14 March 2025

Al via il roadshow franchising Accor Hospitality

[ 0 ]

Otto tappe in altrettante città italiane a partire dal prossimo 6 maggio: tutto pronto per il roadshow franchising Accor Hospitality, che da Roma si sposterà poi a Napoli, Firenze, Venezia, Genova, Milano, Bari e Palermo. Entra così nel vivo il piano di sviluppo lanciato un mese fa da Renzo Iorio, direttore generale Accor Hospitality Italia, con l’obiettivo di fare del gruppo «il leader del franchising alberghiero in Italia e raggiungere i centro hotel entro il 2011». In primo piano i due brand non standardizzati, Mercure, nel segmento midscale 4 stelle (oggi in Italia con 20 strutture di cui 12 in franchising) il nuovo marchio All Seasons, nel segmento economy 3 stelle. Accor vuole mettere a disposizione degli albergatori indipendenti italiani il know-how e i vantaggi dei suoi oltre 40 anni di esperienza nel settore alberghiero a livello mondiale e la sua leadership europea nel franchising, presentando delle formule di affiliazione in grado di tutelare l’identità e l’autonomia dei singoli.



Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486481 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tempo di anniversari per China Airlines che, proprio dalla Bmt di Napoli - dove partecipa affiancata dall’Ente del turismo della Thailandia, a sottolineare il legame con una delle sue principali destinazioni in connessione diretta - porta in primo piano i 30 anni della rotta Roma-Taipei, dando il via ad una serie di eventi, roadshow e attività di marketing b2b in tutta Italia. «Trent’anni sono una tappa importante, che non potevamo non celebrare insieme ad agenti e operatori, che da sempre ci supportano e senza i quali i risultati raggiunti non sarebbero stati possibili - afferma Adriana Bacchini, passenger sales manager Italy & Malta -. L’obiettivo rimane sempre quello di migliorarci costantemente e di continuare a crescere: solo nell’ultimo mese e mezzo sono state almeno 10 le rotte da Taiwan che hanno visto l’introduzione di nuovi voli o l’aumento delle frequenze di quelli già operati, offrendo sempre più soluzioni e maggior flessibilità anche per chi parte dall’Italia». Da Roma, China Airlines collega con un solo transito a Taipei numerose destinazioni in Asia e Oceania, tra cui Giappone, Thailandia, Vietnam, Indonesia, Corea del Sud, Filippine, Australia, Nuova Zelanda, Malesia, Myanmar, Cambogia, Singapore, Hong Kong e le principali città della Cina. I voli da Fiumicino vengono operati con aeromobili di ultima generazione, quale l’Airbus A350-900 (dotato di tre cabine di servizio: Business, Premium Economy ed Economy), garantendo altissimi standard di qualità e sostenibilità. «Oltre a celebrare i 30 anni della rotta Roma-Taipei, quest'anno festeggiamo anche i 35 anni di rappresentanza di China Airlines in Italia - aggiunge Francesco Sgambelluri, ceo di Spazio Gsa -. È un traguardo significativo che conferma una partnership solida e di successo, che ha contribuito a rendere la compagnia un riferimento per i collegamenti tra l’Italia e l’Asia. Guardiamo al futuro con entusiasmo, investendo in nuove opportunità di crescita». [post_title] => China Airlines festeggia da Napoli i 30 anni del collegamento diretto Roma-Taipei [post_date] => 2025-03-13T13:23:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741872217000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486469 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In linea con un turismo sempre più inclusivo, la Valle d’Aosta sta orientando sempre più la propria offerta puntando alla naturale verticalità di un territorio che vanta ben 4 cime over 4000m e panorami unici in Italia, fra i quali la scenografia del Monte Bianco che si ammira dallo Skyway, già considerata l'ottava meraviglia del Mondo. Senza dimenticare cultura e storia: dall’area megalitica nel cuore di Aosta, museo open air dove si ripercorrono 6000 anni di storia della regione, al Forte di Bard, vedetta all’imbocco della Valle che ora accoglie un grande centro culturale ed espositivo. “Nel 2024, abbiamo sfondato i 4 milioni di presenze: 50% italiano e 50% straniere in inverno, quota quest’ultima, del 40% in altre stagioni - dichiara Giulio Grosjacques, assessore regionale al turismo, sport e commercio (nella foto) -. Oggi, oltre al Regno Unito e ai paesi francofoni, da sempre nostri mercati prioritari, stiamo aprendoci alla Scandinavia e a Paesi, come gli Usa, che stanno crescendo “spontaneamente” e al momento transitano in Valle d’Aosta all’interno di tour più ampi”. Per trasformarsi da tappa in destinazione a pieno titolo, si sta diversificando un’offerta che a bassa, media ed alta quota possa intercettare discipline outdoor alla portata di tutti “A bassa e media quota si snodano passeggiate, gite in mountain bike o a cavallo su 5.000 km di sentieri e mulattiere in parte fruibili, in parte in via di adeguamento della segnaletica e messa in sicurezza nei tratti di proprietà privata. Da mezza costa fino ai 1330 metri d’altitudine molto battuto è il Cammino Balteo che si dipana fra vigneti, pascoli, prati e che consente piacevoli intermezzi gastronomici”. Vini sempre più apprezzati, frutto di una viticultura eroica che caratterizza le terrazzate scoscese del fondovalle e i quattro prodotti Dop della Valle: lo Jambon de Bosses, un prosciutto crudo le cui origini risalgono al 1397; la fontina, nel 2016 inserita dal Wall Street Jourmal tra i 26 formaggi del mondo da consigliare; il lardo di Arnad e il fromadzo, particolarità casearia prodotta in un unico caseificio della regione. Le Alte Vie, censite, segnalate scandite da soste in rifugi e bivacchi oltre che attrazioni per i turisti più esperti sono ribalta di gare mondiali di trail in quota. “Seguita in streaming nei Cinque Continenti, il Tor des Géants è un appuntamento tra più importanti del circuito mondiale – spiega Grosjacques - .Ogni anno, in settembre, vi partecipano 2500 appassionati da tutto il mondo che per una settimana si sfidano sul tracciato tradizionale di 330 km o sul percorso di 450 km che vede autentici campioni inerpicarsi fra i ghiacciai”. Un evento che consolida la visibilità internazionale della Valle d’Aosta e che rappresenta un significativo indotto, considerando che oltre agli atleti, che necessitano di periodi di acclimatamento, in valle soggiornano famiglie e sostenitori al seguito. Sport e accessibilità delineano anche strategie a lungo termine. “Nel 2030, secondo le stime l’Europa sarà meta di circa 100 milioni di visitatori con disabilità, il più delle volte accompagnati. Noi ci stiamo preparando per accoglierli al meglio. Già da tempo puntiamo a far vivere a 360° piste e montagne a persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive. Investiamo su ausili e sugli impianti a fune, formiamo accompagnatori di media montagna, maestri di sci e guide alpine. Allo stesso tempo stiamo adattando il circuito dei beni culturali, così come le attività e le strutture del territorio. Una strada che prevede anche alcuni progetti Interreg e farà della Valle d’Aosta una destinazione praticabile da tutti”. (f.d.l.) [post_title] => Valle d’Aosta sempre più inclusiva: discipline outdoor alla portata di tutti [post_date] => 2025-03-13T12:42:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741869735000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486437 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' a marchio Radisson Blu il debutto bergamasco del gruppo a controllo cinese ma basato a Bruxelles. La struttura dispone di 107 camere e suite con vista sulla Città Alta e sul distretto ChorusLife: un progetto di rigenerazione urbana a cura del gruppo Polifin, che ha richiesto un investimento complessivo di oltre 400 milioni di euro. Al proprio interno l'area include anche un residence da 74 chiavi, piazze e spazi coperti, attività commerciali e di ristorazione per oltre 10 mila mq, parcheggi sotterranei, una spa e un centro wellness di 8 mila mq, nonché un’arena polifunzionale con una capienza massima di 6.500 persone. Gestito da Fattore Italia, che già collabora con la compagnia con sede in Belgio per il Veridia Resort Sardinia, a member of Radisson Individuals, il Bergamo ChorusLife è inoltre dotato di un rooftop restaurant, che offre piatti della tradizione italiana reinterpretati in chiave contemporanea, di un lounge bar e di spazi per meeting ed eventi da 373 mq totali, suddivisi in sette sale modulabili e provviste di soluzioni eco-friendly. “Siamo entusiasti di portare il brand Radisson Blu a Bergamo ampliando la nostra presenza in Italia e introducendo la nostra ospitalità in questa città - sottolinea il global president & chief operating officer di Radisson Hotel Group, Chema Basterrechea -. Celebriamo  perciò con orgoglio questo traguardo con l’apertura del nostro tredicesimo hotel in Italia”. [gallery ids="486445,486446,486447"]   [post_title] => Esordio Radisson a Bergamo con il ChorusLife [post_date] => 2025-03-13T11:17:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741864658000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486429 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nonostante il difficile contesto macroeconomico che stiamo vivendo, c'è fiducia nel mondo della transazioni alberghiere. L'incipiente guerra commerciale scatenata dalle misure protezionistiche del nuovo presidente Usa, Donald Trump, non sembra insomma scalfire la voglia di hotel tra gli investitori globali. Lo dice il Global Hotel Investment Outlook di Jll, secondo cui nel 2025 gli investimenti globali nel settore cresceranno tra il 15% e il 25%.  Tutto ciò dopo un 2024 nel quale il valore totale delle operazioni legate al comparto a livello mondiale ha raggiunto quota 57,4 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. Il valore è rimasto comunque al di sotto dei parametri storici, principalmente a causa di un limitato volume di transazioni di portafogli e di una significativa riduzione delle dimensioni medie delle operazioni. Stando al report Jll, la crescita di quest'anno sarà sostenuta da alcuni fattori principali, tra cui la ristrutturazione del debito in scadenza, che potrebbe portare alla dismissione di alcune strutture, la necessità di implementare piani di investimento per favorire l’upgrade o il mantenimento delle strutture in un contesto di mercato sempre più competitivo, unitamente all’orizzonte temporale di exit ormai prossimo per molte operazioni perfezionate dai private equity nel recente passato. Il settore del lusso e quello dei servizi si confermano i più attrattivi per gli investitori, con particolare interesse verso i mercati urbani e quelli caratterizzate da elevate barriere all'ingresso. Si prevede inoltre un incremento degli investimenti esteri, con investitori del Medio Oriente e investitori privati americani pronti a cogliere opportunità in Europa e in alcune città degli Stati Uniti. Tre le tendenze che si profilano per il 2025 si segnala quello dei lifestyle hotel, che stanno ridefinendo il concetto di ospitalità, diventando un nuovo terzo luogo dove i confini tra lavoro, vita e tempo libero si sfumano. A differenza degli alberghi tradizionali, che generano in media il 90% delle loro entrate dalle camere, circa il 40% dei ricavi dei lifestyle hotel deriva da servizi non legati alle stanze (come ristorazione, spa, retail...), enfatizzando gli spazi pubblici come luoghi di incontro e socializzazione. Crescerà inoltre l’influenza dei mercati emergenti: Paesi come India e Arabia Saudita giocheranno un ruolo sempre più importante nella definizione delle future tendenze di viaggio, creando nuove opportunità di sviluppo e investimento. In particolare, l'Arabia Saudita, con il suo ambizioso piano Vision 2030, mira a diventare una potenza globale nel turismo. Attraverso lo sviluppo di megaprogetti come Diriyah Gate e Neom, il Paese punta ad attrarre 150 milioni di turisti, per un incremento del 780% rispetto ai numeri del 2019. "Il settore alberghiero sta attraversando una fase di trasformazione significativa, in cui l'innovazione tecnologica e l’adattamento alle mutevoli preferenze dei consumatori saranno determinanti per creare valore e definire il futuro dell’ospitalità - spiega Claudia Bisignani, head of hotels and hospitality di Jll -. Gli investitori stanno mostrando un crescente interesse verso il settore alberghiero, con un focus particolare su opportunità di riposizionamento e rebranding. Nonostante le sfide legate al costo del capitale, ci aspettiamo che questa dinamica continui anche nel 2025, con l’hospitality che si conferma un asset class particolarmente resiliente ed attrattiva grazie ai rendimenti competitivi, alle solide performance operative e alle favorevoli dinamiche di offerta". [post_title] => Jll: nel 2025 investimenti hotel in crescita nonostante il contesto difficile [post_date] => 2025-03-13T10:46:16+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741862776000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486414 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486415" align="alignleft" width="300"] Il Falkensteiner Park Resort Lake Garda[/caption] Sono l'altoatesino Bozen WaltherPark e il lombardo Park Resort Lake Garda a Salò le due novità 2025 con cui il gruppo Falkensteiner si presenta alla Bmt in corso di svolgimento a Napoli (padiglione 6, stand 60-65), dove i visitatori possono incontrare la head of marketing Italy, Alessandra Niada, l'head of sales Italy, Roberta Valorani e il senior sales manager Italy, Giuseppe Crispo. “La fiera partenopea rappresenta per noi un appuntamento prezioso non solo per rafforzare i rapporti con gli operatori turistici soprattutto del Sud Italia, dove attualmente siamo presenti con il Falkensteiner Club Funimation Garden Calabria, ma anche per promuovere a 360 gradi la nostra offerta ricettiva, con un focus particolare sulle strutture di Bolzano e Salò - spiega Otmar Michaeler, ceo di Fmtg -. Il mercato Italia, con le nuove aperture a Bolzano e Salò, senza dimenticare Licata, che verrà inaugurata nel 2026, è al centro della nostra strategia di sviluppo per il prossimo futuro. Perfettamente inserito nel contesto in cui si trova, ogni nuovo hotel punta ad offrire servizi personalizzati di livello elevato”. Il Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark verrà inaugurato in estate e sarà un urban retreat parte della Premium Collection dallo stile contemporaneo, con 113 camere e suite. L’hotel si trova all’interno del nuovissimo complesso cittadino Waltherpark, che includerà un centro commerciale, uffici e appartamenti. Al sesto piano dell'albergo ci sarà il primo ristorante Mochi in Italia, una vera istituzione della cucina di ispirazione giapponese a Vienna, che proporrà un menù giapponese ed europeo. A completare la proposta di ospitalità l’Acquapura City Spa, accessibile anche agli esterni. A fine anno vedrà invece la luce la prima parte dell’ambizioso progetto Falkensteiner Park Resort Lake Garda, che annovera un hotel a 5 stelle di 97 camere e 170 appartamenti Premium Living immersi in un parco botanico, ideati dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista Joao Nunes di Proap. La struttura offrirà esperienze active, proposte gastronomiche innovative, oltre a tanti trattamenti benessere presso l’Acquapura Botanic Spa. [post_title] => Falkensteiner alla Bmt con le due novità dell'anno a Bolzano e a Salò [post_date] => 2025-03-13T10:05:30+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741860330000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486388 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways sbarca anche quest'anno in Bmt a Napoli, alle porte della stagione estiva che la vedrà operare 59 destinazioni, di cui 16 domestiche, 27 internazionali e 16 intercontinentali a cui si aggiungono altre 12 destinazioni stagionali durante il picco estivo (3 nazionali e 9 internazionali). «Il Sud Italia è per noi strategico, sia per il traffico outgoing che per quello incoming - osserva Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare -. I dati in nostro possesso lo confermano: nel 2024 abbiamo trasportato oltre 7 milioni di passeggeri da Roma e Milano verso le destinazioni del Sud Italia e nella prossima stagione estiva offriremo oltre 500 frequenze settimanali verso Bari, Brindisi, Napoli, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Cagliari, Alghero, Palermo, Catania, Lampedusa e Pantelleria. Inoltre, Napoli ospiterà la prima delle sette tappe (Napoli-Palermo-Catania-Roma-Milano-Venezia-Bari) del nostro roadshow Italy Sales, durante il quale incontreremo circa 800 rappresentanti delle agenzie di viaggio del territorio, partner per noi essenziali». E dal prossimo 30 marzo i passeggeri di Ita potranno beneficiare anche di ulteriori collegamenti verso oltre cento destinazioni grazie ai voli in codeshare con cinque compagnie del Gruppo Lufthansa: Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines e Air Dolomiti.  