4 marzo 2022 14:27
Uno scorcio del Rosewood Castiglion del Bosco
Un affare da 300 – 400 milioni di euro, secondo le indiscrezioni che trapelano dal sito Winenews. Chiara e Massimo Ferragamo, figlio di Salvatore e Wanda, fondatori di una delle più famose maison del lusso globali, hanno ceduto la tenuta di Castiglion del Bosco, celebre per il suo omonimo resort gestito da Rosewood e per la produzione del Brunello di Montalcino. Oltre al complesso ricettivo a 5 stelle, il borgo include 2 mila ettari di terreno, di cui 62 di vigna. A ciò si aggiunge un golf club privato da 18 buche, disegnato dal campione del British Open, Tom Weiskopf. L’operazione è stata annunciata dalla stessa azienda italiana in una nota ufficiale, in cui ci si limita a sottolineare che la nuova proprietà è rappresentata da “un importante family office internazionale”.
“La decisione di questo avvicendamento – prosegue il comunicato – nasce con l’obiettivo di garantire lo sviluppo futuro sia della parte ospitalità sia di quella agricola dell’intera proprietà e avviene nel segno della continuità. Massimo e Chiara Ferragamo rimangono infatti coinvolti nell’azienda, e viene confermato anche il management, a partire dal ceo Simone Pallesi“.
Continuerà a essere gestito da Rosewood anche il resort, che ha recentemente annunciato un ampliamento con 19 suite private di nuova concezione, e ora comprende 53 unità abitative, tra cui 42 suite e 11 ville private con piscina privata, più una spa e due ristoranti.
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[post_content] => Farà il suo debutto il prossimo luglio il nuovo Britannic Explorer, a Belmond Train, in viaggio tra Inghilterra e Galles. Il Britannic Explorer partirà da Londra per un viaggio di tre notti che seguirà altrettanti percorsi attraverso i paesaggi naturali della Cornovaglia, del distretto dei laghi e del Galles. Durante il giorno, i passeggeri potranno scendere dal treno e partecipare a escursioni guidate alla scoperta del ricco patrimonio culturale, delle bellezze naturali e della storia di ogni destinazione, mentre la sera potranno rilassarsi e socializzare nel bar di bordo, ispirato al mondo della botanica, situato nella carrozza panoramica, destinata a diventare il cuore pulsante della vita sociale del Britannic Explorer.
I vari itinerari sono organizzati per permettere ai viaggiatori di esplorare due regioni in un unico viaggio: il tour che attraversa la Cornovaglia e il distretto dei Laghi è previsto da venerdì a lunedì, mentre quello che attraversa il Galles da lunedì a giovedì. A curare gli interni del treno dallo stile tipicamente inglese è stato il rinomato studio londinese Albion Nord. Il Britannic Explorer disporrà di 18 cabine, di cui tre Grand Suite e le 15 suite.
L’esperienza culinaria a bordo sarà infine offerta dallo chef Simon Rogan, un esponente del movimento inglese Farm to fork. I suoi menu rendono omaggio agli ingredienti stagionali e sostenibili coltivati localmente per mostrare la ricchezza delle varie regioni britanniche. Ognuno dei tre percorsi ferroviari prevede menu personalizzati per il tè del pomeriggio, il pranzo e la cena.
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La Germania accende i riflettori su Chemnitz che nel 2025 sarà Capitale europea della cultura. La città industriale sassone diventa così la quarta destinazione tedesca a detenere questo titolo dopo Berlino Ovest (1988), Weimar (1999) e la regione metropolitana della Ruhr (2010).
“Dei 173 milioni di viaggi culturali effettuati dagli europei in tutto il mondo nel 2023, 18,7 milioni sono stati in Germania, confermando così la nostra posizione di primo piano come destinazione culturale e di city break in Europa” afferma Petra Hedorfer, presidente del Consiglio direttivo dell'Ente Nazionale Germanico per il Turismo -. Secondo le ultime analisi di Ipk International, il numero di viaggi degli europei in città tedesche è aumentato ulteriormente del 10% nei primi otto mesi del 2024. In questo contesto, l'evento 'Chemnitz Capitale Europea della Cultura 2025' crea ulteriori stimoli per scoprire questa regione nel panorama artistico e culturale tedesco.”
Insieme alla città di Chemnitz, 38 città e comuni della Sassonia centrale, della regione di Zwickau e dei monti Metalliferi formano la regione della Capitale della Cultura e insieme si fregiano del titolo di “Capitale Europea della Cultura”. Gli organizzatori si aspettano nel corso del 2025 circa 2 milioni di ospiti internazionali che potranno godere di un ampio programma di arte, incontri, festival e mostre.
“All'insegna del motto “C the unseen”, Chemnitz e la Regione Capitale della Cultura presentano un programma a più livelli con oltre 1.000 eventi che invitano i visitatori a scoprire persone, luoghi e attività che non sono ancora stati al centro dell'attenzione turistica - spiega Andrea Pier, amministratore delegato di Chemnitz 2025 GmbH -. Il programma getta un ponte tra gli oltre 800 anni di tradizione mineraria, le istituzioni culturali affermate e riconosciute a livello internazionale come i teatri, i musei e la cultura industriale e i progetti sviluppati per l'anno della Capitale della Cultura. Gli abitanti di Chemnitz e l'intera regione non vedono l'ora di accogliere gli ospiti tedeschi e stranieri nella Capitale europea della cultura”.
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Iceland Travel è la più longeva DMC d'Islanda. Fondamentale per il successo dell'industria turistica islandese, l'azienda ha portato in Islanda migliaia di visitatori, mostrando loro l'aria cristallina, i paesaggi mozzafiato e le meraviglie naturali che sono attrattive uniche di questa destinazione. Il rispetto per questi incredibili patrimoni è cruciale per il successo continuo dell'Islanda come meta turistica popolare. Pertanto, il team di Iceland Travel si considera un orgoglioso custode del paese e prende molto seriamente questa responsabilità, garantendo che un approccio sostenibile permei ogni aspetto delle loro operazioni e dei loro processi.
Insieme alle aziende della collezione Travel Connect dei marchi turistici islandesi, Iceland Travel è tra le prime a essere certificata da Travelife, un programma di formazione, gestione e certificazione sulla sostenibilità riconosciuto a livello internazionale. I criteri stabiliti dal programma richiedono che ogni aspetto delle operazioni e della catena di approvvigionamento abbia un impatto minimo sull'ambiente, e che i tour offerti da Iceland Travel apportino benefici positivi e sostenibili alle comunità che visitano.
Best Practice operative
Dal punto di vista operativo, il Comitato per la Sostenibilità, guidato dai dipendenti di Iceland Travel, è stato attivo nell'implementare un programma di gestione responsabile dei rifiuti attraverso una "Politica di riduzione dei rifiuti" progettata per migliorare nel tempo. I consumi e i rifiuti vengono monitorati e registrati con l'obiettivo di ridurne il volume ogni mese.
Oltre a riciclare carta, plastica, rifiuti organici, bottiglie e lattine, alluminio e vetro, sono state acquistate batterie ricaricabili per tastiere e dispositivi simili, per ridurre i rifiuti.
Un'importante pietra miliare in questo processo è stata raggiunta con l'introduzione di nuove procedure, tra cui la contabilità elettronica, le firme elettroniche e nuovi processi per la creazione di documenti di viaggio online per i clienti, che sostituiscono le versioni cartacee.
Inoltre, la politica di utilizzare solo fornitori locali – scelti per il loro impegno certificato verso la sostenibilità – per catering, stampa e altri servizi esterni, è un elemento chiave del mandato di Iceland Travel, insieme all'assicurarsi che tutta l'energia utilizzata nelle sedi degli uffici provenga da fonti di energia pulita e rinnovabile, che siano centrali idroelettriche e geotermiche islandesi o parchi eolici offshore.
Iceland Travel supporta anche i suoi dipendenti nell'adottare decisioni ecologicamente responsabili riguardo ai loro spostamenti verso il lavoro. Esiste un programma di sovvenzioni per incoraggiare l'uso del sistema di trasporto pubblico islandese, che offre ai dipendenti un rimborso dell'80% sulle spese di trasporto, pagato insieme al salario.
Esplorare l'Islanda in modo sostenibile
Poiché l'Islanda è una destinazione che nel turismo dipende dai suoi beni naturali, la loro protezione è dunque fondamentale e centrale nel mandato di Iceland Travel. Per bilanciare l'afflusso di turisti e sostenere le imprese locali tutto l'anno, Iceland Travel promuove attivamente il turismo durante tutto l'anno. Offrendo tour anche durante la stagione invernale e incoraggiando i visitatori a esplorare l'Islanda al di là dei picchi turistici estivi, si garantisce una distribuzione più equilibrata del turismo, il che significa che i visitatori possono godersi un'esperienza più rilassata, poiché sia le destinazioni turistiche più popolari che quelle meno conosciute sono meno affollate.
In parallelo, Iceland Travel si assicura che le comunità locali traggano beneficio dai ricavi del turismo. Collaborando con attrazioni locali e aziende indipendenti, l'azienda contribuisce a generare benefici economici, mettendo in mostra la cultura e le tradizioni del paese e delle sue regioni.
L'Islanda è un paese ricco di luoghi e attrazioni conosciute a livello globale, che i turisti al primo viaggio desiderano vedere. Tuttavia, per alleviare la pressione sulla capitale e sulla popolare costa meridionale, Iceland Travel crea e offre tour che coprono le diverse regioni dell'Islanda. In questo modo, il turismo è distribuito più equamente, condividendo i benefici economici con le comunità di tutto il paese e riducendo il carico ambientale sulle destinazioni più frequentate.
Per garantire che i partner di Iceland Travel operino secondo gli stessi standard di sostenibilità, l'azienda si impegna a collaborare con fornitori e servizi turistici ecologicamente responsabili. Tutti i fornitori chiave sono stati recentemente sottoposti a audit per verificare le loro credenziali di sostenibilità e comprendere meglio le azioni che stanno intraprendendo per ridurre il loro impatto ambientale. Le informazioni raccolte vengono caricate su Kaptio, il sistema di prenotazione utilizzato da Iceland Travel, per garantire visibilità a tutti gli utenti.
Con i tour accompagnati che rappresentano un elemento fondamentale dell'offerta di Iceland Travel, l'azienda si assicura che siano gestiti responsabilmente, compensando ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður.
Helgi Eysteinsson, CEO di Iceland Travel, afferma: "In Iceland Travel crediamo che l'azione positiva per noi come azienda inizi dall'interno e siamo orgogliosi di come il nostro team si assicuri che seguiamo le migliori pratiche. Hanno dimostrato come piccole ma realizzabili innovazioni nel nostro modo di operare ci rendano migliori in ciò che facciamo – per loro, per i nostri clienti, per le comunità su cui facciamo affidamento e per il nostro paese nel suo complesso."
I clienti che visitano l'Islanda con Iceland Travel lo fanno sapendo che il loro tour è stato progettato per avere il minimo impatto possibile sull'ambiente del paese. Ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati viene compensata tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður, che lavora per preservare la biodiversità, la formazione del suolo e la fauna selvatica attraverso la piantumazione di alberi. Le e-mail pre-arrivo che ricevono spiegano con cura come godersi il soggiorno nel paese in modo responsabile, fornendo informazioni sull'importanza di conservare l'ambiente naturale e la fauna selvatica e di supportare le imprese locali.
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Un 2024 nel segno della crescita dei turisti italiani in Danimarca: dopo un giugno in lieve crescita (+1,5%) a crescere sono in particolare il mese di luglio - che rispetto allo scorso anno ha registrato un aumento del +14%, con un totale di 42.915 pernottamenti di turisti italiani - e il mese di agosto che ha mantenuto un trend positivo del +16%. Anche settembre si è chiuso con ottimi risultati (+6,5%), portando il bilancio del periodo gennaio-settembre a un aumento del +16,6% rispetto allo stesso periodo nel 2023.
La varietà culturale, gastronomica, naturale e storica, unita alle brevi distanze che facilitano gli spostamenti, rendono la Danimarca una meta ideale per tutto l’anno, inclusi i periodi di bassa stagione.
In autunno, i visitatori possono immergersi nei festival culturali stagionali, esplorare mostre e musei, praticare foraging o partecipare a safari delle ostriche. Le città e i villaggi pittoreschi si prestano a esplorazioni in bici, con numerose attività outdoor immersi nella natura danese, facilmente raggiungibile dai centri urbani.
Danish Travel Awards 2024
La Danimarca ha recentemente celebrato i Danish Travel Awards 2024, premiando i migliori player del settore turistico. Tra i vincitori spiccano: Billund Airport, premiato come "Miglior aeroporto danese" per l’eccellenza nei servizi e nell’attenzione ai passeggeri, punto di accesso a gran parte della Danimarca (Jutland).
Bornholm, nominata "Migliore destinazione in Danimarca" per l’autenticità, le bellezze naturali e l’offerta culturale.
Small Danish Hotels, insignita del titolo di "Miglior catena alberghiera", celebre per l’ospitalità calorosa e l’alta qualità delle sue strutture, offrendo esperienze su misura in tutto il Paese.
Moesgaard Museum, nei pressi di Aarhus, premiato come "Migliore attrazione in Danimarca" , grazie alla sua capacità di offrire un’esperienza coinvolgente che unisce storia, archeologia e design, immergendo i visitatori nella ricchezza del patrimonio culturale danese.
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[post_content] => Turismo e G7. Inizia alle 15:00 di oggi (13 novembre), con il side event introduttivo “Innovation, inspiration and sustainability. Visions for the future of tourism”, il primo G7 dedicato al turismo. L’evento di apertura sarà anticipato dal punto stampa del ministro del turismo Daniela Santanchè, previsto per le 14:30.
La riunione ministeriale, in programma a Firenze tra giovedì 14 e venerdì 15, sarà presieduta dal ministro Santanchè e vedrà prendervi parte gli omologhi delle più grandi economie mondiali – Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea – e alcune Nazioni e organizzazioni outreach – Arabia Saudita, Brasile, India, Egitto, OCSE e UN Tourism. Le sessioni di lavoro riguarderanno: turismo e opportunità di sviluppo socioeconomico; capitale umano – lavoro, inclusione e competenze; digitalizzazione e intelligenza artificiale.
L’evento introduttivo, che si svolgerà presso Palazzo Spini Feroni, sarà occasione per affrontare i temi cardine dell’ecosistema turistico: sostenibilità, inclusione e digitalizzazione, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale e agli investimenti dei grandi marchi italiani nel settore del turismo.
Innovazione
Dopo l’introduzione del direttore del “Sole 24 Ore” Fabio Tamburini, del presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo e del presidente dell’Agenzia ICceMatteo Zoppas, sarà il ministro Santanchè a dare il benvenuto agli ospiti, emblema del talento e dell’eccellenza italiana. Nel panel introduttivo “Tourism of tomorrow: visions and perspectives”, il ministro affronterà il tema della sinergia tutta italiana tra ispirazione imprenditoriale e innovazione tecnologica che sta spingendo il nostro settore nel futuro.
Il cantante e imprenditore Andrea Bocelli, l’amministratore delegato di Cipriani Industria Arrigo Cipriani, il presidente e amministratore delegato di Starhotels Elisabetta Fabri, il presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo, la stilista e vicepresidente di Aeffe Alberta Ferretti, il presidente di Rocco Forte Hotels Rocco Forte, l’amministratore delegato del Gruppo Ferretti Alberto Galassi e il founder and senior managing director Certares e chair WTTC Greg O’Hara, nell’ambito del panel “Inspiration –Creatività e sinergie con il Made in Italy”, racconteranno in che modo hanno portato il loro know-how e le loro competenze nel mondo del turismo.
Intelligenza artificiale
Nel panel “Innovation – L’accelerazione epocale dell’IA”, il direttore scientifico dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia Giorgio Metta esporrà in che modo l’impatto dell’intelligenza artificiale sta cambiando e cambierà le abitudini dei viaggiatori e l’industria del turismo.
Il presidente di Sina Hotels Bernabò Bocca, l’imprenditore Flavio Briatore, il presidente e amministratore delegato di Alpitour World Gabriele Burgio, l’executive vice president services Europe di Mastercard Michele Centemero, il president and CEO di WTTC Julia Simpson, il presidente di Ferrovie dello Stato Tommaso Tanzilli, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone, il presidente di ITA Airways Antonino Turicchi, l’amministratore delegato di MSC Cruises Gianni Onorato e l’amministratore delegato di Costa Crociere Mario Zanetti, all’interno del panel “Sustainability – La sostenibilità oltre la sostenibilità”, parleranno dei loro investimenti in infrastrutture e strumenti finanziari al fine di rendere il turismo del futuro realmente sostenibile.
Dopo l’evento introduttivo, la due giorni di lavori prenderà il via alle 8:30 di giovedì 14, con la cerimonia di accoglienza in cui il ministro Santanchè accoglierà prima i ministri del G7, e, alle 10:00, i ministri dei Paesi outreach. Alle ore 12:15 prevista la foto di famiglia sotto la Loggia de’ Lanzi in piazza della Signoria. Il G7 terminerà con la conferenza stampa del ministro Santanchè alle 12:00 di venerdì 15 presso la Sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi.
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[post_content] => Un comparto sostanzialmente in salute che mostra importanti segnali di espansione rispetto al periodo pre-Covid ma su cui pesa la variabile inflazione, il cui impatto si riverbera su molte dinamiche di mercato. A tracciare il quadro del trade, l'amministratore delegato di Welcome Travel Group, Adriano Apicella, a margine del tradizionale meeting annuale con i partner commerciali: "Dal 2019 a oggi la distribuzione organizzata ha acquisito fatturato e passeggeri: noi per esempio registriamo un più 15% in termini di volumi e un più 30% in valore del fatturato totale".
A spiegare quei 15 punti percentuali di differenze è pero soprattutto l'effetto dell'inflazione: "A livello di prodotto i nostri scaffali hanno un'offerta valida per tutti i segmenti di mercato, ma i prezzi sono aumentati mediamente del 30% su tutti i segmenti. In estate, perciò, la clientela di fascia media si è vista di meno. Resta da capire chi non ha viaggiato, chi ha riaperto le seconde case e chi si è rivolto ad altri canali. Da quello che ci risulta l'ultima opzione è tuttavia la meno diffusa".
D'altronde le agenzie continuano a vedere nuovi clienti: "Ci sono gli ex che negli anni passati si sono rivolti all'online e ora tornano sui loro passi, quasi timorosi di ammettere il tradimento. E poi ci sono quelli nuovi: soprattutto le famiglie con bambini piccoli, che prima prenotavano sul web, e che ora vedono i costi di voli più hotel online raggiungere livelli paragonabili a quelli dei pacchetti, senza tuttavia avere tutte le garanzie di questi ultimi".
Cresce quindi l'attenzione al prezzo e, con essa, il fenomeno advance booking, ulteriormente trainato dall'ormai generale diffusione del dynamic packaging: "Bisogna però stare attenti alla strategia tariffaria, assicurando ai clienti sempre il miglior prezzo garantito. Gli assalti al last minute in agenzia, che si verificavano fino a un po' di anni fa, non sono più praticabili. Un po' per evitare di vanificare tutti gli sforzi commerciali volti a incentivare le prenotazioni anticipate, un po' perché le adv oggi hanno circa il 30% di personale in meno rispetto all'era pre-Covid, per una media nazionale di 2,6 addetti a punto vendita. Sarebbero quindi impossibilitate a gestire flussi di lavoro ingenti in poco tempo".
A sostenere le parole di Apicella ci sono peraltro anche i numeri concreti: le 7.705 agenzie attive in Italia nel 2023 hanno generato un volume d'affari leisure pari a 5,2 miliardi di euro (di cui 1,15 mld nella sola Lombardia). Di questi, 2,4 miliardi hanno riguardato prodotti dei tour operator, 1,6 miliardi i pacchetti e le vendite proprie, 1,2 miliardi le crociere. Il bsp sul volato è stato invece di 4,4 miliardi complessivi, di cui il 37% ancora una volta generato dalla sola Lombardia dove si trovano i principali consolidatori.
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[post_content] => Ana Holdings, casa madre di All Nippon Airways, mantiene le previsioni di utile per l'intero esercizio, nonostante un leggero calo della redditività semestrale. Il vettore attribuisce alla solida domanda di viaggi nazionali e giapponesi in entrata il motivo per cui rimane ottimista sui risultati dell'intero anno, che terminerà alla fine di marzo 2025.
La compagnia ha rivisto al rialzo la previsione dei ricavi per l'intero anno a 2,22 trilioni di yen (14,5 milioni di dollari) per l'intero anno rispetto ai 2,2 trilioni di yen (14,4 milioni di dollari) stimati in precedenza. Questa revisione fa seguito a risultati migliori del previsto sia per il trasporto di passeggeri sia per quello di merci, un trend che la compagnia prevede proseguirà inalterato nei prossimi mesi.
Nella semestrale il gruppo ha anche registrato il più alto fatturato operativo di sempre per il periodo considerato, con ricavi di poco inferiori a 1.100 miliardi di yen (7,2 miliardi di dollari) - un aumento di circa il 9,7% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Tuttavia, nonostante l'aumento dei ricavi, le pressioni al rialzo sui costi operativi e sui prezzi del carburante faranno sì che le previsioni di profitto del vettore per l'intero anno rimangano invariate. La compagnia ha dichiarato di essere sulla buona strada per registrare un utile operativo di 170 miliardi di yen (1,11 miliardi di dollari) per l'anno, dato che rimane coerente con le precedenti previsioni.
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Dal 29 novembre al 6 gennaio, Merano ospiterà i suoi caratteristici Mercatini di Natale, tappa imperdibile per chi desidera vivere l’atmosfera dell’Avvento tra le vette alpine.
Il Natale a Merano vedrà la sua inaugurazione la sera del 28 novembre per terminare il giorno dell’Epifania. Giornate ricche di sapori tipici, artigianato locale, tradizioni folcloristiche e intrattenimento (ma anche relax) per tutte le età.
I Mercatini si sviluppano lungo il fiume Passirio e sulla Passeggiata che lo costeggia, le “casette” invitano i visitatori a scoprire da vicino l’artigianato altoatesino e la varietà dei prodotti enogastronomici della zona come brezel, birra e speck.
In Piazza della Rena, dove affaccia l’elegante Palais Esplanade e dove sorge Castel Kallmünz, tradizione montanara e stile si fondono nel Villaggio Natalizio. Qui, all’interno del grande “chalet”, uno chef stellato accoglie i commensali con pasti d’autore che la sera, su prenotazione, vengono serviti ai tavoli. In Piazza è altresì possibile partecipare a laboratori per adulti e prendere parte a degustazioni guidate di gin e cioccolata.
Ma l’atmosfera natalizia è magica anche per i bambini, i quali hanno l’opportunità di partecipare a laboratori pensati apposta per loro e realizzare gioielli, cappelli per Capodanno e decorazioni natalizie, cucinare biscotti, cimentarsi in giochi da tavolo e assistere alla proiezione dei classici Disney.
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San Nicolò e i Krampus
Caratteristiche figure del folclore popolare dell’area alpina sono i Krampus, personaggi “demoniaci” che in alcune giornate si aggirano fra le casette natalizie. Preannunciati dal rumore dei campanacci, i Krampus spaventano i passanti mentre accompagnano San Nicolò, il Santo patrono di Merano, intento a donare dolci ai bambini più buoni. L’antica usanza nasce dalla paura dei contadini che, temendo demoni e spiriti durante le notti invernali, pensarono di difendersi scolpendo spaventose maschere di legno e munendosi di campanacci per scacciare gli indesiderati ospiti.
Merano è anche nota località di relax, grazie alle piscine, alle saune e ai trattamenti che offrono le Terme.
Di Elisa Biagioli
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Il resort sarà proposto da Naar con un approccio dynamic packaging, grazie alla completa integrazione dei sistemi Atmosphere in quelli dell'operatore milanese. "L'idea è anche quella di sfruttare le combinazioni con i viaggi in Giappone e in Estremo Oriente, nonché con gli stop over a Dubai, Doha e Istanbul: pacchetti che già proponevamo precedentemente, spesso con le Maldive a fungere da tappa mare finale dei nostri viaggi, ma che ora rafforzeremo ulteriormente", ha ripreso Battifora. In coerenza con queste premesse il Kanifushi griffato Naar sarà quindi servito da voli Turkish, Qatar, Emirates, Ita e Neos.
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