5 November 2024

21Wol: i Benetton portano in Italia il nuovo stile di ospitalità all’europea

[ 0 ]

Un po’ The Student Hotel, un po’ Zoku, più un pizzico dei vari Mama Shelter, Jo&Joe e 25hours griffati Accor. Pesca a piene mani dai trend più innovativi dell’industria dell’ospitalità europea il nuovo progetto imprenditoriale lanciato da Alessandro e Mauro Benetton: 21 Way of Living è una realtà ricettiva di stampo ibrido che mira a coniugare tra di loro i servizi di ospitalità tradizionali ed extended-stay con le forme più avanzate di co-living e co-working, l’organizzazione di eventi e l’offerta di un vero bistrot aperto anche al pubblico esterno. Il tutto con l’obiettivo di creare una vera e propria community che favorisca la socialità e l’interazione tra ospiti e locali.

Prima struttura del nuovo brand è il 21Wol di Città Studi, a Milano. Una proprietà da 120 camere a distinta vocazione soggiorni brevi o extended stay, con un ristorante bistrot che offre una cucina fusion tra Italia e sapori levantini, di ispirazione israeliana e libanese. “L’idea però è quella di sviluppare presto un concept di camera ibrido, in grado di coniugare in un unico ambiente le esigenze di chi soggiorna per pochi giorni e di chi invece intende rimanere per periodi più lunghi – racconta il managing director hospitality della compagnia, Nicola Accurso, professionista con un’esperienza ultra-quindicennale in Nh Hotels e nel Gruppo Una -. A tal proposito pensiamo di realizzare un test ad hoc, configurando in questo modo un intero piano del nostro prossimo indirizzo, che dovrebbe aprire nel 2022 in zona Navigli, sempre a Milano“.

Il progetto è infatti ambizioso e non si limita certo alla struttura di Città studi, ma mira a coinvolgere più destinazioni in Italia, tra cui Roma, Firenze, Torino e Bologna, per poi magari spingersi pure oltre confine. Per il momento il business plan si basa su acquisizioni dirette di immobili da convertire. A Città studi, per esempio, è stato ristrutturato un edificio a uso scolastico, mentre sui Navigli l’hotel verrà ricavato da una ex sede Telecom. “Questo tipo di interventi – prosegue Accurso – comporta tuttavia tempi di realizzazione piuttosto lunghi. Minimo due anni. Per il futuro potremmo quindi mirare anche a strutture ricettive già esistenti, su cui condurre interventi  di restyling inevitabilmente meno onerosi. Se poi il progetto dovesse riscuoter il successo sperato, non escludiamo neppure un eventuale ricorso a fondi esterni, per finanziare un business plan che per sua natura è decisamente ad alta densità di capitali”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477947 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il periodo dell'Avvento trasforma la Regione di Graz in un incantevole spettacolo di luci e tradizioni. Questo territorio, che vanta la patria dei famosi cavalli Lipizzani, offre ai visitatori un ampio ventaglio di eventi natalizi, mercatini e attrazioni uniche, che rendono la capitale della Stiria e i suoi dintorni una destinazione ideale per immergersi nell'atmosfera prenatalizia. Dalle installazioni artistiche e colorate dei mercatini del capoluogo, fino all’orizzonte scintillante di Frohnleiten, durante l’Avvento tutta la Regione Graz si veste di luci. A pochi chilometri da Graz, presso il Golf Club Murhof, verrà allestito Lumagica, un percorso circolare di 1,5 km, circondato da prati, boschi e laghetti, con oltre 300 installazioni luminose che regalano un’esperienza unica e indimenticabile, perfetta per famiglie e gruppi. Mercatini  e solidarietà  I mercatini dell'Avvento di Graz aprono il 22 novembre 2024 e offrono ben 16 location ciascuna con un’anima e uno stile distinti. Dalla sostenibilità del mercatino bio alla magia del mercatino di artigianato per i più piccoli, ogni angolo della città ha il suo fascino. Quest'anno, una delle novità più attese è il mercatino di Natale alla Karmeliterplatz, un romantico villaggio di capanne in legno di larice, ricco di installazioni luminose e una selezione di artigianato e specialità culinarie. Inoltre la Regione di Graz ha introdotto una nuova iniziativa di beneficenza: nei mercatini di Natale con 11 o più bancarelle, una sarà riservata gratuitamente a organizzazioni benefiche. Questa iniziativa coinvolge ben otto mercatini in diverse piazze della città, tra cui la Hauptplatz e la Mariahilferplatz.  [caption id="attachment_477959" align="alignright" width="200"] Lisa Anderle, Ente regionale della Stiria[/caption] “Tra gli appuntamenti più magici della stagione natalizia c’è sicuramente il presepe di ghiaccio al Landhaus, un’opera d’arte unica realizzata con 45 tonnellate di ghiaccio trasparente. È il primo e unico presepe di ghiaccio al mondo di queste dimensioni, ed è apprezzato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti del posto – ha commentato Lisa Anderle, dell’Ente regionale della Stiria – Per le famiglie c’è anche il Winter Wonderworld nel centro di Graz, con 3.000 metri quadrati dedicati al pattinaggio su ghiaccio e all’hockey. L’apertura è prevista per il 15 novembre 2024 e l’area ristoro vicina offre bevande calde e snack”. Altra novità di questa stagione è l'installazione "Love Graz" nella Schmiedgasse, con un’illuminazione innovativa che collega tutte le bancarelle del mercato, dando vita a un salotto urbano dal sapore natalizio. Nel periodo dell’Avvento inoltre è possibile spostarsi per la città con i trenini natalizi, il tram dell’Avvento e per il 31 dicembre è in calendario lo spettacolo San Silvestro a Graz: una combinazione di fuoco, luci e laser che illuminano il Municipio, trasformando il centro città in una scenografia mozzafiato. Le gite dell’Avvento Durante i sabati dell’Avvento, le escursioni guidate Adventliche Ausflüge invitano a scoprire borghi e luoghi pieni di fascino: dall’Avvento Alpino di Pack al mercatino di Frohnleiten, ogni itinerario porta i visitatori a contatto con la tradizione, la cultura locale e sapori unici. Le gite, accompagnate dalle GrazGuide, permettono di vivere a pieno la magia dell’Avvento stiriano.  