31 August 2024

Argentario: Invest in Tuscany e gli svedesi di Qarlbo Ab insieme per l’apertura di due hotel lusso

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Il progetto si chiama Fabbriqa ed è frutto dell’intesa siglata tra Erqole, società del gruppo svedese QarIbo Ab specializzata in progetti di ospitalità, regione Toscana e il comune di Monte Argentario. L’operazione prevede il recupero dell’area cittadina dell’ex stabilimento Cirio, per farne una struttura turistico-ricettiva di lusso, nonché a Porto Ercole il rilancio dell’hotel Don Pedro, che assumerà il nome di La Roqqa. Invest in Tuscany svolgerà funzioni di supporto, impegnandosi a cercare partner per il progetto.

La struttura che nascerà nell’area ex Cirio farà in particolare della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente un punto centrale; elementi peraltro che caratterizzano l’attività della società Erqole fin dalla sua fondazione e confermati da solide collaborazioni con soggetti già attivi su questo fronte. Qarlbo Ab, che ha la sede principale a Stoccolma, investe sull’intrattenimento e l’ospitalità, ma anche sull’assistenza sanitaria e nel settore immobiliare e controlla Erqole, interamente di proprietà della famiglia Jonsson.

“Il turismo – ricorda il presidente di regione Toscana, Eugenio Giani – costituisce un carburante naturale per la nostra economia: vale normalmente il 10% del pil e l’11% quanto a posti di lavoro. Un settore dunque importante, pesantemente colpito dopo il 2020 dalle misure di contenimento imposte dall’emergenza sanitaria: un turismo che vogliamo diffuso e che diventi l’occasione non solo di un viaggio ma per vivere la Toscana in modo autentico”.

“Ringrazio la regione Toscana e il comune di Monte Argentario per essersi mostrati sin da subito interessati a promuovere questa iniziativa – aggiunge il fondatore di Erqole, Conni Jonsson -. L’intento comune è di incentivare la competitività della Toscana, facilitando gli investimenti da parte di aziende come la nostra, anche in un’ottica di creazione di nuovi posti di lavoro e rafforzamento dell’economia locale. Con questo progetto ci auguriamo di poter contribuire a restituire a Porto Ercole anche solo una parte della bellezza che questi luoghi ci hanno regalato in tutti questi anni, da quando con la mia famiglia scegliemmo per la prima volta la Toscana come meta di vacanza”.

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