23 settembre 2024 13:38
Una nuova struttura su Roma e nuovi contratti con tour operator di tutto il mondo. In attesa di fare un bilancio conclusivo della stagione il gruppo italiano Garibaldi Hotels è proiettato da tempo sul 2025 con investimenti mirati.
«Nel prossimo anno – spiega Fabrizio Prete, direttore generale Garibaldi Hotels – avrà un ruolo di primo piano l’apertura della nuova struttura a Roma di 207 camere sulla quale stiamo concentrando tutti gli sforzi commerciali; abbiamo sottoscritto diversi contratti (anche con impegni economici importanti) con operatori stranieri aprendo anche nuove frontiere di collaborazioni per la nostra catena. Anche questo hotel sarà brandizzato da una catena internazionale che punta molto sul debutto in questo nuovo sito romano».
Garibaldi Hotels è una catena alberghiera creata nel 2013 in Puglia e si caratterizza per un’offerta trasversale di ospitalità con Club, Resort, Hotel & Dimore Storiche. Il Gruppo è presente nelle
più belle destinazioni italiane in Puglia, Sicilia, Sardegna, Umbria, Lazio e Trentino con 13
strutture che accolgono ogni anno migliaia di clienti.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478138
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Confermarsi una modernissima dmc centenaria, in grado di proporre ai propri clienti le soluzioni tecnologiche e operative più innovative e utili alla crescita del business comune, E' questo l'obiettivo di Roberto Pannozzo, nuovo ceo di Carrani Tours, storico operatore incoming di Roma: "La nostra è un'azienda già ricca di talento che ha raggiunto risultati importantissimi a livello di collaborazioni internazionali - sottolinea lo stesso Pannozzo -. Carrani è infatti dmc di riferimento di moltissimi di to esteri di primissimo livello. Senza parlare del rispetto che la società ha saputo crearsi all'interno delle istituzioni nazionali inerenti al turismo, grazie al suo operato per il quale l'etica è sempre stato un punto centrale".
Assumere la guida della dmc capitolina è quindi per Pannozzo prima di tutto "un onore e una responsabilità, non solo verso la proprietà ma verso tutti i professionisti che fanno parte del team. Molti dei quali da più di un decennio o due hanno fatto di questa azienda un'estensione della loro vita. Inoltre penso che possa essere un'occasione per dimostrare che la tradizione e i valori che un'azienda centenaria porta con sé possano essere perfettamente in linea con i principi del business moderno in cui la tecnologia, l'ottimizzazione dei processi e la scalabilità debbano essere le basi della crescita aziendale. Mi piace infatti pensare alla Carrani come a una start up che nasce con il vantaggio competitivo di una storia centenaria".
Con 20 anni di esperienza nell’inbound turistico, Pannozzo ha visto il mondo dell'incoming evolvere a velocità crescenti: "Vorrei però non citare solo la solita tecnologia, che resta evidentemente centrale ma che è ormai superfluo ricordare. Quello che è cambiato è soprattutto il cliente, che deve essere sempre al centro di tutti i nostri pensieri, al pari del benessere dei collaboratori. Il viaggiatore è diventato in particolare sempre più esigente, perché più informato grazie in primis a Internet: rispetto al passato arriva già con un bagaglio di aspettative e di conoscenze della destinazione che 20 anni fa erano impensabili. Questo si riflette sulle attività di chi eroga i servizi, che deve essere cosciente di come l'asticella sia oggi molto più alta".
Il tutto senza dimenticare la vera rivoluzione avvenuta negli ultimi quattro anni post-pandemia, soprattutto nella gestione operativa: "Non è un segreto - conclude Pannozzo - che chi organizza l'offerta stia ormai facendo fatica a seguire l'esplosione della domanda di viaggi post-epidemia. In questo, per fortuna un operatore come noi, che è forte di relazioni storiche e consolidate con i proprio fornitori (guide, mezzi di trasporto o strutture alberghiere) riesce a fronteggiare al meglio una situazione in continua evoluzione".
[post_title] => Pannozzo, Carrani: "Siamo una modernissima dmc centenaria"
[post_date] => 2024-11-04T13:49:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730728181000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478113
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Debutto nordamericano per il brand Corinthia, che lo scorso 25 ottobre ha visto l'apertura a New York del The Surrey, hotel di design in uno degli indirizzi più ambiti dell'Upper East Side. Il palazzo di 16 piani è di proprietà dei Reuben Brothers con interni firmati da Martin Brudnizki dello studio Mbds. Il The Surrey è stato completamente trasformato e ora include 70 camere, 30 suite e 14 residenze private. Ospita anche la prima sede a New York del rinomato ristorante Casa Tua e la Surrey Spa con trattamenti firmati Sisley Paris.
"Siamo estremamente orgogliosi che la nostra prima apertura in Nord America sia così significativa come il The Surrey: un indirizzo che ha atteso a lungo il suo prossimo capitolo - sottolinea Simon Casson, amministratore delegato di Corinthia Hotels -. Vediamo questo hotel come un omaggio a New York e un simbolo dello spirito creativo della città".
La facciata maestosa dell'albergo è stata in particolare restaurata dagli architetti Schwartz & Gross con l'obiettivo di preservare la storia del quartiere e il suo patrimonio architettonico. l team di designer Mbds di Londra e New York hanno progettato con attenzione gli spazi comuni e le camere dell'hotel, rispettando la tradizione e guardando al futuro. Il design include riferimenti all'ambiente circostante, visibili nel layout residenziale, nella collezione d'arte e nei piccoli dettagli che completano ogni stanza, come i lampadari artigianali di Murano, i mobili su misura e la luce naturale che entra da finestre dal tocco vintage.
Situato a pochi isolati dai musei più prestigiosi al mondo, l'arte è un elemento centrale nel design e nell’esperienza degli ospiti del The Surrey. L'hotel ha collaborato con il team della parigina Visto Gallery per curare una collezione che ha la città come filo conduttore. Progettata per sembrare una raccolta personale, l'arte di The Surrey celebra il secolo di storia dell’hotel con opere realizzate da artisti newyorkesi dal 1920 in poi.
[gallery ids="478116,478119,478120,478115,478121,478122"]
[post_title] => Il brand Corinthia debutta in Nord America con il The Surrey di New York
[post_date] => 2024-11-04T12:26:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730723178000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478106
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_478109" align="alignleft" width="300"] L’Aki Family Resort Plose[/caption]
Si confermano le due prossime imminenti aperture del network Familienhotels Südtirol. Già annunciati negli scorsi mesi, l’Aki Family Resort Plose verrà inaugurato il prossimo 17 novembre, mentre il Das Gerstl Family Retreat sul lago di Resia sarà operativo da maggio. L'Aki Plose è in particolare la prima proprietà del gruppo Adler progettato interamente per le famiglie. Situato in valle Isarco, vicino a Bressanone, dispone di 70 camere tra Family suite e Family home, nonché di una spa & wellness area con un mondo acquatico dedicato a tutta la famiglia e una adults only spa per il relax degli adulti. Completano l'offerta il kids club e un’area nursery per i più piccoli. La gastronomia, allineata ai principi di sostenibilità della famiglia Sanoner, utilizza ingredienti provenienti da aziende agricole locali.
[caption id="attachment_478110" align="alignright" width="300"] Il Das Gerstl Family Retreat[/caption]
Il Das Gerstl sul lago di Resia sarà invece la seconda struttura della famiglia omonima: un rifugio per famiglie situato in una posizione panoramica che seguirà la filosofia del Das Gerstl Alpine Retreat, focalizzandosi su sostenibilità e uso di materiali naturali. Il resort ospiterà 65 suite e monolocali, promuovendo l’uso di prodotti locali a filiera corta. La Venosta spa integrerà infine benessere e regionalità con un forte impegno per la sostenibilità a lungo termine.
[post_title] => Si avvicina l'apertura delle due new entry Familienhotels: l'Aki Plose e il Das Gerstl Family Retreat
[post_date] => 2024-11-04T12:04:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730721890000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478089
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una liaison professionale vincente, intrapresa anni fa, quella tra Adalte e Gattinoni, raccontata da due protagonisti d'eccezione: Davide Galleri, ceo della società It, e Maddalena Fumagalli, dynamic product manager della divisione Travel, del gruppo Gattinoni: “Abbiamo intrapreso la collaborazione con Adalte da alcuni anni, ma si è ulteriormente rafforzata a partire dal 2023, da quando abbiamo iniziato a sfruttare i suoi servizi per migliorare ulteriormente la nostra offerta di tour e pacchetti dedicati alle realtà agenziali che utilizzano il nostro portale di prenotazione - spiega Maddalena Fumagalli -. Punti di forza quali la possibilità di contatto diretto con i partner dalla piattaforma, oltre al sollecito e pronto riscontro, da parte del team, nel momento in cui si verificano ritardi nella risposta dei fornitori, ci hanno fatto comprendere come Adalte sia non solo uno strumento che semplifica la vendita dei tour, ma anche un partner che ci aiuta nell’operatività quotidiana”.
“La nostra offerta permette la conferma in tempo reale dei servizi pacchettizzati dai nostri partner ricettivi, rendendo un prodotto tipicamente offline un portfolio di servizi da vendere online, semplicemente - le fa eco Galleri -. Quotazioni e prenotazioni sono direttamente sul sito del partner, insieme a quelli che vengono definiti i servizi self-service. Il gruppo Gattinoni è stato tra i primi che ci ha stimolato per rendere il nostro database disponile sul loro portale e la collaborazione negli anni è stata strumentale per arrivare dove siamo arrivati oggi. Siamo onorati di poter collaborare con una realtà così importante e con i tanti professionisti che lo compongono, con cui da anni intratteniamo relazioni di business, ma non solo”
[post_title] => Adalte - Gattinoni: una liaison vincente
[post_date] => 2024-11-04T11:19:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730719159000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478092
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Emirates potenzia l'offerta voli verso l'Africa, con ulteriori collegamenti per Entebbe in Uganda, Addis Abeba in Etiopia e Johannesburg in Sudafrica.
Dal primo volo inaugurale della compagnia in Africa con il Cairo come prima destinazione nel 1986, il vettore di Dubati ha progressivamente incrementato la sua presenza nel continente e ora serve 20 gateway tra passeggeri e cargo.
Dal 27 ottobre, Emirates ha incrementato le operazioni tra Dubai e l'Uganda da cinque voli settimanali a un servizio giornaliero. Operato con un Boeing 777-300Er, il volo aggiuntivo aggiungerà 718 posti da e per Dubai-Entebbe ogni settimana, in coincidenza con le più popolari destinazioni in partenza da Dubai come Canada, Stati Uniti, India e Regno Unito, per citarne alcune.
Sull'Etiopia è previsto un volo giornaliero che collegherà Dubai e Addis Abeba a partire dal 1° gennaio 2025. Il numero di visitatori in Etiopia continua a crescere, guidato dall’impegno a rendere l'Etiopia una delle prime cinque destinazioni turistiche in Africa entro il 2025.
A questo seguirà a breve il quarto volo giornaliero per Johannesburg che, a partire dal 1° marzo 2025, introdurrà uno slot mattutino da e per l'aeroporto internazionale più grande e più trafficato del Sudafrica. Il volo aggiuntivo riporta le operazioni di Emirates ai livelli pre-pandemia, con 49 voli settimanali verso il Sudafrica, una delle destinazioni più richieste dalla compagnia aerea nel continente.
Una volta attivate le frequenze aggiuntive, Emirates offrirà 161 voli settimanali tra le destinazioni africane e Dubai.
[post_title] => Emirates potenzia i collegamenti verso l'Africa che saliranno a 161 voli settimanali
[post_date] => 2024-11-04T11:10:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730718612000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478043
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Secondo appuntamento per l’Hilton Sustainability Forum, l’evento di analisi e approfondimento sulle sfide e opportunità legate alla sostenibilità aziendale, ideato e promosso da Hilton Milan e da Daniele Fabbri, general manager dell'hotel meneghino e responsabile Italia per i progetti esg (environmental, social and governance) del gruppo: «L'evento nasce dal desiderio di creare un punto d'incontro tra il mondo accademico, imprenditoriale e quello della sostenibilità - afferma lo stesso Fabbri -. Questa seconda edizione conferma quanto sia cruciale coinvolgere le nuove generazioni: vogliamo fornire loro strumenti concreti per affrontare le sfide ambientali e sociali, creando sinergie che possano trasformarsi in soluzioni reali per un turismo più sostenibile».
Il forum ha quindi chiesto agli studenti di prestigiose università milanesi di realizzare un progetto sostenibile relativo al settore turistico. E il vincitore della seconda edizione della Hilton Sustainability Cup è stato Hyper – Hilton e YesMilano Partner for Enhanced Renewal di Federica De Salve, Marta Cortesi e Monica Crotti, studentesse presso l’università Cattolica del Sacro Cuore. «I criteri di valutazione utilizzati sono stati l’originalità del progetto, la fattibilità e facilità di implementazione, l’area e i costi previsti di realizzazione, l’impatto sostenibile e l’obiettivo Smart - prosegue Fabbri -. I ragazzi hanno delle idee fantastiche, molto futuristiche e all’avanguardia. Io mi entusiasmo quando espongono i loro progetti e Hilton si impegna per implementarli».
«Sin dal 2009 la Hilton Hotels Corporation si è attivata per monitorare e misurare l’impatto della nostra industria nell’ambito della sostenibilità. - aggiunge Alessandro Cabella, Hilton area general manager for Italy -. Dal 2018 abbiamo lanciato la piattaforma LightStay che collega tutti i nostri hotel nel mondo e dove noi regolarmente introduciamo tutta una serie di dati e che ci permettono di vedere, anno dopo anno, qual è la riduzione del nostro impatto ambientale, dandoci degli obiettivi. Nel 2030 intendiamo abolire l’uso della plastica monouso, dimezzare lo spreco d’acqua, quello dei rifiuti e anche tutto il consumo energetico. L’Hilton Sustainability Forum è una bellissima finestra che noi apriamo soprattutto sui giovani: è a loro che dobbiamo lasciare un mondo più vivibile del nostro. Diamo la voce ai ragazzi e vogliamo che il progetto che loro presentano abbia una legacy futura, perché deve essere implementato nei nostri hotel e dev’essere veicolato anche al di fuori dei confini italiani. Abbiamo anche bisogno di sapere quello che la scienza, la tecnica e la tecnologia ci possono proporre per essere ancora più competitivi e meglio preparati per il futuro».
«L’Hilton Milan ha intrapreso un cammino di sostenibilità molto importante. - conclude Fabbri - Nel 2022 abbiamo compiuto 50 anni. Oggi stiamo facendo una ristrutturazione di tutte le aree dell’albergo per riposizionalo ancora meglio sul mercato. Uno dei nostri pillar è costituito dalle attività di esg, perché la sostenibilità fa parte del nostro dna. Vogliamo affrontare i prossimi 50 anni con degli obiettivi più futuristici. Non dobbiamo più guardare al passato, ma chiederci cosa ci serve per affrontare il futuro».
[post_title] => Hilton Sustainability Forum 2024: un evento per coinvolgere i giovani sui temi esg
[post_date] => 2024-11-04T10:35:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730716534000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478072
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si sono aperte venerdì scorso le vendite per l'estate 2026 in Europa di Royal Caribbean International. Il programma delle crociere comprende oltre 60 destinazioni toccate da cinque itinerari principali con partenza da Atene (Pireo), Barcellona, Roma (Civitavecchia), Ravenna e Southampton. Dalla Harmony of the Seas, con il suo ritorno nel capoluogo catalano, alle Odyssey, Brilliance, Explorer e Liberty of the Seas, la varietà di viaggi da due a 14 notti costituisce un’opportunità ricca di attrattive, per ogni tipologia di famiglia e di amante dell’avventura.
Le nuove crociere in Europa offriranno la possibilità di visitare, vedere, ascoltare e gustare molte delle destinazioni più ambite al mondo. L'offerta spazia dalle spiagge assolate del Mediterraneo, tra cui quelle di Santorini e Mykonos, fino alle strade storiche di Dubrovnik e ai panorami dei fiordi norvegesi nel Nord Europa. Inoltre, i viaggiatori potranno avere un posto in prima fila per vedere una rara eclissi solare in agosto a bordo della Liberty. A bordo, una varietà di sapori per tutti i gusti, dalle steakhouse al sushi, l'intrattenimento firmato Rcl aria, ghiaccio, acqua e a teatro, nonché attività come i simulatori di paracadutismo e surf RipCord by iFly e FlowRider, nonché gli scivoli da corsa Perfect Storm.
[post_title] => Rcl: aperte le vendite per l'estate 2026
[post_date] => 2024-11-04T10:16:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730715383000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478068
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => American Airlines aumenta il numero dei voli per Roma, Napoli e Venezia per l'estate 2025 che diventerà quindi la summer con il più ampio operativo sull'Italia della compagnia aerea statunitense. I biglietti dei nuovi voli, operativi dal prossimo maggio, sono in vendita da oggi, 4 novembre.
Nel dettaglio, i collegamenti tra Chicago e Napoli diventeranno giornalieri dal 6 maggio, come pure quelli tra Dallas e Venezia, dal 5 giugno: in entrambi i casi le rotte saranno servite da Boeing 787-8.
Roma vedrà voli giornalieri da Miami, dal 5 giugno, operati con Boeing 777-200, e l'introduzione di un secondo collegamento quotidiano da Philadelphia a partire dal 5 giugno; sulla rotta saranno impiegati Boeing 787-9 e -8.
«L'Italia continua ad essere molto richiesta per i viaggi estivi e American sta rendendo più facile che mai per i passeggeri fare shopping, cenare o rilassarsi nelle loro destinazioni preferite» ha dichiarato Brian Znotins, senior vice president network and schedule planning del vettore.
L'anno prossimo, American amplierà anche i collegamenti verso gli hub dei partner di joint business con ulteriori voli giornalieri da Dallas e Miami per Londra e un nuovo servizio tra Chicago e Madrid: grazie a queste partnership, i passeggeri possono viaggiare senza soluzione di continuità verso oltre 175 destinazioni in Europa.
[post_title] => American Airlines aumenta i voli su Roma, Napoli e Venezia per l'estate
[post_date] => 2024-11-04T10:10:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730715051000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477973
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477989" align="alignleft" width="300"] Daniela Di Berardin[/caption]
Parte oggi con un focus sull'Oman il nuovo format online Kel 12 Lab dedicato alla formazione degli agenti di viaggio. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione specifica, sempre alla presenza dei product manager dell'operatore milanese, di esperti e talvolta di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo.
“Crediamo che la formazione continua sia fondamentale per supportare gli agenti, così da permettere loro di offrire ai clienti un prodotto che risponda alle aspettative - sottolinea la responsabile commerciale del to, Daniela Di Berardin -. Attraverso incontri come Parole in Viaggio e Kel 12 Lab, trasmettiamo una conoscenza diretta delle destinazioni: un plus per chi consiglia i viaggiatori lungo percorsi che non sono solo itinerari, ma vere esperienze di scoperta.”
[caption id="attachment_477990" align="alignright" width="250"] Sonia Di Gregorio[/caption]
Ogni sessione del Kel 12 Lab si svolge dalle 14 alle 15 e prevede una formazione dettagliata che va dalle informazioni operative ai plus di ogni viaggio. L’obiettivo è far sì che ogni agente di viaggio partner possa proporre l’offerta in modo mirato, aiutando i clienti a scegliere l’esperienza più adatta. Grazie a una formazione approfondita, gli adv diventano non solo venditori, ma anche ambasciatori delle esperienze Kel 12, capaci di trasmettere i valori di autenticità, scoperta e rispetto per i territori e le culture visitate.
“Per raggiungere un numero crescente di agenzie partner, abbiamo recentemente ampliato il nostro team commerciale e intrapreso una serie di azioni di marketing che includono una presenza significativa sulle testate nazionali e investimenti mirati su Meta e Google - aggiunge l'head of sales & marketing, Sonia Di Gregorio -. Inoltre, il programma Parole in Viaggio, con eventi dal vivo in diverse città, è un’occasione preziosa per far conoscere meglio il nostro brand e le sue destinazioni direttamente agli agenti e al pubblico”.
Dopo l'Oman, il calendario dei Kel 12 Lab include l'Argentina, il 20 novembre, l'Egitto e il Nilo, l'11 dicembre, la Namibia, il 15 gennaio, il Nepal, il Tibet e il Bhutan, il 19 febbraio, la Mongolia, il 12 marzo, il Giappone, il 2 aprile, la Cina, il 7 maggio e l'Algeria il 4 giugno.
[post_title] => Partono oggi i Kel 12 Lab: eventi online per la formazione degli agenti di viaggio
[post_date] => 2024-10-31T12:31:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730377912000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "garibaldi hotels rafforza lofferta ed rapporti t mondo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":64,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4043,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478138","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Confermarsi una modernissima dmc centenaria, in grado di proporre ai propri clienti le soluzioni tecnologiche e operative più innovative e utili alla crescita del business comune, E' questo l'obiettivo di Roberto Pannozzo, nuovo ceo di Carrani Tours, storico operatore incoming di Roma: \"La nostra è un'azienda già ricca di talento che ha raggiunto risultati importantissimi a livello di collaborazioni internazionali - sottolinea lo stesso Pannozzo -. Carrani è infatti dmc di riferimento di moltissimi di to esteri di primissimo livello. Senza parlare del rispetto che la società ha saputo crearsi all'interno delle istituzioni nazionali inerenti al turismo, grazie al suo operato per il quale l'etica è sempre stato un punto centrale\".\r\n\r\nAssumere la guida della dmc capitolina è quindi per Pannozzo prima di tutto \"un onore e una responsabilità, non solo verso la proprietà ma verso tutti i professionisti che fanno parte del team. Molti dei quali da più di un decennio o due hanno fatto di questa azienda un'estensione della loro vita. Inoltre penso che possa essere un'occasione per dimostrare che la tradizione e i valori che un'azienda centenaria porta con sé possano essere perfettamente in linea con i principi del business moderno in cui la tecnologia, l'ottimizzazione dei processi e la scalabilità debbano essere le basi della crescita aziendale. Mi piace infatti pensare alla Carrani come a una start up che nasce con il vantaggio competitivo di una storia centenaria\".\r\n\r\nCon 20 anni di esperienza nell’inbound turistico, Pannozzo ha visto il mondo dell'incoming evolvere a velocità crescenti: \"Vorrei però non citare solo la solita tecnologia, che resta evidentemente centrale ma che è ormai superfluo ricordare. Quello che è cambiato è soprattutto il cliente, che deve essere sempre al centro di tutti i nostri pensieri, al pari del benessere dei collaboratori. Il viaggiatore è diventato in particolare sempre più esigente, perché più informato grazie in primis a Internet: rispetto al passato arriva già con un bagaglio di aspettative e di conoscenze della destinazione che 20 anni fa erano impensabili. Questo si riflette sulle attività di chi eroga i servizi, che deve essere cosciente di come l'asticella sia oggi molto più alta\".\r\n\r\nIl tutto senza dimenticare la vera rivoluzione avvenuta negli ultimi quattro anni post-pandemia, soprattutto nella gestione operativa: \"Non è un segreto - conclude Pannozzo - che chi organizza l'offerta stia ormai facendo fatica a seguire l'esplosione della domanda di viaggi post-epidemia. In questo, per fortuna un operatore come noi, che è forte di relazioni storiche e consolidate con i proprio fornitori (guide, mezzi di trasporto o strutture alberghiere) riesce a fronteggiare al meglio una situazione in continua evoluzione\".","post_title":"Pannozzo, Carrani: \"Siamo una modernissima dmc centenaria\"","post_date":"2024-11-04T13:49:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730728181000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478113","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutto nordamericano per il brand Corinthia, che lo scorso 25 ottobre ha visto l'apertura a New York del The Surrey, hotel di design in uno degli indirizzi più ambiti dell'Upper East Side. Il palazzo di 16 piani è di proprietà dei Reuben Brothers con interni firmati da Martin Brudnizki dello studio Mbds. Il The Surrey è stato completamente trasformato e ora include 70 camere, 30 suite e 14 residenze private. Ospita anche la prima sede a New York del rinomato ristorante Casa Tua e la Surrey Spa con trattamenti firmati Sisley Paris.\r\n\r\n\"Siamo estremamente orgogliosi che la nostra prima apertura in Nord America sia così significativa come il The Surrey: un indirizzo che ha atteso a lungo il suo prossimo capitolo - sottolinea Simon Casson, amministratore delegato di Corinthia Hotels -. Vediamo questo hotel come un omaggio a New York e un simbolo dello spirito creativo della città\".\r\n\r\nLa facciata maestosa dell'albergo è stata in particolare restaurata dagli architetti Schwartz & Gross con l'obiettivo di preservare la storia del quartiere e il suo patrimonio architettonico. l team di designer Mbds di Londra e New York hanno progettato con attenzione gli spazi comuni e le camere dell'hotel, rispettando la tradizione e guardando al futuro. Il design include riferimenti all'ambiente circostante, visibili nel layout residenziale, nella collezione d'arte e nei piccoli dettagli che completano ogni stanza, come i lampadari artigianali di Murano, i mobili su misura e la luce naturale che entra da finestre dal tocco vintage.\r\n\r\nSituato a pochi isolati dai musei più prestigiosi al mondo, l'arte è un elemento centrale nel design e nell’esperienza degli ospiti del The Surrey. L'hotel ha collaborato con il team della parigina Visto Gallery per curare una collezione che ha la città come filo conduttore. Progettata per sembrare una raccolta personale, l'arte di The Surrey celebra il secolo di storia dell’hotel con opere realizzate da artisti newyorkesi dal 1920 in poi. \r\n\r\n[gallery ids=\"478116,478119,478120,478115,478121,478122\"]","post_title":"Il brand Corinthia debutta in Nord America con il The Surrey di New York","post_date":"2024-11-04T12:26:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730723178000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478106","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478109\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L’Aki Family Resort Plose[/caption]\r\n\r\nSi confermano le due prossime imminenti aperture del network Familienhotels Südtirol. Già annunciati negli scorsi mesi, l’Aki Family Resort Plose verrà inaugurato il prossimo 17 novembre, mentre il Das Gerstl Family Retreat sul lago di Resia sarà operativo da maggio. L'Aki Plose è in particolare la prima proprietà del gruppo Adler progettato interamente per le famiglie. Situato in valle Isarco, vicino a Bressanone, dispone di 70 camere tra Family suite e Family home, nonché di una spa & wellness area con un mondo acquatico dedicato a tutta la famiglia e una adults only spa per il relax degli adulti. Completano l'offerta il kids club e un’area nursery per i più piccoli. La gastronomia, allineata ai principi di sostenibilità della famiglia Sanoner, utilizza ingredienti provenienti da aziende agricole locali.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478110\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il Das Gerstl Family Retreat[/caption]\r\n\r\nIl Das Gerstl sul lago di Resia sarà invece la seconda struttura della famiglia omonima: un rifugio per famiglie situato in una posizione panoramica che seguirà la filosofia del Das Gerstl Alpine Retreat, focalizzandosi su sostenibilità e uso di materiali naturali. Il resort ospiterà 65 suite e monolocali, promuovendo l’uso di prodotti locali a filiera corta. La Venosta spa integrerà infine benessere e regionalità con un forte impegno per la sostenibilità a lungo termine.","post_title":"Si avvicina l'apertura delle due new entry Familienhotels: l'Aki Plose e il Das Gerstl Family Retreat","post_date":"2024-11-04T12:04:50+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730721890000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478089","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una liaison professionale vincente, intrapresa anni fa, quella tra Adalte e Gattinoni, raccontata da due protagonisti d'eccezione: Davide Galleri, ceo della società It, e Maddalena Fumagalli, dynamic product manager della divisione Travel, del gruppo Gattinoni: “Abbiamo intrapreso la collaborazione con Adalte da alcuni anni, ma si è ulteriormente rafforzata a partire dal 2023, da quando abbiamo iniziato a sfruttare i suoi servizi per migliorare ulteriormente la nostra offerta di tour e pacchetti dedicati alle realtà agenziali che utilizzano il nostro portale di prenotazione - spiega Maddalena Fumagalli -. Punti di forza quali la possibilità di contatto diretto con i partner dalla piattaforma, oltre al sollecito e pronto riscontro, da parte del team, nel momento in cui si verificano ritardi nella risposta dei fornitori, ci hanno fatto comprendere come Adalte sia non solo uno strumento che semplifica la vendita dei tour, ma anche un partner che ci aiuta nell’operatività quotidiana”.\r\n\r\n“La nostra offerta permette la conferma in tempo reale dei servizi pacchettizzati dai nostri partner ricettivi, rendendo un prodotto tipicamente offline un portfolio di servizi da vendere online, semplicemente - le fa eco Galleri -. Quotazioni e prenotazioni sono direttamente sul sito del partner, insieme a quelli che vengono definiti i servizi self-service. Il gruppo Gattinoni è stato tra i primi che ci ha stimolato per rendere il nostro database disponile sul loro portale e la collaborazione negli anni è stata strumentale per arrivare dove siamo arrivati oggi. Siamo onorati di poter collaborare con una realtà così importante e con i tanti professionisti che lo compongono, con cui da anni intratteniamo relazioni di business, ma non solo”","post_title":"Adalte - Gattinoni: una liaison vincente","post_date":"2024-11-04T11:19:19+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1730719159000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478092","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emirates potenzia l'offerta voli verso l'Africa, con ulteriori collegamenti per Entebbe in Uganda, Addis Abeba in Etiopia e Johannesburg in Sudafrica.\r\nDal primo volo inaugurale della compagnia in Africa con il Cairo come prima destinazione nel 1986, il vettore di Dubati ha progressivamente incrementato la sua presenza nel continente e ora serve 20 gateway tra passeggeri e cargo.\r\nDal 27 ottobre, Emirates ha incrementato le operazioni tra Dubai e l'Uganda da cinque voli settimanali a un servizio giornaliero. Operato con un Boeing 777-300Er, il volo aggiuntivo aggiungerà 718 posti da e per Dubai-Entebbe ogni settimana, in coincidenza con le più popolari destinazioni in partenza da Dubai come Canada, Stati Uniti, India e Regno Unito, per citarne alcune. \r\nSull'Etiopia è previsto un volo giornaliero che collegherà Dubai e Addis Abeba a partire dal 1° gennaio 2025. Il numero di visitatori in Etiopia continua a crescere, guidato dall’impegno a rendere l'Etiopia una delle prime cinque destinazioni turistiche in Africa entro il 2025. \r\nA questo seguirà a breve il quarto volo giornaliero per Johannesburg che, a partire dal 1° marzo 2025, introdurrà uno slot mattutino da e per l'aeroporto internazionale più grande e più trafficato del Sudafrica. Il volo aggiuntivo riporta le operazioni di Emirates ai livelli pre-pandemia, con 49 voli settimanali verso il Sudafrica, una delle destinazioni più richieste dalla compagnia aerea nel continente.\r\nUna volta attivate le frequenze aggiuntive, Emirates offrirà 161 voli settimanali tra le destinazioni africane e Dubai.","post_title":"Emirates potenzia i collegamenti verso l'Africa che saliranno a 161 voli settimanali","post_date":"2024-11-04T11:10:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730718612000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478043","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo appuntamento per l’Hilton Sustainability Forum, l’evento di analisi e approfondimento sulle sfide e opportunità legate alla sostenibilità aziendale, ideato e promosso da Hilton Milan e da Daniele Fabbri, general manager dell'hotel meneghino e responsabile Italia per i progetti esg (environmental, social and governance) del gruppo: «L'evento nasce dal desiderio di creare un punto d'incontro tra il mondo accademico, imprenditoriale e quello della sostenibilità - afferma lo stesso Fabbri -. Questa seconda edizione conferma quanto sia cruciale coinvolgere le nuove generazioni: vogliamo fornire loro strumenti concreti per affrontare le sfide ambientali e sociali, creando sinergie che possano trasformarsi in soluzioni reali per un turismo più sostenibile». \r\nIl forum ha quindi chiesto agli studenti di prestigiose università milanesi di realizzare un progetto sostenibile relativo al settore turistico. E il vincitore della seconda edizione della Hilton Sustainability Cup è stato Hyper – Hilton e YesMilano Partner for Enhanced Renewal di Federica De Salve, Marta Cortesi e Monica Crotti, studentesse presso l’università Cattolica del Sacro Cuore. «I criteri di valutazione utilizzati sono stati l’originalità del progetto, la fattibilità e facilità di implementazione, l’area e i costi previsti di realizzazione, l’impatto sostenibile e l’obiettivo Smart - prosegue Fabbri -. I ragazzi hanno delle idee fantastiche, molto futuristiche e all’avanguardia. Io mi entusiasmo quando espongono i loro progetti e Hilton si impegna per implementarli». \r\n«Sin dal 2009 la Hilton Hotels Corporation si è attivata per monitorare e misurare l’impatto della nostra industria nell’ambito della sostenibilità. - aggiunge Alessandro Cabella, Hilton area general manager for Italy -. Dal 2018 abbiamo lanciato la piattaforma LightStay che collega tutti i nostri hotel nel mondo e dove noi regolarmente introduciamo tutta una serie di dati e che ci permettono di vedere, anno dopo anno, qual è la riduzione del nostro impatto ambientale, dandoci degli obiettivi. Nel 2030 intendiamo abolire l’uso della plastica monouso, dimezzare lo spreco d’acqua, quello dei rifiuti e anche tutto il consumo energetico. L’Hilton Sustainability Forum è una bellissima finestra che noi apriamo soprattutto sui giovani: è a loro che dobbiamo lasciare un mondo più vivibile del nostro. Diamo la voce ai ragazzi e vogliamo che il progetto che loro presentano abbia una legacy futura, perché deve essere implementato nei nostri hotel e dev’essere veicolato anche al di fuori dei confini italiani. Abbiamo anche bisogno di sapere quello che la scienza, la tecnica e la tecnologia ci possono proporre per essere ancora più competitivi e meglio preparati per il futuro». \r\n«L’Hilton Milan ha intrapreso un cammino di sostenibilità molto importante. - conclude Fabbri - Nel 2022 abbiamo compiuto 50 anni. Oggi stiamo facendo una ristrutturazione di tutte le aree dell’albergo per riposizionalo ancora meglio sul mercato. Uno dei nostri pillar è costituito dalle attività di esg, perché la sostenibilità fa parte del nostro dna. Vogliamo affrontare i prossimi 50 anni con degli obiettivi più futuristici. Non dobbiamo più guardare al passato, ma chiederci cosa ci serve per affrontare il futuro».","post_title":"Hilton Sustainability Forum 2024: un evento per coinvolgere i giovani sui temi esg","post_date":"2024-11-04T10:35:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730716534000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478072","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si sono aperte venerdì scorso le vendite per l'estate 2026 in Europa di Royal Caribbean International. Il programma delle crociere comprende oltre 60 destinazioni toccate da cinque itinerari principali con partenza da Atene (Pireo), Barcellona, Roma (Civitavecchia), Ravenna e Southampton. Dalla Harmony of the Seas, con il suo ritorno nel capoluogo catalano, alle Odyssey, Brilliance, Explorer e Liberty of the Seas, la varietà di viaggi da due a 14 notti costituisce un’opportunità ricca di attrattive, per ogni tipologia di famiglia e di amante dell’avventura.\r\n\r\nLe nuove crociere in Europa offriranno la possibilità di visitare, vedere, ascoltare e gustare molte delle destinazioni più ambite al mondo. L'offerta spazia dalle spiagge assolate del Mediterraneo, tra cui quelle di Santorini e Mykonos, fino alle strade storiche di Dubrovnik e ai panorami dei fiordi norvegesi nel Nord Europa. Inoltre, i viaggiatori potranno avere un posto in prima fila per vedere una rara eclissi solare in agosto a bordo della Liberty. A bordo, una varietà di sapori per tutti i gusti, dalle steakhouse al sushi, l'intrattenimento firmato Rcl aria, ghiaccio, acqua e a teatro, nonché attività come i simulatori di paracadutismo e surf RipCord by iFly e FlowRider, nonché gli scivoli da corsa Perfect Storm.","post_title":"Rcl: aperte le vendite per l'estate 2026","post_date":"2024-11-04T10:16:23+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730715383000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"American Airlines aumenta il numero dei voli per Roma, Napoli e Venezia per l'estate 2025 che diventerà quindi la summer con il più ampio operativo sull'Italia della compagnia aerea statunitense. I biglietti dei nuovi voli, operativi dal prossimo maggio, sono in vendita da oggi, 4 novembre.\r\n\r\nNel dettaglio, i collegamenti tra Chicago e Napoli diventeranno giornalieri dal 6 maggio, come pure quelli tra Dallas e Venezia, dal 5 giugno: in entrambi i casi le rotte saranno servite da Boeing 787-8.\r\n\r\nRoma vedrà voli giornalieri da Miami, dal 5 giugno, operati con Boeing 777-200, e l'introduzione di un secondo collegamento quotidiano da Philadelphia a partire dal 5 giugno; sulla rotta saranno impiegati Boeing 787-9 e -8.\r\n\r\n«L'Italia continua ad essere molto richiesta per i viaggi estivi e American sta rendendo più facile che mai per i passeggeri fare shopping, cenare o rilassarsi nelle loro destinazioni preferite» ha dichiarato Brian Znotins, senior vice president network and schedule planning del vettore.\r\n\r\nL'anno prossimo, American amplierà anche i collegamenti verso gli hub dei partner di joint business con ulteriori voli giornalieri da Dallas e Miami per Londra e un nuovo servizio tra Chicago e Madrid: grazie a queste partnership, i passeggeri possono viaggiare senza soluzione di continuità verso oltre 175 destinazioni in Europa.","post_title":"American Airlines aumenta i voli su Roma, Napoli e Venezia per l'estate","post_date":"2024-11-04T10:10:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730715051000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477973","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477989\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Daniela Di Berardin[/caption]\r\n\r\nParte oggi con un focus sull'Oman il nuovo format online Kel 12 Lab dedicato alla formazione degli agenti di viaggio. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione specifica, sempre alla presenza dei product manager dell'operatore milanese, di esperti e talvolta di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo.\r\n\r\n“Crediamo che la formazione continua sia fondamentale per supportare gli agenti, così da permettere loro di offrire ai clienti un prodotto che risponda alle aspettative - sottolinea la responsabile commerciale del to, Daniela Di Berardin -. Attraverso incontri come Parole in Viaggio e Kel 12 Lab, trasmettiamo una conoscenza diretta delle destinazioni: un plus per chi consiglia i viaggiatori lungo percorsi che non sono solo itinerari, ma vere esperienze di scoperta.”\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477990\" align=\"alignright\" width=\"250\"] Sonia Di Gregorio[/caption]\r\n\r\nOgni sessione del Kel 12 Lab si svolge dalle 14 alle 15 e prevede una formazione dettagliata che va dalle informazioni operative ai plus di ogni viaggio. L’obiettivo è far sì che ogni agente di viaggio partner possa proporre l’offerta in modo mirato, aiutando i clienti a scegliere l’esperienza più adatta. Grazie a una formazione approfondita, gli adv diventano non solo venditori, ma anche ambasciatori delle esperienze Kel 12, capaci di trasmettere i valori di autenticità, scoperta e rispetto per i territori e le culture visitate.\r\n\r\n“Per raggiungere un numero crescente di agenzie partner, abbiamo recentemente ampliato il nostro team commerciale e intrapreso una serie di azioni di marketing che includono una presenza significativa sulle testate nazionali e investimenti mirati su Meta e Google - aggiunge l'head of sales & marketing, Sonia Di Gregorio -. Inoltre, il programma Parole in Viaggio, con eventi dal vivo in diverse città, è un’occasione preziosa per far conoscere meglio il nostro brand e le sue destinazioni direttamente agli agenti e al pubblico”.\r\n\r\nDopo l'Oman, il calendario dei Kel 12 Lab include l'Argentina, il 20 novembre, l'Egitto e il Nilo, l'11 dicembre, la Namibia, il 15 gennaio, il Nepal, il Tibet e il Bhutan, il 19 febbraio, la Mongolia, il 12 marzo, il Giappone, il 2 aprile, la Cina, il 7 maggio e l'Algeria il 4 giugno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Partono oggi i Kel 12 Lab: eventi online per la formazione degli agenti di viaggio","post_date":"2024-10-31T12:31:52+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730377912000]}]}}