Novità dell'estate 2025 anche i collegamenti con la città di Olbia da e per Torino dal 26 luglio al 6 settembre; oltre alla nuova rotta internazionale Milano Linate-Monaco, operata con due frequenze giornaliere dal lunedì al venerdì, e una frequenza il sabato e la domenica a partire dal 30 marzo. Infine, dal 7 novembre 2025 la compagnia opererà per la prima volta il collegamento Roma Fiumicino-Mauritius, con 2 frequenze settimanali. [post_title] => Ita Airways: «Sud Italia strategico, oltre 500 voli settimanali da Milano e Roma» [post_date] => 2025-03-13T09:30:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741858235000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486293 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Torino è stato insignito per il secondo anno consecutivo del premio ‘Airport with the Most Dedicated Staff in Europe’, nell’ambito degli Asq-Airport Service Quality Awards di Aci World. Il riconoscimento premia l’impegno profuso nel 2024 dal personale aeroportuale nel soddisfare le esigenze dei passeggeri. Gli Asq Awards si basano su un programma di misurazione globale che raccoglie il feedback in tempo reale dei viaggiatori, attraverso questionari autocompilati dai passeggeri, raccolti dal vivo da personale certificato negli aeroporti di tutto il mondo. La metodologia rigorosa garantisce una rappresentazione accurata di una gamma diversificata di esperienze dei passeggeri, rendendolo l'unico sondaggio che consente di fare confronti equi tra gli aeroporti. "La dedizione contraddistingue l’attività quotidiana di tutto lo staff e ancor più si concretizza nell’assistenza fornita a passeggeri con esigenze speciali - commenta l'amministratore delegato di Torino Airport, Andrea Andorno -: come in occasione degli Special Olympics, in corso in questi giorni sul nostro territorio, in cui è tangibile l’impegno straordinario per garantire il massimo livello di eccellenza a tutti”.   [post_title] => Torino Airport premiato da Aci World per lo staff "più premuroso d'Europa" [post_date] => 2025-03-12T11:00:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741777250000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486314 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_232990" align="alignleft" width="300"] Krabi[/caption] Ha preso il via la “Amazing Thailand Grand Tourism & Sports Year 2025”, la campagna lancia dalla Tat in collaborazione con il Ministero del Turismo e dello Sport della Thailandia: obiettivo per l'anno in corso è quello di accogliere 40 milioni di visitatori stranieri ed entrate turistiche per 2,8 trilioni di baht (oltre 75,8 miliardi di euro). “Questo sarà un anno storico, che offrirà esperienze eccezionali ai viaggiatori - ha dichiarato Thapanee Kiatphaibool, governatore della Tat -. Siamo impegnati a rilanciare l'industria turistica thailandese al massimo del suo potenziale”. L'iniziativa promuoverà le 'Hidden Gem Cities' ma anche le 5 esperienze 'Must-Do', tra le quali Muay Thai e massaggi. La Tat ha creato anche una serie di Grandi Collaborazioni per il 2025, che comprendono partnership e campagne in ambito culturale, sportivo, naturalistico, gastronomico e cinematografico. Il 17 febbraio è andata in onda l'attesissima terza serie di White Lotus e quest'estate Krabi farà da sfondo al film Jurassic World Rebirth. Tra i principali eventi sportivi ci saranno i 33° Sea Games dal 9 al 20 dicembre, il Fivb Women's Volleyball World Championship 2025 dal 22 agosto al 7 settembre e il Jet Ski World Series 2025 (17-21 dicembre, Chon Buri). Quest'anno segna anche il sesto anno in cui la destinazione ha ospitato il MotoGP PT Grand Prix of Thailand.   [post_title] => Thailandia, decolla il "Grand Tourism & Sports Year 2025": si punta ai 40 mln di turisti [post_date] => 2025-03-12T10:20:34+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741774834000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486284 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarebbero tre i fondi d'investimento in corsa per l'acquisizione del Gruppo Una. Lo rivelano alcune indiscrezioni raccolte dal Sole 24 Ore, che rispetto ai rumours di inizio febbraio, restringono la cerchia dei candidati ai già citati Blackstone e Starwood Capital, a cui si sarebbe aggiunto anche Ksl Capital. Le offerte non vincolanti sarebbero già arrivate sui tavoli dell'advisor finanziario Goldman Sachs nelle scorse settimane. Ora si attendono quelle vincolanti entro fine mese. Ksl Capital è specializzato negli investimenti travel & leisure. Dal 2005 ha raccolto oltre 21 miliardi di dollari di capitali. In Italia è presente dal 2023, quando ha acquisito la maggioranza di Sereno Hotels, proprietaria del Sereno sul lago di Como e del Le Sereno sull'isola di Saint-Barthélemy nel mar dei Caraibi. Anche Blackstone, come è noto, è già attivo in Italia tramite la joint venture tra Aeroviaggi - Mangia's e la controllata spagnola Hip, che però sarebbe a sua volta sul mercato.  Unipol, proprietaria del Gruppo Una, si attende di ricavare circa 1 miliardo di euro dalla vendita della compagnia alberghiera, che attualmente ha in portfolio 55 strutture con i brand Una Esperienze, UnaHotels e Unaway, di cui 21 sotto il controllo diretto, 15 in management e gli altri in franchising. [post_title] => Ksl, Blackstone e Starwood in corsa per l'acquisizione del Gruppo Una [post_date] => 2025-03-11T13:27:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741699622000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "al via il roadshow franchising accor hospitality" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":43,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2366,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486481","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tempo di anniversari per China Airlines che, proprio dalla Bmt di Napoli - dove partecipa affiancata dall’Ente del turismo della Thailandia, a sottolineare il legame con una delle sue principali destinazioni in connessione diretta - porta in primo piano i 30 anni della rotta Roma-Taipei, dando il via ad una serie di eventi, roadshow e attività di marketing b2b in tutta Italia.\r\n\r\n«Trent’anni sono una tappa importante, che non potevamo non celebrare insieme ad agenti e operatori, che da sempre ci supportano e senza i quali i risultati raggiunti non sarebbero stati possibili - afferma Adriana Bacchini, passenger sales manager Italy & Malta -. L’obiettivo rimane sempre quello di migliorarci costantemente e di continuare a crescere: solo nell’ultimo mese e mezzo sono state almeno 10 le rotte da Taiwan che hanno visto l’introduzione di nuovi voli o l’aumento delle frequenze di quelli già operati, offrendo sempre più soluzioni e maggior flessibilità anche per chi parte dall’Italia».\r\n\r\nDa Roma, China Airlines collega con un solo transito a Taipei numerose destinazioni in Asia e Oceania, tra cui Giappone, Thailandia, Vietnam, Indonesia, Corea del Sud, Filippine, Australia, Nuova Zelanda, Malesia, Myanmar, Cambogia, Singapore, Hong Kong e le principali città della Cina.\r\n\r\nI voli da Fiumicino vengono operati con aeromobili di ultima generazione, quale l’Airbus A350-900 (dotato di tre cabine di servizio: Business, Premium Economy ed Economy), garantendo altissimi standard di qualità e sostenibilità.\r\n\r\n«Oltre a celebrare i 30 anni della rotta Roma-Taipei, quest'anno festeggiamo anche i 35 anni di rappresentanza di China Airlines in Italia - aggiunge Francesco Sgambelluri, ceo di Spazio Gsa -. È un traguardo significativo che conferma una partnership solida e di successo, che ha contribuito a rendere la compagnia un riferimento per i collegamenti tra l’Italia e l’Asia. Guardiamo al futuro con entusiasmo, investendo in nuove opportunità di crescita».","post_title":"China Airlines festeggia da Napoli i 30 anni del collegamento diretto Roma-Taipei","post_date":"2025-03-13T13:23:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741872217000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In linea con un turismo sempre più inclusivo, la Valle d’Aosta sta orientando sempre più la propria offerta puntando alla naturale verticalità di un territorio che vanta ben 4 cime over 4000m e panorami unici in Italia, fra i quali la scenografia del Monte Bianco che si ammira dallo Skyway, già considerata l'ottava meraviglia del Mondo. Senza dimenticare cultura e storia: dall’area megalitica nel cuore di Aosta, museo open air dove si ripercorrono 6000 anni di storia della regione, al Forte di Bard, vedetta all’imbocco della Valle che ora accoglie un grande centro culturale ed espositivo.\r\n\r\n“Nel 2024, abbiamo sfondato i 4 milioni di presenze: 50% italiano e 50% straniere in inverno, quota quest’ultima, del 40% in altre stagioni - dichiara Giulio Grosjacques, assessore regionale al turismo, sport e commercio (nella foto) -. Oggi, oltre al Regno Unito e ai paesi francofoni, da sempre nostri mercati prioritari, stiamo aprendoci alla Scandinavia e a Paesi, come gli Usa, che stanno crescendo “spontaneamente” e al momento transitano in Valle d’Aosta all’interno di tour più ampi”.\r\n\r\nPer trasformarsi da tappa in destinazione a pieno titolo, si sta diversificando un’offerta che a bassa, media ed alta quota possa intercettare discipline outdoor alla portata di tutti “A bassa e media quota si snodano passeggiate, gite in mountain bike o a cavallo su 5.000 km di sentieri e mulattiere in parte fruibili, in parte in via di adeguamento della segnaletica e messa in sicurezza nei tratti di proprietà privata. Da mezza costa fino ai 1330 metri d’altitudine molto battuto è il Cammino Balteo che si dipana fra vigneti, pascoli, prati e che consente piacevoli intermezzi gastronomici”. Vini sempre più apprezzati, frutto di una viticultura eroica che caratterizza le terrazzate scoscese del fondovalle e i quattro prodotti Dop della Valle: lo Jambon de Bosses, un prosciutto crudo le cui origini risalgono al 1397; la fontina, nel 2016 inserita dal Wall Street Jourmal tra i 26 formaggi del mondo da consigliare; il lardo di Arnad e il fromadzo, particolarità casearia prodotta in un unico caseificio della regione.\r\n\r\nLe Alte Vie, censite, segnalate scandite da soste in rifugi e bivacchi oltre che attrazioni per i turisti più esperti sono ribalta di gare mondiali di trail in quota. “Seguita in streaming nei Cinque Continenti, il Tor des Géants è un appuntamento tra più importanti del circuito mondiale – spiega Grosjacques - .Ogni anno, in settembre, vi partecipano 2500 appassionati da tutto il mondo che per una settimana si sfidano sul tracciato tradizionale di 330 km o sul percorso di 450 km che vede autentici campioni inerpicarsi fra i ghiacciai”. Un evento che consolida la visibilità internazionale della Valle d’Aosta e che rappresenta un significativo indotto, considerando che oltre agli atleti, che necessitano di periodi di acclimatamento, in valle soggiornano famiglie e sostenitori al seguito.\r\n\r\nSport e accessibilità delineano anche strategie a lungo termine. “Nel 2030, secondo le stime l’Europa sarà meta di circa 100 milioni di visitatori con disabilità, il più delle volte accompagnati. Noi ci stiamo preparando per accoglierli al meglio. Già da tempo puntiamo a far vivere a 360° piste e montagne a persone con disabilità fisiche, sensoriali e cognitive. Investiamo su ausili e sugli impianti a fune, formiamo accompagnatori di media montagna, maestri di sci e guide alpine. Allo stesso tempo stiamo adattando il circuito dei beni culturali, così come le attività e le strutture del territorio. Una strada che prevede anche alcuni progetti Interreg e farà della Valle d’Aosta una destinazione praticabile da tutti”.\r\n\r\n(f.d.l.)","post_title":"Valle d’Aosta sempre più inclusiva: discipline outdoor alla portata di tutti","post_date":"2025-03-13T12:42:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741869735000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' a marchio Radisson Blu il debutto bergamasco del gruppo a controllo cinese ma basato a Bruxelles. La struttura dispone di 107 camere e suite con vista sulla Città Alta e sul distretto ChorusLife: un progetto di rigenerazione urbana a cura del gruppo Polifin, che ha richiesto un investimento complessivo di oltre 400 milioni di euro. Al proprio interno l'area include anche un residence da 74 chiavi, piazze e spazi coperti, attività commerciali e di ristorazione per oltre 10 mila mq, parcheggi sotterranei, una spa e un centro wellness di 8 mila mq, nonché un’arena polifunzionale con una capienza massima di 6.500 persone.\r\n\r\nGestito da Fattore Italia, che già collabora con la compagnia con sede in Belgio per il Veridia Resort Sardinia, a member of Radisson Individuals, il Bergamo ChorusLife è inoltre dotato di un rooftop restaurant, che offre piatti della tradizione italiana reinterpretati in chiave contemporanea, di un lounge bar e di spazi per meeting ed eventi da 373 mq totali, suddivisi in sette sale modulabili e provviste di soluzioni eco-friendly.\r\n\r\n“Siamo entusiasti di portare il brand Radisson Blu a Bergamo ampliando la nostra presenza in Italia e introducendo la nostra ospitalità in questa città - sottolinea il global president & chief operating officer di Radisson Hotel Group, Chema Basterrechea -. Celebriamo  perciò con orgoglio questo traguardo con l’apertura del nostro tredicesimo hotel in Italia”.\r\n\r\n[gallery ids=\"486445,486446,486447\"]\r\n\r\n ","post_title":"Esordio Radisson a Bergamo con il ChorusLife","post_date":"2025-03-13T11:17:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741864658000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486429","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nonostante il difficile contesto macroeconomico che stiamo vivendo, c'è fiducia nel mondo della transazioni alberghiere. L'incipiente guerra commerciale scatenata dalle misure protezionistiche del nuovo presidente Usa, Donald Trump, non sembra insomma scalfire la voglia di hotel tra gli investitori globali. Lo dice il Global Hotel Investment Outlook di Jll, secondo cui nel 2025 gli investimenti globali nel settore cresceranno tra il 15% e il 25%. \r\n\r\nTutto ciò dopo un 2024 nel quale il valore totale delle operazioni legate al comparto a livello mondiale ha raggiunto quota 57,4 miliardi di dollari, segnando un incremento del 7% rispetto all’anno precedente. Il valore è rimasto comunque al di sotto dei parametri storici, principalmente a causa di un limitato volume di transazioni di portafogli e di una significativa riduzione delle dimensioni medie delle operazioni.\r\n\r\nStando al report Jll, la crescita di quest'anno sarà sostenuta da alcuni fattori principali, tra cui la ristrutturazione del debito in scadenza, che potrebbe portare alla dismissione di alcune strutture, la necessità di implementare piani di investimento per favorire l’upgrade o il mantenimento delle strutture in un contesto di mercato sempre più competitivo, unitamente all’orizzonte temporale di exit ormai prossimo per molte operazioni perfezionate dai private equity nel recente passato.\r\n\r\nIl settore del lusso e quello dei servizi si confermano i più attrattivi per gli investitori, con particolare interesse verso i mercati urbani e quelli caratterizzate da elevate barriere all'ingresso. Si prevede inoltre un incremento degli investimenti esteri, con investitori del Medio Oriente e investitori privati americani pronti a cogliere opportunità in Europa e in alcune città degli Stati Uniti.\r\n\r\nTre le tendenze che si profilano per il 2025 si segnala quello dei lifestyle hotel, che stanno ridefinendo il concetto di ospitalità, diventando un nuovo terzo luogo dove i confini tra lavoro, vita e tempo libero si sfumano. A differenza degli alberghi tradizionali, che generano in media il 90% delle loro entrate dalle camere, circa il 40% dei ricavi dei lifestyle hotel deriva da servizi non legati alle stanze (come ristorazione, spa, retail...), enfatizzando gli spazi pubblici come luoghi di incontro e socializzazione. Crescerà inoltre l’influenza dei mercati emergenti: Paesi come India e Arabia Saudita giocheranno un ruolo sempre più importante nella definizione delle future tendenze di viaggio, creando nuove opportunità di sviluppo e investimento. In particolare, l'Arabia Saudita, con il suo ambizioso piano Vision 2030, mira a diventare una potenza globale nel turismo. Attraverso lo sviluppo di megaprogetti come Diriyah Gate e Neom, il Paese punta ad attrarre 150 milioni di turisti, per un incremento del 780% rispetto ai numeri del 2019.\r\n\r\n\"Il settore alberghiero sta attraversando una fase di trasformazione significativa, in cui l'innovazione tecnologica e l’adattamento alle mutevoli preferenze dei consumatori saranno determinanti per creare valore e definire il futuro dell’ospitalità - spiega Claudia Bisignani, head of hotels and hospitality di Jll -. Gli investitori stanno mostrando un crescente interesse verso il settore alberghiero, con un focus particolare su opportunità di riposizionamento e rebranding. Nonostante le sfide legate al costo del capitale, ci aspettiamo che questa dinamica continui anche nel 2025, con l’hospitality che si conferma un asset class particolarmente resiliente ed attrattiva grazie ai rendimenti competitivi, alle solide performance operative e alle favorevoli dinamiche di offerta\".","post_title":"Jll: nel 2025 investimenti hotel in crescita nonostante il contesto difficile","post_date":"2025-03-13T10:46:16+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741862776000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486414","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486415\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il Falkensteiner Park Resort Lake Garda[/caption]\r\n\r\n Sono l'altoatesino Bozen WaltherPark e il lombardo Park Resort Lake Garda a Salò le due novità 2025 con cui il gruppo Falkensteiner si presenta alla Bmt in corso di svolgimento a Napoli (padiglione 6, stand 60-65), dove i visitatori possono incontrare la head of marketing Italy, Alessandra Niada, l'head of sales Italy, Roberta Valorani e il senior sales manager Italy, Giuseppe Crispo.\r\n\r\n“La fiera partenopea rappresenta per noi un appuntamento prezioso non solo per rafforzare i rapporti con gli operatori turistici soprattutto del Sud Italia, dove attualmente siamo presenti con il Falkensteiner Club Funimation Garden Calabria, ma anche per promuovere a 360 gradi la nostra offerta ricettiva, con un focus particolare sulle strutture di Bolzano e Salò - spiega Otmar Michaeler, ceo di Fmtg -. Il mercato Italia, con le nuove aperture a Bolzano e Salò, senza dimenticare Licata, che verrà inaugurata nel 2026, è al centro della nostra strategia di sviluppo per il prossimo futuro. Perfettamente inserito nel contesto in cui si trova, ogni nuovo hotel punta ad offrire servizi personalizzati di livello elevato”.\r\n\r\nIl Falkensteiner Hotel Bozen WaltherPark verrà inaugurato in estate e sarà un urban retreat parte della Premium Collection dallo stile contemporaneo, con 113 camere e suite. L’hotel si trova all’interno del nuovissimo complesso cittadino Waltherpark, che includerà un centro commerciale, uffici e appartamenti. Al sesto piano dell'albergo ci sarà il primo ristorante Mochi in Italia, una vera istituzione della cucina di ispirazione giapponese a Vienna, che proporrà un menù giapponese ed europeo. A completare la proposta di ospitalità l’Acquapura City Spa, accessibile anche agli esterni.\r\n\r\nA fine anno vedrà invece la luce la prima parte dell’ambizioso progetto Falkensteiner Park Resort Lake Garda, che annovera un hotel a 5 stelle di 97 camere e 170 appartamenti Premium Living immersi in un parco botanico, ideati dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista Joao Nunes di Proap. La struttura offrirà esperienze active, proposte gastronomiche innovative, oltre a tanti trattamenti benessere presso l’Acquapura Botanic Spa.","post_title":"Falkensteiner alla Bmt con le due novità dell'anno a Bolzano e a Salò","post_date":"2025-03-13T10:05:30+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741860330000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486388","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways sbarca anche quest'anno in Bmt a Napoli, alle porte della stagione estiva che la vedrà operare 59 destinazioni, di cui 16 domestiche, 27 internazionali e 16 intercontinentali a cui si aggiungono altre 12 destinazioni stagionali durante il picco estivo (3 nazionali e 9 internazionali).\r\n«Il Sud Italia è per noi strategico, sia per il traffico outgoing che per quello incoming - osserva Emiliana Limosani, chief commercial officer di Ita Airways e ceo di Volare -. I dati in nostro possesso lo confermano: nel 2024 abbiamo trasportato oltre 7 milioni di passeggeri da Roma e Milano verso le destinazioni del Sud Italia e nella prossima stagione estiva offriremo oltre 500 frequenze settimanali verso Bari, Brindisi, Napoli, Reggio Calabria, Lamezia Terme, Cagliari, Alghero, Palermo, Catania, Lampedusa e Pantelleria. Inoltre, Napoli ospiterà la prima delle sette tappe (Napoli-Palermo-Catania-Roma-Milano-Venezia-Bari) del nostro roadshow Italy Sales, durante il quale incontreremo circa 800 rappresentanti delle agenzie di viaggio del territorio, partner per noi essenziali».\r\nE dal prossimo 30 marzo i passeggeri di Ita potranno beneficiare anche di ulteriori collegamenti verso oltre cento destinazioni grazie ai voli in codeshare con cinque compagnie del Gruppo Lufthansa: Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines e Air Dolomiti. \r\nNovità dell'estate 2025 anche i collegamenti con la città di Olbia da e per Torino dal 26 luglio al 6 settembre; oltre alla nuova rotta internazionale Milano Linate-Monaco, operata con due frequenze giornaliere dal lunedì al venerdì, e una frequenza il sabato e la domenica a partire dal 30 marzo.\r\nInfine, dal 7 novembre 2025 la compagnia opererà per la prima volta il collegamento Roma Fiumicino-Mauritius, con 2 frequenze settimanali.","post_title":"Ita Airways: «Sud Italia strategico, oltre 500 voli settimanali da Milano e Roma»","post_date":"2025-03-13T09:30:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1741858235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486293","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Torino è stato insignito per il secondo anno consecutivo del premio ‘Airport with the Most Dedicated Staff in Europe’, nell’ambito degli Asq-Airport Service Quality Awards di Aci World.\r\nIl riconoscimento premia l’impegno profuso nel 2024 dal personale aeroportuale nel soddisfare le esigenze dei passeggeri.\r\nGli Asq Awards si basano su un programma di misurazione globale che raccoglie il feedback in tempo reale dei viaggiatori, attraverso questionari autocompilati dai passeggeri, raccolti dal vivo da personale certificato negli aeroporti di tutto il mondo. La metodologia rigorosa garantisce una rappresentazione accurata di una gamma diversificata di esperienze dei passeggeri, rendendolo l'unico sondaggio che consente di fare confronti equi tra gli aeroporti.\r\n\"La dedizione contraddistingue l’attività quotidiana di tutto lo staff e ancor più si concretizza nell’assistenza fornita a passeggeri con esigenze speciali - commenta l'amministratore delegato di Torino Airport, Andrea Andorno -: come in occasione degli Special Olympics, in corso in questi giorni sul nostro territorio, in cui è tangibile l’impegno straordinario per garantire il massimo livello di eccellenza a tutti”.\r\n ","post_title":"Torino Airport premiato da Aci World per lo staff \"più premuroso d'Europa\"","post_date":"2025-03-12T11:00:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741777250000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486314","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_232990\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Krabi[/caption]\r\n\r\nHa preso il via la “Amazing Thailand Grand Tourism & Sports Year 2025”, la campagna lancia dalla Tat in collaborazione con il Ministero del Turismo e dello Sport della Thailandia: obiettivo per l'anno in corso è quello di accogliere 40 milioni di visitatori stranieri ed entrate turistiche per 2,8 trilioni di baht (oltre 75,8 miliardi di euro).\r\n\r\n“Questo sarà un anno storico, che offrirà esperienze eccezionali ai viaggiatori - ha dichiarato Thapanee Kiatphaibool, governatore della Tat -. Siamo impegnati a rilanciare l'industria turistica thailandese al massimo del suo potenziale”.\r\n\r\nL'iniziativa promuoverà le 'Hidden Gem Cities' ma anche le 5 esperienze 'Must-Do', tra le quali Muay Thai e massaggi.\r\n\r\nLa Tat ha creato anche una serie di Grandi Collaborazioni per il 2025, che comprendono partnership e campagne in ambito culturale, sportivo, naturalistico, gastronomico e cinematografico.\r\n\r\nIl 17 febbraio è andata in onda l'attesissima terza serie di White Lotus e quest'estate Krabi farà da sfondo al film Jurassic World Rebirth.\r\n\r\nTra i principali eventi sportivi ci saranno i 33° Sea Games dal 9 al 20 dicembre, il Fivb Women's Volleyball World Championship 2025 dal 22 agosto al 7 settembre e il Jet Ski World Series 2025 (17-21 dicembre, Chon Buri). Quest'anno segna anche il sesto anno in cui la destinazione ha ospitato il MotoGP PT Grand Prix of Thailand.\r\n\r\n ","post_title":"Thailandia, decolla il \"Grand Tourism & Sports Year 2025\": si punta ai 40 mln di turisti","post_date":"2025-03-12T10:20:34+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1741774834000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486284","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarebbero tre i fondi d'investimento in corsa per l'acquisizione del Gruppo Una. Lo rivelano alcune indiscrezioni raccolte dal Sole 24 Ore, che rispetto ai rumours di inizio febbraio, restringono la cerchia dei candidati ai già citati Blackstone e Starwood Capital, a cui si sarebbe aggiunto anche Ksl Capital. Le offerte non vincolanti sarebbero già arrivate sui tavoli dell'advisor finanziario Goldman Sachs nelle scorse settimane. Ora si attendono quelle vincolanti entro fine mese.\r\n\r\nKsl Capital è specializzato negli investimenti travel & leisure. Dal 2005 ha raccolto oltre 21 miliardi di dollari di capitali. In Italia è presente dal 2023, quando ha acquisito la maggioranza di Sereno Hotels, proprietaria del Sereno sul lago di Como e del Le Sereno sull'isola di Saint-Barthélemy nel mar dei Caraibi. Anche Blackstone, come è noto, è già attivo in Italia tramite la joint venture tra Aeroviaggi - Mangia's e la controllata spagnola Hip, che però sarebbe a sua volta sul mercato. \r\n\r\nUnipol, proprietaria del Gruppo Una, si attende di ricavare circa 1 miliardo di euro dalla vendita della compagnia alberghiera, che attualmente ha in portfolio 55 strutture con i brand Una Esperienze, UnaHotels e Unaway, di cui 21 sotto il controllo diretto, 15 in management e gli altri in franchising.","post_title":"Ksl, Blackstone e Starwood in corsa per l'acquisizione del Gruppo Una","post_date":"2025-03-11T13:27:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1741699622000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti