16 July 2024

Ha aperto ieri i propri battenti il Mandarin Oriental Savoy, Zurich

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Ha aperti ieri i propri battenti il nuovo Mandarin Oriental Savoy, Zurich, terzo indirizzo del gruppo in Svizzera. Situato sulla famosa Paradeplatz, il più antico grand hotel della città è posizionato a pochi passi dal centro storico, dalla prestigiosa Bahnhofstrasse e dalla passeggiata che conduce al lago di Zurigo. La struttura è dotata di 44 camere e 36 suite, molte delle quali con ampie terrazze e rooftop privati. Quattro inoltre le proposte f&b fra ristoranti e bar, sotto la guida dell’executive chef Benjamin Halat. Tra queste spicca l’Orsini, locale fine-dining di cucina italiana che beneficia della consulenza di Antonio Guida, executive chef del due stelle Michelin Seta del Mandarin Oriental, Milan. L’hotel è anche provvisto di oltre 700 metri quadrati di spazi per meeting ed eventi.

La storia del Mandarin Oriental Savoy, Zurich, ha inizio la Vigilia di Natale del 1838, quando Johannes Baur, un giovane panettiere austriaco originario del Vorarlberg, fondò il primo grand hotel della città, l’hotel Baur appunto. Reimmaginato dall’interior designer parigino Tristan Auer, il nuovo albergo combina i dettagli storici della struttura con uno stile contemporaneo e viste sui principali monumenti della città. Dal 1838 numerosi nomi di spicco hanno soggiornato in questo hotel. Nel solo 1845, per esempio, il pianista e compositore Franz Liszt risiedette all’hotel Baur per tutto il festival di Beethoven, mentre Charles Dickens fu ospite della struttura con la sua famiglia.

 

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