soffusa e musica lounge, dal vivo o con dj contribuiscono a creare un'atmosfera accogliente e rilassata, mentre il sole al tramonto illumina la terrazza di una luce dorata. Così come il resto del Notos rooftop, anche l’area del ristorante sarà poi disponibile per eventi privati.\r\n\r\n\"Dall’apertura del Six Senses Rome, il Notos rooftop è subito diventato  il nostro fiore all’occhiello - sottolinea la general manager, Francesca Tozzi -. Sono entusiasta che, con l’inaugurazione di questo secondo ristorante, l’hotel possa ampliare l’offerta culinaria. La nostra terrazza è lo scenario perfetto per ogni occasione speciale: che si tratti di una cena intima o di una grande celebrazione. Non vediamo l'ora di accogliere sia gli ospiti dell'hotel, sia la comunità locale\".","post_title":"Nuovo ristorante rooftop per il Six Senses Rome. Propone piatti di pesce e a base vegetale","post_date":"2024-07-15T10:05:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721037911000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471398","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il brand Ritz-Carlton Reserve debutterà nel 2029 negli Emirati Arabi su Ramhan Island a Dubai. A tal fine, il gruppo Marriott ha siglato un accordo con la società locale di investimenti e sviluppi immobiliare, Eagle Hills. Situato su un'isola appartata, il complesso comprenderà 50 ville private da una a quattro camere da letto, tra cui le prime ville galleggianti della regione con vista panoramica sul mare. I piani prevedono anche una serie di servizi per il tempo libero e diversi punti di ristoro.\r\n\r\nA oggi, il marchio Ritz-Carlton Reserve vanta una collezione di sette proprietà presenti in destinazioni quali Arabia Saudita, Thailandia, Indonesia, Porto Rico e Messico. Sviluppata su una superficie di oltre 4 milioni di metri quadrati, Ramhan Island è costituita da un'isola naturale collegata da una rete di corsi d'acqua. L’area residenziale e turistica fronte mare comprende ville, residenze in marina e hotel di lusso.","post_title":"Ritz-Carlton Reserve debutta negli Emirati su Ramhan Island ad Abu Dhabi","post_date":"2024-07-15T09:24:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721035449000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471312","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue l'intensa attività del gruppo Soges che, dopo lo sbarco in Borsa dello scorso giugno, mette a segna la terza operazione in circa un mese (le altre riguardano il Park Hotel Chianti e l'Art Hotel Atelier di Firenze, ndr). La compagnia toscana ha infatti sottoscritto pochi giorni fa il contratto di affitto nove più nove per la gestione dell’azienda ricettivo-alberghiera Hotel Malaspina di Firenze, di proprietà della società Indipendenza di Benedetta Torrigiani e c.\r\n\r\nLa struttura si trova nel centro storico, in piazza dell’Indipendenza 24. L’hotel, chiuso dal periodo del Covid, dispone attualmente di 31 camere, di cui nove singole e 22 doppie, ma sarà oggetto di importanti interventi da parte di Soges per la sua riqualificazione energetica e la riorganizzazione degli interni. L’obiettivo è quello di riaprire agli ospiti con il brand Place of Charme indicativamente nel mese di aprile 2025 .\r\n\r\nL'accordo prevede un canone di 280 mila euro annui a decorrere dal 5 marzo 2025 per il primo biennio, di 270 mila euro per il terzo anno, di 220 mila a partire dal quarto e di 250 mila dall’eventuale decimo anno di affitto (esclusa l'Iva). L’efficacia del contratto è tuttavia condizionata al rilascio da parte del giudice delle esecuzioni entro il 30 settembre dell’autorizzazione alla concedente alla sottoscrizione del medesimo accordo. L’immobile dove è sito l’hotel Malaspina è infatti attualmente sottoposto a pignoramento, per cui è pendente davanti al tribunale di Firenze una procedura esecutiva immobiliare promossa da un creditore per taluni debiti della concedente nei confronti di quest’ultimo.\r\n\r\n“La gestione dell’Hotel Malaspina rappresenta per noi un importante passo avanti - spiega il ceo di Soges Group, Andrea Galardi -. Si tratta di un progetto di riqualificazione di grande valore. L’hotel, chiuso a causa della pandemia, ha un enorme potenziale e siamo entusiasti di riportarlo in vita. La nostra decisione di investire in questa struttura è strategica perché consolida la presenza a Firenze, una delle città turistiche più importanti d’Italia, del brand Place of Charme\".","post_title":"Soges acquisisce la gestione del Malaspina di Firenze. Dopo il restyling diventerà un Place of Charme","post_date":"2024-07-12T11:47:08+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720784828000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un convento dell'ordine di Santa Chiara del 1604, successivamente occupato dall'ordine della Visitazione di Santa Maria dal 1803 agli inizi degli anni '80. Da queste radici originarie ha preso forma la nuova struttura di design Hôtel du Couvent. Situata nel cuore del centro storico di Nizza, la proprietà è stata realizzata da Valéry Grégo, il nome dietro gli hotel di design Les Roches Rouges e La Pigalle, che ne ha curato un restauro durato ben dieci anni. I lavori sono stati realizzati in collaborazione con lo studio Mumbai e lo studio Méditerranée, che ha sua volta lavorato con Festen Architecture per gli interni.\r\n\r\nIl risultato sono 88 camere arredate con un mix di pezzi su misura e di antiquariato d'epoca, con vista sul centro storico, sui giardini terrazzati, sul porto o sulle colline circostanti. Tra le soluzioni disponibili ci sono pure 18 suite, alcune delle quali dotate di cucina, con la possibilità di richiedere uno chef o un maggiordomo.\r\n\r\nAll'interno delle mura esterne del convento, si cela inoltre un giardino segreto di più di 8 mila metri quadrati. In collaborazione con Tom-Stuart Smith, paesaggista, e James Basson di Scape Design, lo spazio è stato ripensato in un’ottica di connessione con lo stesso convento. Nel chiostro centrale rivivrà poi l'antica erboristeria fondata dalle suore, guidata dall'erborista locale Gregory Unrein di Nice Organic. Fornirà agli ospiti consigli personalizzati e rimedi su misura, oltre a tè, tisane e tinture con le erbe del giardino, e, allo stesso tempo, servirà anche la cucina e il bar del convento di erbe essiccate.\r\n\r\nLa biblioteca, dove approfondire la storia della città, mette in luce l'École de Nice: un movimento artistico che si è sviluppato a Nizza a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha riunito molti artisti riconosciuti a livello internazionale, tra cui Martial Raysse, Ben, Yves Klein, Arman e Alocco, Sosno. Archivio ufficiale di tutto ciò che è stato pubblicato sul movimento, lo spazio si presterà a collaborazioni con scuole d'arte, conferenze e workshop per gli ospiti e la comunità locale.\r\n\r\nLo spazio benessere si ispirerà alle antiche tradizioni balneari romane, incorporando acqua, trattamenti e attività fisica. A disposizione pure una piscina coperta e una piscina relax. Un'area dedicata ai trattamenti offrirà massaggi su misura con oli essenziali selezionati dall'erborista dell'Hôtel du Couvent, mentre i trattamenti viso personalizzati utilizzeranno prodotti naturali. Oltre a una piscina all'aperto, le terme romane del convento propongono anche il Movement Studio: uno spazio dedicato all'esercizio fisico, alla danza e al movimento, sale per trattamenti e un centro culturale per rilassare la mente, per un'esperienza di benessere olistica. All'esterno, i giardini vantano una ulteriore piscina di 20 metri con vista sul Mediterraneo e una all'aperto adiacente al cafè La Guinguette.\r\n\r\nLe proposte f&b dell'hotel saranno guidate dai sapori e dai prodotti provenienti dalla fattoria di proprietà a Touët-sur-Var, che rifornisce il convento di verdure di stagione, frutta e uova delle sue 250 galline, ospitando anche visite di ospiti, cene e laboratori gastronomici. Nel ristorante del chiostro, il refettorio originale, al cafè La Guinguette e nel bistrot di rue des Serruriers sarà possibile gustare quindi piatti tipici. E' presente pure una panetteria, ricavata nell'ex panificio del convento, che preparerà ogni giorno pane fresco, con farina macinata in loco secondo la tradizione centenaria, mentre la cantina offrirà una scelta di 3.500 etichette. Nelle vicinanze, le Bar sarà il luogo ideale in cui trascorrere i propri pomeriggi. Il sabato mattina l'Hôtel du Couvent aprirà infine il proprio cortile al mercato cittadino, in cui gli ospiti e i nizzardi potranno rifornirsi di prodotti locali e della regione circostante.\r\n\r\nValéry Grégo vive a Londra da vent'anni ed è entrato nel mondo dell'ospitalità come si entra in una vecchia libreria: per caso. Nato nella periferia parigina da due ricercatori aerospaziali, ha studiato inizialmente letteratura e materie umanistiche a Parigi, per poi dedicarsi alla finanza. Dopo un primo periodo come imprenditore nel settore finanziario, il suo background letterario e il suo spirito avventuriero lo hanno portato a creare Perseus nel 2010, con l'obiettivo di ribaltare il concetto di viaggio. Le Pigalle, inaugurato nel 2015, gli ha permesso di esprimere questa ospitalità moderna, radicata e consapevole, che si adatta a un mondo in rapida evoluzione. Grégo ha poi fatto rinascere diversi resort in montagna e stabilimenti costieri, tra cui Les Roches Rouges a Saint-Raphaël e Les 3 Vallées a Courchevel 1850, con il marchio Hôtels d'en Haut, che ha venduto nel 2019 per concentrarsi sull'Hôtel du Couvent, l'ultimo di questa generazione di luoghi.\r\n\r\n ","post_title":"Ci sono anche una panetteria e un'erboristeria nel nuovo hotel di design nizzardo du Couvent","post_date":"2024-07-12T10:49:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720781365000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471293","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair investe sulla Calabria, dopo che la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale, come più volte richiesto dalla stessa low cost.\r\n\r\nDi conseguenza la compagnia aumenta l'impegno sugli aeroporti calabresi aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme e introducendo nuove rotte in tutti e tre gli scali (Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria).\r\n\r\nL'offerta complessiva di Ryanair prevede quindi: 4 aeromobili basati, una crescita del 50% (fino a 1 milione di passeggeri), 15 nuove rotte per la regione, supporto a oltre 1200 posti di lavoro nella Regione.\r\n\r\nL'inverno vede quindi il lancio di 11 nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais, 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi e 2 da Crotone per Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 Ryanair introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Breslavia e Bucarest.\r\n\r\n\"Questa mossa strategica, in seguito alla decisione lungimirante del presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale in Calabria, ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella regione - ha commentato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. L'operativo invernale 2024 per la Calabria porterà a una crescita dell'82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella regione ed aumentando il nostro investimento totale a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini sia ai visitatori.\r\n\r\nRyanair invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria\".\r\n\r\n\"In vista della prossima winter season ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria - ha aggiunto , presidente della regione - con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione. Il nostro impegno è legato al miglioramento dei servizi dell’accessibilità e della mobilità interna, come dimostra l’accordo raggiunto solo qualche settimana fa con la società di servizi automobilistici Uber\".","post_title":"Ryanair raddoppia sulla Calabria: altri 2 velivoli basati e 11 nuove rotte","post_date":"2024-07-12T10:29:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720780178000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471251","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutterà il prossimo sabato 20 luglio a Leolandia la star della baby-dance Daisy Dot: nel suo evento d’esordio si esibirà due volte sul palco all’aperto di fronte alla Minitalia, cantando i suoi singoli di maggior successo, come Chi chi boo!, Playing with the animals e il tormentone Hickory dickory dock: la canzone dell’orologio che, da sola, vanta già 1,4 milioni di riproduzioni sul web. Dopo aver cantato e ballato, i bambini potranno incontrare Daisy Dot di persona, per scattare una foto ricordo sul palco… rigorosamente in inglese.\r\n\r\nLa nuova stella delle baby-dance aiuta infatti i piccoli a familiarizzare con l’inglese, tra un passo di danza e l’altro. Scozzese di origine, laureata in recitazione a Edimburgo, una grande passione per la musica e i bambini, Daisy Dot è protagonista di un canale Youtube che in poco più di due anni conta già una cinquantina di video e milioni di visualizzazioni, anche grazie alle collaborazioni con Lucilla, la Brigata Canterina e gli altri personaggi della scuderia di Alman Kids, società specializzata nella creazione di contenuti per bambini.\r\n\r\n“Siamo felici di essere il primo parco a tema in Italia ad accogliere Daisy Dot per uno spettacolo dal vivo - commenta il direttore marketing e vendite di Leolandia, David Tommaso -. È un personaggio di grande successo tra i bambini, compresi i più grandicelli che vanno già a scuola e stanno imparando l’inglese. E ben rappresenta la nostra idea di intrattenimento: un’esperienza coinvolgente che, oltre a divertire, lasci qualcosa di concreto, trasmettendo valori e contenuti che possono essere funzionali al processo di crescita del bambino”.\r\n\r\nCon l’arrivo delle prime ondate di caldo, si anima anche la nuova area Draghi e Leggende, popolata da dieci draghi, pronti a rinfrescare le giornate degli ospiti con spruzzi, giochi d’acqua e nuvole di vapore. Con un occhio di riguardo verso la costruzione di un domani migliore, si può anche provare la Scuola Guida Futuro: prima attrazione in Italia dedicata alla mobilità elettrica all’interno di un parco a tema per bambini.\r\n\r\n[gallery ids=\"471254,471255,471256\"]","post_title":"La star della baby-dance Daisy Dot tra le novità 2024 di Leolandia","post_date":"2024-07-11T12:11:19+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1720699879000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471237","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze.\r\nI dati confermano una stagione positiva con ricavi in crescita del 5% rispetto al pari periodo del 2023, che era stato un anno record per il turismo organizzato.\r\nMolti consumatori hanno optato per la prenotazione anticipata, che consente ampia gamma di scelta e prezzi più convenienti, tanto che per l’estate 2024 la formula “Early Booking” rappresenta l’opzione di prenotazione più utilizzata. Un ulteriore strumento a disposizione dei viaggiatori per facilitare l’acquisto delle proprie vacanze, e che sta riscuotendo molti consensi, è il Buy Now Pay Later, che consente di dilazionare i pagamenti senza interessi.\r\n\r\nQualche debolezza\r\n«Le prenotazioni per l’estate 2024 sono in crescita per tutti i nostri associati, con un incremento medio del 5% - afferma Pier Ezhaya, presidente di Astoi -.. Emerge, complessivamente, un andamento positivo contraddistinto da un significativo anticipo delle prenotazioni che si concentra tra dicembre e febbraio e che assicura la più ampia gamma di scelta ed i prezzi più interessanti.  \r\n\r\n«Dopo il rimbalzo post pandemia del 2023 la domanda evidenzia qualche segnale di debolezza anche in virtù dell’inflazione che, pur essendo minore di quella degli anni precedenti, si fa comunque sentire sul budget vacanza degli italiani. In ogni caso il settore rimane in forte crescita e, pur adeguando le scelte per contenere gli impatti inflattivi, la vacanza si riconferma un bene primario e incomprimibile per gli italiani e ci induce a guardare con ottimismo al futuro».\r\nTre fasi\r\nIl flusso delle prenotazioni per la stagione estiva 2024 ha vissuto tre fasi. Un elevato advance booking che si è protratto da dicembre ‘23 sino a fine febbraio ’24; una contrazione della domanda da marzo a maggio ’24; una ripresa delle prenotazioni in giugno. Si rileva una decisa attenzione ed elasticità al prezzo da parte degli italiani in fase di acquisto. I costi sono aumentati di circa il 5% e i prezzi hanno seguito questi incrementi.\r\nRelativamente al trasporto aereo, il caro voli è inevitabile conseguenza del ritardo nella consegna degli aeromobili da parte dei produttori e dell’aumento dei costi operativi, dalla manutenzione ai diritti di sorvolo, non ultimo del costo del carburante.\r\nIn estate si muovono in prevalenza famiglie e coppie, anche se aumentano le richieste dei viaggiatori singoli che scelgono viaggi di gruppo con accompagnatore, anche perché offrono tra i plus la condivisione di esperienze e affinità di interessi. Si conferma sempre importante la richiesta per la vacanza nei club; tuttavia, si assiste a una grande crescita delle prenotazioni per tour e viaggi itineranti con esperienze all’interno dei circuiti. \r\n\r\nFamiglie\r\nIl segmento famiglie si è mosso in anticipo. A fronte di un innegabile rialzo dei prezzi rispetto al pre-pandemia, gli aumenti dell’estate 2024 sono stati più contenuti rispetto all’anno scorso e non hanno privato le famiglie di ciò che ormai è divenuto un bene primario e incomprimibile come la vacanza. \r\nSi conferma in costante incremento la domanda del target alto-spendente che prenota con largo anticipo, è molto informato sulle destinazioni, richiede assistenza costante, itinerari ed esperienze inedite. Anche per soddisfare le esigenze di questo target, i tour operator sono i referenti più adatti, grazie al know-how in termini di conoscenza del prodotto, del territorio e dei servizi proposti e per i consolidati rapporti con i fornitori.\r\n\r\nDurata media e destinazioni\r\nLa durata media delle vacanze prenotate dagli italiani nell’estate 2024 è di 8,5 giorni per i soggiorni balneari e 11 giorni per tour e viaggi itineranti. La spesa media a persona si attesta intorno a 920 euro per corto e medio raggio in format ”No Frills” e  1.140 euro con format club e villaggi; per quanto riguarda il lungo raggio 2.400 euro per vacanze mare con format club e villaggi e 3.600 euro per viaggi su misura.\r\nIn Italia le mete più richieste sono Sardegna, Sicilia, Calabria e Puglia. Il Mediterraneo beneficia della flessione registrata dall’Egitto, a favore di maggiori flussi verso Grecia, Baleari e Tunisia. Il Nord Europa, in particolare Islanda e Norvegia, richiama molti viaggiatori che scelgono viaggi itineranti e un intenso contatto con la natura.\r\nPer quanto riguarda il medio raggio il Mar Rosso si conferma una destinazione sempre molto richiesta, nonostante il conflitto in Medio Oriente abbia determinato una contrazione delle prenotazioni del 20% rispetto all’estate 2023, a favore di Capo Verde e Mediterraneo che conquistano quote di mercato.\r\n\r\nLungo raggio\r\nIl lungo raggio vede in testa Stati Uniti, il Giappone, l’Indonesia, l’East Africa con Tanzania, Kenya e Madagascar.\r\nStilando una sorta di classifica, Giappone ed East Africa hanno segnato un boom di richieste, a fronte di destinazioni in calo come Giordania e Israele.\r\nLa stagione estiva è tradizionalmente quella più richiesta per le crociere di durata media di una settimana. Tra le mete preferite spicca il Mediterraneo occidentale, seguito dal Mediterraneo orientale, con la Grecia come destinazione prediletta, oltre alle crociere in Nord Europa, che includono i fiordi norvegesi, oppure quelle di due o tre settimane sino alle isole Lofoten, Groenlandia, Islanda e Regno Unito.\r\nNon manca all’appello il segmento viaggi studio.\r\nLa durata dei viaggi si attesta intorno alle due settimane, in cui si alterna lo studio della lingua alla scoperta del territorio, arricchita da esperienze ludiche, visite guidate ed escursioni.\r\n ","post_title":"Astoi: crescita del 5% dei ricavi. C'è qualche segnale di debolezza","post_date":"2024-07-11T11:28:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720697339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471222","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Regione Liguria sarà presente dal 29 giugno al 5 luglio 2025 alla prossima esposizione universale che si terrà a Osaka in Giappone.\r\n\r\n«La Liguria apre una nuova finestra sul mondo e lo fa partecipando nientemeno che all'Esposizione universale di Osaka 2025 - dice il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana - Nel Padiglione Italia, sarà allestito uno spazio espositivo dedicato alle nostre eccellenze artistiche. Le nostre imprese potranno inoltre usufruire gratuitamente degli spazi per incontri, e durante la settimana ligure non mancheranno le presentazioni dei prodotti enogastronomici della Liguria. Un vero e proprio viaggio alla scoperta delle nostre tradizioni». \r\n\r\n«Osaka si trasformerà in una vetrina mondiale in cui i Paesi partecipanti presenteranno al mondo il meglio delle loro idee, dei loro progetti e dei loro modelli esemplari e innovativi nel campo delle infrastrutture materiali e immateriali - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - La Liguria è un territorio unico per diversificazione tra costa ed entroterra e per capacità di unire le eccellenze alimentari al lusso, alla bellezza e alla tecnologia di settori come la nautica».\r\n\r\nL'interesse del Giappone per la Liguria è in crescita: nel 2023 i turisti giapponesi sono aumentati del 64% rispetto al 2022.\r\n\r\n«Si tratta di un eccellente risultato -  afferma l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori - ma i numeri ci dicono che i visitatori provenienti dal Sol Levante possono e devono ancora crescere. Con la presenza all'Expo di Osaka prima e poi a Tokyo per l'evento ItaliaAmoreMio organizzato dalla Camera di commercio italo-giapponese incontreremo quindi, dopo il viaggio di ricognizione e sopralluogo fatto lo scorso maggio insieme ad Agenzia InLiguria, tanti operatori per proseguire l'attività di promozione e per far sì che la nostra regione sia una meta ancor più gettonata dai giapponesi».\r\n\r\nLa Liguria all'interno del Padiglione Italia avrà a disposizione un'area espositiva per la rappresentazione di una mostra regionale che presenterà opere d'arte, manufatti e tradizioni sulla storia, l'identità, la bellezza e la diversità del territorio regionale. In più, fornirà un'opera d'arte da collocare nel Giardino del Padiglione Italia. Le imprese avranno a disposizione gratuita gli spazi di rappresentanza istituzionale per effettuare incontri B2B. Durante la settimana ligure saranno inserite nel menù del Padiglione Italia pietanze tipiche regionali.","post_title":"Liguria, nel 2025 all'Expo di Osaka per promuovere le eccellenze del territorio","post_date":"2024-07-11T10:38:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720694339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471199","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha ufficialmente inaugurato la nuova base a Tangeri, dove ha cominciato ad operare lo scorso maggio e che rappresenta la quarta della low cost in Marocco. Qui sono stati basati due aeromobili che servono un network di 25 rotte di cui 13 nuove (otto in Europa e 5 domestiche).\r\n\r\nL'apertura della base aumenterà la capacità di Tangeri per l'estate 2024 del +70% ed è una parte importante dell'operativo della summer nei 12 aeroporti marocchini, con oltre 5 milioni di passeggeri (+31% di crescita) da, per e all'interno del Paese.\r\n\r\n«L'ultima apertura della nostra base portato l'investimento complessivo di Ryanair in Marocco a oltre 1,4 miliardi di dollari, sostenendo oltre 5.000 posti di lavoro diretti e indiretti e facendo crescere l'economia turistica locale - ha dichiarato il ceo, Eddie Wilson -. Non vediamo l'ora di continuare a sostenere l'economia del Marocco, così come la connettività regionale e internazionale, posizionando Tangeri come una delle principali destinazioni estive».\r\n\r\n«L'apertura della nuova base Ryanair a Tangeri segna una tappa significativa nella nostra strategia di sviluppo turistico ed economico - ha affermato Fatim-Zahra Ammor, ministro del turismo del Marocco -. Questa espansione rafforza la posizione di Tangeri e dell'intera regione settentrionale come destinazione d'elezione, facilitando l'arrivo di turisti nazionali e internazionali».\r\n\r\nLe nuove destinazioni sono Baden Baden, Barcellona, Carcassonne, Eindhoven, Lisbona, Manchester, Memmingen e Porto. Il network domestico cresce invece con le nuove rotte per Agadir, Essaouira, Marrakech, Ouarzazate e Ouida.\r\n\r\nRyanair collega già Tangeri con gli aeroporti italiani di Milano Bergamo e Roma Ciampino.\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair inaugura la base di Tangeri con 13 nuove destinazioni, di cui 8 in Europa","post_date":"2024-07-11T09:30:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720690217000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti