23 febbraio 2022 11:11
Si chiama Tourism Talent Day e sarà un’intera giornata di seminari formativi sulle risorse umane, nuovi modelli di lavoro, nuove competenze, ultime tendenze e casi di successo. Il tutto sempre all’interno del Tourism Summit: l’evento organizzato da Teamwork Hospitality al Palacongressi di Rimini il prossimo 31 marzo dalle 9 alle 18.
Il programma del Talent Day includerà anche interventi di aggiornamento sull’evoluzione e sulla trasformazione del settore hr, conferenze su casi reali e trend di mercato, tavole rotonde e dibattiti su nuove figure professionali. Oltre ai seminari sono previsti incontri tra domanda e offerta nel settore turistico: ci sarà un’area riservata al networking tra le aziende partner e i visitatori, con desk e spazi espositivi.
Tra i relatori confermati si segnalano Beatrice Carlorosi, talent, learning and development director Nh Hotel Group, Enrica Tomei, talent & culture and csr manager Italia, Grecia, Malta e Israel di Accor, Giancarlo Carniani, general manager di ToFlorence Hotels, Michele Sambaldi, managing director Pellicano Hotels, Cesare Mansi, general manager del Camperio Hotel di Milano, Daniele Manucci, sales & LinkedIn specialist, Marta Cotarella, direttrice Intrecci Alta Formazione, Matteo Zappile, restaurant manager ristorante il Pagliaccio di Roma (1 stella Michelin) e Oscar Galeazzi, ceo di LavoroTurismo.it.
Il Tourism Talent Day è uno dei quattro eventi del Tourism Summit insieme alla Tourism Data Conference, dedicata all’utilizzo e alla interpretazione dei dati nel settore turistico; al Destination Lab sul futuro delle destinazioni turistiche; e a Improve, evento riservato alle vendite in hotel. L’iscrizione a tutti gli eventi del Tourism Summit è gratuita.
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Sul palco si sono succeduti i protagonisti dell’evento. Dopo l’interessante intervento dell’economista Andrea Giuricin sul tema Turismo, travel e trasporti: sfide e opportunità, Apicella ha sottolineato che i numeri sono incoraggianti: «Abbiamo il 13% di agenzie in meno, ma il 22% di volume in più e il +4% di clienti. Dovremo però pagare per altri quattro anni i debiti delle misure di sostegno alla liquidità del periodo Covid. Ma se non riusciamo a fare margini non possiamo onorare i debiti» ha proseguito, entrando nella difficile tematica della direttiva pacchetti, che ha suscitato dure reazioni in Italia, tra le quali la nota lettera di Pier Ezhaya.
«Dobbiamo difendere il turismo organizzato - ha affermato il general manager tour operating di Alpitour -. Ci avevano dati per morti come sistema prima con l’arrivo di Internet, poi con le torri Gemelle e quindi con il Covid. Ma siamo sopravvissuti. Ora si dice che l’Ai ci sfratterà e ci farà sparire. Sicuramente porterà dei cambiamenti, ma il settore può e deve governarli e accoglierli. Dobbiamo realizzare cose indimenticabili che facciano tornare il cliente. Per quanto ci riguarda, stiamo investendo tanto: sulla tecnologia e sugli asset, come la nostra flotta aerea e gli alberghi. Investiamo anche in comunicazione e nel creare quella qualità che porta alla fidelizzazione».
Ha preso quindi la parola Luigi Stefanelli, worldwide salese vicepresident di Costa Crociere. Da dieci anni la compagnia è azionista di Welcome Travel Group: un pilastro fondamentale nella distribuzione: «Le adv sono il canale più importante della nostra strategia: a loro vengono dedicati servizi, strumenti e iniziative commerciali. La nostra ricerca è continua. Sono in particolare in programma importanti novità sul fronte delle escursioni».
In primo piano, in particolare, le Sea Destinations nate nel giugno del 2024 come mete da vivere durante la navigazione: «Stanno riscuotendo un grande successo. Mentre si è a bordo la nave rallenta e succede qualcosa. Mi ha stupito e rallegrato vedere centinaia di persone che si svegliano all’alba per consumare una colazione caprese davanti ai faraglioni di Capri. È un messaggio potente. Sulla nave viene allestito un set con colori e sapori, di cui il viaggiatore è protagonista. Oggi abbiamo portato le Sea Destinations su quasi tutti i nostri itinerari. È stato impegnativo, ma siamo certi che sia la direzione giusta».
Importante anche l’intervento di Carlo Stradiotti, ceo di Neos, che ha parlato della compagnia aerea parte di Alpitour World, dinamica e fondata su innovazione, attenzione al cliente e qualità. Neos raggiunge oggi oltre 60 destinazioni business e leisure nel mondo con 16 aeromobili, a cui se ne aggiungeranno altri due entro l’estate. A fare da cornice alla ConnAction l’intervento di Achraf Fayda, ceo dell’Office national marocain du tourism (Onmt), che ha sottolineato come nel corso di questi dieci anni il governo abbia investito un milione di euro nel settore turistico: «Oggi il Marocco sta vivendo un momento importante nella sua storia. Siamo tra le principali destinazioni turistiche dell’Africa e guardiamo al Mediterraneo. È un’ambizione che si basa su un potenziale concreto e tangibile»
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La Ras Al Khaimah Tourism Development Authority (Raktda) amplia il team della leadership con la nomina di Brent Anderson, chief commercial officer e di Emil Petrov, vice president of strategy and insights.
Brent Anderson entra a far parte di Raktda per guidare la strategia commerciale del turismo dell’emirato. Con oltre trent’anni di esperienza nel marketing strategico del turismo, nello sviluppo di partnership e nel coinvolgimento degli stakeholder maturata presso Tourism Australia, Anderson guida i team commercial tourism destination di Raktda, supervisionando diversi settori ed è responsabile della strategia commerciale turistica dell’Emirato, con un focus sull’espansione delle partnership globali, sul potenziamento della connettività aerea e sulla promozione della marketing awareness, delle comunicazioni e degli eventi attraverso campagne strategiche e di engagement a livello globale.
Emil Petrov entra a far parte di Raktda come vice president of strategy and insights, portando con sé oltre 15 anni di esperienza nella leadership strategica nei settori del turismo e delle telecomunicazioni. All’interno di Raktda, è responsabile della definizione della visione turistica a lungo termine di Ras Al Khaimah, dell’allineamento degli stakeholder e del rafforzamento delle capacità di analisi e gestione dei dati dell’emirato.
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“L’ingresso di Brent ed Emil nel nostro team esecutivo rafforza la nostra strategia di attrarre i migliori talenti per portare avanti l’agenda turistica dell’emirato - ha dichiarato Raki Phillips, ceo di Ras Al Khaimah Tourism Development Authority -. Con lo sviluppo di Ras Al Khaimah, a loro sarà affidato il compito di garantire che qualità della vita e crescita sostenibile del turismo procedano di pari passo. La loro leadership sarà fondamentale per far progredire il nostro settore e incrementare il contributo del turismo al Pil fino a un terzo entro il 2030”.
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[post_content] => Nel cuore di Roma, tra Villa Borghese e Piazza di Spagna, il Sofitel Roma Villa Borghese conferma il proprio impegno per un’ospitalità sempre più responsabile.
A guidare la trasformazione, il general manager Sebastien Antoine, che ha supervisionato un progetto articolato di riqualificazione strutturale e ambientale conclusosi nel febbraio 2025, culminato con l’ottenimento della certificazione Green Key, tra i riconoscimenti internazionali più rilevanti in tema di sostenibilità turistica.
Il percorso ha coinvolto interventi tecnici significativi: l’eliminazione totale dell’utilizzo di gas a favore di impianti elettrici di ultima generazione, l’introduzione di un sistema di illuminazione 100% LED, la sostituzione completa degli infissi e l’adozione di un sistema BMS per monitorare e ottimizzare in tempo reale i consumi energetici. Alla base del processo, anche la formazione del personale e una gestione più consapevole delle risorse, dall’acqua alla raccolta differenziata, fino alla riduzione degli sprechi alimentari. Obiettivo dichiarato: ridurre l’impatto ambientale senza rinunciare al comfort e alla raffinatezza dell’esperienza Sofitel.
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L'hotel e il territorio
La struttura, ospitata in un palazzo nobiliare del XIX secolo, è stata ridisegnata nel 2019 dall’architetto Jean-Philippe Nuel, che ha unito eleganza francese e classicismo romano in un ambiente sobrio e luminoso. Le 78 camere e 7 suite, tra cui tre Terrace Suite con jacuzzi e quattro Deluxe Suite, sono progettate per offrire un’atmosfera intima e sofisticata.
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Il rooftop Settimo – Roman Cuisine & Terrace, con vista su San Pietro e Villa Medici, è uno degli elementi più rappresentativi dell’hotel. Il progetto, firmato anch’esso da Nuel, ospita la cucina dello chef Giuseppe D’Alessio, che propone una carta ispirata alla tradizione romana, con richiami alla cucina francese e mediterranea.
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Si chiama "Sustainability manager for tourism destinations" ed è una nuova figura professionale che verrà formata a partire da quest'anno per accompagnare le destinazioni ad adottare un modello di sviluppo inclusivo, sostenibile e resiliente con al centro il benessere dei territori e dei visitatori, attraverso una gestione basata su approcci sistemici e partecipativi.
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[post_content] => Torna venerdì 11 aprile la Rimini Marathon 2025 e anche quest’anno Club del Sole si conferma hospitality partner dell’evento, ospitando il Marathon Village all’interno del Rimini Family Resort. Percorribile nelle classiche distanze da 42 e 21 chilometri, la gara si snoderà tra scorci suggestivi del litorale e del centro cittadino.
“Confermare il nostro sostegno alla Rimini Marathon significa ribadire l’impegno verso quei progetti che generano valore sia per gli ospiti, sia per i territori che ci accolgono - sottolinea il direttore generale di Club del Sole, Angelo Cartelli -. Questo evento, perfettamente in linea con la nostra visione active&healthy, è capace di attivare un importante indotto turistico, attirando migliaia di persone e creando un’occasione concreta di promozione per l’intera riviera. Sostenere appuntamenti di questo genere rafforza la nostra identità e ci permette di contribuire attivamente allo sviluppo locale”.
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L’esposizione, organizzata dall’Istituto Cervantes e promossa dalla Fondazione CajaCanarias in collaborazione con la Fondazione Martín Chirino per l'Arte e il Pensiero e Turespaña, è curata da Marta Chirino e Alejandro Togores. Per la prima volta in Italia, si presenta una selezione di opere che include sculture, disegni e incisioni realizzate tra il 1957 e il 2011, un tributo a uno degli artisti più significativi del XX secolo in Spagna.
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"Come rappresentante dell’Ente del turismo dell’Isola, sono orgogliosa di affermare che l’esposizione dello scultore Martín Chirino in Italia si inserisce perfettamente nella strategia di promozione dell’anima culturale di Gran Canaria che portiamo avanti da anni - osserva Silvia Donatiello -. Il nostro ‘Continente in Miniatura’ non è solo natura e clima, ma anche un luogo ricco di storia e arte. Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2019 per i suoi siti archeologici preispanici, l’isola concentra in pochi chilometri quadrati un’eredità culturale straordinaria: dalla Casa Museo di Cristoforo Colombo, testimone del ruolo chiave nella conquista delle Americhe, agli illustri cittadini come Benito Pérez Galdós, figura centrale della letteratura spagnola dopo Cervantes, il pittore modernista Néstor Martín Fernández de la Torre e il celebre tenore Alfredo Kraus ".
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[post_content] => La Milano Design Week coinvolge anche l'aeroporto di Milano Linate, che si trasforma in uno spazio dedicato alla creatività grazie a un’esposizione speciale che permette a tutti i passeggeri in partenza di ammirare tre oggetti iconici della storia del design italiano.
L’iniziativa, realizzata in partnership con Triennale Milano, incontrerà i numerosi visitatori attesi per la Milano Design Week e continuerà anche oltre l’evento, offrendo un’opportunità unica per conoscere e approfondire il design italiano.
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Si svolgerà dal 12 al 13 aprile alla Spezia (al castello San Giorgio) la 18° edizione del Paleofestival, un evento che attira tantissimi visitatori.
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Attraverso attività esperienziali, momenti ludici, laboratori manuali e spettacoli da vivere in prima persona, il Paleofestival divulga le sperimentazioni archeologiche insegnando a bambini ed adulti a manipolare la materia per produrre gli strumenti e utensili della preistoria.
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Sara Lenzoni – Flammarii, Violarii, Carinarii. Per una didattica della tintura dei tessuti in epoca romana tra sperimentazione e studio delle fonti
Donato Riccadonna e Alessandro Fedrigotti, Museo delle palafitte del lago di Ledro – Il pane delle palafitte. L’arte di panificare tra le montagne sin dalla Preistoria
Riccardo Chessa, parco Archeologico Gli Albori – Ricostruzione sperimentale della capanna ellittica dell’età del Bronzo di Scarceta (GR)
Edoardo Ratti, Archeolink – Un guardiano di pietra nell’età dei metalli: considerazioni sperimentali
Costi:
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Nei due pomeriggi servizio merenda
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