12 November 2024

GdF Hotel: fatturato 2022 a +40,1% sul 2019 ma parte della marginalità erosa dall’inflazione

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E’ stato un ottimo 2022 quello appena certificato dal Gruppo delle Frera Hotel, che ha chiuso l’anno scorso con un fatturato complessivo di 23,5 milioni di euro, pari a un 40,1% in più rispetto al 2019, ultimo dato pre-Covid disponibile.

“I risultati del 2022 indicano una ripresa del comparto, anche se la situazione attuale è permeata ancora da chiaroscuri – spiega Guido Della Frera, fondatore e presidente sia del gruppo alberghiero sia della s.p.a. omonime -. Sebbene tutti gli indicatori confermino anche in questo primo trimestre 2023 come le nostre strutture, rispetto allo stesso periodo del 2019, abbiano registrato una crescita sia per numero di camere vendute, sia in termini di ricavo per camera (tariffe medie +18,09%; ricavi medi per camera disponible – revpar – +7,29%), i maggiori proventi ottenuti nell’esercizio appena concluso sono tuttavia andati a compensare gli alti costi energetici, la crescita inflattiva e la scarsità di personale, erodendo in parte gli utili”.

Nei prossimi 24 mesi il gruppo ha comunque in cantiere un piano di sviluppo ambizioso: superare le 1.500 camere nell’offerta complessiva con l’apertura di nuove strutture di alto livello. “Ma siamo consapevoli che ci saranno ancora delle sfide da affrontare”, prosegue Della Frera. Al momento la compagnia gestisce direttamente sette strutture e opera in collaborazione con catene alberghiere internazionali quali Accor Hotels e Hilton, realtà quest’ultima di cui è master franchisee. I dati di fatturato riguardano l’intero portfolio con l’esclusione dell’hotel Cristallo di Ponte di Legno, che fa capo a una società omonima.

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Come migliore Partnership, Europe Assistance, Ita Airways, Qatar Airways, Italo e Air Europa. Per i Best Tour Operator, C&c Viaggi, Idee per Viaggiare, Mds Tour Operator e Going. Per i Network si è distinto anche quest’anno Gattinoni Group. \r\n\r\nIl 2024 è stato un nuovo anno record per le crociere in generale e per Msc Crociere con una crescita sensibile dei passeggeri ma molto importante sulla redditività. “A fine anno arriveremo a 4,2 milioni di passeggeri movimentati sul mercato italiano rispetto ai 4 milioni del 2023 (+5%) - ha dichiarato il vice presidente Sud Europa di Msc Crociere, Leonardo Massa -. È cresciuta soprattutto la redditività in virtù dell’aumento del prezzo medio delle crociere, del 18%. Il tutto si è cosi tradotto in un incremento di marginalità anche per le adv, importante rete capillare che conosce le esigenze del mercato italiano”. 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