8 September 2024

Grandi manovre a Cortina: il Cristallo agli inglesi di Attestor Capital

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Grandi manovre a Cortina in vista delle Olimpiadi invernali 2026. La mossa più clamorosa è di questi giorni ed è del fondo di investimenti britannico Attestor Capital che ha acquistato lo storico hotel Cristallo, oggi parte della Luxury Collection del gruppo Marriott, dalla famiglia Gualandi, proprietaria della struttura da circa 29 anni.

Già acquirente dell’ex Casta Diva Resort sul lago di Como, oggi Mandarin Oriental, Attestor ha sede legale alle Isole Cayman ed è di proprietà dei finanzieri Jan-Christoph Peters (per il 70%) e Anke Christina Heydenreich (30%). Negli scorsi anni ha anche rilevato da Veneto Banca il capitale di Banca Intermobiliare, specializzata nel risparmio gestito e nel private banking. Le intenzioni di Attestor sono quelle di investire ulteriori circa 30 milioni di euro per un progetto di ampliamento e riqualificazione dello stesso Cristallo, che oggi dispone di 74 camere.

Al medesimo tempo, secondo alcune indiscrezioni, la famiglia Gualandi avrebbe acquisito per una cifra sotto ai 5 milioni di euro, l’hotel da 50 camere San Marco sempre a Cortina, con l’intenzione di brandizzare la struttura Design Hotels, altro marchio del gruppo Marriott. Ma la compagnia con base nel Maryland avrebbe tutte le intenzioni di rafforzare ulteriormente la propria presenza nella destinazione dolomitica: in programma infatti c’è anche il prossimo ribranding in Autograph Collectionnel del Concordia Parc Hotel di proprietà della Cooperativa di Cortina.

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