26 December 2024

Acquisita dal gruppo Bulgarella, l’ex colonia Olivetti di Sarzana diventerà un resort a 5 stelle

[ 0 ]

Verrà trasformata in un resort a 5 stelle l’ex colonia Olivetti di Sarzana, in Liguria. Il complesso è stato infatti acquisito all’asta dal gruppo Bulgarella che ora, ha rivelato al Tirreno il direttore generale del settore alberghiero della compagnia, Ray Lo Faso, intende realizzare una ristrutturazione filologica, curata dall’architetto Giuseppe Cosentino.

L’idea è quella di ripetere quanto già realizzato con l’ex colonia Vittorio Emanuele II di Calambrone, in provincia di Pisa, dove è sorto il Toscana Charme Resort. Sono oltre 30 le strutture turistiche di proprietà del gruppo Bulgarella distribuite in quattro regioni differenti, tra cui i Monasteri di Siracusa, nonché i Mulini, la Tonnara di Bonagia e la Venere di Erice a Trapani, ma anche il Grand Hotel Palazzo di Livorno e il Grand Hotel Misurina di Belluno.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481637 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È ormai confermato che Parigi, che già aveva limitato il diritto dei proprietari di affittare i propri immobili per brevi periodi, ad uso turistico, a un massimo di 120 giorni all'anno, ridurrà ulteriormente questo tempo a soli 90 giorni dal 1° gennaio.  Cioè i proprietari devono affittare per un massimo di tre mesi e per il resto del tempo dovranno limitarsi ad occupare l'immobile, a mantenerlo vuoto o ad affittarlo nel modo tradizionale a lungo termine. Il modello francese prevede che il Parlamento approvi una legge che attribuisce ai sindaci il potere di prendere determinate decisioni di questo tipo, a seconda dei problemi abitativi che percepiscono. Parigi conta oggi 95mila case su Airbnb o piattaforme simili, che logicamente sono disponibili soprattutto d'estate. Il comune sostiene per questa nuova restrizione che questa attività ha acquisito dimensioni esagerate e che provoca impatti indesiderati. Inoltre, il Comune ritiene che in città siano circa 25mila gli appartamenti affittati illegalmente, contro i quali minaccia di applicare sanzioni. [post_title] => Parigi, ulteriore taglio a 90 giorni all'anno per gli affitti a uso turistico [post_date] => 2024-12-23T09:59:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734947971000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481611 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sotto l'albero di Natale di Ita Airways e Lufthansa è arrivato il  via libera dall'assemblea straordinaria degli azionisti di Ita all'aumento di capitale riservato a Lufthansa da 325 milioni di euro. In una nota divulgata nella serata di venerdì 20 dicembre, Ita spiega che il documento "dovrà essere sottoscritto da Lufthansa entro il 15 gennaio 2025. Tale passaggio consentirà alla compagnia tedesca il suo ingresso in Ita Airways con una partecipazione del 41% del capitale". La stessa assemblea ha approvato anche il nuovo Statuto sociale, "che prevede una serie di prerogative e diritti tipici in operazioni straordinarie di tale tipologia destinati ai due azionisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Lufthansa, in relazione alla gestione congiunta di Ita Airways". Il nuovo cda Tale statuto diverrà efficace alla sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Lufthansa: seguirà un'assemblea ordinaria degli azionisti di Ita che nominerà il nuovo consiglio di amministrazione della compagnia, dando corso agli accordi stipulati a giugno 2023 e alla nuova governance del vettore. Il cda passerà da tre a cinque membri, dei quali tra di nomina italiana - tra cui il presidente - e i restanti da parte tedesca, incluso l'amministratore delegato, che da tempo le indiscrezioni di mercato indicano come l'ex ceo di Air Dolomiti, Jorg Eberhart. Il futuro vedrà poi la possibilità per il colosso tedesco di salire al 90%, tra fine del 2025 e il 2029 comprando le azioni dal Mef e ottenendo il controllo esclusivo, per poi acquisire anche il rimanente 10%, entro il 2033. [post_title] => Ita Airways, c'è il sì all'aumento di capitale: per metà gennaio la firma di Lh [post_date] => 2024-12-23T08:54:03+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734944043000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481565 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_481568" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio di Capri[/caption] Per ora si tratta solo di voci, ma stando alle rivelazioni di alcuni insiders il brand Four Seasons potrebbe presto sbarcare anche sull'isola di Capri. Il gruppo Statuto, già partner del marchio canadese per il San Domenico di Taormina e per il Danieli di Venezia, avrebbe infatti acquisito il 5 stelle da 56 camere Caesar Augustus di Anacapri, già di proprietà della Società Amministrazione Gestione Alberghi che lo gestiva direttamente dal 2000. La società real estate italiana avrebbe quindi deciso di affidarne l'operatività proprio alla compagnia controllata da Bill Gates. Continua insomma la fatale attrazione tra Four Seasons e la nostra Penisola. Oltre alle strutture già attive a Milano, Firenze e Taormina, il gruppo si appresta infatti a entrare anche a Venezia (con il Danieli appunto, il cui rebranding è previsto per il 2025), nonché in Puglia, in partnership con Omnam, e a Roma, in collaborazione con la società d’investimento portoricana Fort Partners, con la quale si vocifera dovrebbe aprire anche a Portofino. Intensa è pure l'attività d'investimento recente del gruppo Statuto, che pochi mesi fa ha acquisito per circa 100 milioni di euro l'ex Grand Hotel Cadenabbia sul lago di Como, destinato a diventare un Six Senses nel 2028. La società è inoltre proprietaria di alcune delle più prestigiose strutture italiane, quali il Mandarin Oriental e i prossimi Marriott Piazzetta Bossi (che verrà inaugurato a breve), Rosewood (2025) e Six Senses (2026) di Milano, nonché l'Edition Rome e Le Ginestre di Porto Cervo (che diventerà Mandarin Oriental), oltre naturalmente al San Domenico di Taormina e al Danieli di Venezia. Recenti infine pure le acquisizioni all'estero dei Six Senses London e