27 settembre 2024 11:54
Un tributo all’eccellenza, all’innovazione e alla passione che guidano l’ospitalità di lusso. Così Mauro Santinato, presidente di Teamwork Hospitality, descrive i Best Luxury Hotel Awards, che la società riminese ha celebrato all’hotel Principe di Savoia di Milano. Dieci le categorie coinvolte:
Il Best New Opening è stato assegnato al Borgo dei Conti Resort Relais & Chateaux di Boschetto Vecchio, per la bellezza del progetto architettonico, la scelta dei materiali e i riferimenti profondi all’arte rinascimentale. A ritirare il premio il general manager, Antonello Buono.
Il Best Design è andato all’Helvetia & Bristol Firenze – Starhotels Collezione, che ha riaperto le sue porte nel 2021 dopo una completa ristrutturazione. A ritirare il premio, il general manager, Federico Versari, insieme a Elisabetta Fabri, presidente e ceo del gruppo.
Il Best Restaurant è stato consegnato ai Tenerumi del Therasia Resort Sea&Spa su Vulcano, che ha vinto per aver portato la cucina vegetale contemporanea sull’isola, con un impegno verso autenticità, rispetto per l’ambiente e innovazione. A ricevere il premio, Umberto Trani, co-general manager
Il Best Breakfast è stato assegnato al Portrait Milano, che si è distinto con una colazione che unisce bellezza e passione per il gusto, grazie a un buffet ricco e diversificato e alla creatività dell’executive pastry chef. A ritirare il riconoscimento, il ceo di Lungarno Collection, Valeriano Antonioli.
Il Best Bar è andato al locale dell’Aman Venice, che ha conquistato il premio per la sua straordinaria combinazione di drink, vere e proprie opere d’arte, offerti in una location unica. A ritirare il premio, il bar manager Antonio Ferrara con l’executive assistant manager Riccardo Cuomo
Il Best General Manager è stato assegnato a Vincenzo Falcone del Bulgari Hotel Roma, che ha vinto per la sua conduzione visionaria e la sua capacità di trovare il meglio nelle persone e per le persone.
Il Best Service è andato al San Pietro di Positano, che è stato premiato per l’unicità della sua offerta e della gestione del personale, che lo rendono un albergo d’eccellenza. A ricevere il premio il proprietario Vito Cinque.
Il Best Wellness & Spa è stato consegnato all’Adler Spa Resort Dolomiti di Ortisei, che è stato riconosciuto come benchmark internazionale nel wellness, grazie ai percorsi spa unici e all’ospitalità impeccabile. A ritirare il premio Daniela Zappelli, pr del resort.
Il Best Sustainability Program è andato all’hotel La Perla Corvara, che è stato premiato per il suo impegno a favore della sostenibilità sociale, ambientale ed economica, con un’attenzione particolare per la salvaguardia delle Dolomiti. A ritirare il premio il proprietario Michil Costa.
Il Best Innovation Technology è stato infine assegnato il Grand Hotel Victoria di Menaggio, che ha vinto per aver creato un’esperienza in cui la tecnologia e l’accoglienza si fondono perfettamente, permettendo una gestione avanzata delle camere e dei servizi. A ricevere il premio il general manager Marco Montagnani.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479129
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con Corsica Ferries due minicrociere esclusive, per trascorrere un emozionante Capodanno tra brindisi, giochi, animazione, musica, buona cucina e un servizio impeccabile.
Due proposte diverse, alla scoperta di suggestivi mercatini, eventi originali e affascinanti tradizioni natalizie in Costa Azzurra e in Corsica, che in inverno svelano uno charme più autentico e accogliente.
«Per il Veglione, gli chef di bordo vi proporranno il menu creato dallo Chef Stellato Filippo Chiappini Dattilo - commenta Sébastien Romani, Chief Sales Officer di Corsica Sardinia Ferries - che prevede piatti della tradizione, ricette creative e abbinamenti originali, preparati con materie prime pregiate».
Il Capodanno in Costa Azzurra: Savona - Vado Ligure/Nizza: 2 notti
Partenza da Savona – Vado Ligure la sera del 30 dicembre, arrivo a Nizza la mattina del 31 dicembre. Il 31 dicembre è possibile sbarcare, per immergersi nell'atmosfera festosa della città, nel suggestivo centro storico e nella bellissima Promenade des Anglais.
Un’elegante cena servita, un Cenone con Veglione, due ricche colazioni a buffet e i fuochi d’artificio della città più eccitante della Costa Azzurra. Il rientro a Savona Vado Ligure è previsto alle 15.30 del 1° gennaio.
Tariffe a partire da € 330,00 per persona, in cabina doppia interna, tasse incluse.
Capodanno in Corsica: Livorno/Bastia, 1 notte. Partenza da Livorno la mattina del 31 dicembre, arrivo a Bastia nel pomeriggio, con possibilità di sbarcare per visitare la città. Un Cenone con Veglione, tra musica, giochi e brindisi, una notte a bordo e una ricca colazione.
Il primo giorno dell’anno si potrà passeggiare per le vie di Bastia, prima del rientro a Livorno, dove l’arrivo è previsto alle 17.15. Tariffe a partire da € 240,00 per persona, in cabina doppia interna, tasse incluse.
http://www.corsica-ferries.it
[post_title] => Corsica Ferries, le mini crociere di Fine Anno tra la Costa Azzurra e l'Ile de Beauté
[post_date] => 2024-11-18T11:37:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731929824000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479051
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La banca tedesca Aareal rifinanzia il fondo di investimento alternativo immobiliare Star II dell'asset management company Castello sgr, con l'erogazione di 157,5 milioni di euro. Il fondo, che ha già ricevuto capitali per oltre 143 milioni euro, include fra gli asset finanziati l’hotel InterContinental Rome Ambasciatori Palace, storico palazzo neorinascimentale di via Veneto riaperto a maggio 2023 dopo una ristrutturazione che ha portato al riposizionamento nel segmento luxury e all’incremento del numero di camere e suite, nonché l’Anglo American Hotel Florence, Curio Collection by Hilton, inaugurato a Firenze nell’aprile 2024 dopo un processo di riqualificazione e riposizionamento.
Il finanziamento erogato da Aareal Bank è stato destinato in parte al rimborso dell’istituto bancario che aveva sostenuto l’acquisizione e la riqualificazione degli hotel, mentre un’altra parte è stata utilizzata come rimborso per l’investitore. “Questa operazione segna il completamento con successo della fase di riposizionamento dei progetti – commenta Michelangelo Ripamonti, responsabile investments hospitality di Castello sgr –. E' una operazione che consolida ulteriormente il nostro posizionamento nel settore hospitality, rafforzando la nostra presenza e capacità di investimento in un mercato in continua crescita”.
[post_title] => La banca Aareal rifinanzia il fondo Star II di Castello sgr che ha in pancia hotel a Firenze e Roma
[post_date] => 2024-11-15T12:35:06+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731674106000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478921
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ospitato nella cornice del Tivoli Portopiccolo resort a Sistiana, l’evento di Travel Hashtag #italiadestinazionebenessere ha delineato le prospettive future del turismo del benessere e del lusso in Italia. L’appuntamento ha visto protagonisti importanti esponenti del settore, oltre alle autorità tra cui Gianmarco Centinaio, vicepresidente del Senato e Massimiliano Fedriga, presidente della regione autonoma del Friuli Venezia Giulia, impegnati a discutere delle sfide e delle opportunità per il turismo del wellness.
“Il turismo è benessere non solo nel momento del viaggio in sé e per sé, ma anche in tutto ciò che lo precede o lo segue. E soprattutto deve diventare benessere non solo per il viaggiatore ma per l’intero sistema su cui si basa - ha dichiarato il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio in apertura dell’evento -. Per fare questo occorre fare lobby, occorre un piano industriale del turismo che metta al centro la competenza come elemento imprescindibile per una gestione capace di generare ricchezza nei territori”.
[caption id="attachment_478970" align="alignright" width="300"] Gianmarco Centinaio[/caption]
Moltissimi i temi e le visioni di prospettiva emerse grazie agli interventi dei vari relatori presenti: strategie di marketing per promuovere le destinazioni italiane come mete di benessere, nuovi trend internazionali e il potenziale del mercato inbound per attrarre turisti alla ricerca di esperienze di lusso.
Per il presidente della regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, “nella regione c’è una carenza di offerta ricettiva, soprattutto in alcune aree montane. Occorre quindi lavorare in stretta partnership con il privato. Investire sul luxury è la priorità in agenda per potenziare e qualificare l’offerta in chiave internazionale. La nostra regione ha attivato una serie di incentivi, fino a 5 milioni di contributo per il luxury, e campagne internazionali mirate per l’incoming. Il nostro valore aggiunto è la diversità, e il nostro sguardo al futuro deve partire proprio da qui, dalla valorizzazione delle nostre diversità”.
[caption id="attachment_478971" align="alignleft" width="300"] Massimiliano Fedriga[/caption]
Negli ultimi cinque anni l'aeroporto di Trieste è passato da 700 mila a un milione e 300 mila passeggeri, e il trend è ancora in crescita. Un potenziamento fondamentale per lo sviluppo dei territori, all’interno di una visione e di una strategia coordinata: “Un aeroporto moderno e integrato come quello di Trieste può fare la differenza e diventare uno strumento a supporto della crescita di territori di eccellenza”, ha dichiarato Antonio Marano, presidente di Trieste Airport.
Grande attenzione è stata riservata alla sostenibilità, con la proposta di modelli turistici rispettosi dell'ambiente e della cultura locale. Dai vari contributi è emerso anche come l'innovazione digitale stia trasformando il settore, aprendo nuove vie per migliorare l’esperienza dei viaggiatori e la competitività dell'Italia come destinazione wellness. L'evento ha offerto pure occasioni di networking e opportunità di collaborazione tra imprenditori e operatori del turismo, creando sinergie tra wellness e ospitalità.
Nel corso della conferenza del mattino, Alessandra Priante, presidente di Enit, ha parlato di come si sia passati “da un turismo di destinazione a un turismo di motivazione”, auspicando un impegno condiviso sul tema della formazione per preparare i manager di domani. La formazione è stato l’hashtag più menzionato dai vari relatori presenti, in particolare da Giulio Contini, direttore generale della Scuola Italiana di Ospitalità e da Palmiro Noschese, presidente di Confassociazioni turismo, hospitality, f&b.
“Il termalismo vive della qualità delle acque, dei servizi alla salute, del benessere oltre a quello che offre il territorio. Le terme italiane sono in forte ripresa, le persone sono sempre più alla ricerca del benessere perché oggi non solo vogliono vivere di più, ma soprattutto vogliono vivere bene: il benessere, le terme e lo stile di vita italiano è quindi l’asset principale sul quale basare qualsiasi strategia di destagionalizzazione” ha dichiarato Aurelio Crudeli, direttore generale di Federterme Confindustria.
Tra gli speech che hanno fornito una prospettiva di ampio respiro verso il futuro di questo settore, l’intervento di Simona Tedesco, direttore del mensile DoveE, media partner dell'evento, ha messo in luce la necessità urgente di cambiare prospettiva e approccio al tema: “Occorre adottare un metodo scientifico anche quando ci occupiamo di turismo, di viaggio, di benessere in senso lato. E per fare questo possiamo far riferimento alle neuroscienze, per riuscire a trasformare le nostre narrazioni in un racconto multisensoriale e immersivo. Le neuroscienze infatti ci dicono che le esperienze multisensoriali attivano aree specifiche del cervello, memorie ed emozioni. Viaggio trasformativo, mindfulness, biohacking, crioterapia, condivisione e dimensione comunitaria sono solo una minima parte dei temi che chi si occupa di turismo di lusso legato al benessere dovrebbe approfondire, per poter trovare il giusto linguaggio narrativo. Un nuovo linguaggio è fondamentale non solo sul tema del viaggio in generale, ma anche sul lusso. Più che lavorare su un concetto di lusso materiale, occorre spostare l’asse sul concetto di potersi concedere il lusso del tempo per sé stessi: per riflettere, per guardarci in profondità, per riconnetterci non solo con noi stessi, ma anche con gli altri e con l’ambiente”.
A proposito di ambiente, anche l’intervento di Domenico Scordari, ceo di N&B Natural is Better e Naturalis Bio Resort, ha centrato il focus della giornata, parlando di “turismo che diventa benessere solo se rappresenta una vera esperienza sensoriale in grado di coinvolgere tutti i cinque sensi. Ma a priori è necessario attivare un processo nel quale i primi percettori del benessere siano le comunità locali, i lavoratori del settore, i fornitori, il territorio, e di conseguenza anche il cliente finale”.
Sul palco anche Luigi Angelini, wellness community consultant, Mirella Prandelli, pr & communication manager di Lefay Resorts & Residences, l’architetto Alberto Apostoli, ceo dello studio omonimo, Aljoša Ota, head of Italian market dello Slovenian tourist board e Alberto Yates, regional director South Emea di Booking.com, che ha svelato tendenze e dati sulle destinazioni benessere e termali.
Wellness & Health Tourism: trend, prospettive e opportunità
Il primo dei due talk tematici pomeridiani ha visto protagonisti Ambra Lee Agnoletti, director of business development Italy di Minor Hotels, Alberto Apostoli, Anna Rita Di Giacomo, wellness & spa advisor e co-founder di Armonia, Annamaria Acquaviva, direttore scientifico di Palazzo di Varignana, Martina Gramolazzi, spa product development & group director di Terme & Spa Italia e Raffaella Dallarda, well-being specialist e spa blogger, che si sono confrontati sull’evoluzione del comparto wellness e spa, con un focus sugli aspetti anche spirituali e olistici in funzione di una clientela internazionale sempre più esigente in cerca di esperienze immersive e distintive.
Valorizzare e comunicare territori di eccellenza
Incoming e promozione turistica del territorio sono stati invece i temi oggetto della seconda tavola rotonda, alla quale sono intervenuti Iacopo Mestroni, direttore generale di PromoTurismo Fvg, Roberto Morelli, presidente di Generali convention center Trieste, Tommaso Fumelli, vp sales Italy di Ita Airways, Maria Paola De Rosa, responsabile trade, charter e international development in sales Av di Trenitalia, Carmen Bizzarri, università Europea di Roma, ed Ettore Ruggiero, docente di economia e gestione delle imprese dei servizi turistici università Aldo Moro di Bari. “Anche le strutture ricettive possono diventare ambassador del territorio, ma solo se puntano su risorse umane e filiera”, ha precisato Enzo Carella, presidente di FederTerziario Turismo.
Turismo è benessere
Al termine della giornata la community di imprenditori, operatori, manager, professionisti e giornalisti del settore del turismo e dell’ospitalità provenienti da tutta Italia ha condiviso il pensiero che il turismo rappresenta sicuramente benessere, ma ci sono ancora molti spazi di manovra e di intervento per implementare la promozione dell’offerta turistica e aumentare i tassi di incoming.
“Un’edizione davvero particolare ed emozionante quella di Portopiccolo – ha commentato Romanelli in chiusura dell'evento– #anima #benessere #welfare #competenze #formazione #visione le parole chiave di questo appuntamento che non avrebbe potuto avere contesto e location migliori di quelli offerti dalla meravigliosa baia di Sistiana alle porte di Trieste”.
“È stato un privilegio ospitare il format Travel Hashtag nella nostra struttura di Portopiccolo, che fa del benessere fisico e mentale il centro della propria essenza e offerta– ha dichiarato Marco Gilardi, senior operations director for Italy & Usa di Minor Hotels –. Come Minor Hotels ci auguriamo che il nostro impegno nel creare esperienze emozionanti presso le nostre strutture e sul territorio legando cultura, tradizione, enogastronomia e natura, possa non solo contribuire al benessere dei nostri ospiti, ma anche a valorizzare l’Italia come leader globale in questo settore.
[gallery ids="478968,478966,478967"]
[post_title] => #italiadestinazionebenessere: Travel Hashtag delinea le nuove rotte del turismo
[post_date] => 2024-11-15T09:06:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
[0] => benessere
[1] => incoming
[2] => spa-e-benessere
[3] => turismo-benessere
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => benessere
[1] => Incoming
[2] => spa e benessere
[3] => turismo benessere
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731661611000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478939
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il general manager dell'hotel Principe di Savoia di Milano, Ezio Indiani, è stato riconfermato per la sesta volta consecutiva nel ruolo di delegato nazionale del chapter italiano della European Hotel Managers Association (Ehma). Il mandato avrà come sempre durata triennale.
Nel corso della sua carriera Indiani ha maturato in ambito internazionale una grande esperienza nel campo dell’hôtellerie di lusso, lavorando per alcuni tra i più prestigiosi alberghi del mondo. Nel 2002 gli è stato in particolare attribuito il premio Hermes come migliore direttore d’albergo del mondo e nel 2009 ha ricevuto il premio Excellent nella categoria Manager alberghiero internazionale. Gli è stata inoltre conferita dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di cavaliere e ha ricevuto la decorazione della stella al merito del lavoro. Nel giugno 2013 ha ricevuto il premio Guido Carli, per aver affinato con innovazione, curiosità e pazienza la gestione dei migliori alberghi stellati in Italia e all’estero. Il sindaco e la città di Milano gli hanno consegnato nel 2013 l’Ambrogino d’Oro, massimo riconoscimento civico. Nel giugno 2022 è stato insignito ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, benemerenza acquisita verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali e filantropici.
Alla guida del Principe di Savoia dal luglio 2005, Indiani ha iniziato la propria carriera in Germania e a Londra. Tornato in Italia con il gruppo Hilton, ha lavorato nel settore della ristorazione al Milan International Hilton e al Cavalieri Hilton di Roma. Dopo nuove esperienze maturate all’estero al Casa de Campo nella Repubblica Dominicana e all’Hyde Park Hotel di Londra, ha assunto la direzione generale dell’hotel Eden di Roma del gruppo Forte, per conto del quale ha diretto anche il Grand Hotel Palazzo della Fonte di Fiuggi e per parecchi anni l’hotel des Bergues di Ginevra. Dopo un periodo al Villa d’Este a Cernobbio, la nomina a general manager del prestigioso Principe di Savoia.
Sotto la guida di Indiani iniziata nel 2010, l’Italian-chapter ha visto una grande crescita associativa, nonché un’intensa attività che ha sviluppato e portato avanti importanti iniziative come la certificazione a livello europeo dei direttori d’albergo e il progetto di formazione Mentor me rivolto a giovani che lavorano nel settore e che dimostrano grande potenziale di crescita. Presidente europeo Ehma dal 2019 al 2022, Indiani ha svolto un ruolo fondamentale a capo dell’associazione durante la pandemia, uno dei periodi più critici e incerti di sempre nel mondo dell’ospitalità, riuscendo a tenere saldo il legame associativo, portando avanti attività, progetti e collaborazioni nonostante le grandi difficoltà contingenti.
[post_title] => Ezio Indiani al sesto mandato alla guida di Ehma Italia
[post_date] => 2024-11-14T12:12:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731586352000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478873
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => 7mila visitatori e 10mila presenze al 33° Merano WineFestival. L’evento più glamour del settore enogastronomico dall’8 al 12 novembre ha celebrato le eccellenze nazionali e internazionali. «È stata un’edizione bellissima e siamo molto soddisfatti di com’è andata - afferma Helmuth Köcher, patron della manifestazione - Abbiamo raggiunto i 7000 ingressi, un dato in linea con gli anni passati, che segna il consolidamento del nostro successo verso un pubblico di qualità tra buyers, operatori di settore, giornalisti e la platea di appassionati e wine lovers. Tra visitatori, produttori, partner, giornalisti e collaboratori un volume complessivo di 10mila persone, per un evento che genera un indotto di oltre 6 milioni nel territorio meranese».
Tanti gli eventi che hanno caratterizzato la manifestazione, a partire dalla cerimonia di premiazione dei The WineHunter Award Platinum, massimo riconoscimento della guida The WineHunter assegnato agli 86 prodotti che nell’edizione 2024 della guida.
Inoltre, sul palco del Pavillon des Fleurs all’interno dell’iconico Kurhaus, il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e il giornalista Andrea Radic hanno conferito i 5 Honour Awards assegnati alle persone e alle aziende che si sono contraddistinte per gli elementi di Genialità, Famiglia, Innovazione, Conquista e Territorio. A seguire, la presentazione dei 14 WineHunter Ambassador, che portano alto il nome di Merano WineFestival e della guida The WineHunter in tutto il mondo.
L’interrogativo “Quo Vadis?”, tema di questa edizione di Merano WineFestival, è stato oggetto del Summit “Respiro e Grido della Terra”: nelle giornate di venerdì 8 e sabato 9 novembre, il Cinema Ariston di Merano ha ospitato 6 talk scientifici curati dall’International Viticulture and Enology Society e la tavola rotonda “Abruzzo sostenibile, Molise green”: occasioni di approfondimento sui temi della sostenibilità ambientale nel settore vitivinicolo, e più in generale agricolo, alle prese con la sfida del cambiamento climatico.
Tra i tanti momenti che hanno caratterizzato il 33° Merano WineFestival, l'apertura con la rassegna bio&dynamica & more che ha dato spazio al mondo dei vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI, da agricoltura integrata, nonché ai vini con affinamento in anfora e underwater. Uno spazio importante nel contesto del festival dedicato a 160 produttori italiani che con il loro lavoro e i loro prodotti riescono a rappresentare in maniera genuina i loro territori.
Nella giornata conclusiva di martedì 12 novembre è andato in scena Catwalk Champagne&More con 50 maison francesi di Champagne e 75 produttori italiani di metodo classico all’interno del Kurhaus e la sciabolata conclusiva sulla passerella Lenoir di una magnum di Champagne P. Vallée di Vallepicciola, con Helmuth Köcher e tutto il team di Merano WineFestival.
7.000 visitatori e 10.000 presenze totali nelle 5 giornate del festival ideato da The WineHunter Helmuth Köcher, più di 1000 espositori presenti tra Wine, Food, Spirits, Beer, oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella The Winehunter Area, 36 bottiglie sciabolate, oltre 5400 WineHunter Awards, 39 masterclass, 6 talk al Summit “Quo Vadis? - Respiro e Grido della Terra”. Una manifestazione dalla dimensione sempre più internazionale anche grazie ai 14 WineHunter Ambassadors e ai buyer arrivati da 25 paesi diversi.
[post_title] => Merano Wine Festival, 10 mila presenze per la 33a Edizione
[post_date] => 2024-11-14T11:23:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731583421000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478030
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_478031" align="aligncenter" width="401"] ©Scott Sporleder[/caption]
Una fuga da tutto e da tutti: è da considerarsi così una vacanza alle Seychelles, un paradiso perfetto per ogni target (famiglie, coppie, gruppi di amici, ma anche solo traveller). Le Isole Seychelles, infatti, sono tante e diverse l’una dall’altra.
Per una vacanza in famiglia, l’isola più comoda e versatile è Mahé: imperdibile una visita al Giardino Botanico di Victoria, dove ammirare cinque specie di palme rarissime che crescono solo in questo arcipelago. I bambini saranno incantati dalla vista delle tartarughe giganti di Aldabra, a cui potranno anche dare da mangiare. Port Launay è un altro luogo imperdibile per una vacanza in famiglia: grazie alle otto zip line, adulti e bambini potranno sfrecciare all’interno della foresta tropicale e osservare da vicino la grande biodiversità che la contraddistingue.
[caption id="attachment_478032" align="aligncenter" width="401"] ©Torsten Dickmann[/caption]
Avvolte dalla bellezza naturale di spiagge paradisiache e tramonti mozzafiato, le coppie troveranno invece, sulle isole private come Fregate Island o Denis Island, un inno alla passione in un ambiente incantato. Queste isole offrono uno scenario mozzafiato per celebrare l'amore in un ambiente idilliaco e romantico. Basta lasciarsi coccolare, assaporando frutti tropicali mentre si passeggia mano nella mano lungo spiagge deserte. Con i loro tramonti spettacolari e l'atmosfera di pace e tranquillità, le isole private regalano l'opportunità di vivere momenti indimenticabili con la persona amata.
Scopri di più
[post_title] => Seychelles per tutti
[post_date] => 2024-11-14T10:00:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
[1] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
[1] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
[0] => coppie-seychelles
[1] => denis-island
[2] => ente-del-turismo-seychelles
[3] => ente-delle-seychelles
[4] => fregate-island
[5] => isole-private-seychelles
[6] => mahe
[7] => seychelles
[8] => spiagge-seychelles
[9] => tartarughe-aldabra
[10] => turismo-delle-seychelles
[11] => vacanze-seychelles
[12] => viaggi-seychelles
[13] => viaggio-in-famiglia-seychelles
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => coppie Seychelles
[1] => Denis Island
[2] => ente del turismo seychelles
[3] => ente delle seychelles
[4] => Fregate Island
[5] => isole private seychelles
[6] => mahé
[7] => seychelles
[8] => spiagge Seychelles
[9] => tartarughe Aldabra
[10] => turismo delle seychelles
[11] => vacanze seychelles
[12] => viaggi seychelles
[13] => viaggio in famiglia Seychelles
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731578426000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478805
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_478821" align="alignleft" width="300"] ph. credits ©Travis Lacy Laban Stories[/caption]
Un 2024 nel segno della crescita dei turisti italiani in Danimarca: dopo un giugno in lieve crescita (+1,5%) a crescere sono in particolare il mese di luglio - che rispetto allo scorso anno ha registrato un aumento del +14%, con un totale di 42.915 pernottamenti di turisti italiani - e il mese di agosto che ha mantenuto un trend positivo del +16%. Anche settembre si è chiuso con ottimi risultati (+6,5%), portando il bilancio del periodo gennaio-settembre a un aumento del +16,6% rispetto allo stesso periodo nel 2023.
La varietà culturale, gastronomica, naturale e storica, unita alle brevi distanze che facilitano gli spostamenti, rendono la Danimarca una meta ideale per tutto l’anno, inclusi i periodi di bassa stagione.
In autunno, i visitatori possono immergersi nei festival culturali stagionali, esplorare mostre e musei, praticare foraging o partecipare a safari delle ostriche. Le città e i villaggi pittoreschi si prestano a esplorazioni in bici, con numerose attività outdoor immersi nella natura danese, facilmente raggiungibile dai centri urbani.
Danish Travel Awards 2024
La Danimarca ha recentemente celebrato i Danish Travel Awards 2024, premiando i migliori player del settore turistico. Tra i vincitori spiccano: Billund Airport, premiato come "Miglior aeroporto danese" per l’eccellenza nei servizi e nell’attenzione ai passeggeri, punto di accesso a gran parte della Danimarca (Jutland).
Bornholm, nominata "Migliore destinazione in Danimarca" per l’autenticità, le bellezze naturali e l’offerta culturale.
Small Danish Hotels, insignita del titolo di "Miglior catena alberghiera", celebre per l’ospitalità calorosa e l’alta qualità delle sue strutture, offrendo esperienze su misura in tutto il Paese.
Moesgaard Museum, nei pressi di Aarhus, premiato come "Migliore attrazione in Danimarca" , grazie alla sua capacità di offrire un’esperienza coinvolgente che unisce storia, archeologia e design, immergendo i visitatori nella ricchezza del patrimonio culturale danese.
[post_title] => Danimarca, +16,6% i pernottamenti italiani nel 2024. Ora focus sul fuori stagione
[post_date] => 2024-11-13T11:31:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731497492000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478809
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un evento che segna l'inizio di una nuova avventura, con l’obiettivo di offrire ai propri clienti esperienze sempre più personalizzate e innovative. Hm Travel ha celebrato l'apertura della sua nuova sede: una location esclusiva e all'avanguardia, situata in via Roma 557, a Melito di Napoli.
La serata inaugurale è stata un vero e proprio viaggio nel cuore delle diverse culture del mondo, grazie alla partecipazione di numerosi ospiti illustri, tra cui imprenditori, professionisti del settore e amici di Hm Travel. L’atmosfera magica dell’evento ha visto la rappresentazione dei sette continenti attraverso performance artistiche e modelli che hanno accolto gli ospiti in un'esperienza multisensoriale.
Fondata da Luigi De Rosa e Alessia Basile, l’agenzia è specializzata nella creazione di esperienze su misura: “Per noi ogni viaggio è un’emozione da vivere appieno - sottolineano i titolari -. Non ci limitiamo a prenotare voli e hotel, ma ci impegniamo ogni giorno a offrire esperienze che rispondano ai desideri più profondi dei nostri clienti”. Tra le proposte di Hm Travel, spicca la forte propensione all’organizzazione di viaggi oltre oceano, con offerte che combinano esperienze esclusive e prezzi competitivi. Ma Hm Travel si distingue anche per la consulenza dedicata ad aziende e artisti di rilevanza nazionale, supportando l’organizzazione di viaggi e trasferte su misura. “La nostra più grande soddisfazione – concludono i titolari – è vedere i nostri clienti tornare a casa con un bagaglio pieno di ricordi indelebili, pronti a vivere il prossimo viaggio insieme a noi".
[gallery ids="478813,478814,478815"]
[post_title] => Nuova sede per l'agenzia campana Hm Travel
[post_date] => 2024-11-13T11:12:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731496375000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478688
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Klm e Città Metropolitana di Milano insieme per celebrare il termine dei primi lavori di manutenzione alla pista ciclabile della macroarea Corelli-Idroscalo, momento che segna l’inaugurazione del tratto che rientra nel progetto della compagnia olandese “Adotta una ciclabile”.
Nei mesi scorsi, infatti, il vettore olandese ha aderito al bando di mobilità sostenibile promosso da Città Metropolitana di Milano, integrandolo nella propria iniziativa nazionale lanciata nell'ottobre 2023 in collaborazione con PisteCiclabili.com.
Il fine di “Adotta una ciclabile” è incentivare uno stile di vita più sano e maggiormente sostenibile, garantendo la copertura dei costi di manutenzione di selezionati percorsi ciclabili all'interno delle città italiane partecipanti. A Milano, la compagnia aerea olandese sarà impegnata nella manutenzione di uno dei tratti ciclabili più frequentato della città, che va dalla macroarea Corelli-Idroscalo all'aeroporto di Milano Linate.
«La collaborazione con Città Metropolitana di Milano è stata proficua fin dal primo momento e l’inaugurazione di oggi, con la fine del primo ciclo di lavori di manutenzione, ne è la conferma - afferma Eléonore Tramus, general manager Klm per l’Italia -. “Adotta una ciclabile” sta riscuotendo un successo straordinario e poter estendere il suo impatto, grazie all'impiego qui di lavoratori appartenenti a categorie fragili, ci incoraggia a proseguire con entusiamo nella nostra attività».
L'adesione al bando della Città Metropolitana, che sarà valida fino al 2026, porta con sé una forte valenza sociale. Klm, grazie alla mediazione della società di consulenza Right Hub Società Benefit, ha stretto infatti un protocollo d'intesa con Città Metropolitana e con il Collocamento Mirato di Milano che prevede l'affidamento dei lavori di manutenzione alla cooperativa sociale “Il Giardinone”. Questa cooperativa supporterà l'iniziativa attraverso l'impiego di lavoratori appartenenti a categorie fragili, inclusi quelli con disabilità, in convenzione con l'articolo 14 della legge 68/99. Un'opportunità che unisce l'attenzione all'ambiente con l'inclusione sociale e lavorativa.
[post_title] => Klm: taglio del nastro a Milano per l'iniziativa green "Adotta una ciclabile"
[post_date] => 2024-11-12T10:33:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731407632000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "celebrati al principe di savoia di milano i best luxury hotel awards di teamwork"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":105,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":841,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479129","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con Corsica Ferries due minicrociere esclusive, per trascorrere un emozionante Capodanno tra brindisi, giochi, animazione, musica, buona cucina e un servizio impeccabile.\r\n\r\nDue proposte diverse, alla scoperta di suggestivi mercatini, eventi originali e affascinanti tradizioni natalizie in Costa Azzurra e in Corsica, che in inverno svelano uno charme più autentico e accogliente.\r\n\r\n«Per il Veglione, gli chef di bordo vi proporranno il menu creato dallo Chef Stellato Filippo Chiappini Dattilo - commenta Sébastien Romani, Chief Sales Officer di Corsica Sardinia Ferries - che prevede piatti della tradizione, ricette creative e abbinamenti originali, preparati con materie prime pregiate».\r\n\r\nIl Capodanno in Costa Azzurra: Savona - Vado Ligure/Nizza: 2 notti\r\n\r\nPartenza da Savona – Vado Ligure la sera del 30 dicembre, arrivo a Nizza la mattina del 31 dicembre. Il 31 dicembre è possibile sbarcare, per immergersi nell'atmosfera festosa della città, nel suggestivo centro storico e nella bellissima Promenade des Anglais.\r\n\r\nUn’elegante cena servita, un Cenone con Veglione, due ricche colazioni a buffet e i fuochi d’artificio della città più eccitante della Costa Azzurra. Il rientro a Savona Vado Ligure è previsto alle 15.30 del 1° gennaio.\r\n\r\nTariffe a partire da € 330,00 per persona, in cabina doppia interna, tasse incluse.\r\n\r\nCapodanno in Corsica: Livorno/Bastia, 1 notte. Partenza da Livorno la mattina del 31 dicembre, arrivo a Bastia nel pomeriggio, con possibilità di sbarcare per visitare la città. Un Cenone con Veglione, tra musica, giochi e brindisi, una notte a bordo e una ricca colazione.\r\n\r\nIl primo giorno dell’anno si potrà passeggiare per le vie di Bastia, prima del rientro a Livorno, dove l’arrivo è previsto alle 17.15. Tariffe a partire da € 240,00 per persona, in cabina doppia interna, tasse incluse.\r\n\r\nhttp://www.corsica-ferries.it\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Corsica Ferries, le mini crociere di Fine Anno tra la Costa Azzurra e l'Ile de Beauté","post_date":"2024-11-18T11:37:04+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731929824000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479051","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La banca tedesca Aareal rifinanzia il fondo di investimento alternativo immobiliare Star II dell'asset management company Castello sgr, con l'erogazione di 157,5 milioni di euro. Il fondo, che ha già ricevuto capitali per oltre 143 milioni euro, include fra gli asset finanziati l’hotel InterContinental Rome Ambasciatori Palace, storico palazzo neorinascimentale di via Veneto riaperto a maggio 2023 dopo una ristrutturazione che ha portato al riposizionamento nel segmento luxury e all’incremento del numero di camere e suite, nonché l’Anglo American Hotel Florence, Curio Collection by Hilton, inaugurato a Firenze nell’aprile 2024 dopo un processo di riqualificazione e riposizionamento.\r\n\r\nIl finanziamento erogato da Aareal Bank è stato destinato in parte al rimborso dell’istituto bancario che aveva sostenuto l’acquisizione e la riqualificazione degli hotel, mentre un’altra parte è stata utilizzata come rimborso per l’investitore. “Questa operazione segna il completamento con successo della fase di riposizionamento dei progetti – commenta Michelangelo Ripamonti, responsabile investments hospitality di Castello sgr –. E' una operazione che consolida ulteriormente il nostro posizionamento nel settore hospitality, rafforzando la nostra presenza e capacità di investimento in un mercato in continua crescita”.","post_title":"La banca Aareal rifinanzia il fondo Star II di Castello sgr che ha in pancia hotel a Firenze e Roma","post_date":"2024-11-15T12:35:06+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731674106000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478921","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ospitato nella cornice del Tivoli Portopiccolo resort a Sistiana, l’evento di Travel Hashtag #italiadestinazionebenessere ha delineato le prospettive future del turismo del benessere e del lusso in Italia. L’appuntamento ha visto protagonisti importanti esponenti del settore, oltre alle autorità tra cui Gianmarco Centinaio, vicepresidente del Senato e Massimiliano Fedriga, presidente della regione autonoma del Friuli Venezia Giulia, impegnati a discutere delle sfide e delle opportunità per il turismo del wellness.\r\n\r\n“Il turismo è benessere non solo nel momento del viaggio in sé e per sé, ma anche in tutto ciò che lo precede o lo segue. E soprattutto deve diventare benessere non solo per il viaggiatore ma per l’intero sistema su cui si basa - ha dichiarato il vicepresidente del Senato, Gian Marco Centinaio in apertura dell’evento -. Per fare questo occorre fare lobby, occorre un piano industriale del turismo che metta al centro la competenza come elemento imprescindibile per una gestione capace di generare ricchezza nei territori”.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478970\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Gianmarco Centinaio[/caption]\r\n\r\nMoltissimi i temi e le visioni di prospettiva emerse grazie agli interventi dei vari relatori presenti: strategie di marketing per promuovere le destinazioni italiane come mete di benessere, nuovi trend internazionali e il potenziale del mercato inbound per attrarre turisti alla ricerca di esperienze di lusso.\r\n\r\nPer il presidente della regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, “nella regione c’è una carenza di offerta ricettiva, soprattutto in alcune aree montane. Occorre quindi lavorare in stretta partnership con il privato. Investire sul luxury è la priorità in agenda per potenziare e qualificare l’offerta in chiave internazionale. La nostra regione ha attivato una serie di incentivi, fino a 5 milioni di contributo per il luxury, e campagne internazionali mirate per l’incoming. Il nostro valore aggiunto è la diversità, e il nostro sguardo al futuro deve partire proprio da qui, dalla valorizzazione delle nostre diversità”.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478971\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Massimiliano Fedriga[/caption]\r\n\r\nNegli ultimi cinque anni l'aeroporto di Trieste è passato da 700 mila a un milione e 300 mila passeggeri, e il trend è ancora in crescita. Un potenziamento fondamentale per lo sviluppo dei territori, all’interno di una visione e di una strategia coordinata: “Un aeroporto moderno e integrato come quello di Trieste può fare la differenza e diventare uno strumento a supporto della crescita di territori di eccellenza”, ha dichiarato Antonio Marano, presidente di Trieste Airport.\r\n\r\nGrande attenzione è stata riservata alla sostenibilità, con la proposta di modelli turistici rispettosi dell'ambiente e della cultura locale. Dai vari contributi è emerso anche come l'innovazione digitale stia trasformando il settore, aprendo nuove vie per migliorare l’esperienza dei viaggiatori e la competitività dell'Italia come destinazione wellness. L'evento ha offerto pure occasioni di networking e opportunità di collaborazione tra imprenditori e operatori del turismo, creando sinergie tra wellness e ospitalità.\r\n\r\nNel corso della conferenza del mattino, Alessandra Priante, presidente di Enit, ha parlato di come si sia passati “da un turismo di destinazione a un turismo di motivazione”, auspicando un impegno condiviso sul tema della formazione per preparare i manager di domani. La formazione è stato l’hashtag più menzionato dai vari relatori presenti, in particolare da Giulio Contini, direttore generale della Scuola Italiana di Ospitalità e da Palmiro Noschese, presidente di Confassociazioni turismo, hospitality, f&b.\r\n\r\n“Il termalismo vive della qualità delle acque, dei servizi alla salute, del benessere oltre a quello che offre il territorio. Le terme italiane sono in forte ripresa, le persone sono sempre più alla ricerca del benessere perché oggi non solo vogliono vivere di più, ma soprattutto vogliono vivere bene: il benessere, le terme e lo stile di vita italiano è quindi l’asset principale sul quale basare qualsiasi strategia di destagionalizzazione” ha dichiarato Aurelio Crudeli, direttore generale di Federterme Confindustria.\r\n\r\nTra gli speech che hanno fornito una prospettiva di ampio respiro verso il futuro di questo settore, l’intervento di Simona Tedesco, direttore del mensile DoveE, media partner dell'evento, ha messo in luce la necessità urgente di cambiare prospettiva e approccio al tema: “Occorre adottare un metodo scientifico anche quando ci occupiamo di turismo, di viaggio, di benessere in senso lato. E per fare questo possiamo far riferimento alle neuroscienze, per riuscire a trasformare le nostre narrazioni in un racconto multisensoriale e immersivo. Le neuroscienze infatti ci dicono che le esperienze multisensoriali attivano aree specifiche del cervello, memorie ed emozioni. Viaggio trasformativo, mindfulness, biohacking, crioterapia, condivisione e dimensione comunitaria sono solo una minima parte dei temi che chi si occupa di turismo di lusso legato al benessere dovrebbe approfondire, per poter trovare il giusto linguaggio narrativo. Un nuovo linguaggio è fondamentale non solo sul tema del viaggio in generale, ma anche sul lusso. Più che lavorare su un concetto di lusso materiale, occorre spostare l’asse sul concetto di potersi concedere il lusso del tempo per sé stessi: per riflettere, per guardarci in profondità, per riconnetterci non solo con noi stessi, ma anche con gli altri e con l’ambiente”.\r\n\r\nA proposito di ambiente, anche l’intervento di Domenico Scordari, ceo di N&B Natural is Better e Naturalis Bio Resort, ha centrato il focus della giornata, parlando di “turismo che diventa benessere solo se rappresenta una vera esperienza sensoriale in grado di coinvolgere tutti i cinque sensi. Ma a priori è necessario attivare un processo nel quale i primi percettori del benessere siano le comunità locali, i lavoratori del settore, i fornitori, il territorio, e di conseguenza anche il cliente finale”.\r\n\r\nSul palco anche Luigi Angelini, wellness community consultant, Mirella Prandelli, pr & communication manager di Lefay Resorts & Residences, l’architetto Alberto Apostoli, ceo dello studio omonimo, Aljoša Ota, head of Italian market dello Slovenian tourist board e Alberto Yates, regional director South Emea di Booking.com, che ha svelato tendenze e dati sulle destinazioni benessere e termali.\r\nWellness & Health Tourism: trend, prospettive e opportunità\r\nIl primo dei due talk tematici pomeridiani ha visto protagonisti Ambra Lee Agnoletti, director of business development Italy di Minor Hotels, Alberto Apostoli, Anna Rita Di Giacomo, wellness & spa advisor e co-founder di Armonia, Annamaria Acquaviva, direttore scientifico di Palazzo di Varignana, Martina Gramolazzi, spa product development & group director di Terme & Spa Italia e Raffaella Dallarda, well-being specialist e spa blogger, che si sono confrontati sull’evoluzione del comparto wellness e spa, con un focus sugli aspetti anche spirituali e olistici in funzione di una clientela internazionale sempre più esigente in cerca di esperienze immersive e distintive.\r\nValorizzare e comunicare territori di eccellenza\r\nIncoming e promozione turistica del territorio sono stati invece i temi oggetto della seconda tavola rotonda, alla quale sono intervenuti Iacopo Mestroni, direttore generale di PromoTurismo Fvg, Roberto Morelli, presidente di Generali convention center Trieste, Tommaso Fumelli, vp sales Italy di Ita Airways, Maria Paola De Rosa, responsabile trade, charter e international development in sales Av di Trenitalia, Carmen Bizzarri, università Europea di Roma, ed Ettore Ruggiero, docente di economia e gestione delle imprese dei servizi turistici università Aldo Moro di Bari. “Anche le strutture ricettive possono diventare ambassador del territorio, ma solo se puntano su risorse umane e filiera”, ha precisato Enzo Carella, presidente di FederTerziario Turismo.\r\nTurismo è benessere\r\nAl termine della giornata la community di imprenditori, operatori, manager, professionisti e giornalisti del settore del turismo e dell’ospitalità provenienti da tutta Italia ha condiviso il pensiero che il turismo rappresenta sicuramente benessere, ma ci sono ancora molti spazi di manovra e di intervento per implementare la promozione dell’offerta turistica e aumentare i tassi di incoming.\r\n\r\n“Un’edizione davvero particolare ed emozionante quella di Portopiccolo – ha commentato Romanelli in chiusura dell'evento– #anima #benessere #welfare #competenze #formazione #visione le parole chiave di questo appuntamento che non avrebbe potuto avere contesto e location migliori di quelli offerti dalla meravigliosa baia di Sistiana alle porte di Trieste”.\r\n\r\n“È stato un privilegio ospitare il format Travel Hashtag nella nostra struttura di Portopiccolo, che fa del benessere fisico e mentale il centro della propria essenza e offerta– ha dichiarato Marco Gilardi, senior operations director for Italy & Usa di Minor Hotels –. Come Minor Hotels ci auguriamo che il nostro impegno nel creare esperienze emozionanti presso le nostre strutture e sul territorio legando cultura, tradizione, enogastronomia e natura, possa non solo contribuire al benessere dei nostri ospiti, ma anche a valorizzare l’Italia come leader globale in questo settore.\r\n\r\n[gallery ids=\"478968,478966,478967\"]","post_title":"#italiadestinazionebenessere: Travel Hashtag delinea le nuove rotte del turismo","post_date":"2024-11-15T09:06:51+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":["benessere","incoming","spa-e-benessere","turismo-benessere"],"post_tag_name":["benessere","Incoming","spa e benessere","turismo benessere"]},"sort":[1731661611000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478939","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il general manager dell'hotel Principe di Savoia di Milano, Ezio Indiani, è stato riconfermato per la sesta volta consecutiva nel ruolo di delegato nazionale del chapter italiano della European Hotel Managers Association (Ehma). Il mandato avrà come sempre durata triennale.\r\n\r\nNel corso della sua carriera Indiani ha maturato in ambito internazionale una grande esperienza nel campo dell’hôtellerie di lusso, lavorando per alcuni tra i più prestigiosi alberghi del mondo. Nel 2002 gli è stato in particolare attribuito il premio Hermes come migliore direttore d’albergo del mondo e nel 2009 ha ricevuto il premio Excellent nella categoria Manager alberghiero internazionale. Gli è stata inoltre conferita dal Presidente della Repubblica l’onorificenza di cavaliere e ha ricevuto la decorazione della stella al merito del lavoro. Nel giugno 2013 ha ricevuto il premio Guido Carli, per aver affinato con innovazione, curiosità e pazienza la gestione dei migliori alberghi stellati in Italia e all’estero. Il sindaco e la città di Milano gli hanno consegnato nel 2013 l’Ambrogino d’Oro, massimo riconoscimento civico. Nel giugno 2022 è stato insignito ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica italiana, benemerenza acquisita verso la nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nell'impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali e filantropici.\r\n\r\nAlla guida del Principe di Savoia dal luglio 2005, Indiani ha iniziato la propria carriera in Germania e a Londra. Tornato in Italia con il gruppo Hilton, ha lavorato nel settore della ristorazione al Milan International Hilton e al Cavalieri Hilton di Roma. Dopo nuove esperienze maturate all’estero al Casa de Campo nella Repubblica Dominicana e all’Hyde Park Hotel di Londra, ha assunto la direzione generale dell’hotel Eden di Roma del gruppo Forte, per conto del quale ha diretto anche il Grand Hotel Palazzo della Fonte di Fiuggi e per parecchi anni l’hotel des Bergues di Ginevra. Dopo un periodo al Villa d’Este a Cernobbio, la nomina a general manager del prestigioso Principe di Savoia.\r\n\r\nSotto la guida di Indiani iniziata nel 2010, l’Italian-chapter ha visto una grande crescita associativa, nonché un’intensa attività che ha sviluppato e portato avanti importanti iniziative come la certificazione a livello europeo dei direttori d’albergo e il progetto di formazione Mentor me rivolto a giovani che lavorano nel settore e che dimostrano grande potenziale di crescita. Presidente europeo Ehma dal 2019 al 2022, Indiani ha svolto un ruolo fondamentale a capo dell’associazione durante la pandemia, uno dei periodi più critici e incerti di sempre nel mondo dell’ospitalità, riuscendo a tenere saldo il legame associativo, portando avanti attività, progetti e collaborazioni nonostante le grandi difficoltà contingenti.","post_title":"Ezio Indiani al sesto mandato alla guida di Ehma Italia","post_date":"2024-11-14T12:12:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1731586352000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478873","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"7mila visitatori e 10mila presenze al 33° Merano WineFestival. L’evento più glamour del settore enogastronomico dall’8 al 12 novembre ha celebrato le eccellenze nazionali e internazionali. «È stata un’edizione bellissima e siamo molto soddisfatti di com’è andata - afferma Helmuth Köcher, patron della manifestazione - Abbiamo raggiunto i 7000 ingressi, un dato in linea con gli anni passati, che segna il consolidamento del nostro successo verso un pubblico di qualità tra buyers, operatori di settore, giornalisti e la platea di appassionati e wine lovers. Tra visitatori, produttori, partner, giornalisti e collaboratori un volume complessivo di 10mila persone, per un evento che genera un indotto di oltre 6 milioni nel territorio meranese».\r\n \r\nTanti gli eventi che hanno caratterizzato la manifestazione, a partire dalla cerimonia di premiazione dei The WineHunter Award Platinum, massimo riconoscimento della guida The WineHunter assegnato agli 86 prodotti che nell’edizione 2024 della guida.\r\n\r\nInoltre, sul palco del Pavillon des Fleurs all’interno dell’iconico Kurhaus, il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e il giornalista Andrea Radic hanno conferito i 5 Honour Awards assegnati alle persone e alle aziende che si sono contraddistinte per gli elementi di Genialità, Famiglia, Innovazione, Conquista e Territorio. A seguire, la presentazione dei 14 WineHunter Ambassador, che portano alto il nome di Merano WineFestival e della guida The WineHunter in tutto il mondo.\r\n\r\nL’interrogativo “Quo Vadis?”, tema di questa edizione di Merano WineFestival, è stato oggetto del Summit “Respiro e Grido della Terra”: nelle giornate di venerdì 8 e sabato 9 novembre, il Cinema Ariston di Merano ha ospitato 6 talk scientifici curati dall’International Viticulture and Enology Society e la tavola rotonda “Abruzzo sostenibile, Molise green”: occasioni di approfondimento sui temi della sostenibilità ambientale nel settore vitivinicolo, e più in generale agricolo, alle prese con la sfida del cambiamento climatico.\r\n\r\nTra i tanti momenti che hanno caratterizzato il 33° Merano WineFestival, l'apertura con la rassegna bio&dynamica & more che ha dato spazio al mondo dei vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI, da agricoltura integrata, nonché ai vini con affinamento in anfora e underwater. Uno spazio importante nel contesto del festival dedicato a 160 produttori italiani che con il loro lavoro e i loro prodotti riescono a rappresentare in maniera genuina i loro territori. \r\n\r\n Nella giornata conclusiva di martedì 12 novembre è andato in scena Catwalk Champagne&More con 50 maison francesi di Champagne e 75 produttori italiani di metodo classico all’interno del Kurhaus e la sciabolata conclusiva sulla passerella Lenoir di una magnum di Champagne P. Vallée di Vallepicciola, con Helmuth Köcher e tutto il team di Merano WineFestival.\r\n \r\n7.000 visitatori e 10.000 presenze totali nelle 5 giornate del festival ideato da The WineHunter Helmuth Köcher, più di 1000 espositori presenti tra Wine, Food, Spirits, Beer, oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella The Winehunter Area, 36 bottiglie sciabolate, oltre 5400 WineHunter Awards, 39 masterclass, 6 talk al Summit “Quo Vadis? - Respiro e Grido della Terra”. Una manifestazione dalla dimensione sempre più internazionale anche grazie ai 14 WineHunter Ambassadors e ai buyer arrivati da 25 paesi diversi.\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Merano Wine Festival, 10 mila presenze per la 33a Edizione","post_date":"2024-11-14T11:23:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1731583421000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478030","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478031\" align=\"aligncenter\" width=\"401\"] ©Scott Sporleder[/caption]\r\n\r\nUna fuga da tutto e da tutti: è da considerarsi così una vacanza alle Seychelles, un paradiso perfetto per ogni target (famiglie, coppie, gruppi di amici, ma anche solo traveller). Le Isole Seychelles, infatti, sono tante e diverse l’una dall’altra.\r\n\r\nPer una vacanza in famiglia, l’isola più comoda e versatile è Mahé: imperdibile una visita al Giardino Botanico di Victoria, dove ammirare cinque specie di palme rarissime che crescono solo in questo arcipelago. I bambini saranno incantati dalla vista delle tartarughe giganti di Aldabra, a cui potranno anche dare da mangiare. Port Launay è un altro luogo imperdibile per una vacanza in famiglia: grazie alle otto zip line, adulti e bambini potranno sfrecciare all’interno della foresta tropicale e osservare da vicino la grande biodiversità che la contraddistingue.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478032\" align=\"aligncenter\" width=\"401\"] ©Torsten Dickmann[/caption]\r\n\r\nAvvolte dalla bellezza naturale di spiagge paradisiache e tramonti mozzafiato, le coppie troveranno invece, sulle isole private come Fregate Island o Denis Island, un inno alla passione in un ambiente incantato. Queste isole offrono uno scenario mozzafiato per celebrare l'amore in un ambiente idilliaco e romantico. Basta lasciarsi coccolare, assaporando frutti tropicali mentre si passeggia mano nella mano lungo spiagge deserte. Con i loro tramonti spettacolari e l'atmosfera di pace e tranquillità, le isole private regalano l'opportunità di vivere momenti indimenticabili con la persona amata.\r\n\r\nScopri di più","post_title":"Seychelles per tutti","post_date":"2024-11-14T10:00:26+00:00","category":["estero","informazione-pr"],"category_name":["Estero","Informazione PR"],"post_tag":["coppie-seychelles","denis-island","ente-del-turismo-seychelles","ente-delle-seychelles","fregate-island","isole-private-seychelles","mahe","seychelles","spiagge-seychelles","tartarughe-aldabra","turismo-delle-seychelles","vacanze-seychelles","viaggi-seychelles","viaggio-in-famiglia-seychelles"],"post_tag_name":["coppie Seychelles","Denis Island","ente del turismo seychelles","ente delle seychelles","Fregate Island","isole private seychelles","mahé","seychelles","spiagge Seychelles","tartarughe Aldabra","turismo delle seychelles","vacanze seychelles","viaggi seychelles","viaggio in famiglia Seychelles"]},"sort":[1731578426000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478805","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478821\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] ph. credits ©Travis Lacy Laban Stories[/caption]\r\n\r\nUn 2024 nel segno della crescita dei turisti italiani in Danimarca: dopo un giugno in lieve crescita (+1,5%) a crescere sono in particolare il mese di luglio - che rispetto allo scorso anno ha registrato un aumento del +14%, con un totale di 42.915 pernottamenti di turisti italiani - e il mese di agosto che ha mantenuto un trend positivo del +16%. Anche settembre si è chiuso con ottimi risultati (+6,5%), portando il bilancio del periodo gennaio-settembre a un aumento del +16,6% rispetto allo stesso periodo nel 2023.\r\n\r\nLa varietà culturale, gastronomica, naturale e storica, unita alle brevi distanze che facilitano gli spostamenti, rendono la Danimarca una meta ideale per tutto l’anno, inclusi i periodi di bassa stagione.\r\n\r\nIn autunno, i visitatori possono immergersi nei festival culturali stagionali, esplorare mostre e musei, praticare foraging o partecipare a safari delle ostriche. Le città e i villaggi pittoreschi si prestano a esplorazioni in bici, con numerose attività outdoor immersi nella natura danese, facilmente raggiungibile dai centri urbani.\r\n\r\nDanish Travel Awards 2024\r\n\r\nLa Danimarca ha recentemente celebrato i Danish Travel Awards 2024, premiando i migliori player del settore turistico. Tra i vincitori spiccano: Billund Airport, premiato come \"Miglior aeroporto danese\" per l’eccellenza nei servizi e nell’attenzione ai passeggeri, punto di accesso a gran parte della Danimarca (Jutland).\r\n\r\nBornholm, nominata \"Migliore destinazione in Danimarca\" per l’autenticità, le bellezze naturali e l’offerta culturale. \r\n\r\nSmall Danish Hotels, insignita del titolo di \"Miglior catena alberghiera\", celebre per l’ospitalità calorosa e l’alta qualità delle sue strutture, offrendo esperienze su misura in tutto il Paese.\r\n\r\nMoesgaard Museum, nei pressi di Aarhus, premiato come \"Migliore attrazione in Danimarca\" , grazie alla sua capacità di offrire un’esperienza coinvolgente che unisce storia, archeologia e design, immergendo i visitatori nella ricchezza del patrimonio culturale danese.\r\n\r\n ","post_title":"Danimarca, +16,6% i pernottamenti italiani nel 2024. Ora focus sul fuori stagione","post_date":"2024-11-13T11:31:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731497492000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478809","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un evento che segna l'inizio di una nuova avventura, con l’obiettivo di offrire ai propri clienti esperienze sempre più personalizzate e innovative. Hm Travel ha celebrato l'apertura della sua nuova sede: una location esclusiva e all'avanguardia, situata in via Roma 557, a Melito di Napoli.\r\n\r\nLa serata inaugurale è stata un vero e proprio viaggio nel cuore delle diverse culture del mondo, grazie alla partecipazione di numerosi ospiti illustri, tra cui imprenditori, professionisti del settore e amici di Hm Travel. L’atmosfera magica dell’evento ha visto la rappresentazione dei sette continenti attraverso performance artistiche e modelli che hanno accolto gli ospiti in un'esperienza multisensoriale.\r\n\r\nFondata da Luigi De Rosa e Alessia Basile, l’agenzia è specializzata nella creazione di esperienze su misura: “Per noi ogni viaggio è un’emozione da vivere appieno - sottolineano i titolari -. Non ci limitiamo a prenotare voli e hotel, ma ci impegniamo ogni giorno a offrire esperienze che rispondano ai desideri più profondi dei nostri clienti”. Tra le proposte di Hm Travel, spicca la forte propensione all’organizzazione di viaggi oltre oceano, con offerte che combinano esperienze esclusive e prezzi competitivi. Ma Hm Travel si distingue anche per la consulenza dedicata ad aziende e artisti di rilevanza nazionale, supportando l’organizzazione di viaggi e trasferte su misura. “La nostra più grande soddisfazione – concludono i titolari – è vedere i nostri clienti tornare a casa con un bagaglio pieno di ricordi indelebili, pronti a vivere il prossimo viaggio insieme a noi\".\r\n\r\n[gallery ids=\"478813,478814,478815\"]","post_title":"Nuova sede per l'agenzia campana Hm Travel","post_date":"2024-11-13T11:12:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731496375000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478688","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Klm e Città Metropolitana di Milano insieme per celebrare il termine dei primi lavori di manutenzione alla pista ciclabile della macroarea Corelli-Idroscalo, momento che segna l’inaugurazione del tratto che rientra nel progetto della compagnia olandese “Adotta una ciclabile”.\r\nNei mesi scorsi, infatti, il vettore olandese ha aderito al bando di mobilità sostenibile promosso da Città Metropolitana di Milano, integrandolo nella propria iniziativa nazionale lanciata nell'ottobre 2023 in collaborazione con PisteCiclabili.com.\r\nIl fine di “Adotta una ciclabile” è incentivare uno stile di vita più sano e maggiormente sostenibile, garantendo la copertura dei costi di manutenzione di selezionati percorsi ciclabili all'interno delle città italiane partecipanti. A Milano, la compagnia aerea olandese sarà impegnata nella manutenzione di uno dei tratti ciclabili più frequentato della città, che va dalla macroarea Corelli-Idroscalo all'aeroporto di Milano Linate. \r\n«La collaborazione con Città Metropolitana di Milano è stata proficua fin dal primo momento e l’inaugurazione di oggi, con la fine del primo ciclo di lavori di manutenzione, ne è la conferma - afferma Eléonore Tramus, general manager Klm per l’Italia -. “Adotta una ciclabile” sta riscuotendo un successo straordinario e poter estendere il suo impatto, grazie all'impiego qui di lavoratori appartenenti a categorie fragili, ci incoraggia a proseguire con entusiamo nella nostra attività».\r\nL'adesione al bando della Città Metropolitana, che sarà valida fino al 2026, porta con sé una forte valenza sociale. Klm, grazie alla mediazione della società di consulenza Right Hub Società Benefit, ha stretto infatti un protocollo d'intesa con Città Metropolitana e con il Collocamento Mirato di Milano che prevede l'affidamento dei lavori di manutenzione alla cooperativa sociale “Il Giardinone”. Questa cooperativa supporterà l'iniziativa attraverso l'impiego di lavoratori appartenenti a categorie fragili, inclusi quelli con disabilità, in convenzione con l'articolo 14 della legge 68/99. Un'opportunità che unisce l'attenzione all'ambiente con l'inclusione sociale e lavorativa.\r\n \r\n ","post_title":"Klm: taglio del nastro a Milano per l'iniziativa green \"Adotta una ciclabile\"","post_date":"2024-11-12T10:33:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731407632000]}]}}