8 September 2024

Historic Resort la Loggia: adv e to al centro dei piani della struttura marchigiana

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La storia dell’Historic Resort la Loggia si racconta a Gradara: uno dei Borghi più belli d’Italia, un contesto reso celebre dalla sua rocca medievale e dagli storici e leggendari personaggi di Paolo e Francesca. «Rappresentiamo un prodotto nuovo sul mercato – racconta il titolare Fabrizio Baldassarri -: un progetto nato in epoca post-Covid, che si rivolge agli attori italiani e internazionali del turismo per proporre una filosofia di soggiorno che richiede amore e passione per il travel e che deve essere vissuta prima ancora che spiegata. Ecco allora il perché del lavoro attento che stiamo conducendo con gli agenti di viaggio italiani: un impegno fatto di racconti, oltre che di immagini e pagine di catalogo. E poi c’è la nostra attività costante con i buyer stranieri, che raggiungiamo con entusiasmo nelle principali fiere di settore e che accogliamo e invitiamo volentieri nel nostro piccolo borgo».

Il resort ha la propria anima all’interno di uno storico convento del Cinquecento. Qui si trovano poche stanze esclusive, ma anche la piscina, il campo da tennis, la nuovissima spa Grata Aura, la cantina segreta e una carta dei vini «che partendo da quello prodotto in resort riporta etichette prestigiose, per quello stile che ci rappresenta sempre nel gusto e nelle scelte», aggiunge Baldassare. Uscendo dal complesso centrale si oltrepassa quindi la torre e ci si trova subito immersi nella realtà del borgo antico. Qui due strutture, il Relais e l’Emporio, offrono altre nove stanze di design e dalla concezione più moderna.

E per chi desidera il contatto con la natura, lo sport, l’enogastronomia, il benessere e la cultura ci sono le Experience del resort: esperienze legate al tasting di vino e ai prodotti locali, alle attività outdoor (e-bike, piscina, tennis, trekking, yoga, pilates), alla cultura del territorio con visite guidate della rocca e dell’area circostante, nonché all’offerta benessere in spa: «Ogni cliente, dopo la prenotazione della stanza – conclude Baldassarri – sceglie come rendere unico e speciale il proprio soggiorno senza praticamente bisogni di spostarsi, come se il nostro fosse un vero palcoscenico dove vivere i propri momenti di emozione».

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