Ibiza, del Mandarin Oriental Paris e dell'Hotel de Rome di Berlino. [post_title] => Rumours: il Caesar Augustus di Anacapri passa al gruppo Statuto. In arrivo Four Seasons [post_date] => 2024-12-20T12:40:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734698454000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481560 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Momenti attivi con yoga sulla spiaggia, giochi olimpici e pool party; attività per i più piccoli come la decorazione di biscotti e l’arrivo di Babbo Natale; spettacoli dedicati, tra cui la premiere teatrale del Re Leone e una festa serale con musica dal vivo e proiezioni di film natalizi. Sono alcune delle attività in programma per il 25 dicembre nei resort Viva by Wyndham, per consentire agli ospiti di immergersi in un'atmosfera speciale in grado di unire e tradizioni alle vibes tropicali. A dare il via alle celebrazioni, la cerimonia dell’accensione dell’albero di Natale accompagnata da cocktail, musica dal vivo e performance spettacolari. Ma il vero regalo di Natale della compagnia è sicuramente l'apertura del nuovo Viva Miches by Wyndham, il nono della catena e il sesto in Repubblica Dominicana: un resort che offre alla clientela la possibilità di scoprire un diverso volto della destinazione. Il Viva Miches si trova infatti immerso in un contesto paesaggistico dal fascino wild: una località emergente che promette di diventare nuovo punto di riferimento per il turismo nei Caraibi. Il calendario degli appuntamenti Viva prosegue quindi con la settimana di fine anno, durante la quale gli eventi Viva Vibe saranno i protagonisti assoluti: dal neon party alla silent disco dove scegliere la propria colonna sonora da ballare con la sabbia sotto i piedi, fino agli stravaganti Candy Shop party per tornare bambini, ai vibranti holy colors e agli intramontabili schiuma party. Nei resort della catena, ogni momento del 31 dicembre è inoltre pensato per creare un crescendo di festeggiamenti: la giornata comincia con una sferzata di energia, grazie a sessioni di yoga, tornei di bocce e attività in mare come l’acqua fusion. Nel pomeriggio, il divertimento prosegue con pool party, tornei di beach volley tra ospiti e staff, nonché spettacoli acrobatici come il Flying Trapeze Show. La serata culmina infine con il grande party di Capodanno: sotto il cielo stellato o a bordo piscina, gli ospiti potranno assistere a performance musicali dal vivo, esibizioni di artisti locali e internazionali, respirando un’atmosfera di pura festa caraibica. Allo scoccare della mezzanotte, si alzeranno i calici per brindare al 2025 e fuochi d’artificio illumineranno il cielo, celebrando l’arrivo del 2025. [post_title] => Nei Viva Resort le festività uniscono tradizione e vibes tropicali [post_date] => 2024-12-20T12:02:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734696157000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481477 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Spezia punta sul mice e lo fa lanciando la nuova rete d’impresa, Spezia Experience, creata grazie all’intuizione dei 4 fondatori: il tour operator Arianna 2002, l'NH Hotel La Spezia, l’Hotel Firenze e l’Hotel Ghironi. «Abbiamo analizzato la richiesta che arrivava sul territorio – spiega Paolo Viti, presidente di Spezia Experience – e ci siamo resi conto che era necessario proporre un’offerta coordinata con un unico punto di riferimento per il cliente e con tutti i servizi che il settore richiede. Fino a due anni fa se un evento eccedeva il singolo albergo non veniva gestito. Questo ha significato perdere molte occasioni importanti negli anni passati». La Rete d’impresa Spezia Experience si propone al cliente come un unico punto di riferimento, in grado di rappresentare tutte le migliori strutture ricettive alberghiere del territorio e di coordinare tutte le fasi di gestione dell’evento per fornire un’esperienza personalizzata, integrata e di alta qualità. Ad un anno dal lancio Spezia Experience ha già toccato con mano le grandi potenzialità della destinazione nell’ambito mice, raccogliendo un ottimo riscontro dai clienti che l’anno scelta nell’anno in chiusura. «Nel 2024 abbiamo accolto ed organizzato diversi eventi  - aggiunge Viti – Grazie al nostro prodotto possiamo promuoverci autonomamente. Non siamo un intermediario, siamo i titolari del prodotto e questo è il segreto del nostro successo. Il mercato mice ha bisogni specifici: la richiesta deve essere evasa in 24 ore, e devi riuscire a stabilire un’empatia tale da catturare la fiducia del cliente, trasmettendo il valore aggiunto del territorio». All’interno della Rete d’Impresa Spezia Experience, destinazione del mese ad ottobre 2024 secondo la Rivista Meeting e Congressi, sono inclusi 12 alberghi, da 3 a 5 stelle, da Portovenere a Sarzana, in grado di offrire 3.000 posti a sedere nelle varie location. «Il mice lavora 12 mesi all’anno – conclude Paolo Viti – e questo può aiutare molto da destagionalizzazione della destinazione. Inoltre il cliente mice è alto spendente e può tornare sul territorio». L’obiettivo 2025 è di sviluppare ancora la rete di marketing per far conoscere maggiormente Spezia Experience e le potenzialità del territorio. [post_title] => Spezia Experience, una nuova rete d'impresa per un'offerta coordinata del settore mice [post_date] => 2024-12-20T09:21:22+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734686482000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481475 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una nuova società benefit che si occuperà di gestioni alberghiere con un occhio di particolare riguardo all'inclusione sociale: Albergo Etico Lvg nasce dall'incontro tra Albergo Etico, impresa sociale pioniera nell’inserimento lavorativo di persone con disabilità, e la management company Lvg Group. La partnership ambisce a creare un modello innovativo in grado di coniugare inclusione sociale, efficienza operativa e alta qualità dell’esperienza turistica. Lvg Group si occuperà di aspetti come il controllo di gestione, l’attività commerciale, il marketing, la comunicazione e la formazione del personale, mentre Albergo Etico continuerà a focalizzarsi sulla formazione e l’inserimento lavorativo di persone con disabilità. L’intento è di dare valore alla capacità lavorativa e alla valorizzazione dei talenti all'interno di un contesto professionale sfidante, in un ambiente dagli standard qualitativi elevati. [caption id="attachment_481481" align="alignright" width="300"] Claudio Lavagna[/caption] Le prime due strutture a essere gestite da Albergo Etico Lvg saranno quelle di Fénis, in Valle d’Aosta, e Cesenatico, che occuperanno circa 40 persone. Nei prossimi cinque anni la società prevede un’espansione capillare sul territorio italiano, con nuove aperture già programmate per il 2025 sul lago Maggiore, a Pietrelcina, in Campania, nonché a Palermo, a Vieste e a Trento. Ogni struttura sarà un laboratorio di inclusione sociale con una forza lavoro totale stimata di 100 persone solo nel 2025, di cui il 25% circa con disabilità. «Per noi è stato un onore essere scelti per realizzare un progetto così ambizioso - sottolinea Claudio Lavagna, ceo di Lvg Group -. Siamo convinti che la nostra esperienza nel settore possa amplificare l’impatto che Albergo Etico ha già ottenuto, portando il concetto di ospitalità etica e autentica a un livello completamente nuovo». [caption id="attachment_481482" align="alignleft" width="300"] Alex Toselli[/caption] «L’obiettivo – ha spiegato Alex Toselli, presidente di Albergo Etico Lvg – è e resta sempre quello: aumentare l’autonomia e incrementarne le opportunità occupazionali, favorendo così l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva di persone con disabilità. Con questa partnership ci impegniamo a valorizzare ulteriormente le potenzialità delle persone per creare i presupposti affinché questo si traduca in percorsi di crescita verso la vita adulta e indipendente, come abbiamo fatto in anche questi anni attraverso l’Accademia dell’indipendenza: il nostro modello di formazione e lavoro per scoprire il talento nella disabilità e aiutare le persone a diventare cittadini attivi». [gallery ids="481483,481486,481488,481485,481489,481487"] [post_title] => Nasce Albergo Etico Lvg: compagnia alberghiera a vocazione inclusiva [post_date] => 2024-12-19T12:41:45+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734612105000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481203 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’inaugurazione dell’Hilton Garden Inn di Somma Lombardo è l’occasione per parlare del Gruppo Della Frera, nato da una visione di Guido Della Frera. «Il mio percorso professionale nell’ambito dell’accoglienza è iniziato con l’ospitalità sanitaria con oltre 450 posti letto a Milano - racconta il presidente -. Nel 2006, dopo 20 anni, ho deciso di aumentare l’offerta di accoglienza, acquisendo il mio primo hotel». La storia della compagnia è dunque iniziata con Villa Torretta, una residenza di campagna del sedicesimo secolo a Sesto San Giovanni, a soli 6 chilometri dal centro di Milano. «Quando l’ho vista me ne sono innamorato e oggi è la nostra sede - ricorda -. È una bellissima dimora storica che dal 2018 è il Grand Hotel Villa Torretta Milan Sesto, Curio Collection by Hilton. Da lì abbiamo sviluppato i dieci alberghi attuali del nostro gruppo». Anche l’incontro con l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa di Somma Lombardo ha la sua storia: «Da tempo intendevamo sbarcare a Malpensa. Due anni fa abbiamo aperto l’Hilton Double Tree di Solbiate Olona con 240 camere. Nello stesso periodo abbiamo saputo che a Somma Lombardo c’era un immobile in stato di abbandono, che prima ospitava il Grand Hotel Malpensa. Hilton era interessato ad avere una struttura adatta al suo marchio Garden Inn e a intercettare i flussi commerciali nell’area. Allora abbiamo acquistato l’immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn. È stata una scelta di posizionamento commerciale e anche di rafforzamento della nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere su questo territorio, con ottime relazioni con la realtà locale, che per il 70% vive grazie al flusso turistico dell’aeroporto di Malpensa». Della Frera lavora con Hilton da 18 anni: «Abbiamo scelto fin dal 2006 di collaborare con i loro brand: oggi siamo uno dei principali master franchising di Hilton in Italia. Abbiamo imparato tanto dal gruppo americano - continua il presidente -. Con 8.200 alberghi nel mondo, offre infatti una grandissima competenza per quel che riguarda l'organizzazione, la commercializzazione, il marketing e l'information technology, oltre a fornire un utile sistema di omogeneizzazione dei processi. Noi forse aggiungiamo un tocco di italianità all’interior design e alle ricette culinarie. Abbiamo però anche un Novotel e un ibis. E ci troviamo benissimo pure con Accor, insieme a cui lavoreremo ancora in futuro». Sono sentiti i complimenti di Della Frera a Sea e al suo entourage, che in cinque anni ha restituito il ruolo di importante hub europeo allo scalo, rivitalizzando il sistema turistico della zona. Mentre si consolida a Somma Lombardo il Gruppo Della Frera segue altre destinazioni: «Presto apriremo un grande Hilton resort a Torino. Quest’anno abbiamo inoltre acquisito un Hilton Garden Inn a Venezia Mestre. Grazie ai nostri due hotel a Brescia (Hilton Doublee Tree e Novotel) vorremo essere presenti su tutto il percorso dell'autostrada Serenissima. In Italia il turismo può infatti essere sviluppato in molte città oltre ai capoluoghi - conclude Della Frera - Oggi il settore costituisce il 13% del pil e dà lavoro a 1 milione e mezzo di persone. Dobbiamo investire sempre di più per migliorare la nostra offerta turistica, tenendo anche conto dell’importante boom della convegnistica e nella consapevolezza che oggi tutte le grandi catene alberghiere stanno guardando all’Italia perché il nostro paese sta dando ottimi risultati nell’incoming». [post_title] => Gruppo Della Frera: una white label company in continua crescita [post_date] => 2024-12-17T10:51:42+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734432702000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481209 