Come dichiarato da Lisa Anderle, “oltre al periodo natalizio, Graz e i suoi dintorni sono comunque perfetti tutto l’anno, grazie alla varietà di esperienze culturali, delizie culinarie e un’atmosfera accogliente”. [gallery ids="477965,477964,477966"] [post_title] => Austria: avvento nella Regione di Graz tra mercatini, installazioni luminose ed esperienze culinarie [post_date] => 2024-11-04T09:15:12+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => austria [1] => graz [2] => stiria ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Austria [1] => Graz [2] => Stiria ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730711712000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477942 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione. Per chi ama la storia e la cultura, ideale è quindi Capodanno al Forte con pernottamento nell’albergo all’interno del complesso monumentale del forte di Bard, costruito dai Savoia in posizione strategica a dominare la valle dove scorre la Dora Baltea. L’Hotel Cavour et des Officier, dal design nordico minimalista, è stato progettato dall’architetto Vico Magistretti e occupa gli spazi che un tempo erano le sale delle caserme, offrendo una vista impagabile sulla valle. Un soggiorno che piacerà anche ai più piccoli e a tutti gli appassionati degli Avengers, visto che proprio tra le mura del forte è stata girata una scena dell’amata saga dei supereroi. La proposta di Valle d’Aosta Vacanze, che ha l’esclusiva dell’hotel per il Capodanno, prevede, oltre al soggiorno con prima colazione con prodotti locali, una visita guidata alla fortezza, i pass per tutti i musei e mostre del forte e il cenone di Capodanno. Quote da 459 euro per tre notti in camera doppia (dal 29 dicembre al 1° gennaio). Per chi opta per un’atmosfera romantica e in tipico stile montano, il to valdostano propone invece due alternative. La prima si chiama Capodanno in chalet con sistemazione in uno degli chalet dell'Hôtel Village a Torrent de Maillot, a una manciata di chilometri da Aosta: dieci strutture in legno e pietra arredate in stile minimalista ma caldo e accogliente. Questa proposta, oltre a tre pernottamenti con prima colazione, prevede un’escursione con le funivie Skyway da Courmayeur alla stazione panoramica di Punta Helbronner a quota 3.500 metri sul monte Bianco, un pranzo in stile alpino, degustazione di cinque vini biologici in una azienda vinicola valdostana, nonché il cenone di Capodanno. Quote da 635 euro a persona (dal 29 dicembre al 1° gennaio). All’insegna del benessere è invece il Capodanno Charme e relax con soggiorno al Maison Bionaz Ski & Sport Chambre d’Hôtes, in tipico stile valdostano rivisitato nel design con vasca idromassaggio e sauna direttamente in camera. La proposta per la fine dell’anno prevede quattro notti, prima colazione, aperitivo in un locale tipico in centro ad Aosta e cenone di ricercata gastronomia in ristorante ad alta quota sulle piste da sci di Pila da raggiungersi a bordo di un gatto delle nevi. Quote da 595 euro a persona (dal 28 dicembre al 1° gennaio). Chi ama la vacanza active sulla neve può infine optare per il Capodanno con il gatto, che consente di vivere le festività di fine anno da manuale, con alcune delle esperienze più classiche del periodo: a partire dalla fiaccolata dei maestri di sci sulle piste di Pila il 30 dicembre, con il tradizionale spettacolo pirotecnico, fino all’escursione a bordo di un gatto delle nevi per raggiungere in quota un elegante chalet del 1.770 restaurato con stile e un menù di specialità valdostane rilette in chiave moderna. Cenone in agriturismo per un’esperienza enogastronomica con piatti della tradizione. Quote da 587 euro a persona, sistemazione dal 28 dicembre al 1° gennaio nella casa di montagna a conduzione familiare Mon Èmile, nel centro di Saint-Christophe, vicino ad Aosta, con sole 12 camere, ognuna battezzata con il nome di un animale del bosco, più una camera benessere con sauna privata. [post_title] => Il Capodanno di Valle d’Aosta Vacanze è all'insegna di benessere, buona tavola e cultura [post_date] => 2024-10-31T10:46:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730371615000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477925 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477929" align="alignleft" width="300"] Il ristorante del The Social Hub Bologna[/caption] The Social Hub, buona la prima. E' bastato un solo tentativo alla compagnia di ospitalità ibrida con base ad Amsterdam, già nota con il nome di The Student Hotel, per ottenere la certificazione B Corp. Il gruppo ha infatti conquistato 107,1 punti su un massimo di 200, mentre la media è di 94. Per fregiarsi del riconoscimento della non-profit ideatrice del movimento delle B Corporation, i candidati devono in particolare raggiungere una quota di riferimento di almeno 80, fornendo al contempo prove di pratiche della loro responsabilità dal punto di vista sociale e ambientale in materia di approvvigionamento energetico, gestione di rifiuti e acqua, retribuzione dei lavoratori, diversity e trasparenza aziendale. Le aziende certificate hanno poi un obbligo legale a mantenere il proprio impegno e a perseguire uno scopo che vada oltre il profitto. Diventare una B Corp significa quindi impegnarsi in un rigoroso processo di verifica condotto ogni tre anni dall'organizzazione non-profit B Lab in cinque aree chiave che coprono l'intera attività di un'organizzazione, tra cui governance, lavoro, comunità, ambiente e clienti. “Si tratta di fare un discorso concreto - sottolinea la direttrice della sostenibilità e dell'impatto di The Social Hub, Amber Westerborg -. Non ci si può nascondere: diventare una B Corp significa essere tenuti a rispettare i più alti standard sociali e ambientali, dove onestà e trasparenza sono fondamentali. Questa è una pietra miliare nel nostro percorso, perché riflette al meglio chi siamo come comunità, l'impatto che abbiamo e dove vogliamo arrivare. Le persone che frequentano i nostri hub potrebbero infatti non notare grandi differenze, perché ci siamo allineati ai principi delle B Corp fin dall'inizio. Diventare una B Corp conferma perciò chi siamo e cosa rappresentiamo”. Il Gruppo si unisce dunque a un network internazionale, di oltre 9 mila aziende (2 mila in Europa), tra cui Patagonia, San Pellegrino, Rituals, Tony's Chocolonely e Ace & Tate, impegnate legalmente a ripensare il proprio modello di business per mettere al centro non solo il profitto ma anche la sostenibilità. The Social Hub, con sede ad Amsterdam e un team di oltre mille persone, gestisce 18 strutture tra Regno Unito ed Europa, che integrano camere di hotel e alloggi per studenti (per un totale di 10 mila camere), ristorazione, eventi e spazi di coworking. Il traguardo appena raggiunto dà il via a un calendario di eventi nei suoi hub, compreso quelli italiani, per celebrare la certificazione B Corp e contribuire a guidare il cambiamento nel settore. Si inizia con la Green Community Table presso il The Social Hub di Delft, nei Paesi Bassi, il 29 ottobre. Saranno presenti figure chiave dei settori dell'ospitalità, dell'immobiliare e dell'imprenditoria per riflettere sui futuri trend di mercato, con relatori tra cui Tim de Broekert di Tony's Chocolonely e Baba Toure dell'agenzia creativa Home. [post_title] => The Social Hub diventa una B Corp al primo tentativo [post_date] => 2024-10-31T10:23:29+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730370209000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477818 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Centosettantacinque chilometri di piste servite da 27 impianti di risalita per lo sci; pendici perfette per praticare il free ride; dieci chilometri dedicati agli amanti del fondo e paesaggi da vivere ciaspolando. In Valsesia, Alagna Mountain Resort & Spa  propone una vacanza di relax sul monte Rosa  La struttura offre una vista sul secondo massiccio più alto d’Europa nonché  servizi che assecondano i gusti di sportivi, wellness addicted e buongustai. Le camere si ispirano al calore e allo stile delle antiche baite, con dettagli finemente decorati in legno. Il centro benessere Acqua Bianca propone in particolare trattamenti con formulazioni rigorosamente naturali e percorsi wellness tra sauna, bagno di vapore aromaterapico, docce emozionali, cascata di ghiaccio e piscina interna. Il centro è accessibile anche in formula day spa per chi non soggiorna in hotel. Per iniziare al meglio la giornata, non possono tra le altre cose mancare i rituali del buon risveglio, pensati per stimolare il benessere attraverso pratiche di respirazione, stretching e meditazione; poi si può partire alla scoperta della cultura locale con Discovery Alagna o dedicarsi all’Hatha yoga e allo yoga restaurativo. A tavola è protagonista l’autentica tradizione piemontese, che trova la sua massima espressione nel pomeriggio, dalle ore 16 alle 18, con la tipica merenda Sinoira, tra delizie come i formaggi e i salumi del territorio, nonché alcuni dolci tipici (compresa nel pernottamento insieme alla prima colazione a buffet). Per un aperitivo o una cena casual in un’atmosfera accogliente e rilassata, si può inoltre scegliere la Im Land Bierstube, tipico pub di montagna, ospitato all’interno dell’hotel. Con il pacchetto Relax tra i monti si può cogliere l’offerta per un’esperienza wellness rigenerante con accesso alla spa, trattamento benessere e un rituale walser. Prezzi a partire da 183 euro a persona, a notte (minimo tre notti), con colazione a buffet e merenda Sinoira.       [post_title] => Alagna Mountain Resort: proposte tra sci, natura e benessere sul monte Rosa [post_date] => 2024-10-30T09:12:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730279575000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477813 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell'Italian Hospitality Collection. "Sono entusiasta di entrare a far parte di Ihc e di assumere la guida di Fonteverde: una destinazione unica dedicata al benessere e all’accoglienza più autentica - ha sottolineato lo stesso Sozzo -. Oggi il wellness rappresenta uno dei trend più rilevanti nel turismo, con i viaggiatori che cercano esperienze rigenerative capaci di andare oltre il semplice relax. Insieme al team, il mio obiettivo sarà quello di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti, unendo tradizione e innovazione. Vogliamo offrire trattamenti in grado di combinare le antiche pratiche termali con le tecnologie più avanzate, per rispondere alle esigenze dei clienti moderni". [post_title] => Salvatore Sozzo nuovo general manager del toscano Fonteverde [post_date] => 2024-10-29T12:08:53+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730203733000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477785 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_418126" align="alignright" width="300"] Uno scorcio di Firenze[/caption] Firenze ospiterà dall’11 al 13 novembre la quarta edizione di The World In Florence. L’evento è a cura della Fondazione Romualdo Del Bianco e Life Beyond Tourism- Travel to Dialogue. Il festival, che quest’anno festeggia il 35esimo anniversario della Fondazione ed è il 55° evento annuale promosso dalla Fondazione, inaugura lunedì 11 novembre alle 17 con un programma che spazia tra convegni, mostre, esibizioni, proiezioni in collaborazione con RAM Film Festival e Toscana Film Commission e degustazioni culturali dai diversi Paesi partecipanti, live performance, musiche e danze dal mondo per celebrare il dialogo e la convivenza pacifica tra popoli. Le delegazioni di più di 30 Paesi del mondo tra cui le new entry Gambia, Togo, Burundi, Sri Lanka, Ungheria, Bosnia Erzegovina e Messico propongono una serie di itinerari tra i luoghi più affascinanti dei loro territori; gli incontri “Private Participation in Protecting and Enhancing our Great Outdoors” (13/11) con Patrick Wyss, presidente e fondatore della South Dakota Parks and Wildlife Foundation (SDPWF)– United States of America che ha progettato il Museo Tatanka nelle Black Hills statunitensi voluto da Kevin Costner, Mounir Bouchenaki, consulente del direttore generale Unesco,  Aruna Francesca Maria Gujral, direttrice generale di Iccrom, che si concentrerà sulle iniziative in Africa di Iccrom, e Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università degli Studi di Firenze, e le tante iniziative di apertura alla città, tra mostre, degustazioni culturali dai diversi Paesi partecipanti, proiezioni- in collaborazione con Ram Film Festival e Toscana Film Commission- e concerti tra cui quello di percussioni dal Burundi in prima nazionale per celebrare il dialogo e la convivenza pacifica tra i Paesi del mondo. Sono solo alcuni degli elementi di punta del Festival. La direzione scientifica è stata affidata a Corinna Del Bianco, Duccio Canestrini e Giorgio von Arx, e rappresenta un’opportunità indispensabile di incontro e riflessione sulla complessità delle relazioni fra le comunità, con i relativi patrimoni, che talvolta sono diventate difficili, non riconosciute o persino distrutte da conflitti o cambiamenti climatici. “The World In Florence" è ideato da Fondazione Romualdo Del Bianco, Life Beyond Tourism– Travel To Dialogue, con il patrocinio di Parlamento Europeo, Iccrom, Enit, Confindustria Toscana Centro e Costa, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Corpo Consolare di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, ICOMOS e altri. Sono quattro le sessioni al centro del dialogo, unite dal tema “Comunità e Patrimonio”; “Comunità locali”, in cui si affronterà il tema di come le comunità vivono e si relazionano con il proprio patrimonio locale in tutte le sue forme; “Comunità straniere”; “Accesso”, di cui si valuteranno i differenti approcci, come quelli relativi alla valorizzazione di siti minori, o accessi limitati e a numero chiuso, fino alla protezione integrale e la fruizione digitale con realtà aumentata come il caso dei "Luoghi Parlanti”; “Impatti economici” con un focus su ospitalità, artigianato e altre forme di ritorno economico connesse al patrimonio locale. [post_title] => “The World in Florence”, per la 4 edizione a Firenze focus su turismo, patrimonio e sostenibilità [post_date] => 2024-10-29T11:54:30+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730202870000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477779 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le risorse in Finanziaria destinate al trasporto pubblico locale sono poche: è quanto dichiarano le principali associazioni di categoria del settore. In una nota congiunta, Agens, Asstra e Anav esprimono forti preoccupazioni: «la misura di 120 milioni di euro, prevista dall’art.97 del disegno di legge di bilancio per il solo anno 2025, recentemente approvato dal governo, per quanto apprezzabile, è ampliamente insufficiente rispetto alle esigenze del trasporto pubblico locale». Incremento Le tre associazioni chiedono un incremento significativo e strutturale della dotazione ed è quanto si aspettano dall’iter di approvazione parlamentare: nel documento sottoscritto, viene ricordato come l’elevata inflazione degli ultimi anni e la riduzione dei ricavi del traffico post-pandemia hanno portato ad una significativa riduzione del Fondo Nazionale Trasporti. Le risorse, non da ultimo, dovranno poi servire a finanziare il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro degli autoferrotranvieri, stimato in circa 900 milioni di euro l’anno. Il governo non assicura un servizio adeguato ai cittadini Rispetto a quest’ultimo aspetto, il segretario nazionale della Filt Cgil Eugenio Stanziale, nel sottolineare la totale assenza di risorse utili al rinnovo del ccnl, aggiunge come ciò «…dimostra la colpevole volontà da parte di questo esecutivo di non assicurare ai cittadini un servizio adeguato e di non voler decongestionare le città dal traffico asfissiante; ci chiediamo perché una consistente quota delle risorse stanziate per il ponte sullo stretto non venga utilizzata a finanziare il fondo». Il sindacato conferma lo sciopero già proclamato per il prossimo 8 novembre, vista la situazione generale e lo stallo delle trattative.   Marco Micaroni   [post_title] => Finanziaria e trasporto pubblico locale: le risorse sono insufficienti [post_date] => 2024-10-29T11:05:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730199912000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477691 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono Numa, B&B Hotels, Bwh, Marriott International, Th Resorts e Amapa i vincitori della prima volta degli Hotel Chains Awards, la cui premiazione si è svolta in occasione della sesta edizione dell'Italian Hospitality Investment Conference, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork. I premi non sono stati assegnati, come spesso avviene, tramite la votazione di una giuria relativamente a un panel di candidature spontanee. Le catene vincitrici per ogni categoria sono state infatti individuate dalla stessa Thrends sulla base delle statistiche storiche del suo Hotel Chains database (ultimo aggiornamento settembre 2024) che, con uno storico che parte dal 2013, conta più di 300 gruppi alberghieri italiani e internazionali attivi nella nostra Penisola. L'elenco dei vincitori comprende quindi Numa (general manager Italia, Umberto Ottaviani) quale Largest hotel chain in the economy & hybrid segment, con 11 proprietà e 143 appartamenti. Bwh Hotels (ceo Italia, Sara Digiesi) si è invece aggiudicato il riconoscimento quale Largest hotel chain in the upscale segment, con 133 hotel e 10.086 camere. A Th Resorts (direttore sviluppo, Giorgio Palmucci) è andato il titolo di Fastest growing Italian hotel chain (2015 – settembre 2024), grazie all’aggiunta nel suo portfolio di 21 strutture tra il 2015 e settembre del 2024, mentre Amapa Group (ceo, Ezio Romani) è l'Italian hotel chain with the largest pipeline, con dieci hotel in apertura nei prossimi due anni. A B&B Hotels (ceo Italia, Liliana Comitini) e Marriott International (direttore sviluppo Italia, Filippo Papa) sono infine andati due premi a testa. La compagnia francese è in particolare sia la Largest hotel chain in the midscale segment, con 61 hotel e 5.640 camere, sia la Fastest growing international hotel chain (2015 – Settembre 2024), grazie all’aggiunta nel suo portfolio di 53 strutture tra il 2015 settembre del 2024. La compagnia Usa è invece la Largest hotel chain in the luxury segment, con 26 hotel e 3.623 camere, nonché l'International hotel chain with the largest pipeline, con 27 hotel in apertura nei prossimi tre anni. "Questa sesta edizione di Ithic è stata quella più internazionale di sempre, con il 22% dei partecipanti provenienti dall'estero e il 64% di società internazionali", commenta Giorgio Ribaudo, managing director di Thrends. "Il mercato italiano - aggiunge la senior analyst, Irina Hernandez - è di crescente interesse per le catene alberghiere, poiché offre ancora ampie opportunità di espansione. La penetrazione delle catene alberghiere in Italia è infatti significativamente inferiore rispetto ad altri Paesi europei, come Spagna, Portogallo e Croazia, solo per citarne alcuni".   [post_title] => Ithic: tutti i vincitori della prima edizione degli Hotel Chains Awards [post_date] => 2024-10-28T11:17:35+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730114255000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477687 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuove suite con spa privata e camere completamente rinnovate. L'hotel Domidea di Roma annuncia la conclusione di un profondo processo di ristrutturazione, portata avanti mantenendo la proprietà sempre operativa. “Abbiamo voluto rimanere aperti durante i lavori - sottolinea il direttore generale, Roberto Necci -. Una dedizione che ha rafforzato ulteriormente il nostro legame con gli ospiti”. Non solo: “Grazie a una cura maniacale per i dettagli, una formazione continua per tutto il nostro staff e uno stile concreto e pragmatico di fare le cose - aggiunge Necci -, abbiamo creato un prodotto all’avanguardia per quanto riguarda spazi, suite Spa e servizi tecnologici”. L'hotel Domidea, unto di riferimento per il segmento bleisure a Roma, è situato vicino ai principali snodi di collegamento della città e a pochi minuti dal centro storico della capitale. [post_title] => Concluso il restyling dell'hotel Domidea di Roma. Ci sono anche nuove spa suite [post_date] => 2024-10-28T10:46:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1730112398000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "21wol i benetton portano in italia il nuovo stile di ospitalita alleuropea" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":111,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1504,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477947","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il periodo dell'Avvento trasforma la Regione di Graz in un incantevole spettacolo di luci e tradizioni. Questo territorio, che vanta la patria dei famosi cavalli Lipizzani, offre ai visitatori un ampio ventaglio di eventi natalizi, mercatini e attrazioni uniche, che rendono la capitale della Stiria e i suoi dintorni una destinazione ideale per immergersi nell'atmosfera prenatalizia.\r\n\r\nDalle installazioni artistiche e colorate dei mercatini del capoluogo, fino all’orizzonte scintillante di Frohnleiten, durante l’Avvento tutta la Regione Graz si veste di luci. A pochi chilometri da Graz, presso il Golf Club Murhof, verrà allestito Lumagica, un percorso circolare di 1,5 km, circondato da prati, boschi e laghetti, con oltre 300 installazioni luminose che regalano un’esperienza unica e indimenticabile, perfetta per famiglie e gruppi.\r\nMercatini  e solidarietà \r\nI mercatini dell'Avvento di Graz aprono il 22 novembre 2024 e offrono ben 16 location ciascuna con un’anima e uno stile distinti. Dalla sostenibilità del mercatino bio alla magia del mercatino di artigianato per i più piccoli, ogni angolo della città ha il suo fascino. Quest'anno, una delle novità più attese è il mercatino di Natale alla Karmeliterplatz, un romantico villaggio di capanne in legno di larice, ricco di installazioni luminose e una selezione di artigianato e specialità culinarie. \r\nInoltre la Regione di Graz ha introdotto una nuova iniziativa di beneficenza: nei mercatini di Natale con 11 o più bancarelle, una sarà riservata gratuitamente a organizzazioni benefiche. Questa iniziativa coinvolge ben otto mercatini in diverse piazze della città, tra cui la Hauptplatz e la Mariahilferplatz. \r\n\r\n[caption id=\"attachment_477959\" align=\"alignright\" width=\"200\"] Lisa Anderle, Ente regionale della Stiria[/caption]\r\n\r\n“Tra gli appuntamenti più magici della stagione natalizia c’è sicuramente il presepe di ghiaccio al Landhaus, un’opera d’arte unica realizzata con 45 tonnellate di ghiaccio trasparente. È il primo e unico presepe di ghiaccio al mondo di queste dimensioni, ed è apprezzato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti del posto – ha commentato Lisa Anderle, dell’Ente regionale della Stiria – Per le famiglie c’è anche il Winter Wonderworld nel centro di Graz, con 3.000 metri quadrati dedicati al pattinaggio su ghiaccio e all’hockey. L’apertura è prevista per il 15 novembre 2024 e l’area ristoro vicina offre bevande calde e snack”.\r\n\r\nAltra novità di questa stagione è l'installazione \"Love Graz\" nella Schmiedgasse, con un’illuminazione innovativa che collega tutte le bancarelle del mercato, dando vita a un salotto urbano dal sapore natalizio. Nel periodo dell’Avvento inoltre è possibile spostarsi per la città con i trenini natalizi, il tram dell’Avvento e per il 31 dicembre è in calendario lo spettacolo San Silvestro a Graz: una combinazione di fuoco, luci e laser che illuminano il Municipio, trasformando il centro città in una scenografia mozzafiato.\r\nLe gite dell’Avvento\r\nDurante i sabati dell’Avvento, le escursioni guidate Adventliche Ausflüge invitano a scoprire borghi e luoghi pieni di fascino: dall’Avvento Alpino di Pack al mercatino di Frohnleiten, ogni itinerario porta i visitatori a contatto con la tradizione, la cultura locale e sapori unici. Le gite, accompagnate dalle GrazGuide, permettono di vivere a pieno la magia dell’Avvento stiriano. \r\nCome dichiarato da Lisa Anderle, “oltre al periodo natalizio, Graz e i suoi dintorni sono comunque perfetti tutto l’anno, grazie alla varietà di esperienze culturali, delizie culinarie e un’atmosfera accogliente”.\r\n\r\n[gallery ids=\"477965,477964,477966\"]","post_title":"Austria: avvento nella Regione di Graz tra mercatini, installazioni luminose ed esperienze culinarie","post_date":"2024-11-04T09:15:12+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["austria","graz","stiria"],"post_tag_name":["Austria","Graz","Stiria"]},"sort":[1730711712000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477942","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un Capodanno in montagna classico ma arricchito di esperienze originali adatte a tutti, coppie, famiglie e amici. Valle d’Aosta Vacanze, operatore specializzato in soggiorni e itinerari nella più piccola regione d’Italia, ha creato una serie di proposte per il Capodanno all’insegna del benessere, della buona tavola, della cultura e della tradizione.\r\n\r\nPer chi ama la storia e la cultura, ideale è quindi Capodanno al Forte con pernottamento nell’albergo all’interno del complesso monumentale del forte di Bard, costruito dai Savoia in posizione strategica a dominare la valle dove scorre la Dora Baltea. L’Hotel Cavour et des Officier, dal design nordico minimalista, è stato progettato dall’architetto Vico Magistretti e occupa gli spazi che un tempo erano le sale delle caserme, offrendo una vista impagabile sulla valle. Un soggiorno che piacerà anche ai più piccoli e a tutti gli appassionati degli Avengers, visto che proprio tra le mura del forte è stata girata una scena dell’amata saga dei supereroi. La proposta di Valle d’Aosta Vacanze, che ha l’esclusiva dell’hotel per il Capodanno, prevede, oltre al soggiorno con prima colazione con prodotti locali, una visita guidata alla fortezza, i pass per tutti i musei e mostre del forte e il cenone di Capodanno. Quote da 459 euro per tre notti in camera doppia (dal 29 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nPer chi opta per un’atmosfera romantica e in tipico stile montano, il to valdostano propone invece due alternative. La prima si chiama Capodanno in chalet con sistemazione in uno degli chalet dell'Hôtel Village a Torrent de Maillot, a una manciata di chilometri da Aosta: dieci strutture in legno e pietra arredate in stile minimalista ma caldo e accogliente. Questa proposta, oltre a tre pernottamenti con prima colazione, prevede un’escursione con le funivie Skyway da Courmayeur alla stazione panoramica di Punta Helbronner a quota 3.500 metri sul monte Bianco, un pranzo in stile alpino, degustazione di cinque vini biologici in una azienda vinicola valdostana, nonché il cenone di Capodanno. Quote da 635 euro a persona (dal 29 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nAll’insegna del benessere è invece il Capodanno Charme e relax con soggiorno al Maison Bionaz Ski & Sport Chambre d’Hôtes, in tipico stile valdostano rivisitato nel design con vasca idromassaggio e sauna direttamente in camera. La proposta per la fine dell’anno prevede quattro notti, prima colazione, aperitivo in un locale tipico in centro ad Aosta e cenone di ricercata gastronomia in ristorante ad alta quota sulle piste da sci di Pila da raggiungersi a bordo di un gatto delle nevi. Quote da 595 euro a persona (dal 28 dicembre al 1° gennaio).\r\n\r\nChi ama la vacanza active sulla neve può infine optare per il Capodanno con il gatto, che consente di vivere le festività di fine anno da manuale, con alcune delle esperienze più classiche del periodo: a partire dalla fiaccolata dei maestri di sci sulle piste di Pila il 30 dicembre, con il tradizionale spettacolo pirotecnico, fino all’escursione a bordo di un gatto delle nevi per raggiungere in quota un elegante chalet del 1.770 restaurato con stile e un menù di specialità valdostane rilette in chiave moderna. Cenone in agriturismo per un’esperienza enogastronomica con piatti della tradizione. Quote da 587 euro a persona, sistemazione dal 28 dicembre al 1° gennaio nella casa di montagna a conduzione familiare Mon Èmile, nel centro di Saint-Christophe, vicino ad Aosta, con sole 12 camere, ognuna battezzata con il nome di un animale del bosco, più una camera benessere con sauna privata.","post_title":"Il Capodanno di Valle d’Aosta Vacanze è all'insegna di benessere, buona tavola e cultura","post_date":"2024-10-31T10:46:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1730371615000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477925","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477929\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ristorante del The Social Hub Bologna[/caption]\r\n\r\nThe Social Hub, buona la prima. E' bastato un solo tentativo alla compagnia di ospitalità ibrida con base ad Amsterdam, già nota con il nome di The Student Hotel, per ottenere la certificazione B Corp. Il gruppo ha infatti conquistato 107,1 punti su un massimo di 200, mentre la media è di 94. Per fregiarsi del riconoscimento della non-profit ideatrice del movimento delle B Corporation, i candidati devono in particolare raggiungere una quota di riferimento di almeno 80, fornendo al contempo prove di pratiche della loro responsabilità dal punto di vista sociale e ambientale in materia di approvvigionamento energetico, gestione di rifiuti e acqua, retribuzione dei lavoratori, diversity e trasparenza aziendale.\r\n\r\nLe aziende certificate hanno poi un obbligo legale a mantenere il proprio impegno e a perseguire uno scopo che vada oltre il profitto. Diventare una B Corp significa quindi impegnarsi in un rigoroso processo di verifica condotto ogni tre anni dall'organizzazione non-profit B Lab in cinque aree chiave che coprono l'intera attività di un'organizzazione, tra cui governance, lavoro, comunità, ambiente e clienti.\r\n\r\n“Si tratta di fare un discorso concreto - sottolinea la direttrice della sostenibilità e dell'impatto di The Social Hub, Amber Westerborg -. Non ci si può nascondere: diventare una B Corp significa essere tenuti a rispettare i più alti standard sociali e ambientali, dove onestà e trasparenza sono fondamentali. Questa è una pietra miliare nel nostro percorso, perché riflette al meglio chi siamo come comunità, l'impatto che abbiamo e dove vogliamo arrivare. Le persone che frequentano i nostri hub potrebbero infatti non notare grandi differenze, perché ci siamo allineati ai principi delle B Corp fin dall'inizio. Diventare una B Corp conferma perciò chi siamo e cosa rappresentiamo”.\r\n\r\nIl Gruppo si unisce dunque a un network internazionale, di oltre 9 mila aziende (2 mila in Europa), tra cui Patagonia, San Pellegrino, Rituals, Tony's Chocolonely e Ace & Tate, impegnate legalmente a ripensare il proprio modello di business per mettere al centro non solo il profitto ma anche la sostenibilità. The Social Hub, con sede ad Amsterdam e un team di oltre mille persone, gestisce 18 strutture tra Regno Unito ed Europa, che integrano camere di hotel e alloggi per studenti (per un totale di 10 mila camere), ristorazione, eventi e spazi di coworking.\r\n\r\nIl traguardo appena raggiunto dà il via a un calendario di eventi nei suoi hub, compreso quelli italiani, per celebrare la certificazione B Corp e contribuire a guidare il cambiamento nel settore. Si inizia con la Green Community Table presso il The Social Hub di Delft, nei Paesi Bassi, il 29 ottobre. Saranno presenti figure chiave dei settori dell'ospitalità, dell'immobiliare e dell'imprenditoria per riflettere sui futuri trend di mercato, con relatori tra cui Tim de Broekert di Tony's Chocolonely e Baba Toure dell'agenzia creativa Home.","post_title":"The Social Hub diventa una B Corp al primo tentativo","post_date":"2024-10-31T10:23:29+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730370209000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477818","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Centosettantacinque chilometri di piste servite da 27 impianti di risalita per lo sci; pendici perfette per praticare il free ride; dieci chilometri dedicati agli amanti del fondo e paesaggi da vivere ciaspolando. In Valsesia, Alagna Mountain Resort & Spa  propone una vacanza di relax sul monte Rosa \r\n\r\nLa struttura offre una vista sul secondo massiccio più alto d’Europa nonché  servizi che assecondano i gusti di sportivi, wellness addicted e buongustai. Le camere si ispirano al calore e allo stile delle antiche baite, con dettagli finemente decorati in legno.\r\n\r\nIl centro benessere Acqua Bianca propone in particolare trattamenti con formulazioni rigorosamente naturali e percorsi wellness tra sauna, bagno di vapore aromaterapico, docce emozionali, cascata di ghiaccio e piscina interna. Il centro è accessibile anche in formula day spa per chi non soggiorna in hotel. Per iniziare al meglio la giornata, non possono tra le altre cose mancare i rituali del buon risveglio, pensati per stimolare il benessere attraverso pratiche di respirazione, stretching e meditazione; poi si può partire alla scoperta della cultura locale con Discovery Alagna o dedicarsi all’Hatha yoga e allo yoga restaurativo.\r\n\r\nA tavola è protagonista l’autentica tradizione piemontese, che trova la sua massima espressione nel pomeriggio, dalle ore 16 alle 18, con la tipica merenda Sinoira, tra delizie come i formaggi e i salumi del territorio, nonché alcuni dolci tipici (compresa nel pernottamento insieme alla prima colazione a buffet). Per un aperitivo o una cena casual in un’atmosfera accogliente e rilassata, si può inoltre scegliere la Im Land Bierstube, tipico pub di montagna, ospitato all’interno dell’hotel.\r\n\r\nCon il pacchetto Relax tra i monti si può cogliere l’offerta per un’esperienza wellness rigenerante con accesso alla spa, trattamento benessere e un rituale walser. Prezzi a partire da 183 euro a persona, a notte (minimo tre notti), con colazione a buffet e merenda Sinoira.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Alagna Mountain Resort: proposte tra sci, natura e benessere sul monte Rosa","post_date":"2024-10-30T09:12:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730279575000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477813","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell'Italian Hospitality Collection.\r\n\r\n\"Sono entusiasta di entrare a far parte di Ihc e di assumere la guida di Fonteverde: una destinazione unica dedicata al benessere e all’accoglienza più autentica - ha sottolineato lo stesso Sozzo -. Oggi il wellness rappresenta uno dei trend più rilevanti nel turismo, con i viaggiatori che cercano esperienze rigenerative capaci di andare oltre il semplice relax. Insieme al team, il mio obiettivo sarà quello di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti, unendo tradizione e innovazione. Vogliamo offrire trattamenti in grado di combinare le antiche pratiche termali con le tecnologie più avanzate, per rispondere alle esigenze dei clienti moderni\".","post_title":"Salvatore Sozzo nuovo general manager del toscano Fonteverde","post_date":"2024-10-29T12:08:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730203733000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477785","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_418126\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Uno scorcio di Firenze[/caption]\r\n\r\nFirenze ospiterà dall’11 al 13 novembre la quarta edizione di The World In Florence. L’evento è a cura della Fondazione Romualdo Del Bianco e Life Beyond Tourism- Travel to Dialogue.\r\n\r\nIl festival, che quest’anno festeggia il 35esimo anniversario della Fondazione ed è il 55° evento annuale promosso dalla Fondazione, inaugura lunedì 11 novembre alle 17 con un programma che spazia tra convegni, mostre, esibizioni, proiezioni in collaborazione con RAM Film Festival e Toscana Film Commission e degustazioni culturali dai diversi Paesi partecipanti, live performance, musiche e danze dal mondo per celebrare il dialogo e la convivenza pacifica tra popoli.\r\n\r\nLe delegazioni di più di 30 Paesi del mondo tra cui le new entry Gambia, Togo, Burundi, Sri Lanka, Ungheria, Bosnia Erzegovina e Messico propongono una serie di itinerari tra i luoghi più affascinanti dei loro territori; gli incontri “Private Participation in Protecting and Enhancing our Great Outdoors” (13/11) con Patrick Wyss, presidente e fondatore della South Dakota Parks and Wildlife Foundation (SDPWF)– United States of America che ha progettato il Museo Tatanka nelle Black Hills statunitensi voluto da Kevin Costner, Mounir Bouchenaki, consulente del direttore generale Unesco,  Aruna Francesca Maria Gujral, direttrice generale di Iccrom, che si concentrerà sulle iniziative in Africa di Iccrom, e Alessandra Petrucci, rettrice dell’Università degli Studi di Firenze, e le tante iniziative di apertura alla città, tra mostre, degustazioni culturali dai diversi Paesi partecipanti, proiezioni- in collaborazione con Ram Film Festival e Toscana Film Commission- e concerti tra cui quello di percussioni dal Burundi in prima nazionale per celebrare il dialogo e la convivenza pacifica tra i Paesi del mondo. Sono solo alcuni degli elementi di punta del Festival.\r\n\r\nLa direzione scientifica è stata affidata a Corinna Del Bianco, Duccio Canestrini e Giorgio von Arx, e rappresenta un’opportunità indispensabile di incontro e riflessione sulla complessità delle relazioni fra le comunità, con i relativi patrimoni, che talvolta sono diventate difficili, non riconosciute o persino distrutte da conflitti o cambiamenti climatici.\r\n\r\n“The World In Florence\" è ideato da Fondazione Romualdo Del Bianco, Life Beyond Tourism– Travel To Dialogue, con il patrocinio di Parlamento Europeo, Iccrom, Enit, Confindustria Toscana Centro e Costa, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Corpo Consolare di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, ICOMOS e altri.\r\n\r\nSono quattro le sessioni al centro del dialogo, unite dal tema “Comunità e Patrimonio”; “Comunità locali”, in cui si affronterà il tema di come le comunità vivono e si relazionano con il proprio patrimonio locale in tutte le sue forme; “Comunità straniere”; “Accesso”, di cui si valuteranno i differenti approcci, come quelli relativi alla valorizzazione di siti minori, o accessi limitati e a numero chiuso, fino alla protezione integrale e la fruizione digitale con realtà aumentata come il caso dei \"Luoghi Parlanti”; “Impatti economici” con un focus su ospitalità, artigianato e altre forme di ritorno economico connesse al patrimonio locale.","post_title":"“The World in Florence”, per la 4 edizione a Firenze focus su turismo, patrimonio e sostenibilità","post_date":"2024-10-29T11:54:30+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1730202870000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477779","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le risorse in Finanziaria destinate al trasporto pubblico locale sono poche: è quanto dichiarano le principali associazioni di categoria del settore.\r\n\r\nIn una nota congiunta, Agens, Asstra e Anav esprimono forti preoccupazioni: «la misura di 120 milioni di euro, prevista dall’art.97 del disegno di legge di bilancio per il solo anno 2025, recentemente approvato dal governo, per quanto apprezzabile, è ampliamente insufficiente rispetto alle esigenze del trasporto pubblico locale».\r\nIncremento\r\nLe tre associazioni chiedono un incremento significativo e strutturale della dotazione ed è quanto si aspettano dall’iter di approvazione parlamentare: nel documento sottoscritto, viene ricordato come l’elevata inflazione degli ultimi anni e la riduzione dei ricavi del traffico post-pandemia hanno portato ad una significativa riduzione del Fondo Nazionale Trasporti.\r\n\r\nLe risorse, non da ultimo, dovranno poi servire a finanziare il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro degli autoferrotranvieri, stimato in circa 900 milioni di euro l’anno.\r\nIl governo non assicura un servizio adeguato ai cittadini\r\nRispetto a quest’ultimo aspetto, il segretario nazionale della Filt Cgil Eugenio Stanziale, nel sottolineare la totale assenza di risorse utili al rinnovo del ccnl, aggiunge come ciò «…dimostra la colpevole volontà da parte di questo esecutivo di non assicurare ai cittadini un servizio adeguato e di non voler decongestionare le città dal traffico asfissiante; ci chiediamo perché una consistente quota delle risorse stanziate per il ponte sullo stretto non venga utilizzata a finanziare il fondo».\r\n\r\nIl sindacato conferma lo sciopero già proclamato per il prossimo 8 novembre, vista la situazione generale e lo stallo delle trattative.\r\n\r\n \r\n\r\nMarco Micaroni\r\n\r\n ","post_title":"Finanziaria e trasporto pubblico locale: le risorse sono insufficienti","post_date":"2024-10-29T11:05:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730199912000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477691","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono Numa, B&B Hotels, Bwh, Marriott International, Th Resorts e Amapa i vincitori della prima volta degli Hotel Chains Awards, la cui premiazione si è svolta in occasione della sesta edizione dell'Italian Hospitality Investment Conference, organizzata a Roma da Thrends e Teamwork.\r\n\r\nI premi non sono stati assegnati, come spesso avviene, tramite la votazione di una giuria relativamente a un panel di candidature spontanee. Le catene vincitrici per ogni categoria sono state infatti individuate dalla stessa Thrends sulla base delle statistiche storiche del suo Hotel Chains database (ultimo aggiornamento settembre 2024) che, con uno storico che parte dal 2013, conta più di 300 gruppi alberghieri italiani e internazionali attivi nella nostra Penisola.\r\n\r\nL'elenco dei vincitori comprende quindi Numa (general manager Italia, Umberto Ottaviani) quale Largest hotel chain in the economy & hybrid segment, con 11 proprietà e 143 appartamenti. Bwh Hotels (ceo Italia, Sara Digiesi) si è invece aggiudicato il riconoscimento quale Largest hotel chain in the upscale segment, con 133 hotel e 10.086 camere. A Th Resorts (direttore sviluppo, Giorgio Palmucci) è andato il titolo di Fastest growing Italian hotel chain (2015 – settembre 2024), grazie all’aggiunta nel suo portfolio di 21 strutture tra il 2015 e settembre del 2024, mentre Amapa Group (ceo, Ezio Romani) è l'Italian hotel chain with the largest pipeline, con dieci hotel in apertura nei prossimi due anni.\r\n\r\nA B&B Hotels (ceo Italia, Liliana Comitini) e Marriott International (direttore sviluppo Italia, Filippo Papa) sono infine andati due premi a testa. La compagnia francese è in particolare sia la Largest hotel chain in the midscale segment, con 61 hotel e 5.640 camere, sia la Fastest growing international hotel chain (2015 – Settembre 2024), grazie all’aggiunta nel suo portfolio di 53 strutture tra il 2015 settembre del 2024. La compagnia Usa è invece la Largest hotel chain in the luxury segment, con 26 hotel e 3.623 camere, nonché l'International hotel chain with the largest pipeline, con 27 hotel in apertura nei prossimi tre anni.\r\n\r\n\"Questa sesta edizione di Ithic è stata quella più internazionale di sempre, con il 22% dei partecipanti provenienti dall'estero e il 64% di società internazionali\", commenta Giorgio Ribaudo, managing director di Thrends. \"Il mercato italiano - aggiunge la senior analyst, Irina Hernandez - è di crescente interesse per le catene alberghiere, poiché offre ancora ampie opportunità di espansione. La penetrazione delle catene alberghiere in Italia è infatti significativamente inferiore rispetto ad altri Paesi europei, come Spagna, Portogallo e Croazia, solo per citarne alcuni\".\r\n\r\n ","post_title":"Ithic: tutti i vincitori della prima edizione degli Hotel Chains Awards","post_date":"2024-10-28T11:17:35+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730114255000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477687","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuove suite con spa privata e camere completamente rinnovate. L'hotel Domidea di Roma annuncia la conclusione di un profondo processo di ristrutturazione, portata avanti mantenendo la proprietà sempre operativa. “Abbiamo voluto rimanere aperti durante i lavori - sottolinea il direttore generale, Roberto Necci -. Una dedizione che ha rafforzato ulteriormente il nostro legame con gli ospiti”.\r\n\r\nNon solo: “Grazie a una cura maniacale per i dettagli, una formazione continua per tutto il nostro staff e uno stile concreto e pragmatico di fare le cose - aggiunge Necci -, abbiamo creato un prodotto all’avanguardia per quanto riguarda spazi, suite Spa e servizi tecnologici”. L'hotel Domidea, unto di riferimento per il segmento bleisure a Roma, è situato vicino ai principali snodi di collegamento della città e a pochi minuti dal centro storico della capitale.","post_title":"Concluso il restyling dell'hotel Domidea di Roma. Ci sono anche nuove spa suite","post_date":"2024-10-28T10:46:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1730112398000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti