5 November 2024

Aldo Melpignano lancia Egnazia Ospitalità Italiana

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Un nuovo gruppo di gestione alberghiera, che vuole diventare punto di riferimento degli imprenditori e delle realtà alberghiere che intendono lo sviluppo turistico come un’opportunità per valorizzare territori e tradizioni. Si chiama Egnazia Ospitalità Italiana e nasce dall’esperienza di Aldo Melpignano, imprenditore dell’hotellerie pugliese la cui avventura è iniziata nel 1996 con l’apertura della masseria San Domenico, noto inoltre per il resort lusso Borgo Egnazia. La nuova realtà già include alcune proprietà della famiglia Melpignano, tra cui la masseria Le Carrube a Ostuni, il Santavenere di Maratea, l’Hotel de Len di Cortina d’Ampezzo, nonché altre due aperture previste per il 2024: Castel Badia a Brunico e una struttura alle porte di Roma. L’obiettivo è quello di arrivare al 2027 con un portfolio di venti hotel. Il nuovo gruppo si affianca alla compagnia storica dei Melpignano, la San Domenico Hotels, che comprende tra gli altri, oltre alla masseria omonima, anche lo stesso Borgo Egnazia.

“I grandi operatori internazionali, che ammiro per il modo in cui hanno operato negli ultimi anni, manifestano una crescente attenzione nei confronti dell’Italia, e stanno acquistando o prendendo in gestione veri e propri gioielli su tutto il territorio, non solo nelle città primarie che erano l’unico interesse fino a poco tempo fa – spiega Aldo Melpignano -. Questo ha di sicuro portato nuove competenze e alzato il livello dell’ospitalità. In tale scenario, le strutture indipendenti si trovano di fronte a nuove sfide che richiedono maggiore qualità nei servizi, migliore preparazione e più efficienti strumenti gestionali. Egnazia Ospitalità Italiana si pone proprio l’obiettivo di affiancare queste realtà. Vogliamo mettere il nostro saper fare a disposizione di strutture iconiche o dal grande potenziale, per preservare la natura dell’ospitalità italiana che è fatta di un’accoglienza calda e spontanea e di un forte legame con il territorio”.

In questo percorso di promozione e valorizzazione dell’italianità si iscrive la collaborazione tra Aldo Melpignano e Red Circle, la società di investimenti immobiliari e ospitalità di Renzo Rosso, iniziata lo scorso anno con il Pelican Hotel di Miami. Inoltre, solida è anche la collaborazione con il gruppo Arsenale, avviata con la gestione del Santavenere. Nel 2022, le strutture del gruppo Egnazia hanno conseguito complessivamente un fatturato di 75 milioni di euro, offrendo lavoro a 840 collaboratori e favorendo, grazie all’approccio aziendale che punta a valorizzare i territori, un indotto economico importante su tutti i luoghi presidiati dagli hotel.

Egnazia conta oggi su una squadra manageriale dalla grande professionalità e competenza, che ha maturato esperienza in diversi settori dell’alto di gamma (dall’ospitalità, al settore automobilistico, alla moda): Maurizio Baietta è in particolare responsabile marketing & comunicazione, Massimo Comes si occupa di amministrazione, finanza e controllo, Giuseppe De Benedetto del commerciale, Eliseo Giannoccaro delle risorse umane, Emanuele Manfroi della gestione operativa, Andrea Ribaldone di ristorazione ed enogastronomia. Inoltre, anche in questa nuova avventura, Aldo Melpignano è accompagnato professionalmente dal prezioso supporto di sua moglie Camilla Vender Melpignano.

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Preparare l'auto per la guida invernale Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti. Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. 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