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Esperienze autentiche, nuovi prodotti, sostenibilità e un rinnovato focus sulla gastronomia. La Polonia guarda al futuro con una strategia che punta su questi elementi chiave, come ha spiegato Barbara Minczewa, direttrice per l'Italia dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, durante un incontro con la stampa di settore a Roma. La Polonia sta consolidando la sua presenza nelle principali fiere di settore, come Bit e Btm, con un focus crescente sul mondo trade. Al Ttg Travel Experience di Rimini lo stand polacco è stato ampliato, testimoniando un interesse sempre maggiore per il bacino italiano. «I numeri del 2023 hanno superato quelli del 2019, grazie anche all’aumento dei tour operator polacchi interessati al mercato Italia - ha dichiarato Minczewa -. Stiamo registrando un aumento di oltre il 20% rispetto allo scorso anno». Per il prossimo, l’Ente Polacco per il Turismo si concentrerà sulla promozione di aree meno conosciute del Paese, con l’obiettivo di mostrare la Polonia non solo come destinazione per soggiorni brevi ma anche per esperienze più prolungate, da vivere in tutte le stagioni.  «La Polonia è una destinazione sempre più ambita per la sua capacità di offrire esperienze autentiche e uniche - continua Minczewa - Le esperienze autentiche e la sostenibilità saranno al centro della nuova strategia, con un’attenzione particolare al legame tra turisti e comunità locali e alla trasformazione urbana in chiave sostenibile». Tra le destinazioni al centro della promozione, Danzica conquista con il suo mercatino di Natale, premiato tra i migliori in Europa grazie alla qualità degli allestimenti e alla ricchezza dell’offerta artigianale. Una campagna specifica sarà dedicata ai 'quattro elementi', con focus su quattro regioni chiave, selezionate per la loro natura incontaminata, il patrimonio storico e le esperienze uniche che offrono. La Precarpazia, situata all’estremo sud-est della Polonia, ospita le montagne più alte del Paese e offre scenari straordinari come il Parco del Cielo Stellato, una delle aree più suggestive d’Europa per il turismo astronomico. La regione di Lublino, una delle poche città polacche risparmiate dalla devastazione della Seconda Guerra Mondiale, che si propone come un nuovo polo culturale e turistico e che, da marzo 2025, sarà collegata direttamente a Roma con un volo operato da Aeroitalia (oltre ai già esistenti collegamenti con Milano). La Podlachia sarà protagonista con la foresta di Białowieża, un luogo unico al mondo, patrimonio UNESCO e habitat del bisonte europeo. Infine, la Pomerania e la vicina Masuria incanteranno i visitatori con oltre 3.000 laghi navigabili, borghi storici, maestosi castelli, fitti boschi e paesaggi incontaminati. «La Polonia sta vivendo una fase di transizione: non è più solo una destinazione turistica tradizionale ma un Paese capace di reinventarsi, pronto a sorprendere i visitatori con esperienze autentiche e inattese - racconta Minczewa -. Anche la gastronomia continuerà a essere un asset strategico: Milano ospiterà eventi enogastronomici per valorizzare la collaborazione con la Guida Michelin, che negli ultimi anni ha inserito sempre più ristoranti polacchi nel suo circuito». A settembre, l’Ente riproporrà l’evento ByPoland dedicato al mercato trade per rafforzare ulteriormente le relazioni commerciali con l’Italia e promuovere un’immagine rinnovata del Paese.   [post_title] => Polonia in crescita sul mercato italiano. Nuove destinazioni ed esperienze autentiche [post_date] => 2024-12-17T09:30:55+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734427855000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481010 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 2024 dell'Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia si conclude, come da tradizione, con l'appuntamento milanese al Principe di Savoia, occasione di auguri per il Natale ma anche per tracciare un bilancio dell'anno che volge al termine e degli obiettivi per il nuovo alle porte. "Per tutto l'anno abbiamo registrato risultati turistici positivi e questa tendenza, come avevamo previsto, è continuata anche in autunno - ha osservato la direttrice, Viviana Vukelić -. Ci stiamo avvicinando alla fine di un altro anno turistico molto impegnativo, gli ottimi risultati della post stagione confermano che la Croazia è sempre più riconosciuta sul mercato come destinazione per tutto l'anno e una chiara indicazione che dobbiamo continuare a sviluppare il nostro turismo in questa direzione". In questo solco si inseriscono gli obiettivi 2025: "Vogliamo spingere sempre più il turismo organizzato e i flussi durante il pre e post stagione, in una destinazione che è ancor più sostenibile e accessibile". Nel frattempo, l'ultimo scampolo 2024 è all'insegna delle festività natalizie, "con tantissimi mercatini e attività a tema sia nell'entroterra, sia nelle zone costiere". I numeri 2024 Nei primi 11 mesi 2024 la Croazia ha totalizzato 20,9 milioni di arrivi e 107,7 milioni di pernottamenti, per una crescita rispettivamente del 3,5% e dell'1% rispetto allo stesso periodo del 2023. L'ordine nella top ten non è cambiato molto, e ci sono più o meno tutti i tradizionali mercati europei più vicini alla Croazia, come l’Italia. La  classifica è dominata dalla Germania che ha realizzato più di 22,2 milioni di pernottamenti; al secondo posto ci sono i turisti provenienti dalla Slovenia con 10,7 milioni di pernottamenti, mentre al terzo posto ci sono gli austriaci con 8,1 milioni di pernottamenti. Al quarto posto si trovano i turisti provenienti dalla Polonia con 7 milioni di pernottamenti, mentre al quinto posto si trovano i turisti dalla Repubblica Ceca, con 5,1 milioni di pernottamenti. Seguono i turisti provenienti da Regno Unito con 4 milioni di pernottamenti, Italia e Ungheria con 3,9 milioni di pernottamenti ciascuno. [caption id="attachment_481024" align="alignright" width="300"] Il team dell’Ente nazionale croato per il turismo in Italia[/caption] [post_title] => Croazia 2025: "Nuova spinta al turismo organizzato e focus su stagioni di spalla" [post_date] => 2024-12-13T10:53:17+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734087197000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "acquisita dal gruppo bulgarella lex colonia olivetti di sarzana diventera un resort a 5 stelle" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":111,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":582,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481637","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È ormai confermato che Parigi, che già aveva limitato il diritto dei proprietari di affittare i propri immobili per brevi periodi, ad uso turistico, a un massimo di 120 giorni all'anno, ridurrà ulteriormente questo tempo a soli 90 giorni dal 1° gennaio. \r\n\r\nCioè i proprietari devono affittare per un massimo di tre mesi e per il resto del tempo dovranno limitarsi ad occupare l'immobile, a mantenerlo vuoto o ad affittarlo nel modo tradizionale a lungo termine.\r\n\r\nIl modello francese prevede che il Parlamento approvi una legge che attribuisce ai sindaci il potere di prendere determinate decisioni di questo tipo, a seconda dei problemi abitativi che percepiscono.\r\n\r\nParigi conta oggi 95mila case su Airbnb o piattaforme simili, che logicamente sono disponibili soprattutto d'estate. Il comune sostiene per questa nuova restrizione che questa attività ha acquisito dimensioni esagerate e che provoca impatti indesiderati. Inoltre, il Comune ritiene che in città siano circa 25mila gli appartamenti affittati illegalmente, contro i quali minaccia di applicare sanzioni.","post_title":"Parigi, ulteriore taglio a 90 giorni all'anno per gli affitti a uso turistico","post_date":"2024-12-23T09:59:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734947971000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481611","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sotto l'albero di Natale di Ita Airways e Lufthansa è arrivato il  via libera dall'assemblea straordinaria degli azionisti di Ita all'aumento di capitale riservato a Lufthansa da 325 milioni di euro. \r\n\r\nIn una nota divulgata nella serata di venerdì 20 dicembre, Ita spiega che il documento \"dovrà essere sottoscritto da Lufthansa entro il 15 gennaio 2025. Tale passaggio consentirà alla compagnia tedesca il suo ingresso in Ita Airways con una partecipazione del 41% del capitale\".\r\nLa stessa assemblea ha approvato anche il nuovo Statuto sociale, \"che prevede una serie di prerogative e diritti tipici in operazioni straordinarie di tale tipologia destinati ai due azionisti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e Lufthansa, in relazione alla gestione congiunta di Ita Airways\".\r\n\r\nIl nuovo cda\r\nTale statuto diverrà efficace alla sottoscrizione dell’aumento di capitale da parte di Lufthansa: seguirà un'assemblea ordinaria degli azionisti di Ita che nominerà il nuovo consiglio di amministrazione della compagnia, dando corso agli accordi stipulati a giugno 2023 e alla nuova governance del vettore.\r\nIl cda passerà da tre a cinque membri, dei quali tra di nomina italiana - tra cui il presidente - e i restanti da parte tedesca, incluso l'amministratore delegato, che da tempo le indiscrezioni di mercato indicano come l'ex ceo di Air Dolomiti, Jorg Eberhart.\r\n\r\nIl futuro vedrà poi la possibilità per il colosso tedesco di salire al 90%, tra fine del 2025 e il 2029 comprando le azioni dal Mef e ottenendo il controllo esclusivo, per poi acquisire anche il rimanente 10%, entro il 2033.","post_title":"Ita Airways, c'è il sì all'aumento di capitale: per metà gennaio la firma di Lh","post_date":"2024-12-23T08:54:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1734944043000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481565","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481568\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio di Capri[/caption]\r\n\r\nPer ora si tratta solo di voci, ma stando alle rivelazioni di alcuni insiders il brand Four Seasons potrebbe presto sbarcare anche sull'isola di Capri. Il gruppo Statuto, già partner del marchio canadese per il San Domenico di Taormina e per il Danieli di Venezia, avrebbe infatti acquisito il 5 stelle da 56 camere Caesar Augustus di Anacapri, già di proprietà della Società Amministrazione Gestione Alberghi che lo gestiva direttamente dal 2000. La società real estate italiana avrebbe quindi deciso di affidarne l'operatività proprio alla compagnia controllata da Bill Gates.\r\n\r\nContinua insomma la fatale attrazione tra Four Seasons e la nostra Penisola. Oltre alle strutture già attive a Milano, Firenze e Taormina, il gruppo si appresta infatti a entrare anche a Venezia (con il Danieli appunto, il cui rebranding è previsto per il 2025), nonché in Puglia, in partnership con Omnam, e a Roma, in collaborazione con la società d’investimento portoricana Fort Partners, con la quale si vocifera dovrebbe aprire anche a Portofino.\r\n\r\nIntensa è pure l'attività d'investimento recente del gruppo Statuto, che pochi mesi fa ha acquisito per circa 100 milioni di euro l'ex Grand Hotel Cadenabbia sul lago di Como, destinato a diventare un Six Senses nel 2028. La società è inoltre proprietaria di alcune delle più prestigiose strutture italiane, quali il Mandarin Oriental e i prossimi Marriott Piazzetta Bossi (che verrà inaugurato a breve), Rosewood (2025) e Six Senses (2026) di Milano, nonché l'Edition Rome e Le Ginestre di Porto Cervo (che diventerà Mandarin Oriental), oltre naturalmente al San Domenico di Taormina e al Danieli di Venezia. Recenti infine pure le acquisizioni all'estero dei Six Senses London e Ibiza, del Mandarin Oriental Paris e dell'Hotel de Rome di Berlino.","post_title":"Rumours: il Caesar Augustus di Anacapri passa al gruppo Statuto. In arrivo Four Seasons","post_date":"2024-12-20T12:40:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734698454000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481560","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Momenti attivi con yoga sulla spiaggia, giochi olimpici e pool party; attività per i più piccoli come la decorazione di biscotti e l’arrivo di Babbo Natale; spettacoli dedicati, tra cui la premiere teatrale del Re Leone e una festa serale con musica dal vivo e proiezioni di film natalizi. Sono alcune delle attività in programma per il 25 dicembre nei resort Viva by Wyndham, per consentire agli ospiti di immergersi in un'atmosfera speciale in grado di unire e tradizioni alle vibes tropicali. A dare il via alle celebrazioni, la cerimonia dell’accensione dell’albero di Natale accompagnata da cocktail, musica dal vivo e performance spettacolari.\r\n\r\nMa il vero regalo di Natale della compagnia è sicuramente l'apertura del nuovo Viva Miches by Wyndham, il nono della catena e il sesto in Repubblica Dominicana: un resort che offre alla clientela la possibilità di scoprire un diverso volto della destinazione. Il Viva Miches si trova infatti immerso in un contesto paesaggistico dal fascino wild: una località emergente che promette di diventare nuovo punto di riferimento per il turismo nei Caraibi.\r\n\r\nIl calendario degli appuntamenti Viva prosegue quindi con la settimana di fine anno, durante la quale gli eventi Viva Vibe saranno i protagonisti assoluti: dal neon party alla silent disco dove scegliere la propria colonna sonora da ballare con la sabbia sotto i piedi, fino agli stravaganti Candy Shop party per tornare bambini, ai vibranti holy colors e agli intramontabili schiuma party.\r\n\r\nNei resort della catena, ogni momento del 31 dicembre è inoltre pensato per creare un crescendo di festeggiamenti: la giornata comincia con una sferzata di energia, grazie a sessioni di yoga, tornei di bocce e attività in mare come l’acqua fusion. Nel pomeriggio, il divertimento prosegue con pool party, tornei di beach volley tra ospiti e staff, nonché spettacoli acrobatici come il Flying Trapeze Show. La serata culmina infine con il grande party di Capodanno: sotto il cielo stellato o a bordo piscina, gli ospiti potranno assistere a performance musicali dal vivo, esibizioni di artisti locali e internazionali, respirando un’atmosfera di pura festa caraibica. Allo scoccare della mezzanotte, si alzeranno i calici per brindare al 2025 e fuochi d’artificio illumineranno il cielo, celebrando l’arrivo del 2025.","post_title":"Nei Viva Resort le festività uniscono tradizione e vibes tropicali","post_date":"2024-12-20T12:02:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734696157000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481477","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Spezia punta sul mice e lo fa lanciando la nuova rete d’impresa, Spezia Experience, creata grazie all’intuizione dei 4 fondatori: il tour operator Arianna 2002, l'NH Hotel La Spezia, l’Hotel Firenze e l’Hotel Ghironi.\r\n\r\n«Abbiamo analizzato la richiesta che arrivava sul territorio – spiega Paolo Viti, presidente di Spezia Experience – e ci siamo resi conto che era necessario proporre un’offerta coordinata con un unico punto di riferimento per il cliente e con tutti i servizi che il settore richiede. Fino a due anni fa se un evento eccedeva il singolo albergo non veniva gestito. Questo ha significato perdere molte occasioni importanti negli anni passati».\r\n\r\nLa Rete d’impresa Spezia Experience si propone al cliente come un unico punto di riferimento, in grado di rappresentare tutte le migliori strutture ricettive alberghiere del territorio e di coordinare tutte le fasi di gestione dell’evento per fornire un’esperienza personalizzata, integrata e di alta qualità.\r\n\r\nAd un anno dal lancio Spezia Experience ha già toccato con mano le grandi potenzialità della destinazione nell’ambito mice, raccogliendo un ottimo riscontro dai clienti che l’anno scelta nell’anno in chiusura.\r\n\r\n«Nel 2024 abbiamo accolto ed organizzato diversi eventi  - aggiunge Viti – Grazie al nostro prodotto possiamo promuoverci autonomamente. Non siamo un intermediario, siamo i titolari del prodotto e questo è il segreto del nostro successo. Il mercato mice ha bisogni specifici: la richiesta deve essere evasa in 24 ore, e devi riuscire a stabilire un’empatia tale da catturare la fiducia del cliente, trasmettendo il valore aggiunto del territorio».\r\n\r\nAll’interno della Rete d’Impresa Spezia Experience, destinazione del mese ad ottobre 2024 secondo la Rivista Meeting e Congressi, sono inclusi 12 alberghi, da 3 a 5 stelle, da Portovenere a Sarzana, in grado di offrire 3.000 posti a sedere nelle varie location.\r\n\r\n«Il mice lavora 12 mesi all’anno – conclude Paolo Viti – e questo può aiutare molto da destagionalizzazione della destinazione. Inoltre il cliente mice è alto spendente e può tornare sul territorio».\r\n\r\nL’obiettivo 2025 è di sviluppare ancora la rete di marketing per far conoscere maggiormente Spezia Experience e le potenzialità del territorio.","post_title":"Spezia Experience, una nuova rete d'impresa per un'offerta coordinata del settore mice","post_date":"2024-12-20T09:21:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734686482000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481475","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una nuova società benefit che si occuperà di gestioni alberghiere con un occhio di particolare riguardo all'inclusione sociale: Albergo Etico Lvg nasce dall'incontro tra Albergo Etico, impresa sociale pioniera nell’inserimento lavorativo di persone con disabilità, e la management company Lvg Group. La partnership ambisce a creare un modello innovativo in grado di coniugare inclusione sociale, efficienza operativa e alta qualità dell’esperienza turistica. Lvg Group si occuperà di aspetti come il controllo di gestione, l’attività commerciale, il marketing, la comunicazione e la formazione del personale, mentre Albergo Etico continuerà a focalizzarsi sulla formazione e l’inserimento lavorativo di persone con disabilità. L’intento è di dare valore alla capacità lavorativa e alla valorizzazione dei talenti all'interno di un contesto professionale sfidante, in un ambiente dagli standard qualitativi elevati.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_481481\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Claudio Lavagna[/caption]\r\n\r\nLe prime due strutture a essere gestite da Albergo Etico Lvg saranno quelle di Fénis, in Valle d’Aosta, e Cesenatico, che occuperanno circa 40 persone. Nei prossimi cinque anni la società prevede un’espansione capillare sul territorio italiano, con nuove aperture già programmate per il 2025 sul lago Maggiore, a Pietrelcina, in Campania, nonché a Palermo, a Vieste e a Trento. Ogni struttura sarà un laboratorio di inclusione sociale con una forza lavoro totale stimata di 100 persone solo nel 2025, di cui il 25% circa con disabilità.\r\n\r\n«Per noi è stato un onore essere scelti per realizzare un progetto così ambizioso - sottolinea Claudio Lavagna, ceo di Lvg Group -. Siamo convinti che la nostra esperienza nel settore possa amplificare l’impatto che Albergo Etico ha già ottenuto, portando il concetto di ospitalità etica e autentica a un livello completamente nuovo».\r\n\r\n[caption id=\"attachment_481482\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alex Toselli[/caption]\r\n\r\n«L’obiettivo – ha spiegato Alex Toselli, presidente di Albergo Etico Lvg – è e resta sempre quello: aumentare l’autonomia e incrementarne le opportunità occupazionali, favorendo così l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva di persone con disabilità. Con questa partnership ci impegniamo a valorizzare ulteriormente le potenzialità delle persone per creare i presupposti affinché questo si traduca in percorsi di crescita verso la vita adulta e indipendente, come abbiamo fatto in anche questi anni attraverso l’Accademia dell’indipendenza: il nostro modello di formazione e lavoro per scoprire il talento nella disabilità e aiutare le persone a diventare cittadini attivi».\r\n\r\n[gallery ids=\"481483,481486,481488,481485,481489,481487\"]","post_title":"Nasce Albergo Etico Lvg: compagnia alberghiera a vocazione inclusiva","post_date":"2024-12-19T12:41:45+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734612105000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481203","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’inaugurazione dell’Hilton Garden Inn di Somma Lombardo è l’occasione per parlare del Gruppo Della Frera, nato da una visione di Guido Della Frera. «Il mio percorso professionale nell’ambito dell’accoglienza è iniziato con l’ospitalità sanitaria con oltre 450 posti letto a Milano - racconta il presidente -. Nel 2006, dopo 20 anni, ho deciso di aumentare l’offerta di accoglienza, acquisendo il mio primo hotel».\r\n\r\nLa storia della compagnia è dunque iniziata con Villa Torretta, una residenza di campagna del sedicesimo secolo a Sesto San Giovanni, a soli 6 chilometri dal centro di Milano. «Quando l’ho vista me ne sono innamorato e oggi è la nostra sede - ricorda -. È una bellissima dimora storica che dal 2018 è il Grand Hotel Villa Torretta Milan Sesto, Curio Collection by Hilton. Da lì abbiamo sviluppato i dieci alberghi attuali del nostro gruppo».\r\n\r\nAnche l’incontro con l’Hilton Garden Inn Milan Malpensa di Somma Lombardo ha la sua storia: «Da tempo intendevamo sbarcare a Malpensa. Due anni fa abbiamo aperto l’Hilton Double Tree di Solbiate Olona con 240 camere. Nello stesso periodo abbiamo saputo che a Somma Lombardo c’era un immobile in stato di abbandono, che prima ospitava il Grand Hotel Malpensa. Hilton era interessato ad avere una struttura adatta al suo marchio Garden Inn e a intercettare i flussi commerciali nell’area. Allora abbiamo acquistato l’immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn. È stata una scelta di posizionamento commerciale e anche di rafforzamento della nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere su questo territorio, con ottime relazioni con la realtà locale, che per il 70% vive grazie al flusso turistico dell’aeroporto di Malpensa».\r\n\r\nDella Frera lavora con Hilton da 18 anni: «Abbiamo scelto fin dal 2006 di collaborare con i loro brand: oggi siamo uno dei principali master franchising di Hilton in Italia. Abbiamo imparato tanto dal gruppo americano - continua il presidente -. Con 8.200 alberghi nel mondo, offre infatti una grandissima competenza per quel che riguarda l'organizzazione, la commercializzazione, il marketing e l'information technology, oltre a fornire un utile sistema di omogeneizzazione dei processi. Noi forse aggiungiamo un tocco di italianità all’interior design e alle ricette culinarie. Abbiamo però anche un Novotel e un ibis. E ci troviamo benissimo pure con Accor, insieme a cui lavoreremo ancora in futuro».\r\n\r\nSono sentiti i complimenti di Della Frera a Sea e al suo entourage, che in cinque anni ha restituito il ruolo di importante hub europeo allo scalo, rivitalizzando il sistema turistico della zona. Mentre si consolida a Somma Lombardo il Gruppo Della Frera segue altre destinazioni: «Presto apriremo un grande Hilton resort a Torino. Quest’anno abbiamo inoltre acquisito un Hilton Garden Inn a Venezia Mestre. Grazie ai nostri due hotel a Brescia (Hilton Doublee Tree e Novotel) vorremo essere presenti su tutto il percorso dell'autostrada Serenissima. In Italia il turismo può infatti essere sviluppato in molte città oltre ai capoluoghi - conclude Della Frera - Oggi il settore costituisce il 13% del pil e dà lavoro a 1 milione e mezzo di persone. Dobbiamo investire sempre di più per migliorare la nostra offerta turistica, tenendo anche conto dell’importante boom della convegnistica e nella consapevolezza che oggi tutte le grandi catene alberghiere stanno guardando all’Italia perché il nostro paese sta dando ottimi risultati nell’incoming».","post_title":"Gruppo Della Frera: una white label company in continua crescita","post_date":"2024-12-17T10:51:42+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734432702000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481209","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Esperienze autentiche, nuovi prodotti, sostenibilità e un rinnovato focus sulla gastronomia. La Polonia guarda al futuro con una strategia che punta su questi elementi chiave, come ha spiegato Barbara Minczewa, direttrice per l'Italia dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo, durante un incontro con la stampa di settore a Roma.\r\nLa Polonia sta consolidando la sua presenza nelle principali fiere di settore, come Bit e Btm, con un focus crescente sul mondo trade. Al Ttg Travel Experience di Rimini lo stand polacco è stato ampliato, testimoniando un interesse sempre maggiore per il bacino italiano. «I numeri del 2023 hanno superato quelli del 2019, grazie anche all’aumento dei tour operator polacchi interessati al mercato Italia - ha dichiarato Minczewa -. Stiamo registrando un aumento di oltre il 20% rispetto allo scorso anno».\r\nPer il prossimo, l’Ente Polacco per il Turismo si concentrerà sulla promozione di aree meno conosciute del Paese, con l’obiettivo di mostrare la Polonia non solo come destinazione per soggiorni brevi ma anche per esperienze più prolungate, da vivere in tutte le stagioni.  «La Polonia è una destinazione sempre più ambita per la sua capacità di offrire esperienze autentiche e uniche - continua Minczewa - Le esperienze autentiche e la sostenibilità saranno al centro della nuova strategia, con un’attenzione particolare al legame tra turisti e comunità locali e alla trasformazione urbana in chiave sostenibile».\r\nTra le destinazioni al centro della promozione, Danzica conquista con il suo mercatino di Natale, premiato tra i migliori in Europa grazie alla qualità degli allestimenti e alla ricchezza dell’offerta artigianale.\r\nUna campagna specifica sarà dedicata ai 'quattro elementi', con focus su quattro regioni chiave, selezionate per la loro natura incontaminata, il patrimonio storico e le esperienze uniche che offrono. La Precarpazia, situata all’estremo sud-est della Polonia, ospita le montagne più alte del Paese e offre scenari straordinari come il Parco del Cielo Stellato, una delle aree più suggestive d’Europa per il turismo astronomico. La regione di Lublino, una delle poche città polacche risparmiate dalla devastazione della Seconda Guerra Mondiale, che si propone come un nuovo polo culturale e turistico e che, da marzo 2025, sarà collegata direttamente a Roma con un volo operato da Aeroitalia (oltre ai già esistenti collegamenti con Milano). La Podlachia sarà protagonista con la foresta di Białowieża, un luogo unico al mondo, patrimonio UNESCO e habitat del bisonte europeo. Infine, la Pomerania e la vicina Masuria incanteranno i visitatori con oltre 3.000 laghi navigabili, borghi storici, maestosi castelli, fitti boschi e paesaggi incontaminati.\r\n«La Polonia sta vivendo una fase di transizione: non è più solo una destinazione turistica tradizionale ma un Paese capace di reinventarsi, pronto a sorprendere i visitatori con esperienze autentiche e inattese - racconta Minczewa -. Anche la gastronomia continuerà a essere un asset strategico: Milano ospiterà eventi enogastronomici per valorizzare la collaborazione con la Guida Michelin, che negli ultimi anni ha inserito sempre più ristoranti polacchi nel suo circuito».\r\n\r\nA settembre, l’Ente riproporrà l’evento ByPoland dedicato al mercato trade per rafforzare ulteriormente le relazioni commerciali con l’Italia e promuovere un’immagine rinnovata del Paese.\r\n\r\n ","post_title":"Polonia in crescita sul mercato italiano. Nuove destinazioni ed esperienze autentiche","post_date":"2024-12-17T09:30:55+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734427855000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481010","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Il 2024 dell'Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia si conclude, come da tradizione, con l'appuntamento milanese al Principe di Savoia, occasione di auguri per il Natale ma anche per tracciare un bilancio dell'anno che volge al termine e degli obiettivi per il nuovo alle porte.\r\n\r\n\"Per tutto l'anno abbiamo registrato risultati turistici positivi e questa tendenza, come avevamo previsto, è continuata anche in autunno - ha osservato la direttrice, Viviana Vukelić -. Ci stiamo avvicinando alla fine di un altro anno turistico molto impegnativo, gli ottimi risultati della post stagione confermano che la Croazia è sempre più riconosciuta sul mercato come destinazione per tutto l'anno e una chiara indicazione che dobbiamo continuare a sviluppare il nostro turismo in questa direzione\".\r\n\r\nIn questo solco si inseriscono gli obiettivi 2025: \"Vogliamo spingere sempre più il turismo organizzato e i flussi durante il pre e post stagione, in una destinazione che è ancor più sostenibile e accessibile\".\r\n\r\nNel frattempo, l'ultimo scampolo 2024 è all'insegna delle festività natalizie, \"con tantissimi mercatini e attività a tema sia nell'entroterra, sia nelle zone costiere\".\r\n\r\nI numeri 2024\r\n\r\nNei primi 11 mesi 2024 la Croazia ha totalizzato 20,9 milioni di arrivi e 107,7 milioni di pernottamenti, per una crescita rispettivamente del 3,5% e dell'1% rispetto allo stesso periodo del 2023. L'ordine nella top ten non è cambiato molto, e ci sono più o meno tutti i tradizionali mercati europei più vicini alla Croazia, come l’Italia.\r\n\r\nLa  classifica è dominata dalla Germania che ha realizzato più di 22,2 milioni di pernottamenti; al secondo posto ci sono i turisti provenienti dalla Slovenia con 10,7 milioni di pernottamenti, mentre al terzo posto ci sono gli austriaci con 8,1 milioni di pernottamenti. Al quarto posto si trovano i turisti provenienti dalla Polonia con 7 milioni di pernottamenti, mentre al quinto posto si trovano i turisti dalla Repubblica Ceca, con 5,1 milioni di pernottamenti. Seguono i turisti provenienti da Regno Unito con 4 milioni di pernottamenti, Italia e Ungheria con 3,9 milioni di pernottamenti ciascuno.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_481024\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il team dell’Ente nazionale croato per il turismo in Italia[/caption]","post_title":"Croazia 2025: \"Nuova spinta al turismo organizzato e focus su stagioni di spalla\"","post_date":"2024-12-13T10:53:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734087197000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti