26 September 2024

Castelfalfi investe sulla logistica ottimizzando la propria supply chain

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Un nuovo modello logistico integrato in grado di gestire nel modo più efficiente possibile le numerose attività all’interno dell’intera tenuta. E’ l’ultima novità operativa del resort toscano Castelfalfi, che punta sulla valorizzazione della propria supply chain, quale nuovo punto di forza dell’ospitalità di lusso.

Ristrutturata secondo i principi della bioedilizia (che le hanno valso il certificato Clima Hotel), Castelfalfi è stato concepito per promuovere il concetto dell’accoglienza lusso in chiave sostenibile. Il tutto sviluppato in un contesto complesso, che si estende su 2.700 ettari di terreno in costante equilibrio tra tradizione e innovazione: una molteplicità di spazi, attività, servizi e strutture, che non consentono il minimo margine d’errore.

Per questo Castelfalfi si è rivolta a Engineering & Consulting di Toyota Material Handling Italia, realtà specializzata nel fornire soluzioni logistiche per lo sviluppo di modelli di movimentazione merci, per una prima consulenza. A sua volta, Tmhit ha messo in campo il solution provider Stesi, che ha individuato la necessità di sviluppare appunto un nuovo modello logistico integrato, in grado di gestire nel modo più efficiente possibile le numerose attività all’interno dell’intera tenuta (ristorazione, bar, piscine, eventi, golf…) e i materiali che esse comportano (beverage, attrezzature…), finora depositati senza un’effettiva coerenza, né un affidabile sistema di tracciabilità in tanti magazzini, ciascuno caratterizzato da una logistica propria.

In seguito all’analisi dei flussi di materiale e alla mappatura di tutte le aree di allocazione a cura del team di lavoro, è emersa in particolare la presenza di 30 diversi punti di stoccaggio materiali, con circa 7.400 articoli registrati in anagrafica consegnati in 50 diversi punti di ricevimento merci. Nel corso della stagione, sono stati movimentati circa 3.500 articoli, con 500-600 trasferimenti di materiale al mese. Inoltre, gli oltre mille mq dedicati allo stoccaggio di materiale sono risultati sparsi su circa otto depositi, con il conseguente impiego di cinque operatori logistici per il trasporto di tale materiale da un luogo all’altro del resort. È risultato subito evidente dunque l’imprescindibilità di dotare il resort di un sistema capace di gestire in modo ottimale la logistica. E i risultati non hanno tardato a manifestarsi: grazie all’adozione del sistema Wms di Stesi, già all’inizio del 2024 i magazzini per il ricevimento/partenza merci si erano ridotti a due, i punti di consumo a 14 e la gestione dei 5.100 articoli movimentati è risultata molto più accurata.

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