8 September 2024

Il Grand Hotel San Pellegrino si prepara a rinascere a nuova vita

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Foto di Motorpferd

Dopo oltre 40 anni di inattività, fondato nel 1905 il complesso fu chiuso nel 1978, il Grand Hotel San Pellegrino si prepara a riprendere le attività in un futuro non troppo lontano. Sono stati infatti appena conclusi i lavori per la ristrutturazione del piano rialzato dell’edificio situato nell’omonima località termale della bergamasca, mentre a breve partirà il cantiere per il restyling dell’area esterna, grazie a un investimento di 700 mila euro tra ingresso e recinzioni: ultima tranche di una serie di interventi pubblici, per un ammontare complessivo di oltre 22 milioni di euro negli ultimi 13 anni.

L’iniziativa mira a rendere appetibile la struttura a investitori terzi, vista l’intenzione di lanciare presto un nuovo bando per l’assegnazione del complesso, tramite una concessione della durata di 50 anni, ulteriormente supportata da un contributo a fondo perduto di regione Lombardia per 3 milioni di euro.

Stando a quanto riportato dal comune di San Pellegrino, per il recupero completo della struttura servirebbero tuttavia ulteriori 25 milioni di euro. Un bando dello scorso febbraio  è peraltro già andato deserto, per cui l’amministrazione cittadina sarebbe ora disposta anche a valutare eventuali modifiche di destinazioni d’uso, con la possibilità di aprire a progetti per la conversione dell’asset in casa di riposo o struttura per la ricerca universitaria.

Il piano originario continua in ogni caso a prevedere la realizzazione di una spa di circa mille metri quadrati con vasche idromassaggio, aree di lettura e relax, nonché spazi destinati a trattamenti estetici e 110 camere, di superficie media di circa 40 metri quadrati.

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