23 November 2024

Blu Hotels cambia logo in vista della riapertura estiva. New entry a Bormio per l’inverno

[ 0 ]

Nuovo Logo per Blu Hotels, che rinnova l’immagine del brand in attesa della riapertura estiva “per adeguarla al meglio al canale digitale, ormai di primaria importanza – spiega il presidente del gruppo, Nicola Risatti -. E’ questa infatti la motivazione principale che ci ha portati a cambiare logo nel 2021, dopo ben 18 anni”.

Pur mantenendo i caratteri distintivi come il colore, le onde e il payoff  “le Vacanze Italiane”, la nuova grafica riflette quindi la voglia di rinnovamento. “Quella stessa voglia che ha portato anche a una radicale rivisitazione dei siti delle singole strutture e del portale Blu Hotels, che sarà pronto per la prossima estate – riprende Risatti -. La nostra B, riconoscibile tra tante, ammoderna le proprie forme con uno stile più innovativo e smart, pur mantenendo gli stessi colori peculiari, presenti sin dal principio, che rimandano al blu intenso del mare e all’azzurro terso del cielo di montagna e dei laghi, agli spettacolari scenari italiani in cui le nostre strutture sono inserite”.

Entro la fine di giugno è quindi prevista l’apertura di tutti gli hotel del gruppo con alcune strutture che si presenteranno all’estate 2021 totalmente rinnovate. Al Grand Hotel Misurina, che Blu Hotels continuerà a gestire per i prossimi nove anni, verranno in particolare ampliate le sale ristorazione e gli spazi di accoglienza. Ma riapre ai propri ospiti anche il Park Hotel Casimiro sul Lago di Garda, che ha concluso i lavori di restyling delle camere. Novità del 2021 sono le bellissime junior suite, completamente rimodernate, nonché le Sky e Panoramic suite fronte lago. Queste ultime vantano l’accesso privato al nuovissimo Skyview solarium: un’esclusiva terrazza fronte lago con vista panoramica, gazebo e piscina idromassaggio.

Lavori di restyling hanno poi interessato le camere e gli spazi comuni del Grand Hotel di Forte dei Marmi, anch’esso fresco di rinnovo contrattuale per ulteriori nove anni. Quest’anno la struttura potrà inoltre beneficiare appieno del bagno ristorante Marechiaro, location cult della Versilia sin dagli anni Sessanta e gestito da Blu Hotels dalla stagione 2020.

“Per la prossima stagione invernale apriremo le porte anche dell’hotel Rezia di Bormio, new entry della famiglia Blu Hotels e storica struttura dell’ospitalità valtellinese – conclude Risatti -. E per il 2022, anno in cui contiamo di poter tornare a performare come negli anni pre-pandemia, sono previste altre importanti novità”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479610 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è tenuta oggi a Palazzo Lombardia la prima edizione degli Stati generali del turismo dei territori promossa da Feries, leader italiano nella ricettività extra-alberghiera online, in collaborazione con regione Lombardia. Un evento partecipato che ha avuto l’obiettivo di aprire uno spazio di confronto tra istituzioni, professionisti, associazioni, destinazioni turistiche e operatori del comparto per dare impulso a una crescita organica e consapevole del turismo rurale, esperienziale e diffuso che caratterizza il nostro Paese. Il turismo rurale in Italia, infatti, rappresenta un'opportunità unica di sviluppo economico e di implementazione di un nuovo modello turistico in grado di unire tradizione e innovazione. Tuttavia, il settore, che negli ultimi anni ha registrato una costante crescita, risulta ancora particolarmente frammentato e per questo necessita di un sistema integrato che permetta agli attori che ne fanno parte di unirsi e fare rete. Mazzali «È una grande soddisfazione ospitare in Lombardia la prima edizione degli Stati Generali del Turismo dei Territori (SGTT) organizzati con la collaborazione dell’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività e Feries e con la partecipazione di Istat - afferma Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda della regione Lombardia - Il turismo dei territori sta assumendo un’importanza crescente anche in Lombardia. Dalle nostre elaborazioni emerge, infatti, che da gennaio ad agosto del 2024, il 63% dei nostri pernottamenti si registra nei territori, mentre il 37% riguarda i comuni capoluogo. «La permanenza media nei territori è di 3,3 notti a fronte di 2,4 notti per i capoluoghi. Oggi - prosegue l’Assessore - il turista moderno non cerca solo una destinazione ma un’esperienza autentica, che lo porta a uscire dalle vie iconiche, per immergersi,  piuttosto, nella bellezza della natura e nel calore delle tradizioni locali che piccoli centri offrono.  «In questo quadro, il potenziale lombardo è alto: l’offerta di turismo dei territori è vasta, grazie a un territorio regionale caratterizzato da una varietà di paesaggi, monti, colline, laghi, costellati da borghi, castelli, ville e cascine. Ma anche piste ciclabili e sentieri per il trekking. Scenari ideali per quel ‘turismo outdoor’ che piace ai turisti internazionali, ma sempre di più anche a connazionali e lombardi che scelgono il turismo di prossimità. Da parte sua, Regione Lombardia valorizza i suoi borghi storici attraverso progetti e percorsi culturali e turistici. Forte è, inoltre, l’impegno degli operatori che offrono servizi ricettivi di qualità, anche nel settore extra-alberghiero”. Focus Lombardia Il turismo in Lombardia continua a crescere. I dati dei flussi turistici del periodo gennaio-agosto 2024 ,forniti dall’Osservatorio regionale del turismo e dell’attrattività, evidenziano oltre 13 milioni di arrivi e circa 38 milioni di pernottamenti, con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Si registra una netta prevalenza di turisti stranieri che nella stagione estiva raggiungono un picco del 74%. I primi cinque Paesi di provenienza sono la Germania, gli Stati Uniti, la Francia, il Regno Unito ed i Paesi Bassi. L’analisi delle tracce digitali (sentiment) evidenzia un livello di apprezzamento molto alto 86/100, in crescita rispetto al 2023.​ In questo scenario ad aumentare sono anche i dati registrati dal turismo dei territori. Sempre nei primi otto mesi dell’anno i visitatori delle aree extraurbane hanno superato quelli dei capoluoghi, rispettivamente con il 63,2% ed il 36,8%. Una tendenza confermata anche sul fronte della permanenza media, che registra più giorni nei territori (3,3) che nei capoluoghi (2,4). Secondo le analisi di Regione Lombardia il turismo dei territori è superiore a quello dei capoluoghi per tutti i mesi considerati e raggiunge il picco nella stagione estiva, a differenza di quello dei capoluoghi, che rimane sostanzialmente costante lungo tutto il periodo. Infine, in tutte le Province si registra una prevalenza del turismo dei territori, ad eccezione di Milano in cui è il capoluogo che attrae la maggioranza di turisti. Focus Italia: le anticipazioni per la stagione fredda e il 2025 Secondo i dati rilevati da Feries tramite i suoi due portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it il turismo rurale in Italia è un'alternativa sempre più apprezzata da chi è alla ricerca di esperienze autentiche e sostenibili e di un’ospitalità di qualità, a misura di viaggiatore.  A confermarlo è anche la recente indagine condotta dall’azienda su oltre 1.400 turisti italiani e stranieri sui trend del settore per l’autunno/inverno con un’anteprima delle tendenze per il 2025. Secondo le rilevazioni per la stagione fredda il soggiorno in agriturismo è tra le preferenze del 61% degli intervistati, mentre il 40% si orienta per la casa vacanze. In entrambi i casi a convincere è l’offerta dell’ospitalità extraurbana, in grado di coniugare un ambiente familiare e accogliente con esperienze uniche, a contatto con la natura e servizi sempre più evoluti. Sul fronte delle intenzioni di viaggio, l’81% degli italiani pensa di fare un viaggio nei prossimi mesi contro il 74% degli stranieri ma, se tra i connazionali solo il 15% ha già prenotato, la percentuale sale al 27% tra gli ospiti internazionali, evidenziando la tendenza all’estero per l’early booking. Tra le destinazioni l’Italia resta la meta ideale per Italiani e stranieri, rispettivamente con il 74% e il 53% delle preferenze. Esperienze Quanto al periodo di viaggio, in generale i dati rilevano una buona distribuzione per i vari periodi della stagione autunno/inverno con una percentuale significativa (37%) fuori dai ponti e dalle festività. Sul fronte delle esperienze di viaggio più ricercate da italiani e turisti internazionali, al primo posto del podio salgono i borghi, scelti dal 68% degli italiani e dal 77% dei turisti internazionali. Seguono i soggiorni all’insegna dell’enogastronoma, amatissimi dagli stranieri con il 75% delle preferenze e scelti da un italiano su tre e i mercatini di Natale, con una media delle preferenze del 25% tra connazionali e non. Guardando al prossimo anno, i dati previsionali evidenziano una tendenza alla destagionalizzazione con viaggi distribuiti durante l’anno anche tra i connazionali. Se il periodo estivo continua a essere il prescelto dal 54% degli italiani, la primavera registra un interesse crescente con il 45% delle intenzioni di viaggio. Nessuna novità sul fronte delle mete di viaggio, tra cui l’Italia continua a essere la regina indiscussa. Sebbene il desiderio di viaggiare in Europa sia forte (42%), lo Stivale resta al primo posto delle scelte di italiani e stranieri (57%). [post_title] => Regione Lombardia: buone prospettive dagli Stati generali del turismo dei territori [post_date] => 2024-11-22T13:30:52+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732282252000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479585 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_479590" align="aligncenter" width="462"] Monika Schmutz Kirgöz, Ambasciatrice della Svizzera in Italia[/caption] Ieri sera, presso Enoteca La Torre nella Rinascente di Piazza Fiume a Roma, l'Ente svizzero per il turismo e Swiss hanno promosso un evento esclusivo dedicato alla scoperta dell'inverno in Svizzera. La serata ha visto la partecipazione dell'ambasciatrice della Svizzera in Italia, Monika Schmutz Kirgöz, che ha presentato le attrattive turistiche del Paese, oggi per la prima volta ricoperto di neve, con una particolare attenzione ai tradizionali mercatini di Natale. L'ambasciatrice ha sottolineato che "non solo siamo un bellissimo Paese, ma quello più competitivo e innovativo al mondo", enfatizzando il valore e il prestigio della Svizzera su scala globale. Nel corso dell'intervento, è stato promosso il numero 12/23 della rivista di geopolitica Limes, "Svizzera. La potenza nascosta", che approfondisce la storia del Paese, il ruolo e l'influenza della Svizzera sullo scenario internazionale con un focus sulle relazioni con l’Italia. L'evento ha visto anche gli interventi di Stefan Vasic, head of marketing di Swiss e Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo in Italia. Swiss opera più di 60 voli settimanali dall'Italia verso le principali città svizzere, tra cui Roma, Milano, Cagliari, Venezia, Firenze e altre destinazioni, confermando che l'Italia è uno dei mercati più importanti per la compagnia. [caption id="attachment_479592" align="aligncenter" width="447"] L'attrice Claudia Gerini con Stefan Vasic, head of marketing di Swiss[/caption] A rendere ancora più speciale la serata, il Maitre Chocolatier Lindt che ha realizzato e offerto una selezione di prelibatezze al cioccolato svizzero, arricchendo l'esperienza gastronomica della serata e la presenza dell'attrice Claudia Gerini. I partecipanti hanno potuto degustare i piatti tipici che vengono serviti a bordo dei voli Swiss Airlines, offrendo un vero e proprio assaggio della cucina svizzera.         Visualizza questo post su Instagram         Un post condiviso da Travel Quotidiano | Rivista b2b sul turismo (@travel_quotidiano) Di Elisa Biagioli [post_title] => Svizzera Turismo e Swiss portano l’inverno svizzero alla Rinascente di Roma [post_date] => 2024-11-22T12:10:20+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => svizzera ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Svizzera ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732277420000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 478850 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'isola di Mauritius incanta il visitatore con la ricchezza della sua offerta e la possibilità di incontrare un affascinante intreccio di storie e culture, oltre a una calda accoglienza, sin dall'ingresso nel Lux* Belle Mare. «L'ospite cerca un'esperienza di relax e la possibilità di dedicare del tempo e sé stesso e alla propria famiglia - afferma Sheila Malloo, general manager dell’hotel - Il nostro è un luogo capace di portare luce e gioia a chi desidera trovare un momento di relax immerso nella bellezza, vuole sentirsi libero e scoprire il calore di Mauritius. L’identità dell’hotel è data dall’accoglienza e dalla competenza del suo personale». Affacciato sulle acque dell'oceano Indiano e sui mille metri di una delle più belle spiagge di Mauritius, la struttura racconta la filosofia affordable luxury di Lux* Resorts & Hotels. Il complesso è dotato di 174 suite, di cui 22 wellness junior, 12 ville immerse nel verde con vista mare e una The Grand Lux*. Disponibili pure 2 mila mq di piscina, spazi per il wellness, con la Lux* Me Spa, il fitness e tanti sport, anche acquatici. Oltre all’ampio spazio con personale esperto a cui affidare i figli da zero a 17 anni. In primo piano l'offerta della ristorazione, in linea con l'obiettivo "Waste 0" del gruppo, che produce parte delle proprie necessità in una vicina fattoria ed è attento al vegan e al vegetariano, oggi al 40% dell'offerta. «Abbiamo incredibili opportunità gastronomiche - sottolinea il general manager -: l'Amari by Vineet, con la sua cucina fusion indiana, è una stella Michelin. Nel Duck Laundry, tre chef cinesi si occupano della realizzazione dei piatti. Il ristorante Mondo, aperto per tutti i pasti, serve cucina asiatica e mediterranea e offre l’angolo indiano e libanese, oltre a un buffet su misura per i bambini». Il Beach Rouge, ristorante trendy e lounge presente in tutti gli hotel del gruppo, si trova poi sulla spiaggia con una curata cucina mediterranea, coadiuvato per la preparazione della pizza dallo chef italiano Roberto Davanzo. Il Lux* Belle Mare tosta inoltre il proprio caffè creando un blend di chicchi provenienti da Colombia, Salvador e Nicaragua. Anche il pastry chef tosta qui le fave di cacao per realizzare dessert deliziosi e il gelato Ici - con un proprio brand - viene preparato ogni giorno. Tra i diversi aspetti della cura dell’ospite Sheila Malloo parla del Phone Home: «Pensando a come migliorare l’offerta e ai nostri ospiti senior abbiamo deciso di installare una cabina telefonica in stile londinese, da cui si può chiamare gratuitamente in tutto il mondo. Inoltre ogni giorno vengono nascosti nel giardino dei divertenti messaggi nella bottiglia con una sorpresa all’interno, che danno il via a una vivace caccia al tesoro tra gli ospiti». Queste caratteristiche e attenzioni, oltre alla bellezza della location, hanno portato al Lux* Belle Mare prestigiosi riconoscimenti nel 2024, come l’essere One of the finest property in the world nella scelta di Forbes Travel Guide e il terzo posto nella categoria degli Indian ocean resort del Readers’ choice award di Condé Nast Traveller. Quando visitare Mauritius? Tutto l'anno. Il turismo è una delle risorse economiche più importanti dell’isola. Si possono fare escursioni, sport acquatici e trekking nell’interno, visitando cascate e l’affascinante Terra dei sette colori di Chamarel. Tante le connessioni, con voli diretti o con scalo di Air Mauritius, British Airways, Emirates, Cross Air, Air France… «Oggi il viaggiatore cerca l’human touch, delle connessioni che lo tocchino nel profondo e creino memorie indimenticabili. - conclude Sheila Malloo -. Solo le persone possono creare memorie e il nostro team a Lux* Belle Mare, con il suo calore, aiuta il turista a tornare a casa arricchito». [gallery ids="478856,478857,478859,478854,478858,478852"] [post_title] => Mauritius: dall’accoglienza del Lux* Belle Mare alla scoperta della bellezza dell’isola [post_date] => 2024-11-22T10:52:40+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732272760000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479556 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Royal Jordanian aggiungerà una nuova destinazione al network servito negli Stati Uniti: dal 23 marzo 2025 raggiungerà infatti Washington Dulles, subentrando di fatto al vuoto lasciato sulla rotta da United Airlines dallo scorso agosto. Il nuovo collegamento sarà operato dall'aeroporto internazionale Queen Alia di Amman con due frequenze alla settimana, con un Boeing 787-8. “Questa rotta non solo migliora la connettività della nostra rete, ma sottolinea anche il nostro impegno nel promuovere legami più forti tra la Giordania e gli Stati Uniti”, ha dichiarato il presidente e ceo di Royal Jordanian, Samer Majali. L'ingresso di Royal Jordanian nel mercato di Washington va ad aggiungersi ai voli già esistenti negli Stati Uniti verso Chicago, New York Jfk e Detroit. Malgrado il perdurare del conflitto tra Israele e Hamas, la compagnia aerea giordana ha introdotto recentemente nuove rotte verso Londra Stansted e Manchester e ha ripreso i servizi verso Berlino e Düsseldorf. [post_title] => Royal Jordanian cresce sugli Usa con un nuovo volo per Washington, dal 23 marzo [post_date] => 2024-11-22T10:11:02+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732270262000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479518 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Enogastronomia e trasporti, grazie a un accordo con Trenitalia, ma anche musei, tour operator e un progetto di licensing dedicato a hotel e fiere. Sono gli ambiti su cui si è concentrato quest'anno il travel podcat Loquis, che nel 2024 ha quasi raddoppiato gli ascolti rispetto allo scorso anno arrivando a 10 milioni ed aumentato il numero di utenti unici. "Un traguardo raggiunto grazie alla qualità dei contenuti, premiati da un aumento di ascolti per singolo utente - spiega il direttore commerciale, Cristian Iovino - Il tutto senza dimenticare le altre partnership con piattaforme dedicate al turismo come Turisti per caso e PaesionLine. Alla fine di agosto siamo persino entrati nel programma della commissione europea del Turismo, come stakeholder innovativo che può aiutare l’esperienza di viaggio e le destinazioni turistiche di tutta Europa". E ora arriva anche il progetto Genius: "Il 2025 sarà l’anno dedicato allo small business. Turisti e viaggiatori, i principali ascoltatori dei nostri podcast, non vanno solo in cerca di bellezze artistiche, ma accompagnano sempre nel loro viaggio esperienze immersive locali: dal cibo all’artigianato tipico, passando per escursioni e molto altro. Il nostro obiettivo è allora quello di realizzare una guida sonora attraverso i racconti delle eccellenze locali, che avranno la possibilità di far conoscere la storia della propria impresa a potenziali nuovi clienti, grazie anche a tutta la parte di promozione geo-targettizzata. In fondo, oggi non si acquista più un servizio o un prodotto, bensì un’identità". Non solo: da qualche settimana, Loquis è anche in Spagna. "L’apertura nel Paese iberico ha rappresentato per noi il primo passo verso l’internazionalizzazione, grazie all’ingresso di nuovi importanti investitori - conclude Iovino -. La scalabilità è nel dna del progetto perché, se è vero che oggi l'attenzione è focalizzata principalmente su chi vuole farsi conoscere dal mercato italiano, con l’apertura in Spagna iniziamo a soddisfare le esigenze di tutti gli operatori del settore che hanno interesse anche nei confronti di quell’area. E direi che come inizio non potevamo scegliere paese migliore, vista anche la presenza di tanti partner iberici interessati al mercato italiano (Catalogna, Gran Canaria ed Ente turismo spagnolo).   [post_title] => Loquis: dopo le partnership con to e hotel ora arriva il progetto Genius [post_date] => 2024-11-22T09:12:48+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732266768000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479509 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prima stagione invernale in arrivo per l'Arosa Lago di Garda inaugurato a Salò a inizio estate, struttura di debutto in una destinazione non di lingua tedesca per il gruppo Dsr Hotel Holding (joint venture tra Dsr e Der Touristik). Il resort è un 5 stelle sviluppato su un'area verde di 16 mila metri quadrati. Include 99 camere e oltre 130 tipi di piante differenti. A completare l'offerta una spa di 1.900 mq, dotata di piscina all'aperto con pool bar, solarium, orto di erbe officinali per i trattamenti, una piccola piscina interna riscaldata, quattro saune differenti e lo Spa Remedy bar. Presente pure un'area fitness e una sala yoga, mentre il ristorante è diretto da chef Enrico Fiorentino, la cui cucina rende omaggio alla eccellenze locali. Non manca neppure un bar con con 80 posti a sedere all'interno e 40 all'esterno, uno spazio trattoria e un'enoteca. Per la domanda mice presenti infine sale eventi, una lounge con spazi di co-working e l'area multifunzionale Creavista, in grado di ospitare laboratori creativi o per allestimenti classici, adatti per accogliere fino 90 persone con disposizione a teatro. Il portfolio Dsr Hotel Holding comprende attualmente 35 hotel, 15 dei quali gestiti da tre marchi Arosa, aja ed Henri. Il gruppo comprende anche i Travel Charme Hotels e strutture upscale come l'Hotel Neptun affacciato sul mar Baltico, il 5 stelle di Amburgo Hotel Louis C. Jacob, nonché gli storici Straubinger Grand Hotel e Badeschloss a Bad Gastein.   [post_title] => L'Arosa Lago di Garda prima struttura non Dach di Dsr Hotel Holding [post_date] => 2024-11-21T14:40:44+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732200044000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479511 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A Bruxelles tutto è pronto per il tradizionale appuntamento con i mercatini di Natale, che si svolgeranno per cinque settimane dal 29 novembre, giorno di accensione del grande albero nella Grand Place, al 5 gennaio.  “I Plaisirs d’Hiver di Bruxelles, noti anche come Winter Wonders, sono uno dei mercatini di Natale più grandi e famosi d’Europa - racconta Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -: nel 2023 abbiamo registrato un’affluenza di 4 milioni di ospiti per un impatto economico di circa 260 milioni di euro. Oltre ai classici chalet e ai suggestivi addobbi natalizi che incantano grandi e piccini, sono previsti diversi appuntamenti collaterali dedicati all’arte e alla cultura. Questo ci consente di intercettare tutti i viaggiatori in cerca di spunti nuovi e curiosi, accentuando il carattere eclettico e trasversale di Bruxelles. Segnalo, ad esempio, la riapertura della Gallerie Bortier, gioiello architettonico del 1848, dopo un grande lavoro di restauro che l’ha riportata al suo originale splendore neorinascimentale”.  Tra le novità più attese, l’opera d’arte luminosa Echinodermus, che sarà installata sul Mont des Arts mentre è decisamente più tradizionale la proposta della Grand Place, dominata dal classico albero di Natale. Attorno alla Grand Place si snodano le vie dei mercatini, per un totale di oltre 260 chalet che propongono i capolavori dell’artigianato locale e innumerevoli idee regalo di qualità, con un occhio di riguardo ai prodotti ecosostenibili. Immancabile anche una pattinata su ghiaccio nella Place de Brouckère, dominata da edifici fin de siècle, che quest’anno ospita anche 3 piste di curling.  Infine, le splendide decorazioni luminose di Brussels by Lights, rassegna che illumina di meraviglia le strade della città: tra fiocchi di neve, meduse geometriche e mille altre suggestive decorazioni, quest’anno sono ben 171 le strade illuminate, dal centro alla periferia. [post_title] => Bruxelles: tutto pronto per l'apertura dei mercatini di Natale [post_date] => 2024-11-21T14:33:03+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732199583000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479501 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà il prossimo 21 dicembre, in occasione del Solstizio d'inverno, il Lights of Lapland Resort, primo lodge nella Lapponia finlandese della Diamond Collection by Il Diamante, composto da dieci chalet cuboidali. L'inaugurazione coinciderà con un vero e proprio rilancio dell’antica terra dei Sami con ben 24 voli diretti dall'Europa sugli aeroporti gestiti da Finavia. Oltre ai charter stagionali, sono in programma tratte per Rovaniemi, così come per Ivalo, Kittilä e persino Kuusamo, in arrivo da ben 130 destinazioni internazionali. Solo l’aeroporto di Santa Claus registrerà nel 2024 una crescita del 10% nel periodo invernale, grazie alla quale è destinato a divenire il secondo miglior scalo della propria categoria in Europa. A sostegno delle altre località lapponi, Finnair ha inoltre aumentato la propria capacità posti del 12% rispetto all’inverno scorso, certa di poter spingere i visitatori italiani ben oltre i 160mila pernottamenti registrati fra gennaio e settembre di quest’anno: settimo mercato internazionale secondo i dati di VisitFinland, ma con uno tasso di crescita in Lapponia del 32,3%. Sull’ideale linea che unisce Rovaniemi e Kuusamo, intersecata dal Circolo Polare Artico, sorge in particolare il piccolo insediamento di Posio, considerato uno dei migliori punti d’osservazione al mondo dell’aurora boreale, a 4 chilometri dal quale è stato allestito il Lights of Lapland Resort. Il nome del complesso non è un semplice omaggio allo spettacolo di luci che già in tempi ancestrali incantava gli eroi del Kalevala, il ciclo di canti e saghe tradizionali della Finlandia, ma l’attestazione di trovarsi esattamente là dove la Nasa sostiene accadrà qualcosa di davvero straordinario fra il 2024 e il 2025: almeno sino a marzo, il Sole raggiungerà il picco massimo d’attività dagli inizi degli anni 2000, al punto che potrebbero manifestarsi ben 220 macchie solari. La valorizzazione della visione a 360 gradi è uno dei tratti caratteristici del resort, che concilia il comfort di spazi a dimensione d’uomo e cornici in cui perdere il proprio sguardo per ore, lasciandosi accarezzare dal suono del silenzio. Ogni chalet è dotato di un triplo vetro riscaldato di 10 metri quadrati, davanti al quale attende un letto kingsize, mentre l’ambiente alle spalle rievoca il calore e gli arredi lignei delle baite. Dei quattro locali in cui è suddivisa l’abitazione, il più intimo è forse l’aurora room, una stanza da cui è possibile rimirare le luci artiche comodamente seduti sul divano, sorseggiando un buon vino o stando accanto ai propri figli, mentre gli occhi spaziano per i 6 metri quadrati di una seconda vetrata panoramica. Il pavimento riscaldato invoglia, d’altra parte, a rallentare i ritmi, benché escursioni in motoslitta o ai centri di allevamento di husky e renne siano disponibili nelle vicinanze. L’intero sistema di illuminazione e di alimentazione del complesso utilizza infine solo energie rinnovabili, potendo fare affidamento su turbine eoliche e su una centrale idroelettrica attiva nelle immediate vicinanze. [gallery ids="479505,479504,479503"] [post_title] => Apre il Lights of Lapland Resort: novità finlandese della Diamond Collection del Diamante [post_date] => 2024-11-21T13:17:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732195075000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479493 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si conclude la vicenda legata al Bauer di Venezia, coinvolto a fine 2023 nel crack del colosso austriaco Signa. E' stata infatti confermata ufficialmente ieri sera la voce che vedeva Mohari Hospitality in prima fila per l'acquisizione del trophy asset sulla laguna. La compagnia cipriota specializzata in investimenti immobiliari di lusso si è aggiudicata l'albergo in partnership con il gruppo israeliano Omnam Investment, per una cifra attorno ai 300 milioni di euro. Una volta terminati i lavori di restyling, già interrotti in seguito al fallimento di Signa, per un ulteriore impegno di 150 milioni, la struttura sarà brandizzata Rosewood Hotels & Resorts. Mohari e Omnam sono stati assistiti nell'acquisizione da Kryalos sgr, Dla Piper, Deloitte, Eastdil Secured, Cbre e Cushman & Wakefield. Gli investimenti Mohari Hospitality includono una selezione di proprietà di lusso operanti sotto vari marchi, tra cui i Four Seasons Madrid e Peninsula Papagayo, nonché il futuro Baccarat Florence Villa Camerata, l'1 Hotel Toronto la Ritz-Carlton Yacht Collection. Inoltre, la compagnia possiede Tao Hospitality Group, specializzato nella ristorazione, vita notturna e intrattenimento. Four [post_title] => Il Bauer di Venezia va a Mohari e Omnam. Sarà griffato Rosewood [post_date] => 2024-11-21T12:46:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732193186000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "blu hotels cambia logo in vista della riapertura estiva new entry a bormio per linverno" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":77,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2802,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479610","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è tenuta oggi a Palazzo Lombardia la prima edizione degli Stati generali del turismo dei territori promossa da Feries, leader italiano nella ricettività extra-alberghiera online, in collaborazione con regione Lombardia. Un evento partecipato che ha avuto l’obiettivo di aprire uno spazio di confronto tra istituzioni, professionisti, associazioni, destinazioni turistiche e operatori del comparto per dare impulso a una crescita organica e consapevole del turismo rurale, esperienziale e diffuso che caratterizza il nostro Paese.\r\nIl turismo rurale in Italia, infatti, rappresenta un'opportunità unica di sviluppo economico e di implementazione di un nuovo modello turistico in grado di unire tradizione e innovazione. Tuttavia, il settore, che negli ultimi anni ha registrato una costante crescita, risulta ancora particolarmente frammentato e per questo necessita di un sistema integrato che permetta agli attori che ne fanno parte di unirsi e fare rete.\r\n\r\nMazzali\r\n«È una grande soddisfazione ospitare in Lombardia la prima edizione degli Stati Generali del Turismo dei Territori (SGTT) organizzati con la collaborazione dell’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività e Feries e con la partecipazione di Istat - afferma Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda della regione Lombardia - Il turismo dei territori sta assumendo un’importanza crescente anche in Lombardia. Dalle nostre elaborazioni emerge, infatti, che da gennaio ad agosto del 2024, il 63% dei nostri pernottamenti si registra nei territori, mentre il 37% riguarda i comuni capoluogo.\r\n\r\n«La permanenza media nei territori è di 3,3 notti a fronte di 2,4 notti per i capoluoghi. Oggi - prosegue l’Assessore - il turista moderno non cerca solo una destinazione ma un’esperienza autentica, che lo porta a uscire dalle vie iconiche, per immergersi,  piuttosto, nella bellezza della natura e nel calore delle tradizioni locali che piccoli centri offrono. \r\n\r\n«In questo quadro, il potenziale lombardo è alto: l’offerta di turismo dei territori è vasta, grazie a un territorio regionale caratterizzato da una varietà di paesaggi, monti, colline, laghi, costellati da borghi, castelli, ville e cascine. Ma anche piste ciclabili e sentieri per il trekking. Scenari ideali per quel ‘turismo outdoor’ che piace ai turisti internazionali, ma sempre di più anche a connazionali e lombardi che scelgono il turismo di prossimità. Da parte sua, Regione Lombardia valorizza i suoi borghi storici attraverso progetti e percorsi culturali e turistici. Forte è, inoltre, l’impegno degli operatori che offrono servizi ricettivi di qualità, anche nel settore extra-alberghiero”.\r\nFocus Lombardia\r\nIl turismo in Lombardia continua a crescere. I dati dei flussi turistici del periodo gennaio-agosto 2024 ,forniti dall’Osservatorio regionale del turismo e dell’attrattività, evidenziano oltre 13 milioni di arrivi e circa 38 milioni di pernottamenti, con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Si registra una netta prevalenza di turisti stranieri che nella stagione estiva raggiungono un picco del 74%. I primi cinque Paesi di provenienza sono la Germania, gli Stati Uniti, la Francia, il Regno Unito ed i Paesi Bassi.\r\nL’analisi delle tracce digitali (sentiment) evidenzia un livello di apprezzamento molto alto 86/100, in crescita rispetto al 2023.​\r\nIn questo scenario ad aumentare sono anche i dati registrati dal turismo dei territori. Sempre nei primi otto mesi dell’anno i visitatori delle aree extraurbane hanno superato quelli dei capoluoghi, rispettivamente con il 63,2% ed il 36,8%. Una tendenza confermata anche sul fronte della permanenza media, che registra più giorni nei territori (3,3) che nei capoluoghi (2,4).\r\nSecondo le analisi di Regione Lombardia il turismo dei territori è superiore a quello dei capoluoghi per tutti i mesi considerati e raggiunge il picco nella stagione estiva, a differenza di quello dei capoluoghi, che rimane sostanzialmente costante lungo tutto il periodo. Infine, in tutte le Province si registra una prevalenza del turismo dei territori, ad eccezione di Milano in cui è il capoluogo che attrae la maggioranza di turisti.\r\n\r\nFocus Italia: le anticipazioni per la stagione fredda e il 2025\r\nSecondo i dati rilevati da Feries tramite i suoi due portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it il turismo rurale in Italia è un'alternativa sempre più apprezzata da chi è alla ricerca di esperienze autentiche e sostenibili e di un’ospitalità di qualità, a misura di viaggiatore. \r\nA confermarlo è anche la recente indagine condotta dall’azienda su oltre 1.400 turisti italiani e stranieri sui trend del settore per l’autunno/inverno con un’anteprima delle tendenze per il 2025. Secondo le rilevazioni per la stagione fredda il soggiorno in agriturismo è tra le preferenze del 61% degli intervistati, mentre il 40% si orienta per la casa vacanze. In entrambi i casi a convincere è l’offerta dell’ospitalità extraurbana, in grado di coniugare un ambiente familiare e accogliente con esperienze uniche, a contatto con la natura e servizi sempre più evoluti.\r\nSul fronte delle intenzioni di viaggio, l’81% degli italiani pensa di fare un viaggio nei prossimi mesi contro il 74% degli stranieri ma, se tra i connazionali solo il 15% ha già prenotato, la percentuale sale al 27% tra gli ospiti internazionali, evidenziando la tendenza all’estero per l’early booking. Tra le destinazioni l’Italia resta la meta ideale per Italiani e stranieri, rispettivamente con il 74% e il 53% delle preferenze.\r\n\r\nEsperienze\r\nQuanto al periodo di viaggio, in generale i dati rilevano una buona distribuzione per i vari periodi della stagione autunno/inverno con una percentuale significativa (37%) fuori dai ponti e dalle festività. Sul fronte delle esperienze di viaggio più ricercate da italiani e turisti internazionali, al primo posto del podio salgono i borghi, scelti dal 68% degli italiani e dal 77% dei turisti internazionali. Seguono i soggiorni all’insegna dell’enogastronoma, amatissimi dagli stranieri con il 75% delle preferenze e scelti da un italiano su tre e i mercatini di Natale, con una media delle preferenze del 25% tra connazionali e non.\r\nGuardando al prossimo anno, i dati previsionali evidenziano una tendenza alla destagionalizzazione con viaggi distribuiti durante l’anno anche tra i connazionali. Se il periodo estivo continua a essere il prescelto dal 54% degli italiani, la primavera registra un interesse crescente con il 45% delle intenzioni di viaggio. Nessuna novità sul fronte delle mete di viaggio, tra cui l’Italia continua a essere la regina indiscussa. Sebbene il desiderio di viaggiare in Europa sia forte (42%), lo Stivale resta al primo posto delle scelte di italiani e stranieri (57%).","post_title":"Regione Lombardia: buone prospettive dagli Stati generali del turismo dei territori","post_date":"2024-11-22T13:30:52+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732282252000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479585","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479590\" align=\"aligncenter\" width=\"462\"] Monika Schmutz Kirgöz, Ambasciatrice della Svizzera in Italia[/caption]\r\n\r\nIeri sera, presso Enoteca La Torre nella Rinascente di Piazza Fiume a Roma, l'Ente svizzero per il turismo e Swiss hanno promosso un evento esclusivo dedicato alla scoperta dell'inverno in Svizzera.\r\nLa serata ha visto la partecipazione dell'ambasciatrice della Svizzera in Italia, Monika Schmutz Kirgöz, che ha presentato le attrattive turistiche del Paese, oggi per la prima volta ricoperto di neve, con una particolare attenzione ai tradizionali mercatini di Natale. L'ambasciatrice ha sottolineato che \"non solo siamo un bellissimo Paese, ma quello più competitivo e innovativo al mondo\", enfatizzando il valore e il prestigio della Svizzera su scala globale.\r\n\r\nNel corso dell'intervento, è stato promosso il numero 12/23 della rivista di geopolitica Limes, \"Svizzera. La potenza nascosta\", che approfondisce la storia del Paese, il ruolo e l'influenza della Svizzera sullo scenario internazionale con un focus sulle relazioni con l’Italia.\r\nL'evento ha visto anche gli interventi di Stefan Vasic, head of marketing di Swiss e Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo in Italia.\r\n\r\nSwiss opera più di 60 voli settimanali dall'Italia verso le principali città svizzere, tra cui Roma, Milano, Cagliari, Venezia, Firenze e altre destinazioni, confermando che l'Italia è uno dei mercati più importanti per la compagnia.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_479592\" align=\"aligncenter\" width=\"447\"] L'attrice Claudia Gerini con Stefan Vasic, head of marketing di Swiss[/caption]\r\n\r\nA rendere ancora più speciale la serata, il Maitre Chocolatier Lindt che ha realizzato e offerto una selezione di prelibatezze al cioccolato svizzero, arricchendo l'esperienza gastronomica della serata e la presenza dell'attrice Claudia Gerini. I partecipanti hanno potuto degustare i piatti tipici che vengono serviti a bordo dei voli Swiss Airlines, offrendo un vero e proprio assaggio della cucina svizzera.\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n \r\n \r\n \r\n\r\nVisualizza questo post su Instagram\r\n\r\n \r\n \r\n \r\n \r\nUn post condiviso da Travel Quotidiano | Rivista b2b sul turismo (@travel_quotidiano)\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Svizzera Turismo e Swiss portano l’inverno svizzero alla Rinascente di Roma","post_date":"2024-11-22T12:10:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["svizzera"],"post_tag_name":["Svizzera"]},"sort":[1732277420000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478850","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'isola di Mauritius incanta il visitatore con la ricchezza della sua offerta e la possibilità di incontrare un affascinante intreccio di storie e culture, oltre a una calda accoglienza, sin dall'ingresso nel Lux* Belle Mare. «L'ospite cerca un'esperienza di relax e la possibilità di dedicare del tempo e sé stesso e alla propria famiglia - afferma Sheila Malloo, general manager dell’hotel - Il nostro è un luogo capace di portare luce e gioia a chi desidera trovare un momento di relax immerso nella bellezza, vuole sentirsi libero e scoprire il calore di Mauritius. L’identità dell’hotel è data dall’accoglienza e dalla competenza del suo personale».\r\n\r\nAffacciato sulle acque dell'oceano Indiano e sui mille metri di una delle più belle spiagge di Mauritius, la struttura racconta la filosofia affordable luxury di Lux* Resorts & Hotels. Il complesso è dotato di 174 suite, di cui 22 wellness junior, 12 ville immerse nel verde con vista mare e una The Grand Lux*. Disponibili pure 2 mila mq di piscina, spazi per il wellness, con la Lux* Me Spa, il fitness e tanti sport, anche acquatici. Oltre all’ampio spazio con personale esperto a cui affidare i figli da zero a 17 anni.\r\n\r\nIn primo piano l'offerta della ristorazione, in linea con l'obiettivo \"Waste 0\" del gruppo, che produce parte delle proprie necessità in una vicina fattoria ed è attento al vegan e al vegetariano, oggi al 40% dell'offerta. «Abbiamo incredibili opportunità gastronomiche - sottolinea il general manager -: l'Amari by Vineet, con la sua cucina fusion indiana, è una stella Michelin. Nel Duck Laundry, tre chef cinesi si occupano della realizzazione dei piatti. Il ristorante Mondo, aperto per tutti i pasti, serve cucina asiatica e mediterranea e offre l’angolo indiano e libanese, oltre a un buffet su misura per i bambini».\r\n\r\nIl Beach Rouge, ristorante trendy e lounge presente in tutti gli hotel del gruppo, si trova poi sulla spiaggia con una curata cucina mediterranea, coadiuvato per la preparazione della pizza dallo chef italiano Roberto Davanzo. Il Lux* Belle Mare tosta inoltre il proprio caffè creando un blend di chicchi provenienti da Colombia, Salvador e Nicaragua. Anche il pastry chef tosta qui le fave di cacao per realizzare dessert deliziosi e il gelato Ici - con un proprio brand - viene preparato ogni giorno.\r\n\r\nTra i diversi aspetti della cura dell’ospite Sheila Malloo parla del Phone Home: «Pensando a come migliorare l’offerta e ai nostri ospiti senior abbiamo deciso di installare una cabina telefonica in stile londinese, da cui si può chiamare gratuitamente in tutto il mondo. Inoltre ogni giorno vengono nascosti nel giardino dei divertenti messaggi nella bottiglia con una sorpresa all’interno, che danno il via a una vivace caccia al tesoro tra gli ospiti».\r\n\r\nQueste caratteristiche e attenzioni, oltre alla bellezza della location, hanno portato al Lux* Belle Mare prestigiosi riconoscimenti nel 2024, come l’essere One of the finest property in the world nella scelta di Forbes Travel Guide e il terzo posto nella categoria degli Indian ocean resort del Readers’ choice award di Condé Nast Traveller. Quando visitare Mauritius? Tutto l'anno. Il turismo è una delle risorse economiche più importanti dell’isola. Si possono fare escursioni, sport acquatici e trekking nell’interno, visitando cascate e l’affascinante Terra dei sette colori di Chamarel. Tante le connessioni, con voli diretti o con scalo di Air Mauritius, British Airways, Emirates, Cross Air, Air France… «Oggi il viaggiatore cerca l’human touch, delle connessioni che lo tocchino nel profondo e creino memorie indimenticabili. - conclude Sheila Malloo -. Solo le persone possono creare memorie e il nostro team a Lux* Belle Mare, con il suo calore, aiuta il turista a tornare a casa arricchito».\r\n\r\n[gallery ids=\"478856,478857,478859,478854,478858,478852\"]","post_title":"Mauritius: dall’accoglienza del Lux* Belle Mare alla scoperta della bellezza dell’isola","post_date":"2024-11-22T10:52:40+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732272760000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479556","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Royal Jordanian aggiungerà una nuova destinazione al network servito negli Stati Uniti: dal 23 marzo 2025 raggiungerà infatti Washington Dulles, subentrando di fatto al vuoto lasciato sulla rotta da United Airlines dallo scorso agosto.\r\n\r\nIl nuovo collegamento sarà operato dall'aeroporto internazionale Queen Alia di Amman con due frequenze alla settimana, con un Boeing 787-8.\r\n\r\n“Questa rotta non solo migliora la connettività della nostra rete, ma sottolinea anche il nostro impegno nel promuovere legami più forti tra la Giordania e gli Stati Uniti”, ha dichiarato il presidente e ceo di Royal Jordanian, Samer Majali.\r\n\r\nL'ingresso di Royal Jordanian nel mercato di Washington va ad aggiungersi ai voli già esistenti negli Stati Uniti verso Chicago, New York Jfk e Detroit.\r\nMalgrado il perdurare del conflitto tra Israele e Hamas, la compagnia aerea giordana ha introdotto recentemente nuove rotte verso Londra Stansted e Manchester e ha ripreso i servizi verso Berlino e Düsseldorf.","post_title":"Royal Jordanian cresce sugli Usa con un nuovo volo per Washington, dal 23 marzo","post_date":"2024-11-22T10:11:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732270262000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479518","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Enogastronomia e trasporti, grazie a un accordo con Trenitalia, ma anche musei, tour operator e un progetto di licensing dedicato a hotel e fiere. Sono gli ambiti su cui si è concentrato quest'anno il travel podcat Loquis, che nel 2024 ha quasi raddoppiato gli ascolti rispetto allo scorso anno arrivando a 10 milioni ed aumentato il numero di utenti unici. \"Un traguardo raggiunto grazie alla qualità dei contenuti, premiati da un aumento di ascolti per singolo utente - spiega il direttore commerciale, Cristian Iovino - Il tutto senza dimenticare le altre partnership con piattaforme dedicate al turismo come Turisti per caso e PaesionLine. Alla fine di agosto siamo persino entrati nel programma della commissione europea del Turismo, come stakeholder innovativo che può aiutare l’esperienza di viaggio e le destinazioni turistiche di tutta Europa\".\r\n\r\nE ora arriva anche il progetto Genius: \"Il 2025 sarà l’anno dedicato allo small business. Turisti e viaggiatori, i principali ascoltatori dei nostri podcast, non vanno solo in cerca di bellezze artistiche, ma accompagnano sempre nel loro viaggio esperienze immersive locali: dal cibo all’artigianato tipico, passando per escursioni e molto altro. Il nostro obiettivo è allora quello di realizzare una guida sonora attraverso i racconti delle eccellenze locali, che avranno la possibilità di far conoscere la storia della propria impresa a potenziali nuovi clienti, grazie anche a tutta la parte di promozione geo-targettizzata. In fondo, oggi non si acquista più un servizio o un prodotto, bensì un’identità\".\r\n\r\nNon solo: da qualche settimana, Loquis è anche in Spagna. \"L’apertura nel Paese iberico ha rappresentato per noi il primo passo verso l’internazionalizzazione, grazie all’ingresso di nuovi importanti investitori - conclude Iovino -. La scalabilità è nel dna del progetto perché, se è vero che oggi l'attenzione è focalizzata principalmente su chi vuole farsi conoscere dal mercato italiano, con l’apertura in Spagna iniziamo a soddisfare le esigenze di tutti gli operatori del settore che hanno interesse anche nei confronti di quell’area. E direi che come inizio non potevamo scegliere paese migliore, vista anche la presenza di tanti partner iberici interessati al mercato italiano (Catalogna, Gran Canaria ed Ente turismo spagnolo).\r\n\r\n ","post_title":"Loquis: dopo le partnership con to e hotel ora arriva il progetto Genius","post_date":"2024-11-22T09:12:48+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1732266768000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479509","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prima stagione invernale in arrivo per l'Arosa Lago di Garda inaugurato a Salò a inizio estate, struttura di debutto in una destinazione non di lingua tedesca per il gruppo Dsr Hotel Holding (joint venture tra Dsr e Der Touristik). Il resort è un 5 stelle sviluppato su un'area verde di 16 mila metri quadrati. Include 99 camere e oltre 130 tipi di piante differenti.\r\n\r\nA completare l'offerta una spa di 1.900 mq, dotata di piscina all'aperto con pool bar, solarium, orto di erbe officinali per i trattamenti, una piccola piscina interna riscaldata, quattro saune differenti e lo Spa Remedy bar. Presente pure un'area fitness e una sala yoga, mentre il ristorante è diretto da chef Enrico Fiorentino, la cui cucina rende omaggio alla eccellenze locali.\r\n\r\nNon manca neppure un bar con con 80 posti a sedere all'interno e 40 all'esterno, uno spazio trattoria e un'enoteca. Per la domanda mice presenti infine sale eventi, una lounge con spazi di co-working e l'area multifunzionale Creavista, in grado di ospitare laboratori creativi o per allestimenti classici, adatti per accogliere fino 90 persone con disposizione a teatro.\r\n\r\nIl portfolio Dsr Hotel Holding comprende attualmente 35 hotel, 15 dei quali gestiti da tre marchi Arosa, aja ed Henri. Il gruppo comprende anche i Travel Charme Hotels e strutture upscale come l'Hotel Neptun affacciato sul mar Baltico, il 5 stelle di Amburgo Hotel Louis C. Jacob, nonché gli storici Straubinger Grand Hotel e Badeschloss a Bad Gastein.\r\n\r\n ","post_title":"L'Arosa Lago di Garda prima struttura non Dach di Dsr Hotel Holding","post_date":"2024-11-21T14:40:44+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732200044000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479511","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" A Bruxelles tutto è pronto per il tradizionale appuntamento con i mercatini di Natale, che si svolgeranno per cinque settimane dal 29 novembre, giorno di accensione del grande albero nella Grand Place, al 5 gennaio. \r\n\r\n“I Plaisirs d’Hiver di Bruxelles, noti anche come Winter Wonders, sono uno dei mercatini di Natale più grandi e famosi d’Europa - racconta Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -: nel 2023 abbiamo registrato un’affluenza di 4 milioni di ospiti per un impatto economico di circa 260 milioni di euro. Oltre ai classici chalet e ai suggestivi addobbi natalizi che incantano grandi e piccini, sono previsti diversi appuntamenti collaterali dedicati all’arte e alla cultura. Questo ci consente di intercettare tutti i viaggiatori in cerca di spunti nuovi e curiosi, accentuando il carattere eclettico e trasversale di Bruxelles. Segnalo, ad esempio, la riapertura della Gallerie Bortier, gioiello architettonico del 1848, dopo un grande lavoro di restauro che l’ha riportata al suo originale splendore neorinascimentale”. \r\n\r\nTra le novità più attese, l’opera d’arte luminosa Echinodermus, che sarà installata sul Mont des Arts mentre è decisamente più tradizionale la proposta della Grand Place, dominata dal classico albero di Natale. Attorno alla Grand Place si snodano le vie dei mercatini, per un totale di oltre 260 chalet che propongono i capolavori dell’artigianato locale e innumerevoli idee regalo di qualità, con un occhio di riguardo ai prodotti ecosostenibili. Immancabile anche una pattinata su ghiaccio nella Place de Brouckère, dominata da edifici fin de siècle, che quest’anno ospita anche 3 piste di curling. \r\n\r\nInfine, le splendide decorazioni luminose di Brussels by Lights, rassegna che illumina di meraviglia le strade della città: tra fiocchi di neve, meduse geometriche e mille altre suggestive decorazioni, quest’anno sono ben 171 le strade illuminate, dal centro alla periferia.","post_title":"Bruxelles: tutto pronto per l'apertura dei mercatini di Natale","post_date":"2024-11-21T14:33:03+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1732199583000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479501","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà il prossimo 21 dicembre, in occasione del Solstizio d'inverno, il Lights of Lapland Resort, primo lodge nella Lapponia finlandese della Diamond Collection by Il Diamante, composto da dieci chalet cuboidali. L'inaugurazione coinciderà con un vero e proprio rilancio dell’antica terra dei Sami con ben 24 voli diretti dall'Europa sugli aeroporti gestiti da Finavia. Oltre ai charter stagionali, sono in programma tratte per Rovaniemi, così come per Ivalo, Kittilä e persino Kuusamo, in arrivo da ben 130 destinazioni internazionali.\r\n\r\nSolo l’aeroporto di Santa Claus registrerà nel 2024 una crescita del 10% nel periodo invernale, grazie alla quale è destinato a divenire il secondo miglior scalo della propria categoria in Europa. A sostegno delle altre località lapponi, Finnair ha inoltre aumentato la propria capacità posti del 12% rispetto all’inverno scorso, certa di poter spingere i visitatori italiani ben oltre i 160mila pernottamenti registrati fra gennaio e settembre di quest’anno: settimo mercato internazionale secondo i dati di VisitFinland, ma con uno tasso di crescita in Lapponia del 32,3%.\r\n\r\nSull’ideale linea che unisce Rovaniemi e Kuusamo, intersecata dal Circolo Polare Artico, sorge in particolare il piccolo insediamento di Posio, considerato uno dei migliori punti d’osservazione al mondo dell’aurora boreale, a 4 chilometri dal quale è stato allestito il Lights of Lapland Resort. Il nome del complesso non è un semplice omaggio allo spettacolo di luci che già in tempi ancestrali incantava gli eroi del Kalevala, il ciclo di canti e saghe tradizionali della Finlandia, ma l’attestazione di trovarsi esattamente là dove la Nasa sostiene accadrà qualcosa di davvero straordinario fra il 2024 e il 2025: almeno sino a marzo, il Sole raggiungerà il picco massimo d’attività dagli inizi degli anni 2000, al punto che potrebbero manifestarsi ben 220 macchie solari.\r\n\r\nLa valorizzazione della visione a 360 gradi è uno dei tratti caratteristici del resort, che concilia il comfort di spazi a dimensione d’uomo e cornici in cui perdere il proprio sguardo per ore, lasciandosi accarezzare dal suono del silenzio. Ogni chalet è dotato di un triplo vetro riscaldato di 10 metri quadrati, davanti al quale attende un letto kingsize, mentre l’ambiente alle spalle rievoca il calore e gli arredi lignei delle baite. Dei quattro locali in cui è suddivisa l’abitazione, il più intimo è forse l’aurora room, una stanza da cui è possibile rimirare le luci artiche comodamente seduti sul divano, sorseggiando un buon vino o stando accanto ai propri figli, mentre gli occhi spaziano per i 6 metri quadrati di una seconda vetrata panoramica. Il pavimento riscaldato invoglia, d’altra parte, a rallentare i ritmi, benché escursioni in motoslitta o ai centri di allevamento di husky e renne siano disponibili nelle vicinanze. L’intero sistema di illuminazione e di alimentazione del complesso utilizza infine solo energie rinnovabili, potendo fare affidamento su turbine eoliche e su una centrale idroelettrica attiva nelle immediate vicinanze.\r\n\r\n[gallery ids=\"479505,479504,479503\"]","post_title":"Apre il Lights of Lapland Resort: novità finlandese della Diamond Collection del Diamante","post_date":"2024-11-21T13:17:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1732195075000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479493","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conclude la vicenda legata al Bauer di Venezia, coinvolto a fine 2023 nel crack del colosso austriaco Signa. E' stata infatti confermata ufficialmente ieri sera la voce che vedeva Mohari Hospitality in prima fila per l'acquisizione del trophy asset sulla laguna. La compagnia cipriota specializzata in investimenti immobiliari di lusso si è aggiudicata l'albergo in partnership con il gruppo israeliano Omnam Investment, per una cifra attorno ai 300 milioni di euro.\r\n\r\nUna volta terminati i lavori di restyling, già interrotti in seguito al fallimento di Signa, per un ulteriore impegno di 150 milioni, la struttura sarà brandizzata Rosewood Hotels & Resorts. Mohari e Omnam sono stati assistiti nell'acquisizione da Kryalos sgr, Dla Piper, Deloitte, Eastdil Secured, Cbre e Cushman & Wakefield.\r\n\r\nGli investimenti Mohari Hospitality includono una selezione di proprietà di lusso operanti sotto vari marchi, tra cui i Four Seasons Madrid e Peninsula Papagayo, nonché il futuro Baccarat Florence Villa Camerata, l'1 Hotel Toronto la Ritz-Carlton Yacht Collection. Inoltre, la compagnia possiede Tao Hospitality Group, specializzato nella ristorazione, vita notturna e intrattenimento. Four","post_title":"Il Bauer di Venezia va a Mohari e Omnam. Sarà griffato Rosewood","post_date":"2024-11-21T12:46:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1732193186000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti