23 giugno 2023 09:20

Foto Carlo Lovisolo
Si chiama Cà del Buio eco B&B ed è la prima struttura ricettiva della Liguria ad aver ottenuto la certificazione energetica e ambientale CasaClima Welcome, protocollo che mira a valutare e garantire la sostenibilità complessiva durante la costruzione e la gestione di strutture turistiche, a partire dalla progettazione.
Costruito in pietra rosa di Finale, nel contesto di un borgo diffuso come sono quelli di Monte Sordo, Contrada Valle e Perti, lungo la Strada Beretta che parte da Finalborgo, l’immobile rivela stratificazioni storiche, con il nucleo più antico che risale al ‘400 e altri ambienti risalenti al ‘600 e all’800. Un luogo di grande valore paesaggistico e culturale, che testimonia la storia architettonica e contadina plurisecolare del Finalese
Quando l’imprenditore genovese Paolo Bassetti, già co-fondatore del marchio di cosmesi naturale e bio I Provenzali, lo ha rilevato assieme alla compagna Rosa Barone, la struttura era in stato di abbandono da decenni, insieme ai terreni circostanti, ma con un impegnativo lavoro di recupero è stato possibile riportarla all’antico splendore preservando la sua autenticità e rispettando l’ambiente circostante.
Il progetto di ristrutturazione di Cà del Buio si è concentrato sull’utilizzo di tecniche ecosostenibili, tra cui il recupero e riutilizzo di materiali esistenti oppure l’uso di materiali naturali e di prossimità, l’isolamento termico con coibente a base di calce e fibre naturali e l’impiego di serramenti in legno a taglio termico, per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio. Per ridurre i consumi, sono state installate soluzioni per l’illuminazione a bassissimo consumo, sensori crepuscolari e un impianto fotovoltaico per l’autoproduzione di energia.
«La sfida che abbiamo voluto affrontare intraprendendo l’impegnativo percorso per ottenere la certificazione CasaClima era realizzare un intervento che coniugasse la valorizzazione delle caratteristiche storiche dell’immobile con un elevato livello di efficienza energetica, comfort abitativo e riduzione dell’impatto ambientale – commenta lo stesso Bassetti -. Per noi si tratta, nel contempo, di un progetto di vita all’insegna del minimo impatto sul pianeta, di un atto di responsabilità verso una porzione di patrimonio architettonico storico e naturalistico, tipico della nostra regione, che abbiamo voluto in qualche modo recuperare e preservare, e di un progetto imprenditoriale: quello di avviare una piccola attività di ricezione turistica, in un comprensorio in forte crescita in termini di presenze e molto amato per l’outdoor, cercando di farlo in modo da contribuire allo sviluppo del territorio in un’ottica di sostenibilità. L’auspicio è che nostra figlia che ora ha cinque anni possa, da adulta, poter godere delle medesime bellezze di cui possiamo ora godere noi».
Per realizzare un’accoglienza sostenibile e offrire un’esperienza di vacanza ecologicamente responsabile, nelle sue tre camere, pronte ad accogliere fino a otto ospiti, il B&B Cà del Buio adotterà quindi buone pratiche quotidiane, quali l’impiego di prodotti del territorio, acqua in brocca depurata nelle stanze, raccolta differenziata e compostaggio, eliminazione di prodotti usa e getta e monouso.
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[post_content] => Si è svolta a Casablanca dal 4 al 7 aprile la ConnAction di Welcome Travel Group, l’evento aggregativo annuale del network (partecipato per il 50% ciascuno da Alpitour e Costa Crociere), che ha oltre 2.600 agenzie affiliate e quest’anno ha riunito in Marocco 1.380 agenti di viaggio delle reti Welcome Travel e Geo e 65 partner commerciali. «È un momento che non ha eguali nella storia della distribuzione turistica organizzata, realizzato in una destinazione estera: per la numerica dei partner, degli agenti presenti e dei servizi che eroghiamo, ma anche per quelle che sono le professionalità che siamo riusciti ad aggregare - ha spiegato Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group -. Il nome ConnAction ben esprime quello che ci serve in questo contesto di mercato: connessione e azione. Credo che il network sia l'anello di congiunzione tra quella che è la distribuzione e la produzione, che prevede anche la tutela che diamo alla distribuzione organizzata rispetto a quelli che sono i nostri veri competitor: il mondo delle piattaforme online e dei grandi aggregatori. L'azione è la seconda componente della ConnAction perché dobbiamo agire, creando un differenziale per le agenzie di viaggio».
Sul palco si sono succeduti i protagonisti dell’evento. Dopo l’interessante intervento dell’economista Andrea Giuricin sul tema Turismo, travel e trasporti: sfide e opportunità, Apicella ha sottolineato che i numeri sono incoraggianti: «Abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e il +4% di clienti. Dovremo però pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo Covid. Ma se non riusciamo a fare margini non possiamo onorare i debiti» ha proseguito, entrando nella difficile tematica della direttiva pacchetti, che ha suscitato dure reazioni in Italia, tra le quali la nota lettera di Pier Ezhaya.
«Dobbiamo difendere il turismo organizzato - ha affermato il general manager tour operating di Alpitour -. Ci avevano dati per morti come sistema prima con l’arrivo di Internet, poi con le torri Gemelle e quindi con il Covid. Ma siamo sopravvissuti. Ora si dice che l’Ai ci sfratterà e ci farà sparire. Sicuramente porterà dei cambiamenti, ma il settore può e deve governarli e accoglierli. Dobbiamo realizzare cose indimenticabili che facciano tornare il cliente. Per quanto ci riguarda, stiamo investendo tanto: sulla tecnologia e sugli asset, come la nostra flotta aerea e gli alberghi. Investiamo anche in comunicazione e nel creare quella qualità che porta alla fidelizzazione».
Ha preso quindi la parola Luigi Stefanelli, worldwide salese vicepresident di Costa Crociere. Da dieci anni la compagnia è azionista di Welcome Travel Group: un pilastro fondamentale nella distribuzione: «Le adv sono il canale più importante della nostra strategia: a loro vengono dedicati servizi, strumenti e iniziative commerciali. La nostra ricerca è continua. Sono in particolare in programma importanti novità sul fronte delle escursioni».
In primo piano, in particolare, le Sea Destinations nate nel giugno del 2024 come mete da vivere durante la navigazione: «Stanno riscuotendo un grande successo. Mentre si è a bordo la nave rallenta e succede qualcosa. Mi ha stupito e rallegrato vedere centinaia di persone che si svegliano all’alba per consumare una colazione caprese davanti ai faraglioni di Capri. È un messaggio potente. Sulla nave viene allestito un set con colori e sapori, di cui il viaggiatore è protagonista. Oggi abbiamo portato le Sea Destinations su quasi tutti i nostri itinerari. È stato impegnativo, ma siamo certi che sia la direzione giusta».
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[post_content] => Dalla Lombardia al Piemonte i riflettori rimangono puntati sul nuovo gioiellino di casa Azemar - The Cocoon Collection: al ristorante Opera nel cuore di Torino il key account dell'operatore milanese, Loris Giusti ha parlato, insieme all'area sales Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, Federico Calò, dunque dell'one island one resort inaugurato lo scorso luglio su un'isola di circa 30 ettari in cui sono state realizzate appena 70 camere.
Tra gli agenti che hanno partecipato all'evento ecco allora Elisabetta della Interasse Viaggi, Paola della Lancaster Viaggi, Edoardo della Ti-De Viaggi, Gianluigi e Chiara della Viaggi Chiara, Delia della Clips Tour, Elisa della Pianeta Gaia Viaggi, Linda della Almagestum Viaggi, Erika della Lumiere Viaggi, Elisa della Elianto Vaiggi, Laura della Trinchese Viaggi, Valentina e Vittoria della Cta Travel Viaggi, Eleonora della Mgm Viaggi, Monica della Farfalla Viaggi, Giovanni della Saili Viaggi, e Gabriella della Cercavacanze Viaggi di Torino, nonché Silvia della Silchy Viaggi di Leini, Silvana della Welcom Viaggi e Paolo della La Douja Viaggi di Asti, Monica della Wellness Viaggi di Orbassano, Valentina della Me la Spasso Viaggi, Alessandra della Boutique del Viaggiatore e Filomena della Bluvacanze di Collegno, Stefania della Blu Vacanze le Gru di Grugliasco, Andrea della Gabry e Max Viaggi di Chieri, Luana e Federica della il Mondo in Vetrina, Giorgia della Waaderlust Viaggi e Marco della Faraway Viaggi di Rivoli.
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[post_content] => E' la Liguria la più recente aggiunta alla rete di Itabus che da oggi collega Genova e La Spezia con le principali città italiane.
L'operativo prevede 4 collegamenti giornalieri (2 di andata e 2 di ritorno) tra la Liguria e Roma, Firenze, Siena, Lucca, Pistoia e Milano; 2 dai capoluoghi liguri verso destinazioni quali Napoli, Caserta, Pisa e Bergamo. Tutti con orari studiati in diverse fasce della giornata per soddisfare le diverse esigenze dei viaggiatori.
E per agevolare gli spostamenti dei cittadini liguri le due città sono collegate anche agli scali aeroportuali principali come Roma Fiumicino e Milano Malpensa.
"Portiamo i nostri bus in una regione strategica per il Paese, che ha una forte domanda di trasporto - commenta Francesco Fiore, amministratore delegato di Itabus -. Crediamo che unire città quali Genova e La Spezia a infrastrutture strategiche come gli aeroporti possa essere un grande vantaggio per il territorio e generare un importante indotto".
Marco Scajola, assessore ai Trasporti della Regione Liguria, sottolinea come il "servizio aggiuntivo consentirà ai cittadini liguri di essere maggiormente collegati alle principali città italiane. L'investimento di Itabus in Liguria dimostra inoltre la centralità del nostro territorio non solo per il nord, ma per tutto il Paese. All'importante lavoro in corso per migliorare i nostri trasporti pubblici affianchiamo questa iniziativa certamente interessante".
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[post_content] => Nel cuore di Roma, tra Villa Borghese e Piazza di Spagna, il Sofitel Roma Villa Borghese conferma il proprio impegno per un’ospitalità sempre più responsabile.
A guidare la trasformazione, il general manager Sebastien Antoine, che ha supervisionato un progetto articolato di riqualificazione strutturale e ambientale conclusosi nel febbraio 2025, culminato con l’ottenimento della certificazione Green Key, tra i riconoscimenti internazionali più rilevanti in tema di sostenibilità turistica.
Il percorso ha coinvolto interventi tecnici significativi: l’eliminazione totale dell’utilizzo di gas a favore di impianti elettrici di ultima generazione, l’introduzione di un sistema di illuminazione 100% LED, la sostituzione completa degli infissi e l’adozione di un sistema BMS per monitorare e ottimizzare in tempo reale i consumi energetici. Alla base del processo, anche la formazione del personale e una gestione più consapevole delle risorse, dall’acqua alla raccolta differenziata, fino alla riduzione degli sprechi alimentari. Obiettivo dichiarato: ridurre l’impatto ambientale senza rinunciare al comfort e alla raffinatezza dell’esperienza Sofitel.
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L'hotel e il territorio
La struttura, ospitata in un palazzo nobiliare del XIX secolo, è stata ridisegnata nel 2019 dall’architetto Jean-Philippe Nuel, che ha unito eleganza francese e classicismo romano in un ambiente sobrio e luminoso. Le 78 camere e 7 suite, tra cui tre Terrace Suite con jacuzzi e quattro Deluxe Suite, sono progettate per offrire un’atmosfera intima e sofisticata.
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Il rooftop Settimo – Roman Cuisine & Terrace, con vista su San Pietro e Villa Medici, è uno degli elementi più rappresentativi dell’hotel. Il progetto, firmato anch’esso da Nuel, ospita la cucina dello chef Giuseppe D’Alessio, che propone una carta ispirata alla tradizione romana, con richiami alla cucina francese e mediterranea.
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Si chiama "Sustainability manager for tourism destinations" ed è una nuova figura professionale che verrà formata a partire da quest'anno per accompagnare le destinazioni ad adottare un modello di sviluppo inclusivo, sostenibile e resiliente con al centro il benessere dei territori e dei visitatori, attraverso una gestione basata su approcci sistemici e partecipativi.
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[post_content] => Tassa di soggiorno. Con una nota abbastanza preoccupata Confindustria alberghi, Assohotel e Federalberghi chiedono che la tassa di soggiorno venga redistribuita nel turismo e non usata per coprire i buchi di bilancio. Naturalmente tutti quelli che si occupano di turismo non possonono non dirsi d'accordo con questo documento.
«C’è preoccupazione tra gli operatori per il riaccendersi della discussione sulla destinazione del gettito dell’imposta di soggiorno. Questo il commento di Confindustria Alberghi, Assohotel e Federalberghi alle notizie circolate in questi giorni, concernenti la proposta di consentire ai comuni di utilizzare l’imposta di soggiorno per il finanziamento delle spese correnti.
Finanziare il settore
Da anni le imprese attendono che vengano resi effettivi i principi sanciti dalla legge istitutiva dell’imposta di soggiorno, una tassa di scopo destinata a finanziare interventi in materia di turismo a sostegno di un settore che contribuisce alla economia ed alla occupazione del territorio. Malgrado questo le imprese del turismo e i turisti sono viste meramente come un bancomat.
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[post_content] => Dal mare all’outdoor, passando per natura, cultura e gusto: sono le attrattive che rendono Finale Ligure una destinazione da vivere 365 giorni l’anno, anche grazie al ricco calendario di eventi e iniziative.
Con l’incontro “Finale 365”, a Milano nei giorni della design week, Finale Ligure rilancia sul panorama nazionale la sua identità di meta turistica completa che non conosce stagioni. Un territorio che non si esaurisce nella bellezza delle spiagge o dei sentieri dell’entroterra, ma che invita a scoprire il proprio ritmo e le proprie passioni tra borghi, patrimonio storico e artistico diffuso, sapori locali e una natura generosa.
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Finale Ligure si candida a diventare polo della musica, in Liguria e non solo, con tanti eventi che tutto l’anno animano i borghi. Protagonista di questa visione è il Finale music festival, ambizioso progetto annuale articolato in quattro format che spaziano dai grandi live estivi in piazza agli incontri musicali, da ottobre a giugno in alcuni luoghi simbolo del territorio, passando per la nuova rassegna “Finale music festival Castelfranco” dedicata ai giovani talenti emergenti e una raffinata Christmas edition a teatro.
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Finale Ligure si conferma inoltre come una delle capitali europee dell’outdoor anche grazie a un calendario di eventi sportivi, che fanno del territorio un palcoscenico naturale per avventure ed esperienze indimenticabili. Dall’8 all’11 maggio 2025, la Uci enduro world cup apre la stagione internazionale dell’enduro nella Finale outdoor region, richiamando a Pietra Ligure i migliori rider del mondo e centinaia di appassionati su percorsi tecnici incastonati nella natura mediterranea. Subito dopo, dal 16 al 18 maggio 2025, Finale for Nepal unisce la passione per l’arrampicata alla solidarietà.
«La nostra destinazione dimostra di sapersi rinnovare restando autentica, con un’offerta turistica che supera la stagionalità, capace di coinvolgere il visitatore in ogni momento dell’anno con esperienze su misura tra natura, cultura, benessere e scoperta del territorio - spiega Maura Firpo, assessore al turismo, alla cultura e agli eventi del comune di Finale Ligure - Il ricco calendario di eventi che anima borghi e paesaggi è il cuore pulsante di questo racconto: occasioni uniche per vivere Finale in tutte le sue sfumature».
«Finale Ligure è un luogo che unisce visione e identità, dove turismo, cultura, sport e natura convivono in un equilibrio dinamico. Non siamo solo una meta turistica, ma un territorio in evoluzione, che cresce grazie alla sostenibilità, alla partecipazione attiva della comunità e a un’idea condivisa di futuro - conclude il sindaco di Finale Ligure, Angelo Berlangieri - Con la presentazione a Milano vogliamo ribadire su un palcoscenico nazionale la nostra strategia di lungo periodo: un modello di sviluppo che mette al centro le persone e valorizza ogni risorsa – paesaggistica, storica, artistica – per rendere Finale Ligure fruibile e attrattiva tutto l’anno».
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[post_content] => Vetrine digitali che mirano a trasformare le agenzie di viaggio in veri e propri hub suggestivi. Costa Crociere lancia un nuovo progetto che, grazie alla tecnologia MicroMesh Led, prevede l'installazione di display dinamici capaci di offrire contenuti immersivi senza compromettere la visibilità interna, garantita da una trasparenza al 90%. Al momento l'iniziativa Vetrine immersive è in fase pilota in collaborazione con alcune adv del network Welcome Travel Group
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"Siamo lieti di collaborare con le agenzie di viaggio che hanno abbracciato con entusiasmo questa sfida innovativa - sottolinea Luigi Stefanelli, vice president world wide sales di Costa Crociere -. Queste adv pioniere hanno compreso il potenziale del progetto, volto a trasformare le loro vetrine in potenti strumenti di marketing capaci di attrarre e coinvolgere i clienti in modo completamente nuovo”.
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[post_content] => Cresce ancora il traffico crocieristico nei porti italiani, a conferma di un trend evidenziato già nel 2024, come conseguenza della forte ripresa della domanda da parte del mercato. Lo rivela l'ultima stima elaborata da Cemar Agency Network. “Le nostre previsioni lo indicano con chiarezza - ha sottolineato il presidente Sergio Senesi durante l’annuale presentazione dei dati al Seatrade Cruise Global di Miami –. L’ingresso nel settore dei più prestigiosi luxury brand dell’hotellerie attirerà inoltre una nuova tipologia di ospiti, con elevato potenziale di spesa e presumibilmente alla prima esperienza di crociera. Questo nuovo scenario avrà ricadute significative sulle economie locali”.
Saranno in particolare 14,8 milioni i crocieristi che passeranno nei porti italiani nell’arco del 2025, con un aumento del 4,05% rispetto all’anno precedente. Si prevede anche un incremento delle toccate navi, che raggiungeranno quota 5.482 (+6,76% sul 2024), con ben 179 unità che solcheranno le acque italiane in rappresentanza di 57 compagnie di navigazione. Settantaquattro saranno poi i porti della Penisola interessati dal traffico crocieristico: il primato rimarrà a Civitavecchia, che raggiungerà i 3,53 milioni di passeggeri, seguita da Napoli con 1,9 milioni e Genova con 1,7 milioni. A seguire, con alcune novità, Palermo, Livorno, Messina, Savona, La Spezia, Venezia e Cagliari.
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